1 GESTIONE DELLE LISTE DI MOBILITA` (a cura di Sonia Spazzini)

GESTIONE DELLE LISTE DI MOBILITA’ (a cura di Sonia Spazzini)
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COMPETENZA: delle Province. A decorrere dal1 aprile 2009, le comunicazioni - di cui
alla Legge 223/91, art. 4, comma 9 - riferite ai lavoratori licenziati e per i quali è stata
esperita procedura di mobilità, dovranno essere trasmesse dai datori di lavoro ai
competenti Uffici provinciali del territorio in cui è situata l’unità produttiva interessata alla
procedura.
Se i lavoratori fanno capo ad unità produttive dislocate in più Province del territorio
regionale, le comunicazioni dovranno essere inviate da parte del datore di lavoro ad ogni
Provincia interessata.
Ufficio competente per la Provincia di Mantova
Ufficio Coordinamento Amministrativo Rete CPI
Via Don M. Maraglio n.4 - 46100 Mantova
c.a. D.ssa Sonia Spazzini
tel.0376/401872
fax 0376/225748
lavoro@provincia .mantova.it
NORMATIVA DI RIFERIMENTO:
• legge regionale n. 22 del 28 settembre 2006 “Il mercato del lavoro in
Lombardia” , in particolare l’art.4, che definisce le competenze delle Province
rispetto alle funzioni di programmazione territoriale ed alle funzioni
amministrative da esse esercitate in via esclusiva;
• decreti dirigenziali n. 8259 del 24/07/2008 e n. 567 del 27/01/2009.
DOCUMENTAZIONE E MODULISTICA
• reperibili,
opportunamente
aggiornate,
oltre
che
sui
siti
http://formalavoro.regione.lombardia.it, www.borsalavorolombardia.net, anche sul
sito http://sintesi.provincia.mantova.it/portale/
ITER ( COSA NON CAMBIA)
1. la comunicazione di apertura della procedura di mobilità e il verbale di accordo, che
dovranno essere inviati dai datori di lavoro all’Agenzia Regionale per l’Istruzione, la
Formazione e il Lavoro (via G. Cardano, 10 – 20124 Milano) - di seguito
denominata “A.r.i.f.l.” - competente, per conto di Regione Lombardia – D.G.
Istruzione, Formazione e Lavoro, a ricevere la dichiarazione di avvio procedura di
mobilità se la procedura interessa una o più unità produttive dislocate nel territorio
lombardo; se la procedura investe unità produttive ubicate in più Regioni, l’avvio di
procedura dovrà essere comunicato al Ministero del Lavoro, della Salute e delle
Politiche Sociali.
2. Nel caso di mancato accordo il datore di lavoro dovrà darne comunicazione ad
A.r.i.f.l. (o al citato Ministero) per la convocazione delle parti per l’esame congiunto
in sede pubblica.
(COSA CAMBIA)
1. Espletati gli adempimenti necessari all’avvio della procedura di mobilità, il datore di
lavoro fa pervenire alla Provincia competente:
1
-
il verbale di accordo (o eventualmente mancato accordo) con la comunicazione
dell’elenco dei lavoratori licenziati,
la “scheda azienda”
le “schede lavoratore”
la dichiarazione relativa al requisito occupazionale
i criteri di scelta
copia bollettino di versamento.
2. La Provincia redige la lista provinciale di mobilità, previo complesso iter istruttorio
(prima di competenza della Regione Lombardia) volto ad accertare, rispetto
all’azienda e ai lavoratori interessati, l’esistenza dei requisiti di legge per
l’inserimento nella lista stessa e il diritto a percepire o meno la relativa indennità, e
nel corso del quale si provvede altresì a definire i c.d. “casi dubbi” sulla scorta delle
principali casistiche e prassi già definite nell’ambito della Commissione Regionale e
definite in apposito vademecum; si precisa che il procedimento di formazione della
lista provinciale di mobilità consta di sei sub-procedimenti:
- lista di mobilità ex lege 223/91 (c.d. grande mobilità) resp. Sonia Spazzini (che è
anche responsabile del procedimento di formazione dell’intera lista);
- lista di mobilità ex lege 236/93 (c.d. piccola mobilità) del CPI di Mantova, resp.
Anna Rubes;
- lista di mobilità ex lege 236/93 (c.d. piccola mobilità) del CPI di Castiglione resp.
Cristina Gamba;
- lista di mobilità ex lege 236/93 (c.d. piccola mobilità) del CPI di Ostiglia, resp.
Vincenzo Varrone
- lista di mobilità ex lege 236/93 (c.d. piccola mobilità) del CPI di Suzzara, resp.
Manuela Galeotti
- lista di mobilità ex lege 236/93 (c.d. piccola mobilità) del CPI di Viadana, resp.
Debora Cocconi
3. Entro il giorno 15 di ogni mese la Provincia garantisce la formazione delle lista e la
messa in disponibilità dei dati sul sistema informativo SINTESI (passaggio
formalizzato con verbale del responsabile del procedimento e determina
dirigenziale).
4. La Regione provvede successivamente ad acquisire direttamente dal sistema
SINTESI i dati delle liste provinciali e ad assemblarli ai fini dell’approvazione, entro
lo stesso mese, da parte della Commissione Regionale per le politiche del lavoro e
della formazione ex. Art. 8 l.r. 22/2006, attraverso l’apposita Sottocommissione
permamente “Mobilità”. Spetta alla Commissione l’esame dei c.d. “casi dubbi” non
ricompresi nelle fattispecie definite dalla Regione nell’apposito vademecum.
5. L’approvazione della lista regionale determina gli effetti giuridici sulla posizione dei
lavoratori (ad es. diritto all’indennità di mobilità).
6. Successivamente all’approvazione della lista regionale, la Regione notifica –
attraverso il sistema informativo - alle Province e all’INPS l’avvenuta approvazione
della lista e mette a disposizione dello stesso la banca dati di SINTESI per gli
adempimenti di competenza.
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ALTRI REFERENTI
D.G. Istruzione Formazione e Lavoro
de Stefano Giuseppina - tel. 02/67653410
[email protected]
Della Contrada Maria - tel. 02/67652308
[email protected]
Mascherpa Manuela - tel. 02/67652009
[email protected]
Martinico Giovanna - tel. 02/67652387
[email protected]
A.r.i.f.l.
Balzarini Carlo - tel. 02/66743244
[email protected]
Berardi Mirella - tel. 02/66743251
[email protected]
Indirizzi degli Uffici Provinciali
Provincia di Bergamo
Settore V Istruzione, Formazione, Lavoro e Attività
Produttive Viale Papa Giovanni XXIII n.106 - 24100
Bergamo
Provincia di Brescia
Settore Lavoro
Via Cefalonia n.50 piano 3° - 25124 Brescia
Provincia di Como
Settore Formazione Lavoro
Via Volta n.44 - 22100 Como
Provincia di Cremona
Settore Economia, Istruzione, Formazione Professionale e
Lavoro
Unità Operativa per la Mobilità
Via Dante n.134 - 26100 Cremona
Provincia di Lecco
Settore Formazione Professionale e Lavoro
Corso Matteotti 3B - 23900 Lecco
Provincia di Lodi
Settore Sviluppo Economico - Servizio Politiche del Lavoro
Via Fanfulla n.14 - 26900 Lodi
Provincia di Mantova
Ufficio Coordinamento Amministrativo Rete CPI
Via Don M. Maraglio n.4 - 46100 Mantova
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Provincia di Milano
AFOL Milano Area Lavoro
Centro per l’Impiego
Viale Jenner n.24 - 20124 Milano
Provincia di Pavia
Settore Attività Produttive Lavoro Formazione e Sviluppo
Piazza Italia n.5 - 27100 Pavia
Provincia di Sondrio
Settore Lavoro e Formazione
Via XXV Aprile n.28 - 23100 Sondrio
Provincia di Varese
Settore Lavoro e Sociale
Via Valverde n.2 - 21100 Varese
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