Prot: 288/REL Roma, 21 Novembre 2011

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Prot: 288/REL Roma, 21 Novembre 2011
Prot: 288/REL
Roma, 21 Novembre 2011
RAPPORTO DEL RAC MED SULLA 22^ SESSIONE PLENARIA DELL’ICCAT
ISTANBUL 11-19 NOVEMBRE 2011
La delegazione del RAC MED composta dal Presidente e dal Segretario esecutivo, così come stabilito dai
membri del Comitato esecutivo riunitosi il 9 giugno 2011, ha partecipato per tutta la durata della sessione
plenaria dell’ICCAT. Prima di tutto è importante sottolineare come sia stato utile e produttivo prendere
parte ai lavori dell’ICCAT al fine di rafforzare la collaborazione tra il Segretariato del RAC MED e dell’ICCAT,
oltre che con il Segretario esecutivo della CGPM e tutte le parti contraenti presenti del bacino del
Mediterraneo. Erano presenti anche due rappresentanti di altri due RAC: acque lontane e quello delle
acque occidentali.
Nel corso della Plenaria l’atmosfera è stata serena e produttiva tra le parti contraenti presenti, soprattutto
perché la raccomandazione dell’ICCAT 10-04 sul piano di recupero del tonno rosso verrà riesaminata l’anno
prossimo e quindi non è stata modificata e il TAC per il 2012 rimane lo stesso, ossia 12.900 tonnellate
all’anno, e la quota assegnata all’UE resta di 7266.41 tonnellate. Sono state approvate diverse
raccomandazioni e risoluzioni, e quella che ci riguarda da vicino è la Raccomandazione proposta dalla UE e
dalla Turchia, presentata nel Panel 4, sulle misure di gestione per il pesce spada del Mediterraneo e
adottata in Plenaria il 19 novembre.
Qui di seguito si elencano le misure di gestione sul pesce spade del Mediterraneo presenti nella
Raccomandazione adottata che già il RAC MED aveva proposto nel suo parere del 26 maggio 2011,
prot.n.143:
1) il registro ICCAT delle imbarcazioni autorizzate a catturare il pese spada del Mediterraneo deve fare
una distinzione tra:
- tutte le Imbarcazioni autorizzate a pescare attivamente il pesce spada, quelle non presenti in questa lista
possono catturare, detenere a bordo, trasbordare, trasportare, lavorare o sbarcare non più del 5% del
totale della cattura a bordo per peso e/o numero di esemplari;
- tutte le imbarcazioni autorizzate alla pesca ricreativa e sportiva così come previsto nel par. 2 m) e n) della
Raccomandazione ICCAT 10-04.
2) Taglia minima: 90 cm dalla mandibola alla forca o, in alternativa, con peso inferiore ai 10 kg di peso vivo,
oppure 9kg di peso senza le viscere o 7,5 kg di peso senza viscere né branchie.
3) Prevista la tolleranza in caso di cattura accidentale che non può eccedere il 10% di perso e/o numero di
esemplari per sbarco di tutto il pesce spade catturato nel 2012, e del 5% a partire dal 2013.
Le differenze tra il parere del RAC MED e la Raccomandazione dell’ICCAT sono:
-
il terzo mese di chiusura della stagione di pesca del pesce spada, quindi in aggiunta al periodo che
va dal 1 ottobre al 30 novembre, è previsto dal 1^ al 31 marzo solo per gli Stati Membri dell’UE,
mentre le parti contraenti dell’ICCAT possono scegliere tra il 15 febbraio e il 31 marzo;
-
il bisogno di un permesso di pesca speciale per le imbarcazioni incluse nella lista delle imbarcazioni
autorizzate.
Nel corso della Plenaria sono state adottate anche altre Raccomandazioni sulle specie incluse nel Panel 4,
come la conservazione del pesce spade dell’Atlantico del Nord, il ripopolamento del marlin bianco e blu e la
conservazione degli squali seta.
Riguardo al Panel 2, in particolare riguardo al tonno rosso (BFT), il Presidente del Comitato Scientifico
dell’ICCAT (SCRS) ha presentato i primi risultati del Programma sul tonno rosso GBYP diretto da Antonio Di
Natale, già illustrato da Di Natale durante il gruppo di lavoro sul tonno rosso organizzato dal RAC MED a
Malta, lo scorso settembre. Il Presidente del SCRS ha sottolineato che il programma GBYP è utile sia per
migliorare la valutazione del tonno rosso nel ridurre le incertezze, sia per dare maggiori informazioni su
parametri biologici e raccogliere molti più dati storici su questo stock. Il Segretario esecutivo dell'ICCAT ha
sottolineato che il programma GBYP è un programma piuttosto complesso e articolato, e richiede una
grande partecipazione delle parti contraenti, soprattutto riguardo le fotografie aeree.
Durante questo panel 2 la delegazione libica, a causa di forza maggiore, ha chiesto di pescare la propria
quota 2011 e spalmarla su 3 anni, dato che non vi è stato alcun impatto sulla conservazione e la quota 2011
non supera il contingente assegnato dal SCRS. Nella plenaria non si è raggiunta l’unanimità perché è stato
deciso di non riaprire il piano di recupero del tonno rosso. I piani di recupero 2012 dell’Albania e della Siria,
non sono stati adottati perché non sono stati presentati, e con riferimento alla richiesta algerina di
modificare la ripartizione della quota per il 2012, a causa di una considerevole diminuzione assegnata nel
2011, si è deciso di affrontare l’argomento il prossimo anno. Il piano di gestione algerino per il 2012 è stato
approvato.
La delegazione giapponese ha presentato un documento al fine di richiedere informazioni aggiuntive circa i
metodi di campionamento o riguardo metodi alternativi durante l’ingabbiamento per valutare meglio il
numero e il peso del tonno rosso in gabbia. Varie delegazioni, tra cui la UE, hanno presentato una sintesi
dei metodi adottati durante tutto il 2011 spiegando i risultati dell’uso delle telecamere stereoscopiche nelle
operazioni di ingabbiamento.
Quest'anno erano previste le elezioni dei presidenti e sono stati eletti: il Giappone per la Plenaria
dell’CCAT, il 1 ° vice-presidente il Messico e il 2 ° Vice Presidente il Ghana; è stata riconfermata la
presidenza del Panel 1, e dell'UE per il Panel 2; è stato eletto il Sud Africa per il Panel 3; ed il Brasile per il
Panel 4.
Data e luogo della prossima riunione della Commissione: la prossima sessione plenaria si terrà dal 12 al 18
Novembre forse in Uruguay, e nel caso l'Uruguay non confermasse, sarà ospitata dal Marocco. Inoltre, il
Sud Africa ha già dichiarato la propria intenzione di ospitare la riunione annuale nel 2013.