Un`iniziativa. Una convinzione. E soprattutto: un

Un'iniziativa. Una convinzione. E soprattutto: un invito!
NOI SIAMO EUROPA!
MEMORANDUM, VARATO ALL'ATTO DELLA COSTITUZIONE DI
WE ARE EUROPE! E.V. IL 29 SETTEMBRE 2012
We are Europe! e.V.
... è un movimento di base ancora giovane che si è costituito a Düsseldorf nella primavera del 2012. La nostra
associazione è composta da persone provenienti da diversi paesi europei ai quali continuano a essere legate
ma che sentono, pensano e agiscono anche come cittadini europei. E che condividono una convinzione.
L'Europa ha bisogno di noi. Adesso.
L'Europa è stata per lungo tempo un modello di successo. Ha portato lo scioglimento delle frontiere, un mercato aperto di cui abbiamo tratto vantaggio e soprattutto pace. Tutto ciò è più di quanto generazioni di europei sono mai riuscite a raggiungere su questo continente.
Eppure l'Europa minaccia di finire in un vicolo cieco. Dobbiamo purtroppo constatare che nel mezzo di una
crisi della valuta e del debito, di crescenti preoccupazioni per la sicurezza interna e di una burocrazia paralizzante l'Europa manca di una bussola interna.
La ragione: l'"Europa" ci è stata sempre imposta dall'alto. Ricorda una piramide capovolta: l'Europa non è sostenuta dal popolo, bensì da piccoli gruppi di persone provenienti da governi nazionali in costante alternanza e
da esperti altamente qualificati ma sconosciuti. La conseguenza: manca lo spirito europeo. L'idea europea è
rimasta fredda. In tempi di crisi del debito come lo è quello attuale si riaccendono improvvisamente i vecchi
risentimenti e pregiudizi che credevamo da lungo estinti.
Non vogliamo rimanere passivi di fronte a un tale sviluppo. Continuiamo infatti a credere, adesso come non
mai, nella forza dell'Europa unita. Noi diciamo "No!" alla tesi "se l'euro fallisce, fallisce l'Europa". L'Europa è
più dell'euro, il (possibile) fallimento della valuta non può dunque essere la fine dell'Europa.
L'Europa non è nessun altro che NOI STESSI.
Non nascondiamoci di fronte alla verità: l'Europa non è costituita da nessun altro che da noi stessi! "We are
Europe!" non è pertanto solo un marchio: è il sommo principio della nostra iniziativa. L'Europa può essere
convincente all'interno e forte all'esterno solo se noi cittadini la accettiamo in comune, ossia la sosteniamo e
realizziamo attivamente dal punto di vista politico, economico, sociale ed emotivo. L'appello si rivolge a noi
stessi: non rimaniamo passivi e disinteressati! Non lasciamoci dividere! La responsabilità dell'Europa risiede in
noi cittadini. Nessuna iniziativa di politici o personalità di spicco, per quanto sia a fin di bene, è in grado di
sostituirla.
Affinché possiamo mettere in pratica concretamente il nostro principio, ci organizziamo a livello regionale:
ciascuna regione, ad esempio Düsseldorf / Nord Reno - Westfalia, costituisce un "cerchio". Tutti gli europei
che vivono o lavorano all'interno di un determinato cerchio (anche se provengono da paesi extracomunitari)
possono unirsi sotto il nome "We are Europe!" – tradotto nella relativa lingua nazionale – andando a formare
una comunità.
L'Europa è preziosa.
La cosa più preziosa dell'Europa sono i suoi valori. Per diversi secoli, in miliardi di movimenti, amicizie, rapporti commerciali, storie d'amore, scambi epistolari, controversie e tragedie, è nata un'imponente costruzione: i valori comuni dell'Europa. Anche se sono stati sempre maltrattati e ignorati: finora, secondo l'opinione
della maggior parte degli europei, essi costituiscono l'edificio in cui vogliamo convivere. Noi riteniamo che i
seguenti valori siano quelli più importanti:
La nostra Europa ...
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è l'Europa dell'illuminismo, della libertà di opinione, del discorso guidato dalla ragione, della libertà da fanatismi, corruzione e ideologie che disprezzano l'uomo;
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è l'Europa della diversità, una grande famiglia di culture e tradizioni che si sono improntate e arricchite reciprocamente nel corso dei secoli;
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è l'Europa della pace duratura, finalmente trovata dopo infinite guerre tra i popoli;
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è l'Europa della tolleranza religiosa e del dialogo tra le religioni nel quale viene dato spazio a tutte le filosofie di vita, nella misura in cui si attivano pacificamente e mantengono il reciproco rispetto;
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è l'Europa di cittadini autocoscienti che prendono il proprio destino politico nelle loro mani invece di lasciarsi ad esempio sormontare dalle burocrazie;
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è l'Europa della piena parità di diritti tra uomo e donna e della non-discriminazione per età, razza, disabilità o altre ragioni;
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è l'Europa della responsabilità individuale nella quale ciascuno in casi di emergenza può richiedere l'aiuto solidale degli altri, nella quale però il principio della responsabilità di se stessi assume
un ruolo portante;
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è l'Europa della responsabilità globale che pratica uno stile di vita conciliabile con le condizioni
di un pianeta in cui presto abiteranno 10 miliardi di persone.
Vivere l'Europa! Rinnovare l'Europa! Ad una condizione.
Tutte le nostre attività perseguiranno due obiettivi: renderemo più fitte le maglie della rete che unisce noi
europei soprattutto su una base privata, dunque anche senza ricorrere a programmi sovvenzionati dallo Stato
– vivere l'Europa! – e discuteremo assieme un piano per costruire il futuro dell'Europa – rinnovare l'Europa!
Vivere l'Europa!: all'insegna di questo motto organizzeremo progetti ed eventi che saranno finalizzati ad avvicinarci gli uni agli altri, che garantiranno il concreto e reciproco aiuto, che ci faranno capire che TUTTE le culture europee hanno dato nelle diverse epoche degli importanti contributi allo sviluppo dell'Europa e che noi
prepareremo e vivremo con grande gioia!
Rinnovare l'Europa!: all'insegna di questo motto offriremo a chi è interessato un palcoscenico sul quale potrà
illustrare ad altri europei come si immagina l'Europa. Poco a poco individueremo poi assieme i campi in cui è
necessario che l'Europa così com'è adesso si rinnovi.
Per tutti i nostri contributi e le nostre attività vi è un'unica condizione: devono essere positivi. È facile lamentarsi. Ma "We are Europe!" vuole assolutamente essere costruttiva.
È ora di Europa. È ora che noi europei ci attiviamo.
Di una cosa siamo sicuri: l'Europa comune è e rimane la promettente visione che oggi abbiamo. Nessun
altro che noi stessi è in grado di fare di questa visione una realtà.
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