COMPLESSO RESIDENZIALE “TERRA DI MEZZO”

COMPLESSO RESIDENZIALE “TERRA DI MEZZO”
GROTTAFERRATA
VIA DEI LAGHI N.23
CAPITOLATO DESCRITTIVO DEI MATERIALI
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PREMESSA
Scopo del presente capitolato è evidenziare le principali caratteristiche delle unità
immobiliari facenti parte del fabbricato sito in Grottaferrata, Via dei Laghi n.23 a
destinazione prettamente residenziale, ristrutturato e poi ampliato secondo quanto
riportato negli elaborati grafici ed approvati dal Comune di Grottaferrata.
L’intervento comprende in particolare la ristrutturazione dell’edificio esistente con il
frazionamento dello stesso in nove unità immobiliari ed il successivo ampliamento
delle abitazioni applicando la Legge Regionale 21/2009 detta “Piano Casa”.
Nel presente capitolato sono indicate le fabbriche, i fornitori e le marche dei materiali
scelti in fase di realizzazione delle opere. In fase esecutiva la società costruttrice e la
D.L. si riservano, eventualmente, di apportare alla presente descrizione o ai grafici di
progetto, quelle variazioni o modifiche che ritenessero necessarie per motivi tecnici,
funzionali, estetici o connessi alle procedure urbanistiche, purchè le stesse non
comportino la riduzione del valore economico delle unità immobiliari. Ogni
eventuale variante verrà apportata, previa approvazione della D.L.e del Committente,
con riferimento alle Leggi ed ai Regolamenti Edilizi vigenti.
Nell’esecuzione dei lavori saranno impiegati materiali nuovi, della migliore qualità
esistente in commercio e di marche di primaria importanza, con lo scopo di
raggiungere un elevato standard di riferimento qualitativo. L’insieme di tutti gli
accorgimenti adottati, sia in fase progettuale che esecutiva, permetteranno infatti di
raggiungere ottimi livelli di confort abitativo, garantendo buone prestazioni di
isolamento termico ed acustico, riducendo i costi di gestione della casa ed un elevato
risparmio energetico.
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STRUTTURA PORTANTE E DIVISIONI INTERNE
La struttura portante del fabbricato è quella della costruzione originale, con muratura
piena in mattoni doppi ai piani seminterrato, terreno e primo e muratura a faccia vista
al piano secondo. Le parti in muratura, opportunamente ristrutturate, consentono un
migliore isolamento termico e la riduzione della creazione di ponti termici nella
struttura. Le divisioni interne tra gli appartamenti saranno costituite da murature
doppie in forati di spessore cm 20. Le tramezzature interne agli appartamenti saranno
costituite da forati spessore cm. 8. Le murature delle cucine, ove non poste a ridosso
delle murature perimetrali, saranno costituite da blocchi in Poroton così da garantirne
la maggiore resistenza e consentire l’arredo delle stesse.
Le nuove tamponature esterne saranno realizzate con blocchi di laterizio alveolato, di
cui alla norma UNI 1745 ad elevate prestazioni termiche, adatti anche in zona
sismica allettati con malta termica: spess. 35 cm x25x25 trasmittanza termica = 0,39
W/ mq K.
SOLAI, FONDAZIONI E STRUTTURE IN ELEVAZIONE
Saranno ristrutturati i solai esistenti mediante rifacimento dei massetti con rete
elttrosaldata a rinforzo degli stessi, ancorata opportunamente alle murature
perimetrali e saldata alle travi in ferro principali.
Al piano seminterrato i solai di calpestio, previa rimozione del massetto esistente,
saranno realizzati ex novo mediante opportuni isolamenti dal terreno con
sottofondazione in sabbia e ghiaia e apposizione di teli drenanti, rifacimento del
massetto e utilizzo di materiali ad alto isolamento termico.
Le nuove fondazioni e le strutture in elevazione saranno continue in calcestruzzo,
gettate in opera secondo le dimensioni di progetto, con armatura in ferro in ragione
del calcolo strutturale e con le caratteristiche di dosatura e tasso precisate nei calcoli
che verranno depositati.
I sottofondi dei massetti sull’intera estensione della superficie interna del fabbricato
saranno realizzati in conglomerato cementizio confezionato con 250 kg di cemento
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tipo 32.5 e materiali naturali o naturali espansi con calcestruzzo cellulare alleggerito
rinforzato con rete elettrosaldata a maglia quadra di dimensione 10x10 per armature
in conglomerato cementizio lavorata e tagliata a misura, posto in opera a regola
d’arte con diametro tondino da 6mm;
I nuovi solai verranno realizzati in opera e saranno del tipo misto in laterizio e c.a.
con sovrastante soletta armata, atti a sopportare un sovraccarico pari a quello stabilito
dalle vigenti normative in materia.
COPERTURE
Saranno ristrutturate le coperture esistenti tramite trattamento antitarlo delle parti
portanti in legno e tavolato. Sarà quindi rifatta la copertura in tegole del tipo
portoghesi previo allettamento di guaina elastometrica colore nero costituita da una
membrana impermeabilizzata bitume polimero elastoplastomerica armata con "non
tessuto" di poliestere puro a filo continuo, flessibilità a freddo -15 °C. I teli posati con
sormonta di 80 mm longitudinalmente e 100 mm trasversalmente, saldati a fiamma di
gas propano al piano di posa e quindi risvoltati ed incollati a fiamma sulle parti
verticali per una quota superiore di almeno 0,20 m il livello massimo delle acque,
misurato in orizzontale ed in verticale: dello spessore di 3 mm
I nuovi tetti saranno realizzati in legno lamellare color pino con travi e travetti
dimensionati secondo progetto e rifiniti con gli stessi materiali e modalità delle
coperture esistenti. Il tetto esistente a copertura di parte dell’int.9 sarà invece
ristrutturato mantenendo le travature principali e aggiungendo al tavolato esistente
nuovo tavolato. Si interverrà quindi come per le nuove coperture.
Saranno infine posizionati, nuovi canali di gronda e ove non possibile utilizzare
quelli già estenti, nuovi discendenti , opportunamente sagomati, di spessore 100 mm
con elevata resistenza all’invecchiamento, con ossido di titanio e pigmenti incorporati
alla materia prima, resistenti ai raggi UV, agli choc meccanici ed alle rotture, al gelo
ed agli agenti atmosferici con coefficiente di dilatazione 0,7 mm x metro x 10° di
escursione termica.
ISOLAMENTI TERMICI ED ACUSTICI
Gli isolamenti termici sono stati predisposti per garantire la schermatura dal freddo e
dalle dispersioni termiche d’inverno e per evitare il surriscaldamento degli interni nei
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periodi estivi. Per evitare di modificare l’aspetto esterno del fabbricato originario, si è
deciso di non intervenire con pacchetti termici esterni ma di utilizzare intonaci e
vernici interne ad alto grado di isolamento termico.
L’isolamento termoacustico è stato realizzato sui solai come resiliente sotto massetto
per la riduzione dei rumori indotti da calpestio tramite la messa in opera
di
materassino di spessore 8 mm, avente una tolleranza sullo spessore dichiarato non
maggiore di +0,1 mm, composto di granuli e fibre selezionate in gomma SBR legati
con resine poliuretaniche (MDI) densità 550 kg/m3, prodotto della “Edilteco S.p.A.”
e denominato “dBred F8-6010”.
INTONACI
L’intonaco civile sarà formato da un primo strato di rinzaffo o sbruffatura, da un
secondo strato tirato in piano con regolo e frattazzo con predisposte poste e guide,
rifinito con sovrastante strato di colla della stessa malta passato al crivello fino,
lisciata con frattazzo metallico alla pezza. L’allettamento delle murature sarà eseguito
con malta cementizia secca premiscelata tipo MM 30 - FASSA per elementi in
elevazione di pareti interne ed esterne in mattoni, blocchi in calcestruzzo ecc.. MM
30 - FASSA appartiene alla classe di resistenza M 5 (Norma UNI EN 998-2). Le
superfici da intonacare si devono presentare sane, pulite e devono essere esenti da
polvere, tracce d'olio o prodotti di scasseratura, efflorescenze saline o fuliggine. Le
sporgenze eccessive vanno rimosse ed i difetti di planarità devono essere ripresi. Parti
incoerenti o in via di distacco devono essere asportate e ripristinate. Su queste
superfici, dopo l'esecuzione delle fasce ed il posizionamento dei paraspigoli, con
l'apposita intonacatrice in continuo si procederà all'applicazione dell'intonaco di
fondo per esterni ed interni tipo KC 1 - FASSA, a base di calce idrata, cemento
Portland, sabbie classificate ed additivi specifici. Lo spessore minimo di applicazione
è di 1 cm. Alcune superfici saranno lisciate con intonaco di finitura per interni tipo
ZL 25 - FASSA, a base di calce idrata, gesso, farina di roccia ed additivi specifici.
Granulometria inferiore a 0.1 mm.
ACCESSI AGLI APPARTAMENTI
Gli appartamenti int.1-2-3 avranno accessi indipendenti direttamente dal
camminamento carrabile condominiale con cancelletto pedonale sito in prossimità dei
loro parcheggi privati. Gli altri interni avranno invece accesso tramite una scala
condominiale realizzata esternamente al corpo di fabbrica ed in aderenza allo stesso.
Tale scala sarà realizzata in c.a. e costituita da elementi a sbalzo da una colonna
centrale costituita dal vano ascensore. I gradini saranno rivestiti in marmo bianco e le
ringhiere saranno dello stesso materiale e dello stesso colore di quelle dei muretti dei
giardini. Ogni pianerottolo sarà illuminato da apposito corpo illuminante a muro.
L’ascensore, marca “Kone” avrà arresti ai piani T-1-2 del fabbricato. Velocità 0.63
m/s, superficie di cabina mq. 1,28 portata n.6 persone (480kg) con porte in acciaio.
Conforme alle norme EN-81-1:1998+A3 En 81-28 Direttiva Asc. 95/16/CE.
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IMPIANTI TERMO-IDRAULICI
BAGNI
La realizzazione degli impianti termici e sanitari sarà eseguita mediante l’impiego
di tubi multistrato continui senza giunture, realizzati in polietilene reticolato ed
alluminio e nei terminali connessi con speciali raccordi a pressare. Le colonne di
scarico saranno realizzate a doppia colonna diametro 100 mm con scarichi “Valsir” a
innesto 50/40 e correnti su linea primaria e secondaria per una migliore ventilazione.
Le colonne di scarico saranno prolungate fino al piano di copertura così da creare gli
esalatori.
Ogni bagno sarà dotato di lavabo, vaso igienico, bidet, doccia con box doccia in
cristallo 70x90/80x80 o vasca 170x70; tutti i sanitari saranno in ceramica colore
bianco; lavabi marca “Ceramica Galassia” misure 70x40; sanitari marca “Area
Ceramica”; rubinetteria marca “Fima Carlo Frattini serie split”. Cassette di scarico
a muro marca “Geberit” con pulsante doppio; i bagni privi di finestre saranno dotati
di aspiratore marca “Vortice” diametro 100 mm.
Saranno installate caldaie murali a condensazione per il riscaldamento e produzione
di ACS per esterni potenze 24 kW. Controllo remoto con display LCD, con funzione
di cronotermostato e centralina climatica, fornito di serie. Sistema di caricamento
automatico dell'impianto. Marca “Baxi” serie “Luna3 Silver Space HT”.
Le stesse saranno abbinate al sistema di scalda acqua a pompa di calore murale marca
“Nuos Evo” capacità 80-110 lt, range di lavoro in pompa di calore con temperature
dell'aria da -5° a 42°, gas ecologico R134A, condensatore avvolto alla caldaia (non
immerso in acqua), bassa rumorosità, caldaia in acciaio smaltato al titanio, resistenza
elettrica integrativa, anodo attivo (protech) più anodo magnesio, display lcd, funzione
green, boost, programmazione oraria dei prelievi, voyage e antilegionella.
I radiatori saranno in alluminio preverniciati di colore bianco, e l’impianto provvisto
di collettore principale di distribuzione con partenza in tubo di rame o comunque
secondo quanto stabilito dalle normative vigenti, per alimentare i corpi scaldati.
All’interno del bagno verrà installato un termo-arredo di colore bianco.
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CUCINE
Gli impianti delle cucine saranno eseguiti mediante l’impiego di tubi multistrato
continui senza giunture, realizzati in polietilene reticolato ed alluminio e speciali
raccordi a pressare. Anche i collegamenti degli impianti di adduzione gas per usi
domestici, nel rispetto delle norme UNI TS 11343 – 11344 sono stati realizzati con
l’utilizzo del sistema multistrato con tubi gialli rivestiti di guaina di colore giallo
continui senza giunture;
Ogni cucina avrà la predisposizione degli attacchi di gas e acqua con valvola di
chiusura di sicurezza del gas già installata.
IMPIANTO ELETTRICO
Ogni unità sarà alimentata da un proprio contatore di energia elettrica. L'impianto
elettrico sarà del tipo sottotraccia in tutti i locali d'abitazione. Il quadro di protezione
sarà costituito da una scatola ad incasso, da guide per il fissaggio delle
apparecchiature, un frontale e da un coperchio completo di dispositivo di chiusura.
Le apparecchiature montate ed assemblate su quadro saranno: n.1 salvavita
magnetotermico singolo con tester, n.2 interruttori automatici magnetotermici, marca
“Eaton” 3 Kw differenziale 25A Le linee che partiranno dal quadro saranno
realizzate con conduttori di rame isolato in materiale termoplastico infilati entro
tubazioni di materiale plastico, incassate nel sottofondo dei pavimenti e dell’intonaco
delle pareti. I frutti saranno della marca “Vimar” serie “Plana”. Le lampade di
emergenza sono della marca “Beghelli”. Ogni abitazione sarà altresì fornita di prese
TV nel soggiorno e nelle stanze da letto marca “Fait” e di videocitofono.
In ogni appartamento sarà eseguita la predisposizione dell’impianto di allarme.
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IMPIANTO FOGNARIO
L’impianto di smaltimento delle acque reflue del fabbricato sarà del tipo a
dispersione non essendo presente all’esterno della proprietà la fognatura comunale.
Sarà realizzato tramite scavo a sezione obbligata con spianamento e configurazione
del fondo eseguito con mezzi meccanici, posa in opera di pozzetti in calcestruzzo
retinati prefabbricati delle dimensioni 60 x 60 x 60 cm. Tubazioni in PVC rigido
(policloruro di vinile), con giunto a bicchiere ed anello elastomerico di tenuta per
condotte di scarico interrate non in pressione, conformi alle norme UNI EN 1401,
munite di marchio di conformità IIP. Impianto di trattamento biologico dei liquami
costituito da Fossa IMHOFF ed impianto degrassatore, entrambi realizzati con
cisterne prefabbricate in c.a.v. monoblocco a sezione circolare e/o
quadratarettangolare, per raccolta dei liquami biologici con funzionamento e
dimensionato così come previsto nel D.L.gs n. 152/99 art. 27 comma 4 e successive
modifiche apportate dal D.Lgs 258/2000 dimensionata per 30-35 abitanti equivalenti.
Forntiura e posa in opera di pietrisco costituito da ghiaia grossa per allettamento dei
tubi disperdenti della fossa e per il loro rinterro sul quale verrà poi posato uno strato
di tessuto non tessuto a protezione del pietrisco della terra di riporto. Geotessili non
tessuti di separazione costituiti al 100% da fibre di 1ªscelta (poliestere o
polipropilene), coesionate meccanicamente mediante agugliatura, esenti da
trattamenti chimici, con funzione di SEPARAZIONE E FILTRAZIONE o
DRENAGGIO caratterizzato dalle seguenti proprietà secondo le nuove normative
UNI EN di riferimento: 1) massa areica = 300gr/mq 2) resistenza a trazione = 21
kN/m 3) allungamento al carico massimo = 50% 4) resistenza al punzonamento
statico CBR = 3 kN 5) apertura caratteristica dei pori O90 = 100 micron 6)
permeabilità all'acqua perpendicolare al piano = 0,001 m/s Il piano di posa del
geotessile dovrà essere il più possibile regolare; si curerà la giunzione dei teli
mediante sovrapposizione degli stessi per almeno 50 cm. nei sensi longitudinale e
trasversale. I teli non dovranno essere in alcun modo esposti al passaggio di mezzi di
cantiere prima della loro copertura con materiale di riporto per uno spessore
adeguato.
IMPIANTO FOTOVOLTAICO
L’impianto sarà predisposto sull’ex tettoia solarium. La tettoia sarà ristrutturata
tramite la ripresa del conglomerato cementizio esistente. Tale operazione consentirà
anche di realizzare apposito massetto di pendenza per l’alloggio delle pannellature
impostato a quota zero sulla falda prospiciente la proprietà confinante ed arriverà a
quota +0,30 nella parte opposta della tettoia così da ricavare il massimo grado di
irraggiamento possibile durante l’arco della giornata. Il massetto di pendenza verrà
opportunamente impermeabilizzato con membrana in bitume polimero
elastoplastomerica dello spessore di 3 mm armata con "non tessuto" di poliestere
puro a filo continuo, flessibilità a freddo -15 °C. I teli saranno posati con sormonta di
80 mm longitudinalmente e 100 mm trasversalmente, saldati a fiamma di gas propano
al piano di posa e quindi risvoltati ed incollati a fiamma sulle parti verticali per una
quota superiore di almeno 0,20 m il livello massimo delle acque, misurato in
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orizzontale ed in verticale. A rifinitura del tutto verranno messe in opera delle tegole
del tipo portoghese sulla soletta contornante l’intero perimetro della tettoia. Saranno
infine installati pannelli fotovoltaici 240 Watt con moduli solari mono-policristallini,
così come certificati da apposita documentazione che sarà fornita dalla ditta
installatrice, resa modulo 14,63% tensione nominale 29,94 V tensione di sistema
massima 1.000 V
PAVIMENTI INTERNI E DEI TERRAZZI
I pavimenti interni saranno costituiti da piastrelle di grés fine porcellanato (prima
scelta) poste in opera su letto di malta bastarda, previo spolvero di cemento tipo 32.5
con giunti connessi a cemento bianco o idoneo sigillante, compresi tagli, sfridi e
pulitura finale: dimensioni 60 x 15 cm color legno comprensivi di zoccolino di
uguale colore marca “Marca Corona 1741” ed “Herberia ceramiche”. Le piastrelle
saranno incollate con un adesivo a media elasticità bianco o grigio in polvere, per
interni ed esterni, tipo AP 71 - FASSA, a base di cemento Portland.
I pavimenti esterni dei terrazzi saranno in klinker ceramicato ad alta resistenza,
classificabile secondo la norma UNI EN 87 nel gruppo A1, dello spessore 8 ÷ 14,
posto in opera su un letto di malta bastarda, compresa connessione dei giunti con
malta di cemento o idoneo sigillante (circa 5 mm), i pezzi speciali, i terminali, i tagli,
sfridi e pulitura finale anche con acido: superficie satinata, 12 x 24 cm.
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RIVESTIMENTI INTERNI
I rivestimenti interni dei bagni saranno in piastrelle di grés fine porcellanato (prima
scelta) marca “La Bico” serie “Trial” poste in opera su letto di malta bastarda,
previo spolvero di cemento tipo 32.5 con giunti connessi a cemento bianco o idoneo
sigillante, compresi tagli, sfridi e pulitura finale: dimensioni 40 x 20 cm tinta unita
naturale colore beige-crema, mosaico marrone-crema;
I rivestimenti interni delle cucine saranno in piastrelle posizionate ad incastro effetto
pietra marca “Fiordo Industrie Ceramiche” poste in opera su letto di malta bastarda,
con giunti connessi a cemento bianco o idoneo sigillante, compresi tagli, sfridi e
pulitura finale. I rivestimenti dovranno essere incollati con un adesivo a media
elasticità bianco o grigio in polvere, per interni ed esterni, tipo AP 71 - FASSA, a
base di cemento Portland, sabbie selezionate, elevato quantitativo di resine sintetiche
ed additivi specifici per migliorare la lavorazione e l’adesione. La superficie di posa
deve essere libera da polvere e sporco; per la stesura sarà utilizzata una spatola
dentata avendo cura di rispettare o creare giunti di deformazione. Per l’incollaggio di
piastrelle all’esterno e per la posa di pavimenti levigati in opera, l’incollaggio dovrà
essere eseguito con il sistema a doppia spalmatura.
PITTURE
La tinteggiatura delle murature interne sarà eseguita con pittura lavabile di resina
sintetica emulsionabile (idropittura) in tinte non forti a tre mani a coprire, previa
preparazione delle superfici con rasatura stuccatura e imprimitura su superfici esterne
ed interne con pitture vinilacriliche di colore bianco lavabile muri e soffitti interni e
di colore salmone la tinta delle superfici esterne.
CONTROSOFFITTI
Saranno realizzati con lastre di cartongesso e pannello in lana di vetro, di densità pari
a 85 kg/mc, fissate mediante viti autoperforanti ad una struttura costituita da profilati
in lamiera di acciaio zincato dello spessore di 6/10 mm ad interasse di 600 mm,
comprese la stessa struttura e la stuccatura dei giunti, le opere provvisionali, i
ponteggi e quanto altro occorre per dare l’opera finita, esclusa la rasatura: con
pannello isolante dello spessore di 2 cm
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INFISSI
Saranno forniti e posti in opera infissi interni ed esterni.
INFISSI ESTERNI.
Controtelaio in doppio tubolare 40x20 per finestre e porte/finestre, compresi la posa
in opera ed il trasporto, compresi altresì i coprifili e imbotti di rifinitura per infissi.
Infissi in alluminio a taglio termico Serie R70 finitura colori RAL bianco (per interni
7-9 gli infissi saranno il alluminio esterno e legno verniciato avorio internamente), i
profilati sono in lega di alluminio 6060 (UNI9006/1) stato di fornitura T6 (TA16) con
permeabilità all'aria classe 4, tenuta all'acqua classe E1350, resistenza al vento C5,
completi di vetro 4-C-4 B.E. per F e vetro 6/7-C-4 B.E. parte inferiore P/F e di tutto
ciò che occorre per renderli perfettamente funzionali. (Completo di infissi ad arco).
Anta a ribalta (no su infissi ad arco). Sistema misto-combinato in ferro pre-zincato,
verniciato a forno con polveri in poliestere in colore a scelta della Committenza,
complete di serratura triplice chiusura e di tutti gli accessori per un corretto
funzionamento. Certificata. Grata apribile più persiana. Modello occhio bottato
verticale. Persiane in ferro pre-zincato, verniciate a forno con polveri in poliestere in
colore RAL scelto dalla Committenza, complete di serratura triplice chiusura e di
tutti gli accessori per un corretto funzionamento. Certificata. Portone blindato per
esterni internamente liscio, esternamente pantografato, occhio magico, limitatore di
apertura, lama paraspifferi, cilindro europeo, controtelaio, misura standard luce netta
80/85/90x210.
INFISSI INTERNI
Falso telaio in lamiera pressopiegata spessore 15/10, serramento interno ed esterno.
Porte tamburate in legno costuite da:
PANNELLO PORTA/ANTA con struttura perimetrale in legno massello di abete
o altro legno + struttura alveolare interna + impiallacciatura in vera essenza legno
(l'impiallacciatura è di 4mm)
TELAIO in legno massello di abete impiallacciato nella stessa essenza dell'anta
MOSTRINE/COPRIFILI in legno massello di abete impiallacciato nella stessa
essenza dell'anta (misura mostrina: largh. 7cm x spessore 1cm) sovrapposte su
fronte e retro (da applicare con chiodini invisibili o colla siliconica)
MANIGLIE e accessori delle porte marca COLOMBO modello MIXA ottonesatinato.
SOGLIE
Saranno fornite e poste in opera soglie lisce, sottogradi o simili in lastre di pietra
naturale o marmo dello spessore di 3 cm, della larghezza di 30 cm e della lunghezza
non superiore a 1,50 m con la superficie a vista levigata e coste rifilate o semplici,
smusso fino a 5 mm, poste in opera con malta bastarda, comprese le occorrenti
murature, beveroni, stuccature, stilature, sigillature di giunti di peperino grigio per
tutte le rifiniture dei muretti esterni e travertino bianco di rifinitura delle aperture
esterne del fabbricato.
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PERGOLATI
A completamento dei terrazzi degli interni 4, 7 e 9 saranno realizzati dei pergolati in
legno di castagno dimensioni 10x10 i montanti ed i travetti principali e 5x5 i travetti
superiori.
Corpo
illuminante
modello
OGV60.50.01.049.VT20.S realizzato
con materiali durevoli e riciclabili. La
ILLUMINAZIONE
CONDOMINIALE
(LAMPIONI A LED)
Saranno posizionati n.10 corpi
illuminanti costituiti da palo serie 9090.01 MARCA IMA, in ghisa e acciaio
altezza fuori terra mm 5500
(predisposto per essere affondato a
terra a mm 600 in apposito plinto di
fondazione). Il palo ha uno stelo
rastremato, costruito secondo la norma
UNI
EN
ISO
15614-1:2005,
predisposto per essere affondato in
apposito plinto di fondazione a
mm.600. Il palo è fornito di aola per la
messa a terra, asola per ingresso cavi,
morsettiera con portella. Cima modello
C-PST15/1, composta da n.1 braccio a
pastorale. Decori in fusine di ghisa e
acciaio zincato a caldo. Il braccio è
opportunamente curvato, ricavato da
struttura circolare zincato a caldo (UNI
EN 1461) tenuto al palo per mezzo di
una coppia di collari in fusione di
ghisa.
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apparecchi per esterni installabili a
parete o su post dedicati altezza 100
cm. Marca “Ares” serie “Memi”.
lanterna è realizzata in fusione di
alluminio; pressofusione in alluminio;
acciaio zincato a caldo. La lampara è
corredata di uno schermo in vetro
piatto trasparente. All’interno la
lanterna è corredata di un’ottica (Tipo
01) realizzata in alluminio imbutito
anodizzato purissimo (99,9%), in
ottemperanza alle L.R. in materia di
inquinamento luminoso. Gruppo di
alimentazione 100W SAp cl.II con
lampada. Saranno inoltre posizionate,
ove reputato necessario dalla D.L.,
SISTEMAZIONI ESTERNE
Sarà modificato l’accesso dalla Via dei Laghi tramite rimozione del cancello
esistente, demolizione delle colonne portanti esistenti, demolizione di parte del
muretto esterno prospiciente l'accesso, livellamento del terreno ove necessario,
realizzazione di nuovo muretto perimetrale per la parte mancante riprendendo i
materiali e le dimensioni dell'esistente e fornitura e posa in opera di nuovo cancello
carrabile a doppia anta, zincato a caldo e colorato con resine termoindurenti (RAL a
scelta). Struttura in tubolare, completo di montanti e pannellatura interna come
recinzione. Corredato di serratura elettrica ed apertura automatica con telecomando.
Sarà realizzata un’area da destinarsi a deposito dei secchi dell'immondizia
condominiali, con pavimentazione in betonella, compresi muretti, rifinitura degli
stessi con intonacatura, pittura, soglie e ringhiere di materiali dimensioni e
colorazioni tutte uguali agli altri muretti presenti nella proprietà, apposizione di
cancelletto pedonale esterno per permettere l'accesso agli operatori comunali e di uno
interno per permettere l'accesso ai condomini. Saranno realizzate tettoie in legno di
copertura dell'accesso pedonale alla proprietà e dell'area citofoni (con videocitofono)
e cassette postali. Inoltre saranno eseguite le seguenti operazioni:
Ristrutturazione del muretto di recinzione prospiciente la Via dei Laghi, con
mantenimento delle dimensioni, delle colorazioni e dei materiali esistenti, compresa
la manutenzione della ringhiera esistente da sostituire ove necessario con altra di
eguale forma, dimensione e colore;
Realizzazione di parte della strada di accesso alla proprietà (esterno prospiciente la
Via dei Laghi e prima parte del vialetto interno fino all’incrocio tra le altre due strade
interne) in cubetti di porfido posti in opera su sottostante massetto di fondazione,
compresi l’onere delle interruzioni intorno agli alberi, chiusini, pendenze, materiale
di allettamento, battitura a mano e sigillatura dei giunti con emulsione bituminosa e
quanto altro necessario per dare il lavoro finito a regola d’arte, con cubetti allettati
anche a figure geometriche, in letto di sabbia e cemento: delle dimensioni 10 x 10 x
15 cm;
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Completamento della pavimentazione dei viali interni con piastrelle in cemento
pressato, bugnate o scanalate, spessore 3 cm, poste in opera con malta di sabbia e 400
kg di cemento tipo 32.5 per metro cubo di sabbia, e boiacca, su sottostante massetto
di fondazione, compreso l'onere delle interruzioni intorno agli alberi, chiusini,
pendenze, ecc. ed ogni altro onere e magistero per dare il lavoro finito a regola d'arte.
La pavimentazione in betonella sarà usata anche per la finitura dei posti auto degli
interni 1-2-3.
La pavimentazione è stesa, previa bagnatura del piano da trattare, tramite una prima
mano di emulsione bituminosa da impregnazione in ragione di kg 2,5/mq. Successiva
stesa di pietrischetto di pezzatura 12-18 mm in ragione di litri 10/mq. Rullatura di
assestamento, spargimento della seconda mano di emulsione cationica (acida) al 70%
di bitume modificato con elastomeri SBS - Radiali (stirolo-butadiene-stirolo-radiale)
in ragione di kg 1,5/mq. Spargimento di pietrischetto di pezzatura 8-12 mm in
ragione di litri 10/mq. Spargimento della terza mano di emulsione cationica (acida) al
70% di bitume modificato con elastomeri SBS - Radiali (stirolo-butadiene-stiroloradiale) in ragione di kg 1,5/mq e saturazione con graniglia 4-8 mm data in ragione di
litri 5/mq. Rullatura di assestamento ed ogni altra opera necessaria per dare il lavoro
finito a perfetta regola d'arte;
Pavimentazione dei camminamenti interni privati in cubetti di porfido posti in opera
su sottostante massetto di fondazione, compresi l’onere delle interruzioni intorno agli
alberi, chiusini, pendenze, materiale di allettamento, battitura a mano e sigillatura dei
giunti con emulsione bituminosa e quanto altro necessario per dare il lavoro finito a
regola d’arte, con cubetti allettati anche a figure geometriche, in letto di sabbia e
cemento: delle dimensioni 4 x 4 x 6 cm di colore grigio;
Posa in opera di cigli per marciapiedi, forniti e posti in opera su sottostante cordolo di
fondazione, compresa la stuccatura dei giunti con cemento, misurato secondo l'asse
del ciglio: della sezione di 10 x 25 cm lunghezza 1,00 ml;
Fornitura e posa in opera di calcestruzzo drenante pre-confezionato, per la
pavimentazione delle aree a parcheggio esterne condominiali tipo i.idro DRAIN, a
base di leganti idraulici cementizi, aggregati selezionati ed additivi, avente
caratteristiche drenanti e traspiranti, con alta percentuale di vuoti, consegnato in
autobetoniera, da applicare mediante l'utilizzo di mezzi meccanici oppure a mano,
nell'idoneo spessore e correttamente compattato, su diversi tipi di sub-strati,
opportunamente protetto a fine getto mediante applicazione di teli in plastica. Al fine
di mantenere le proprietà drenanti del prodotto, sia allo stato fresco sia allo stato
indurito, non devono essere aggiunte sabbie o polveri di alcun genere, che possano
occludere i vuoti presenti nel prodotto;
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Trattamento delle superfici esterne del fabbricato (copertina e marmi che rimarranno
posti in opera) tramite utilizzo di idropulitrice con potenza da 30 lt/min per la
rimozione delle impurità sulle pareti esterne e per riportare le murature il più
possibile simili allo stato originario della prima messa in opera;
Ristrutturazione dei corpi annessi al fabbricato principale posizionati nell’area
condominiale. Saranno innanzitutto demoliti e ricostruiti i tetti di tutti e due i locali,
con struttura portante in legno lamellare, travetti in legno, tavolato rivestito di guaina
elastoplastometrica dello stesso tipo di quello usato per tutte le impermeabilizzazioni
sopra descritte, rivestiti infine con tegole del tipo portoghese. Saranno poi demoliti e
ricostituiti i massetti interni, gli intonaci ed i rivestimenti interni e verranno posti in
opera nuovi pavimenti. Gli infissi (soltanto quelli esterni di ingresso) saranno di
metallo. Gli esterni verranno lasciati dei materiali originari e saranno soltanto trattati
con idropulitrice. Il fabbricato più prossimo al corpo principale sarà utilizzato quale
area dove installare i contatori ed i quadri elettrici. Il forno in esso contenuto sarà
risistemato e potrà essere riutilizzato dai condomini che ne volessero far uso. L’altro
corpo di fabbrica, più vicino alla tettoia dei pannelli fotovoltaici sarà invece utilizzato
quale sala condominiale;
Installazione di punti acqua privati e condominiali. Ogni giardino privato avrà a
disposizione un punto acqua. Nel giardino condominiale saranno predisposti dei punti
acqua di cui uno a servizio del corpo annesso condominiale costituito da rubinetto e
lavabo.
Nei giardini condominiali saranno realizzate un’area giochi per bambini ed un
percorso fitness.
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