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tuttoBICI ospita l’ACCPI, l’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti
Italiani. Uno spazio che ci permetterà di conoscere il mondo dei
corridori visto da un’altra angolazione, quella dei protagonisti principali
di Giulia De Maio
Motorini? Se ci sono,
vanno smascherati
lla vigilia del
Cam pionato Ita liano su strada
numerosi corridori hanno partecipato alla
78a Assemblea ACCPI.
Pres so l’Hotel Novarello a
Novara si è riunito il Consiglio Direttivo dell’Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani. Presenti il
presidente Cristian Salvato, i
vicepresidenti Alessandra
Cappellotto e Filippo Pozzato, i consiglieri, rappresentanti di squadra e i revisori
dei conti che hanno discusso
e deliberato sui temi che
stanno più a cuore in questo
momento agli atleti della
massima categoria.
Dopo la relazione del presidente e l’approvazione del
bilancio, Marco Frapporti è
stato eletto per acclamazione
revisore dei conti, svolgerà
A
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questo ruolo di garante sui
conti dell’Assocorridori insie me a Valerio Agnoli e
Paolo Longo Borghini.
Amedeo Colombo, attuale
rappresentante dei corridori
nella Lega del Ciclismo Professionistico, è stato eletto
presidente onorario ACCPI
per il grande impegno profuso in passato e ancora oggi
per gli atleti.
I rappresentanti sindacali
hanno quindi esposto ai corridori presenti i progetti su
cui stanno lavorando e illustrato le novità in ambito internazionale, accennando anche alle novità dell’ultima
versione della Riforma del
Ciclismo e al protocollo meteo che l’Unione Ciclistica
In ternazionale ha adottato
dopo le insistenze dell’Assocorridori Italiana e agli studi
realizzati dall’Associazione
Italiana Medici del Ciclismo
(AIMEC). Si è riflettuto inoltre sulla situazione premi e
sull’esito delle elezioni della
Commissione Atleti creata
dall’UCI.
Tra i temi, dibattuti da se gnalare la denuncia contro
ignoti voluta dal presidente
ACCPI Cristian Salvato in
seguito ai numerosi articoli
apparsi sulla stampa riguardanti la problematica dei
“mo torini” e sostenuta da
Gianni Bugno, numero 1 del
sindacato internazionale di
categoria (CPA). L’allarme di
un possibile uso inappropriato e vietato della tecnologia
preoccupa gli stessi corridori, impegnati in prima persona a fare il vuoto attorno a
chi ancora oggi pensa di vincere barando. Essendo plausibile una frode sportiva, per
fugare ogni dubbio l’Asso -
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corridori denuncia il problema affinchè si indaghi per
verificare se effettivamente
in gruppo c’è chi si sta assumendo questo grave rischio.
Così Salvato spiega la presa
di posizione: «Nonostante la
discussione sull’utilizzo di
bici a motore in gare della
massima categoria mi sembra
fantascienza, le tante voci
con cui mi sono confrontato
anche durante il recente Giro d’Italia mi hanno spinto a
muovermi in questo senso.
Non crediamo che qualcuno
stia usando effettivamente
questi fantomatici motorini,
ma per evitare sospetti i corridori hanno deciso di passa-
re al controattacco. C’è bisogno di chiarezza per evitare
sterili polemiche. Bisogna
stabilire quanto prima se in
corsa c’è chi tenta di fare il
“furbo” o meno e mettere a
tacere definitivamente questa polemica che danneggia
l’intero movimento ciclistico.
E noi dobbiamo essere ancora più uniti, in questo senso
la partecipazione all’ultima
assemblea è molto incoraggiante».
Infine l’Associazione ha premiato il suo segretario generale Federico Scaglia, recentemente eletto legale del
CPA, con una bellissima city
bike. L’avvocato milanese ha
annunciato che passerà a
tem po pieno a lavorare al
sindacato internazionale, ma
fino al prossimo consiglio
ACCPI sarà a disposizione
degli atleti italiani in modo
specifico.
Il giorno successivo al Consiglio Direttivo si sono tenuti
i Campionati Italiani su strada maschile e femminile. Come l’anno scorso i vertici
ACCPI hanno deciso di
donare un braccialetto tricolore agli atleti e alle atlete
della massima categoria che
in questa stagione si fregeranno del titolo tricolore. Il
bracciale in argento, realizzato appositamente da White-
Valentine, è stato consegnato
ad Adriano Malori, confermatosi a Bogogno (NO) numero 1 in Italia nella cronometro, a Vincenzo Nibali ed
Elena Cecchini, che hanno
difeso i loro titoli di campioni nazionali in linea sul Colle
di Superga. Il mese prossimo
lo stesso premio verrà consegnato al migliore uomo e alla
migliore donna della mtb italiana in occasione della rassegna tricolore di Volpago
del Montello (TV) e alla migliore Donna Elite nella
prova contro le lancette, che
verrà disputata il prossimo
25 luglio a San Vito al Ta gliamento (PN).
Il podio del
campionato italiano 2015 e, a
fianco, i partecipanti all’assemblea annuale
dell’ACCPI.
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