Programma Conferenze Retail Business forum 2013

Gubbio – Park Hotel ai Cappuccini
23/24 maggio 2013
P r o g r a m m a C o n f e r e n z e 2013
Conferenza di apertura:
Retail e monasteri: quando i dettagli fanno la differenza
Lungo la storia dell'Europa, i monasteri benedettini sorgevano lungo le grandi vie di
pellegrinaggio e svolgevano la funzione di veri e propri centri non solo di ritiro spirituale, ma
anche di incontro, scambio, vendita; le antiche farmacie nascono proprio per rispondere alla
domanda di cura che i pellegrini e i viandanti avevano durante i loro viaggi.
Avere caro e aver cura sono due atteggiamenti che caratterizzano da sempre i monasteri.
Ripercorrendo le grandi domande che sottostanno all'agire monastico, cercheremo di capire
quanto un ambiente bello, ben curato, faciliti la relazione con coloro che lo frequentano.
Facendo attenzione a ciò che pare intangibile, spirituale, si possono invece trovare risvolti
concreti anche a livello economico. Due sono le competenze necessarie:
Il silenzio e l'ascolto, come strumenti per trovare l'eccellenza nei particolari.
Solo tornando a riportare al centro l'essere umano e le sue relazioni è possibile dare un senso
nuovo all’attività lavorativa.
Padre Natale Brescianini, Priore dell’Eremo di Monte Giove, Fano
Storie e persone:
Crisi e innovazione
Franco Manna, Presidente Sebeto Spa - Rossopomodoro, Anema e Cozze, Rossosapore, Ham
Imprese etiche e capitale fiduciario: il caso del Gruppo Cooperativo Goel
L’obiettivo di questo incontro con Vincenzo Linarello, coraggioso Presidente del Gruppo
Cooperativo GOEL, non è solo quello di far conoscere un gruppo cooperativo che si è opposto
alla 'ndrangheta e ai poteri occulti, rendendo il successo delle proprie imprese una realtà di cui
andare fieri, ma soprattutto quello di offrire spunti di riflessione su temi quali “etica” e “fiducia”,
che stanno alla base di tutte le relazioni.
Il Gruppo Cooperativo GOEL raccoglie numerose imprese sociali della Locride e della Piana di
Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria. Ha come mission il cambiamento della Calabria e
opera per la liberazione e il riscatto delle comunità locali. Il nome “GOEL” ha radici bibliche,
vuol dire appunto “il liberatore”, “il riscattatore”.
Il Gruppo gestisce numerose altre attività nei seguenti ambiti: turismo responsabile, moda etica,
agricoltura biologica, sviluppo locale, multimedialità, servizi sociali e sanitari.
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23/24 maggio 2013
GOEL si è apertamente schierato contro tutto ciò che nega la dignità della gente, con
particolare riferimento alle persone e alle comunità più indifese. Ha denunciato lo strapotere
della 'ndrangheta e delle massonerie deviate in Calabria e nel resto d'Italia.
Dal 2008 GOEL promuove l'Alleanza con la Locride e la Calabria (www.goel.coop/alleanza),
sottoscritta ad oggi da oltre 3.000 persone e oltre 740 Enti e Organizzazioni, che si propone di
contrastare il dilagare del fenomeno mafioso in tutta Italia attraverso progetti concreti e
costruttivi, da realizzarsi sia in Calabria che nel resto d'Italia.
Vincenzo Linarello, Presidente del Gruppo Cooperativo GOEL
Leadership e governance per la gestione del cambiamento
In un contesto di crescente ricerca di competitività finalizzata al consolidamento ed al
rafforzamento delle proprie posizioni di mercato, la capacità di adeguamento
dell'Organizzazione
costituisce
un
elemento
chiave
per
il
successo.
Leadership e governance sono quindi i tasselli fondamentali del complicato mosaico che
il manager deve essere in grado di comporre, riuscendo a massimizzare i vantaggi
competitivi
che
ne
possono
derivare.
Dalla teoria alla pratica, spunti di riflessione di un progetto in divenire
Alessandro Daniele, Direttore Generale, Scarpe & Scarpe Spa
Appuntamento col teatro:
Lucilla Giagnoni interpreta “Al paradiso delle signore”, spunti e riflessioni sulla
nascita del retail moderno, liberamente tratti dall’omonimo romanzo di Emile Zola
Il paradiso delle signore è un immenso magazzino della Parigi di fine ‘800 dove si riversa una
clientela smaniosa ed entusiasta: con le sue vetrine ammiccanti e i primi rutilanti cartelloni
pubblicitari, coi reparti colmi di merci per sedurre e far sognare, cambierà il volto stesso di Parigi.
“Voglio fare di Al paradiso delle signore il poema dell'attività moderna” scrisse del suo romanzo
Èmile Zola
Workshop:
Franchising: l’esperienza di Geox Retail
Evoluzione di un rapporto da sell-in a sell-out, con massima attenzione al venduto e marginalità
del partner Geox con obiettivo comune di massima profittabilità per azienda e partner.
Marta Cornale, Europe Retail Coordinator, GEOX Retail
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23/24 maggio 2013
Riforma Fornero e mercato retail: occasione persa o nuove opportunità di lavoro?
Le Riforma Fornero ha l’ambizione di rendere dinamico il mercato del lavoro contrastando i
contratti flessibili e valorizzando l’ingresso al lavoro mediante l’apprendistato, con pesante
penalizzazione del lavoro autonomo.
Il workshop ha per oggetto le problematiche per il reclutamento e contrattualizzazione del
personale nel settore retail e con particolare riguardo alla distribuzione organizzata:
-
Ingresso al lavoro nella distribuzione organizzata: il ricorso ai contratti flessibili dopo la
riforma Fornero.
Apprendistato e contratto a termine: opportunità e rischi per lo start up dei punti
vendita.
Panoramica sugli strumenti alternativi di organizzazione del lavoro.
Giuseppe Manno, Avvocato Partner, De Naro Papa e associati
Dai sintomi alla causa.
Una sessione guidata alla ricerca delle cause profonde ai sintomi del nostro ruolo.
Che cosa rende difficile il mio ruolo di Retail Manager in azienda?
Anche i colleghi vivono i mie stessi sintomi? Esiste una causa comune che possiamo identificare
e combattere per eliminare definitivamente i mille fuochi che ogni giorno ci ritroviamo a
spegnere?
La risposta va cercata nel confronto e nella consapevolezza del più ampio sistema
organizzativo in cui il ruolo si inserisce. E' nelle interdipendenze tra i processi e nella loro variabilità
che si generano tutti i sintomi che ci affliggono e ci costringono a lavorare sempre in
emergenza.
Una sessione guidata alla ricerca delle cause profonde, passando dalla condivisione dei sintomi
con i colleghi e la focalizzazione del contesto.
Gli strumenti utilizzati sono le mappe logiche della Teoria dei Vincoli.
Sara Baroni, Oxigenio - Officina Strategia
Il fascino irresistibile dello shopping urbano. La nuova visione del centro commerciale
in città. Case History : Cassano d’Adda Milano.
Nel workshop assisti alla prima del “Centro Commerciale in Città”:
è emozionale, sensoriale, olfattivo, sonoro, sorprendente e coinvolgente.
La realizzazione di un concept urbano, dove il commercio e i commercianti
sono protagonisti; un progetto di retail urbano integrato nella città per la città
Case History: CCU- Centro Commercio Urbano a Cassano d’Adda, Milano
Giuseppe Legnani, Presidente Territoriale Adda Milanese Unione del Commercio Milano
Simona Riva, progettista e coordinatrice del progetto integrato del Centro Commercio UrbanoCCU.
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23/24 maggio 2013
Sicurezza partecipata, analisi di un modello
Oggi parlare di “Sicurezza Partecipata”, vuol dire garantire una maggiore integrazione e una
migliore gestione del rischio, offrendo il massimo contributo a redditività e successo
dell'organizzazione stessa.
L’analisi del modello organizzativo presentato durante il workshop attraverso la discussione di un
“case study”, consentirà di esaminare la responsabilità della tutela aziendale non più in
maniera dispersa o confusa ma come un processo chiaro, condiviso e fruibile per tutti.
Giuseppe Mastromattei, Direttore Sicurezza SO Europa, H&M Hennes & Mauritz
Retail real estate: quali cambiamenti in atto?
In un momento di mercato in cui lo sviluppo di nuovi centri commerciali è di fatto fermo e i
retailer possono aprire nuovi punti vendita in questo canale solo grazie alle ricommercializzazioni
in corso, riemerge con forza l’importanza di un significativo posizionamento del brand nei centri
storici, dove la crescita si continua però a registrare solo in prime location.
In entrambi i contesti sono numerose le criticità che i retailer devono affrontare; diventa quindi
fondamentale fermarsi a riflettere sui cambiamenti in atto e su come creare nuove opportunità
di sviluppo, partendo dalla creazione di sinergie tra gli operatori.
Salvatore Taccini, Direttore Sviluppo Retail, Piazza Italia
Exhibitor corner:
Pensare INTERNAZIONALE, agire LOCALE
I trend futuri, le sfide e le risposte per un’internazionalizzazione di successo.
Le condizioni economiche e i dati attuali dell’Italia parlano chiaro: per CRESCERE, le aziende
italiane devono guardare aldilà dei propri confini per conquistare nuovi mercati, seguendo
l’evoluzione dei baricentri economici mondiali
Come cambieranno gli assetti? Che sfide e opportunità possono essere perseguite e con quali
strumenti supportare le aziende in questo delicato processo? Come integrarsi in sistemi esistenti
per fornire una soluzione internazionale ?
A cura di Cegid Italia Srl
Retail management end-to-end: 7 modi per fare felice un retail manager
7 cose alle quali un retail manager non può rinunciare per gestire in maniera efficace e senza
pensieri i processi di business e di comunicazione dei suoi punti vendita e delle sue persone.
-
Un software di retail management flessibile, multilingua e totalmente integrato
Una suite mobile per personale di vendita e visual merchandiser con cataloghi
multimediali, strumenti di collaboration per gli allestimenti in negozio
Un service desk che risolve il 90% dei problemi dei punti vendita da remoto e non va mai
in vacanza
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Gubbio – Park Hotel ai Cappuccini
23/24 maggio 2013
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Un cruscotto di business intelligence specifico per il retail
Un servizio di Integrated Social branding che rende coerente la voce dell’azienda in tutti
i negozi
Un sistema di Digital Asset Management per usare gli stessi contenuti digitali e cartacei
ovunque
Una suite di Customer Experience che rende strabiliante l’esperienza in store.
A cura di Xenesys
Dalla PREVISIONE al CONSUNTIVO, dall’ANALISI all’AZIONE.
Avere uno strumento unico per costruire le nostre previsioni , seguirne l’evoluzione nel tempo ,
poter attivare i meccanismi di risposta al mercato in tempo reale, avere un dato condivisibile tra
ufficio commerciale e amministrativo, oggi diventa indispensabile.
Il ns. sistema consente di analizzare il dato commerciale (anche su tablet) in tutte le dimensioni
(Negozi,Reparto,Merceologia,Colore,Taglia ecc..) che desideriamo e unire ad una analisi di
redditività e di performance un’interazione con la clientela in tempo reale (sms o mail mirati ai
target che vogliamo colpire).
Il collegamento con varie piattaforme e-commerce consente di visualizzare un unico cruscotto
per monitorare tutta l’attività, creando una sinergia tra negozi convenzionali e virtuali, tra
proprietà e franchising.
A cura di EDS TE.MA srl
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