La vita continua. - Save the Children
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La vita continua. - Save the Children
Foto: Daniele Fiore La vita continua. Un semplice gesto per cambiare il futuro di molti bambini. Lasciti testamentari. Con il patrocinio del CRISTINA ONUFRIO Responsabile Relazioni Donatori Tel. 06-4807.0033 e-mail: [email protected] IL RUOLO DEL NOTAIO La successione testamentaria agevola il passaggio di consegne tra due generazioni. Il nostro è un paese in cui la legge tutela i diritti dei parenti più prossimi. LA VOLONTÀ DI LASCIARE UN SEGNO. “Da sempre la grandezza dell’animo umano si manifesta nel nobile desiderio di lasciare un segno. Per dare un senso alla vita attraverso la continuità con il futuro. Con un semplice gesto come un lascito testamentario è possibile offrire la possibilità di un futuro migliore a chi altrimenti non l’avrebbe. Dopo aver pensato ai propri cari, con un lascito testamentario è possibile destinare una somma di denaro o un bene ad una buona causa. Un lascito può essere redatto in qualsiasi momento ed è sempre possibile modificarlo, annullarlo o sostituirlo sulla base delle proprie volontà. Questa piccola guida vuole essere un rapido strumento di informazione e supporto a chi desideri capire meglio cosa sia un lascito e quale sia il suo valore per i bambini di Save the Children. Sono personalmente a disposizione di E’ comunque molto importante avere una visione consapevole di come assicurare la continuazione dei rapporti giuridici attivi e passivi ai propri eredi, soprattutto quando questi consistano in attività complesse. I notai possono essere di grande aiuto nel fornire informazioni precise sugli effetti della successione ereditaria: preventivamente, per consigli a chi vuole che la propria successione segua determinate regole, e successivamente, per risolvere eventuali problemi tra i beneficiari. Inoltre hanno la competenza per consigliare il miglior modo per redigere un testamento e quali atti compiere per conseguire determinati risultati a seguito della successione. In quanto pubblici ufficiali i notai sono garanti della legalità e della veridicità degli atti. Poiché il loro intervento è obbligatorio, le tariffe sono decise dallo Stato a vantaggio del cittadino e regolate da una tariffa nazionale stabilita dalla legge. Per maggiori informazioni invitiamo a visitare il sito Internet del Consiglio Nazionale del Notariato: www.notariato.it. chiunque voglia avere maggiori informazioni su come cambiare la vita e il futuro dei tanti bambini di cui Save the Children da anni si occupa con professionalità e dedizione. Un lascito è molto più della generosità in cui si traduce. Perché lascia un segno che allunga il senso della vita.” Con il patrocinio del FACILE COME UN LASCITO Il lascito testamentario può consistere in una somma di denaro, in una rendita, in un immobile, in un oggetto di valore o altro. Può essere fatto in qualsiasi momento. Può essere disposto con il proprio testamento, ma anche con un atto successivo e autonomo. Può essere scritto di proprio pugno e depositato presso una persona di fiducia o – ancor meglio – presso un notaio. Il Consiglio Nazionale del Notariato sostiene la campagna lasciti di Save the Children. LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI IN TEMA DI LASCITI Testamento Cos’è il testamento olografo? È il testamento interamente scritto a mano, datato (giorno, mese ed anno) e firmato (nome e cognome) alla fine delle disposizioni. È sufficiente un qualunque foglio sul quale si scrivano di proprio pugno le disposizioni. Il testamento olografo per essere valido non può essere scritto, neppure in parte, da altre persone e non possono essere utilizzati macchine da scrivere o computer. Nel rischio che venga smarrito o sottratto, è opportuno scrivere due originali (non fotocopie), e depositarne uno presso un Notaio o presso una persona di fiducia. In quest’ultimo caso, alla morte del testatore (colui che fa il testamento) la legge obbliga chiunque sia in possesso di un testamento olografo a presentarlo ad un Notaio per la sua pubblicazione. Cos’è il testamento pubblico? È il testamento redatto dal Notaio con particolari formalità, seguendo le volontà espresse direttamente da colui che fa testamento e in presenza di due testimoni (che, per legge, non devono essere i beneficiari del testamento). Il testamento pubblico è conservato dal Notaio nei propri atti e verrà pubblicato dal Notaio stesso alla morte del testatore. È possibile modificare il proprio testamento? Certo. È sempre possibile modificare le proprie volontà. Si può inoltre sostituire un testamento olografo con uno pubblico e viceversa. Nel caso in cui si voglia cambiare radicalmente il proprio testamento è bene scrivere “revoco ogni mia precedente disposizione testamentaria” oppure “il presente testamento sostituisce ed annulla i precedenti e in particolare il testamento redatto in data…”; se invece si tratta di modeste variazioni o di integrazioni, è bene scrivere “ad integrazione (o parziale modifica) di quanto da me disposto in data...”. Chi può fare testamento? Tutti possono disporre dei propri beni per testamento, a condizione di essere maggiorenni, capaci d’intendere e volere e non interdetti per infermità mentale. In questa circostanza, la quota disponibile va ad accrescere la quota legittima. Per fare testamento è necessario recarsi da un Notaio? Qual è la differenza tra eredi legittimi e legittimari? Non necessariamente: il testamento olografo può essere redatto da chiunque lo desideri e sia in grado di scrivere. Sarà necessario rivolgersi al Notaio nel caso in cui si intenda o si debba redigere un testamento pubblico. Sono eredi legittimi coloro ai quali è dovuta l’eredità in assenza di testamento (coniuge, figli e parenti entro il sesto grado). Sono legittimari coloro i quali, in presenza di testamento, hanno comunque diritto ad una quota che li tuteli in virtù della parentela molto prossima. Una persona che per problemi fisici non sia in grado di scrivere o firmare, può fare testamento? Certamente, ma soltanto nella forma del testamento pubblico. È obbligatorio consegnare il proprio testamento olografo ad un Notaio? No. L'originale del testamento olografo può essere custodito da qualunque persona di fiducia del testatore oppure può essere conservato a cura dello stesso testatore. Alla morte del testatore la legge obbliga chiunque sia venuto in possesso di un testamento olografo a presentarlo ad un Notaio per la sua pubblicazione. È possibile fare testamento per disporre solo di alcuni beni specifici? Certo, si tratta di un legato. I beni in questione, purché non tocchino la quota legittima, andranno ai soggetti indicati dal testatore. Il restante del patrimonio andrà agli eredi legittimi. salvare e migliorare le vite dei bambini in tutto il mondo. Perché Save the Children è la più grande organizzazione indipendente internazionale non governativa che opera per un mondo che ascolti, rispetti e valorizzi ogni bambino, un mondo in cui tutti i bambini abbiano speranze e opportunità. Perché la sua lunga e solida storia è una garanzia di serietà e affidabilità. È possibile fare lascito di un immobile a Save the Children? Sì. Save the Children accetta lasciti mobiliari e immobiliari. Cosa fa Save the Children delle somme di denaro che le vengono destinate in lascito? I fondi raccolti grazie ai lasciti sono particolarmente preziosi perché vanno in aiuto dei bambini di tutto il mondo, ovunque il bisogno sia più impellente. Qual è la differenza fra legato ed eredità? Il legato consiste in una attribuzione di un bene determinato come una somma di denaro, un immobile, un’opera d’arte (“lascio 1.500, l’appartamento di via Verdi…”). L’eredità invece riguarda l’intero patrimonio o sue quote (“ lascio metà dei miei beni a…”). Cosa fa Save the Children degli immobili che le vengono lasciati? Se idonei allo svolgimento delle sue attività istituzionali, Save the Children potrà utilizzare direttamente gli immobili. In alternativa, può venderli per finanziare i suoi progetti per i bambini. Eredi Chi può essere destinatario di un lascito? Cosa succede in assenza di testamento? Qualsiasi persona fisica o giuridica, incluse le organizzazioni non profit come Save the Children. No. Non sono soggette ad alcuna imposta. In presenza di parenti prossimi, è possibile fare un lascito ad un ente? Save the Children può essere beneficiaria di una polizza di assicurazioni sulla vita? Sì. In presenza di qualsiasi situazione familiare, è sempre possibile destinare una parte della “quota disponibile”, a soggetti diversi. Sì. Il premio dell’assicurazione sulla vita non entra a far parte del patrimonio ereditario, e può essere destinato ad un’organizzazione non profit come Save the Children. In assenza di testamento, il patrimonio è diviso tra gli eredi in base alle quote spettanti, come previsto dal codice civile. I familiari che ereditano per legge sono: coniuge, figli, fratelli (se mancano i figli), ascendenti (se mancano i figli) o altri parenti entro il 6° grado (solo se unici eredi). Che cos’è la quota legittima? La quota di legittima rappresenta la parte dell’eredità che deve andare comunque ai parenti più prossimi – come elencati per legge - anche contro la volontà di chi fa testamento. Che cos’è la quota disponibile? La quota disponibile è la parte di eredità che il testatore (colui che fa testamento) può lasciare a chiunque, compresi chiaramente anche agli eredi già beneficiari della quota di legittima (legittimari). Save the Children Perché fare un lascito? Perché è un gesto di generosità proiettato verso il futuro che lascia un segno importante per chi lo fa e in chi lo riceve. Perché fare un lascito proprio a Save the Children? Perché dal 1919 Save the Children lotta per Le eredità e le donazioni a favore di Save the Children sono soggette ad imposte? L’Organizzazione tutela la riservatezza? Certamente. Tutte le informazioni o i chiarimenti forniti in materia di lasciti o altre forme di donazione dal personale di Save the Children rimarranno strettamente riservati. sempre maggiore di bambini vada a scuola. JONAH ROTICH Coordinatore dei Progetti di Educazione Sud Sudan Poco tempo fa ero in uno dei villaggi in cui Save the Children opera coinvolgendo le famiglie e le comunità di bambini. In brevissimo tempo la comunità aveva costruito diecimila mattoni. Costruiti manualmente, UNA STORIA DAL CAMPO. “Uno dei cardini della nostra missione è lavorare per un mondo in cui tutti i bambini abbiano speranze e opportunità. Un impegno grande. Significa, infatti, non solo rispondere in maniera efficace e tempestiva a bisogni immediati, ma anche lavorare per portare un cambiamento reale nella loro vita, nel loro futuro. Questo è il cuore della sfida di Save the Children. I cambiamenti veri e sostanziali hanno bisogno di tempo, nascono e crescono come semi nella terra che lentamente germogliano, danno i propri frutti e nutrono, dando la vita. Il paese in cui lavoro, il Sudan, è stato travolto da vent’anni di guerra da poco cessati. Il conflitto ha creato necessità infinite per tutta la popolazione e, come sempre accade, in primo luogo per i bambini. Save the Children lavora da molti anni in questo paese e crede che dall’educazione possa partire il cambiamento. Perché bambini che hanno ricevuto un’educazione saranno uomini che vorranno e potranno cambiare il proprio paese; perché bambine istruite saranno donne più consapevoli che avranno migliori opportunità di vita sia come mamme che come donne. Una delle mie più belle soddisfazioni è vedere i genitori ascoltare i propri figli e partecipare attivamente affinché un numero uno per uno. Quei diecimila mattoni per tutti i padri e le madri del villaggio significavano scuola per i propri figli: istruzione in primo luogo; ma anche protezione da abusi e violenze; informazioni su malattie, talvolta facilmente curabili o prevenibili, ma che senza educazione continuano ad uccidere; fonti di acqua pulita; servizi igienici; nozioni di agricoltura. Questi bambini e, come loro tanti altri che hanno vissuto la guerra, hanno il diritto di dimenticarla, diventando attori del loro stesso cambiamento. L’alternativa contro cui Save the Children lotta è che questi bambini e queste comunità continuino ad avere sempre bisogno di altri. Tutto ciò sarà possibile se voi, con una scelta importante come un lascito, vorrete piantare con noi nuovi semi perché molti bambini continueranno ad avere bisogno anche in futuro e noi, qui grazie a voi, saremo pronti a lavorare al loro fianco. Grazie!” UN’ORGANIZZAZIONE NATA PER I BAMBINI Save the Children dal 1919 lotta per i diritti dei bambini e per migliorare le loro condizioni di vita in tutto il mondo. Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente per la difesa e la promozione dei diritti dei bambini. Opera in oltre 100 paesi del mondo con una rete di 27 organizzazioni nazionali. È presente in Italia dal 1998 come Onlus (Organizzazione non Governativa senza fini di lucro). Save the Children sviluppa progetti di educazione, sanità, risposta alle emergenze, contrasto all’AIDS, lotta allo sfruttamento e all’abuso e su tanti altri temi. Fa inoltre pressione su governi e istituzioni nazionali e internazionali per migliorare le condizioni di vita dei bambini. ELISABETTA CAMMAROTA Responsabile Amministrazione e Finanza PER SAVE THE CHILDREN UN LASCITO È UN CONTRIBUTO PARTICOLARMENTE PREZIOSO. Una pianificazione accurata degli interventi e delle risorse, e un utilizzo oculato ed efficiente dei fondi a disposizione sono punti fondamentali per Save the Children. L’obiettivo più importante della nostra UN IMPEGNO ALLA TRASPARENZA organizzazione è infatti guidare cambiamenti Nel 2006 Save the Children ha sottoscritto, insieme alle maggiori Organizzazioni Non Governative Internazionali, l’International Non Governmental Organization Accountability Charter, una carta in cui vengono per la prima volta formalizzati e condivisi i principi di affidabilità e di trasparenza che ognuna delle organizzazioni si impegna a garantire nei confronti di tutti i suoi principali interlocutori. Save the Children, come le altre organizzazioni, con la sottoscrizione della carta s’impegna a garantire coerenza con la sua missione e trasparenza nei confronti delle comunità di bambini e adolescenti beneficiari dei suoi progetti, dei suoi sostenitori, dell’opinione pubblica, delle organizzazioni e istituzioni con cui lavora, del suo staff, dei suoi volontari. nella vita dei bambini, delle loro famiglie e delle loro comunità, e portare benefici reali e duraturi; e non avviare azioni estemporanee. Per questo, Save the Children pone grande attenzione ad una buona pianificazione e ad una distribuzione efficiente dei fondi, per garantire fondi stabili per diversi anni, per ridurre il rischio di un’improvvisa indisponibilità di risorse, per essere pronta ad agire quando bisogni improvvisi si verificano, come nel caso delle emergenze. LA PAROLA AI BAMBINI OGNI CONTRIBUTO FA LA DIFFERENZA Parwana, come le sue sorelle Farzana • con circa 3.300 euro è possibile fornire a 3.000 bambini lavoratori il materiale scolastico necessario e l'iscrizione alla scuola elementare in Afghanistan. e Medina, ha problemi d’udito. Tutte e tre • con 13.000 euro è possibile costruire un pozzo per l'acqua potabile per 400 bambini di una scuola in Sudan. frequentano la Hearing Impaired Foundation of Afghanistan a Kabul, una scuola speciale • 54.000 euro assicurano la costruzione di una scuola in Etiopia, la fornitura di banchi, sedie e materiale didattico, una sala per gli insegnanti, un magazzino e un bagno per i bambini. per chi ha difficoltà d’udito supportata da Save the Children. Molti bambini nel paese, specialmente le bambine e i disabili, dopo decenni di guerra, non hanno ancora accesso all’educazione. Ogni anno, Save the Children garantisce supporto ed educazione a 280 bambini con disabilità dell’udito. Parwana, insieme ai suoi FAC-SIMILE TESTAMENTO OLOGRAFO genitori, sta imparando il linguaggio dei gesti, così da poter proseguire gli studi. [luogo e data] Oggi, [data], io sottoscritto [nome e cognome], nel pieno possesso delle mie facoltà mentali e pienamente capace di intendere e di volere, dispongo con il presente testamento le mie ultime volontà. Con il presente testamento revoco ogni mia precedente disposizione di ultima volontà, in particolare il testamento olografo da me redatto in data [giorno, mese, anno] e dispongo quanto segue. “È molto meglio imparare a leggere e a crescere bene piuttosto che imparare la guerra. Se tutti andassimo a scuola, forse non ci sarebbero più guerre.” Sarah, 15 anni, Sud Sudan. ‘‘Abbiamo appreso i diritti dei minori e Nomino [mia moglie, mio figlio <nome e cognome>], eredi universali dei miei beni. Lego a [nome e cognome] la casa di proprietà situata in [indirizzo] Lego all’associazione SAVE THE CHILDREN ITALIA ONLUS con sede in Roma, in via Volturno, 58 il denaro presente sul mio c/c [n.____] presso la Banca [nome banca] affinché lo utilizzi per lo svolgimento della sua attività istituzionale; l’immobile di mia proprietà sito in [Paese e indirizzo] affinché lo utilizzi per lo svolgimento della sua attività istituzionale abbiamo imparato a far sentire la nostra voce. Abbiamo imparato a trasmettere le informazioni, cosa che è molto importante per cambiare le cattive abitudini e la società. Poi trasferiamo quelle informazioni ai nostri fratelli. Perciò lavorerò sodo a scuola e guarderò avanti. Spero davvero che un oppure Fatti salvi i diritti che la legge dispone a favore dei miei eredi legittimari, dispongo che, alla mia morte, tutto il mio patrimonio sia devoluto all’associazione SAVE THE CHILDREN ITALIA ONLUS con sede in Roma, in via Volturno, 58 che la dovrà impiegare per la realizzazione della sua attività istituzionale. giorno potrò diventare giornalista.’’ Clero, 15 anni, Angola. DATA [giorno, mese anno] FIRMA [nome e cognome] Per qualsiasi ulteriore informazione o approfondimento, o per prendere un appuntamento è possibile contattare Save the Children ai seguenti riferimenti: Cristina Onufrio Responsabile Relazioni Donatori Tel. 06-4807.0033 e-mail: [email protected] Save the Children Italia Onlus Via Volturno, 58 - 00185 Roma www.savethechildren.it Foto: Save the Children Italia