in...forma - Comune di Edolo
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Edolo Edolo n. 2 - ottobre 2008 in...forma Periodico d’informazione a cura del Commissario Straordinario Sommario Chi è Stato? Gli uomini che fanno funzionare l’Italia . . . . . . pag. 3 La Direzione Generale e l’Ufficio Staff: unità al servizio del Comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 4 L’Ufficio Servizi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 6 Le Chiese di Edolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 8 L’On. Umberto Bossi in visita a Edolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 10 A teatro con I Guitti 2008-2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 11 Fabio, il nostro campione sconosciuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 12 Provvedimenti adottati dal Commissiario Straordinario . . . . . “ 13 Edolo Edolo in...forma Periodico d’informazione a cura del Commissario Straordinario n. 2 Ottobre 2008 Editore Responsabile Comune di Edolo Fotografie Archivio del Comune di Edolo Impaginazione e stampa Tipolitografia Editrice LUMINI Travagliato (BS) Rivista interamente stampata con carta senza cloro Eventi Estate 2008 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 15 www.c omune.edolo.bs.it e il tuo Comune è on line Fotografia di copertina: Mauro Casalini 2 Edolo dolo in...forma Chi è Stato? Gli uomini che fanno funzionare l’Italia Nel pomeriggio uggioso della vigilia di Natale 2007, tradizionalmente dedicato all’ormai celeberrima caccia all’ultimo regalo, visitando una libreria romana sono rimasto impressionato dalla quantità di volumi più o meno grandi dedicati all’anti-politica, all’anti-amministrazione, agli scandali ed agli sprechi della gestione della “Cosa pubblica”, tutti in fila e in primo piano negli scaffali a portata di mano dei clienti. Dopo averne sfogliati alcuni, con l’amarezza di chi sta spendendo i propri anni migliori al servizio della gente, sacrificando ogni aspetto del privato per offrire il massimo contributo alla tutela della collettività, ho dovuto prendere atto che non venivano riportate solamente opinioni confuse e prive di fondamento ma, al contrario, gli sprechi, le inefficienze, i danni all’erario così come all’ambiente e le tante incongruenze gestionali erano minuziosamente documentate, con dovizia di dettagli e di particolari. E, quel che peggio, erano su quegli scaffali, sotto gli occhi di tutti, alla portata di tutti e la Pubblica Amministrazione nelle sue tante sfaccettature e nelle sue numerose articolazioni era lì alla mercè del Pubblico Ludibrio! Mentre con crescente sconforto mi ponevo l’interrogativo di che genere di impatto avrebbero avuto quelle letture sugli amministrati più e meno giovani, l’occhio si è posato su un titolo accattivante, una tavola in un mare in tempesta: “ Chi è Stato-Gli uomini che fanno funzionare l’Italia”. Ho acquistato quel libro snello, con in copertina il solenne stemma della Repubblica anche perchè scritto da una personalità competente del settore, il Consigliere parlamentare Luigi Tivelli, Edolo dolo in...forma funzionario noto per la sua costante attenzione ai problemi della Pubblica Amministrazione, sensibile interprete dei più impercettibili sentori di novità. Nell’introduzione l’autore, nel chiarire l’ intenzione di voler dare la parola a chi di solito non parla, cioè a coloro che sono abituati a stare dietro le quinte pur essendo i veri artefici del risanamento amministrativo e, quindi, che rappresentano al meglio lo Stato e fanno funzionare l’Italia, esprime l’amara considerazione che “uomini di tal sorta sono davvero rari, se non rarissimi”. Non sto qui a riportare i passaggi e le motivazioni con le quali il Consigliere Tivelli spiega con estrema lucidità l’attuale precaria condizione della classe dirigente italiana a tutti livelli e in tutti i settori. Dico solo che leggendo il libro, mi sono reso conto che il ritratto che l’autore disegna per la figura tipica del “Servitore civile” ricalca pienamente gli insegnamenti che l’Amministrazione dell’Interno ha impresso a noi appartenenti al Corpo Prefettizio a lettere di fuoco e per sempre. Parlo dell’onore, della devozione agli interessi del cittadino, della terzietà che non è mai neutralità. E parlo dell’obbedienza e della fedeltà così come dell’etica e della managerialità solidale e dell’immedesimazione con i supremi interessi dello Stato. Sono quei tratti distintivi che connotano l’appellativo di “Eccellenza” che viene spontaneamente attribuito ai migliori tra noi e con il quale mi sono sempre rivolto e sempre mi rivolgerò al Prefetto di Brescia Francesco Paolo Tronca. Visconti dott. Attilio 3 La Direzione Generale e l’Ufficio Staff: unità al servizio del Comune L’evoluzione del quadro normativo degli Enti locali, dalla Legge 142/90 al D.Lgs. 267/2000, introduce consistenti elementi di innovazione ,che creano i presupposti alla necessaria modernizzazione dei Comuni e, più in generale, della Pubblica Amministrazione. La Pubblica Amministrazione costituisce, infatti, l’infrastruttura indispensabile al “sistema Italia”, per consentirgli dì competere nell’Europa e nel mercato globale giocando tra l’altro un ruolo determinante. I Comuni, essendo parte integrante della Pubblica Amministrazione, sono stati interessati direttamente da questo processo di trasformazione e tema cardine del cambiamento è stata la netta separazione fra il ruolo di indirizzo politico - strategico e quello gestionale. In questo quadro si inserisce l’assunzione di importanza dei dirigenti e dei loro compiti sempre più considerati in termini di autonomia negli aspetti gestionali. Ma questa crescita di autonomia, congiunta alla necessità di livelli crescenti di efficacia, efficienza e trasparenza della macchina organizzativa, comporta l’introduzione di una cultura manageriale nuova, correlata all’introduzione di tecniche e comportamenti orientati sempre più al risultato. In questa trasformazione si inserisce la figura del Direttore Generale del Comune, previsto dall’art. 108 del D.Lgs. 267/2000. La separazione dei ruoli, la necessità di introdurre una gestione manageriale, il cambiamento strategico hanno portato alla necessità di introdurre la figura del Direttore Generale. Per cambiare il sistema direzionale nella Pubblica Amministrazione, non si poteva non utilizzare il metodo usato dalle aziende private, tenendo presente comunque il 4 fatto che il settore pubblico si basa su principi specifici diversi da quelli privati: in primis il profìtto non è lo scopo primario. II Direttore Generale ha come obiettivo principale il coordinamento dell’attività del Comune. L’attività di coordinamento deve esplicarsi non solo verso i dirigenti, ma verso tutto il personale. Questo coordinamento avviene attraverso una chiara individuazione del piano strategico, come si chiama nelle aziende, che nei Comuni è rappresentato dal programma del Sindaco (in questi giorni del Commissario Straordinario); documento annuale redatto in obiettivi e progetti che necessita di pianificazione e di specifici controlli periodici sull’avanzamento dei progetti nei vari servizi Questo documento si raccorda con il bilancio preventivo, completando cosi un percorso che, partendo dall’organo amministrativo, attraverso il Direttore Generale e la struttura, si trasforma nel bilancio di previsione che torna poi agli organi politico-amministrativi per la soddisfazione dei bisogni della collettività. Edolo dolo in...forma Altro compito importante del Direttore Generale è garantire una efficace azione del personale dipendente unitamente ad una sapiente opera di coordinamento dei fattori produttivi del Comune e di rapporti con la Giunta, il Sindaco ed il Consiglio Comunale al fine di mettere in pratica le indicazioni politico-strategiche. Alla base della gestione delle risorse umane ci devono essere poi metodologie di coinvolgìmento, di partecipazione, di creazione del valore, di valutazione, con percorsi professionali che consentano una rotazione e una crescita di cultura personale e dell’Ente attraverso la creazione dì gruppi di lavoro, di progetto, di un Comitato dì Direzione. La cultura del risultato (giustamente supportata da riconoscimento economico) è fondamentale, intendendo con questo l’attenzione ai cittadini, al soddisfacimento dei loro bisogni. Per i dirigenti gli elementi base da valutare sono i risultati conseguiti ed i comportamenti organizzativi, in pratica le capacità manageriali. Anche per il restante personale deve essere introdotto, per la retribuzione di risultato, un sistema che valuti il livello di raggiungimento degli obiettivi. Sia per i dirigenti che per le aree organizzative occorre introdurre elementi di valutazione delle posizioni e, successivamente, delle caratteristiche personali per ricoprirle. In questo modo si può impostare una concreta trasformazione della macchina comunale, rendendola capace di raggiungere obiettivi di efficacia, efficienza e trasparenza. In questo processo di cambiamento il Direttore Generale ha un compito importante come momento di innovazione e di animazione delle risorse umane, in modo da creare una partecipazione corale alla trasformazione dell’Ente. Uno dei primi compiti del Direttore Generale è creare una nuova struttura, alla base del cambiamento strategico. Si deve partire da un nuovo organigramma (costruito in collaborazione con la Giunta Comunale) che, con pochi passaggi gerarchici all’interno della struttura, acceleri il processo decisionale ed il percorso della pratica. Il nuovo organigramma rappresenta l’imprinting che una nuova Amministrazione, assieme Edolo dolo in...forma al Direttore Generale, vogliono dare alla struttura. Dal nuovo organigramma poi derivano il regolamento dei servizi e la dotazione organica. Da questa nuova impostazione si deve ricavare un atteggiamento culturale improntato alla continua ricerca di un modo migliore di espletare il proprio lavoro che valorizzi la qualità dei servizi. L’atteggiamento al miglioramento, la cultura del servizio, la cultura dell’utente, inoltre, sono aspetti fondamentali. Un modo nuovo di effettuare il proprio lavoro, semplice o complesso, può innescare fenomeni di paura del cambiamento, dì insicurezza perché il ripetere il lavoro come è sempre stato fatto sembra una sicurezza: è invece solo una rinuncia ad essere primari attori di cambiamento. La formazione dei dipendenti costituisce, infine, un elemento di base per il successo dei vari interventi di riorganizzazione e di miglioramento continuo, che non deve essere concepita solo come elemento di crescita individuale professionale. Il processo di cambiamento ha successo se, prima delle strutture, mutano le persone. La conclusione di questa breve presentazione porta ad affermare che solo attraverso la figura del Direttore Generale è possibile portare ad unità l’intero Ente e non a vederlo più segmentato per assessorati: individuare una figura di sintesi interpreta quindi compiutamente questa nuova esigenza ed è utile ad accelerare il processo di cambiamento della Pubblica Amministrazione ricordando che, come affermava il prof. Marco Biagi, “ogni processo di modernizzazione avviene con travaglio, anche con tensioni sociali, insomma pagando anche prezzi alti alla conflittualità”. .....e così, cercando di applicare il pensiero filosofico di Aristotele potremo vedere, nel prossimo futuro… se compiendo cose giuste saremo diventati giusti, se compiendo cose moderate saremo diventati moderati, se facendo cose coraggiose saremo diventati coraggiosi. Marco Antonio Colosio Capo Ufficio Staff del Commissario Straordinario 5 L’Ufficio Servizi Sociali ELENCO DEI SERVIZI SOCIALI EROGATI DAL COMUNE DI EDOLO AREA MINORI Servizio di Assistenza Domiciliare per Minori pasto del mezzogiorno nei giorni dal lunedì alla domenica in orario compreso tra le ore 11,30 e le ore 12,30. Le modalità per poter accedere a tale servizio sono le stesse di cui sopra. Servizio di Telesoccorso e Telecontrollo E’ un sistema integrato di interventi domiciliari a favore di minori aventi necessità di assistenza socio-educativa continuativa. Il servizio viene gestito tramite cooperative accreditate con utilizzo di voucher. L’ammissione al servizio viene autorizzata dal Comune di residenza del minore. La quota di compartecipazione dell’utente viene stabilita in base alla carta dei servizi ed alla situazione ISEE del nucleo familiare. Il servizio permette, con una apposita apparecchiatura che viene collegata al telefono della propria abitazione e con un pulsante a forma di medaglione da portare al collo della persona anziana, di essere collegati 24 ore su 24 con il centro operativo di controllo il quale interviene in caso di bisogno. Per poter usufruire di tale servizio, l’utente deve rivolgersi al Comune. Le tariffe sono stabilite in base alla carta dei servizi ed in base al reddito ISEE del nucleo familiare. AREA ANZIANI Soggiorni climatici per anziani Servizio di Assistenza Domiciliare per Anziani Consiste nel complesso di prestazioni di natura socio-assitenziale prestate a domicilio al fine di consentire la permanenza dell’anziano nel normale ambiente di vita. Per accedere a tale servizio di assistenza è necessario essere nello stato di bisogno, che deve essere constatato dal medico ed eventualmente dall’assistente sociale del Comune. La domanda, unitamente al certificato medico va inoltrata al comune, il quale provvede con apposite cooperative accreditate all’effettuazione del servizio. Le tariffe sono stabilite in base alla carta dei servizi ed in base al reddito ISEE del nucleo familiare. Ogni anno vengono organizzati dal Comune, al fine di creare momenti di amicizia, di incontro e di svago, dei soggiorni climatici rivolti prevalentemente alla popolazione anziana, in diversi periodi dell’anno: marini termali invernali, marini estivi e/o lacustri o termali in autunno in varie località. Gli utenti di tale servizio possono beneficiare di sconti sulla quota di partecipazione in base alle fasce di reddito stabilite dal regolamento comunale per l’erogazione e l’accesso ai servizi socio assistenziali. Servizio Pasti a Domicilio Sempre nell’intento di mantenere nel proprio ambiente familiare la persona disabile o anziana, e dove ce ne sia l’effettiva necessità viene erogato il servizio pasti a domicilio, che consiste nel portare nell’abitazione dell’anziano il 6 Edolo dolo in...forma AREA FAMIGLIA ASSEGNO AL NUCELO FAMILIARE NUMEROSO: Destinatari: Genitori con Nuclei Familiari con presenza di almeno tre figli minori conviventi; all’Inps: per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento; l’assegno è destinato alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o in possesso della carta di soggiorno di cui all’art. 9 del D.L.gvo 25/7/98 n° 286 Questo assegno (da richiedere all’Inps) è riservato alle madri per le quali risulti almeno tre mesi di contribuzione nel periodo appena antecedente i nove mesi dal concepimento (ovvero 18 mesi prima del parto); Requisiti: - Genitori con Nuclei Familiari con presenza di almeno tre figli minori conviventi; - reddito I.S.E., per le richieste inoltrate nell’anno 2008, riferito ad un nucleo familiare composto da 5 componenti pari o inferiore a €.22.480,91 annui; Scadenze: il termine perentorio per la presentazione delle domande è di sei mesi dall’evento (nascita, affidamento e adozioni senza affidamento) Importo: L’assegno da corrispondere agli aventi diritto è pari a €.124,89 mensili, per tredici mensilità; FONDO SOSTEGNO ALL’AFFITTO Scadenze: La domanda deve essere presentata entro il 31 gennaio dell’anno 2008 per il secondo semestre (1/7/2008- 31/12/2008) o per l’intero anno 2008. La domanda con tutta la documentazione prevista per la certificazione ISE, va presentata all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza che sarà a disposizione per eventuali ulteriori informazioni. ASSEGNO DI MATERNITA’ Modalità: la presentazione delle domande deve essere effettuata: - al Comune di residenza: per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento, l’assegno è destinato alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o in possesso della carta di soggiorno di cui all’art. 9 del D.L.gvo 25/7/98 n° 286 il cui nucleo familiare abbia reddito I.S.E. non superiore a €.31.223,51 (riferito ad un nucleo di tre componenti); Questo assegno è riservato per le madri non lavoratrici. L’importo in questo caso è di €.299,53 per cinque mensilità e per un totale complessivo di €.1.497,65; Edolo dolo in...forma Il bando è stato pubblicato in data 22/7/2008 con scadenza entro 31 ottobre 2008; Destinatari: affittuari con contratto di locazione regolarmente registrato con requisiti definiti dal bando di cui sopra. L’affitto per il quale si può beneficiare del contributo è quello riferito all’anno 2008 mentre per i redditi si fa riferimento a quelli relativi al 2007. Scadenze: la scadenza sarà entro il 31/10/2008 Limiti di reddito ISE: la concessione del contributo interviene quando il canone integrato, corrispondente al canone di locazione annuo risultante dal contratto, aumentato di 516 euro per spese accessorie, risulta superiore al valore del canone sopportabile Il canone sopportabile è il prodotto tra il valore dell’ISEE-fsa, l’Incidenza massima ammissibile (Imax) ad esso corrispondente, indicata nella tabella di cui al bando citato 4. Per ulteriori informazioni chiarimenti e presentazione della relativa domanda, nonché per il ritiro di copia del bando stesso si invita gli interessati a rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Edolo (piano terra – secondo ufficio a destra – tel. 0364-773035). 7 Le Chiese di Edolo La Pieve di Santa Maria Nascente: a Mù, di antichissima origine, una delle prime costruzioni cristiane della Valle Camonica, fu ristrutturata nel 1300 sotto la Signoria dei Visconti. Ulteriori lavori di ampliamento furono messi in cantiere nei secoli successivi e verso la meta’ del 1600 i lavori assunsero particolare rilevanza e si completarono solo nel secolo successivo con l’aggiunta del campanile. Al suo interno sono visibili varie opere in legno, di classica impronta barocca, di Pietro Ramus o di scuola camuna: un’ancona, un paliotto, un pulpito e l’altare della confraternita del Rosario. Sempre ligneo un crocifisso della fine del 1400 di scuola altoatesina. Ben otto sono gli altari presenti nel tempio. Alcuni dipinti del 1600 sono opera del pittore locale Giacomo Bornini detto Bate, mentre del 1800 sono alcune opere dei Volpi di Lovere. Tra gli affreschi sono degni di particolare menzione quelli di Paolo da Caylina il Giovane che raffigurano anche la Presentazione di Maria al tempio. Il campanile della chiesa, spostato dalla sua sede primaria, con i suoi 68 metri di altezza è il più alto della Valcamonica. Le campane sono del 1898. La Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano e’ a Mù e anche la sua origine e’ molto antica. E’ stata piu’ volte rimaneggiata e anche parzialmente ricostruita. Gli ultimi consistenti lavori di ampliamento sono stati eseguiti nel 1700. Chiesa di San Giovanni Della sua presenza si ha conferma nel 1422, poiche’ viene citata in un testamento. Contiene alcune opere d’arte del 1600 e del secolo successivo, tra le quali alcuni affreschi ed una pala del 1600 attribuita a Giacomo Bornini detto il Bate oltre ad alcuni lavori lignei. La Chiesa di San Giovanni a Edolo fu ricostruita, su un antico edificio preesistente, all’inizio del 1500 mentre il campanile fu rifabbricato nel 1542 e poi ristrutturato nel 1954. Questa chiesa fu riadattata al culto dopo che i roghi che infiammarono l’ Alta Valle Camonica e su cui finirono decine e decine di persone accusate di stregoneria e di riti magici. All’interno sono perfettamente conservati gli affreschi di Paolo da Caylina il Giovane, che vi lavorò intorno al 1530-35. Sulla parete di fondo sono raffigurati la Crocifissione, il Battesimo di Gesù e la decollazione del Battista; nella volta è rappresentato il Padre Eterno con Santi e le Storie di Adamo ed Eva, mentre sulle pareti laterali vi sono le Storie del Battista e nel sottarco la Sibilla e Profeti. Le figure affrescate sono inserite nell’architettura dell’edificio con atteggiamenti dinamici, grazie anche ad un uso sapiente della prospettiva. La Chiesa di San Clemente, sorta intorno all’anno Mille in località Costa. Qui doveva sorgere il famoso tempi dedicato dai romani Parrocchia di Santa Maria Nascente Chiesa dei Ss. Ippolito e Cassiano al dio Saturno. Dovette anche essere la prima pieve dell’alta Valle Camonica e nei suoi pressi sarebbe stato costruito un ospizio in cui trovavano rifugio i viandanti e in special modo quei numerosi commercianti che transitavano da e per la Svizzera, la Valtellina e la Valle Camonica. Si ricordano alcuni rimaneggiamenti tra i quali il più consistente fu nel 1500. Caratteristico di questo tempio una loggia e un soffitto con grosse travi in legno. L’altare maggiore è in legno laccato e il paliotto è di cuoio. La Chiesa di San Sebastiano è posta ai piedi della montagna in località Costa, ed è databile nel 1400. Fu restaurata dopo la peste del 1630 ma ai nostri giorni è ormai in grave degrado. Sono comunque ancora visibili dei frammenti di alcuni affreschi. La Parrocchiale di Cortenedolo è dedicata a San Gregorio. Fu ricostruita tra il 1763 e il 1775 su un edificio preesistente. La volta è stata affrescata nel 1777 da Giacomo Antonio Corbellini autore anche della pala raffigurante una Madonna del Carmine, San Carlo e anime purganti. All’interno del tempio sono anche conservate delle altre opere, dipinti e statue, databili nel 1600 e nel 1700, tra cui spicca la pala della Madonna col Bambino fra i Santi Gregorio Magno e Lorenzo, attribuita a Giovan Battista Salvi detto Sassoferrato. Parrocchiale di Cortenedolo Parrocchiale di Vico La Parrocchiale di Vico è dedicata a San Fedele martire. La sua costruzione, su progetto di Canè Geronimo Cattaneo, fu ultimata nel 1765. Gli affreschi sono attribuiti al Corbellini e sono databili nel 1779. Di notevole interesse una Madonna in gloria del 1692, opera del pittore Grisani, racchiusa in un’ancona dorata opera di Gian Domenico Ramus. Allo stesso Ramus o alla sua scuola sono anche attribuite le due edicole. Fotografie di Mauro Casalini Edolo dolo in...forma Cortenedolo Chiesa di San Gregorio, dietro Chiesa di San Sebastiano 9 L’On. Umberto Bossi Ministro delle riforme per il federalismo in visita a Edolo Il 14 agosto 2008 nella ricorrenza del 90° anniversario delle Battaglie del “Corno di Cavento” l’Amministrazione comunale ha voluto celebrare uno dei momenti più significativi del primo conflitto mondiale, con un concerto della Fanfara del 3° Battaglione Carabinieri Lombardia. In occasione della cerimonia commemorativa la Fanfara ha eseguito nove composizioni spaziando con brani di Verdi, di Rossini, di Louis Armstrong, di Ennio Morricone e particolarmente emozionante è stata l’esecuzione dell’Inno Nazionale Italiano. Edolo ha avuto l’onore di ospitare, fra le varie personalità intervenute, il Ministro Umberto Bossi che in occasione del suo soggiorno a Ponte di Legno ha voluto farci visita condividendo con noi il ricordo dell’eroico sacrificio di quanti persero la propria vita per l’indipendenza e per l’unità nazionale. Fotografie di Stefano Cavicchi 10 Edolo dolo in...forma A TEATRO CON compagnia teatrale I GUITTI I GUITTI PROGETTO STUDIO ARTI SCENICHE 2008-2009 venerdì 28 novembre 2008, ore 21 Il malato immaginario di Molière lunedì 22 dicembre 2008, ore 21 Cirano di Bergerac di Edmond Rostand Stefano Micheletti ne “Il fu Mattia Pascal” lunedì 12 gennaio 2009, ore 21 Le folli stagioni da Jacques Prévert lunedì 2 febbraio 2009, ore 21 Il fu Mattia Pascal da Luigi Pirandello Adolfo Micheletti nel ruolo di Cirano di Bergerac martedì 3 febbraio 2009, ore 10 replica de Il fu Mattia Pascal per gli Studenti lunedì 9 marzo 2009, ore 21 L’amore, quasi una fantasia di F. Garcìa Lorca martedì 10 febbraio 2009, ore 10 replica di L’amore, quasi una fantasia per gli Studenti Luca Micheletti in “L’amore, quasi una fantasia” Gli spettacoli si terranno al Teatro S. Giovanni Bosco prevendita biglietti presso la Biblioteca di Edolo, tel. 0364-770177 dal 3 al 14 novembre vendita abbonamenti dal 18 novembre vendita biglietti Fabio, il nostro campione sconosciuto Due sono le qualità di maggiore spicco di Fabio Mossini, la modestia e l’incredibile velocità in moto … Fabio, classe 1980, edolese come la mamma Irene e il papà Luciano, ha sempre avuto la moto nel sangue ma a differenza di alcuni, rari per la verità, pseudo-motociclisti soltanto esibizionisti rumorosi e maleducati, il segno lo lascia in modo ben più … nobile, al punto che auspichiamo diventi il positivo esempio per tutti. Nessuno l’avrà sicuramente mai visto scorrazzare per il paese al punto che pochi nella nostra bella cittadina potranno mai legare la figura educata, corretta, colta e brillante di Fabio allo stereotipo fin troppo abusato del motociclista fracassone e fastidioso, quale in realtà non è la stragrande maggioranza dei motociclisti, che sono invece, come lui, seri, civili, educati e rispettosi. Eppure il nostro campione ha praticamente sempre corso con la motocicletta a partire dai 10 anni di età nel motocross (Campionato Cadetti) e sempre più su (osservate il curriculum qui pubblicato) fino al cambio radicale di specialità del 2007 passando all’Enduro, senza la minima esperienza specifica in un mondo e in un modo di correre completamente nuovo e diverso, ricominciando modestamente dal … Campionato del Mondo (WEC, World Enduro Campionship). 12 Fabio corre da professionista nel Team HM Zanardo, squadra ufficiale Honda per il Mondiale Enduro nella classe E2 insieme al finlandese Mika Ahola, campione del mondo 2007 classe E1 e al lumezzanese Alex Botturi per la classe E3 ( il Team Zanardo è il rappresentante più significativo nel Mondiale Enduro della casa madre Honda, esattamente come il Team italiano per cui corre Valentino Rossi è l’emanazione sportiva ufficiale della casa Yamaha). Ebbene i risultati raggiunti sono stati tali per cui la Federazione Motociclistica Italiana lo ha incluso nella squadra dei sei piloti che hanno difeso i colori nazionali alla SEI GIORNI appena conclusasi in Grecia meritandosi uno splendido secondo posto nel Trofeo delle Nazioni dietro solo alla straordinaria Francia e per soli 53 secondi dopo 15 ore di prove cronometrate succedutesi per i sei giorni, lasciandosi alle spalle le squadre blasonatissime di USA, SPAGNA e FINLANDIA e … tutte le altre. Fabio, unico debuttante in questa che è l’olimpiade della moto, è stato giudicato dal Commissario Federale Franco Gualdi fra le più belle conferme della Nazionale Maglia Azzurra. Cari edolesi, andiamo fieri della riservatezza del nostro Fabio e, ad uso dei soli motociclisti, non tentate di … inseguirlo, potreste poi soffrire di una pesante … caduta … della vostra autostima motociclistica. Mauro Casalini Links: www.federmoto.it/Default.aspx?tabid=480 www.isde2008.gr/web/index.php?id=2 http://live.abc-wec.com/ Edolo dolo in...forma Edolo in...forma 13 Provvedimenti adottati dal Commissario Straordinario nei mesi di luglio, agosto e settembre 2008 DELIBERAZIONI COMMISSARIALI N. 18 In data 08.07.2008 “Variazione al Bilancio di Previsione 2008. Primo provvedimento” N. 22 In data 08.07.2008 “Approvazione del Regolamento per la disciplina e la gestione delle sponsorizzazioni dell’ente locale” N. 24 In data 08.07.08 “Impegno di spesa per manifestazioni Estate 2008” in Comune di Edolo, loc. Vie Torte _ Strada dei Navigli” N. 36 In data 14.08.08 “Organizzazione ciclo autunnale di cure termali per anziani” N. 37 In data 26.08.08 “Approvazione di bozza di convenzione urbanistica per permesso di costruire n° 4235/08 N. 26 In data 22.07.08 “Approvazione rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2007” N. 38 In data 26.08.08 “Approvazione convenzione per la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprieta’ del Comune di Edolo” N. 27 In data 22.07.08 “Calendario fieristico 2008. Conferma qualifica –manifestazioni fieristiche locali-“ N. 39 In data 26.08.08 “Variazione al bilancio di previsione 2008. Secondo provvedimento” N. 28 In data 22.07.08 “Programma soggiorni autunnali per anziani” N. 40 In data 23.09.08 “Approvazione del regolamento per i l commercio su aree pubbliche in forma di mercati. N. 29 In data 22.07.08 “Riapertura F.S.A.” N. 31 In data 22.07.08 “Approvazione di bozza di convenzione urbanistica per P.E. 4402/08 N. 42 In data 23.09.08 “Esame ed approvazione progetto definitivo esecutivo lavori di manutenzione straordinaria 29.09.08 della strada intercomunale Malanno (Lorito) – Edolo (Fletta) (anno2006) N. 32 In data 22.07.08 “Approvazione del regolamento di accesso ad internet e consultazione materiale multimediale presso la biblioteca comunale” N. 43 In data 23.09.08 “Corso di formazione per geometri praticanti c/o Ufficio Tecnico LL.PP. dal 04.09.08 al 04.03.09 ed approvazione nuovo programma” N. 33 In data 05.08.08 “Informatizzazione uffici comunali. Determinazioni in merito” N. 44 In data 23.09.08 “Approvazione bozza d’accordo tra la Scuola Materna Santa Lucia e Comune di Edolo per sostentamento servizio sperimentale educativo destinato ai bambini di eta’ compresa tra i 24 e i 36 mesi di eta’” N. 30 In data 22.07.08 “Erogazione contributo a favore della Sig.ra M.M.G.” N. 34 In data 14.08.08 “Delimitazione del centro abitato Edolo capoluogo” N. 35 In data 14.08.08 “Esame ed approvazione progetto di taglio lotto particelle 49-58-59 14 Edolo dolo in...forma Eventi Estate 2008 Concerto della Fanfara 3° Battaglione Carabinieri Lombardia EdoloFree Style in...forma 15 Eventi Estate 2008 La locandiera Compagnia Teatrale “I Guitti” Concerto di Luisa Corna Prima edizione “Passi attraverso antiche dimore” 16 Edolo in...forma Gruppo folkloristico messicano Prima edizione “Passi attraverso antiche dimore” Edolo in...forma Fotografie di Mauro Casalini 17 Eventi Estate 2008 Il Commissario Straordinario ed il suo Staff ringraziano SALVETTI PASTICCERIA DI DEDDA MARCO BAR JOLLY ELECTRONIC CENTER LLOYD ADRIATICO ELETTROTERMICA CENTRO DEMM LD ECO TEC GTM LEANDRO E INES PEDROTTI COSTER MOSCONI COMITES COTONELLA TRE PIU’ ARESU IMMOBILIARE NUMERO UNO LIPPI RALU IMMOBILIARE OTTICA GAZZOLI PAOLO PEDROTTI CANTI COSTRUZIONI F.LLI TRENTINI MORANDA ALFREDO CANTI PIERO TRANQUILLO GELMI TRASPORTI VEDET GELBO VALLECAMONICA GIOCHI GIORI ARREDAMNTI ARREDAMENTI GRAZIA DIMORE LOMBARDE PROPOSTE CASA HABITAT LEGNO IMMOBILIARE “ALPIMMOBIL” MARCHIONI RUGGERO BERNERI SANDRO LIPPI GIUSEPPINO AMBROSINI G.BATTISTA SERINI & TRONCATTI STUDIO BIANCHI FAUSTO SIG.RA MORASCHINI CALDARROSTE VIN BRULE’ E PRODOTTI A BASE DI CASTAGNE “LA CASTAGNATA” SABATO 1 NOVEMBRE DALLE ORE 15,30 - PIAZZA MARTIRI CALDARROSTE VIN BRULE’ E PRODOTTI A BASE DI CASTAGNE CALDARROSTE VIN BRULE’ E PRODOTTI A BASE DI CASTAGNE EDOLOSHOP ORGANIZZA