Le parole online costano meno

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Le parole online costano meno
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SPENDERE MEGLIO
Lunedì 29 Agosto 2011
Grazie a Google, Messagenet e Skype chiamare via internet è sempre più economico
Le parole online costano meno
Sfruttare le piattaforme web per telefonare e risparmiare
DI
SIBILLA DI PALMA
R
isparmiare sulle telefonate grazie a internet.
Oltre al programma di
telefonia Voip per eccellenza, Skype, che si può scaricare
gratuitamente e utilizzare su pc,
cellulari, iPhone, smartphone e
palmari, è oggi possibile spendere meno anche collegandosi con
l’iPhone via iTunes. Senza dimenticare i nuovi servizi offerti
da Google e Messagenet. Le telefonate online infatti mostrano
una marcia in più rispetto agli
operatori tradizionali non solo
per i costi al minuto delle chiamate, decisamente inferiori, ma
anche per la mancanza di un oneroso costo fisso: il canone.
Telefonare tramite Internet
Operatore
Messagenet
Google
Google lancia il Voip in Italia e
sfida Skype
L’ultima novità in fatto di
telefonia su internet riguarda
l’azienda del motore di ricerca
più utilizzato che offre ora la
possibilità di effettuare telefonate Voip verso i contatti della
propria casella Gmail, tramite
l’opzione «chiama telefono». In
realtà il servizio esiste già da
tempo negli Usa, ma in Italia è
sbarcato solo da poco, in versione
limitata e permette di chiamare
gratis altri utenti Google oppure,
a tariffe molto economiche (circa la metà del prezzo applicato
da un normale operatore di rete
fissa), qualsiasi numero di telefono, senza scatto alla risposta. A
differenza di Skype che, sia per
le chiamate verso i fissi che verso
i cellulari, addebita un costo aggiuntivo di 4,5 centesimi di euro
e in cui le chiamate vengono arrotondate al minuto successivo.
Per quanto riguarda il dettaglio
delle tariffe, la piattaforma di Microsoft gode di un leggero vantaggio rispetto alla nuova nata
di Google sulle chiamate verso i
fissi in Italia. Il prezzo (al minu-
Tariffe
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Numero di telefono gratuito
Si può chiamare via computer o cellulare
Costo al minuto verso cellulari italiani 11,88 centesimi
2,4 centesimi verso numeri fissi italiani
1,92 centesimi verso numeri fissi in Europa (1,56 centesimi verso Cina e Usa)
Telefonate tra utenti Messagenet gratuite
No scatto alla risposta
No arrotondamenti al minuto superiore
Tariffe calcolate al secondo di conversazione
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Telefonate Voip solo verso i contatti della propria casella Gmail
No scatto alla risposta
Costo al minuto verso numeri fissi italiani 2,4 centesimi
13,2 centesimi verso cellulari Vodafone, Wind e Tim (verso il gestore 3
sale a 16,8 centesimi)
➬ Necessario munirsi di una ricarica del credito telefonico con importo da
12, 30 o 60 euro
Skype
➬ Scatto alla risposta di 4,5 centesimi di euro sia verso i fissi che verso i
cellulari
➬ Chiamate arrotondate al minuto successivo
➬ Costo al minuto verso numeri fissi nazionali 2,2 centesimi
➬ 28,8 centesimi verso cellulari italiani
Vonage
(Time to call)
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Permette di telefonare via web con il dispositivo Apple
Scaricabile gratuitamente da iTunes
No sottoscrizione di abbonamenti
Costo chiamata (15 minuti) verso 100 diverse nazioni tra 0,79 e 1,59 euro
Verso altri 90 paesi a tariffe flat fino a 7 euro
Stesso costo per chiamate verso numeri fissi e telefoni cellulari
to) per una chiamata, è, infatti,
di circa 2,4 centesimi, mentre
quello di Skype è di 2,2 centesimi. Situazione ribaltata, invece,
per quanto riguarda le chiamate verso i cellulari italiani. Con
l’azienda che ha inventato il Voip,
il prezzo medio (al minuto) per
una chiamata verso i dispositivi
mobili, si aggira attorno ai 28,8
centesimi di euro; attraverso Google, invece, fare una telefonata
a un cellulare Vodafone, Wind
e Tim costa mediamente 13,2
centesimi al minuto (verso il
gestore 3 hanno invece un costo
di 16,8 centesimi). Per usufruire
del servizio è, infine, necessario
munirsi di una ricarica del credito telefonico prima di effettuare le chiamate. L’importo delle
ricariche può variare dai 12, ai
30 fino ai 60 euro. Il nuovo servizio appena lanciato in Italia è
ancora in fase di ottimizzazione.
Per ora, infatti, è possibile telefonare solo attraverso un computer. Negli Usa invece Google
offre la possibilità di chiamare
anche attraverso un cellulare,
collegato al web, con un proprio
numero di telefono. Servizi che
presto dovrebbero arrivare anche
da noi. Skype d’altro canto può
contare su un grande numero di
utenti (700 milioni nel mondo). È
stata inoltre appena acquisita da
Microsoft, che promette di potenziare il servizio Voip inserendolo
in prodotti come tivù, console da
gioco, cellulari e così via.
Messagenet taglia le tariffe
Novità in vista anche dall’operatore italiano, utilizzato da circa
390 mila utenti, che permette di
disporre di un numero di telefo-
Italiani poco attenti
alla sicurezza informatica
Il voip è l’investimento
più intelligente per le aziende
Gli italiani sono poco attenti alla sicurezza quando navigano
sul web. A sostenerlo una ricerca condotta da Cpp Italia,
azienda specializzata nella sicurezza online. Lo studio ha
analizzato il comportamento degli internauti, evidenziando
come il 30% del campione ha subito una violazione del proprio
indirizzo di posta elettronica, del profilo sul social network
o dell’account collegato a un client di messaggistica istantanea.
Il 2% di questi casi, inoltre, ha registrato
danni economici fino a 100 euro, mentre il
3% da 100 fino a 1.000 euro. Due italiani su
cento, invece, dichiarano un danno compreso tra 1.000 e 5 mila euro, solo l’1% supera
i 5 mila euro. Nella maggior parte dei casi,
sono state violate password, pin di carte di
credito, codici bancari e altre informazioni
sensibili. Dalla ricerca emerge anche che
il 42% degli intervistati ammette di non
cambiare mai la password del proprio indirizzo di posta elettronica o dell’account
di home banking. Solo 11 persone su 100,
infine, modificano i codici di accesso con
una frequenza annuale o superiore.
Secondo una ricerca di EnergyPlus, la telefonia Voip è il modo
migliore per le imprese per ridurre le spese di comunicazione
e migliorare la produttività. Una tecnologia che viene in aiuto
soprattutto delle imprese che comunicano frequentemente
anche con l’estero. I costi delle chiamate internazionali tra gli
uffici in diverse parti del mondo, infatti,
risultano notevolmente
ridotti rispetto a quelli
che si avrebbero con gli
operatori tradizionali.
Un altro vantaggio dei
telefoni Voip è la loro
applicazione flessibile
in grado di adattarsi
ad aziende di diverse
dimensioni. Infine, si
tratta di uno strumento che può aiutare a
migliorare la sicurezza
dei dati sensibili in una
fase in cui gli episodi di
v
violazione risultano in
aumento.
no gratuito con cui si possono
effettuare chiamate via computer o cellulare. La compagnia ha
anche recentemente annunciato
di aver tagliato il prezzo delle
telefonate verso i cellulari italiani a 11,88 centesimi di euro
al minuto. Le telefonate tra
utenti Messagenet sono inoltre
gratuite. Le tariffe non hanno
scatto alla risposta, sono senza arrotondamenti al minuto
superiore e calcolate al secondo di conversazione. La tariffa
verso i numeri fissi italiani è di
2,4 centesimi al minuto, di 1,92
centesimi verso numeri fissi in
Europa e di 1,56 centesimi verso
Cina e Usa.
Telefonare via internet
con l’iPhone
Un’ulteriore new entry nella
già ricca collana di applicazioni
sviluppate per l’iPhone è il servizio Time to Call che porta la firma di Vonage, uno dei principali
operatori americani di telefonia
Voip, e permette di fare telefonate utilizzando la Rete con il
dispositivo Apple.
Il servizio permette agli utenti
di effettuare chiamate verso più
di 190 paesi nel mondo in modalità pay per call, risparmiando,
per una comunicazione inferiore
ai 15 minuti, fino al 90% rispetto
alle tariffe previste dalle principali compagnie di telefonia mobile. L’applicazione, scaricabile
gratuitamente direttamente da
iTunes, promette dunque sensibili risparmi per le chiamate internazionali verso fissi e cellulari. Time to Call, che nei prossimi
mesi verrà rilasciata anche nella
versione per terminali Android,
ha la peculiarità di non richiedere alcuna sottoscrizione di
abbonamenti e di non vincolare
in nessun modo l’utente al provider. Per usufruire del servizio,
dopo aver scaricato l’applicazione, basta selezionare il paese
che si vuole chiamare, cliccare
su acquista e inserire i dati del
proprio account. Quindi si può
effettuare la chiamata, partendo
dalla propria rubrica o digitando direttamente il numero sul
terminale. Il costo viene addebitato automaticamente sul conto
iTunes senza la necessità di acquistare crediti o abbonamenti o
inserire i dati della propria carta
di credito. Per quanto riguarda
le tariffe applicate, una chiamata di 15 minuti verso 100 diverse nazioni può costare tra 0,99 e
1,99 dollari (tra 0,79 e 1,59 euro)
mentre per telefonare verso altri
90 paesi a tariffe flat servono al
massimo 9,99 dollari (7 euro).
Le chiamate verso numeri fissi e telefoni cellulari hanno lo
stesso costo. In occasione del
lancio, per un periodo di tempo
limitato, chi scarica l’applicazione può effettuare una chiamata
internazionale gratis, fino a un
massimo di 15 minuti, verso uno
dei 100 paesi elencati sul sito della compagnia.
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