Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale
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Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale
IBM Corporation Maggio 2007 Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 3 Executive summary Indice 3 Executive summary 6 Il mondo delle imprese sta cambiando 7 L’innovazione del modello di business è fondamentale 7 Rivelare il valore di business della tecnologia: il “buonsenso” IT rende 9 Indagine condotta in occasione dell’IBM CIO Leadership Forum: in che modo i CIO possono contribuire 10 Annullamento del divario tra business e tecnologia 11 Il rapporto tra CEO e CIO: esigenza di una comunicazione proficua tra i due ruoli 12 CIO: una posizione privilegiata per prevedere i cambiamenti 12 Un coinvolgimento maggiore del CIO nella elaborazione delle strategie è essenziale 13 Valutazioni basate su ciò che conta per il business 14 Comprendere correttamente il ruolo del CIO 16 Cosa tiene il CIO sveglio la notte? Potrebbe non essere così ovvio. 17 Utilizzare il CIO L’economia mondiale si trova ad un punto di svolta storico. La globalizzazione e il livellamento della qualità e delle caratteristiche dei prodotti stanno radicalmente trasformando il panorama economico. Il ruolo della tecnologia come elemento disgregante e fattore di vantaggio concorrenziale pone il CIO al centro di questi cambiamenti. Mai come oggi, la leadership del CIO – sia come esperto delle dinamiche di business che come esperto IT (Information Technology) – e la collaborazione tra il CIO, il CEO e gli altri leader aziendali, sono in grado di influenzare il destino delle imprese. La recente ricerca in materia di organizzazione aziendale e tecnologica evidenzia l’esigenza di un cambiamento nel modo in cui le risorse IT vengono integrate nelle attività aziendali fondamentali e delinea i rapporti che devono intercorrere tra l’organizzazione IT e il board, affinché sia possibile diffondere in tutta l’azienda la capacità di utilizzare efficacemente le risorse IT e garantire che la tecnologia continui a promuovere l’innovazione e la crescita. Secondo una recente indagine effettuata tra 765 CEO in tutto il mondo (1), la maggior parte delle aziende integra in modo insufficiente e inadeguato business e tecnologia, ostacolando la soddisfazione dei clienti, l’agilità operativa e la flessibilità. Integrare efficacemente business e tecnologia è essenziale, a causa del ritmo e dell’ampiezza senza precedenti dei progressi tecnologici e del loro impatto strategico su tutti gli aspetti del business. A conclusioni simili è giunto uno studio del centro MIT Sloan (2), secondo il quale le aziende dotate di “buonsenso IT” presentano performance finanziarie eccellenti in termini di costi, profitti, innovazione e capitalizzazione di mercato. Queste aziende rispondono all’esigenza di integrare business e tecnologia ricorrendo ad un ampio utilizzo della digitalizzazione delle transazioni ed alla diffusione di estese competenze IT in tutta l’azienda e incoraggiando fortemente il coinvolgimento delle unità di business nelle decisioni concernenti l’IT, con conseguente formazione di una stretta collaborazione tra il personale IT e le unità di business per garantire la redditività degli investimenti in risorse IT. Nonostante questo progresso nel comprendere il valore dell’integrazione di business e IT, un recente sondaggio effettuato tra 170 CIO in tutto il mondo (3) ha rivelato che solo il 16 per cento dei soggetti interpellati riteneva che la propria azienda stesse sfruttando pienamente le possibilità di trasformazione aziendale insite nella tecnologia. Cosa possono fare i CEO per rispondere meglio a questa esigenza cruciale? Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 4 Considerazioni principali Considerando la tecnologia come una sorta di “scatola nera” operativa si rischia di perdere opportunità di business e di prendere decisioni improduttive per l’azienda. Più spesso, i CIO sono relegati a funzioni di supporto, anziché impegnati a guidare e partecipare attivamente al cambiamento dei processi e della cultura aziendale. Sono necessari dei cambiamenti che consentano ai CIO ed alle rispettive organizzazioni IT di apportare un contributo maggiore al business. Secondo i CIO interpellati, il primo passo da compiere è il riconoscimento del ruolo strategico che la tecnologia ricopre nelle imprese da parte dei CEO e degli altri leader aziendali. Non è più sufficiente considerare e gestire la tecnologia solo come una fonte di costi o una funzione e uno strumento indipendente per la mera attuazione della strategia di business; la tecnologia è anche ciò che rende possibile quella strategia e una fonte di innovazione e di crescita. I processi tecnologici ed aziendali sono ora inestricabilmente intrecciati. I CEO, i dirigenti intermedi e perfino i consigli di amministrazione che considerano la tecnologia come una sorta di “scatola nera” operativa, rischiano di perdere opportunità di business e di prendere decisioni improduttive per le aziende. Il passo successivo è il riconoscimento, da parte dei CEO e degli altri business leader aziendali, del ruolo più importante che i CIO possono e dovrebbero ricoprire nell’ambito della strategia aziendale. In molte aziende, il CIO è l’unica persona in grado di avere una visione completa del business e che si trova in una posizione estremamente favorevole per comprendere come le risorse IT, insieme alla trasformazione dei processi aziendali, possano creare un vantaggio competitivo. Tuttavia, i CIO sono spesso relegati a funzioni di supporto, anziché impegnati a guidare e partecipare strategicamente alla trasformazione dei processi e della cultura aziendale. Inoltre, i CIO sono spesso incapaci di trarre vantaggio da questa prospettiva privilegiata, a causa del modo in cui vengono valutati e diretti. I CEO e business leader aziendali dovrebbero apportare quattro cambiamenti per consentire ai CIO e alle rispettive organizzazioni IT di dare un contributo maggiore al business: • Valutazione: Premiare i CIO per i contribuiti apportati alla crescita, all’innovazione e all’attenzione al personale. L’affidabilità dei sistemi e la gestione dei costi rappresentano solo metà dell’equazione. • Strategia: Coinvolgere i CIO fin dall’inizio della definizione della strategia. La tecnologia può spesso costituire una fonte di utili informazioni sulle opzioni di business praticabili. • Organizzazione: Aiutare i CIO ad intraprendere la trasformazione dei processi e affidare loro la responsabilità della preparazione dell’azienda all’utilizzo delle risorse IT. Promuovere la collaborazione tra le linee di business, il superamento delle resistenze ai cambiamenti ed il “buonsenso IT”. • Talento: Dare ai CIO l’opportunità di sviluppare e ampliare le competenze, sia tecniche, sia di business, che gestionali. Incoraggiarne la contribuzione alle principali iniziative e le attività attinenti al business. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 5 Realizzare un’effettiva integrazione tra business e tecnologia: l’indagine IBM Global CEO Study 2006 I CEO considerano l’integrazione di business e tecnologia indispensabile per l’innovazione o, secondo le parole di uno dei soggetti intervistati, “importante come l’acqua per il traffico marittimo”. A causa del ritmo e dell’ampiezza senza precedenti dei progressi tecnologici, i CEO si sono resi conto dell’impatto strategico di tale integrazione su tutti gli aspetti del business. La maggior parte degli interpellati ha considerato questi progressi un’opportunità. Hanno affermato di ritenere che la tecnologia consente “idee audaci”, quali ad esempio l’aggregazione delle sedi fisiche in uffici virtuali, l’acquisizione di informazioni approfondite sulle preferenze della clientela, in grado di promuovere le vendite e il valore del marchio e l’individuazione di tendenze emergenti che i concorrenti non colgono. Un CEO ha descritto così il modo in cui la sua azienda evita di essere colta alla sprovvista: “Ci impegniamo fin dall’inizio, fin dagli stadi iniziali dei processi di elaborazione delle strategie, in una gamma di tecnologie utili alle nostre capacità e alle esigenze dei nostri clienti. Manteniamo un portafoglio di tecnologie, non sapendo mai con certezza quale sarà la prossima ad essere utilizzata, ma tenendo sempre sotto controllo tutte le aree di interesse che siamo in grado di identificare”. Quasi l’80 per cento dei CEO intervistati ha valutato l’integrazione di business e tecnologia molto importante. Tuttavia i CEO hanno identificato una “integrazione insufficiente”. Molti CEO hanno affermato di sentirsi frustrati dalla mancanza di integrazione, di essere intenzionati ad incrementarla, ma di “non sapere come fare” o di trovare il compito “troppo complicato”. Ad altri, la distanza tra business e tecnologia è apparsa preoccupante a causa del potenziale latente. Un CEO ha espresso il tentativo di colmare tale distanza in questi termini: “Pur rimanendo possibile…e fattibile. Non riusciamo a fare abbastanza!” Per i CEO che sono riusciti nell’intento, l’integrazione di business e tecnologia oltre livelli moderati ha prodotto dei risultati. Coloro che hanno realizzato un’estesa integrazione di business e tecnologia si sono dichiarati molto più entusiasti dei vantaggi ricevuti, rispetto ai CEO delle aziende in cui l’integrazione è stata inferiore. Sebbene la riduzione dei costi sia risultata in cima all’elenco, la maggior parte dei vantaggi riscontrati riguarda in realtà l’aumento del fatturato. I CEO che avevano attuato un’integrazione più estesa di business e tecnologia hanno riportato una soddisfazione dei clienti, un’agilità operativa e una flessibilità maggiori rispetto ai loro colleghi a capo di aziende in cui l’integrazione era stata inferiore. Infatti, le aziende a maggior integrazione hanno riportato incrementi di fatturato tre volte più spesso rispetto a quelle in cui l’integrazione era inferiore. Queste considerazioni corrispondono ai confronti finanziari effettuati durante lo studio, dai quali è risultato che la rapidità di incremento del fatturato delle aziende caratterizzate da una maggiore integrazione di business e tecnologia è stata maggiore del 5 per cento rispetto alle aziende concorrenti. Questi risultati rivelano la possibilità di una proficua collaborazione tra CEO e CIO per annullare la distanza tra business e tecnologia e migliorare in misura tangibile le prestazioni aziendali. L’importanza in contrapposizione all’effettiva estensione dell’integrazione di business e tecnologia. (Percentuale di intervistati) Vantaggi riportati dai CEO di aziende ad integrazione elevata in contrapposizione a quelle ad integrazione limitata. (Percentuale di intervistati) Riduzione dei costi 100 90 Miglioramento della qualità e della soddisfazione di clienti 80 Incremento del fatturato 70 Flessibilità strategica ed agilità operativa Integrazione insufficiente 60 Accesso al mercato e ai clienti 50 Accelerazione del time to market 40 Concentrazione e specializzazione 30 20 Accesso alle competenze e ai prodotti 10 Condivisione o riduzione del rischio e dell’investimento di capitali CEO di aziende ad integrazione elevata Passaggio dai costi fissi a quelli variabili CEO di aziende ad integrazione limitata 0 L’integrazione è molto importante Integrati in larga misura 0 Fonte: “Expanding the Innovation Horizon,” The IBM Global CEO Study 2006. 10 20 30 40 50 60 Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 6 Considerazioni principali La fusione tra business e IT sta imponendo l’esigenza di innovare, mentre le aziende cercano di annullare il divario esistente tra le possibilità di trasformazione aziendale insite nell’IT e la capacità organizzativa di sfruttarle concretamente. “Questo è un ottimo momento per essere un CIO. Ci troviamo al centro di tutto”. – un partecipante all’IBM CIO Leadership Forum. Il vostro CIO ha “voce in capitolo”? State utilizzando la visione completa del business, che solo il CIO è in grado di avere? State coinvolgendo il CIO fin dall’inizio del processo decisionale strategico? State valutando il rendimento del CIO in base ad elementi che generano valore per l’azienda? Il mondo delle imprese sta cambiando Le aziende stanno subendo dei mutamenti fondamentali – strutturali, operativi, culturali – in conseguenza alla globalizzazione ed alle nuove tecnologie. All’interno delle aziende, si è verificata una graduale attenuazione della distinzione tra le singole unità organizzative e gli interlocutori esterni alle stesse. Con la crescente integrazione e interdipendenza delle strategie tecnologiche e di business, c’è bisogno di più cooperazione, collaborazione ed integrazione nello sfruttamento delle risorse IT per l’incremento del valore generato in tutti i settori aziendali. Questa fusione tra conoscenze ed esperienze di business e di IT sta imponendo l’esigenza di innovare, mentre le aziende cercano di annullare il divario esistente tra le possibilità di trasformazione aziendale insite nell’IT e la capacità delle aziende di sfruttarle concretamente. Al centro di tutto questo si pone il CIO, che sta emergendo in misura crescente come leader aziendale fondamentale e potenziale partner per il cambiamento, accanto al CEO e agli altri dirigenti di livello C e dei vari settori operativi intermedi. Oggi, l’innovazione è considerata lo strumento competitivo per eccellenza e le aziende di maggior successo stanno innovando non solo le proprie offerte ed i propri processi di business, ma anche i propri modelli aziendali. Le aziende constatano che, per ottenere un aumento significativo delle prestazioni di business, devono ripensare o trasformare il proprio modello di business ed uno dei fattori chiave per accelerare questi cambiamenti è la tecnologia informatica. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 7 L’innovazione del modello di business è fondamentale Considerazioni principali La profonda innovazione del modello di business è essenziale e determina una crescita maggiore del margine operativo. Una recente indagine condotta da IBM tra 765 CEO in tutto il mondo ha rivelato che l’innovazione del modello di business è essenziale. Le innovazioni dei prodotti, dei servizi e dei processi aziendali conservano la loro importanza, ma le pressioni della concorrenza hanno indotto i CEO ad attribuire una maggiore priorità all’innovazione del modello di business. E non a caso, come l’analisi finanziaria ha rivelato, le aziende che privilegiano l’innovazione del modello di business riscontrano una crescita del margine operativo significativamente maggiore (in un periodo di cinque anni) rispetto alle aziende concorrenti. Maggiore crescita del margine operativo rispetto ai concorrenti. (Tasso percentuale annuo composto di crescita in un periodo di 5 anni) 6 5 4 3 2 1 0 -1 Aziende che innovano prodotti/servizi/mercati Aziende che innovano i processi operativi Aziende che innovano i modelli di business Fonte: “Expanding the Innovation Horizon,” The IBM Global CEO Study 2006. La ricerca sta dimostrando con crescente evidenza che un utilizzo efficace delle risorse IT migliora considerevolmente le prestazioni di business. Rivelare il valore di business della tecnologia: il “buonsenso” IT rende La tecnologia informatica è indispensabile per l’innovazione del modello di business e per la futura flessibilità e capacità di competere delle aziende. La ricerca sta dimostrando con crescente evidenza che un utilizzo efficace delle risorse IT migliora considerevolmente le prestazioni di business. L’utilizzo della tecnologia per realizzare l’innovazione ed acquisire vantaggi competitivi sta modificando i modelli di business. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 8 Considerazioni principali Un elevato “buonsenso IT” è associato ad un ampio paniere di criteri di valutazione delle prestazioni, quali costi, profitti, innovazione e capitalizzazione di mercato. Il CIO, il CEO e gli altri leader aziendali rivestono un ruolo fondamentale nella diffusione capillare del buonsenso IT all’interno dell’organizzazione aziendale. La creazione di un collegamento diretto tra investimento IT e prestazioni di business costituisce un campo di studio emergente. Le ricerche iniziali, condotte dal Dr. Peter Weill, Direttore del MIT Sloan Center for Information Systems Research e dai suoi colleghi, hanno dimostrato l’esistenza di collegamenti tra ciò che egli ha definito “buonsenso IT”, investimenti in specifiche classi di risorse IT e rendimenti, applicando un ampio paniere di criteri di valutazione delle prestazioni, quali costi, profitti, innovazione e capitalizzazione di mercato. Il Dr. Weill ha delineato cinque caratteristiche del “buonsenso IT”, che si rafforzano reciprocamente (si veda il riquadro in basso). Le prime tre caratteristiche consistono in prassi relative all’utilizzo delle risorse IT. Le ultime due caratteristiche sono competenze necessarie per un elevato buonsenso IT. Il rafforzamento reciproco sia delle prassi che delle competenze è necessario per un elevato buonsenso IT ed il CIO ricopre un ruolo fondamentale nella diffusione capillare di queste caratteristiche all’interno dell’organizzazione aziendale. Tuttavia, ciò non esaurisce i compiti del CIO; come la ricerca ha evidenziato, il CIO condivide con il CEO e gli altri dirigenti la responsabilità della preparazione dell’intera azienda all’utilizzo delle risorse IT. Caratteristiche del buonsenso IT • IT per la comunicazione – utilizzo elevato di canali elettronici, quali posta elettronica, Intranet e dispositivi wireless per le comunicazioni interne ed esterne e le attività lavorative. • Transazioni digitali – un alto grado di digitalizzazione delle transazioni aziendali ripetitive, in particolare vendite, interazioni con i clienti e acquisti. • Utilizzo di Internet – maggiore utilizzo delle architetture Internet per i processi principali, quali gestione della forza di vendita, valutazione del rendimento del personale, formazione e supporto postvendita per i clienti. • Competenze IT estese in tutta l’azienda – elevata capacità di tutti i dipendenti di utilizzare in modo efficace le risorse IT. Il personale IT dispone di notevoli competenze tecniche e in materia di business, il personale addetto alle attività di business presenta una notevole competenza in materia di IT ed esiste un’offerta adeguata di personale IT molto competente. • Coinvolgimento del board – con massimo coinvolgimento e commitment nelle iniziative IT. Inoltre, si riscontra un forte coinvolgimento delle unità di business nelle decisioni concernenti l’IT, con conseguente formazione di una stretta collaborazione tra il personale IT e le unità di business per garantire la redditività degli investimenti in risorse IT. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 9 Considerazioni principali Il CIO deve avere un ruolo principale nel promuovere ed incrementare le capacità aziendali necessarie per aumentare la redditività degli investimenti in risorse IT. Le aziende con un elevato “buonsenso IT” e in cui sono stati effettuati investimenti nelle quattro categorie basilari del mondo IT (infrastrutturale, transazionale, informativa e strategica) hanno raggiunto prestazioni migliori rispetto alle altre. Al contrario, gli investimenti in risorse IT effettuati in aziende con “buonsenso IT” inferiore, hanno prodotto rendimenti minori. Ricavare valore di business dalle risorse IT costituisce un problema complesso, ma è chiaro che il CIO deve avere un ruolo principale nel promuovere ed incrementare le capacità aziendali necessarie per aumentare la redditività degli investimenti in risorse IT. I CEO e gli altri C-level devono considerare il ruolo che il CIO può ricoprire nel miglioramento del “buonsenso IT” delle aziende e promuoverne le funzioni dirette alla creazione del valore di business. Indagine condotta in occasione dell’IBM CIO Leadership Forum: in che modo i CIO possono contribuire Per esaminare questa rete di collegamenti tra innovazione, tecnologia e ruolo strategico svolto oggi dal CIO nel progresso dell’innovazione e nella promozione della crescita delle aziende, IBM ha riunito oltre 140 dei principali CIO del mondo presso l’IBM CIO Leadership Forum. In quella sede, i partecipanti hanno discusso dei problemi e delle opportunità inerenti alla funzione che i CIO possono svolgere per promuovere l’innovazione e la crescita aziendale migliorando l’interazione con i CEO, i business leader intermedi ed i consigli di amministrazione e sviluppando capacità e competenze critiche. I CIO si rendono conto di dover apportare un contributo maggiore, ma hanno anche bisogno del supporto del CEO e del board per operare in modo più efficace. Prima del Forum sono state condotte interviste approfondite e un’indagine tra 170 invitati. Le conversazioni intercorse tra gli invitati al Forum e gli esperti partecipanti al dibattito, hanno rivelato una serie di temi che i CIO, le organizzazioni IT cui sono preposti e le aziende di cui fanno parte devono affrontare per continuare a far progredire il ruolo del CIO e l’importanza della tecnologia come stimolo all’innovazione aziendale. I risultati dell’indagine rivelano dove i CIO ritengono di dover apportare un contributo maggiore e dove, invece, hanno bisogno del supporto del CEO e degli altri business leader per operare in modo più efficace. Dall’indagine e dalle interviste risulta che i CIO ritengono di essere assolutamente in grado e sono particolarmente desiderosi di avere un impatto maggiore sul business. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 10 Annullamento del divario tra business e tecnologia Considerazioni principali Solo il 16 per cento delle aziende riteneva di trarre pienamente vantaggio delle possibilità di trasformazione aziendale insite nell’IT. Secondo l’indagine condotta in occasione del CIO Leadership Forum, l’84 per cento dei CIO interpellati ritiene che la tecnologia stia trasformando significativamente o profondamente il proprio settore e consentendo l’acquisizione di un vantaggio competitivo. Tuttavia, solo il 16 per cento ha ritenuto che la propria azienda stesse traendo pienamente vantaggio dal potenziale dell’IT. In quale misura la vostra azienda sta sfruttando concretamente le possibilità di trasformazione insite nelle risorse IT? (Percentuale) In quale misura la tecnologia sta trasformando il settore di attività della vostra azienda e le sta consentendo di acquisire un vantaggio competitivo? (Percentuale) 70 70 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 0 In scarsa Leggermente Significativamente Profondamente misura Affatto Un po’ Discretamente Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. Affrontando il divario esistente tra le possibilità di trasformazione aziendale insite nell’IT e la capacità delle aziende di sfruttarle concretamente, i CIO devono cimentarsi nell’elaborazione di una valida ipotesi di applicazione delle risorse IT alle esigenze di business e nella creazione dell’impegno organizzativo necessario a realizzarla. In misura ottimale E’ interessante notare come ai CIO interpellati fosse molto chiaro che i dirigenti erano consapevoli delle opportunità di trasformazione. I CIO hanno indicato nell’incapacità dei dirigenti di creare un valido caso aziendale a favore dell’investimento in risorse IT e di realizzare l’impegno organizzativo necessario, la ragione del divario esistente tra le notevoli opportunità di trasformazione e lo scarso sfruttamento concreto delle stesse. A cosa è dovuto questo divario? (classificare le prime 3) (Percentuale di risposte per la prima) Incapacità di creare un valido caso aziendale Incapacità di creare l’impegno organizzativo Resistenza ai cambiamenti Riluttanza ad effettuare l’investimento Riluttanza ad assumere il rischio I dirigenti non sono consapevoli delle opportunità di trasformazione 0 Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. 10 20 30 Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 11 Considerazioni principali La riduzione della differenza di autorità richiede una maggiore collaborazione tra i CEO e i CIO e la formazione di un rapporto più solido tra i due ruoli. Il rapporto tra CEO e CIO: esigenza di una comunicazione proficua tra i due ruoli E’ chiaro che il consiglio di amministrazione intende conservare il controllo sull’utilizzo aziendale delle risorse IT. Un numero crescente di CIO viene ammesso a far parte dei gruppi direttivi e comitati esecutivi delle aziende. Questa tendenza in crescita riflette il riconoscimento da parte dei dirigenti aziendali superiori che l’IT è importante per il business. A chi dovete rendere conto? (Percentuale) Siete membri del comitato esecutivo o di altro organo equivalente dell’azienda? (Percentuale) 70 70 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 0 CEO Altri COO CFO CIO Sì No Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. I CIO sono desiderosi di contribuire alle principali iniziative per la crescita e l’innovazione. Detto questo, oltre un terzo dei CIO che hanno partecipato all’indagine non ha un ruolo ufficiale nel comitato esecutivo dell’azienda. La riduzione della differenza di autorità richiede che sia i CEO che i CIO cambino il modo di considerare le rispettive funzioni: “I CIO non devono limitare il proprio ruolo alla presentazione di soluzioni tecnologiche – le competenze che i CIO devono possedere sono quelle dei dirigenti aziendali. Dobbiamo pensare alla nostra funzione come a un business e, se riusciamo a farlo, saremo meglio preparati per influenzare la gestione aziendale nel suo complesso”. – un partecipante all’IBM CIO Leadership Forum. I CIO tra i quali è stata condotta l’indagine stanno già collaborando a livelli medi o medio-alti con gli altri CxO ma ritengono comunque importante creare rapporti più forti con i business leader. Inoltre, i CIO hanno espresso l’intenzione di contribuire alle principali iniziative per la crescita e l’innovazione. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 12 CIO: una posizione privilegiata per prevedere i cambiamenti Considerazioni principali I CIO sono in grado di svolgere un ruolo importante nel guidare l’innovazione dei modelli di business, grazie alla loro visione completa e particolarmente affidabile del business. I CIO devono svolgere un ruolo importante, ma impegnativo, nel dirigere l’innovazione dei modelli di business, che non è limitato alla conoscenza dell’IT. Sono i soli a disporre realmente di una visione completa del business all’interno dell’intera azienda. I CIO sono in grado di comprendere l’impatto potenziale della tecnologia e gli effetti dell’innovazione più di ogni altro dirigente di livello C. “Siamo ormai ad un punto in cui il personale IT conosce i processi di business, a un determinato livello, meglio di chi si occupa della gestione aziendale, perché il livello di informatizzazione è estremamente elevato e nessuno dei reparti gestionali partecipa realmente ai processi di business nella loro totalità. Si svolgono in tempo reale e sono piuttosto complessi”. – un partecipante all’IBM CIO Leadership Forum. La “fusione” di business e IT è essenziale per garantire la fondatezza dei processi decisionali strategici. Un’innovazione efficace richiede la collaborazione di tutti i livelli decisionali e il ruolo del CIO è essenziale, data la crescente influenza dell’IT sulle prestazioni di business e sulla capacità di competere delle aziende. Il CIO si è evoluto da ruolo funzionale in ruolo generale con un ambito di operatività e responsabilità che investono l’intera azienda. La partecipazione all’innovazione dei modelli di business offre ai CIO l’opportunità di accelerare e gestire la propria trasformazione in business partner completi. Un coinvolgimento maggiore del CIO nella elaborazione delle strategie è essenziale Con la diffusione crescente della tecnologia informatica e la sua importanza per il successo del business, stabilire come utilizzare nel modo più efficace la tecnologia a supporto della strategia aziendale diventa un’esigenza imprescindibile. Le aziende che hanno conseguito vantaggi competitivi notevoli, non hanno raggiunto questo obiettivo solo grazie alla tecnologia informatica; hanno applicato la tecnologia contestualmente ad una ristrutturazione fondamentale del modo di lavorare. Perciò, diventa sempre più importante “fondere” IT e business fin dal momento in cui vengono formulate le idee di base e viene definito l’orientamento strategico. Il CIO può ricoprire un ruolo centrale nell’elaborazione delle strategie aziendali, apportando la lungimiranza e le competenze necessarie alla comprensione ed alla valutazione delle potenziali aree di opportunità, in cui la tecnologia informatica potrebbe consentire la trasformazione e il conseguimento di un vantaggio competitivo. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 13 Considerazioni principali Qual è il vostro ruolo principale nelle decisioni strategiche dell’azienda? (Percentuale di risposte) Quale ruolo vorreste avere? (Percentuale di risposte) 70 70 60 60 50 50 40 40 30 30 20 20 10 10 0 Attuare la strategia Contribuire Partecipare alla Determinare alla creazione della le opzioni strategia strategia strategiche da esaminare 0 Attuare la strategia Contribuire Partecipare Determinare alla alla creazione le opzioni strategia della strategia strategiche da esaminare Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. I CIO sono fortemente intenzionati ad essere maggiormente coinvolti nella formazione della strategia, invece che limitarsi ad attuarla. I CIO sono consapevoli che l’innovazione richiede l’allineamento della strategia e dei piani concernenti la tecnologia informatica a quelli riguardanti la gestione aziendale. Sanno bene, inoltre, che uno stretto collegamento tra business e IT si crea laddove esiste un’unica strategia integrata che contempla aspetti sia di business che tecnologici. Per creare questo collegamento, i CIO desiderano partecipare attivamente alla determinazione della strategia e che il proprio rendimento venga valutato di conseguenza. I CIO preferirebbero ricevere valutazioni basate più sull’innovazione e la crescita che sul controllo dei costi e sulle operazioni IT. Valutazioni basate su ciò che conta per il business Una maggiore responsabilità dei CIO in materia di innovazione può contribuire a migliorarne l’immagine e i rapporti con l’azienda. I CIO tra i quali è stata condotta l’indagine hanno rilevato che sarebbe più appropriato valutare il loro rendimento in base alla trasformazione aziendale e agli obiettivi intermedi di controllo dei progetti di cui sono responsabili. Dall’indagine è anche risultato che i CIO preferirebbero ricevere valutazioni basate più sull’innovazione, la crescita e la capacità di gestire il personale e gli ecosistemi di cui sono responsabili che sul controllo dei costi e sulle operazioni IT. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 14 Considerazioni principali Quali sono i principali criteri di valutazione del vostro rendimento e in quale misura dovrebbero essere applicati ? (Percentuale) 25 Dovrebbe essere È 20 15 10 5 0 Gestione dei fornitori Sviluppo del personale Innovazione e crescita Obiettivi di controllo dei progetti Trasformazione aziendale Controllo dei costi Operazioni IT (ad. es., affidabilità) Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. I CIO ritengono che esista una percezione errata del loro ruolo, che impedisce loro di esercitare una maggiore influenza come leader aziendali. Comprendere correttamente il ruolo del CIO L’aspirazione dei CIO a trarre vantaggio dalla loro visione completa e trasversale del business e ad assumere maggiore responsabilità in materia di innovazione e strategia aziendale è significativa, ma esistono degli ostacoli. Qual è l’ostacolo principale che impedisce ai CIO di avere una maggiore influenza come leader aziendali? (classificare le prime tre) (Percentuale di intervistati per la prima) Percezioni errate del ruolo del CIO Mancanza di capacità o competenze aziendali Mancata comprensione dell’importanza dell’IT Mancanza di tempo per concentrarsi su problemi strategici Scarsa collaborazione con i settori aziendali Supporto limitato da parte dei dirigenti superiori (CEO/Consiglio di amministrazione) Autorità o responsabilità insuffi ciente 0 5 Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. 10 15 20 25 30 35 Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 15 Considerazioni principali I CIO sono disposti a creare rapporti più forti con il CEO e gli altri dirigenti di livello C e aspirano fortemente a contribuire alle principali iniziative per la crescita e l’innovazione. Promuovere, all’interno dell’azienda, una migliore comprensione del ruolo del CIO e un’opinione più favorevole in merito alle sue capacità di gestione aziendale rappresenta una sfida impegnativa per i CIO e gli altri leader aziendali. Approfondire questo argomento non è irrilevante; I CIO tra i quali è stata condotta l’indagine stanno già collaborando a livelli medi o medio-alti con gli altri CxO, ma ritengono comunque importante creare rapporti più forti con i leader aziendali. Inoltre, i CIO hanno espresso l’intenzione di contribuire alle principali iniziative per la crescita e l’innovazione. Come consigliate ai CIO di elevare il proprio ruolo all’interno della azienda? (Percentuale, si accetta più di una risposta) Creare rapporti più forti con i leader aziendali Contribuire a un’importante iniziativa per la crescita o l’innovazione Garantire un’infrastruttura affidabile ed economicamente conveniente Fornire progetti IT di alto profilo Informare il CEO e/o il Consiglio di Amministrazione in merito all’IT Assumere responsabilità ulteriori rispetto all’IT Modifi care la governance dell’IT Altri 0 10 20 30 40 50 60 70 80 Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. “Sto iniziando a chiedermi se stiamo ridefinendo il nostro ruolo e i nostri contributi, senza che l’organizzazione se ne sia ancora resa conto. Se le cose stanno così, che possiamo fare? Come possiamo superare questo ostacolo?” – un partecipante all’IBM CIO Leadership Forum. A questo riguardo, i CEO e i CIO condividono una serie comune di ostacoli che intralciano il rendimento e la maggior parte di essi consiste in problemi interni: cultura, budget, personale e processi vengono indicati dai CEO come i più importanti. Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 16 Cosa tiene il CIO sveglio la notte? Potrebbe non essere così ovvio. Considerazioni principali Una concentrazione maggiore sulla creazione di valore di business comporta nuovi impegni e preoccupazioni per i CIO. “La capacità di garantire la continua disponibilità dei sistemi”, piuttosto che altri risultati, è diventata il prezzo da pagare per guadagnare la cedibilità necessaria per far parte a pieno titolo del gruppo dirigente. Chiamate notturne dovute all’indisponibilità della rete o al malfunzionamento dell’interfaccia critica di un cliente rientrano nella routine quotidiana del CIO. Ma, nell’attuale evoluzione del ruolo del CIO, della quale ‘la capacità di garantire la continua disponibilità dei sistemi’ è diventata la contropartita inevitabile, la maggiore concentrazione sulla creazione di valore di business comporta nuovi impegni e preoccupazioni per questo organo aziendale. “Affidabilità, qualità, e disponibilità sono il prezzo da pagare per guadagnare la credibilità necessaria per far parte a pieno titolo del board esecutivo. Non possiamo limitarci a rispondere al CEO, che domanda: ‘Perché la mia posta elettronica non funziona?’”. – un partecipante all’IBM CIO Leadership Forum. Quali sono i principali problemi che “vi tengono svegli la notte?” (Percentuale) Trasformazione aziendale indotta dall’IT Amministrazione dell’IT (budget) Livello dei servizi IT Strategia di business Personale Infrastruttura IT Competenza IT Implementazione IT Problemi di business Rivalità interne 0 5 Fonte: IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. 10 15 20 25 Il nuovo CIO: cambiare il partner e il leader aziendale Pagina 17 Utilizzare il CIO Considerazioni principali I CEO e gli altri CxO possono intervenire sotto vari aspetti per affidare ai CIO maggiori responsabilità in merito all’annullamento del divario esistente tra business e tecnologia e all’utilizzo delle risorse IT per ottenere vantaggi competitivi. Le nostre conversazioni con i CEO ed i CIO non lasciano dubbi: è il momento che i CIO guidino l’innovazione e le iniziative di crescita vantaggiose per l’azienda, rafforzando i rapporti di collaborazione con i CEO e gli altri leader aziendali. A differenza dell’invenzione, che deriva dal tentativo e dalla sperimentazione, l’innovazione si basa principalmente sulla competenza e la capacità gestionale, necessarie per scegliere correttamente le opportunità migliori su cui concentrarsi e e creare l’ambiente ideale per lo sviluppo dell’innovazione stessa. I CEO devono rendere l’innovazione più sistematica e il CIO può svolgere un ruolo fondamentale per raggiungere questo obiettivo. Dalle indagini condotte da IBM tra 765 CEO di aziende private e del settore pubblico e, in occasione del CIO Leadership Forum, tra 170 CIO provenienti da tutto il mondo emerge un quadro dei possibili interventi dei CEO per promuovere l’innovazione e la crescita aziendale e intensificare ulteriormente l’integrazione di business e tecnologia, tramite un migliore utilizzo delle capacità e delle competenze dei CIO. In base ai giudizi espressi in occasione di queste indagini, è possibile suggerire alcuni interventi per estendere l’influenza del CIO all’interno dell’azienda. • Valutazione: Premiare i CIO per i contribuiti apportati alla crescita, all’innovazione e alle condizioni di lavoro del personale. L’affidabilità dei sistemi e la gestione dei costi rappresentano solo metà dell’equazione. Chiedere al CIO se ritiene di essere valutato in base a criteri appropriati. • Strategia: Impegnare i CIO fin dall’inizio dell’elaborazione della strategia. La tecnologia può spesso costituire una fonte di utili informazioni sulle opzioni di business praticabili. Invitare il CIO a partecipare alle discussioni in cui vengono formulate le strategie fondamentali. • Organizzazione: Inserire il CIO nel comitato esecutivo, aiutarlo ad intraprendere la trasformazione dei processi e affidargli la responsabilità della preparazione dell’azienda all’utilizzo delle risorse IT. Promuovere la collaborazione con i vari settori operativi, il superamento delle resistenze ai cambiamenti ed il “buonsenso IT”. Collaborare con il CIO per identificare concrete opportunità di intensificare l’integrazione delle risorse IT nella gestione aziendale; promuove il ruolo del CIO come partner per il cambiamento insieme ai dirigenti responsabili dei singoli settori aziendali. • Talento: Dare ai CIO l’opportunità di sviluppare ampie competenze tecniche e di migliorare le loro capacità gestionali. Incoraggiarne i contribuiti alle principali iniziative e le attività attinenti al business. Collaborare con il CIO per delineare il programma di trasformazione aziendale; responsabilizzarlo per l’intera operazione, non solo per gli aspetti riguardanti l’IT. IBM Italia S.p.A. Circonvallazione Idroscalo 20090 Segrate Milano La home page di IBM Italia si trova all’indirizzo: ibm.com/it IBM, il logo IBM e ibm.com sono marchi di International Business Machines Corporation negli Stati Uniti e/o in altri paesi. Altri nomi di società, prodotti o servizi possono essere marchi o servizi di altre società. Ogni riferimento ai prodotti e servizi IBM non implica la volontà da parte di IBM di rendere tali servizi disponibili in tutti i paesi in cui IBM opera. 1 “Expanding the Innovation Horizon,” The IBM Global CEO Study 2006. 2 “Generating Premium Returns on Your IT Investments,” P. Weill & S. Aral, MIT Sloan Management Review, Vol. 47 No. 2, Inverno 2006. 3 IBM CIO Leadership Forum Survey 2006. Prodotto negli Stati Uniti di America 05-07 © Copyright IBM Corporation 2007 Tutti i diritti riservati. G510-6605-00-IT