Massimo Bressan, project manager rete ERIK

Transcript

Massimo Bressan, project manager rete ERIK
Direzione Generale dello Sviluppo
Economico
Settore Politiche Regionali dell’Innovazione
e della Ricerca
Convegno 12/13 dicembre 2003 – Fortezza da Basso – V.le F.Strozzi 1
Regioni&Innovazione
Idee ed azioni a confronto per costruire uno sviluppo duraturo e sostenibile
Massimo Bressan, project manager rete ERIK
Faccio parte della struttura che coordina il progetto Erik, che è una delle tre reti che sono state
menzionate prima sia dalla dottoressa Helander che dal dottor Sorbi. Come avete capito sono tre reti di regioni
europee che hanno il compito di animare il dibattito intorno all’innovazione tecnologica, l’economia della
conoscenza tra le regioni, che stanno lavorando su questo tema nei programmi regionali delle azioni innovative.
Alcune brevi informazioni sulla rete; ovviamente non sto qui a dirvi che il processo di Lisbona è ovviamente
importante per l’avvio di tutte queste politiche sull’innovazione tecnologica e l’economia basata sulla
conoscenza. Il tema della rete Erik è quello della innovazione tecnologica che ha raccolto non solo il maggior
numero di PRAI, anche i programmi regionali sono in realtà molto spesso orientati su più temi. In ogni caso
l’innovazione tecnologica raccoglie il 45% circa delle risorse. Il secondo tema per importanza in termini di
budget è quello della società dell’informazione, 37% circa; poi, viene, l’identità regionale e lo sviluppo
sostenibile con il 12% delle risorse, le altre due misure sono misure di assistenza tecnica e misure di
accompagnamento, che quindi sostengono i programmi regionali ma non lavorano direttamente sui temi.
L’obiettivo della rete che rappresento, Erik, è ovviamente quello di sviluppare la collaborazione tra le
regioni e fornire un supporto in termini prevalentemente di contenuti e di relazioni di capitale umano agli
operatori, ai programmatori regionali, con l’obiettivo di favorire la coesione europea e incrementare il livello di
innovazione tecnologica all’interno delle regioni.. Ovviamente gli obiettivi sono di carattere prevalentemente
conoscitivo: benchmarking delle buone pratiche, scambio di esperienze tra le varie regioni, confronto sulle
metodologie come quello che stiamo avviando all’interno della rete Erik per costruire un archivio dei progetti
che sono stati finanziati all’interno dei programmi. Attraverso questi strumenti consentiremo alle regioni di
avere una serie di contenuti che possono poi utilizzare liberamente per confrontarsi sulle prassi di maggior
successo all’interno dei PRAI, di sviluppare in termini più generici uno scambio di informazioni su queste
tematiche.
www.regione.toscana.it
www.innovazione.toscana.it
50129 Firenze, Via San Gallo, 34
Tel. +39.055.490555 - 438.2418 Fax +39.055.438.2426
[email protected]
Direzione Generale dello Sviluppo
Economico
Settore Politiche Regionali dell’Innovazione
e della Ricerca
I partner fondatori della rete Erik sono stati la Regione Toscana, responsabile anche da un punto di vista
contrattuale, in collaborazione con l’Emilia Romagna che comunque coopera alla gestione delle attività di
progetto, il Nieder Osterreich, la Vallonia, la Bassa Normandia, la Lorena, Brema, la Lombardia, la Tessalia,
l’Alentejo, l’Aragona, Murcia e le West Midland. Di fianco alle regioni che gestiscono il progetto c’è un’altra
categoria di membri delle rete, i membri associati, che non hanno delle responsabilità finanziarie, dato che
associarsi alla rete non costa nulla perché in realtà il budget è gestito dalle 13 regioni fondatrici ma offre
l’opportunità di partecipare all’attività in maniera più intensa anche all’interno dei gruppi di lavoro. Le Regioni
che si sono associate fino ad oggi sono 24 e rappresentano in maniera ancora più ampia i vari paesi dell’unione.
Fondamentalmente le attività di progetto sono: una conferenza annuale per ognuno dei due anni di
attività della rete, la prima conferenza annuale che sarebbe nel 2003 in realtà slitterà a inizio 2004 e sarà a
Bruxelles, 4 gruppi di lavoro tematici che sono stati attivati, 4 workshop, il primo è stato fatto a Bologna
nell’estate scorsa e il tema era quello dei cluster, il prossimo workshop sarà in Tessalia, una serie di visite di
studio che servono proprio a favorire la conoscenza da parte delle regioni dei casi e dei progetti che sono stati
finanziati nelle regioni europee sui vari temi che riguardano appunto l’innovazione tecnologica, che in sostanza
sono appunto clusters, business networks e misure di spin off, start up d’imprese, incubatori, progetti tra
università e impresa. Abbiamo una newsletter che viene stampata e distribuita a tutte le regioni e che comunque
può essere anche scaricata dal sito, un sito appunto e un database che stiamo costituendo. Questi sono appunto i
temi che sono stati prescelti per i gruppi di lavoro che coinvolgono le regioni: clusters, business network,
benchmarking e quello che si chiama regional forseeight; quest’ultimo è stato poi in realtà allargato perché, e
questo è sicuramente un dato interessante, perché in realtà non avevamo avuto molte richieste da parte delle
regioni per lavorare sui temi della finanza innovativa. Abbiamo quindi unito il tema che riguardava la finanza
innovativa appunto con quello che riguarda i servizi alle imprese e il sostegno alle misure di start up e di spinoff. Il quarto tema è appunto quello delle relazioni scienza-industria. I temi dei workshop sono quelli che
riguardano appunto lo scambio di informazioni, la conoscenza di buone prassi e così via. Il prossimo workshop
sarà appunto in Tessalia in Grecia e riguarderà appunto il Regional Forseeight, ed è previsto per la fine di
gennaio 2004. La partecipazione è assolutamente libera. Troverete maggiori informazioni sul sito che poi vi
indicherò. La prima conferenza della rete Erik sarà come vi dicevo a Bruxelles e all’inizio del 2004 e costituirà
un’importante occasione di confronto tra i rappresentanti politici di tutte le regioni europee. L’indirizzo del sito
della rete è www.eriknetwork.net, ed abbiamo anche un indirizzo di posta elettronica [email protected].
L’indirizzo dell’ufficio centrale della rete, a Bruxelles, è Rond Point Schuman 6, che è poi anche la sede
peraltro di ben 5 Regioni italiane.
www.regione.toscana.it
www.innovazione.toscana.it
50129 Firenze, Via San Gallo, 34
Tel. +39.055.490555 - 438.2418 Fax +39.055.438.2426
[email protected]
Direzione Generale dello Sviluppo
Economico
Settore Politiche Regionali dell’Innovazione
e della Ricerca
www.regione.toscana.it
www.innovazione.toscana.it
50129 Firenze, Via San Gallo, 34
Tel. +39.055.490555 - 438.2418 Fax +39.055.438.2426
[email protected]