INDICE GENERALE Abbreviazioni e sigle Presentazione (P. M.
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INDICE GENERALE Abbreviazioni e sigle Presentazione (P. M.
INDICE GENERALE Abbreviazioni e sigle Presentazione (P. M. Arranz, SJ) Introduzione PARTE I LA LITURGIA SOTTO L’ASPETTO STORICO Capitolo I ASPETTI BIBLICI DEL CULTO a. Antico Testamento 1. Il “rito religioso” come segno 2. Il culto del vero Dio che si rivela 3. I riti sacri nel culto rivelato ebraico 4. Dio educa il suo popolo: fedeltà all’alleanza f. Nuovo Testamento 5. Gesù di fronte al culto ebraico 6. Gesù autore della liturgia cristiana 7. Struttura e triplice aspetto del culto cristiano 8. I segni sacri del culto cristiano Brevi conclusioni Capitolo II LA LITURGIA NELLA PRIMA TRADIZIONE APOSTOLICA a. Le fonti b. Le assemblee cristiane g. Insegnamento (Didaché) degli Apostoli h. Unione fraterna (Koinonìa) i. Fractio panis o Cena del Signore j. Luoghi per la celebrazione k. La preghiera della Chiesa apostolica: 1. La comunità cristiana 2. La preghiera in Paolo 3. Vegliare nella preghiera l. Il battesimo negli scritti neotestamentari: 1. Il rito battesimale 2. La preparazione battesimale i. Ministeri e carismi Brevi conclusioni Capitolo III LA LITURGIA NELLA CHIESA PRIMITIVA a. Luoghi e tempi del culto cristiano nel I secolo 1. Il tempio 2. La sinagoga 3. La casa 4. Il Rabbino b. Le fonti per la liturgia ebraica delle feste secondo le indicazioni del N.T. 2. 1. Il Sabato 2. Le “tre ricorrenze liete”: La Pasqua e la Pentecoste Le Capanne e i Tabernacoli La festa della dedicazione 3. I giorni penitenziali: Rosh Ha-Shanah Yom Kippùr La preghiera di berakàh Lo Shemà Israel e la Tefillàh La Mishnàh Il Talmud Il Siddur o libro della preghiera Il Padre Nostro c. La liturgia giudeo-cristiana nel I secolo 1. Breve introduzione 2. La liturgia ebraica nel I secolo 3. Berakàh ebraica ed Eucaristia cristiana 4. Il battesimo cristiano Brevi conclusioni Capitolo IV LE TESTIMONIANZE DELLA PRIMA TRADIZIONE SECOLO II a. Una prima testimonianza extra-biblica: la Didaché b. Gli inizi della liturgia cristiana: 1. Il catecumenato 2. Prima lettera ai Corinzi di Clemente I papa 3. Epistola di Barnaba 4. Pastore di Erma 5. Giustino 6. Ireneo di Lione SECOLO III 1. Odi di Salomone 2. Clemente di Alessandria 3. Traditio Apostolica 4. Tertulliano 5. Origene 6. Cipriano 7. Costituzioni Apostoliche c. Organizzazione liturgica 1. Carismi e istituzioni 2. Organizzazione dei quadri ecclesiali 3. I Sacramenti 4. Liturgie per i martiri e i defunti 5. La giornata cristiana 6. Il Giorno del Signore 7. La Pasqua del Signore 8. Celebrazione infrasettimanale 9. Luoghi per le assemblee 10. La comunità locale e l’assemblea liturgica nelle comunità subapostoliche Capitolo V LA LITURGIA NELLA CHIESA DOPO LA PACE COSTANTINIANA a. Epoca costantiniana b. Famiglie liturgiche: la differenziazione dopo il 300 IN ORIENTE 1. Liturgia siro-antiochena – Le liturgie antiochene orientali – La liturgia siro-occidentale 2. Liturgia alessandrina – La liturgia dei Copti – La liturgia degli Etiopi 3. Liturgia bizantina – Libri della tradizione costantinopolitana di cattedrale – Libri di sintesi della tradizione costantinopolitana monastico-cattedrale 4. Liturgia armena 5. Tradizione monastica palestinese c. Sinossi degli schemi delle “anafore” orientali-romane d. Schema delle Chiese cristiane di Oriente IN OCCIDENTE 1. Area liturgica ambrosiana: libri liturgici 2. Area liturgica gallicana: libri liturgici 3. Area liturgica celtica: libri liturgici 4. Area liturgica ispanica: libri liturgici Capitolo VI LA LITURGIA ROMANA DALLA PACE DI COSTANTINO AL PONTIFICATO DI GREGORIO MAGNO (313-601) Breve introduzione a. Catechesi e catecumenato dopo la pace di Costantino 1. Le fonti 2. L’iniziazione cristiana a Roma b. Periodo classico della liturgia romana 1. Luoghi di culto 2. Vesti liturgiche e insegne episcopali e presbiterali 3. L’eucologia della Chiesa 4. L’anno liturgico nella Roma del V secolo 5. Tempi liturgici c. La liturgia delle Ore: forme presbiterali e monastiche della preghiera ciclica (secoli IV-VII) 1. Liturgia della Chiesa di Roma 2. Rito romano basilicale antico della liturgia delle Ore 2.1 Feste e calendari 2.2 I Sacramenti della vita cristiana Iniziazione cristiana Ministeri e ordinazioni Il matrimonio La riconciliazione dei pubblici peccatori Unzione degli infermi d. Una svolta necessaria: il passaggio dalla lingua greca a quella latina e. Il ruolo di Cristo nella preghiera liturgica della Chiesa Capitolo VII LIBRI LITURGICI ROMANI a. I sacramentari 1. Liber Pontificalis I 2. Liber Pontificalis II 3. Sacramentario Veronese o Leoniano 4. I libelli delle Messe del VII sec. 5. Sacramentario Gelasiano 6. Sacramentario Gregoriano (fine VI sec.) 7. Sacramentari Gelasiani dell’VIII secolo 8. Gregoriani misti del X-XI sec. b. I lezionari c. L’antifonario d. Il calendario e. Gli Ordines f. Il decreto di Giustiniano g. S. Gregorio Magno e la sua epoca Capitolo VIII LO SVILUPPO DELLA LITURGIA ROMANA NEL MEDIOEVO (SECC. VIII-XIII) a. Carlo Magno e l’epoca carolingia b. Evoluzione e stabilizzazione della liturgia c. La riforma carolingia d. Espansione dell’ufficio romano 1. La liturgia romana 2. L’ufficio romano in Inghilterra 3. L’ufficio in Gallia 4. La liturgia romana in Germania e. L’ufficio divino e gli Ordines f. La Messa papale nei secoli VIII-IX (secondo l’Ordo Romanus I) 1. Ingresso 2. Liturgia della Parola 3. Liturgia eucaristica g. Epoca delle interrelazioni tra le liturgie h. Dall’epoca carolongia a Gregorio VII 1. Gregorio VII 2. Sviluppo di un “Ordo Missae” i. Verso la formulazione di nuovi libri liturgici 1. Il Pontificale 2. La liturgia delle Ore 3. La Messa privata 4. L’Anno liturgico l. Sviluppo della liturgia monastica Capitolo IX LA LITURGIA DAL BASSO MEDIOEVO AL CONCILIO DI TRENTO a. Innocenzo III e la riforma liturgica “secundum Curiae romanae ” 1. Ordinario/Ordinale 2. Pontificale della Curia romana 3. Pontificale di Guglielmo Durand 4. Il breviario della Curia romana b. Dalla riforma di Innocenzo III al Concilio di Trento 1. Il breviario del Quinones 2. Criteri di attuazione della riforma c. Il Concilio di Trento e la sua riforma 1. La riforma liturgica suscitata dal Concilio di Trento (1563-1614) 2. Libri liturgici tridentini: il breviario ed il messale tridentini (1568-1570) d. Il problema della lingua volgare nella liturgia 1. La posizione dei Riformati 2. Il Concilio di Trento e. La liturgia nelle chiese riformate (1523-1556) 1. Strasburgo 2. Comunione anglicana: il libro della preghiera comune Capitolo X DAL CONCILIO DI TRENTO AI PRECURSORI DEL MOVIMENTO LITURGICO a. Quadro generale: fissismo rubricale, incremento delle feste, tentativi di riforma b. La liturgia nel Barocco c. Sviluppo storico del testo del Breviario 1. I breviari gallicani 2. Altri breviari europei d. Culto del SS. Sacramento e liturgia 1. nel barocco 2. nell’età illuministica e. La devozione al Sacro Cuore f. Il Santorale 1. Il culto mariano 2. Il culto dei Santi 3. La musica sacra g. Due controversie a confronto: la liturgia e il Giansenismo 1. Controversia di Crema 2. Il Sinodo di Pistoia h. Il card. Giuseppe Maria Tomasi di Lampedusa i. Verso la nascita della scienza liturgica 1. Gli studi liturgici 2. Il grave problema della lingua latina Capitolo XI DAL MOVIMENTO LITURGICO AL CONCILIO VATICANO II a. Origini del Movimento liturgico 1. Suo sviluppo b. c. d. e 2. Gli atti del culto 3. Attività liturgica fuori degli atti del culto Il memoriale di Mons. Gröber (1943) Alcuni interventi pontifici Verso il Concilio Vaticano II Attuazione del Concilio Vaticano II: la riforma degli Ordines Romani Capitolo XII LE POSIZIONI DEL MAGISTERO ROMANO (SECOLI XVI-XX) 1. Secolo XVI: Da Leone X a Clemente VIII 2. Secolo XVII: da Paolo V a Innocenzo XII 3. Secolo XVIII: da Clemente XI a Pio VI 4. Secolo XIX: da Pio VII a Leone XIII 5. Secolo XX: da Pio X a Giovanni XXIII PARTE II LA LITURGIA SOTTO L’ASPETTO TEOLOGICO Capitolo XIII SVILUPPO DELLA NOZIONE DI LITURGIA Breve introduzione a. Il senso del termine 1. Nella lingua e nella cultura greca 2. Negli scritti vetero-testamentari 3. Negli scritti neo-testamentari 4. Dal culto ebraico a quello cristiano b. Il primo ordinamento del culto cristiano 1. La Didaché 2. Documenti del II-III secolo c. Il culto cristiano durante le persecuzioni d. La liturgia cristiana nei secoli IV-V 1. La libertà di culto individuale e pubblico 2. Riconoscimenti civili al clero 3. La legge del 3 marzo 321 e. Effetti della svolta costantiniana sulla liturgia Capitolo XIV IL CONCETTO DI LITURGIA NELLE VARIE EPOCHE a. Dalla creatività alla fissazione del rito liturgico b. Dalla fissazione al sorgere del giuridicismo liturgico: il Medioevo 1. La Messa 2. La predicazione 3. L’anno liturgico 4. Sacramenti e sacramentali c. Tentativi di recupero spirituale e sviluppo della pietà medievale in generale 1. La spiegazione allegorica 2. Il devozionalismo 3. La devozione alla passione 4. Contemplazione e adorazione del SS. Sacramento 5. La devozione mariana 6. Il culto dei Santi e delle reliquie d. Epoca moderna e. La riforma protestante f. L’epoca post-tridentina g. Il movimento liturgico 1. Prosper Gueranger: la liturgia come preghiera della Chiesa 2. Lambert Beaudouin: la liturgia come culto della Chiesa 3. Odo Casel: la liturgia come mistero della Chiesa 4. Salvatore Marsili: la liturgia come teologia h. L’Enciclica Mediator Dei Premessa 1. La liturgia nel pensiero dell’enciclica 2. Il sacerdozio dei fedeli nel pensiero dell’enciclica 3. Osservazioni sull’enciclica La liturgia Il sacerdozio dei fedeli Capitolo XV IL CONCILIO ECUMENICO VATICANO II a. La Costituzione “Sacrosanctum Concilium: chiave di lettura teologica b. “Proemio” 1. La liturgia nel mistero della Chiesa 2. Liturgia e riti 3. Stima per i riti riconosciuti c. Cap. I: Principi generali per la riforma e la promozione della sacra liturgia 1. Natura della sacra liturgia e sua importanza nella vita della Chiesa 2. La liturgia attua l’opera della salvezza propria della Chiesa 3. Cristo è presente nella liturgia 4. Liturgia terrena e liturgia celeste d. Liturgia e Mistero Pasquale e. Liturgia e Chiesa f. Liturgia ed economia sacramentale della salvezza 1. Rapporto Sacra Scrittura-Liturgia 2. Rapporto Rito-Liturgia g. Liturgia e pii esercizi 1. Necessità delle disposizioni personali 2. Liturgia e preghiera personale 3. I pii esercizi h. Criteri della riforma liturgica i. L’assemblea liturgica: soggetto celebrante e mistero pasquale Capitolo XVI LITURGIA E SACERDOZIO REGALE DEI FEDELI a. Il Concilio Vaticano II e il sacerdozio regale dei fedeli 1. Necessità di promuovere l’educazione liturgica e la partecipazione attiva b. La Chiesa, comunità cultuale: il soggetto celebrante 1. La preghiera cristiana liturgica 2. Gli Ordines dopo il Concilio Vaticano II Capitolo XVII DA UNA TEOLOGIA DELLA LITURGIA AD UNA TEOLOGIA LITURGICA 1. Il monastero di Maria-Laach (proposta) 2. La Liturgia biblica 3. Limiti della teologia liturgica marsiliana nel contesto della recente critica Capitolo XVIII LA LITURGIA DOPO IL VATICANO II a. Vita cristiana e Liturgia dopo il Vaticano II: ostacoli ancora consistenti 1. Insufficiente conoscenza della lingua 2. Assenza o insufficienza di catechesi 3. Mancanza di formazione biblica e liturgica 4. Comprensione insufficiente e ristretta dei segni sacramentali 5. Una liturgia estranea alla vita b. Aspetti positivi 1. Senso dell’assemblea e dei ministeri 2. Liturgia delle Ore, preghiera del Popolo di Dio 3. La partecipazione attiva, esercizio del sacerdozio del Popolo di Dio 4. Un bilancio positivo Capitolo XIX LA LITURGIA FONTE DI OGNI EVANGELIZZAZIONE a. Breve introduzione b. Liturgia ed evangelizzazione 1. La liturgia culmine dell’azione di Dio e dell’uomo 2. Elementi evangelizzatori delle celebrazioni liturgiche 3. Requisiti per evidenziare la ricchezza evangelizzatrice della liturgia, culmine dell’evangelizzazione 4. Liturgia e mistagogia 5. Teologia e liturgia 6. Teologia e cultura c. Conclusioni Capitolo XX IL LUOGO DELLA CELEBRAZIONE Breve introduzione a. Dal tempio di Gerusalemme al tempio spirituale 1. La vita come culto 2. Il tempio cristiano b. L’arte sacra e la sacra suppellettile 1. Dignità dell’arte sacra 2. Lo stile artistico 3. Le immagini sacre 4. Formazione degli artisti 5. La legislazione sull’arte sacra 6. Formazione artistica del clero 7. Le insegne pontificali 8. I principi generali (IGMR) 9. Disposizione della chiesa per l’assemblea eucaristica 10. Il presbiterio 11. L’altare 12. La suppellettile dell’altare 13. La sede per il celebrante e per i ministri, ossia il luogo della Presidenza 14. L’ambone, ossia il luogo dal quale viene annunciata la parola di Dio. 15. Il battistero o fonte battesimale 16. I posti dei fedeli 17. Il posto della Schola e dell’organo o di altri strumenti musicali 18. Il posto per la custodia della Santissima Eucaristia 19. Le immagini esposte alla venerazione dei fedeli 20. La disposizione generale del luogo sacro c. Liturgia e nuova estetica d. Alcuni segni della celebrazione 1. La musica liturgica 2. La musica sacra 3. L’incenso 4. L’acqua benedetta 5. Vesti ed insegne liturgiche Bellezza dei tessuti Significato delle vesti liturgiche Disciplina attuale Colori liturgici LESSICO BIBLIOGRAFIA