Speciale elezioni - Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti
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Speciale elezioni - Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti
PERIODICO TRIMESTRALE DEL COLLEGIO LOMBARDO PERITI ESPERTI CONSULENTI Periti&Perizie ANNO XVI N.2 MAGGIO 2007 Sp eci ele ale zio ni 3 Un augurio e un ringraziamento 7 Conto economico 2006 4 Speciale elezione 6 Bilancio 2006 8 Relazione del Consiglio al bilancio 31-12-2006 9 Assemblea Annuale del Collegio Lombardo del 20 aprile 2007 11 Discorso del Presidente 15 Elezioni del Consiglio Direttivo 19 Da Belgrado a Como: capolavori in trasferta 13 Discorso del Consigliere Segretario 16 Nomina delle cariche statutarie 22 Cambiaso a Genova tra geometrie e colore Vita di Collegio CORSI SVOLTI: ASPETTI DELLA NEGOZIAZIONE E MARKETING DI SE STESSI SABATO 3 E DOMENICA 4 MARZO – Via Durando 38 Milano Temi trattati: • Comunicazione e l’uomo di Neanderthal • Creare un obbiettivo • Basi di PNL Umanistica • Gli archetipi e il linguaggio del corpo • Metodi per sviluppare la capacità di ascolto •Le dieci aree del successo nella negoziazione • Individuare le tipologie fondamentali caratteristiche di un individuo • Le 5 V del marketing di se stessi. La prosecuzione del nostro corso e vi anticipo che le giornate sono il 10 e l'11. di marzo. DIREZIONE REGIONALE LOMBARDIA SEMINARI PER SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI Crediti formativi riconosciuti da: Collegio dei Ragionieri di Brescia, Cremona e Crema, Milano,Varese, Vigevano, Ordine dei Consulenti del Lavoro di Brescia e Milano – I.N.T. Istituto Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T.- Libera Associazione Periti ed esperti Tributaristi A.N.C.I.T. - Assoc.Nazionale Consulenti Tributari Italiani Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti Le Novità I.C.I. Lunedì 4 Giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Tutto su auto e fisco Mercoledì 6 giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 I poteri di controllo dell’ammistrazione finanziaria: attività d’accertamento e tutela del contribuente Giovedì 7 Giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Le agevolazioni irpef per le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica Lunedì 11 giugno 2007 dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 16.00 La tassazione degli immobili dopo le novità 2006/2007 Martedì 12 Giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Mod. 770 / 2007 – semplificato Mercoledì 13 Giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 I.V.A. di BASE Giovedì 14 e Venerdì 15 giugno 2007 dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 16.00 Gerico 2007 e Gerico Annotazione Separata Lunedì 18 giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Studi di settore: “la gestione del contraddittorio” Martedì 15 Maggio 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Il consolidato fiscale nazionale Martedì 19 Giugno 2007 dalle ore 9.00 alle 13.00 e ore 14.00 alle 16.00 Deposito IVA & territorialità Mercoledì 16 Maggio 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e ore 14.00 alle ore 16.00 Contenzioso enti locali Mercoledì 20 Giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 L’IVA nei rapporti internazionali Giovedì 17 Maggio 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Studi di settore: “la gestione del contraddittorio” Martedì 26 giugno 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Le Indagini finanziarie Lunedì 18 maggio 2007 Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 Le operazioni straordinarie Giovedì 28 giugno 2007 Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Lettura e interpretazione delle Convenzioni Internazionali Martedì 8 maggio 2007 Dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 14.00 alle 16.00 La Notifica degli Atti Impositivi alla luce delle novità introdotte dal D.L. 223/06 Mercoledì 9 Maggio 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Per ulteriori informazioni, contattare la segreteria. 2 Periti e Perizie Le Novità I.C.I. Mercoledì 23 Maggio 2007 Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 La Notifica degli Atti Impositivi alla luce delle novità introdotte dal D.L. 223/06 Venerdì 25 Maggio 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Il “Ruling” di “Standard” Internazionale Martedì 29 Maggio 2007 Dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 Mod. 770 / 2007 – Semplificato Mercoledì 30 Maggio 2007 dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00 EDITORIALE IL PRESIDENTE Da queste colonne giunga anche il saluto ed “il grazie” a tutti quei Colleghi che hanno riposto la loro fiducia, con il voto, negli eletti. Un augurio e un ringraziamento Il mese di aprile ha visto lo svolgimento delle elezioni per il Consiglio, rinnovato per un terzo dei suoi componenti, e degli Organi ad esso collegati. Quattro Colleghe sono tra le “new entry”. Strettamente in ordine alfabetico: Altieri Cinzia – Bariatti Cazzaniga Piercarla – Concina Patrizia e Guizzardi Laura. Completa la squadra dei “nuovi” Massimo Vuolo. A loro, oltre che il doveroso benvenuto, il più cordiale augurio di buon lavoro. Ai Consiglieri uscenti: Addomine Marisa Dolazza Massimo – Frausin Mario – Garlando Maurizio e Nardi Gianni, un ringraziamento per la collaborazione prestata nel triennio trascorso. Da queste colonne giunga anche il saluto e “il grazie” a tutti quei Colleghi che hanno riposto la loro fiducia, con il voto, negli eletti. Mi auguro di poterli incontrare quanto prima, anche per ascoltare dalla loro viva voce, suggerimenti e idee in vista dei percorsi che attendono il Collegio nel triennio appena iniziato. La Scuola di Specializzazione ha un nuovo Consigliere Segretario nella persona di Concina Patrizia e un nuovo Consigliere Tesoriere: Vuolo Massimo. Con loro verranno stabilite le strategie organizzative e di spesa per ottimizzare l’attività didattica e di aggiornamento. Purtroppo il clima dell’evento è stato turbato nei giorni scorsi dalla improvvisa e repentina scomparsa della Collega Bianca Bodini Bruno, Direttrice e mente della Scuola di Arte Antiquaria. Ho partecipato ai funerali, svolti venerdì 11 maggio. La presenza di moltissimi allievi, diplomati anche al termine dei primissimi corsi, è stata l’ulteriore prova (soprattutto per i non addetti ai lavori) del valore e dell’abnegazione profusi a larghe mani, in modo veramente instancabile, nell’organizzare svolgere 3 Periti e Perizie e portare a termine gli annuali percorsi formativi. Da 10 anni circa conoscevo la Collega e ne ho potuto apprezzare, oltre che la competenza, la ferrea volontà e la capacità di traslare il suo entusiasmo verso collaboratori e discenti. Nelle pagine interne troverete articoli delle colleghe Maria Vittoria Predaval e Francesca Pelagatti, oltre che il ricordo della figliola Vittoria. La redazione del giornale, attende, per il prossimo numero, eventuali altre testimonianze per un ricordo, ma, anche, per uno sprone a continuare nell’opera intrapresa per renderla sempre più… Scuola di formazione e aggiornamento culturale. Sono certo che Bianca, come era familiarmente chiamata da tutti coloro che l’hanno conosciuta e stimata, si spenderà ancora di più per offrire il proprio aiuto ed il costante incoraggiamento. “Quasi Aurora consurgens” SPECIALE ELEZIONE La riunione del Consiglio Direttivo è fissata in Sede per il giorno 8 marzo 2007 alle ore 14,45 per discutere e deliberare sul seguente ORDINE DEL GIORNO 1. 2. 3. 4. 5. Approvazione Bilancio 2006 – Relazione Collegio Sindacale e Relazione Consiglio; Approvazione Conto Preventivo 2007; Data Assemblea Elettiva e comunicazione candidati per i vari settori categorici; Patrocinio corso Sommelliers a Busto Arsizio; Richiami al Consiglio Direttivo del 14/02/07. Dopo tre anni, nella giornata del 15 marzo 2007, dalle 9,00 alle 16,00, presso la sede del Collegio, si sono svolte le Elezioni primarie di tutti i Settori Categorici per indicare i Candidati che parteciperanno all’Elezione del Consiglio Direttivo. Dopo una giornata di votazioni, questi sono stati i risultati, e i sottostanti Colleghi, appariranno nella scheda elettorale che verrà usata nell’Assemblea Annuale del 20 aprile 2007. RISULTATI PRIMARIE del 15 marzo 2004 Settore Unificati Palmeri Alberto Settore 13 Grassi Ruggero Settore 1 Timo Gino Attilio Settore 14 Brighenti Hugony Ornella Settore 4 Barbera Alessio Settore 15 Settore 6 Inganni Giorgio Concina Patrizia Di Lillo Giovanni Giussani Giampietro Nardi Massimo Vuolo Massimo Bariatti Cazzaniga Piercarla Settore 16 Nardi Massimo Taccia Ermanno Settore 17 Silbernagl Armin Schubert Giovanni Silbernagl Volker Settore 18 Tosi Gianni Settore 19 Altieri Cinzia Guizzardi Laura Settore 22 Corossi Danilo Settore 7 Nardi Massimo Settore 8 Corossi Danilo Pacella Vincenzo Settore 9 Timo Gino Attilio Omodeo Luca Timo Lucio Franco Settore 12 Nardi Massimo Ingino Lorenzo 4 Periti e Perizie 5 Periti e Perizie BILANCIO AL 31-12-2006 – STATO PATRIMONIALE Attività Cassa Passività 2007,03 Patrimonio B.ca Nazionale del Lavoro c/c 441,65 B.ca Agricola Mantovana c/c 9034,97 Trattenute erariali dipendenti 691,40 Monte dei Paschi di Siena c/c 13199,59 Trattenute erariali autonomi 187,68 C.c. Postale Depositi Cauzionali CICAPEC 9252,50 Crediti Vari 84,49 Scuola di Specializzazione Mobili e arredi ufficio F.do ammortamento mobili/arredi Macchine attrezzature ufficio F.do ammortamento macchine uff. Spese pluriennali F.do accant. Sp. Pluriennali 0,01 19693,07 -16488,96 19412,98 -14164,36 5419,91 -2257,60 F.do accant. Impianto Sito -468,00 Titoli 27144,59 Biblioteca 10217,17 3850,00 133867,40 TOTALE Avanzo di Gestione TOTALE A PAREGGIO 1170,00 38490,00 2340,00 TOTALE 37,94 807,00 Impianto Sito Internet Materiale di propaganda Dipendenti 3425,49 5000,00 133,38 Quote Imm.re Lombarda INPS 717,98 Ufficio PPTT Acconti IRAP F.do indennità TFR 127883,58 133867,40 TOTALE A PAREGGIO 6 Periti e Perizie 133369,09 471,31 133867,40 CONTO ECONOMICO 2006 Spese generali Consulenza Amministrativa Consulenza legale Costi notiziario Affitti - Sp. Condominiali Illuminazione Ricavi 8406,20 575,25 7991,43 3866,80 2586,29 Spese di rappresentanza 5279,04 Spese bancarie 1343,17 3665,27 Pulizie uffici 4276,80 Manutenzione macchine ufficio 2758,40 Utili su titoli 93,10 411,11 74,36 921,36 Abbonamenti - libri 376,50 Assistenza software 222,00 Cancelleria 1526,52 Spese varie 453,65 Adempimenti D.L. 626 750,00 Q.Associaz. CINEAS - Assoprof. interessi attivi c/c 191,90 Spese postali Viaggi Altri Ricavi 568,00 Assicurazione Manutenzione locali 115291,90 11522,40 Spese telefoniche - Internet Trasporti urbani Quote Soci 10500,00 Costi del personale Stipendi - contributi 40875,10 Quote indennità TFR 1987,44 Contributi Enti bilaterale Contibuti INAIL Assistenza Segreteria 10,22 56,56 1000,00 Quote ammort.-accantonamento Quota ammort. Mobili 290,90 Quota ammort. Macchine ufficio 702,83 Quota accant. Spese pluriennali 1019,20 Quota accant. Impianto internet 468,00 Altri Sanzioni - abbuoni IRAP TOTALE Avanzo di Gesione 2,96 856,24 115324,80 471,31 115796,11 115796,11 7 Periti e Perizie BILANCIO Relazione del Consiglio al bilancio 31-12-2006 IL CONSIGLIO DIRETTIVO Come evidenziato dalla Relazione Sindacale, il Bilancio chiude con un avanzo di gestione di € 471,31, al netto di ammortamenti, accantonamenti e imposte relative al periodo esaminato. Relativamente alle entrate, il preventivato è stato sostanzialmente commisurato al numero di iscritti dell’anno precedente. Mediamente si ha un “turn over” di iscritti/dimessi il cui saldo non incide sulla stabilità del numero degli iscritti dopo l’avvenuta cancellazione dei morosi pluriennali. Il problema verte, invece, sulla “abitudine” da parte di un certo numero di Colleghi a saldare, solitamente, la quota di iscrizione con molto ritardo. Ciò ovviamente ha una ricaduta sul risultato di gestione in tempi medio-brevi. Occorrerà, probabilmente, trovare una soluzione affinché tali conferimenti possano invece essere effettuati in tempi più accettabili. Per ciò che attiene l’investimento in titoli a copertura rischi, è già stata Si invita ad approvare il Bilancio, rinviando l’avanzo di gestione, a Patrimonio data disposizione all’Istituto di Credito di reinvestire il ricavato del rimborso a scadenza in mezzi finanziari sicuri e di rendimento “tranquillo”. Circa le uscite, si riscontrano quote CINEAS e adempimenti Legge 626 per € 5.250,00 il cui esborso è avvenuto nel 2006 ma attengono il 2005. Lo scostamento degli oneri di segreteria, rispetto al preventivo, è dovuto al riordino di tutti gli arretrati contabili, di varia archiviazione, per sostituzioni, e quant’altro (presenze durante i corsi e le riunioni di settore oltre 8 Periti e Perizie l’orario di chiusura degli uffici) che hanno consentito il riallineamento alla normalità aziendale e della segreteria in senso stretto. Infine, con riferimento allo Stato Patrimoniale, due voci meritano un breve commento: 1. Sito internet: è finalmente pienamente funzionale e accessibile in modo agevole. Inoltre è soggetto a continui periodici aggiornamenti per soddisfare le esigenze conoscitive, soprattutto, dei fruitori esterni. 2. Quote Cicapec: l’eventuale residuo da ammortizzare, potrebbe costituire il primo fondo di accantonamento del nostro Organo Nazionale, che bene abbiamo fatto, a mantenere in vita. Infatti, il DDL Mastella prevede il riconoscimento delle Associazioni che abbiano radicamento nazionale. Con opportuni accorgimenti potremo garantire la rappresentanza sul territorio nazionale. Per quanto precede, si invita ad approvare il Bilancio rinviando l’avanzo di gestione a Patrimonio. BILANCIO Assemblea Annuale del Collegio Lombardo del 20 aprile 2007 Relazione del Collegio dei revisori al bilancio 31.12.2006 IL COLLEGIO DEI REVISORI La situazione di liquidità è da considerarsi buona. Confrontando i dati del bilancio preventivo 2006, si evidenzia che le previsioni sono state in gran parte rispettate. legge relativo al riconoscimento delle professioni non canoniche, prevede che gli organismi rappresentativi di queste professioni, siano presenti a livello nazionale: la CICAPEC lo è, e probabilmente dovrà essere potenziata. Tutte le incombenze formali, quali la presentazione delle dichiarazioni Modello 770 e Modello IRAP, risultano eseguite correttamente nei termini di legge. Signori Soci, il Bilancio della vostra Associazione, chiude con un avanzo di gestione di Euro 471,31al netto degli ammortamenti e accantonamenti conteggiati nei limiti della aliquota prevista dalle normative fiscali anche se non ne abbiamo alcun obbligo. Ci siamo accertati che il Bilancio sia stato compilato seguendo scrupolosamente il principio della competenza di cassa, con le uniche eccezioni previste dalle norme tributarie per i contribuenti che redigono le loro dichiarazioni con questo principio contabile. Dobbiamo farvi notare che il ns. credito nei confronti della CICAPEC è rimasto immutato. Il nuovo progetto di 9 Periti e Perizie L’accantonamento Fondo indennità T.F.R. viene conteggiato da un professionista esperto del settore. La situazione di liquidità è da considerarsi buona. Confrontando i dati del bilancio preventivo 2006, approvato nell’assemblea del 2005, si evidenzia che le previsioni sono state in gran parte rispettate. Notiamo comunque una riduzione di Euro 5.000 delle quote associative che comunque sono superiori di Euro 14.000 all’esercizio 2005. Evidentemente, stendendo il preventivo, si è stati ottimisti. Notiamo inoltre che i proventi sui titoli risultano ben inferiori a quanto preventivato e inferiori anche al 2005. Sappiamo che questi titoli sono in scadenza nel 2007; ci permettiamo consigliare la sostituzione con titoli di Stato a scadenza annuale. Corretta la previsione sulla quota CINEAS; questa voce non era presente nel bilancio 2005, mentre in quello 2006 risulta di Euro 10.000 di cui Euro 5.000 di competenza 2005 ma pagate nel 2006. Maggiori, risultano, inoltre, i costi per stipendi e contributi: di ciò peraltro vi relazionerà il Vs. Segretario. I Revisori danno atto che sono state rispettate le norme della Legge 226 e 675. Vi invitiamo ad approvare il Bilancio della Vostra associazione nei termini proposti. SI TRASCRIVE STRALCIO DEL PROCESSO VERBALE DELL’ASSEMBLEA “ORDINARIA ED ELETTIVA” Alle ore 14.30 del 20 aprile 2007, in seconda convocazione essendo andata deserta la prima, ha inizio lo svolgimento dell’Assemblea Ordinaria ed Elettiva. Da parte di alcuni iscritti viene chiesto alla Presidenza di anticipare l’orario di apertura dell’inizio delle votazioni, alle ore 14.30, dal momento che alcuni iscritti hanno assolutamente urgenza assentarsi prima dell’orario prestabilito. La richiesta è posta dal Presidente ai voti e l’Assemblea l’approva all’unanimità. Il Presidente passa alla discussione del primo punto all’Ordine del Giorno, leggendo in dettaglio le varie voci che compongono il bilancio – stato patrimoniale e Conto Economico – e la Relazione del Consiglio che da quest’ultimo Organo, è stata approvata a grande maggioranza. Il Collega Vuolo, di seguito, in rappresentanza del Collegio dei Sindaci, legge la Relazione a firma dei Revisori dei Conti, anch’essa approvata dal Consiglio Direttivo a grande maggioranza. Successivamente intervengono, prendendo la parola, i Colleghi Salvago – su alcuni costi di bilancio, Liotta – sulle possibilità di accedere a forme di pubblicità al fine di sovvenzionare parte del costo del notiziario e Brighenti Hugony – anch’essa su forme mirate di pubblicità. A tutti risponde il Presidente. Si passa, pertanto, alla votazione del bilancio 2006, unitamente alle relazioni allegate. Il tutto viene approvato all’unanimità. Successivamente, il Presidente e il Segretario, leggono le rispettive relazioni. Al termine, il Presidente propone, dandone lettura, il preventivo 2007 – sotto la forma del conto economico – che l’assemblea, posta ai voti, approva all’unanimità. Alle 15.30, ultimata la parte istituzionale, la Presidenza passa alla Commissione Elettorale formata dai Colleghi Bessi Marco Lorenzo, Baratti Cazzaniga Piercarla e Vuolo Massimo, affinché si possa procedere alle votazioni sino alla chiusura dei seggi, prevista per le ore 18.30. Il Consigliere Segretario f.to Gino Attilio Timo 10 Periti e Perizie RELAZIONE Discorso del Presidente MASSIMO NARDI A breve il Collegio entrerà a far parte, attraverso la propria Camera Arbitrale, del progetto conciliativo facente capo al Tribunale di Milano. Care Colleghe e cari Colleghi, oggi l’annuale Assemblea contiene anche l’elemento, per così dire, elettorale, poiché è venuto a scadenza il triennio di durata in carica del Consiglio. Dal momento che il bilancio 2006 testè letto in ogni sua parte con le relazioni allegate, nelle sue crude cifre si commenta da solo, è giusto, oltre che doveroso, che il Consigliere Segretario e il sottoscritto, diano un pur breve e stringato rendiconto di quanto svolto per il ns. Ente, e indicarne prospettive e possibilità. In pratica: le cosiddette relazioni di politica associativa. Certamente l’attività caratterizzante è stata quella di privilegiare lo sviluppo della formazione permanente. Dal momento che nella precedente legislatura, il parlamento, pur nella situazione di stallo della riforma del comparto delle professioni intellettuali, aveva fatto intendere ben chiaramente la propria indisponibilità a dar vita a nuovi ordinamenti, abbiamo ritenuto necessario concentrare la ns. attenzione sulla formazione continua. Annualmente abbiamo tenuto informati gli iscritti delle varie possibilità didattiche gestite per il tramite della ns. Scuola di Specializzazione, che in questo triennio ha visto le sue prime 50 primavere. Orbene, anche nei rapporti esterni, in special modo con la Pubblica Amministrazione, i primi frutti stanno per essere colti. 11 Periti e Perizie A breve il Collegio entrerà a far parte, attraverso la propria Camera Arbitrale, del progetto conciliativo facente capo al Tribunale di Milano. Con l’Agenzia Regionale delle Entrate abbiamo raggiunto un accordo, ricompreso in un più vasto protocollo d’intesa, con il quale abbiamo ottenuto il riconoscimento dei percorsi formativi, nonché, l’accesso a tutte le attività di aggiornamento del Ministero dell’Economia con propri docenti a corrispettivo politico. Inoltre saremo chiamati, tra qualche mese, a siglare un ulteriore protocollo con il quale, insieme ad ordini ed associazioni professionali, potremo ottenere percorsi preferenziali in ordine alla possibilità di dirimere determinate tipologie contestative che potrebbero instaurarsi tra il Fisco ed i contribuenti clienti dei ns. studi. Mi auguro che si possa giungere a mete “anche più in là”. Ringrazio particolarmente nel frangente, la collega Adamo che mi ha supportato in queste fasi di trattative, come nei rapporti con gli Ordini Professionali contabili. L’offerta che ci è stata presentata di poter usufruire dell’Auditorium dell’Agenzia delle Entrate, anche per i ns. convegni, ritengo sia di buon auspicio per un rapporto qualitativamente ancora migliore e perfettibile. Il Collegio è stato riconosciuto dall’Ania e i propri periti sono stati inseriti nel più ampio complesso che fa capo al Dipartimento della Protezione Civile. Il Collega Timo vi relazionerà tra breve al riguardo. Siamo entrati a far parte della Consulta Regionale delle Libere Professioni, il cui organismo ha già tenuto riunioni per le nomine di riferimento e per una prima presa d’atto. Vari settori hanno dato un contributo nuovo alle rispettive attività: Belle Arti e Antiquariato, con i corsi patrocinati dal Collegio della ns. dott.ssa Bodini e con seminari che, in questi giorni la dott.ssa Predaval sta svolgendo nelle ns. aule; Preziosi attraverso la instancabile attività produttiva del collega dott. Piva, il quale è impegnato in un’iniziativa importantissima come quella dell’istituzione del cosiddetto “Banco Metalli” legato alle prove di qualità. Dei movimenti dei settori “contabili” ho testè accennato. Questo, ovviamente, senza nulla togliere ai fondamentali appuntamenti annuali dei settori: I (Corsi dei Sommeliers), VI – Sotto il coordinamento della collega Concina, giustamente insignita della Stella al merito per la solidarietà professionale, (varie attività didattiche dell’infortunistica stradale e del settore automezzi in generale oltre ai corsi di preparazione all’esame di Stato), XI – (con gli aggiornamenti peritali sui danni dei rami elementari), XIV e XIX con il Patrocinio concesso per le attività linguistiche e grafologiche. Senza sottacere, ovviamente, dei seminari monotematici in materia di CTU, Pietre Preziose, Programmazione Neuro Linguistica, Privacy, Conciliazione. Da ultimo, uno sguardo a quella che auspichiamo possa essere la nuova Legge sulle Libere Professioni, il cosiddetto DDL Mastella, unito al progetto di legge presentato dagli On.li Mantini ed altri. Siamo stati buoni profeti quando non abbiamo abbandonato al proprio destino la Cicapec. Solo le associazioni a carattere nazionale potranno, una volta ottenuto il riconoscimento previsto dalla legislazione, rilasciare i certificati di formazione permanente per i propri iscritti. Siamo tutti in grado di comprendere un tale assunto e di valutarne l’importanza. Assoprofessioni, che ci rappresenta al tavolo Ministeriale e nel quale sediamo a pieno titolo quali fondatori, attraverso l’appassionata attività del ns. 12 Periti e Perizie Consigliere Segretario, è stato sin ad oggi in grado di difendere le ns. giuste istanze nelle sedi opportune (una cassa di previdenza, ovvero la possibilità di precettare il cliente moroso, sono due elementi senza i quali anche una riforma legislativa, la più moderna possibile, rischierebbe di nascere “zoppa”). Nel cedere la parola al collega Gino Attilio Timo, che ringrazio per il valido costante aiuto e sostegno prestatomi, desidero rivolgere ai signori Consiglieri un saluto deferente e un ringraziamento per la propria attività prestata in favore della struttura, come pure ringrazio tutti i colleghi dei vari settori che sono stati prodighi di consigli, di idee ed iniziative. Ai componenti il nuovo consiglio, che oggi verrà eletto, gli auguri più cordiali per l’importante lavoro che lo attende. A Voi tutti un sincero grazie per l’attenzione riservatami. DISCORSO TIMO GINO ATTILIO L’aver partecipato alla fondazione di questa realtà, ha permesso alla nostra struttura di sedere a pieno titolo nel Consiglio Direttivo della stessa. Discorso del Consigliere Segretario Care Colleghe, Cari Colleghi: Il triennio appena trascorso è stato un triennio che ha visto il nostro Ente protagonista nella realtà nazionale in materia di libere professioni. A livello nazionale ha contribuito alla fondazione di ASSOPROFESSIONI in un momento politico durante il quale più che un confronto, quello tra ordini e collegi canonici e associazioni rappresentanti professioni non riconosciute, era diventato un vero e proprio scontro. L’aver partecipato alla fondazione di questa realtà, ha permesso alla nostra struttura di sedere a pieno titolo nel Consiglio Direttivo della stessa, e di conseguenza, di poter partecipare a tutti i tavoli ove la materia è stata trattata, di poter esprimere la propria voce e di poter avere sempre sotto controllo la situazione. Inoltre il nostro Collegio ha aderito alla CONSAP (CONFEDERAZIONE NAZIONALE SINDACALE DELLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI); l’adesione a questo organismo ha permesso all’Ente, tramite la C.I.C.A.P.E.C., di essere i firmatari dello storico primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei dipendenti degli studi delle libere professioni non regolamentate, Contratto firmato con la C.I.S.A.L. (CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI AUTONOMI LAVORATORI). Essere entrati in ASSOPROFESSIONI, ha tracciato la rotta per cominciare a parlare di un progetto di certificazione delle competenze, progetto che è stato portato avanti tramite la Federazione delle Associazioni per la Certificazione, della quale facevamo già parte. La scelta strategica di mantenere in vita la C.I.C.A.P.E.C., si è dunque rivelata vincente e ha permesso al nostro Collegio, tramite la C.I.C.A.P.E.C. stessa, di essere regolarmente monitorato dagli Enti competenti e di essere in 13 Periti e Perizie possesso di tutti i requisiti previsti dal progetto di legge denominato “Mastella” in merito al riordino della materia. Del resto, la legge che verrà giocoforza varata, o da questo governo o da quello che seguirà, dovrà allinearsi alla tendenza che si sta sempre più affermando in tutta l’Unione Europea e che dovrà prevedere l’aggiornamento e la formazione permanente e il rilascio, o di certificati di terza parte, o di attestati di competenza da parte delle Associazioni cui fanno capo i Professionisti. Ne consegue che per la Scuola del nostro Collegio si prospettano momenti di duro lavoro. Negli anni scorsi la Scuola ha operato in certi settori con grande fervore: si è mantenuta la favorevolissima tradizione di formare i Periti in infortunistica stradale e nel corso del triennio si è raggiunto lo storico traguardo delle 50 edizioni; si sono consolidati corsi che ormai si ripetono senza soluzione di continuità quali quello in materia di Belle Arti – Antiquariato, quello per la formazione di SommeliersGourmants, quelli per Traduttori, quello in materia fiscale e quello per la formazione di Grafologi. Si sono tenuti corsi rivolti a tutti i settori indistintamente, quali quello per la formazione di C.T.U., quello in materia di Privacy e quello per la formazione di Conciliatori. Si è cercato di aprire la strada verso nuovi orizzonti in materia di comunicazione con la Programmazione Neuro Linguistica. Si sono poi tenuti diversi corsi tematici specifici per i singoli settori, e tra questi cito: quelli sulle pietre preziose, le diverse giornate organizzate per i Periti Assicurativi Rami Elementari, il corso per il nuovo Codice delle Assicurazioni. Ciò che è stato fatto è senza dubbio importante e mi auguro possa essere stato una sorta di “rodaggio” in vista di quanto si dovrà fare alla luce dei progetti di legge dei quali ho parlato in precedenza. In merito alla visibilità del nostro Ente, è stato portato a termine il sito internet e sono stati modificati i criteri con i quali il sito è raggiungibile tramite i motori di ricerca maggiormente utilizzati. A livello di prestigio, e non solo, il Collegio è stato inserito nella Consulta Regionale delle Professioni della Regione Lombardia, ha concordato con il Tribunale di Milano di poter utilizzare un ingresso preferenziale per gli Associati ed è in continuo contatto onde “pubblicizzare” i nostri Iscritti in questo ambito; è diventato Socio U.N.I., ha ottenuto il riconoscimento da parte dell’A.N.I.A. ed è entrato a fare parte del CINEAS (Consorzio Universitario per l’Ingegneria delle Assicurazioni). L’ingresso in questo Consorzio ha portato il Collegio a fare parte di un progetto che prevede di collaborare con il Dipartimento di Protezione Civile per la valutazione dei danni da eventi catastrofali. Non è mia intenzione tediare i Colleghi oltre, parlando di quanto si è fatto. Mi è sembrato giusto e doveroso fare un breve bilancio delle attività svolte. Ringrazio tutti i Colleghi che hanno condiviso il lavoro svolto e che mi hanno aiutato, quelli che hanno confrontato le proprie idee con le mie, permettendomi di crescere e di migliorarmi, e tutti indistintamente per la fiducia e la stima dimostratemi. Nel prossimo triennio, il Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti, compirà 100 anni…! Un traguardo importante e prestigioso, non c’è che dire! A tutti i Consiglieri che faranno parte del nuovo Consiglio che oggi ci accingiamo a eleggere giungano anticipatamente i miei, ma penso di non sbagliare dicendo I NOSTRI più sinceri auguri per un sereno e proficuo lavoro. Grazie a tutti per avermi ascoltato. CONTO ECONOMICO – PREVENTIVO 2007 Uscite Consulenza amministrativa–legale Notiziario Affitti e Spese Luce e telefoniche Assicurazione Spese rappresentanza Bancarie – Postali Pulizia uffici Manutenzione macchine ufficio Viaggi – Abbonamenti Cancelleria Associazioni Segreteria Ammortamenti Varie TOTALE 9.000,00 12.000,00 8.000,00 4.500,00 3.000,00 7.000,00 6.000,00 5.000,00 4.000,00 3.000,00 1.000,00 6.000,00 35.000,00 3.000,00 11.700,00 118.200,00 Entrate Quote Soci Altri Ricavi 118.000,00 200,00 TOTALE 118.200,00 14 Periti e Perizie Elezione del Consiglio Direttivo – triennio 2007/2009 Dopo le votazioni al Bilancio Consuntivo e Preventivo si è iniziata la votazione per il rinnovo del nuovo Consiglio Direttivo con la sottostante scheda di votazione Scheda di votazione per l’elezione del Consiglio Direttivo triennio 2007-2009 ALTIERI CINZIA BARBERA ALESSIO BARIATTI CAZZANIGA PIERCARLA BRIGHENTI HUGONY ORNELLA CONCINA PATRIZIA COROSSI DANILO DI LILLO GIOVANNI GIUSSANI GIAMPIETRO GRASSI RUGGERO GUIZZARDI LAURA INGANNI GIORGIO INGINO LORENZO NARDI MASSIMO OMODEO LUCA PACELLA VINCENZO PALMERI ALBERTO SCHUBERT GIOVANNI SILBERNAGL ARMIN SILBERNAGL VOLKER TACCIA ERMANNO TIMO GINO ATTILIO TIMO LUCIO FRANCO TOSI GIANNI VUOLO MASSIMO N.B.: Barrare con una crocetta la casella corrispondente al nominativo che si intende votare. Non superare il numero massimo di QUINDICI nominativi per evitare l’annullamento della scheda (art. 22-lettera e) Sono valide, invece, le schede che riporteranno un numero inferiore di presenze Milano 20/04/2007 Dopo lo spoglio, i risultati sono stati i seguenti: Risultati votazioni 20/04/07 Cognome Nome Voti Cognome Nome Nardi Massimo Timo Gino Attilio Inganni Giorgio Concina Patrizia Corossi Danilo Vuolo Massimo Ingino Lorenzo Timo Lucio Franco Silbernagl Armin Bariatti Cazzaniga P. Guizzardi Laura Taccia Ermanno Altieri Cinzia Tosi Gianni Omodeo Luca 159 141 136 124 122 117 111 109 107 107 107 107 107 102 100 Seguono: Di Lillo Giovanni Brighenti Hugony O. Pacella Vincenzo Giussani Giampietro Grassi Ruggero Schubert Giovanni Barbera Alessio Palmeri Alberto Silbernagl Volker 15 Periti e Perizie Voti 18 18 12 11 10 9 9 6 6 Nomina delle cariche statutarie Nella giornata del 2 maggio 2007 sono stati convocati gli eletti del 20.04.2007 per la nomina delle cariche statutarie. Oggetto: Convocazione Consiglio Direttivo La riunione del Consiglio Direttivo è fissata in Sede per il giorno 2 maggio 2007 alle ore 14.00 per discutere e deliberare il seguente Ordine del giorno 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Cariche consiliari – Comitato di Presidenza Nomina secondo rappresentante presso CNP-CICAPEC Nomina dei Revisori dei Conti effettivi e supplenti Nomina membri Commissione di Disciplina effettivi e supplenti Nomina membri Commissione Sindacale effettivi e supplenti Nomina membri Commissione Tenuta Albo Nomina cariche presso la Scuola in Tecnica Peritale Lettura ed approvazione del verbale. A seguire per i nuovi eletti si terrà il Comitato di presidenza Con il seguente Ordine del Giorno 1. Visione delle pratiche: ammissioni – dimissioni 2. Eventuale nomina del Preposto Incarichi Relazioni Esterne Commiss. Sindacale - supplenti Consiglio direttivo Presidente Vice Presidente Consigliere Segretario Consigliere Relatore Tesoriere Revisori dei conti – effettivi Revisori dei conti - supplenti Commiss. disciplinare - effettivi Commiss. disciplinare - supplenti Commiss. Sindacale - effettivi Nardi Massimo Inganni Giorgio Timo Gino Attilio Corossi Danilo Taccia Ermanno Bessi Marco Nardi Giovanni Frausin Mario Di Lillo Giovanni Cataletto Lorenza Casadei Giorgio Ingino Giovanni Vuolo Giuseppe Nardi Giovanni Gariboldi Daniela Silbernagl Volker Brighenti Hugony Ornella Tosi Gianni Di Lillo Giovanni Caragnini Giovanni Commiss. Tenuta Albo Comitato di redazione Valtorta Simone Guarneri Federico Guizzardi Laura Tosi Gianni Silbernagl Armin Altieri Cinzia Consiglio direttivo – Scuola di specializzazione Presidente Vice Presidente Consigliere Segretario Tesoriere Revisori dei conti - effettivi Revisori dei conti - supplenti 16 Periti e Perizie Nardi Massimo Inganni Giorgio Timo Gino Attilio Concina Patrizia Vuolo Massimo Bariatti Cazzaniga Piercarla Altieri Cinzia Omodeo Luca Guizzardi Laura Timo Lucio Franco Alves Bacelar Ana Maria RICORDO Per Bianca ra un freddo giorno di febbraio del 1994. Bianca mi aveva chiesto poco tempo prima di tenere un ciclo di lezioni sulla pittura lombarda dell’Ottocento per un’associazione culturale da lei diretta. I contatti erano stati soltanto telefonici. Non la conoscevo ancora personalmente. Quando arrivai, poco dopo l’orario stabilito, in un’aula per nulla prestigiosa, messa a disposizione della poco abbiente società culturale, Bianca non c’era. Erano presenti, però, gli altri associati e alcuni discenti che parevano molto interessati all’argomento. Trovai singolare l’assenza dell’organizzatrice, ma diedi comunque inizio alla prima conversazione del ciclo previsto, cominciando canonicamente dal neoclassicismo lombardo. Mentre scorrevano le prime diapositive dell’Appiani, si aprì rumorosamente la porta dalla quale entrò una signora di cui vidi confusamente la sagoma nell’oscurità necessaria alla proiezione. Una corsista in ritardo – pensai. Simile a me che arrivo cronicamente fuori tempo. La porta sbattuta non mi disturbò. Anzi, mi richiamò alla mente, per associazione di idee, la misteriosa figura di Madame Chauchat nella Montagna incantata di Thomas Mann, che soleva abbandonare la sala da E È scomparsa prematuramente la ns. iscritta Dott.ssa Bianca Bodini Bruno Coordinatrice del settore 21 e direttrice di Corsi Arte Antiquaria. Pubblichiamo alcuni contributi in sua memoria. pranzo, lasciando sbattere fragorosamente la porta. L’evocazione letteraria e la comune propensione al ritardo, unitamente al fatto che si fosse disinvoltamente seduta in prima fila malgrado la mancanza di puntualità, suscitarono immediatamente in me sentimenti di curiosità e di simpatia nei confronti della sconosciuta. A lezione conclusa, la signora mi si avvicinò e si presentò: “Sono Bianca Bodini Bruno”. Questo fu il nostro primo, singolare incontro. Notai che era rimasta soddisfatta della lezione che aveva seguito con evidente interesse. Da quel momento i nostri rapporti continuarono e s’infittirono, di mano in mano che venivamo scoprendo forti affinità nel modo di rapportarci al mondo dell’arte e nel comune atteggiamento critico rispetto allo iato che sembrava allora separare irrimediabilmente la sfera del mercato antiquario dal campo della ricerca storico-artistica. “Dobbiamo fare qualcosa. Occorre prendere qualche iniziativa” – diceva Bianca – dando per certo che l’avrei seguita su questa strada. A breve distanza di tempo, infatti, mi invitò nella sua bella casa, i cui arredi denunciavano a prima vista l’amore per il collezionismo, e mi comunicò la sua ferma intenzione di organizzare dei 17 Periti e Perizie corsi che coprissero i principali settori dell’antiquariato e si rivolgessero a un uditorio cui potessero ugualmente afferire aspiranti operatori del mercato, collezionisti e semplici amatori. Nella sua vulcanica attività di progettazione aveva comunque già previsto un settore dei corsi dedicato ad approfondimenti specialistici, alla formazione di esperti e all’aggiornamento che oggi è esplicitamente richiesto dalle normative europee. E tutto questo a poco a poco si realizzò. Di fronte alle mie perplessità rispetto ai rischi che una simile impresa poteva comportare, reagì con un ottimismo e una determinazione indomabili e trainanti. Esperta nel settore dell’argenteria antica e, come tale, iscritta al nostro Collegio, ne ottenne il patrocinio che costituì un importantissimo appoggio istituzionale all’avviamento e al successo dei Corsi di Arte Antiquaria, corsi che, da allora, sono brillantemente continuati senza interruzioni di sorta. In questa attività, come tutti sanno, io sono stata progressivamente sempre più coinvolta nel campo della pittura, unitamente ai colleghi Giovanni Anzani e Angela Madesani. L’aumento continuo dell’impegno nelle lezioni, nelle visite a mostre e musei, nell’organizzazione del praticantato e di nuovi percorsi che Bianca continuamente progettava, a volte mi costava fatica, sovrapponendosi per di più alla mia attività universitaria. Con Bianca, però, non era ammesso essere stanchi, né si poteva invocare la mancanza di tempo. “Forza, forza! Ce la fai” – ripeteva sempre. E non era possibile, davanti a tanto entusiasmo e fiducia, dirle di no. Mi faceva spesso osservare come i nostri sforzi fossero stati ampiamente ricompensati: molti dei nostri allievi erano infatti diventati, nel corso degli anni, degli esperti stimati. Il ritorno economico del lavoro svolto era poi l’ultima delle sue preoccupazioni: sempre pronta a ripianare eventuali perdite pur di realizzare compiutamente il progetto pedagogico. Eravamo tutti persuasi che il nostro impegno avesse proposto un programma di formazione serio e meditato, contribuendo a coniugare l’approccio e la preparazione storico-scientifica all’arte con la correttezza e l’esperienza nella pratica delle valutazioni di mercato. Questi risultati dovevano spronarci a proseguire nel nostro compito. Improvvisamente, il 9 maggio scorso, la mia fonte di ottimismo ha taciuto, è scomparsa. Oggi, però, più di ieri, non posso fermarmi, non posso non continuare ciò che Bianca ha fondato e portato avanti con tanta tenacia. Il nostro impegno (mio, degli altri collaboratori, dei corsisti stessi) deve proseguire nella stessa direzione che lei ha indicato. In queste giornate primaverili, fuori non fa più freddo come nel febbraio 1994, al momento del mio primo incontro con Bianca. Da quando lei non c’è più, fa tanto freddo dentro. Maria Vittoria Predaval esidero con queste parole “ritrarre” per tutti voi, cari colleghi, colei che tutti conoscevamo in quanto direttrice di Corsi Arte Antiquaria. Non è difficile: un vulcano in piena eruzione, possente, affascinante e spettacolare. Mi dispiace che molti di voi non abbiano avuto la fortuna, non tanto di conoscerla, quanto di apprezzarla anche al di fuori del suo ruolo professionale. Io ho avuto questa bellissima possibilità; ho lavorato a stretto contatto con lei per tanto tempo e vi assicuro che proprio in questo periodo ho conosciuto ancor meglio “la Bianca”. La sua creatura, la sua scuola, è stata davvero una delle sue ragioni di vita, tanto da spingerla a fare progetti per il futuro anche nel momento della sofferenza più grande. Molti di voi, mi riferisco in modo particolare al settore XVII, conoscevano B.B.B. da tempo e, in questi tristi giorni, la prima cosa a cui fanno riferimento, ricordandola, è la sua forza, la tenacia e soprattutto l’entusiasmo che ha saputo trasmettere in ogni allievo e collaboratore. Questa è la migliore dimostrazione del suo operato! Non voglio che queste parole suonino come una commemorazione nei suoi confronti, ma piuttosto come un invito per ciascuno di voi a svolgere la propria professione con la stessa passione ed entusiasmo. Siamo tutti diversi gli uni dagli altri: tante teste che ragionano autonomamente, tante differenti passioni e “hobby”. Sfruttiamo le nostre capacità per raggiungere i più svariati obiettivi. Bianca Bodini – vi svelo una curiosità – aveva la passione dei fiori, che rientrava nell’orizzonte più ampio del suo amore per il bello, come, d’altra parte, non è difficile immaginare. Che voi ci crediate o no, D è riuscita a trasmettermi anche questa passione!!! Siete tutti validi professionisti, non c’è bisogno di dirlo, ma… credete in ciò che fate con amore, anche se con difficoltà - e mi riferisco in primis al lavoro. Affrontiamo la vita con un bel sorriso sulle labbra, non solo per noi stessi, ma anche per chi lavora con noi. Lei ci ha lasciato così. È questa, forse, la sua più preziosa eredità. Non trovate? La sua collaboratrice… Francesca Pelagatti oco più che diciottenne non ricordo esattamente il momento in cui è nato e ha preso forma il progetto dei “Corsi Arte Antiquaria”, ma ricordo con precisione il perché. Ricordo la sensazione di stupita meraviglia nel vedere chi mi stava accanto vivere una trasformazione violenta e totalizzante, quel tipo di trasformazione che subisce chi sente una chiamata interiore verso qualcosa di sublime e di sacro, che diventa lo scopo di una vita da cui non puoi più prescindere, la tua missione. L’amore per l’arte e per l’antiquariato, un amore viscerale e incondizionato, ma anche sofferto perché si riversa in un mondo che si fa custode della Bellezza, che dovrebbe essere patrimonio comune, ma che fino a poco tempo fa era invece privilegio esclusivo di pochi eletti. Una rocca inaccessibile che lascia intorno a sé un vuoto che qualcuno ha sentito il bisogno e il dovere morale di tentare di colmare, nel nome dell’insegnamento e della dedizione nei confronti del prossimo che una ex professoressa di lettere ha sempre sentito come primarie necessità. Ma la purezza dell’idealismo e la forza dirompente della passione si cristallizzano in una condizione P 18 Periti e Perizie di sterilità se non sono coniugati a concretezza, praticità, tenacia. Ricordo infatti una persona armata di ferrea volontà e spirito di sacrificio stravolgere interamente la propria vita per dedicarsi completamente alla sua creatura senza risparmiarsi, non solo nella scelta oculata di una squadra di professionisti che potessero garantire ai corsi la massima qualità didattica, ma anche con estrema umiltà nel dedicarsi da sola a svolgere i più semplici e banali lavori d’ufficio. Ricordo le lacrime spese di fronte al primo computer che non si capiva nemmeno come e se si potesse accendere: ricordo gli occhi che si chiudevano nelle notti passate in bianco a imbustare il materiale e l’energia dirompente delle mattinate successive che sprigionava nelle ore passate personalmente al telefono nel tentativo di reclutare i primi adepti con tutta la forza del suo entusiasmo, costruendo mattone dopo mattone una struttura solida e articolata, quella scuola unica nel suo genere che noi tutti oggi conosciamo. Sono molti i requisiti personali che hanno reso possibile il compimento di quest’impresa da parte della sua fondatrice, ma se devo selezionarne uno solo, non ho alcun dubbio, era il suo marchio di fabbrica, la qualità primaria che più di ogni altra contraddistingueva una donna che nella sua vita non è mai giunta a compromessi: l’autenticità. Oggi possiamo affermare che parte di quel vuoto che avvolge il mondo dell’antiquariato, è stato colmato e continuerà ad esserlo grazie al lavoro indefesso e appassionato di straordinari e indispensabili collaboratori ma, mi sia consentito, grazie all’anima di una sola persona. Mia madre. Vittoria Bodini ARTE VITTORIA COLPI Le opere esposte a Como provengono per lo più dalla collezione del principe serbo Paul Karadordević Da Belgrado a Como: capolavori in trasferta La mostra “Gli Impressionisti, i Simbolisti e le Avanguardie” inaugurata a Villa Olmo di Como alla fine di marzo, merita attenzione per il suo fascino e rilievo culturale. Essa propone infatti una sequenza di lavori di pregio e facilmente leggibili della seconda metà dell’Ottocento e inizio Novecento, in un accurato allestimento dove le opere, sorrette da leggere strutture metalliche, permettono alla vista di spaziare in un dialogo continuo tra modernità e antico, sottolineato quest’ultimo dagli ambienti settecenteschi di Villa Olmo. La rassegna offre anche lo spunto per una riflessione di carattere storico, in quanto, dipinti e disegni esposti, giungono a noi dal Museo Nazionale di Belgrado, ovvero da una città fuori dai circuiti tradizionali dell’arte. Il Museo di Belgrado, ora in fase di ristrutturazione, si costituisce nel 1844, in pieno romanticismo, con lo scopo di valorizzare un patrimonio culturale e storico di una zona tormentata dalle dominazioni ottomane. Nel 1925 prende vita accanto ad esso il Gabinetto di Arti Grafiche. Entrambi si sono arricchiti con le donazioni di grandi e piccoli collezionisti. Le opere esposte a Como provengono per lo più dalla collezione del principe serbo Paul Karadordević che negli anni Venti e Trenta del Novecento, aiutato dal critico d’arte Milan Kašanin, acquista opere in prevalenza francesi, L. Moholy-Nagy – Schizzo per la grande ruota delle emozioni, 1920-21. 19 Periti e Perizie TINTILIA DEL MOLISE Ci è stato richiesto dal produttore di esprimere un giudizio tecnico su una vera rarità nel panorama enologico del nostro Paese: il TINTILIA DEL MOLISE D.O.C. del 2004 della Azienda Agricola CIANFAGNA. La presentazione del prodotto è apprezzabile con un’etichetta sobria sulla quale è stato applicato un nastro sigillato con ceralacca che a sua volta ferma una piccola pergamena con la quale l’Azienda, con stile sobrio, si assume il compito di fare rivivere, rispettando l’umiltà del prodotto, la passione per le cose passate. Il tappo è in sughero ed è di buona qualità. Si tratta di un vino derivante dalla vinificazione in purezza di uve TINTILIA, un’uva autoctona e tipica del Molise caratterizzata da acini di dimensione estremamente ridotta e da una resa bassissima che inevitabilmente fa lievitare il costo delle uve e di conseguenza del vino. Noi abbiamo degustato un 2004, vino che ha riposato per circa un anno in recipienti di acciaio, dopodichè è stato imbottigliato e lasciato riposare in bottiglia per 6 mesi, prima di essere commercializzato. Visivamente si presenta di un rosso rubino profondo con riflessi color porpora tesi a indicare freschezza e giovinezza; olfattivamente è decisamente intenso, persistente e molto fine, con aromi vellutati di amarena, di prugna selvatica e a tratti, di fieno. Al gusto si presenta corposo, con un’acidità ancora fresca, alcoolicamente generoso e giustamente tannico; è abbastanza equilibrato e, a nostro avviso, darà il meglio di sé tra non meno di un anno. Retro olfattivamente, le percezioni olfattive si moltiplicano e diventa molto intenso, molto persistente e di una finezza veramente interessante e soddisfacente. Noi lo abbiamo degustato nell’aprile u.s. e ci è parso un vino dalle notevoli potenzialità. Le componenti di un vino di grande qualità ci sono tutte e in abbondanza; consigliamo di degustarlo a partire dall’autunno 2008 così che possa assestarsi completamente, raggiungendo l’equilibrio completo. M.de Vlaminck – My father's garden, 1904. dai precursori dell’impressionismo fino alle avanguardie. Negli anni tra le due guerre mondiali, la neonata Jugoslavia, in fase di ripresa, è attratta dalla Francia e dall’Inghilterra e stringe con esse rapporti economici e culturali. A Parigi si portano anche lo scrittore Rastko Petrović (1898-1949) e verso la fine degli anni Trenta, il giovane Erih Šlomović, da ricordare come grandi collezionisti per il Museo. Il primo, sopravvissuto in guerra a un attacco degli austroungarici, si laurea a Parigi nel ’20 e qui frequenta gli atélier di famosi artisti, ottenendo spesso in dono, loro opere. Il secondo lavora per il mercante Ambroise Vollard. Morirà nel 1942 in un campo di concentramento vicino a Belgrado, mentre la sua preziosa collezione si salva fortunosamente. La mostra ha un percorso chiaro e scandito dal tempo, in linea con il titolo dato ad essa. Citiamo solo 20 Periti e Perizie alcune delle opere esposte, lasciando al lettore la piacevole sorpresa di scoprire con una visita tutte le altre. Ecco, tra le vedute, Un angolo del parco di PortBerteau, nei pressi di Rochefort, 1862, del grande paesaggista Camille Corot, la Place du Théâtre Français, 1898, di Camille Pissarro, brulicante di persone e logo della mostra perché richiama la Belgrado ottocentesca, Barconi a Billancourt di Alfred Sisley dove gli argini del fiume seguono una periferia sulla via dell’industrializzazione e la Cattedrale rosa di Monet, 1892, capolavoro dell’impressionismo, con punti di luce, ombre e colori che sfumano nell’indefinito. Sul versante delle figure umane, ammiriamo la serie dei pastelli intimisti di Edgar Degas, centrati sul movimento di ballerine o di donne che si pettinano o si lavano; il celebre dipinto La bagnante, 1915, di Pierre Auguste Renoir in cui la modella è immersa in una vegetazione del tutto impressionista; Donna tahitiana, 1898, compendio di filosofia di vita di Gauguin e le immagini simboliste di Odilon Redon, dove gli occhi e lo sguardo diventano espressione anche mostruosa dell’essere. Le avanguardie sono ben rappresentate dai lavori dei fauves Maurice de Vlaminck e André Derain, dal Ritratto di donna, 1909, opera cubista di Picasso e dalle geometrie antropomorfe di El Lissitskij o evocanti la spiritualità di Piet Mondrian, come Composizione II del 1929. A corredo dell’evento comasco, in programma fino al 15 luglio, uno spettacolo teatrale dedicato alla scultrice Camille Claudel e ai suoi infelici amori, proiezione in chiave moderna della coraggiosa vita di Jeanne P.A. Renoir – Nudo femminile a mezza figura, 1896. SALONE DEL MOBILE: RECORD DI PRESENZE La grande “kermesse” milanese del tradizionale e affascinate salone del mobile, ha chiuso con una cifra record di presenze di visitatori. Infatti sono state circa 270mila le persone che hanno girato per i faraonici “stands” della bellisima fiera di RHO – PERO. I dati sono stati resi noti dal Cosmit, società che organizza in maniera egregia l'evento, altro dato importantissimo, è quello delle presenze straniere, infatti, per questa edizione sono state circa il 60%. Questo successo potrebbe, a detta di molti addetti ai lavori, far aumentare di un giorno la prossima edizione: si passerebbe cosi a 7 giorni. Altro dato significativo, è il numero delle nazioni, e sono tre, dove l'anno prossimo si prevede il maggior numero di presenze, e riquardano i mercati russi, cinesi e indiani. Altra cifra significativa è stata la partecipazione degli espositori, quasi 2000 arrivati con il loro “design” da 30 paesi del mondo, L'edizione 2007 è stata straordinaria per la qualità dell' offerta, con un ampia varietà di prodotti, che andavano dai più innovativi pezzi di “design”, alle migliori ricerche di stili, frutto di una forte creatività industriale e artigianale che ha dato modo di mettere a frutto la creatività e abilità dei migliori “esigners” mondiali. Dato rilevante che si è potuto costatare, è stata la grande collaborazione con i “designers” stranieri, che trovano nel salone del mobile, lo spazio giusto, per esprimere la loro arte e mettere a frutto il loro talento. Claudio Ferretti 21 Periti e Perizie ARTE VITTORIA COLPI Genova celebra un artista ligure doc, interprete dello sviluppo rigoglioso che la città conosce verso la metà del XVI secolo. Cambiaso a Genova tra geometrie e colore Con la rassegna “Luca Cambiaso – un maestro del Cinquecento europeo” in corso a Palazzo Ducale e a Palazzo Rosso, Genova celebra un artista ligure doc, interprete dello sviluppo rigoglioso che la città conosce verso la metà del XVI secolo. Legata alla Spagna grazie ai prestiti dei banchieri e all’opera militare di Andrea Doria e delle sue navi, Genova si pone come una repubblica indipendente, retta da una oligarchia di nobili desiderosi di celebrarsi. In questo contesto si afferma Luca Cambiaso. Nato a Moneglia nel 1527, lavora dapprima nella bottega del padre Giovanni, frescante e decoratore, svolgendo affreschi che risentono di un certo gigantismo nelle figure, per il rilievo dato alla muscolatura e al movimento del corpo secondo la tradizione michelangiolesca. Così Ercole e le Amazzoni del Palazzo di Antonio Doria, oggi Prefettura. L’attività di pittore di affreschi si intensifica per il nostro artista quando nel 1548 giunge a Genova l’architetto perugino Galeazzo Alessi che progetta Villa Giustiniani. La facciata monumentale ed ornata della villa, diventa il prototipo per una serie di palazzi che verranno costruiti sotto la direzione di Giovan Battista Castello, detto il Bergamasco, lungo la Strada Nuova, delineata nel 1550, oggi Via Garibaldi. Cambiaso acquista ben presto padronanza, non solo nella prospettiva e n el moto, ma anche negli scorci, in luce e colore, mutuandoli dal senese Beccafumi che aveva lavorato nel palazzo di 22 Periti e Perizie Andrea Doria e nel duomo di Pisa. Di questo periodo sono l’Adorazione dei Magi, olio su tavola della “Matthiesen Gallery” di Londra, caratterizzato dalla plasticità dei panneggi, da una grande attenzione per i particolari, come pizzi e gioielli, nonché da un intenso colore giallo oro, e l’Adorazione dei pastori (Natività) della Pinacoteca di Brera dove una forte luce promana dal Bambino e investe le figure circostanti togliendole dalla penombra. Oltre alle tavole di devozione, in mostra vi sono numerosi dipinti di carattere profano, tra i quali alcune varianti del tema di Venere e Adone, con accenni al colorismo veneto e alla pittura del Correggio nella resa naturalistica dei corpi. Il Cambiaso consegue fama europea quando viene chiamato nel 1583 da Filippo II presso la corte spagnola per realizzare pale d’altari e affreschi, tra cui la grande impresa Gloria della Trinità nella Basilica di San Lorenzo all’Escorial. Il grande numero di opere lasciate dall’artista crea un filo conduttore e l’occasione per visitare ville patrizie, palazzi e chiese nell’ambito del capoluogo ligure e nelle vicine Moneglia e Chiavari, cittadina quest’ultima dove il nostro ha affrescato un Giudizio Universale nel Santuario delle Grazie. Ancora, in Palazzo Rosso di Genova è raccolta una serie di disegni tra i quali il caratteristico Studio di Figure geometrizzate degli Uffizi che rende conto del metodo di disegnare per cubi, abbastanza comune negli artisti del Cinquecento e approfondito dal Cambiaso per dare maggiore armonia alle figure nello spazio architettonico. La rassegna, già ospite del “Blanton Museum” di Austin in Texas, si protrae fino all’8 luglio ed è accompagnata da un testo di Silvana Editoriale con saggi di critici e studiosi. SIAMO PRESENTI SU INTERNET DIGITANDO WWW.COLLEGIOLOMBARDO.IT Direttore Responsabile: Massimo Nardi ([email protected]) Vice Direttore Responsabile: Gino Attilio Timo ([email protected]) Redattore Capo: Marco Lorenzo Bessi ([email protected]) Comitato di Redazione: Altieri Cinzia ([email protected]) Tosi Gianni ([email protected]) Silbernagl Armin ([email protected]) Antonio Timo ([email protected]) 23 Periti e Perizie Studio grafico: Areaimmagine snc (MI) Stampa: Mecenate Litografica Reg. Trib. Milano n. 579 del 7.8.1987 Gli articoli firmati non impegnano la Rivista ma solo gli Autori COLLEGIO LOMBARDO PERITI ESPERTI CONSULENTI C.so Vittorio Emanuele II, 30 Milano Tel. 02 76001882 02 76022636 Fax 02 780165 e-mail: [email protected] Consulenze & Perizie in: Alimentazione / Prodotti derivati Legno / Arredamento Abbigliamento / Tessili / Pellicceria / Pelletteria Meccanica / Elettricità / Tecnologie inerenti Chimica / Combustibili / Industrie estrattive Automezzi / Infortunistica stradale Carta / Stampa / Editoria Edilizia / Vetro / Ceramica / Impiantistica Turismo / Ospitalità / Spettacolo Attività marittime / Aeree / Trasporti Tecnica assicurativa Organizzazioni aziendali Preziosi Lingue Estere Servizi tributari e amministrativi Gestione beni immobili Belle arti / Antiquariato Attività grafologiche Medici / Psicologi Argenteria antica Promotori immobiliari