TGLAB MAG XIII SPECIALE CONTRATTO TERZIARIO 01

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TGLAB MAG XIII SPECIALE CONTRATTO TERZIARIO 01
Anteprima del Notiziario Settimanale Web TgLab
Edizione del 1° aprile 2015 Anno IV Numero XIII
Direttore Responsabile: Pierangelo Raineri
Redazione: Natalino Famà, Paola Mele
Registrazione presso il Tribunale Civile di Roma n° 117 in data 1/4/2010
Terziario, distribuzione e servizi
Grande soddisfazione della Fisascat: “Conseguiti risultati importanti per 3 milioni di addetti”
Siglato con Confcommercio il rinnovo del Contratto Nazionale
“N
el difficile contesto economico e sociale attuale la conclusione
positiva dei negoziati e la sottoscrizione di un’intesa unitaria è un
segnale importante e significativo” così le segreterie nazionali Filcams Cgil,
Fisascat Cisl e Uiltucs hanno commentato l’ipotesi di accordo di rinnovo
del contratto nazionale di lavoro del terziario, della distribuzione e dei
servizi siglata nella tarda serata di ieri dai
sindacati di categoria con l’associazione datoriale Confcommercio.
“Dopo l'interruzione della trattativa del giugno
dello scorso anno – hanno proseguito le segreterie nazionali – è stata raggiunta un'intesa
unitaria che consegna un risultato salariale e
normativo per il triennio 2015 - 2017”.
Il nuovo contratto nazionale di lavoro, in vigore dal 1° aprile 2015, sarà applicato ad oltre 3
milioni di lavoratrici e lavoratori del terziario,
commercio, distribuzione e servizi, per i quali
l’intesa ha stabilito un aumento economico di
85,00 euro al IV livello da riparametrare per gli
altri livelli e da erogare in 5 tranche.
L’intesa riconosce inoltre un elemento economico di garanzia per l’effettivo decollo del
secondo livello di contrattazione quantificato in 90 euro per le aziende con
più di 10 dipendenti e in 80 euro per le aziende al di sotto dei 10 dipendenti
da rapportare in scala parametrale per i diversi livelli. Viene dunque così
confermato il ruolo del secondo livello di contrattazione aziendale e territoriale.
Molte le novità introdotte sul versante normativo a cominciare dall’introduzione del sistema di classificazione del personale del settore ICT - tecnologie dell'informazione e della comunicazione da tempo una parte importante e innovativa del terziario avanzato – e del settore dell’automotive.
Sul tema del mercato del lavoro, nel confermare le percentuali di utilizzo
del contratto a termine, le parti hanno stabilito l’estensione della normativa
sull’apprendistato - con la percentuale di conferma del 20% - a tutte le
aziende del settore indipendentemente dalla dimensione.
Per la durata di vigenza del nuovo contratto, potrà essere attivata una particolare forma di contratto a tempo determinato, della durata di 12 mesi,
finalizzata all’inserimento nel mercato del
lavoro di particolari soggetti svantaggiati lavoratori che hanno terminato l’utilizzo
degli ammortizzatori sociali senza aver
trovato ricollocazione, lavoratori autonomi o
parasubordinati con un reddito inferiore al
reddito annuale minimo escluso da imposizione - per i quali è previsto un percorso
formativo a fronte di passaggi di livello
crescenti. L’accordo dà attuazione anche alla
nuova governance della bilateralità di settore.
“Il grande senso di responsabilità nei confronti dei milioni di lavoratori coinvolti ha
consentito di superare vecchie divisioni con
l’intenzione di affrontare una crisi economica che ha investito anche il settore commerciale” hanno commentato Filcams Fisascat e Uiltucs.
“Nella ricerca della mediazione è stato riconfermato il secondo livello di
contrattazione – hanno concluso le tre segreterie nazionali – confermando
nel contempo la validità e la centralità del contratto nazionale che, in una
fase ancora critica per il paese, contraddistinta da stagnazione dei consumi e
incertezze per i prossimi mesi, valorizza il sistema delle relazioni sindacali.”
L’ipotesi di accordo siglata sarà sottoposta all’assemblea unitaria delle
strutture e dei delegati in programma a Roma per il 14 aprile prossimo e
poi alla consultazione delle lavoratrici e dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Tutte le principali novità del nuovo CCNL
Governance Enti Bilaterali
Le parti prevedono di definire entro il 30 settembre 2015 i
nuovi Statuti e Regolamenti tipo degli Enti Bilaterali ai
quali di dovrà adeguare, entro fine 2015, tutta la bilateralità
locale.
Fondi sanitari Est e Quas
Viene confermato il contributo obbligatorio a carico aziendale ai fondi per la sanità integrativa. In caso di omesso
pagamento sarà erogato un elemento retributivo rispettivamente di 16 euro mese e di 37 euro mese.
Contratti a tempo determinato località turistiche
Viene previsto di escludere dalle limitazioni quantitative dei
contratti a termine i contratti a tempo determinato stipulati
con i lavoratori nelle località a vocazione turistica; queste
saranno definite dalle parti locali con apposito accordo.
Contratto a tempo determinato di sostegno all’occupazione
Viene prevista con carattere sperimentale la possibilità di
stipulare, con lavoratori disoccupati da sei mesi che non
fruiscono di ammortizzatori sociali o ex lavoratori autonomi
a basso reddito, un contratto a termine di 12 mesi prevedendo 16 ore di formazione obbligatoria. Il livello di inquadramento sarà di 2 livelli inferiori per 6 mesi e un livello
inferiore per gli altri 6. In caso di conferma a tempo indeterminato, per 24 mesi un livello inferiore.
Classificazione
Vengono definite in modo più preciso le figure professionali
dei lavoratori del settore Auto, prevedendo al terzo livello il
riparatore e il manutentore che lavorano in autonomia, e al
quarto l’operaio specializzato che esegue lavori di media
complessità. Viene inoltre previsto il terzo livello per i
lavoratori nelle aziende a libero servizio, che svolgono
anche mansioni di coordinamento e controllo nel proprio
reparto. Infine le figure della formazione professionale sono
ricomprese e inquadrabili nella classificazione prevista dal
CCNL.
Viene inserita una speciale declaratoria per i dipendenti di
imprese che svolgono attività esclusiva di Information and
comunication tecnology, prevedendo, così come previsto
dall’e-Competence Framework (e-CF), sistema di riferimento europeo per le competenze professionali e manageriali.
Le figure professionali sono 24, ed è stato previsto anche lo
sviluppo curricolare dell’apprendistato di settore.
Flessibilità dell’orario di lavoro
Vengono modificati gli articoli relativi alla flessibilità
prevedendo che a fronte di variazioni dell’intensità lavorativa dell’azienda possa essere superato l’orario contrattuale
del lavoratore sino al limite delle 44 ore settimanali per un
massimo a 16 settimane, comunicandolo al lavoratore con
un preavviso di 15 giorni. Al termine del programma di
flessibilità, che può durare fino a 12 mesi, le ore prestate e
non recuperate saranno retribuite come straordinario. In
caso di superamento dei limiti precedenti, esclusivamente
da concordare al secondo livello di contrattazione, sono
previsti incrementi dei permessi retribuiti da 45 a 70 minuti
a settimana di flessibilità utilizzata. I permessi saranno fruiti
secondo il programma di flessibilità o tramite banca ore.
Lavoro domenicale
Sono stati esclusi dal lavoro domenicale i portatori di
handicap, oltre ai lavoratori che assistono portatori di
handicap conviventi.
Trattamento economico di malattia
La materia, tramite una dichiarazione a verbale, potrà essere
oggetto di contrattazione di secondo livello aziendale.
Aumenti retributivi
Sono stati previsti aumenti retributivi a regime di 85 euro al
4° livello di inquadramento, riparametrato sugli altri livelli,
corrispondenti a circa 1.800,00 euro di montante contrattuale, con decorrenza 1° aprile e scadenza 31 dicembre 2017.
Viene previsto l’Elemento Economico di Garanzia, da
erogare a novembre 2017 se non attivata la contrattazione di
secondo livello, pari a 80 euro per i lavoratori nelle imprese
con meno di 10 dipendenti e 90 euro per quelli operanti
nelle imprese da 11 dipendenti in su.
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