Il Mistero del London Eye

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Il Mistero del London Eye
Il Mistero del London Eye
Il giorno 27 febbraio 2014 noi alunni delle classi II A, II C, II E della scuola
Cardarelli ci siamo riuniti nella palestrina per incontrare Sante Bandirali, traduttore
de Il Mistero del London Eye,insegnante di chitarra classica e fondatore della casa
editrice Uovo Nero, per la quale si occupa personalmente della traduzione dei testi
dal Francese e dall’Inglese.
Il Mistero del London Eye, romanzo di Siobahn Dowd che abbiamo precedentemente
letto ed approfondito in classe con i nostri docenti, è stato il tema dell’incontro,
dimostratosi interessante per vari motivi.
Innanzi tutto il traduttore ci ha raccontato la vita della scrittrice, soffermandosi
soprattutto sul suo operato e sulla sua battaglia contro la censura, in difesa degli
scrittori minacciati e incarcerati in ogni parte del mondo, a favore dei ragazzi
disagiati ed emarginati.
Il Mistero del London Eye, come Sante Bandirali ci ha spiegato, nasconde sotto
un’apparenza semplice ed avvincente un chiaro messaggio di accettazione della
diversità nelle sue varie espressioni.
Quest’incontro è stato importante anche in vista della scelta che dovremo fare l’anno
prossimo, relativamente ai nostri studi futuri. Il traduttore ci ha consigliato di
intraprendere studi classici ( liceo classico) in caso ci interessi svolgere un lavoro
simile al suo. Ci ha spiegato che questa scuola fa davvero capire l’importanza della
lingua e dà la preparazione per affrontare tutte le difficoltà del lavoro di traduttore,
ad esempio, quella di trasferire da una lingua all’altra le espressioni idiomatiche.
A questo proposito ha fatto molti richiami al libro che abbiamo letto e ha affermato
che un traduttore deve essere un po’ anche scrittore e creatore.
Il signor Bandirali ha inoltre sottolineato l’importanza di vivere all’estero per imparare
sia la lingua sia gli usi e costumi, ha sottolineato infine che quello del traduttore è una
professione da scegliere per passione e non per un sogno di ricchezza.
Ludovica, Catherine, Nina ( classe II A)