Elab-01 - Relazione Illustrativa - Urbanistica

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Elab-01 - Relazione Illustrativa - Urbanistica
RELAZIONE ILLUSTRATIVA La presente relazione illustrativa è finalizzata a definire la proposta di Adeguamento di Piano sottoposta all’attenzione dell’Amministrazione Comunale da parte dei titolari , proprietari dei terreni interessati dalla realizzazione del Piano particolareggiato definito per le Zone C5‐C6. I Sigg.ri Titolari, comproprietari delle aree interessate alla realizzazione della presente proposta progettuale sono: Sig.ra ANGOSTURA ELVIRA, nata a Trentola Ducenta (CE) il 5 Ottobre 1923, residente a Cisterna di Latina (LT), via Aprilia n.19, Codice Fiscale NGS LVR 23R53 L379U, comproprietaria per 2/12 di un lotto di terreno in Cisterna di Latina (LT) oggetto di futura realizzazione edilizia nell’ambito 13 del Piano Urbanistico C5‐C6 Comunale, Sig.ra LEONARDI ILLUMINATA ROSA, nata a Cisterna di Latina (LT) il 10 Aprile 1962, residente a Cisterna di Latina (LT), via Aprilia n. 19, Codice Fiscale LNR LMN 62D50 C740R, comproprietaria per 5/12 di un lotto di terreno in Cisterna di Latina (LT) oggetto di futura realizzazione edilizia nell’ambito 13 del Piano Urbanistico C5‐C6 Comunale, Sig. LEONARDI SILVANO, nato a Cisterna di Latina (LT) il 21 Giugno 1950, residente a Cisterna di Latina (LT), via Aprilia n. 19, Codice Fiscale LNR SVN 50H21 C740S, comproprietario per 5/12 di un lotto di terreno in Cisterna di Latina (LT) oggetto di futura realizzazione edilizia nell’ambito 13 del Piano Urbanistico C5‐C6 Comunale. Essi sono tutti comproprietari diretti, secondo le quote individuali, delle aree interessate alla realizzazione della presente proposta di Variante, la quale ricade interamente nell’ambito n. 13 e n. 14 limitrofo del Piano C5‐C6. PREMESSO 1. che i Sigg. Angostura Elvira, Leonardi Illuminata Rosa e Leonardi Silvano sono proprietari dell’appezzamento di terreno edificabile sito nel Comune di Cisterna di Latina, con accesso da via Aprilia n. 21, della superficie complessiva di circa mq 17.250 (diciassettemiladuecentocinquanta metri quadrati), distinto al Catasto Terreni del detto Comune al Foglio n. 6, mappali 831 e 874, come appare nelle planimetrie catastali riportate negli elaborati grafici; 2. che una porzione di detti terreni è divenuta edificabile in virtù dei disposti del Piano Urbanistico C5‐C6 (Ambito 13) redatto dal Comune di Cisterna di Latina, ora vigente; 3. che con Delibera n. 308 del giorno 11.11.2010, a seguito della presentazione di una proposta di Progetto Integrato sull’area di proprietà dei Titolari, veniva disposto il prosieguo dell’iter di formazione dell’intervento urbanistico in Variante al P.P.E. vigente delle zone di intervento C5‐C6; Tutto ciò premesso, i Titolari si impegnano ora a presentare la presente Variante di Piano C5‐C6, redatta dall’architetto Franco Fatati, iscritto all’Albo dell’Ordine degli Architetti di Latina al n. A 493, e alla redazione di uno schema di piano di convenzione, da definire con l’Amministrazione Comunale, per la definizione di: •
Cessione delle aree per le opere di urbanizzazione primaria e secondaria •
Verifica catastale delle consistenze effettive delle aree da cedere alla A.C. •
Impegno alla realizzazione delle Opere di Urbanizzazione primaria e secondaria •
Impegno alla sistemazione e manutenzione delle aree per Opere di Urbanizzazione secondaria. La Variante proposta, illustrata anche con gli elaborati grafici allegati, consiste nello spostamento della strada comunale di accesso che, così com’è, non permette accesso funzionale alle aree dell’Ambito n. 13. Nata inizialmente per fornire accesso agli Ambiti n. 13 e n. 14, la strada in oggetto si colloca interamente all’interno dell’Ambito n. 14, non consentendo ai Titolari dell’Ambito n. 13 un accesso libero e incondizionato. Per ovviare a tale inconveniente si presenta, nell’ambito della proposta di Variante al P.P.E. C5‐
C6, la modifica del tracciato di tale strada, collocandola all’interno del confine dell’Ambito n. 13, traslandola parallelamente di 10,00 (dieci) metri lineari e consentendo ai Titolari dell’Ambito n. 13 stesso di usufruire dell’accesso mancante. Tale modifica: 1) Non incide sull’accesso dell’Ambito n. 14 garantendolo allo stesso modo di prima, 2) Non modifica le funzionalità originarie di viabilità e parcheggi previste dal P.P.E. C5‐C6, poiché le superfici di entrambe sono mantenute, 3) Non modifica le aree totali dei servizi, poiché nel totale dei due Ambiti (n. 13 e n. 14) esse sono mantenute, 4) Non modifica le superfici dei servizi e le cubature di progetto nei due Ambiti, 5) Non modifica superfici, forma o consistenza delle aree di esproprio proprie di ciascun Ambito. In conclusione, la modifica di Variante apporta un miglioramento della accessibilità ai due Ambiti e non presenta aspetti negativi di funzionalità e/o di modifica degli standard generali di Piano. Le tabelle negli elaborati illustrano in dettaglio le modifiche di perequazione delle aree dei servizi all’interno dei due Ambiti (n. 13 e n. 14) e gli spostamenti delle stesse dovuti alla traslazione della strada comunale di progetto, come si può vedere nei totali. Nulla cambia per quanto riguarda la quantità delle cubature private di progetto (inalterate per i singoli Ambiti, ciascuno con la sua quantità stabilita nel Piano) e delle superfici di esproprio per la realizzazione dei servizi pubblici. Per effetto della traslazione della strada comunale di progetto si determinano in dettaglio le seguenti modifiche di aree per servizi: AMBITO 13 AREA (A01) MQ. 612 DA VERDE PUBBLICO A VIABILITA’ AREA (A03) MQ. 770 DA PARCHEGGIO PUBBLICO A VIABILITA’ AREA (A05) MQ. 371 DA VERDE PUBBLICO A VIABILITA’ AREA (A02) MQ. 669 DA VIABILITA’ A VERDE PUBBLICO AREA (A03) MQ. 770 DA VIABILITA’ A PARCHEGGIO PUBBLICO AREA (A05) MQ. 371 DA VIABILITA’ A VERDE PUBBLICO AMBITO 14 I Titolari proprietari delle aree dell’Ambito n. 13, sono intesi a realizzare le Opere loro spettanti con unico stralcio funzionale, corrispondente alla proposta progettuale qui presentata come studio di fattibilità e di verifica alle disposizioni di Piano, negli elaborati grafici facenti parte della presente Variante, ma da definire meglio mediante la successiva redazione di apposito progetto definitivo ed esecutivo. I computi delle aree da cedere alla Amministrazione Comunale sono specificati nelle apposite tabelle contenute negli elaborati della proposta, e corrispondono alla definizione data dal Piano stesso redatto dalla Amministrazione Comunale. Le aree da cedere alla Amministrazione Comunale, come definite nel Piano C5‐C6 e nella presente Variante, nell’Ambito 13, sono state già frazionate e verificate nella loro effettiva consistenza, pronte per essere consegnate. Esse sono state riunite in una unica particella da cedere direttamente. Si allega, a riprova di ciò, il tipo di frazionamento eseguito. Le aree catastali interessate sono: •
831, AA, vigneto, classe 3, are 9.70, R.D. € 15,28, R.A. € 7,76 •
831, AB, uliveto, classe 3, are 9.70, R.D. € 13,21, R.A. € 7,20 •
874, AA, seminativo, classe 3, are 28.12, R.D. € 26.14, R.A. € 23.96 •
874, AB, uliveto, classe 2, are 88.18, R.D. € 25.05, R.A. € 13.66 Detti immobili sono pervenuti ai Titolari in virtù della successione a LEONARDI Dott. AUGUSTO e a LEONARDI LEONARDO. Si allegano le successioni quali documenti attestanti il possesso dei beni. Le disposizioni dei settori e delle U.I. di futura realizzazione sono meglio evidenziate negli elaborati grafici allegati, i quali indicano la volontà dei Titolari alla redazione del progetto e della realizzazione delle opere consentite. Le caratteristiche funzionali e distributive, pur se già definite nell’ambito dello studio delle tipologie, saranno ulteriormente descritte negli elaborati progettuali successivi, ritenendo per ora sufficiente ribadire che si tratta di tipologie usuali e di uso relativamente comune (palazzine, ville a schiera ad un piano, ville a schiera a due piani, ecc.). Le caratteristiche dei materiali e delle finiture sono anch’esse da definirsi di uso comune e tradizionale, comportando l’impiego di strutture in c.a. resistenti simicamente, e di materiale tradizionale •
Laterizio e mattoni per le murature di tamponamento e di divisioni interne, •
Pietre da rivestimento esterno in travertino locale, •
Tetti a falde – ove presenti – a tegole in laterizio, •
Rivestimenti esterni e interni delle murature ad intonaco civile •
Tinteggiature in colori chiari, solari, nel novero di quelli definiti dalle NTA Nel rispetto dell’art. 18 delle NTA (Norme di inserimento ambientale) verranno definite le piantumazioni previste, con essenze locali (preferibilmente olivi) previa redazione di una relazione agronomica. Le superfici filtranti sono calcolate in modo da superare il 50 % delle superfici totali. Tutti i parcheggi interni ai lotti di realizzazione sono realizzati con pavimentazioni filtranti. Le aree di parcheggio necessarie sono determinate dal rapporto con la cubatura da realizzare, ossia 1mq/10mc, il che equivale a un’area totale pari a circa 1200 mq. Le aree a disposizione sono: •
Il seminterrato dei settori 1‐2‐3 che danno una superficie di circa 1300 mq. •
Un’area di parcheggio a Ovest di circa 500 mq. •
Un’area di parcheggio interna ai lotti di circa150 mq. Per un totale di 1950 mq circa, ampiamente superiore a quanto richiesto dalle Normative di Legge. A queste aree si aggiungono i parcheggi privati presenti nelle aree di pertinenza scoperte dei settori 5 e 6 che possiedono giardini privati e aree di parcheggio proprie. Per quanto altro da definire nell’ambito della presente Proposta Progettuale, valgono i dettami delle NTA di Piano, i Regolamenti Comunali e tutte le altre Normative, nazionali e locali, le quali descrivono in dettaglio le prescrizioni da osservare e alle quali si rimanda per quanto qui non riportato. Architetto Franco Fatati Cisterna di Latina li 20.01.2011