Tirocinio infermierist - Corso di Laurea in Infermieristica

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Tirocinio infermierist - Corso di Laurea in Infermieristica
 CORSO D
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AUREA I
N INFERMIERISTICA SEDE DI MODENA Insegnamento: Tirocinio infermieristico III anno A.A. 2013/2014 Insegnamento Tirocinio infermieristico III anno – 26 CFU Moduli Laboratorio infermieristico -­ I e II semestre Tirocinio infermieristico 5 Tirocinio infermieristico 6 Direttore della didattica professionale: Dott.ssa Paola Ferri Referente Laboratorio infermieristico: Dott.ssa Katiuscia Cottafavi Referente III anno e Coordinatore dell’Insegnamento: Dott. Nunzio Panzera Referente di Tirocinio: Dott.ssa Chiara Cornia Tutor delle attività formative e professionalizzanti: Dott.ssa Cornia Chiara, Dott.ssa Cottafavi Katiuscia, Dott.ssa Magnani Daniela, Dott.ssa Masoni Barbara, Dott.ssa Monti Cinzia, Dott. Panzera Nunzio, Dott. Palazzolo Cristian. Attività formativa: Laboratorio infermieristico Metodologia d’apprendimento: Lezioni teoriche, esercitazioni, simulazioni con manichini e presidi sanitari, analisi di casi clinici, visione di filmati Crediti formativi universitari dell’attività formativa: 4 CFU (CFU totali dell’insegnamento 26) Contenuti didattici per l’apprendimento formativo I semestre • Principi generali di assistenza infermieristica applicata alla Terapia Intensiva: caso clinico con individuazione delle diagnosi infermieristiche con Tassonomia NANDA. • Monitoraggio emodinamico: pressione venosa centrale e pressione arteriosa cruenta (assemblaggio del materiale e delle manovre assistenziali correlate). Principi di gestione della linea arteriosa. • Bilancio idro-­‐elettrolitico in terapia intensiva. • Principali parametri dell’emogasanalisi arteriosa e interpretazione. Esecuzione della puntura arteriosa, limitatamente all’arteria radiale. • Principali caratteristiche, modalità e precauzioni d’uso ed effetti collaterali di alcuni gruppi di farmaci particolarmente usati in terapia intensiva/emergenza-­‐urgenza e relativi calcoli per la diluizione e velocità d’infusione: *farmaci agonisti/antiagonisti Sistema Nervoso Autonomo (anticolinergici, amine simpatico-­‐mimetiche, betabloccanti); •
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*farmaci antitrombotici: anticoagulanti, TAO (terapia anticoagulante orale), antiaggreganti piastrinici, trombolitici. Preparazione del paziente per la manovra di intubazione, riconoscimento del materiale, conoscenza delle complicanze. Dispositivi usati per il controllo delle vie aeree. Introduzione di cannula orofaringea e ventilazione con maschera e pallone autoespansibile. Aspirazione delle basse vie aeree in paziente intubato. Assistenza respiratoria e riconoscimento del materiale per la gestione delle vie aeree nel paziente con insufficienza respiratoria in ventilazione controllata/assistita. Ventilazione meccanica invasiva e non invasiva: gestione infermieristica. Esecuzione del Basic Life Support and Defibrillation nell’adulto. Esercitazione con manichino “SIMULATOR” o “SIMAMO”: esame fisico, auscultazione rumori cardiaci e suoni respiratori, esercitazione con caso clinico. Rilevazione dei parametri vitali e conseguente valutazione dei valori nelle diverse fasce di età pediatriche, rilievi auxologici, compilazione di diversi tipi di percentile. Tecnica di Prelievo capillare dal tallone del neonato, modalità di gestione del campione in base ai diversi esami (EGA, screening metabolici, ematocrito e bilirubina), valutazione di valori di bilirubinemia legati ad ittero fisiologico del neonato e accorgimenti inerenti la fototerapia. Raccolta di campione di urina nel lattante. Differenze pratiche di gestione della terapia in età pediatrica: differenze rispetto al paziente adulto nella somministrazione endovenosa, orale, intramuscolare e inalatoria. Affrontare le peculiarità delle sedi epicranica, giugulare esterna, intraossea. Calcolo della dose del farmaco velocità e tempi di infusione: applicazione in ambito pediatrico con l’utilizzo delle diverse formule di calcolo. Principi di esecuzione del Pediatric Basic Life Support and Defibrillation. Caso clinico e relativo piano di assistenza con formulazione di diagnosi infermieristiche, (utilizzo di manuali ed elenco delle diagnosi, tassonomia NANDA, NOC, NIC). Contenuti didattici per l’apprendimento formativo II semestre • Assistenza al paziente in cardiochirurgia: - by-­‐pass coronarico e interventi infermieristici preoperatori; - circolazione extracorporea (CEC); - valvole cardiache e tipi di interventi chirurgici; - assistenza infermieristica perioperatoria al paziente sottoposto ad intervento di cardiochirurgia. • Assistenza al paziente affetto da disordini vascolari: -­‐ TSA; -­‐ aneurisma dell’aorta; -­‐ stenosi aortica e degli arti inferiori, -­‐ assistenza preoperatoria e postoperatoria; -­‐ gestione e prevenzione delle complicanze. • Assistenza al paziente in Neurorianimazione: -­‐ patologie neurochirurgiche; -­‐ assistenza alla persona con trauma cranico; -­‐ assistenza alla persona con ESA; -­‐ assistenza alla persona con tumore cerebrale. • Assistenza nelle emergenze da agenti chimici e fisici: -­‐ eziologia delle ustioni; -­‐ valutazione dell’estensione; -­‐ ustione di 1°, 2°, 3° grado e trattamento specifico; -­‐ primo intervento; -­‐ fluidoterapia, terapia nutrizionale, riabilitazione; -­‐ prevenzione delle cross-­‐contaminazioni; -­‐ medicare l’ustione; -­‐ trattamento chirurgico; -­‐ trattamento medico degli esiti cicatriziali; -­‐ pianificare la dimissione; -­‐ shock elettrico; -­‐ congelamento; -­‐ annegamento. • Assistenza in caso di intossicazione/avvelenamento: -­‐ avvelenamento, tipologie di intossicazioni acute, classificazione delle sostanze tossiche; -­‐ segni e sintomi di avvelenamento, interventi infermieristici, scopo degli antidoti; -­‐ gastrolusi e catarsi; -­‐ algoritmo per la gestione del paziente con intossicazione. • Assistenza al paziente con tracheostomia: -­‐ tipologia di tracheostomie; -­‐ assistenza durante la medicazione dello stoma e cambio della contro cannula; -­‐ aspirazione delle basse vie aeree tramite tracheostomia. • Emergenza e soccorso extra-­ospedaliero: - centrale operativa 118, leggi e decreti; - attivazione centrale; - livelli di criticità; - contesto operativo; - infermieri emergenza territoriale; - procedure operative 118; - immobilizzazione della persona; - collari cervicali; - rimozione del casco; - estricatore; - immobilizzatori spinali; - presa di Rautek; - trattamento della frattura, lesione pelviche; - barella rapida; - tavola spinale; •
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Assistenza al paziente sottoposto a trapianto di fegato: indicazioni al trapianto di fegato; controindicazioni al trapianto; scelta del donatore; prelievo d’organo; trapianto di fegato; rigetto d’organo; terapia immunosoppressiva; infezioni; la lista d’attesa; preparazione del paziente al trapianto. •
Ricerca bibliografica e banche dati primarie: esercitazioni. •
Caso clinico di infermieristica transculturale: piano di assistenza con formulazione di Diagnosi Infermieristiche, NOC, NIC. •
Caso clinico di infermieristica in geriatria: piano di assistenza con formulazione di Diagnosi Infermieristiche, NOC, NIC. •
Caso clinico di infermieristica in psichiatria: piano di assistenza con formulazione di Diagnosi Infermieristiche, NOC, NIC. •
Caso clinico di infermieristica di emergenza pediatrica: piano di assistenza con formulazione di Diagnosi Infermieristiche, NOC, NIC. •
Dimissione protetta del neonato con sanitaria/terapeutica e relazione con la famiglia. materassino a depressione; immobilizzazione pediatrica. bisogni speciali: educazione • Nursing Outcomes: gli esiti sensibili alle cure infermieristiche. Informazioni generali Frequenza obbligatoria per il 75% della attività didattica programmata di Laboratorio Infermieristico (60 ore totali per semestre):  lo studente che supera il numero di ore di assenza consentite non potrà frequentare il tirocinio;  lo studente dovrà recuperare le assenze di laboratorio in tirocinio. Valutazione intermedia – I semestre:  valutazione laboratorio infermieristico;  valutazione tirocinio (include valutazione del piano di assistenza). Tipologia di valutazione di laboratorio propedeutica al I tirocinio (OSCE: Objective Structured Clinical Examination):  esame scritto relativo al calcolo/dosaggio farmaci e breve caso clinico con relativa pianificazione assistenziale;  esame teorico-­‐pratico a stazioni: una stazione per le procedure in ambito pediatrico, una stazione per le procedure relative all’adulto. Per accedere al tirocinio tutte le prove devono essere sufficienti. Valutazione – II semestre: 1. valutazione laboratorio infermieristico propedeutico al tirocinio; 2. valutazione di due periodi di tirocinio; 3. esame finale. 1. Tipologia di valutazione di laboratorio infermieristico propedeutica al II periodo di tirocinio (OSCE: Objective Structured Clinical Examination):  esame scritto relativo al calcolo/dosaggio farmaci e breve caso clinico con relativa pianificazione assistenziale;  esame teorico-­‐pratico a stazioni relative a procedure infermieristiche per l’adulto e all’assistenza infermieristica specialistica. Per accedere al tirocinio tutte le prove devono essere sufficienti. 3. Esame finale: esame scritto con caso clinico e identificazione diagnosi infermieristiche, NOC, NIC, quiz a risposta multipla su argomenti di laboratorio infermieristico del 3° anno di corso. Bibliografia consigliata • Chiaranda, M. (2011). Urgenze ed Emergenze. Padova: Piccin • Clayton, B. D., Stock, Y. N. (2004). Fondamenti di Farmacologia per Infermieri. Napoli: EdiSES • Gozzini, S., Peruzzi, S. (1999). La somministrazione dei farmaci in area critica. Milano McGraw-­‐Hill • Ledonne, G., Tolomeo, S. (2009). Calcoli e dosaggi farmacologici. La responsabilità dell’infermiere. Milano: CEA • Lynn, P. (2009). Manuale di Tecniche e Procedure Infermieristiche di Taylor -­ Un approccio al processo del Nursing. Padova: Piccin • Brunner Suddarth. (2010). Infermieristica Medico-­Chirurgica. Milano: CEA • NANDA International. (2012). Diagnosi Infermieristiche, definizioni e classificazione 2012-­2014. Milano: CEA • McCloskey Dochterman, J., Bulechek, G. (2007). Classificazione NIC degli interventi infermieristici. Milano: CEA • Moorhead, S., Johnson, M., Maas, M. (2007). Classificazione NOC dei risultati infermieristici. Milano: CEA • Badon, P., Cesaro, S. (2002). Manuale di nursing pediatrico. Milano: CEA • Badon, P., Zampieron, A. (2010). Procedure Infermieristiche in Pediatria. Milano: CEA • Nettina, S. M. (2012). Il manuale dell’infermiere volume II, 9° edizione. Padova: Piccin • Doran, D.M. (2013). Nursing outcomes – gli esiti sensibili alle cure infermieristiche. Milano: McGraw-­‐Hill • Materiale didattico fornito dal consulente esperto della materia e dai tutor didattici. Attività formativa: Tirocinio infermieristico Moduli: tirocinio infermieristico 5 e 6 (I e II semestre) Obiettivi Al termine del tirocinio lo studente dimostrerà: 1. abilità comunicative efficaci con persone di età diversa, familiari e con i membri dell’equipe in contesti assistenziali relativi ad ambito psichiatrico, geriatrico, pediatrico, critico, medicine e chirurgie specialistiche; 2. capacità di erogare un’assistenza personalizzata, identificando i bisogni di natura fisica, psicosociale e culturale della persona; capacità di pianificare, applicare e valutare l’assistenza erogata, applicando il Processo di Nursing, sempre mantenendo al centro del processo la sicurezza della persona assistita; 3. di saper assumere un comportamento deontologicamente corretto in ogni occasione; 4. capacità di erogare delle prestazioni tecniche corrette ed efficaci, nel rispetto dei principi scientifici conosciuti, nella logica dell’Evidence Based Nursing, mantenendo sempre la persona assistita al centro del processo assistenziale multi – professionale; 5. capacità di auto – valutazione delle proprie abilità assistenziali, organizzative e gestionali; 6. capacità di assumersi la responsabilità professionale del proprio sviluppo tecnico e culturale; 7. capacità di presa in carico dell’utente con patologie psichiatriche, geriatriche e critiche; 8. capacità di presa in carico del bambino e della sua famiglia; 9. abilità tecniche complesse relative ai contesti dell’area critica. I tutor sono disponibili, dal lunedì a venerdì, previo appuntamento telefonico o e-­‐mail: Dr.ssa Cornia Chiara e-­‐mail [email protected] tel. 059 4223523 Dr.ssa Cottafavi Katiuscia e-­‐mail [email protected] [email protected] tel. 059 4223521 Dr.ssa Magnani Daniela e-­‐mail [email protected] tel. 059 4223513 Dr.ssa Masoni Barbara e-­‐mail [email protected] tel. 059 4223512 Dr.ssa Monti Cinzia e-­‐mail [email protected] tel. 059 4223502 Dr. Panzera Nunzio e-­‐mail [email protected] tel. 059 4223522 Dr. Palazzolo Cristian e-­‐mail [email protected] tel. 059 4223517