in...forma - Comune di Edolo

Transcript

in...forma - Comune di Edolo
Edolo
Edolo
n. 2 - ottobre 2008
in...forma
Periodico d’informazione a cura del Commissario Straordinario
Sommario
Chi è Stato? Gli uomini che fanno funzionare l’Italia . . . . . . pag. 3
La Direzione Generale e l’Ufficio Staff:
unità al servizio del Comune . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 4
L’Ufficio Servizi Sociali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 6
Le Chiese di Edolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 8
L’On. Umberto Bossi in visita a Edolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 10
A teatro con I Guitti 2008-2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 11
Fabio, il nostro campione sconosciuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 12
Provvedimenti adottati dal Commissiario Straordinario . . . . . “ 13
Edolo
Edolo
in...forma
Periodico d’informazione a cura del Commissario Straordinario
n. 2 Ottobre 2008
Editore Responsabile
Comune di Edolo
Fotografie
Archivio del Comune di Edolo
Impaginazione e stampa
Tipolitografia Editrice LUMINI
Travagliato (BS)
Rivista interamente stampata
con carta senza cloro
Eventi Estate 2008 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . “ 15
www.c omune.edolo.bs.it
e il tuo Comune è on line
Fotografia di copertina: Mauro Casalini
2
Edolo
dolo
in...forma
Chi è Stato?
Gli uomini che fanno
funzionare l’Italia
Nel pomeriggio uggioso della vigilia di Natale
2007, tradizionalmente dedicato all’ormai celeberrima caccia all’ultimo regalo, visitando una
libreria romana sono rimasto impressionato
dalla quantità di volumi più o meno grandi dedicati all’anti-politica, all’anti-amministrazione,
agli scandali ed agli sprechi della gestione della
“Cosa pubblica”, tutti in fila e in primo piano
negli scaffali a portata di mano dei clienti.
Dopo averne sfogliati alcuni, con l’amarezza di
chi sta spendendo i propri anni migliori al servizio della gente, sacrificando ogni aspetto del privato per offrire il massimo contributo alla tutela
della collettività, ho dovuto prendere atto che non
venivano riportate solamente opinioni confuse e
prive di fondamento ma, al contrario, gli sprechi,
le inefficienze, i danni all’erario così come all’ambiente e le tante incongruenze gestionali erano
minuziosamente documentate, con dovizia di
dettagli e di particolari. E, quel che peggio, erano
su quegli scaffali, sotto gli occhi di tutti, alla portata di tutti e la Pubblica Amministrazione nelle
sue tante sfaccettature e nelle sue numerose articolazioni era lì alla mercè del Pubblico Ludibrio!
Mentre con crescente sconforto mi ponevo l’interrogativo di che genere di impatto avrebbero
avuto quelle letture sugli amministrati più e
meno giovani, l’occhio si è posato su un titolo accattivante, una
tavola in un mare in tempesta: “
Chi è Stato-Gli uomini che fanno
funzionare l’Italia”.
Ho acquistato quel libro snello, con in copertina il solenne
stemma della Repubblica anche
perchè scritto da una personalità
competente del settore, il Consigliere parlamentare Luigi Tivelli,
Edolo
dolo
in...forma
funzionario noto per la sua costante attenzione
ai problemi della Pubblica Amministrazione,
sensibile interprete dei più impercettibili sentori di novità.
Nell’introduzione l’autore, nel chiarire l’ intenzione di voler dare la parola a chi di solito non parla,
cioè a coloro che sono abituati a stare dietro le
quinte pur essendo i veri artefici del risanamento
amministrativo e, quindi, che rappresentano al
meglio lo Stato e fanno funzionare l’Italia, esprime l’amara considerazione che “uomini di tal
sorta sono davvero rari, se non rarissimi”.
Non sto qui a riportare i passaggi e le motivazioni con le quali il Consigliere Tivelli spiega con
estrema lucidità l’attuale precaria condizione
della classe dirigente italiana a tutti livelli e in
tutti i settori.
Dico solo che leggendo il libro, mi sono reso conto che il ritratto che l’autore disegna per la figura
tipica del “Servitore civile” ricalca pienamente gli
insegnamenti che l’Amministrazione dell’Interno
ha impresso a noi appartenenti al Corpo Prefettizio a lettere di fuoco e per sempre.
Parlo dell’onore, della devozione agli interessi
del cittadino, della terzietà che non è mai neutralità. E parlo dell’obbedienza e della fedeltà
così come dell’etica e della managerialità solidale e dell’immedesimazione con
i supremi interessi dello Stato.
Sono quei tratti distintivi che connotano l’appellativo di “Eccellenza” che viene spontaneamente
attribuito ai migliori tra noi e con
il quale mi sono sempre rivolto e
sempre mi rivolgerò al Prefetto di
Brescia Francesco Paolo Tronca.
Visconti dott. Attilio
3
La Direzione Generale e l’Ufficio Staff:
unità al servizio del Comune
L’evoluzione del quadro normativo degli Enti
locali, dalla Legge 142/90 al D.Lgs. 267/2000,
introduce consistenti elementi di innovazione
,che creano i presupposti alla necessaria modernizzazione dei Comuni e, più in generale, della
Pubblica Amministrazione. La Pubblica Amministrazione costituisce, infatti, l’infrastruttura indispensabile al “sistema Italia”, per consentirgli
dì competere nell’Europa e nel mercato globale
giocando tra l’altro un ruolo determinante.
I Comuni, essendo parte integrante della Pubblica Amministrazione, sono stati interessati direttamente da questo processo di trasformazione
e tema cardine del cambiamento è stata la netta
separazione fra il ruolo di indirizzo politico - strategico e quello gestionale.
In questo quadro si inserisce l’assunzione di importanza dei dirigenti e dei loro compiti sempre
più considerati in termini di autonomia negli
aspetti gestionali. Ma questa crescita di autonomia, congiunta alla necessità di livelli crescenti di
efficacia, efficienza e trasparenza della macchina
organizzativa, comporta l’introduzione di una cultura manageriale nuova,
correlata all’introduzione di tecniche e
comportamenti orientati sempre più al
risultato.
In questa trasformazione si inserisce la
figura del Direttore Generale del Comune, previsto dall’art. 108 del D.Lgs.
267/2000.
La separazione dei ruoli, la necessità di
introdurre una gestione manageriale, il
cambiamento strategico hanno portato alla necessità di introdurre la figura
del Direttore Generale. Per cambiare
il sistema direzionale nella Pubblica
Amministrazione, non si poteva non
utilizzare il metodo usato dalle aziende
private, tenendo presente comunque il
4
fatto che il settore pubblico si basa su principi
specifici diversi da quelli privati: in primis il profìtto non è lo scopo primario.
II Direttore Generale ha come obiettivo principale il coordinamento dell’attività del Comune.
L’attività di coordinamento deve esplicarsi non
solo verso i dirigenti, ma verso tutto il personale. Questo coordinamento avviene attraverso una
chiara individuazione del piano strategico, come
si chiama nelle aziende, che nei Comuni è rappresentato dal programma del Sindaco (in questi
giorni del Commissario Straordinario); documento
annuale redatto in obiettivi e progetti che necessita di pianificazione e di specifici controlli periodici sull’avanzamento dei progetti nei vari servizi
Questo documento si raccorda con il bilancio
preventivo, completando cosi un percorso che,
partendo dall’organo amministrativo, attraverso il
Direttore Generale e la struttura, si trasforma nel
bilancio di previsione che torna poi agli organi
politico-amministrativi per la soddisfazione dei
bisogni della collettività.
Edolo
dolo
in...forma
Altro compito importante del Direttore Generale è garantire una efficace azione del personale
dipendente unitamente ad una sapiente opera di
coordinamento dei fattori produttivi del Comune
e di rapporti con la Giunta, il Sindaco ed il Consiglio Comunale al fine di mettere in pratica le
indicazioni politico-strategiche.
Alla base della gestione delle risorse umane ci
devono essere poi metodologie di coinvolgìmento, di partecipazione, di creazione del valore, di
valutazione, con percorsi professionali che consentano una rotazione e una crescita di cultura
personale e dell’Ente attraverso la creazione dì
gruppi di lavoro, di progetto, di un Comitato dì
Direzione. La cultura del risultato (giustamente
supportata da riconoscimento economico) è fondamentale, intendendo con questo l’attenzione ai
cittadini, al soddisfacimento dei loro bisogni.
Per i dirigenti gli elementi base da valutare
sono i risultati conseguiti ed i comportamenti
organizzativi, in pratica le capacità manageriali. Anche per il restante personale deve essere
introdotto, per la retribuzione di risultato, un
sistema che valuti il livello di raggiungimento
degli obiettivi. Sia per i dirigenti che per le aree
organizzative occorre introdurre elementi di
valutazione delle posizioni e, successivamente,
delle caratteristiche personali per ricoprirle.
In questo modo si può impostare una concreta trasformazione della macchina comunale,
rendendola capace di raggiungere obiettivi di
efficacia, efficienza e trasparenza.
In questo processo di cambiamento il Direttore Generale ha un compito importante come
momento di innovazione e di animazione delle
risorse umane, in modo da creare una partecipazione corale alla trasformazione dell’Ente.
Uno dei primi compiti del Direttore Generale è
creare una nuova struttura, alla base del cambiamento strategico.
Si deve partire da un nuovo organigramma
(costruito in collaborazione con la Giunta Comunale) che, con pochi passaggi gerarchici
all’interno della struttura, acceleri il processo
decisionale ed il percorso della pratica.
Il nuovo organigramma rappresenta l’imprinting che una nuova Amministrazione, assieme
Edolo
dolo
in...forma
al Direttore Generale, vogliono dare alla struttura. Dal nuovo organigramma poi derivano il regolamento dei servizi e la dotazione organica.
Da questa nuova impostazione si deve ricavare un atteggiamento culturale improntato alla
continua ricerca di un modo migliore di espletare il proprio lavoro che valorizzi la qualità dei
servizi. L’atteggiamento al miglioramento, la
cultura del servizio, la cultura dell’utente, inoltre, sono aspetti fondamentali.
Un modo nuovo di effettuare il proprio lavoro,
semplice o complesso, può innescare fenomeni di paura del cambiamento, dì insicurezza
perché il ripetere il lavoro come è sempre stato
fatto sembra una sicurezza: è invece solo una
rinuncia ad essere primari attori di cambiamento.
La formazione dei dipendenti costituisce, infine, un elemento di base per il successo dei
vari interventi di riorganizzazione e di miglioramento continuo, che non deve essere concepita solo come elemento di crescita individuale
professionale.
Il processo di cambiamento ha successo se,
prima delle strutture, mutano le persone.
La conclusione di questa breve presentazione
porta ad affermare che solo attraverso la figura del Direttore Generale è possibile portare
ad unità l’intero Ente e non a vederlo più segmentato per assessorati: individuare una figura di sintesi interpreta quindi compiutamente
questa nuova esigenza ed è utile ad accelerare il processo di cambiamento della Pubblica
Amministrazione ricordando che, come affermava il prof. Marco Biagi, “ogni processo di
modernizzazione avviene con travaglio, anche
con tensioni sociali, insomma pagando anche
prezzi alti alla conflittualità”.
.....e così, cercando di applicare il pensiero filosofico di Aristotele potremo vedere, nel prossimo futuro… se compiendo cose giuste saremo
diventati giusti, se compiendo cose moderate
saremo diventati moderati, se facendo cose coraggiose saremo diventati coraggiosi.
Marco Antonio Colosio
Capo Ufficio Staff del Commissario Straordinario
5
L’Ufficio Servizi Sociali
ELENCO DEI SERVIZI SOCIALI
EROGATI DAL COMUNE DI EDOLO
AREA MINORI
Servizio di Assistenza Domiciliare
per Minori
pasto del mezzogiorno nei giorni dal lunedì alla
domenica in orario compreso tra le ore 11,30 e
le ore 12,30. Le modalità per poter accedere a
tale servizio sono le stesse di cui sopra.
Servizio di Telesoccorso e Telecontrollo
E’ un sistema integrato di interventi domiciliari
a favore di minori aventi necessità di assistenza
socio-educativa continuativa. Il servizio viene
gestito tramite cooperative accreditate con utilizzo di voucher. L’ammissione al servizio viene
autorizzata dal Comune di residenza del minore. La quota di compartecipazione dell’utente
viene stabilita in base alla carta dei servizi ed
alla situazione ISEE del nucleo familiare.
Il servizio permette, con una apposita apparecchiatura che viene collegata al telefono della
propria abitazione e con un pulsante a forma
di medaglione da portare al collo della persona
anziana, di essere collegati 24 ore su 24 con il
centro operativo di controllo il quale interviene
in caso di bisogno.
Per poter usufruire di tale servizio, l’utente deve
rivolgersi al Comune. Le tariffe sono stabilite in
base alla carta dei servizi ed in base al reddito
ISEE del nucleo familiare.
AREA ANZIANI
Soggiorni climatici per anziani
Servizio di Assistenza Domiciliare
per Anziani
Consiste nel complesso di prestazioni di natura socio-assitenziale prestate a domicilio al
fine di consentire la permanenza dell’anziano
nel normale ambiente di vita.
Per accedere a tale servizio di assistenza è necessario essere nello stato di bisogno, che
deve essere constatato dal medico ed eventualmente dall’assistente sociale del Comune.
La domanda, unitamente al certificato medico
va inoltrata al comune, il quale provvede con
apposite cooperative accreditate all’effettuazione del servizio. Le tariffe sono stabilite in base
alla carta dei servizi ed in base al reddito ISEE
del nucleo familiare.
Ogni anno vengono organizzati dal Comune, al
fine di creare momenti di amicizia, di incontro
e di svago, dei soggiorni climatici rivolti prevalentemente alla popolazione anziana, in diversi
periodi dell’anno: marini termali invernali, marini estivi e/o lacustri o termali in autunno in
varie località. Gli utenti di tale servizio possono
beneficiare di sconti sulla quota di partecipazione in base alle fasce di reddito stabilite dal
regolamento comunale per l’erogazione e l’accesso ai servizi socio assistenziali.
Servizio Pasti a Domicilio
Sempre nell’intento di mantenere nel proprio
ambiente familiare la persona disabile o anziana, e dove ce ne sia l’effettiva necessità viene
erogato il servizio pasti a domicilio, che consiste nel portare nell’abitazione dell’anziano il
6
Edolo
dolo
in...forma
AREA FAMIGLIA
ASSEGNO AL NUCELO FAMILIARE
NUMEROSO:
Destinatari: Genitori con Nuclei Familiari con
presenza di almeno tre figli minori conviventi;
all’Inps: per le nascite, gli affidamenti preadottivi e le adozioni senza affidamento; l’assegno è destinato alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o in possesso
della carta di soggiorno di cui all’art. 9 del
D.L.gvo 25/7/98 n° 286 Questo assegno
(da richiedere all’Inps) è riservato alle
madri per le quali risulti almeno tre mesi
di contribuzione nel periodo appena antecedente i nove mesi dal concepimento
(ovvero 18 mesi prima del parto);
Requisiti: - Genitori con Nuclei Familiari con
presenza di almeno tre figli minori
conviventi;
- reddito I.S.E., per le richieste inoltrate nell’anno 2008, riferito ad
un nucleo familiare composto da
5 componenti pari o inferiore a
€.22.480,91 annui;
Scadenze: il termine perentorio per la presentazione delle domande è di sei mesi dall’evento
(nascita, affidamento e adozioni senza affidamento)
Importo: L’assegno da corrispondere agli aventi diritto è pari a €.124,89 mensili, per tredici
mensilità;
FONDO SOSTEGNO ALL’AFFITTO
Scadenze: La domanda deve essere presentata
entro il 31 gennaio dell’anno 2008 per il secondo semestre (1/7/2008- 31/12/2008) o per
l’intero anno 2008. La domanda con tutta la
documentazione prevista per la certificazione
ISE, va presentata all’Ufficio Servizi Sociali del
Comune di residenza che sarà a disposizione
per eventuali ulteriori informazioni.
ASSEGNO DI MATERNITA’
Modalità: la presentazione delle domande
deve essere effettuata:
- al Comune di residenza: per le nascite, gli
affidamenti preadottivi e le adozioni senza
affidamento, l’assegno è destinato alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie
o in possesso della carta di soggiorno di
cui all’art. 9 del D.L.gvo 25/7/98 n° 286 il
cui nucleo familiare abbia reddito I.S.E. non
superiore a €.31.223,51 (riferito ad un nucleo di tre componenti);
Questo assegno è riservato per le madri non
lavoratrici.
L’importo in questo caso è di €.299,53 per
cinque mensilità e per un totale complessivo di €.1.497,65;
Edolo
dolo
in...forma
Il bando è stato pubblicato in data 22/7/2008
con scadenza entro 31 ottobre 2008;
Destinatari: affittuari con contratto di locazione regolarmente registrato con requisiti definiti
dal bando di cui sopra.
L’affitto per il quale si può beneficiare del contributo è quello riferito all’anno 2008 mentre
per i redditi si fa riferimento a quelli relativi
al 2007.
Scadenze: la scadenza sarà entro il 31/10/2008
Limiti di reddito ISE: la concessione del
contributo interviene quando il canone
integrato, corrispondente al canone di
locazione annuo risultante dal contratto,
aumentato di 516 euro per spese accessorie, risulta superiore al valore del canone
sopportabile
Il canone sopportabile è il prodotto tra il valore
dell’ISEE-fsa, l’Incidenza massima ammissibile
(Imax) ad esso corrispondente, indicata nella
tabella di cui al bando citato
4. Per ulteriori informazioni chiarimenti e
presentazione della relativa domanda,
nonché per il ritiro di copia del bando
stesso si invita gli interessati a rivolgersi
all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di
Edolo (piano terra – secondo ufficio a destra – tel. 0364-773035).
7
Le Chiese di Edolo
La Pieve di Santa Maria Nascente: a Mù, di
antichissima origine, una delle prime costruzioni cristiane della Valle Camonica, fu ristrutturata nel 1300 sotto la Signoria dei Visconti.
Ulteriori lavori di ampliamento furono messi
in cantiere nei secoli successivi e verso la meta’
del 1600 i lavori assunsero particolare rilevanza e si completarono solo nel secolo successivo con l’aggiunta del campanile. Al suo interno
sono visibili varie opere in legno, di classica
impronta barocca, di Pietro Ramus o di scuola camuna: un’ancona, un paliotto, un pulpito
e l’altare della confraternita del Rosario. Sempre ligneo un crocifisso della fine del 1400 di
scuola altoatesina. Ben otto sono gli altari presenti nel tempio. Alcuni dipinti del 1600 sono
opera del pittore locale Giacomo Bornini detto
Bate, mentre del 1800 sono alcune opere dei
Volpi di Lovere. Tra gli affreschi sono degni di
particolare menzione quelli di Paolo da Caylina il Giovane che raffigurano anche la Presentazione di Maria al tempio. Il campanile della
chiesa, spostato dalla sua sede primaria, con i
suoi 68 metri di altezza è il più alto della Valcamonica. Le campane sono del 1898.
La Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano e’ a
Mù e anche la sua origine e’ molto antica. E’
stata piu’ volte rimaneggiata e anche parzialmente ricostruita. Gli ultimi consistenti lavori
di ampliamento sono stati eseguiti nel 1700.
Chiesa di San Giovanni
Della sua presenza si ha conferma nel 1422,
poiche’ viene citata in un testamento. Contiene
alcune opere d’arte del 1600 e del secolo successivo, tra le quali alcuni affreschi ed una pala
del 1600 attribuita a Giacomo Bornini detto il
Bate oltre ad alcuni lavori lignei.
La Chiesa di San Giovanni a Edolo fu ricostruita, su un antico edificio preesistente, all’inizio del 1500 mentre il campanile fu rifabbricato nel 1542 e poi ristrutturato nel 1954.
Questa chiesa fu riadattata al culto dopo che i
roghi che infiammarono l’ Alta Valle Camonica
e su cui finirono decine e decine di persone
accusate di stregoneria e di riti magici. All’interno sono perfettamente conservati gli affreschi
di Paolo da Caylina il Giovane, che vi lavorò
intorno al 1530-35. Sulla parete di fondo sono
raffigurati la Crocifissione, il Battesimo di Gesù
e la decollazione del Battista; nella volta è rappresentato il Padre Eterno con Santi e le Storie
di Adamo ed Eva, mentre sulle pareti laterali vi
sono le Storie del Battista e nel sottarco la Sibilla e Profeti. Le figure affrescate sono inserite
nell’architettura dell’edificio con atteggiamenti
dinamici, grazie anche ad un uso sapiente della prospettiva.
La Chiesa di San Clemente, sorta intorno
all’anno Mille in località Costa. Qui doveva
sorgere il famoso tempi dedicato dai romani
Parrocchia di Santa Maria Nascente
Chiesa dei Ss. Ippolito e Cassiano
al dio Saturno. Dovette anche essere la prima
pieve dell’alta Valle Camonica e nei suoi pressi
sarebbe stato costruito un ospizio in cui trovavano rifugio i viandanti e in special modo quei
numerosi commercianti che transitavano da e
per la Svizzera, la Valtellina e la Valle Camonica. Si ricordano alcuni rimaneggiamenti tra i
quali il più consistente fu nel 1500. Caratteristico di questo tempio una loggia e un soffitto
con grosse travi in legno.
L’altare maggiore è in legno laccato e il paliotto
è di cuoio.
La Chiesa di San Sebastiano è posta ai
piedi della montagna in località Costa, ed
è databile nel 1400. Fu restaurata dopo la
peste del 1630 ma ai nostri giorni è ormai
in grave degrado. Sono comunque ancora visibili dei frammenti di alcuni affreschi.
La Parrocchiale di Cortenedolo è dedicata a San Gregorio. Fu ricostruita tra il 1763 e
il 1775 su un edificio preesistente. La volta è
stata affrescata nel 1777 da Giacomo Antonio
Corbellini autore anche della pala raffigurante una Madonna del Carmine, San Carlo e
anime purganti. All’interno del tempio sono
anche conservate delle altre opere, dipinti e
statue, databili nel 1600 e nel 1700, tra cui
spicca la pala della Madonna col Bambino
fra i Santi Gregorio Magno e Lorenzo, attribuita a Giovan Battista Salvi detto Sassoferrato.
Parrocchiale
di Cortenedolo
Parrocchiale
di Vico
La Parrocchiale di Vico è dedicata a San Fedele martire. La sua costruzione, su progetto
di Canè Geronimo Cattaneo, fu ultimata nel
1765. Gli affreschi sono attribuiti al Corbellini
e sono databili nel 1779. Di notevole interesse una Madonna in gloria del 1692, opera del
pittore Grisani, racchiusa in un’ancona dorata
opera di Gian Domenico Ramus. Allo stesso
Ramus o alla sua scuola sono anche attribuite
le due edicole.
Fotografie di Mauro Casalini
Edolo
dolo
in...forma
Cortenedolo
Chiesa di
San Gregorio,
dietro
Chiesa di
San Sebastiano
9
L’On. Umberto Bossi
Ministro delle riforme per il federalismo
in visita a Edolo
Il 14 agosto 2008 nella ricorrenza del 90°
anniversario delle Battaglie del “Corno di Cavento” l’Amministrazione comunale ha voluto
celebrare uno dei momenti più significativi
del primo conflitto mondiale, con un concerto della Fanfara del 3° Battaglione Carabinieri
Lombardia.
In occasione della cerimonia commemorativa
la Fanfara ha eseguito nove composizioni spaziando con brani di Verdi, di Rossini, di Louis
Armstrong, di Ennio Morricone e particolarmente emozionante è stata l’esecuzione dell’Inno Nazionale Italiano.
Edolo ha avuto l’onore di ospitare, fra le varie personalità intervenute, il Ministro Umberto Bossi che in occasione del suo soggiorno a
Ponte di Legno ha voluto farci visita condividendo con noi il ricordo dell’eroico sacrificio di
quanti persero la propria vita per l’indipendenza e per l’unità nazionale.
Fotografie di Stefano Cavicchi
10
Edolo
dolo
in...forma
A TEATRO CON
compagnia teatrale
I GUITTI
I GUITTI
PROGETTO STUDIO ARTI SCENICHE
2008-2009
venerdì 28 novembre 2008, ore 21
Il malato immaginario
di Molière
lunedì 22 dicembre 2008, ore 21
Cirano di Bergerac
di Edmond Rostand
Stefano Micheletti
ne “Il fu Mattia Pascal”
lunedì 12 gennaio 2009, ore 21
Le folli stagioni
da Jacques Prévert
lunedì 2 febbraio 2009, ore 21
Il fu Mattia Pascal
da Luigi Pirandello
Adolfo Micheletti
nel ruolo di Cirano di Bergerac
martedì 3 febbraio 2009, ore 10
replica de Il fu Mattia Pascal
per gli Studenti
lunedì 9 marzo 2009, ore 21
L’amore,
quasi una fantasia
di F. Garcìa Lorca
martedì 10 febbraio 2009, ore 10
replica di
L’amore, quasi una fantasia
per gli Studenti
Luca Micheletti
in “L’amore, quasi una fantasia”
Gli spettacoli si terranno
al Teatro S. Giovanni Bosco
prevendita biglietti
presso la Biblioteca di Edolo, tel. 0364-770177
dal 3 al 14 novembre vendita abbonamenti
dal 18 novembre vendita biglietti
Fabio, il nostro campione
sconosciuto
Due sono le qualità
di maggiore spicco
di Fabio Mossini,
la modestia e l’incredibile velocità in
moto …
Fabio, classe 1980,
edolese come la
mamma Irene e il
papà Luciano, ha
sempre avuto la
moto nel sangue
ma a differenza di
alcuni, rari per la
verità, pseudo-motociclisti soltanto
esibizionisti rumorosi e maleducati, il segno lo lascia in modo
ben più … nobile, al punto che auspichiamo
diventi il positivo esempio per tutti.
Nessuno l’avrà sicuramente mai visto scorrazzare per il paese al punto che pochi nella nostra
bella cittadina potranno mai legare la figura
educata, corretta, colta e brillante di Fabio allo
stereotipo fin troppo abusato del motociclista
fracassone e fastidioso, quale in realtà non è
la stragrande maggioranza dei motociclisti, che
sono invece, come lui, seri, civili, educati e rispettosi.
Eppure il nostro campione ha praticamente
sempre corso con la motocicletta a partire dai
10 anni di età nel motocross (Campionato Cadetti) e sempre più su (osservate il curriculum
qui pubblicato) fino al cambio radicale di specialità del 2007 passando all’Enduro, senza la
minima esperienza specifica in un mondo e in
un modo di correre completamente nuovo e
diverso, ricominciando modestamente dal …
Campionato del Mondo (WEC, World Enduro
Campionship).
12
Fabio corre da professionista nel Team HM Zanardo, squadra ufficiale Honda per il Mondiale
Enduro nella classe E2 insieme al finlandese
Mika Ahola, campione del mondo 2007 classe
E1 e al lumezzanese Alex Botturi per la classe
E3 ( il Team Zanardo è il rappresentante più
significativo nel Mondiale Enduro della casa
madre Honda, esattamente come il Team italiano per cui corre Valentino Rossi è l’emanazione sportiva ufficiale della casa Yamaha).
Ebbene i risultati raggiunti sono stati tali per
cui la Federazione Motociclistica Italiana lo
ha incluso nella squadra dei sei piloti che
hanno difeso i colori nazionali alla SEI GIORNI appena conclusasi in Grecia meritandosi
uno splendido secondo posto nel Trofeo delle
Nazioni dietro solo alla straordinaria Francia
e per soli 53 secondi dopo 15 ore di prove
cronometrate succedutesi per i sei giorni, lasciandosi alle spalle le squadre blasonatissime di USA, SPAGNA e FINLANDIA e …
tutte le altre.
Fabio, unico debuttante in questa che è
l’olimpiade della moto, è stato giudicato dal
Commissario Federale Franco Gualdi fra le
più belle conferme della Nazionale Maglia
Azzurra.
Cari edolesi, andiamo fieri della riservatezza
del nostro Fabio e, ad uso dei soli motociclisti,
non tentate di … inseguirlo, potreste poi soffrire di una pesante … caduta … della vostra
autostima motociclistica.
Mauro Casalini
Links:
www.federmoto.it/Default.aspx?tabid=480
www.isde2008.gr/web/index.php?id=2
http://live.abc-wec.com/
Edolo
dolo
in...forma
Edolo
in...forma
13
Provvedimenti adottati
dal Commissario Straordinario
nei mesi di luglio, agosto e settembre 2008
DELIBERAZIONI COMMISSARIALI
N. 18 In data 08.07.2008 “Variazione al Bilancio di Previsione 2008. Primo provvedimento”
N. 22 In data 08.07.2008 “Approvazione del Regolamento per la disciplina e la gestione
delle sponsorizzazioni dell’ente locale”
N. 24 In data 08.07.08 “Impegno di spesa per
manifestazioni Estate 2008”
in Comune di Edolo, loc. Vie Torte _ Strada dei Navigli”
N. 36 In data 14.08.08 “Organizzazione ciclo
autunnale di cure termali per anziani”
N. 37 In data 26.08.08 “Approvazione di bozza
di convenzione urbanistica per permesso
di costruire n° 4235/08
N. 26 In data 22.07.08 “Approvazione rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario
2007”
N. 38 In data 26.08.08 “Approvazione convenzione per la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprieta’ del
Comune di Edolo”
N. 27 In data 22.07.08 “Calendario fieristico
2008. Conferma qualifica –manifestazioni
fieristiche locali-“
N. 39 In data 26.08.08 “Variazione al bilancio
di previsione 2008. Secondo provvedimento”
N. 28 In data 22.07.08 “Programma soggiorni
autunnali per anziani”
N. 40 In data 23.09.08 “Approvazione del regolamento per i l commercio su aree pubbliche in forma di mercati.
N. 29 In data 22.07.08 “Riapertura F.S.A.”
N. 31 In data 22.07.08 “Approvazione di bozza di
convenzione urbanistica per P.E. 4402/08
N. 42 In data 23.09.08 “Esame ed approvazione progetto definitivo esecutivo lavori di
manutenzione straordinaria 29.09.08 della strada intercomunale Malanno (Lorito)
– Edolo (Fletta) (anno2006)
N. 32 In data 22.07.08 “Approvazione del regolamento di accesso ad internet e consultazione materiale multimediale presso la
biblioteca comunale”
N. 43 In data 23.09.08 “Corso di formazione
per geometri praticanti c/o Ufficio Tecnico
LL.PP. dal 04.09.08 al 04.03.09 ed approvazione nuovo programma”
N. 33 In data 05.08.08 “Informatizzazione uffici
comunali. Determinazioni in merito”
N. 44 In data 23.09.08 “Approvazione bozza
d’accordo tra la Scuola Materna Santa Lucia e Comune di Edolo per sostentamento
servizio sperimentale educativo destinato
ai bambini di eta’ compresa tra i 24 e i 36
mesi di eta’”
N. 30 In data 22.07.08 “Erogazione contributo a
favore della Sig.ra M.M.G.”
N. 34 In data 14.08.08 “Delimitazione del centro abitato Edolo capoluogo”
N. 35 In data 14.08.08 “Esame ed approvazione
progetto di taglio lotto particelle 49-58-59
14
Edolo
dolo
in...forma
Eventi Estate 2008
Concerto della Fanfara
3° Battaglione Carabinieri
Lombardia
EdoloFree Style
in...forma
15
Eventi Estate 2008
La locandiera
Compagnia Teatrale
“I Guitti”
Concerto di
Luisa Corna
Prima edizione
“Passi attraverso
antiche dimore”
16
Edolo
in...forma
Gruppo folkloristico
messicano
Prima edizione
“Passi attraverso
antiche dimore”
Edolo
in...forma
Fotografie di Mauro Casalini
17
Eventi Estate 2008
Il Commissario Straordinario ed il suo Staff
ringraziano
SALVETTI PASTICCERIA
DI DEDDA MARCO
BAR JOLLY
ELECTRONIC CENTER
LLOYD ADRIATICO
ELETTROTERMICA
CENTRO DEMM
LD
ECO TEC
GTM
LEANDRO E INES PEDROTTI
COSTER
MOSCONI
COMITES
COTONELLA
TRE PIU’
ARESU
IMMOBILIARE NUMERO UNO
LIPPI RALU IMMOBILIARE
OTTICA GAZZOLI
PAOLO PEDROTTI
CANTI COSTRUZIONI
F.LLI TRENTINI
MORANDA ALFREDO
CANTI PIERO
TRANQUILLO
GELMI TRASPORTI
VEDET
GELBO
VALLECAMONICA GIOCHI
GIORI ARREDAMNTI
ARREDAMENTI GRAZIA
DIMORE LOMBARDE
PROPOSTE CASA
HABITAT LEGNO
IMMOBILIARE “ALPIMMOBIL”
MARCHIONI RUGGERO
BERNERI SANDRO
LIPPI GIUSEPPINO
AMBROSINI G.BATTISTA
SERINI & TRONCATTI
STUDIO BIANCHI FAUSTO
SIG.RA MORASCHINI
CALDARROSTE VIN BRULE’ E PRODOTTI A BASE DI CASTAGNE
“LA CASTAGNATA”
SABATO 1 NOVEMBRE
DALLE ORE 15,30 - PIAZZA MARTIRI
CALDARROSTE VIN BRULE’ E PRODOTTI A BASE DI CASTAGNE
CALDARROSTE VIN BRULE’ E PRODOTTI A BASE DI CASTAGNE
EDOLOSHOP ORGANIZZA