Addio al "polo informatico"

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Addio al "polo informatico"
.ECONOMIA PARMA.
L’INFORMAZIONE
CEREALI
ascerà in Emilia Romagna la
N
più grande Op (Organizzazione produttori) di cereali in Italia.
Alleanza
tra Progeo
e Caip:
"maxi Op"
Tre Op già operative – Esperia,
Cereali Romagna e Progeo – in
rappresentanza di cinque imprese
(Consorzio agrario Ravenna,Consorzio agrario Bologna e Modena,
Terremerse,Consorzio agrario
Forlì-Cesena-Rimini e Progeo) si
fonderanno in un’unica Op che si
chiamerà Cereali Emilia Romagna.
Davvero importanti i numeri
della nuova entità:circa 8600 i so-
Marco Pirani, presidente di Esperia
MERCOLEDÌ 30 GENNAIO 2008
ci-agricoltori per una produzione
(dati 2007) di oltre 2.100.000
quintali di grano tenero,608mila
quintali di grano duro,788mila di
mais,35mila di soia e 32mila di girasole che sommati ad altri prodotti diventano 4.200.000 quintali di
produzioni commercializzate.
Considerando che il 2007 è stato
un anno di scarse produzioni,si
può ipotizzare che a regime Cereali Emilia Romagna commercializzerà 5,5 milioni di quintali per un
giro d’affari di 138 milioni di euro
Si chiude con uno "spezzatino" di aziende e rami la storia iniziata da Paolo Seletti
Addio al "polo informatico"
Ds Data Systems Taxi passa a Zucchetti Centro Sistemi
La sede di Parma sarà dedicata al servizio ai clienti
del sistema Sysman e anche più complessivamente
del gruppo Zucchetti con nuove assunzioni di tecnici
Luca Donelli
Una piccola unità ma con alta speaolo Seletti quando fondò la Ds Da- cializzazione e sono previste nel corta Systems certamente non im- so del 2008 anche diverse assunzioni
maginava che alla fine di un lungo per- di personale.Rimarrà nel team Stefano
corso di crescita ci sarebbe stato uno Mari e i piani sono orientati all’espan"spezzatino",una vendita a diversi sione anche grazie alle sinergie di
player del mondo It (Ingruppo.
formation technology)
A cedere il ramo d’azienmade in Italy del polo che Nuova vendita da è stata la Tas Nch che
aveva creato a Parma.Uno
ha appena cambiato assetper la
"spezzativo" che però ricoto societario con l’ingresso
nosce la validità di ognubolognese di un fondo di investimenna delle intuizioni di Seletti che ha rilevato il conTAS NCH
ti anche se il gruppo Ds
trollo da Paolo Ottani.
Data è finito stritolato da
La Zucchetti Centro Siuna crisi che ha portato gran parte del- stemi fondata nel 1981 a Terranuova
le attività alla bologneseTas Nch e par- Bracciolini (Ar),è tra i leader nel sette alla nuova DsDataFashion.L’ultimo tore dell'informatica e della robotica
pezzettino,la Ds Data Systems Taxi,è grazie a grandi investimenti in tecnoandato alla società aretina Zucchetti logia,sviluppo applicativo,risorse
Centro Sistemi che è parte del gruppo umane.
Zucchetti di Lodi.L’acquisizione è leIl gruppo Zucchetti sotto la guida di
gata a un ramo d’azienda attivo nei si- Antonio Grioli sta crescendo anche a
stemi sotware per le aziende manifat- livello europeo.La presentazione di
turiere.
"Truffle 100 Europe 2007" la classifica
La sede di Parma sarà dedicata al ser- delle principali aziende di software
vizio ai clienti del sistema Sysman e an- dell'Unione europea con fatturato suche più complessivamente del grup- periore ai 20 milioni di euro,ha prepo Zucchetti.
miato il gruppo Zucchetti (183 milio-
P
27
di valore.
«Vogliamo far partire dall’Emilia
Romagna un segnale importante
di aggregazione dell’offerta da parte del mondo produttivo»,dice
Marco Pancaldi, presidente di
Esperia,a nome delle altre Op
coinvolte nell’operazione.«La
crescita delle quotazioni dei cereali (ma anche dei costi produttivi) ci
mette di fronte a nuove responsabilità:si tratta di impostare l’approccio giusto col mercato dalle
semine fino allo stoccaggio».
LA CAMERA DI COMMERCIO
Premio "Impresa
Giovane" a Reggio
a Camera di Commercio di Reggio Emilia
Lminericorda
che il 29 febbraio 2008 scade il terultimo di presentazione delle candida-
ture per la partecipazione alla prima edizione
del concorso "Impresa Giovane a Reggio Emilia",l’iniziativa della Camera di Commercio
per l’assegnazione di riconoscimenti e premi
a favore di giovani imprese reggiane registrate al Registro delle imprese in data non anteriore al 1 gennaio 2003 che,con spirito di
iniziativa e l’apporto di idee originali,abbiano
ottenuto significativi risultati aziendali.
Alle imprese vincitrici una medaglia d’oro
di conio camerale e un diploma di merito.
BUON GIUDIZIO DI LEHMAN BROTEHERS
Altalena in Borsa
per la Parmalat
u Parmalat in Borsa ieri è stata sospesa per
Smunque
eccesso di ribasso poi è risalita (perde coil 10% a un mese,il 10% a sei mesi e
Antonio Grioli
ni nel 2007),con una crescita più di
quattro volte superiore (+7,30%) rispetto alla crescita degli investimenti
It nel nostro Paese (+ 1,6%).Il gruppo
opera anche in Usa e Romania e conta
1.600 addetti.
Il fatturato Zucchetti,inoltre,rappresenta più del doppio rispetto a quello
del secondo produttore italiano di
software e quasi il triplo rispetto al terzo:un'ulteriore dimostrazione non solo della solidità di questo primato,ma
anche del divario tra Zucchetti e i suoi
principali competitor.E’quindi tra i
primi produttori italiani di software e
ventesimo a livello europeo.
il 28% a un anno) ma gli analisti di Lehman Brothers hanno fissato il nuovo target price (prezzo obiettivo) a 3,57 euro (ora viaggia a 2,33 euro) e dicono "overweight".Per il gruppo guidato da Enrico Bondi il 2008 sarà un anno all’insegna delle grandi scelte:sciogliere il nodo della Newlat di Reggio Emilia (da cedere per ottemperare agli obblighi Antitrust),chiudere
le cause legali in Italia e all’estero e avviare (si
spera) un piano industriale all’insegna dell’espansione e delle acquisizioni.
E’ lo scorporo della divisione cleaning (macchine per la pulizia) dalla Interpump di Sant’Ilario
Ancora shopping per il gruppo Ipc
Il polo cresce anche grazie allo stabilimento Ip Gansow di Rubiera
L
Lo stabilimento di Rubiera
Stefano Catellani
a formula Ipc funziona.Lo
scorporo della divisione cleaning (macchine per la pulizia)
dalla Interpump di Sant’Ilario sta
dando buoni frutti e il polo guidato dall’Ad Gianfranco Cianci
(alla guida operativa dal 2005)
cresce anche grazie allo stabilimento di Rubiera nel reggiano.
Ipc è già il numero quattro al
mondo nel settore delle macchine per la pulizia industriale e lo
sviluppo nel 2008 si annuncia vivacissimo.Ipc nasce dalla fusione di diverse aziende che hanno
mantenuto una buona dose di
autonomia operativa e il fatturato viaggia verso quota 280
milioni con l’88% di export.
I piani per un rapido sbarco in
Borsa di Ipc sono stati attentamente valutati ma per ora sono
stati rinviati.L’obiettivo di Cianci ora è l’accelerazione della crescita.Ipc,Integrated professional cleaning è basato su tre divisioni industriali,quattro aziende
e otto filiali.
Il 2008 porterà Ipc sulla strada
delle acquisizioni ma sempre in
"ottica federale" ovvero cercando di lasciare i fondatori al timone delle singole imprese ma
dando una forte spinta "di gruppo".L’ultima operazione è andata in porto giusto un anno fa:
Ipc ha acquisito dall’azionista
di maggioranza Bengt Indahl,il
75% del capitale di Foma Norge
AS,società norvegese leader nella distribuzione di macchine ed
attrezzature per la pulizia.La società acquisita da Cianci fattura
circa 18 milioni di euro e detiene anche il cento per cento di
Centralvac AB,azienda svedese.
In coerenza con la filosofia del
gruppo Ipc,Bengt Indahl,manterrà una quota del 20% e continuerà a ricoprire la posizione
di managing director di Foma
Norge AS con il compito di guidare lo sviluppo della società nei
prossimi anni.Stein Askautrud
continuerà ad essere il responsabile della divisione Professional
Gianfranco Cianci
e manterrà l'attuale quota del
5%.
Il gruppo Ipc ha un migliaio di
dipendenti fra Lombardia (Ipc
Faip,Ipc Pulex,Ipc Soteco),Emilia (Ipc Gansow) e Veneto (Ipc
Euromop,Ipc Ready System,Ipc
Sirio,Ipc Portotecnica) dove Ipc
ha il suo quartier generale a Portogruaro.
Il budget 2008 è posizionato
su un aumento del 10 -15% del
fatturato che ricalca la crescita
del 2007 sul 2006 quando Ipc
fatturava 250 milioni con un
Ebitda di oltre 33 milioni.
Ipc è controllata da BS Investimenti (57%) e partecipata da Sofipa Mcc (ora Unicredit) al 41%
con il management che ha il 2%.
IL PIANO DISMISSIONI DEL GOVERNATORE DRAGHI
Il reggiano Massimo Guidotti, neo direttore generale di BPER, accelera sul fronte dell’espansione della rete sportelli italiana
Bankitalia venderà sedi a
Modena, Parma e Ferrara
Nelle Marche in primavera aprirà la sede di Ancona mentre in Umbria si consolida Carispaq
ra qualche mese,in settemT
bre,il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi darà il via
libera operativo anche al piano
di vendita (dopo quello che porta alla chiusura di sedi come Parma e Modena) dei grandi immobili che ospitano le filiali da dismettere.
I palazzi di Bankitalia in vendita valgono complessivamente
400 milioni di euro in 33 sedi.
La sede di Ferrara è valutata
(stima) 24 milioni di euro e rientra nella prima tranche di cessioni che scatterà in settembre.
A seguire,nel febbraio 2009,
toccherà (sempre per rimanere
in area emiliano romagnola) a
Parma (la sede di Bankitalia nella
centralissima via Farini è valutata 11 milioni) e a Ravenna (12
milioni).
L’ultimo lotto di sedi da dismettere (ne settembre del
2009) comprende invece Modena e la sede sotto la Ghirlandina
è stimata circa 12 milioni di euro.
Un impegno forte quello di
Draghi che ha fatto nascere molte polemiche a Parma e Modena.
Banca Popolare dell’Emilia Romagna a Brescia
l reggiano Massimo GuidotIBPER,
ti, neo direttore generale di
accelera sul fronte del-
Massimo Guidotti dir gen BPER
l’espansione della rete.
La Banca Popolare dell’Emilia
Romagna ha appena inaugurato la nuova filiale a Brescia (Brescia sede) e nell’area milanese
sono previsti altri "tagli del nastro" entro l’anno.
E’ una espansione in area
Lombarda che non toccherà solo Milano ma anche altri centri
nevralgici sull’asse Milano-Modena.
Nelle Marche in primavera
BPER aprirà la sede di Ancona
mentre in Umbria si sta consolidando a Terni la presenza con
Carispaq.
Quella dell’espansione e della crescita è la missione principale di Massimo Guidotti che
il prossimo anno,insieme ai 60
anni, celebrerà una lunga carriera in BPER:iniziata nel 1973
quando entrò nell’ allora Banca Popolare di Modena. Le altre tappe seguono la crescita
del gruppo fino alla direzione
generale decisa dai vertici di
BPER a fine 2007.