Seminario di formazione di Cittadinanza Economica

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Seminario di formazione di Cittadinanza Economica
Si segnala il seminario di formazione di Cittadinanza Economica
Programma incontro_DS_ insegnanti_Emilia_romagna_def (1)
12880.29-09-2015 edfinanziariagiornata
il Punto Pane e Internet del Comune di Rimini organizza un’iniziativa dal titolo “Crescere (I) Digitali
– percorso di sopravvivenza per genitori” che si svolgerà lunedì 9 novembre alle ore 20.15
presso la sala del Podestà in piazza Cavour a Rimini.
Allegato: locandina “evento rimini crescere i digitali”
COMUNICATO N. 41
Rimini, 15 ottobre 2015
Ai Genitori degli alunni classi seconde
Ai docenti
e, p.c., al personale ATA
OGGETTO: MONDO STUPEFACENTE – prevenzione delle dipendenze.
Siamo lieti di comunicare che, mercoledì 28 ottobre 2015, dalle ore 17,30 alle ore 19,00 si svolgerà, in
Auditorium, un incontro con referenti della Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini.
L’incontro ha l’obiettivo di presentare alle famiglie il percorso di informazione/prevenzione delle
dipendenze, che sarà svolto nelle classi seconde del Liceo durante l’a.s. 2015/2016; l’intento è anche
di svolgere un intervento complementare all’attività educativa delle famiglie e della scuola.
In tale occasione verrà presentato lo “Sportello di ascolto”, con finalità di supporto dei bisogni
adolescenziali.
Il dirigente scolastico
Francesco Tafuro
COMUNICATO N. 46
Rimini, 17 Ottobre 2015
Agli studenti
Ai docenti
Oggetto: Attività di volontariato
Si comunica che, in data 27 Ottobre 2015 alle ore 14:15, si riunirà in Auditorium il gruppo di
volontariato del Liceo, denominato Iris, coordinato dai Proff. Panzetta e Garuffi, per decidere le azioni
da realizzare nel corrente anno scolastico.
Tutti gli alunni sono invitati a partecipare.
Il dirigente scolastico
Francesco Tafuro
Società italiana di genetica umana
XVIII CONGRESSO NAZIONALE SIGU
Dal 21 al 24 ottobre prossimi, al Palacongressi di Rimini, si terrà il XVIII Congresso Nazionale SIGU
patrocinato da: Ministero della Salute, Provincia e Comune di Rimini, Università degli studi di Bologna
e Fismelab.
Due saranno le principali tematiche sviluppate nel congresso: l’impatto che la genetica sta avendo nel
sistema sanitario e l’avanzamento delle conoscenze sulle malattie genetiche.
Verranno discussi anche molti temi che trovano ampia risonanza sui mezzi di informazione come la
variabilità del genoma umano e di quello italiano in particolare.
Il Professor Guido Barbujani, genetista e scrittore italiano di fama internazionale, oggi Professore di
genetica all’Università di Ferrara, interverrà sulle “Origini africane dell’uomo moderno”.
Il Professor Barbujani sarà presente il giorno 22 nella nostra scuola per un incontro con gli studenti
sugli argomenti suddetti.
Il giorno 21 vedrà la partecipazione delle scuole superiori e il Liceo Scientifico “A. Serpieri” sarà
presente nella mattinata con 20 studenti delle classi quinte accompagnati dalle insegnanti Collini,
Dolci e Macchini per le attività di laboratorio proposte:
– Bioinformatica: interrogando il genoma dal gene alla proteina
– Zebrafish. Un modello di studio per la genetica
– La storia familiare negli alberi genealogici
– Polimorfismi dei geni: l’esempio dei recettori dell’amaro che, fra l’altro verrà svolta dagli esperti
della Fondazione Golinelli con la quale la nostra scuola collabora per varie attività.
La mattinata si concluderà con l’intervento del Professor Amoroso.
Nel pomeriggio i nostri studenti parteciperanno alla cerimonia di apertura dove saranno presenti fra
gli altri il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il Direttore dell’Ufficio Scolatico Regionale Ing.
Versari.
Durante la cerimonia di inaugurazione si svolgerà la premiazione degli studenti vincitori del concorso
DNA Day : l’invito ai nostri studenti a partecipare all’apertura del congresso mira ad offrire loro
un’occasione per “respirare aria di ricerca”.
COMUNICATO N. 45
Rimini, 16 Ottobre 2015
All’attenzione di tutte le classi quinte del Liceo Serpieri
all’attenzione delle e dei docenti
Chiappini, Fabbri C., Grassi, Maggioli, Neri, Nucci, Pasini, Vaierani
Oggetto: Attività di Educazione alla Memoria. Iniziative e progetti del Comune di Rimini.
Anche quest’anno il Comune di Rimini offre un ampio quadro di attività legate all’educazione alla
memoria. Il panorama dei progetti e delle iniziative anche se già molto ricco, è ancora in fieri,
pertanto chiunque voglia avere un’idea chiara e precisa di quello che è in cantiere, consulti il sito del
Comune di Rimini al seguente indirizzo:
Nell’ambito di tali attività si segnala il seminario pomeridiano rivolto alle studentesse e agli studenti
frequentanti il quinto anno delle Scuole superiori riminesi. Il tema scelto per il corrente anno
scolastico è:
QUEL CHE RESTA DI UN UOMO
Vivere, sopravvivere, resistere e morire sotto la dittatura nazionalsocialista (1933-1945).
L’esperienza dell’umano e del disumano nei campi di concentramento.
Tale ciclo di incontri seminariali si articolerà con le seguenti modalità:
– sei incontri da tenersi tra il 29 ottobre 2014 e il marzo 2015
– un film con dibattito collettivo
– una serie di percorsi laboratoriali che vanno dal teatro alla lettura di specifici libri sui temi inerenti il
corso.
Per iscriversi al seminario pomeridiano bisogna comunicare la propria adesione al prof. Mangia entro il
22 ottobre 2014.
L’iscrizione può essere effettuata anche per gruppi classe, inviando una mail con i nominativi delle
persone interessate al seguente indirizzo: [email protected].
Si ricorda che per ragioni logistiche, ogni scuola ha un tetto massimo di iscrizioni e che al nostro Liceo
sono stati riservati trenta posti.
Per chiarimenti, problemi e ulteriori informazioni rivolgersi al prof. Mangia.
Nel ciclo delle attività sono previsti anche dei seminari di formazione per docenti: per conoscere la
programmazione di tali attività consultare il sito del Comune di Rimini.
Il dirigente scolastico
Francesco Tafuro
COMUNICATO N. 44
Rimini, 16 ottobre 2015
Agli alunni
Ai genitori
OGGETTO: Comunicazione sciopero del 23 ottobre 2015
Si comunica che per Venerdì 23 ottobre 2015 è stato indetto uno sciopero dell’intera giornata dal
sindacato Unicobas Scuola.
Sarà data immediata comunicazione di eventuale revoca.
Il dirigente scolastico
Francesco Tafuro
Il professore, che sarà a Rimini nei prossimi giorni per partecipare al XVIII Congresso Nazionale di
Genetica Umana, il giorno 22 ottobre terrà una lezione per le quinte classi del Liceo Serpieri sulle
origini degli europei di oggi a partire dallo studio del DNA e spiegherà perché i pregiudizi non hanno
nessun fondamento scientifico.
Per presentare Guido Barbujani, professore ordinario di Genetica presso il Dipartimento di Biologia ed
Evoluzione, Università di Ferrara. ci appropriamo della motivazione del premio Napoli che ha vinto nel
2014:
Genetista di fama internazionale, Guido Barbujani si è segnalato per la sua opera di divulgazione
scientifica, che ha avuto come oggetti privilegiati l’evoluzione umana e il tema delle ‘razze’; nonché
per la sua produzione narrativa, tra fiction, autobiografia e documento. Per entrambe le vie, ha fornito
al dibattito culturale utili antidoti a pericolose tendenze ideologizzanti e pseudo-scientifiche. La sua
prosa, limpida ed efficace, e il senso innato della narrazione, ne fanno una figura singolare nello
scenario italiano dove, a dispetto di Galilei, la qualità media della divulgazione scientifica appare oggi
modesta.
http://docente.unife.it/guido.barbujani/
https://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Barbujani
COMUNICATO N. 34
Rimini, 10 Ottobre 2015
Agli alunni classi 5e
Ai loro docenti
OGGETTO: Proposte e regole per viaggi d’istruzione per le classi quinte – a.s. 2015/16.
Si propongono le mete sottoindicate. Si precisa che costituiscono solo un’indicazione di
massima che i Consigli di Classe possono modificare come meglio ritengono.
Classi
Quinte
Meta
Periodo/giorni mezzo
Parigi
5 gg
Londra
5 gg
Berlino
5 gg
Ulm e Stoccarda
5 gg
Barcellona
5 gg
Provenza – Camargue
5 gg
Vienna – Salisburgo
5 gg
Monaco – I Castelli di Baviera
5 gg
Praga
5 gg
Pullman
o aereo
Disposizioni e regole:
1. Il Consiglio di Classe compilerà la scheda allegata che va inserita nel quaderno del verbale del c.d.cl.
o consegnata alla Sig.ra Grazia dell’Ufficio alunni entro il 30 ottobre (solo se si intende organizzare
per la classe il viaggio di istruzione). La scadenza deve essere rispettata per motivi organizzativi
2. Si ricorda che l’adesione al viaggio d’istruzione costituisce un impegno vincolante sia per gli
insegnanti accompagnatori sia per i docenti di riserva..
3. La richiesta dei preventivi non potrà essere inoltrata prima del versamento della caparra (€100,00
non rimborsabili) da parte di almeno i 3/4 degli studenti della classe; la caparra dovrà essere
versata
entro il 1° dicembre
La restante parte della quota dovrà essere versata all’atto della conferma all’agenzia del viaggio
stesso. Il versamento deve essere effettuato dagli studenti della classe o dai loro genitori mediante
accredito sul Conto Corrente Postale dell’Istituto.
4. Uno dei docenti accompagnatori fungerà da responsabile del viaggio sia nella fase preparatoria che in
quella esecutiva: il nominativo del responsabile del viaggio sarà indicato sul modulo di domanda e a
verbale. Il docente referente terrà i contatti con l’agenzia organizzatrice del viaggio, scelta dal
Consiglio di Istituto sulla base dei preventivi pervenuti, e, con la Segreteria della scuola, definirà il
programma e l’itinerario, coordinerà le varie procedure previste per la realizzazione del viaggio
(consegnare la lista degli alunni partecipanti, raccogliere le autorizzazioni dei genitori, sollecitare il
versamento delle quote individuali da parte degli alunni ecc.).
Adempimenti a cura del docente responsabile del viaggio:
Controllo accurato di tutti i dati sul prospetto accluso dei viaggi
Versamento delle due rate da parte della classe sul Conto Corrente Postale dell’Istituto (ritirare
modulo in segreteria) con indicata la causale del versamento (meta, data, classe, quota individuale di
riferimento, n. quote, 1°rata o saldo)
Consegna delle ricevute (1°rata, saldo)
Consegna del programma didattico del viaggio in Segreteria e consegna agli alunni, prima della
partenza, della copia del programma dell’Agenzia con indicati i dati relativi al soggiorno (hotel,
telefoni ecc..)
Ritiro del pacchetto contenente i vouchers, immediatamente prima della partenza.
5. Se un alunno terrà comportamenti scorretti durante il viaggio, gli insegnanti avvertiranno al più
presto la scuola, che prenderà immediati provvedimenti, sentiti i genitori.
6. Durante il viaggio tutti i partecipanti devono portare con sé la propria carta d’identità in corso di
validità.
LE PROPOSTE DI VIAGGI DI ISTRUZIONE CHE NON RISPETTANO I CRITERI SOPRAINDICATI
NON POSSONO ESSERE AUTORIZZATE.
Il dirigente scolastico
Francesco Tafuro
Il Rotary Rimini Riviera è intervenuto quest’anno
per sponsorizzare la partecipazione di 4 alunni del
Liceo Serpieri, Marco Brasini, Federico Carlini, Matteo
Maestri e Arianna Vasini, scelti in base al loro
curriculum scolastico, accompagnati dalla prof.ssa Simona Macchini, all’undicesimo convegno
organizzato a Venezia sul tema: “The future of Science”. La partecipazione di studenti della
Romagna al convegno, che annualmente viene organizzato a Venezia dalla Fondazione Cini, è
promossa dal Prof. Carlo Bucci; il Professore, assieme al Dott. Luca Mariani, Presidente del Rotary
Rimini Riviera, ha organizzato, alla presenza di soci del Rotary e di altre personalità, una serata di
presentazione il 6 ottobre, in cui i 4 studenti hanno illustrato la loro esperienza al convegno e
relazionato sui temi in esso trattati. A loro volta, questi studenti trasmetteranno ai loro coetanei i
risultati della loro attività ed estenderanno così ad una plata più ampia la loro esperienza; vi
proponiamo la loro relazione, incentrata sui temi discussi al convegno.
Il Liceo Serpieri desidera ringraziare il Rotary Rimini Riviera, nella persona del suo Presidente, e
l’instancabile Prof. Bucci, per l’opportunità offerta ai suoi studenti.
Vi invitiamo inoltre a leggere l’articolo pubblicato sul sito del Rotary Rimini Riviera.
La medicina del futuro
Per l’undicesimo anno consecutivo la Fondazione Cini di Venezia, in collaborazione con la Fondazione
Veronesi e la Fondazione Tronchetti Provera, ha ospitato l’appuntamento “The Future of Science”,
tema di quest’anno: la medicina di precisione e le cure del futuro. Ricercatori di fama internazionale si
sono confrontati sulle ultime scoperte in campo medico, dalla mappatura genetica di ogni individuo
per la creazione di farmaci personalizzati, alla ricostruzione di tessuti partendo dalle cellule staminali.
Dal 2006, grazie all’iniziativa del professor Carlo Bucci dell’Università di Bologna, e con il prevalente
aiuto finanziario dei Rotary club, sono invitati ad assistere al congresso i migliori studenti dei licei
della Romagna, che hanno l’opportunità di assistere ai seminari insieme ai professionisti del settore
medico. Il duplice scopo è quello di avvicinare i liceali al mondo della loro potenziale futura
professione, e di rendere i partecipanti divulgatori, nei rispettivi licei, delle informazioni ricevute con
una comunicazione tra pari. Quali dunque le novità in campo medico? La popolazione mondiale
condivide più del 99% del patrimonio genetico, uno scarso 1% ci rende diversi. E non solo per quanto
abbiamo ereditato dal DNA dei nostri genitori. Il professor Pelicci e Giuseppe Testa, dell’Istituto
Europeo di Oncologia, hanno introdotto il concetto di epigenoma, l’insieme di modifiche ereditabili
senza che si verifichino cambiamenti nella sequenza del DNA. L’inibizione o l’attivazione di particolari
tratti di DNA e i cambiamenti nelle proteine a questo associate, sono spesso una funzione di
cambiamenti ambientali quali variazioni stagionali, luogo di lavoro, stili di vita, dieta. Senza aspettare
quindi i balzi dell’evoluzione, che “lavora” in tempi biblici, in ognuno di noi, nell’arco della vita,
l’ambiente può causare continue modifiche, trasmissibili per altro ai nostri figli. E’ oggi riconosciuto
che il 10-20% dei tumori è legato all’eredità genetica, ma oltre il 30% è dovuto agli stili di vita che
possono essere cambiati riducendo il rischio di ammalarsi. Partendo da questo presupposto, la nascita
della medicina di precisione ha lo scopo di personalizzare farmaci e cure considerando le nostre
caratteristiche geniche (ereditate) e epigenetiche (modificate dall’ambiente). Il sequenziamento del
DNA è ormai diventato tecnicamente ed economicamente accessibile grazie allo sviluppo di
sequenziatori automatici e macchinari di screening, ed è un aiuto nell’ottica della prevenzione dei
tumori e delle malattie degenerative. Margaret Lock e Julie Segre fanno notare che geni che la natura
ha selezionato per favorire la sopravvivenza a carestie sono oggi diventati causa di diabete e
ipercolesterolemia. Analogamente, geni che hanno permesso agli esseri umani di superare in forze la
fase post riproduttiva (i cosiddetti geni della “nonna”), fondamentali già nelle antiche comunità per
aiutare le famiglie nella crescita di figli e nipoti, sono diventati potenziale causa di malattie
neurodegenerative come l’Alzheimer. Ma i cambiamenti dell’epigenoma, lavorando su cause e
ambiente, sono reversibili. Il corpo umano può essere anche immaginato come un ecosistema
colonizzato da microrganismi, batteri, virus, funghi, che potrebbero vivere con noi in perfetta simbiosi,
ma che possono sviluppare patologie se non più in equilibrio. Dunque servono cure personalizzate su
base genetica ed ambientale, e anche il nuovo orizzonte della medicina di genere (tema
particolarmente caro all’endocrinologa Giovannella Baggio) implica che l’uomo e la donna, essendo
influenzati da ormoni diversi, devono quindi essere studiati e curati con approcci diversi. Ne sono
prova alcune patologie come l’Osteoporosi: non solo femminile, ma frequente e pericolosa anche
negli uomini: o l’infarto che oltre a non essere solo maschile, si manifesta più rischioso e con effetti
più drammatici per le donne quando cessa la protezione degli ormoni femminili. Infine Carlo Alberto
Redi e Giorgio Cossu, hanno illustrato i traguardi oggi raggiunti con la rigenerazione di tessuti in
laboratorio partendo dalle cellule staminali. Pelle e tessuto corneale vengono già realizzati ad hoc per
singoli individui, ricostruiti partendo dalle cellule del paziente stesso. Entro pochi anni saranno
disponibili anche per curare malattie lisosomiali, immunodeficienze congenite, il Parkinson e diverse
malattie genetiche come il diabete di tipo 1. Nuove cure che non ci renderanno immortali, ma capaci
di vincere sfide fino ad oggi solo fantasticate.
a cura di Arianna Vasini, Marco Brasini, Matteo Maestri, Federico Carlini – Liceo Serpieri di
Rimini