Stazione chiusa e xxabilità interrotta per buona parte della giornata
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Stazione chiusa e xxabilità interrotta per buona parte della giornata
La ertr rbazione o rebbc rnteressare la m©nta za anche ow,.l?iIi di 70 centimetri di manto ne1,050 Stazione chiusa e xxabilità interrotta per buona parte della giornata AMIATA___Una vera e propria "bomba" di neve sulla parte alta del monte Amiata, dove nevica quasi ininterrottamente dalla serata di mercoledì e dove, secondo le previsioni meteo, la perturbazione potrebbe perdurare anche nella domata di oggi. Fino al primo pomeriggio di ieri le fitte nevicate avevano scaricato almeno una settantina di centimetri di neve fresca, una, quantità esorbitante, tanto da trovare un po' tutti impreparati e impossibilitati a affrontare la situazione. Gli uomini e i mezzi della Provincia di Siena hanno dovuto fronteggiare contemporaneamente il Poggio del Vivo, dove erano caduti venti centimetri di neve, e la SP 81/A del Monte Amiata, con almeno 50 centimetri di neve molto pesante, che ha richiesto un lavoro particolarmente impegnativo. Per consentire ai mezzi (due turbine per la pulizia di strade e parcheggi e due spalaneve) di operare nella massima sicurezza è stato deciso di interrompere la viabilità subito a monte dell'abitato di Abbadia San Salvatore in direzione Vetta Amiata. A presidiare l'accesso alla strada, una auto dei carabinieri della stazione di Abbadia San Salvatore, mentre i responsabili delle forze dell'ordine, del comune e della polizia municipale svolgevano puntuali sopralluoghi per verificare le condizioni di percorribilità delle strade. Alle 14 circa, la viabilità era ripristinata fino alla località Cantore, alle ore 17 circa fino la Vetta. Quando il primo spalaneve ha fatto la sua comparsa in prossimità dell'Hotel Sella, i titolari, che si trovavano all'interno e tutto intorno un mare di neve, si sono sentiti come rincuorare! "Veramente una gran quantità di neve!", ha commentato Daniele Coppi, proprietario dell'albergo e presidente del consorzio "Amiata Insieme". "A questo punto non dovrebbero esserci problemi per la stagione invernale, anche se dovesse arrivare il caldo! La stagione è salva! Anzi, se ora si decidesse a smettere! Non, per non essere mai contenti, ma dobbiamo anche pensare a lavorare!". Nel frattempo (erano circa le 15 del pomeriggio) i fiocchi continuavano a scendere ininterrottamente, innalzando il livello del manto nevoso (sicuramente oltre due metri in Vetta) e caricando oltre misura i rami dei faggi, piegati a terra per il gran peso! La stazione sciistica ieri è rimasta, chiusa, perché rispetto alla "bomba" di neve che ha colpito la parte alta della montagna (nei paesi a valle è caduta più pioggia, che neve), nulla ha potuto nemmeno la buona volontà della società degli impianti Isa che aveva comunicato la intenzione di aprire la seggiovia Marinaie per le 14. Ma, nonostantela battitura delle piste fosse già stata effettuata, hanno dovuto rinviare la messa in funzione dell'impianto per procedere alla eliminazione lungo il tracciato dei rami degli alberi caduti a causa del carico eccezionale di neve. E si è continuato a lavorare fino a tardi su strade e parcheggi con le turbine a disposizione degli enti locali per la preparazione della stazione invernale per la giornata di oggi e per il fine settimana, che vedrà le piste amiatine animate dalla presenza di giovani e giovanissimi impegnati in tre importanti manifestazioni agonistiche: il trofeo Soldaini (sabato), il trofeo "Pinocchio sugli sci" (domenica) e il "Gran Premio Giovanissimi" (lunedì). Ma. Bac. -------------- I -------------------------------------------------1