Animazione Avvento - Arcidiocesi di Gaeta

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Animazione Avvento - Arcidiocesi di Gaeta
Animazione della
Corona d’Avvento 2014
Tema generale: il discernimento.
In ogni domenica o festa si focalizzerà l’attenzione su uno o più personaggi delle letture della Messa
prendendone spunto per la riflessione. Proponiamo il modello di alcune sagome al cui fianco andrà posto un
cartoncino con la Parola della settimana. Le sagome possono essere stampate, disegnate oppure facilmente
create dai ragazzi anche solo con la carta igienica a mo’ di carta pesta. Le sagome si affiancheranno alle
candele della Corona d’Avvento che, se fatta col sughero, potrà costituire il punto di partenza della capanna
della Natività in cui Gesù nascerà contornato dal Padrone di casa, dall’operaio della strada, dal minatore e dal
cameriere.
I domenica di Avvento: Il padrone di casa
Dopo il saluto inziale del sacerdote
Gesto: Si porta la sagoma del “Padrone di casa”
Parola: Riconoscimi!
Didascalia: Il padrone di casa ci chiede di vegliare, cioè di accorgerci di tutto quello che avviene attorno
a noi… Proviamo in questa settimana ad osservare con attenzione la scuola, gli amici, lo sport, ciò che
avviene per le strade: se guarderemo con gli occhi del padrone di casa scopriremo che Gesù è presente tra
noi e ci chiede di collaborare al suo progetto d’amore nella scuola, con gli amici, nello sport, in tutto ciò che
avviene per le strade.
Si canta una canzone e si accende la candela
Impegno: Prendiamo l’impegno in questa settimana di pregare perché il Signore ci doni di riconoscerlo
presente accanto a noi nella scuola, con gli amici, nello sporto, per le nostre strade.
Quindi, si prosegue con l’atto penitenziale.
II domenica di Avvento: Il messaggero
Dopo il saluto inziale del sacerdote
Gesto: Si porta all’altare la sagoma dell’operaio di strada
Parola: Preparami la strada!
Didascalia: Giovanni Battista si presenta a noi come colui che è stato mandato dal Padre (il Padrone di
casa) per preparare la via del Figlio Gesù. Dopo che abbiamo scoperto Gesù presente nei nostri luoghi di vita,
proviamo in questa settimana a preparare la via perché Gesù possa incontrare noi, in particolare con la nostra
famiglia e con tutti i nostri amici.
Si canta una canzone e si accende la candela
Impegno: Prepariamo il presepe coinvolgendo tutti a casa… perché non preparare un presepe del
condominio o del quartiere?!
Quindi, si prosegue con l’atto penitenziale.
Immacolata Concezione: Un fiore per la Madonna, da collocare davanti la Corona d’Avvento
III domenica di Avvento: Il testimone
Dopo il saluto inziale del sacerdote
Gesto: Si porta all’altare la sagoma del minatore
Parola: Porta la mia luce!
Didascalia: Giovanni Battista non si presenta a noi come colui che è la luce, ma colui che porta la luce.
Proviamo in settimana a pensare a delle situazioni difficili, che ci sembrano avvolte dalla tristezza: chiediamo
a Gesù di essere come Giovanni, portatori della sua luce e della sua gioia.
Si canta una canzone e si accende la candela
Impegno: Proviamo in questa settimana a prepararci alla confessione per avere la luce del Signore nei
nostri cuori, sulle nostre labbra e nel nostro sguardo, e così riuscire a diffonderla proprio come il minatore!
Quindi, si prosegue con l’atto penitenziale.
IV domenica di Avvento: La serva del Signore
Dopo il saluto inziale del sacerdote
Gesto: Si porta all’altare la sagoma della cameriera
Parola: Servimi nei poveri!
Didascalia: Siamo tutti chiamati gli uni a servizio degli altri. Come Maria offre la sua vita per tutti fino a
diventare la madre di ogni uomo, così anche noi vogliamo vivere questi ultimi giorni prima del Natale
considerandoci a servizio di tutti, soprattutto dei più poveri che il Signore ci ha posto accanto.
Si canta una canzone e si accende la candela
Impegno: Proviamo in questa settimana a metterci al servizio degli altri prendendoci cura di qualcuno
che sappiamo vivere un momento difficile. Possiamo andare a trovare qualche ammalato, o preparare un
dolce bigliettino augurale per chi è solo. La carità si arricchisce di gioiosa creatività.
Quindi, si prosegue con l’atto penitenziale.
Natale: Gli angeli
Dopo il saluto inziale del sacerdote
Gesto: Si portano all’altare 4 aureole da mettere sopra i quattro personaggi della Corona d’Avvento
Parola: Sono qui per te!
Didascalia: Siamo giunti al compimento del tempo di Avvento. Oggi troviamo la sorpresa più bella… in
realtà mentre noi ci siamo impegnati a riconoscere Gesù, preparare la sua via, portare la sua luce e servirlo
nei poveri, in realtà era Lui che faceva tutto questo per noi. La festa del Natale è la festa di un Dio che fa per
noi uomini quello che noi abbiamo detto che avremmo voluto fare per lui. Tutto questo ci dà gioia e pace… è
Natale!
Si canta una canzone e si accende la candela
Impegno: Proviamo in questi giorni di Natale a fermarci davanti a Gesù nel presepe e a ringraziarlo
perché Lui ha fatto sul serio quello che tante volte noi avremmo desiderato fare per lui.
Quindi, si prosegue con l’atto penitenziale.
Durante il canto del Gloria si potrebbe portare all’altare un bambinello da collocare al centro della
Corona d’Avvento.
RICONOSCIMI
PREPARAMI LA STRADA
PORTA LA MIA LUCE
SERVIMI NEI POVERI
NATALE: SONO QUI PER TE!