programmazione delle materie letterarie nel biennio
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programmazione delle materie letterarie nel biennio
LICEO SCIENTIFICO STATALE "VITO VOLTERRA" Ciampino - Roma PROGRAMMAZIONE DELLE MATERIE LETTERARIE NEL BIENNIO E TRIENNIO LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE anno scolastico 2014 - 2015 1 PREMESSA La presente programmazione è il risultato dell’accordo raggiunto dai docenti di Materie letterarie nelle fasi preliminari all'avvio dell'attività didattica, in occasione delle quali hanno definito caratteri, prerequisiti, obiettivi, contenuti, metodi, attività, criteri di verifica e valutazione delle discipline di loro competenza. Le successive indicazioni, essenziali allo sviluppo del lavoro in classe, rientrano nel più generale contesto degli obiettivi comuni di formazione e maturazione degli alunni attraverso lo sviluppo ed il potenziamento di conoscenze, competenze, abilità e capacità quali la padronanza degli strumenti linguistici nella ricezione e produzione scritta e/o orale, le capacità di analisi e rielaborazione delle conoscenze, l'acquisizione consapevole della complessità insita nei fenomeni linguistico-letterari e storico-geografico-antropici. Il Dipartimento di Lettere recepisce le indicazioni nazionali del Decreto Ministeriale nr. 89 del 2010 in merito all’istruzione liceale di indirizzo scientifico ordinamentale e di scienze applicate. Gli obiettivi formativi individuati rispondono alle esigenze educative valide per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e alla relativa certificazione, come anche ai risultati di apprendimento attesi a fine corso. Si acquisiscono pertanto le indicazioni di indirizzo: a - “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. b - “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale”. L’istruzione liceale persegue risultati di apprendimento divisi in cinque aree: 1, metodologica; 2, logico-argomentativa; 3, linguistica e comunicativa; 4, storico umanistica; 5, scientifica, matematica e tecnologica. Tali aree sono organizzate in 4 assi culturali che riordinano i capisaldi degli studi liceali e si puntualizzano in 16 competenze culturali pluridisciplinari di base: asse dei linguaggi, 6 competenze; asse matematico, 4 competenze; asse scientifico-tecnologico, 3 competenze; asse storico-sociale, 3 competenze. Il Dipartimento di Lettere pianifica in pertinenza agli assi dei linguaggi e, limitatamente al primo biennio, all’asse storico-sociale; si ritiene comunque opportuno tenere in giusta considerazione le competenze relative a Cittadinanza e Costituzione: 1. imparare ad imparare; 2. progettare; 3. comunicare; 4. collaborare e partecipare; 5. agire in modo autonomo e responsabile; 6. risolvere i problemi; 7. individuare collegamenti e relazioni; 8. acquisire ed interpretare l’informazione. I nuclei essenziali dell’area linguistico-letteraria e delle relative discipline hanno un sostrato pluridisciplinare e trasversale che si individuano anche in riferimento alle indicazioni nazionali dei licei: • lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; • la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; • l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, saggistici e di interpretazione; • la pratica dell’argomentazione e del confronto; • la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; • l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. 2 In particolare si ritiene opportuno richiamare l’attenzione sul fatto che l’opzione “scienze applicate” mira a fornire allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche e all’informatica e alle loro applicazioni. In considerazione pertanto della specificità degli orizzonti formativi – legati a: acquisizione di concetti, principi e teorie scientifiche, riflessione metodologica sulle procedure sperimentali, sulla ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica, l’innovazione tecnologica, la competenza di strumenti informatici in relazione all’analisi e alle applicazioni funzionali, – si ritiene che lo studio delle discipline di asse linguisticocomunicativo debba mirare a consolidare: il dominio della lingua italiana come preliminare mezzo di accesso a conoscenze, competenze comunicative, logico argomentative e culturali applicate alla dimensione tecnico-scientifica e professionale; le capacità linguistiche orali e scritte, mediante attività che promuovano un uso linguistico efficace e corretto, affiancate da una riflessione sulla lingua orientata ai dinamismi di coesione morfosintattica e coerenza logico-argomentativa del discorso, senza indulgere in minuziose tassonomie e riducendo gli aspetti nomenclatori; le competenze di produzione orale, mirando all’ordine logico e all’efficacia espressiva, evidenziando le differenze generali nell’uso della lingua orale, scritta e trasmessa, con particolare attenzione alle forme della videoscrittura e della comunicazione multimediale; la competenza testuale nella comprensione e nella produzione, sia mediante la pratica tradizionale dello scritto esteso, sia tramite tipologie più dinamiche di brevi scritti su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti informativi salienti di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, comporre testi variando i registri e i punti di vista; l’impiego delle opportunità offerte da tutte le discipline con i loro specifici linguaggi, compreso quello scientifico; si avrà particolare riguardo al possesso dei lessici disciplinari, con particolare attenzione ai termini che passano dalle lingue speciali alla lingua comune o che sono dotati di diverse accezioni nei diversi ambiti di uso; il gusto per la lettura come obiettivo primario al di fuori di astrazioni ed eccessivi tecnicismi teorici e metodologici, come risposta a un autonomo interesse, ampliamento dell’esperienza e della formazione. In merito ad alcuni aspetti dei contenuti e della didattica comuni alle diverse discipline, nonché delle specificità concernenti il primo e secondo biennio ed il quinto anno afferenti alle materie letterarie si osserva: sistema modulare: sebbene la scansione temporale e la suddivisione dei contenuti nei diversi moduli trovino fondamento in modelli metodologici tradizionali, l'articolazione in unità didattiche degli stessi non deve ritenersi affatto vincolante poiché è necessario prevedere, nel rispetto degli obiettivi didattico-educativi delle discipline, modificazioni ed adattamenti dei moduli stessi, della tempistica, della scelta dei testi nell’arco del trimestre/pentamestre e delle tipologie di verifica in funzione della programmazione delle attività di istituto e delle esigenze effettivamente riscontrate nelle classi nonché degli interventi attuati dai docenti. Parimenti dicasi per le griglie di valutazione, che potrebbero essere adattate e/o modificate dai singoli docenti in rapporto alla situazione riscontrata nelle classi. Perciò le indicazioni della presente programmazione, pur redatte secondo sperimentati percorsi formativi ed una successione di argomenti sui quali i docenti risultano concordi, troveranno idoneo riscontro nella relazione finale e nel programma effettivamente svolto in classe dai singoli insegnanti ad essa allegato, in cui saranno indicati argomenti, testi adottati, tipologia delle verifiche, eventuali divergenze con la programmazione, le scelte operate; accoglienza e test di ingresso: particolare attenzione sarà rivolta i primi giorni di scuola, specie nelle classi prime, alle diverse attività di accoglienza (presentazione programmi, materie, testi, organizzazione e regole dell'Istituto) e verifica della preparazione generale tramite prove mirate di italiano (ortografia e morfosintassi, propedeutiche anche al latino; comprensione e redazione di testi), onde ricavarne le prime indicazioni indispensabili all'avvio dell'attività didattica. Un 3 primo consolidamento dei prerequisiti essenziali riguardanti l’acquisizione del metodo di studio, si terrà nell’ambito del “Modulo zero”. Per quanto riguarda il secondo biennio l’attività didattica prevede una prima fase di raccordo volta ad accertare i prerequisiti e il livello di conoscenze e competenze raggiunte nel primo biennio, sia in italiano che in latino. Nelle sole classi seconde, quarte e quinte si prevedono, a discrezione dei singoli docenti, attività di ripresa e/o approfondimento di argomenti già svolti o la somministrazione di eventuali test di ingresso; acquisizione di metodo di studio e consolidamento delle conoscenze: l'attività didattica mirerà a fornire, non solo nell’ambito del Modulo zero, anche suggerimenti per impostare il lavoro nelle specifiche materie e cogliere le relazioni con le altre discipline, nonché a fornire una guida costante allo studio ed all'uso e consultazione dei libri di testo, dei dizionari e delle enciclopedie, degli altri strumenti di lavoro; metodologia: per il positivo conseguimento degli obiettivi fissati e anche per il raggiungimento delle competenze previsto dalla vigente normativa, l'attività didattica cercherà di rendere gli studenti consapevoli del percorso formativo nelle singole materie comunicando loro gli obiettivi e lo sviluppo delle unità didattiche; parimenti abituerà gli studenti a una didattica laboratoriale, che consente un’interazione continua fra insegnante e studenti e offre a questi ultimi di essere protagonisti attivi del lavoro. Grazie all’autocorrezione ed all'apprendimento autonomo, si introdurrà sinteticamente la terminologia tecnica e specifica, e si tenderà a privilegiare, accanto alla tradizionale lezione frontale, un tipo di colloquio interattivo e/o di esercitazione graduata in classe per un'immediata verifica della corretta acquisizione dei diversi contenuti. Inoltre, per quanto riguarda le classi delle Scienze Applicate, i docenti concordano di strutturare il lavoro didattico puntando anche e soprattutto al consolidamento delle conoscenze e competenze di lingua italiana; strumenti ed attività integrative: libri di testo e vocabolari, schemi di sintesi, esercizi mirati ed esercitazioni graduate scritte e/o orali (aspetti di morfologia, sintassi e lessico), carte tematiche e/o geografiche, mezzi audiovisivi. Partecipazione a conferenze, visite guidate a mostre, musei e siti storico-archeologici, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, conferenze, dibattiti ed iniziative didattiche coerenti con l'indirizzo delle diverse materie e con valenza interdisciplinare; verifiche e valutazione: in linea di massima ogni modulo si concluderà con verifiche scritte e/o orali di differente tipologia onde rilevare e valutare negli studenti la costanza nell'impegno in classe ed a casa, l'acquisizione di un valido metodo di studio, le capacità logico-deduttive ed intuitive, il livello di attenzione e di pertinenza negli interventi, l'ascolto e la ricezione dell'insegnante, le abilità nell'assimilare, vagliare e sistematizzare in modo autonomo i contenuti. La valutazione, parte integrante ed inscindibile dell'azione educativa, si avvarrà per lo scritto di italiano e latino di apposite griglie elaborate ed approvate dal Dipartimento (griglie A-BC-D-E), mentre per l'orale di tutte le materie saranno tenuti in debita considerazione gli indicatori formativi Conoscenza progressiva e comprensione degli argomenti, Linguaggio ed esposizione, Capacità di analisi e correlazione, Organizzazione e rielaborazione delle informazioni. I voti assegnati spazieranno dall’uno al dieci mentre l'impreparato (equivalente al voto 2) sarà annotato sul registro del docente perché, pur non facendo media aritmetica con le altre valutazioni, insieme alle interrogazioni od alle prove valide per l'orale rappresenti un elemento negativo in sede di valutazione e/o di scrutinio. Nella valutazione finale si terrà inoltre conto dei livelli di partenza, dell'impegno e dei progressi compiuti dai singoli alunni nel raggiungimento degli obiettivi minimi per affrontare la successiva classe del biennio o del triennio; criteri per DSA e BES: In considerazione di tutte le situazioni di bisogni educativi speciali si puntualizzano alcuni criteri volti all’inclusione degli studenti con difficoltà. Gli obiettivi minimi educativi sono comuni e non diversificati poiché l'inclusione delle competenze passa attraverso una comunanza di azioni e di finalità educative, la comunità educante deve essere solidale e univoca nel proprio percorso e nei propri obiettivi educativi. Rispetto ai criteri e modalità di 4 verifica si concorda di considerare con attenzione mirata: i tempi di esecuzione delle varie prove, orali e scritte per consentire riflessioni, pause ed eventuale gestione dell’ansia; più attente valutazioni su concetti, pensieri, grado di maturità, di consapevolezza e di conoscenza, piuttosto che gli aspetti formali. Va comunque evidenziato che le specifiche modalità di valutazione e l’individuazione delle misure dispensative e compensative possono variare caso per caso, pertanto faranno fede i singoli Piani Didattici Personalizzati (PDP); interventi di recupero e/o potenziamento: in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi i docenti potranno attivare in itinere specifici moduli didattici con reiterazione delle lezioni frontali ed esercitazioni progettate per favorire il recupero od il riesame delle unità didattiche e – se possibile – l’approfondimento al fine di consolidare e potenziare conoscenze e competenze; giustificazioni: si concedono soltanto una giustificazione per materia nel trimestre (escluso il mese di dicembre) e due giustificazioni per materia nel pentamestre (escluso il mese di maggio) richieste oralmente dallo studente e/o scritte dai genitori, che saranno annotate sul registro ad ulteriore riscontro dell'impegno personale dei singoli alunni. Rimane comunque facoltà dei docenti abolire tale opportunità in qualunque momento, a fronte di un elevato numero di giustificazioni da parte degli studenti in una singola materia in un solo giorno od in uno specifico periodo; certificazione delle competenze a conclusione del ciclo della scuola dell’obbligo (biennio): i livelli di competenze-chiave indispensabili per il successo scolastico degli studenti delle classi prime e seconde nella valutazione finale sono individuati nelle tabelle ABCD; competenze a conclusione del secondo biennio e del quinto anno: i livelli di competenze-chiave indispensabili per il successo scolastico degli studenti delle classi terze, quarte e quinte nella valutazione finale sono individuati nelle tabelle EFG. 5 PRIMO BIENNIO Asse dell’area linguistica e comunicativa: Italiano e Latino 1. Finalità educative Acquisire le abilità linguistiche necessarie per esprimersi, comprendere e relazionarsi con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza anche nel confronto con il passato. Acquisire le abilità necessarie alla comprensione delle diverse forme di espressione letteraria, allo sviluppo sia dell’attitudine alla riflessione e alla creatività sia della sensibilità alle sollecitazioni culturali. Acquisire le abilità di analisi e di interrelazione fra le diverse lingue, come confronto e riflessione. 2. Obiettivi formativi Acquisire i contenuti fondamentali di ogni disciplina e cogliere le possibili relazioni con le altre. Scrivere brevi relazioni o semplici componimenti in modo corretto sotto il profilo linguistico, grammaticale e sintattico. Riproporre consapevolmente una catena di deduzioni utilizzando parole proprie ed un linguaggio semplice e corretto ma specifico per le diverse discipline; elaborare, sulla base delle proprie conoscenze, conseguenze logiche da premesse date; organizzare ed utilizzare le conoscenze per la risoluzione di semplici problemi nei vari ambiti disciplinari. Usare consapevolmente tecniche e strumenti; comprendere un testo individuandone i punti fondamentali e saperne esporre i punti significativi; collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse cogliendo relazioni semplici. 3. Obiettivi didattici delle discipline di asse - abilità e competenze da raggiungere L'insegnamento dell'Italiano e del Latino nei primi due anni mira a fornire agli studenti non solo specifiche conoscenze, ma anche una competenza complessiva che permetta di padroneggiare l’insieme delle abilità linguistiche e in particolar modo quelle di lettura e di produzione di testi. In questo senso, alla fine del ciclo, lo studente deve essere in grado di: impiegare la lingua per stabilire rapporti interpersonali e sociali coerenti al contesto e agli scopi comunicativi; possedere gli strumenti tecnici per tradurre in espressione linguistica l'esperienza del mondo e di sé; produrre testi scritti corrispondenti ai diversi scopi comunicativi; riassumere un testo, rielaborare le conoscenze acquisite, organizzare e motivare il ragionamento; riconoscere l'articolazione logica e le diversità degli usi della lingua; comprendere e tradurre un testo latino individuandone elementi sintattici, morfologici e lessicali, riformulandone i contenuti secondo le norme della lingua italiana operando le scelte più idonee fra varie possibilità espressive; individuare alcuni dei principali rapporti di derivazione dell'italiano dal latino nei processi di trasformazione linguistica e grammaticale, nonché l'influsso del latino nei linguaggi settoriali moderni; individuare attraverso lingua e testi elementi della civiltà e cultura latina. L’educazione letteraria assume un ruolo particolare tra le esperienze del biennio, sia in quanto terreno di impiego delle risorse linguistiche sia in quanto occasione di coinvolgimento emotivo, di riconoscimento di sé, di arricchimento dell’immaginazione e della conoscenza. Pertanto l'Italiano ed il latino nel biennio si proporranno tra l’altro di: sviluppare la comprensione dei significati espressi dai testi letterari (a partire dalla capacità di riconoscere la loro natura letteraria); 6 sviluppare il gusto, il piacere della lettura; comprendere gli elementi di specificità e di alterità della civiltà latina; interpretare e comprendere semplici testi classici. 4. Prerequisiti Essenziale per l'avviamento dell'attività didattica nella classe prima risulta il possesso dei seguenti requisiti: lettura chiara e scorrevole, padronanza del lessico di base; comprensione e produzione di semplici testi; conoscenza ed uso delle più elementari nozioni di morfologia e sintassi della lingua italiana (in particolare analisi morfologica del verbo, pronome e aggettivo, analisi logica, analisi del periodo limitatamente al concetto di coordinazione e subordinazione). Per l'avviamento al latino risulta essenziale il possesso delle seguenti conoscenze elementari di lingua italiana: vocali e consonanti, funzioni delle parti del discorso, fondamenti di analisi logica (soggetto, predicato, oggetto, principali complementi); comprensione del significato di una frase secondo l'ordine delle parole; differenze nell'uso dei tempi verbali e tra il genere transitivo ed intransitivo. 5. Contenuti, abilità e competenze irrinunciabili Classe prima italiano scritto: correttezza ortografica, grammaticale e sintattica; ordine logico nella narrazione e nell'esposizione; orale: conoscenza dei contenuti; riconoscimento degli elementi strutturali fondamentali di un testo narrativo ed epico; chiarezza, correttezza e pertinenza nell'esposizione. latino scritto: riconoscimento ed analisi delle principali categorie morfologiche (sostantivi, aggettivi, verbi, pronomi, avverbi) e sintattiche (casi, concordanze); riconoscimento ed analisi della sintassi di periodi semplici; traduzione corretta e rispettosa della lingua italiana; orale. conoscenza dei contenuti; corretta applicazione delle norme teoriche. Classe seconda Italiano scritto: consolidamento degli obiettivi previsti per la classe precedente; correttezza ortografica, lessicale, fraseologica ed espressiva; costruzione logica ed ordinata del testo argomentativo ed interpretativo; orale: consolidamento degli obiettivi previsti per la classe precedente; conoscenza dei contenuti; riconoscimento degli elementi strutturali di un testo narrativo complesso, del romanzo e testo poetico; chiarezza, correttezza e pertinenza nell'esposizione. Latino scritto: riconoscimento ed analisi delle diverse forme di categorie morfologiche; riconoscimento ed analisi della struttura di un periodo latino; traduzione corretta con scelte espressive appropriate in italiano; orale: conoscenza dei contenuti, corretta applicazione delle norme teoriche. ITALIANO PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE E CON INDIRIZZO DI SCIENZE APPLICATE CLASSE PRIMA - SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO ZERO Accoglienza MODULO UNO Morfologia e sintassi Unità didattiche test di ingresso; metodo di studio. morfologia verbale; elementi di morfologia nominale (articolo, nome); sintassi della frase semplice: soggetto, tipi di predicato, attributo, apposizione, complementi. 7 MODULO DUE Tipologie di testi MODULO TRE Laboratorio di scrittura MODULO QUATTRO Epica MODULO CINQUE Narrativa elementi di narratologia; scelta di testi narrativi (racconto, novella); testo narrativo-letterario (racconto, romanzo); testo interpretativo-valutativo (analisi e commento testo narrativo). correttezza ortografica e morfo-sintattica, punteggiatura; testo espressivo: lettera, diario; testo descrittivo; riassunto; analisi del testo narrativo; testo espositivo (relazione, articolo di giornale, tema letterario). introduzione all’epica omerica; lettura di passi scelti dell’Iliade, dell’Odissea e dell’Eneide. Lettura integrale ed analisi di uno o più testi narrativi (romanzi o racconti) a scelta dell’insegnante. CLASSE SECONDA – SCANSIONE MODULARE Denominazione Unità didattiche MODULO UNO Morfologia e sintassi Elementi di morfologia nominale (aggettivo, pronome); Elementi di morfologia delle parti invariabili del discorso; sintassi della frase complessa: proposizione indipendente, MODULO DUE Tipologie di testi MODULO TRE Laboratorio di scrittura MODULO QUATTRO Promessi Sposi MODULO CINQUE Storia della letteratura MODULO SEI Narrativa coordinazione, subordinazione, proposizioni completive, relative, circostanziali; discorso diretto ed indiretto. testi narrativi; elementi della versificazione e scelta di testi poetici; analisi e produzione di un testo argomentativo; testo interpretativo-valutativo (analisi e commento di testo poetico). testo espositivo (relazione, articolo di giornale, tema letterario); testo argomentativo; testo espositivo (relazione, articolo di giornale). lettura e analisi di capitoli integrali o passi significativi tratti dall’Introduzione e dai capp. 1-38. cenni sull’origine e lo sviluppo della lingua e dei dialetti italiani; cenni sulla poesia provenzale; letteratura italiana delle origini: scuola siciliana; poesia religiosa; rimatori toscani. lettura integrale ed analisi di uno o più testi narrativi (romanzi o racconti) a scelta dell’insegnante. VERIFICA e VALUTAZIONE Scritto Due prove scritte nel trimestre, almeno tre nel pentamestre, in prevalenza delle seguenti tipologie: classe prima - trimestre: produzione di un testo espressivo e/o descrittivo; classe prima - pentamestre: riassunto, questionario o produzione di un testo su temi dell’epica; analisi di testo narrativo-letterario; elaborato espositivoargomentativo; classe seconda - trimestre: elaborato su un argomento letterario, storico o di attualità; analisi di un testo poetico e/o narrativo; 8 classe seconda - pentamestre: produzione e/o analisi di un testo argomentativo; Orale Valutazione Valutazione finale elaborato su tematiche dei Promessi Sposi; analisi di un testo poetico. Almeno una verifica orale nel trimestre, almeno due verifiche orali nel pentamestre, in prevalenza interrogazioni individuali nelle quali gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza dei contenuti specifici delle varie unità didattiche, di saper utilizzare le componenti morfologiche e sintattiche e di operare gli opportuni collegamenti e riflessioni. Potranno essere utilizzati anche questionari, schede ed elaborati scritti di vario tipo e struttura (test). Per gli elaborati scritti si utilizzerà la griglia A; per l’orale saranno considerati gli indicatori formativi Conoscenza progressiva e comprensione degli argomenti, Linguaggio ed esposizione, Capacità di analisi e correlazione, Organizzazione e rielaborazione delle informazioni.. Oltre quanto già indicato nella Premessa, si terrà anche conto del possesso di una sufficiente conoscenza della morfologia e della sintassi, di una accettabile capacità di comprensione ed interpretazione dei testi, delle conoscenze nella materia, della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica, della capacità di organizzare un discorso, della qualità dell’esposizione scritta ed orale, della proprietà di linguaggio. LATINO PRIMO BIENNIO LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE CLASSE PRIMA - SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO ZERO Accoglienza MODULO UNO Elementi introduttivi MODULO DUE Morfologia nominale Unità didattiche test di ingresso; metodo di studio. fondamenti di analisi logica italiana: soggetto, predicati (funzioni, caratteristiche), apposizione, attributo e complementi; fondamenti di morfologia nominale e verbale; Fonetica: alfabeto, consonanti, vocali, dittonghi, sillaba, pronuncia del latino, accentazione, accento di enclisi. Parti del discorso: struttura delle parti variabili. Flessione nominale: i casi, le declinazioni del nome. Flessione verbale: genere e forma, modi e tempi, persona e numero, elementi costitutivi del verbo, le coniugazioni, il paradigma, i tre temi verbali, desinenze personali. Prima declinazione con lessico. Particolarità. Pronomi personali soggetto. Avverbi e congiunzioni con lessico. Seconda declinazione con lessico. Particolarità. Pronomi personali di prima e seconda persona. Pronome personale di terza persona. Pronome personale riflessivo. Aggettivi della prima classe. Concordanza dell’aggettivo. Aggettivo sostantivato. Apposizione. Pronomi ed aggettivi possessivi. Aggettivi pronominali. Terza declinazione: nomi del primo, secondo e terzo gruppo con lessico e particolarità specifiche. Particolarità. Aggettivi della seconda classe: primo, secondo e terzo gruppo con lessico. Pronome e aggettivo determinativo is, ea, id. Pronome relativo. Quarta declinazione con lessico. Particolarità. Quinta declinazione con lessico. Particolarità. 9 Coniugazioni attive/passive e mista: indicativo presente, imperfetto, MODULO TRE Morfologia verbale MODULO QUATTRO Sintassi futuro semplice, perfetto, piuccheperfetto, futuro anteriore; imperativo presente; infinito. Verbo sum e composti: indicativo presente, imperfetto, futuro semplice, perfetto, piuccheperfetto, futuro anteriore, infinito. Participio presente e sue funzioni. Costruzione della frase latina. Come tradurre una versione. Complementi: mezzo, causa, compagnia ed unione, modo, stato in luogo, moto a luogo, moto da luogo, moto per luogo; tempo determinato e tempo continuato, predicativo del soggetto e dell'oggetto, limitazione, qualità, argomento, materia. Particolarità dei complementi di luogo. Dativo di possesso. Proposizione temporale, concessiva e causale con indicativo. Preposizioni con accusativo e ablativo. Proposizione relativa propria. CLASSE SECONDA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO UNO Morfologia nominale MODULO DUE Morfologia verbale MODULO TRE Sintassi Unità didattiche Pronomi ed aggettivi dimostrativi, usi dei dimostrativi. Gradi dell'aggettivo qualificativo: nozioni generali. Comparativo di uguaglianza, minoranza, maggioranza; comparativo di maggioranza tra aggettivi; comparativo assoluto. Superlativo, superlativo relativo e complemento partitivo. Particolarità di comparativi e superlativi. Formazione e gradi dell'avverbio qualificativo. Numerali: cifre, cardinali, ordinali, distributivi, avverbi, datazione. Particolarità del nome e dell'aggettivo. Pronomi ed aggettivi determinativi. Pronomi interrogativi; aggettivi pronominali. Pronomi ed aggettivi indefiniti. Diatesi passiva: nozioni generali; indicativo presente, imperfetto, futuro semplice, perfetto, piuccheperfetto, futuro anteriore. Forma impersonale passiva. Coniugazioni attive e passive, verbo sum e possum: congiuntivo presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto; tempi dell’infinito, funzioni ed usi. Supino attivo e passivo. Participio perfetto e sue funzioni. Participio futuro e sue funzioni. Coniugazione perifrastica attiva. Verbo eo. Complemento di fine. Congiuntivo dipendente, consecutio temporum; proposizione finale. Proposizione completiva volitiva. Complementi: partitivo, di estensione, di età, di distanza. Cum e congiuntivo. Proposizione infinitiva. Proposizione interrogativa diretta ed indiretta. Proposizione consecutiva. Ablativo assoluto. 10 VERIFICA e VALUTAZIONE Scritto Orale Valutazione Valutazione finale Due prove scritte nel trimestre, almeno tre nel pentamestre, graduate in relazione alle unità didattiche svolte ed alle nozioni e competenze generalmente acquisite, nelle quali gli alunni dovranno dimostrare di conoscere e saper utilizzare le componenti morfologiche e sintattiche trattate nella parte teorica. Almeno una verifica orale nel trimestre, almeno due verifiche orali nel pentamestre, in prevalenza interrogazioni individuali, nelle quali gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza della morfologia e delle norme sintattiche nonché di saper impiegare le conoscenze acquisite per orientarsi su un testo in lingua e svolgere idonei esercizi di verifica. Potranno essere utilizzati anche questionari, schede ed elaborati scritti di vario tipo e struttura (test). Per gli elaborati scritti si utilizzerà l'apposita griglia D; per l'orale si considereranno gli indicatori formativi di Conoscenza progressiva e comprensione degli argomenti, Linguaggio ed esposizione, Capacità di analisi e correlazione, Organizzazione e rielaborazione delle informazioni. Oltre quanto già indicato nella Premessa, si terrà anche conto del possesso di una sufficiente conoscenza della morfologia e della sintassi latina e di una accettabile capacità di orientamento e rielaborazione nella comprensione ed interpretazione dei testi latini. 11 Asse storico-sociale: Geostoria, Cittadinanza e Costituzione 1. Finalità educative Conoscenza, accettazione e rispetto delle culture diverse, nella prospettiva di comprensione, solidarietà e rifiuto delle discriminazioni. Sviluppo dell'attitudine a problematizzare e formulare quesiti coerenti nella consapevolezza dei rapporti tra passato e presente. Maturazione della coscienza civile individuale come essere sociale dotato di diritti e doveri da riconoscere, difendere e rispettare. Rispetto delle regole della comunità in cui si vive (famiglia, scuola, società) ed educazione alla convivenza democratica. 2. Obiettivi formativi Acquisire la capacità di percepire gli eventi storici secondo le coordinate spazio-temporali, cogliendo nel passato le radici del presente. Favorire la convivenza civile e l’esercizio attivo della cittadinanza, per una partecipazione responsabile - come persona e cittadino - alla vita sociale, ampliando i suoi orizzonti culturali nella costruzione dell’identità personale e nella comprensione dei valori dell’inclusione e dell’integrazione; potenziare lo spirito di intraprendenza e di imprenditorialità. Acquisire la comprensione critica della dimensione culturale dello sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale e dell'interdipendenza tra i saperi, la padronanza del lessico delle scienze storico-sociali utilizzando i diversi codici della comunicazione. Acquisire la maturazione delle competenze sociali e civiche chiave per la cittadinanza attiva. 3. Obiettivi didattici delle discipline di asse - abilità e competenze da raggiungere Analizzare, selezionare, sintetizzare ed esporre con linguaggio appropriato le informazioni. Collocare nel tempo e nello spazio gli eventi storici. Riconoscere una fonte storica, leggere grafici ed istogrammi. Operare confronti tra civiltà di aree geografiche diverse. Individuare nelle diverse epoche storiche, oggetto di studio, le basilari regole a tutela del cittadino. Comprendere i mutamenti in usi e abitudini nell’evoluzione del tempo. Riconoscere le forme delle attività economiche e il ruolo svolto dalle attività umane nella trasformazione degli ambienti. 4. Prerequisiti Essenziale per l'inizio dell'attività didattica nelle classi prima e seconda risulta il possesso dei seguenti requisiti: percepire la dimensione spazio-temporale di fenomeni ed episodi storici, sociali ed economici con la consapevolezza dell'interazione uomo-ambiente; conoscere i concetti basilari del linguaggio storiografico e geografico, specie per quanto attiene alla società ed alle istituzioni; conoscere il significato e la valenza dei concetti-chiave della convivenza sociale e civile: libertà, responsabilità, iniziativa civile e solidarietà. 5. Contenuti, abilità e competenze irrinunciabili Classe prima: conoscenza dei contenuti; esposizione ordinata e pertinente; conoscenza di parole-chiave e di concetti fondamentali; capacità di operare semplici confronti, di riconoscere rapporti di tempo ed i nessi causa-effetto; conoscere concetti basilari e strutture organizzative dei sistemi politico-sociali; conoscenza ed uso degli strumenti. Classe seconda: conoscenza dei contenuti; esposizione ordinata e pertinente; conoscenza di parole-chiave e di concetti fondamentali; capacità di operare confronti, di riconoscere rapporti di tempo ed i nessi causa-effetto; capacità di effettuare collegamenti; conoscenza dell'organizzazione dello stato ed uso degli strumenti. 12 GEOSTORIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE E CON INDIRIZZO DI SCIENZE APPLICATE CLASSE PRIMA – SCANSIONE MODULARE Denominazione Unità didattiche Metodo di studio. Strumenti dello storico: concetto di storia e storiografia, fonti, MODULO ZERO Accoglienza Preistoria e Vicino Oriente MODULO UNO Storia greca MODULO DUE Storia romana 1 – Dalle origini all'espansione mediterranea MODULO TRE Storia romana 2 – Crisi e fine della repubblica cronologia, spazio, civiltà della scrittura. Lineamenti essenziali su preistoria e civiltà del Vicino Oriente: neolitico, agricoltura, allevamento, specializzazione del lavoro, nascita di villaggi e città, classi sociali, religione. Lineamenti sulle civiltà orientali (mesopotamiche, egizia, palestinesi): mezzaluna fertile, scrittura, legislazione, religione, classi sociali. Gli Indoeuropei. Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: organizzazione sociale e Stato. Identità nazionali. Minoici e Micenei: I Minoici, la civiltà dei palazzi; affermazione della civiltà micenea; l'età buia della Grecia; il mondo omerico. Origini della polis e diffusione della civiltà greca: la polis, una nuova realtà; oltre la polis, patrimonio culturale unico; la seconda colonizzazione greca; dalla polis aristocratica alla tirannide. L'affermazione di Sparta e Atene. Guerre persiane: origini del conflitto; prima e seconda guerra. L'età d'oro di Atene: il difficile equilibrio tra Sparta e Atene dopo le guerre persiane; l'età di Pericle, l'apogeo di Atene. Guerra del Peloponneso. Impero macedone: tramonto della polis; egemonia macedone in Grecia; Alessandro Magno; regni ellenistici; espansione della civiltà greca in Oriente. Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: democrazia antica e moderna; cittadini ieri, oggi, domani. Aspetti della Costituzione Italiana. L’Italia preromana: lineamenti sull'Italia preistorica; la civiltà degli Etruschi, ascesa e declino degli Etruschi. Primi secoli di Roma: società e politica nella Roma arcaica. I primi secoli di Roma: le istituzioni repubblicane; la lotta fra patrizi e plebei; alla conquista del Lazio e dell'Italia. Alla conquista del Mediterraneo: le guerre puniche, conquista della Grecia; definitiva sconfitta di Cartagine e conquista della Spagna; conseguenze interne dell'espansionismo. Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: lo stato italiano. Aspetti della Costituzione Italiana. Crisi della repubblica romana: la repubblica dopo la conquista del Mediterraneo; i tentativi di riforma agraria; Gaio Mario e la guerra sociale; la dittatura di Silla ed il tentativo di restaurazione oligarchica. Fine della repubblica romana: Pompeo, Crasso, Cesare ed il primo triumvirato; Cesare contro Pompeo; dal secondo triumvirato all'affermazione di Ottaviano. 13 Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: i diritti umani. Aspetti della Costituzione Italiana. CLASSE SECONDA – SCANSIONE MODULARE Denominazione Unità didattiche Il principato di Augusto e gli imperatori Giulio-Claudi: il potere MODULO UNO Storia romana 3 – Dalle origini all'apogeo dell'impero MODULO DUE Storia romana 4 – La crisi dell’impero L’età tardo-antica MODULO TRE L’Alto Medioevo personale di Ottaviano Augusto; ideologia del principato; gruppi sociali, esercito e provinciali durante il principato; campagne militari di Augusto; gli eredi di Augusto, i Giulio-Claudi. Dalla dinastia Flavia agli imperatori adottivi: la dinastia flavia; l'epoca d'oro dell'impero; società ed economia tra il I ed il II secolo; integrazione culturale e nuovi culti religiosi; Ebrei e Cristiani nei primi secoli dell'impero. Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: La Costituzione: principi e libertà. Il lavoro. Altri aspetti della Costituzione Italiana. Crisi e trasformazione: origini della crisi dell'impero; l'impero sotto Settimio Severo e Caracalla; la crisi del III secolo: anarchia ed invasioni; diffusione del cristianesimo. L'età di Diocleziano: l'impero tra Diocleziano e Costantino; l'impero cristiano. Crollo dell'Impero romano d'Occidente: il mondo germanico; l'impero da Valentiniano a Teodosio; il V secolo: nuove invasioni barbariche, dissoluzione dell'impero romano d'Occidente; dominio ostrogoto in Italia; la società nel V secolo; Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: I diritti di libertà nella Costituzione. Solidarietà, diritti e integrazione. Altri aspetti della Costituzione Italiana. l'inizio del Medioevo. Il Mediterraneo conteso: l'impero universale di Giustiniano; le trasformazioni dell'impero bizantino; la nascita e le caratteristiche dell'Islam; la diffusione dell'Islam. La dominazione longobarda in Italia: l'arrivo dei Longobardi in Italia, le trasformazioni di una società di guerrieri; l'Italia bizantina; fine del regno longobardo: scontro con il papato ed i Franchi. L'ascesa dei Franchi da regno ad impero: l'età dei Merovingi; la dinastia dei Pipinidi; la nascita dell'impero di Carlo Magno, il Sacro romano impero, la riscoperta della cultura. Economia nell'Alto Medioevo: rapporto tra uomo ed ambiente; nuova organizzazione del lavoro agricolo; la curtis: un modello di azienda agricola; il sistema curtense; la ripresa dopo il Mille. L'Impero dalla crisi al rinnovamento: la disgregazione dell'impero carolingio. Normanni, Ungari, Saraceni; dissoluzione dell'ordinamento pubblico; gli Ottoni e la rinascita dell'impero. La riforma della Chiesa: il X secolo tra crisi e corruzione; la riforma ecclesiastica; movimenti di contestazione; la lotta per le investiture; le conseguenze dello scontro tra Chiesa ed Impero Aspetti di Geografia correlati. Cittadinanza attiva: L’Europa dei diritti. Solidarietà ambientale. Altri aspetti della Costituzione Italiana. 14 VERIFICA e VALUTAZIONE Orale Valutazione Valutazione finale Almeno una verifica nel trimestre, almeno due nel pentamestre, in prevalenza interrogazioni individuali, nelle quali gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza della materia e saper operare gli opportuni collegamenti e/o riflessioni metodologiche. Potranno essere utilizzati anche questionari, schede ed elaborati scritti di vario tipo e struttura (test). Saranno considerati gli indicatori formativi di Conoscenza progressiva e comprensione degli argomenti, Linguaggio ed esposizione, Capacità di analisi e correlazione, Organizzazione e rielaborazione delle informazioni. Oltre quanto già indicato nella Premessa, si terrà anche conto delle conoscenze nella materia, della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica, della capacità di organizzazione del discorso, della qualità dell'esposizione e della proprietà del linguaggio e del lessico specifico. Si terrà altresì conto della conoscenza della materia, della capacità nell'uso degli strumenti, della capacità di analisi, sintesi e comprensione dei principali elementi fisico-antropici di un territorio e delle diverse problematiche del mondo contemporaneo, della capacità di organizzazione del discorso, della qualità dell'esposizione, della proprietà nel lessico specifico. 15 SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO Asse dell’area linguistica e comunicativa: Italiano e Latino In considerazione del processo di raccordo tra primo e secondo biennio, si presterà attenzione a verificare e consolidare l’acquisizione dei seguenti requisiti: possesso di un sufficiente bagaglio di conoscenze grammaticali e sintattiche; consapevolezza di meccanismi e funzioni linguistiche in rapporto alla lingua italiana; sufficiente abilità nel riconoscere lo sviluppo periodale, soprattutto nell'aspetto ipotattico; capacità di comprendere e tradurre testi semplici; sensibilità per le tematiche letterarie e per il patrimonio culturale implicato. In merito ai contenuti di Italiano si evidenzia che il disegno storico della letteratura privilegerà lo sviluppo diacronico, essenziale alla comprensione della storicità di ogni fenomeno letterario, consentendo di selezionare, lungo l’asse del tempo, i momenti più rilevanti della civiltà letteraria, gli scrittori e le opere più significativi, oppure percorsi per tematiche, generi letterari e componenti che contribuiscano a definire la cultura del periodo trattato. Una diversa modulazione dei contenuti e dei tempi è comunque legata alle esigenze e alle valutazioni dei singoli docenti. Nel caso della Divina Commedia è possibile adottare una scansione tradizionale (una cantica letta e analizzata in ciascun anno) o una lettura trasversale, scegliendo all’interno delle cantiche interi canti o parti di essi sulla base di identità e/o affinità di specifici percorsi tematici. In merito ai contenuti di Latino, si segnala che sarà prediletta l’analisi linguistica e morfolessicale dei testi latini rispetto a quella degli aspetti prettamente letterari, la Letteratura venendo considerata relativamente ai generi, agli autori e alle opere più significativi; si prevede pertanto nelle classi terza, quarta e quinta la lettura, analisi e commento di un congruo numero di testi in lingua originale e/o in traduzione italiana. Sarà possibile individuare percorsi tematici e di genere letterario che comporteranno una diversa modulazione dei contenuti e dei tempi, comunque legati alle esigenze e alle valutazioni dei singoli docenti. 1. Finalità educative Acquisire le abilità linguistiche necessarie per esprimersi, comprendere e relazionarsi con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza anche nel confronto con il passato. Studiare più sistemi linguistici e culturali, per comprendere criticamente l’identità di tradizioni e civiltà diverse. Favorire una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Comprendere il nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Guidare lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme de sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Acquisire le abilità di analisi e di interrelazione fra le diverse lingue, come confronto e riflessione. 2. Obiettivi formativi Riconoscere la tipologia dei testi, rilevare analogie e differenze e collocare gli stessi in un quadro di relazioni. Acquisire abilità di analisi e interrelazione fra le diverse lingue intese come confronto e riflessione. Acquisire varie tecniche di lettura (estensiva, esplorativa, intensiva). Maturare sensibilità verso le problematiche legate al patrimonio culturale, storico ed artistico, sviluppare le capacità critiche e le capacità di effettuare raccordi pluridisciplinari; sviluppare la creatività intellettuale e l'uso divergente delle categorie di pensiero e degli schemi interpretativi. Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: 16 o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; o saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; o curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 3. Obiettivi didattici delle discipline di asse - abilità e competenze da raggiungere Collocare i testi e gli autori nella storia letteraria e nella cultura di riferimento. Cogliere l’influsso che il contesto storico, sociale e culturale esercita sugli autori e sui loro testi. Sintetizzare gli elementi essenziali dei temi trattati operando inferenze e collegamenti tra i contenuti. Distinguere temi, generi letterari, caratteri di lingua e stile. Individuare percorsi diacronici o tematici in relazione ad autori, generi e/o temi affrontati. Svolgere l’analisi linguistica e retorica del testo. Acquisire alcuni termini specifici del linguaggio letterario. Padroneggiare la comunicazione e la lingua italiana: o sintetizzare il contenuto di un testo in prosa o parafrasare un testo poetico dimostrando di comprenderne il significato letterale; o analizzare formalmente un testo in prosa o poetico, individuandone le componenti strutturali e funzionali specifiche dei generi; o contestualizzare un testo in relazione all’opera di appartenenza, al genere letterario, alla personalità dell’autore, all’epoca e al clima culturale di riferimento; o esprimersi nell’orale in modo lessicalmente appropriato e organicamente strutturato a seconda della situazione comunicativa nei vari contesti; o esprimersi nello scritto con pertinenza, coerenza e coesione, proprietà lessicale, correttezza ortografica e morfosintattica, precisione di contenuti nel produrre testi di vario tipo. Individuare e analizzare le strutture fondamentali del sistema linguistico latino a livello sintattico, morfologico e lessicale. Saper analizzare e tradurre passi di autore studiati con rigore metodologico. Cogliere i caratteri specifici della letteratura latina. Individuare elementi di confronto, di continuità e di diversità tra le letteratura latina e la letteratura italiana e straniere studiate. Utilizzare gli strumenti disponibili (conoscenze e abilità acquisite, lessici, dizionari, repertori, banche dati, fonti dirette e indirette, manuali e altri strumenti relativi a discipline affini e complementari) per affrontare problemi ed impostarne la soluzione in modo autonomo e responsabile. 4. Prerequisiti Padronanza nell’uso degli strumenti didattici Conoscenza e padronanza degli strumenti linguistici nella ricezione e nella produzione orale e scritta. Capacità di organizzazione, comprensione ed analisi dei testi Padronanza nell’uso degli strumenti didattici Conoscenza e padronanza degli elementi linguistici e morfosintattici Comprensione ed adeguata resa in italiano di un semplice testo in lingua latina 17 5. Contenuti, abilità e competenze irrinunciabili Classe terza Italiano Padronanza degli strumenti linguistici nella ricezione e nella produzione orale e scritta. Comprensione, analisi e interpretazione di testi di varia natura. Capacità di organizzazione di un testo. Sufficiente capacità di elaborazione critica e attenzione alla tipologia. Adeguata conoscenza del quadro storico della letteratura italiana, inserita nel contesto dei fenomeni culturali coevi. Consapevolezza del fatto letterario come strumento di conoscenza della nostra civiltà. In particolare per il testo letterario, produzione di un’analisi del testo relativa a temi e motivi prevalenti (anche in rapporto all’opera da cui il brano è tratto, ad altre opere dello stesso autore o dello stesso genere letterario) e agli aspetti stilistici, retorici e linguistici che lo caratterizzano; relativa contestualizzazione sul piano storico-letterario. Latino Conoscenza delle strutture fondamentali della lingua latina. Sufficiente individuazione degli elementi morfosintattici e lessicali. Acquisizione di un codice linguistico che permetta la fruizione dei testi letterari latini. Sufficiente grado di autonomia nella riformulazione dei contenuti secondo le norme morfosintattiche della lingua italiana. Contestualizzazione di un testo sul piano storico letterario. Adeguata conoscenza del quadro storico della letteratura latina. Classe quarta Italiano Nell’arco del triennio la classe quarta si presenta come intermedia all’interno del percorso complessivo; l’attività didattica sarà perciò finalizzata a perseguire fondamentalmente gli stessi obiettivi già previsti per la terza, ma a un livello superiore e tenendo presenti quelli finali delle classi quinte. Verrà perciò posto l’accento su: Sviluppo delle capacità critiche e di rielaborazione personale. Articolazione coerente della produzione scritta e orale. Applicazione autonoma delle categorie di analisi. Latino Si continuerà a lavorare sugli obiettivi già previsti per la terza e sul loro sviluppo e potenziamento, specialmente in prospettiva dell’acquisizione di un sempre maggiore grado di autonomia e di capacità critica, sia nell’attività di traduzione, sia in quella di analisi testuale. Classe quinta Italiano Adeguate competenze linguistico-espressive, sia nella produzione scritta sia nell’esposizione orale. Adeguata conoscenza della storia della letteratura italiana, inserita nel contesto dei fenomeni culturali coevi. Comprensione, analisi e interpretazione di testi di varia natura. In particolare per il testo letterario, produzione di un’analisi del testo relativa a temi e motivi prevalenti (anche in rapporto all’opera da cui il brano è tratto, ad altre opere dello stesso 18 autore o dello stesso genere letterario) e agli aspetti stilistici, retorici e linguistici che lo caratterizzano; relativa contestualizzazione sul piano storico-letterario. Progettazione ed elaborazione autonoma, secondo un metodo di ricerca adeguato, del proprio percorso tematico. Latino Comprensione del testo e contestualizzazione sul piano storico-letterario. Sufficiente grado di autonomia nella traduzione in lingua italiana di testi latini. Produzione di un’analisi del testo relativa a temi e motivi prevalenti (anche in rapporto all’opera da cui il brano è tratto, ad altre opere dello stesso autore o dello stesso genere letterario) e agli aspetti stilistici, retorici e linguistici che lo caratterizzano Adeguata conoscenza della storia della letteratura latina. ITALIANO SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE E CON INDIRIZZO DI SCIENZE APPLICATE CLASSE TERZA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO UNO Il Dolce stil novo Dante MODULO DUE Petrarca MODULO TRE Boccaccio MODULO QUATTRO Umanesimo e Rinascimento MODULO CINQUE Il poema cavalleresco del Cinquecento MODULO SEI Divina Commedia MODULO SETTE Laboratorio di scrittura Unità didattiche Il “dolce stil novo”. Dante: aspetti innovativi dell’opera dantesca in merito a natura, funzione e scopi espressivi; caratteri specifici dei diversi generi letterari impiegati, con particolare riguardo a La Vita nova e la Divina Commedia. Petrarca: fisionomia intellettuale; aspetti innovativi dell’opera lirica petrarchesca in merito a natura, funzione e scopi espressivi: caratteri specifici dei diversi generi letterari impiegati con particolare riguardo al Canzoniere. Boccaccio: fisionomia intellettuale; Evoluzione e caratteri specifici del genere narrativo; aspetti significativi dell’opera di Boccaccio in merito a natura, funzione e scopi espressivi. periodizzazione, contesto storico, culturale, filosofico, linguistico dell’età umanistica; concetto di Umanesimo; generi e produzioni letterarie umanistiche in latino e in volgare e loro caratteristiche; periodizzazione, contesto storico, culturale, filosofico, linguistico dell’età rinascimentale; Concetto di Rinascimento; generi e produzioni letterarie rinascimentali in latino e in volgare e loro caratteristiche. Ariosto: fisionomia intellettuale; Genere, struttura, contenuto, scopo, temi fondamentali e motivazioni dell’Orlando furioso; periodizzazione, contesto storico, culturale, filosofico, linguistico dell’età della Controriforma; concetto di Manierismo e nuove tematiche, riflessi sui generi letterari; Tasso: genere, struttura, contenuto, scopo, temi fondamentali e motivazioni della Gerusalemme liberata. Inferno – lettura integrale di canti scelti e/o passi selezionati opportunamente raccordati. tema argomentativo; analisi del testo poetico; analisi del testo narrativo. 19 CLASSE QUARTA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO UNO Il trattato politico rinascimentale MODULO DUE Il Barocco MODULO TRE Il Settecento L’Illuminismo MODULO QUATTRO Foscolo MODULO CINQUE Divina Commedia MODULO SEI Laboratorio di scrittura Unità didattiche Machiavelli: fisionomia intellettuale; linee del pensiero politico e portata innovativa; genere, struttura, contenuto, scopo, temi delle opere di Machiavelli, con particolare riguardo al Principe; Guicciardini: pensiero politico dell’autore in relazione alle opere prodotte. Contesto culturale, ideologico e linguistico dell’età del Barocco; generi praticati e loro caratteristiche nelle opere più rappresentative in riferimento alla lirica barocca, alle prime forme di narrativa romanzesca, alla dissoluzione del poema epico al trattato scientifico. Periodizzazione, contesto storico, culturale, filosofico, linguistico della prima metà del Settecento; generi praticati e loro caratteristiche; la lirica arcadica; Significato, radici sociali, culturali e ideologiche dell’Illuminismo; scenario culturale, caratteri distintivi, produzione dell’Illuminismo in Inghilterra, Francia e Italia nella seconda metà del Settecento. Goldoni: fisionomia intellettuale; la commedia dell’Arte e caratteri della riforma goldoniana; Parini: rapporti con l’Illuminismo, evoluzione della poetica; struttura, contenuti e finalità del Giorno; Alfieri: generi praticati e loro caratteristiche; evoluzione della poetica e rapporti con l’Illuminismo periodizzazione, contesto storico, culturale, filosofico, linguistico dell’età napoleonica; significato, caratteri e contenuti del Neoclassicismo e Preromanticismo nell’esperienza artistica europea; Foscolo: generi praticati e loro caratteristiche; le componenti filosofiche materialistiche, classiche, preromantiche e illuministiche; Le Ultime lettere di Jacopo Ortis; Le liriche, Le Grazie, Il carme dei sepolcri. Purgatorio – lettura integrale di canti scelti e/o passi selezionati opportunamente raccordati. saggio breve; analisi del testo poetico; analisi del testo narrativo. CLASSE QUINTA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO UNO Il Romanticismo MODULO DUE Manzoni Unità didattiche dimensionamento cronologico e la questione terminologica; la genesi storico-filosofica, caratteri e contenuti; la poetica, Romanticismo europeo e italiano; caratteri artisticoletterari; la polemica classicismo-romanticismo; il movimento romantico in Italia, aspetti ideologici, socio-culturali, i “Manifesti” e l’attività editoriale. Manzoni: fisionomia intellettuale, Illuminismo e classicismo giovanile, conversione e Romanticismo; le opere di ispirazione religiosa e patriottica, gli Inni sacri e le Odi civili; le tragedie e gli scritti letterari; i Promessi Sposi, la vicenda editoriale e la metamorfosi del romanzo; 20 MODULO TRE Leopardi MODULO QUATTRO Il secondo Ottocento MODULO CINQUE Tra Ottocento e Novecento MODULO SEI L’Ermetismo Il secondo Novecento MODULO SETTE Divina Commedia MODULO OTTO Laboratorio di scrittura principali aspetti dell’evoluzione poetica: l’innovazione del romanzo, le influenze di Walter Scott, il realismo, il “vero” l’”utile” e l’”interessante”, il Seicento, gli umili, la lingua, il pessimismo manzoniano e la componente religiosa, la Provvidenza. Leopardi: fisionomia intellettuale, l’evoluzione e le fasi del pensiero leopardiano; la poetica, Illuminismo classicismo e Romanticismo, immaginazione e sentimento, l’«indefinito» e la «rimembranza»; evoluzione dell’opera: Zibaldone, Operette morali, Canti. la Scapigliatura, i caratteri ideologici e stilistici della contestazione; Positivismo, Naturalismo e romanzo sperimentale; Verga: la poetica del verismo e le innovazioni stilistiche; l’evoluzione delle opere narrative: le novelle e il “Ciclo dei vinti”. Decadentismo: significati, caratteri letterari, panoramica sulle poetiche; l’evoluzione verso il Simbolismo della lirica in Francia; D’Annunzio e il dannunzianesimo; fisionomia intellettuale e poetica, estetismo e superomismo; opera narrativa e poetica; Pascoli; caratteri della poesia pascoliana e innovazione formale; approfondimento della più significativa produzione poetica. Avanguardie storiche e le loro espressioni; Futurismo; la poesia crepuscolare e il ripiegamento interiore; Svevo: fisionomia intellettuale e componenti ideologiche; l’inetto e la sua evoluzione nella produzione narrativa; Pirandello: fisionomia intellettuale e componenti ideologiche; visione della realtà e l’eroe estraniato; la poetica multiforme e i caratteri della produzione pirandelliana. l’Ermetismo, evoluzione delle Avanguardie; caratteri, temi e indirizzi poetici; Ungaretti, Quasimodo, Montale, Saba: vita, opere, pensiero e poetica, approfondimento della produzione più significativa. Cenni sul dopoguerra e l’evoluzione del Neorealismo; Vittorini, Pavese, Calvino e altri esponenti del Neorealismo; Cenni a la società di massa e la nuova problematicità del reale; Cenni a Gadda e Pasolini; la neo-avanguardia. Paradiso – lettura integrale di canti scelti e/o passi selezionati, con particolare riferimento ai canti I, III,VI, XI, XII, XV, XVII. articolo di giornale; analisi del testo poetico; analisi del testo narrativo. VERIFICA e VALUTAZIONE Scritto Due prove scritte nel trimestre, almeno tre nel pentamestre, in prevalenza delle seguenti tipologie: classe terza: parafrasi, riassunti, questionari, analisi di testi letterari e non letterari, poetici e narrativi, tema argomentativo, relazioni; classe quarta: parafrasi, riassunti, questionari, analisi di testi letterari e non letterari, poetici e narrativi, relazioni, tema argomentativo, saggi brevi, articoli di giornali; classe quinta: parafrasi, riassunti, questionari, analisi di testi letterari e non letterari, poetici e narrativi, relazioni, tema argomentativo, saggi brevi, articoli di giornali tema storico, tema di ordine generale. 21 Orale Valutazione Valutazione finale Almeno una verifica orale nel trimestre, almeno due verifiche orali nel pentamestre, in prevalenza interrogazioni individuali nelle quali gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza dei contenuti specifici delle varie unità didattiche, di saper utilizzare le componenti morfologiche e sintattiche e di operare gli opportuni collegamenti e riflessioni. Potranno essere utilizzati anche questionari, schede ed elaborati scritti di vario tipo e struttura (test). Per gli elaborati scritti si utilizzerà l’apposita griglia B; per l’orale saranno considerati gli indicatori formativi Conoscenza progressiva e comprensione degli argomenti, Linguaggio ed esposizione, Capacità di analisi e correlazione, Organizzazione e rielaborazione delle informazioni. Oltre quanto già indicato nella Premessa, si terrà anche conto del possesso di una sufficiente conoscenza della morfologia e della sintassi, di una accettabile capacità di comprensione ed interpretazione dei testi, delle conoscenze nella materia, della capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica, della capacità di organizzare un discorso, della qualità dell’esposizione scritta ed orale, della proprietà di linguaggio. LATINO SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO LICEO SCIENTIFICO ORDINAMENTALE CLASSE TERZA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO UNO Età arcaica MODULO DUE Poesia MODULO TRE Storiografia dell’età cesariana MODULO QUATTRO Laboratorio Unità didattiche periodizzazione, contesto storico-culturale nel periodo arcaico e nella prima età repubblicana; cenni alle prime forme letterarie ed ai primi autori in ambito epicoteatrale; cenni agli sviluppi della commedia (Plauto, Terenzio) e della prosa e storiografia, gli annalisti e Catone; Lucilio e la poesia satirica. Catullo e la poesia neoterica (con lettura testi). periodizzazione, contesto storico-culturale del I sec. a.C.; Cesare (con lettura testi). Sallustio (con lettura testi). Argomenti di morfologia e sintassi. Esercizio di traduzione. CLASSE QUARTA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO UNO Oratoria e poesia in età cesariana MODULO DUE Poesia augustea Unità didattiche Lucrezio e il poema didascalico (con lettura testi). Cicerone: oratoria e retorica, la riflessione politico-filosofica (con lettura testi). periodizzazione, contesto storico-culturale nel I sec. a.C/d.C.; Virgilio, Orazio (con lettura testi). Ovidio, Tibullo e Properzio (con lettura testi). MODULO TRE Storiografia MODULO QUATTRO Laboratorio sviluppi della storiografia; Tito Livio e la storiografia di età augustea. (con lettura testi). Argomenti di morfologia e sintassi. Esercizio di traduzione. 22 CLASSE QUINTA – SCANSIONE MODULARE Denominazione MODULO TRE Età tardoantica MODULO QUATTRO Laboratorio MODULO UNO Età giulio-claudia MODULO DUE Età flavia e antonina Unità didattiche periodizzazione, contesto storico-culturale nel I d.C.; Seneca (con lettura testi). Lucano e Petronio; Persio e la continuità della satira latina. Fedro e il genere favolistico; periodizzazione, contesto storico-culturale nel I-II d.C.; Giovenale e Marziale; l’epica: Stazio, Valerio Flacco e Silio Italico; la prosa: Plinio il Vecchio, Svetonio e Quintiliano (con lettura testi). Tacito (con lettura testi). Elementi su contesto storico-culturale; Apuleio. Cenni alla letteratura cristiana e apologetica; la crisi dell’impero e la patristica; Agostino. Argomenti di morfologia e sintassi. Esercizio di traduzione. VERIFICA e VALUTAZIONE Scritto Orale Valutazione Valutazione finale Classe terza: traduzioni, eventualmente corredate da analisi morfo-sintattiche di brani di autori. Classe quarta: traduzioni, eventualmente corredate da analisi morfo-sintattiche di brani di autori. Classe quinta: nel trimestre traduzioni, eventualmente corredate da quesiti di storia letteraria; nel pentamestre verranno invece somministrati quesiti di storia letteraria ed un compito strutturato sulle modalità della terza prova. Almeno una verifica orale nel trimestre, almeno due nel pentamestre, in prevalenza interrogazioni individuali nelle quali gli studenti dovranno dimostrare la conoscenza dei contenuti specifici delle varie unità didattiche, di saper utilizzare le componenti morfologiche e sintattiche ed operare opportuni collegamenti e riflessioni. Potranno essere utilizzati anche questionari, schede ed elaborati scritti di vario tipo e struttura (test). Per gli elaborati scritti si utilizzerà l'apposita griglia E; per l'orale si considereranno gli indicatori formativi di Conoscenza progressiva e comprensione degli argomenti, Linguaggio ed esposizione, Capacità di analisi e correlazione, Organizzazione e rielaborazione delle informazioni. Saranno comunque valutate: A - le conoscenze grammaticali e sintattiche, le conoscenze relative agli aspetti rilevanti del contesto storico-culturale degli autori, dei generi letterari e dell’opera presa in esame o di altre opere dell’autore; B - le competenze necessarie alla traduzione, alla comprensione, all’analisi lessicale, stilistica e morfosintattica di un brano d’autore; le competenze necessarie allo studio di un fenomeno, un problema o un testo letterario riuscendo ad individuare gli elementi significativi e relazioni. Oltre quanto già indicato nella Premessa, si terrà anche conto del possesso di una sufficiente conoscenza della morfologia e della sintassi latina e di una accettabile capacità di orientamento e rielaborazione nella comprensione ed interpretazione dei testi latini. 23 Griglia A - valutazione prove scritte - ITALIANO - biennio - a.s. 2014-2015 Indicatori formativi Livelli di prestazione Indicatori analitici Giudizi sintetici Punti Lingua - Espressione e lessico: chiarezza correttezza formale proprietà lessicale Scorretta e incoerente Limitata e disordinata Semplice e corretta Chiara e coerente Coerente e articolata Non rappresentati o errati Frammentari e lacunosi Essenziali Ampi Specifici ed articolati Inconsistente Limitata Conforme Valida Valida e originale Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo 1 - 1.75 2 - 2.5 2.75 - 3 3.25 - 3.5 3.75 - 5 0.5 - 0.75 1-1.25 1.5 1.75 - 2 2.25 – 2.5 0.5 - 0.75 1 - 1.25 1.5 1.75 - 2 2.25 - 2.5 Contenuti e trattazione: pertinenza ampiezza articolazione logica Tipologia e rielaborazione: Analisi del testo: rispetto della tipologia, comprensione e interpretazione. Tema espositivo-argomentativo: rispetto della tipologia, taglio critico e originalità. Legenda: tipologia A – analisi testo; tipologia B – saggio breve; tipologia C – saggio storico; tipologia D – tema di ordine generale. Prova non svolta: voto 2 Griglia B - valutazione prove scritte - ITALIANO – triennio - a.s. 2014-2015 (in decimi/quindicesimi) Indicatori formativi Livelli di prestazione Indicatori analitici Giudizi sintetici Lingua - Espressione e lessico: Scorretta e incoerente Limitata e disordinata Semplice e corretta Chiara e coerente Coerente e articolata Non rappresentati o errati Frammentari e lacunosi Essenziali Ampi Specifici ed articolati Incoerente e disorganica Coerente ma frammentaria Coerente ma essenziale Coerente e ragionata Sistematica e rigorosa Inconsistente Limitata Conforme Valida Valida e originale Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono Ottimo chiarezza correttezza formale proprietà lessicale Contenuti e trattazione: pertinenza ampiezza padronanza degli argomenti Argomentazione e organizzazione: articolazione logica coerenza equilibrio tra parti Tipologia e rielaborazione Tip. A: precisione e interpretazione Tip. B: uso documenti e pertinenza stilistica Tip. C e D: taglio critico e originalità Punti/10 Punti/15 0.5 - 0.75 1 - 1.25 1.5 1.75 - 2 2.25 - 2.5 0.5 - 0.75 1 - 1.25 1.5 1.75 - 2 2.25 - 2.5 0.5 - 0.75 1 - 1.25 1.5 1.75 - 2 2.25 - 2.5 0.5 - 0.75 1 - 1.25 1.5 1.75 - 2 2.25 - 2.5 1.5 2 2.5 3 4 1 2 3 3.5 4 1 2 2.5 3 4 1 1.5 2 2.5 3 Legenda: tipologia A – analisi testo; tipologia B – saggio breve; tipologia C – saggio storico; tipologia D – tema di ordine generale. Prova non svolta: voto 2 24 Descrittori Gravemente insufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Griglia C - valutazione terza prova - triennio - a.s. 2014-2015 /15 4-5 6-7 8-9 10 11-12 13 14 15 /10 3 4 5 6 7 8 9 10 Conoscenza dei contenuti e pertinenza Sintesi e articolazione logica gravemente lacunose ed errate carenti e approssimate parziali e generiche adeguate, ma non approfondite esatte e articolate puntuali e specifiche molteplici ed esaustive confuse e sconnesse frammentarie e disorganiche superficiali e disordinate semplici ed essenziali corrette e chiare adeguate e ordinate coerenti e organizzate puntuali e organiche scorretta e inadeguata limitata e confusa imprecisa e comune semplice ed essenziale chiara e appropriata valida e adeguata precisa e articolata Correttezza e varietà di linguaggio semplici e corrette accurata anche in quello specifico Risposta non pertinente: 3 Quesito non svolto: 2 N.B. Se il primo indicatore è ≤ (6)/4 o la risposta non è pertinente non si attribuiscono punteggi agli indicatori successivi. 25 Griglia D - valutazione prove scritte – LATINO – biennio/triennio – a.s. 2014-2015 Versioni ordinarie (2 ore, circa 10 righe) Tipo A B C D E F G H I L K Y X Indicatori Morfologia nominale Morfologia verbale Lessico e/o omissione grave Imprecisione lessicale e/o omissione lieve Sintassi semplice Sintassi del periodo Frase incompresa e/o non tradotta Errore di grammatica e/o ortografia e/o forma italiana Resa in italiano (opzionale) Comprensione (opzionale) Traduzione incompleta Traduzione gravemente errata Traduzione non svolta Punti per errore - 0.25 - 0.5 - 0.5 - 0.25 - 0.5 - 0.75 da - 0.75 a - 1.5 - 0.25 da -1 a +1 da 0 a +1 -1 per ogni riga omessa Voto 3 Voto 2 N.B. Lo stesso ed identico termine ripetutamente errato allo stesso modo viene sempre corretto ma valutato una sola volta. Gli errori di grammatica e/o ortografia italiana sono conteggiati fino al punteggio massimo di -1 (equivalente alla somma di quattro errori). Griglia E - valutazione prove scritte – LATINO – triennio – a.s. 2014-2015 Versioni brevi (1 ora, inferiori a 6 righe), facilitate, brani antologici di Autori, varie Indicatori formativi Conoscenze morfo-sintattiche Competenze traduttive Livelli di prestazione Indicatori analitici Giudizi sintetici Punti Lacunose, svolgimento parziale, errori e/o omissioni gravi su più aspetti grammaticali di base: morfologia nominale, verbale, sintassi semplice e complessa Carenti, svolgimento completo, errori e/o omissioni su pochi aspetti grammaticali di base: morfologia nominale, verbale, sintassi semplice e complessa Soddisfacenti su aspetti grammaticali di base, alcuni errori su aspetti più complessi della sintassi Adeguate sui vari aspetti grammaticali, poche imprecisioni Complete e prive di errori Inadeguate, più fraintendimenti gravi e/o omissioni di lessico, trasposizione meccanica o troppo arbitraria della costruzione latina, senso compromesso, errori in italiano Carenti, alcuni fraintendimenti e/o omissioni di lessico, trasposizione meccanica o arbitraria della costruzione latina, senso complessivo non compromesso Soddisfacenti, alcune inesattezze di lessico non gravi, trasposizione rigida ma aderente alla costruzione latina e al senso Adeguate, corretto adattamento del lessico, della costruzione latina e del senso, non scorrevoli i passaggi complessi Valide, corretto adattamento del lessico, della costruzione latina e del senso anche in passaggi complessi Gravemente insufficiente 1 Insufficiente 2 Sufficiente 3 Buono Ottimo Gravemente insufficiente 4 5 1 Insufficiente 2 Sufficiente 3 Buono 4 Ottimo 5 Traduzione non svolta: voto 2 26 Tabella A – PRIMO BIENNIO - competenze di cittadinanza attiva e valutazione Asse dei linguaggi: Italiano Competenze di base Abilità/capacità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti. - Comprendere il messaggio contenuto in un testo e coglierne le relazioni logiche. - Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati. - Correttezza ortografica e morfosintattica - Strutture della lingua italiana e dell’analisi del periodo. - Contesto, scopo e destinatario della comunicazione. - I diversi punti di vista - organizzazione del discorso espressivo narrativo, espositivo, argomentativo, poetico e letterario - Uso connettivi logici .- La comunicazione. - Analisi del testo epico, narrativo, poetico - Il testo espressivo, descrittivo, narrativo, espositivo. argomentativo e poetico Denotazione e connotazione - Principali generi letterari con riferimento alla tradizione italiana. - Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere. Comunicare. - Produzione di testi di diverso genere - Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista. - Pianificazione, stesura e revisione del testo scritto. . Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario genere. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi e individuare gli scopi comunicativi ed espressivi di varie tipologie testuali. -- Ricercare, acquisire e selezionare informazioni in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. - Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni. - Rielaborare le informazioni. - Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative. Competenze di cittadinanza Comprendere messaggi di genere diverso mediante differenti supporti (cartacei, informatici e multimediali). Imparare ad imparare. Acquisire ed interpretare informazioni Progettare. Comunicare. Agire in modo autonomo e responsabile 27 Valutazione Voti Livello non sufficiente: non conosce le strutture essenziali della lingua, si esprime in modo scorretto. Livello mediocre: conosce le strutture essenziali della lingua, si esprime in modo non sempre corretto. Livello minimo: conosce le strutture essenziali della lingua, si esprime in modo semplice ma corretto. Livello intermedio: conosce le strutture della lingua, si esprime in modo pertinente e lineare, con impostazione anche personale. Livello avanzato: conosce ed applica con sicurezza le strutture della lingua, usa in modo efficace e corretto la lingua. Livello non sufficiente: non conosce le strutture essenziali del testo, si esprime in modo scorretto. Livello mediocre: conosce le strutture essenziali del testo, si esprime in modo non sempre corretto. Livello minimo: legge, analizza e comprende le informazioni essenziali del testo, si esprime in modo semplice ma corretto. Livello intermedio: riconosce e individua le caratteristiche di un testo in modo autonomo, si esprime in modo pertinente e lineare, con impostazione anche personale. Livello avanzato: analizza, comprende prontamente e autonomamente le informazioni del testo, operando collegamenti; conosce ed applica con sicurezza le strutture della lingua, sa esprimersi in modo fluido. Livello non sufficiente: produce testi non aderenti alle richieste, si esprime in modo scorretto. Livello mediocre: produce testi poco aderenti alle richieste, si esprime in modo non sempre adeguato. Livello minimo: produce testi aderenti alle richieste, si esprime in modo semplice ma corretto. Livello intermedio: amplia la traccia in modo soddisfacente, si esprime in modo pertinente e lineare, con impostazione anche personale. Livello avanzato: approfondisce la traccia e le sue implicazioni in modo articolato e originale, conosce ed applica con sicurezza le strutture della lingua, sa esprimersi in modo fluido. 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 Tabella B – PRIMO BIENNIO - competenze di cittadinanza attiva e valutazione Asse dei linguaggi: Latino Competenze di base Abilità/capacità Conoscenze Riconoscere e analizzare le strutture morfosintattiche di un testo latino. - Riconoscere ed analizzare le principali categorie morfologiche. - Riconoscere ed analizzare la sintassi della frase semplice e di periodi con alcune proposizioni subordinate. - Morfologia nominale: l declinazioni, aggettivi, pronomi. - Morfologia verbale: i verbi - Sintassi della frase semplice: i complementi. - Sintassi della frase complessa: le proposizioni temporale,causale, concessiva, finale, completivavolitiva,consecutiva, infinitiva, interrogativa, cum narrativo, ablativo assoluto, perifrastica attiva e passiva Comprendere il testo latino e tradurlo, riformulandolo in lingua italiana. Conoscere e applicare le norme che regolano le strutture della lingua latina. Comprendere e tradurre un testo latino riformulandone i contenuti secondo le norme della lingua italiana. Capacità di riflessione linguistico-teorica. - Conoscere i rapporti tra il latino e l’italiano per quanto attiene il lessico, la sintassi e la morfologia. -- Uso del dizionario. - Comprendere, analizzare, interpretare in modo coerente il testo classico. - Conoscere la dimensione storicoculturale della civiltà romana. - Lettura, analisi e riflessione su testi di livello letterario. - Trasporre in testo nella lingua di arrivo tenendo conto della correttezza linguistica. Competenze di cittadinanza Imparare ad imparare Comprendere messaggi di genere diverso mediante differenti supporti (cartacei, informatici e multimediali. Imparare ad imparare Risolvere problemi. Individuare problemi e relazioni. Partecipare . Acquisire ed interpretare l’infornazione Comunicare 28 Valutazione Livello non sufficiente: non conosce le principali categorie morfologiche e sintattiche della lingua. Non riconosce e non sa analizzare la struttura di un periodo latino. Livello mediocre: conosce superficialmente le principali categorie morfologiche e sintattiche della lingua. Non riconosce ma, se guidato, sa analizzare la struttura di un periodo latino. Livello minimo: conosce e analizza le principali categorie morfologiche e sintattiche della lingua. Riconosce e analizza, se guidato, la struttura di un periodo latino. Livello intermedio: conosce e analizza le categorie morfologiche e sintattiche della lingua. Riconosce e analizza, in modo autonomo, la struttura di un periodo latino. Livello avanzato: conosce e analizza con sicurezza le categorie morfologiche e sintattiche della lingua. Riconosce e analizza, in modo autonomo, la struttura di un periodo latino. Livello non sufficiente: non comprende e non traduce correttamente il testo latino. Livello mediocre: comprende parzialmente e traduce con frequenti incertezze il testo latino. Livello minimo: comprende e traduce con qualche incertezza il testo latino. Livello intermedio: comprende e traduce correttamente il testo latino. Livello avanzato: comprende e traduce correttamente il testo latino, con una buona resa espressiva. Livello non sufficiente: non applica correttamente le norme teoriche. Livello mediocre: applica con frequenti incertezze le norme teoriche. Livello minimo: applica con qualche incertezza le norme teoriche. Livello intermedio: applica correttamente e in modo autonomo le norme teoriche. Livello avanzato: applica correttamente e con sicurezza le norme teoriche. Voto 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 Tabella C – PRIMO BIENNIO - competenze di cittadinanza attiva e valutazione Asse storico-sociale: Geostoria Competenze di base Abilità/capacità Conoscenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. - Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esistenza. - Collocare eventi secondo le coordinate spazio tempo. - Identificare e confrontare elementi riferiti ad aree e periodi diversi. - Conoscere le antiche civiltà, i principali fenomeni storici che le caratterizzano - Saper analizzare un fenomeno in base alle coordinate spazio-tempo che li determinano. Comprendere la realtà nazionale ed europea come sviluppo storico che ha coinvolto il proprio territorio. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconosciment o dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Adottare nella quotidianità comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. - Strumenti essenziali per leggere il proprio territorio. - La trasformazione dell’ambiente - L’Europa. - Lo Stato e la Costituzione; i diritti fondamentali dell’uomo. - Lo sviluppo della persona tra libertà e solidarietà. - Principali problematiche relative all’integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità. - Ruolo delle organizzazioni Internazionali. Competenze di cittadinanza Individuare collegamenti e relazioni. Acquisire ed interpretare informazioni. Agire in modo autonomo e responsabile inserendosi in modo attivo e consapevole nella vita sociale. Collaborare e partecipare. 29 Valutazione Voto Livello non sufficiente: dimostra una preparazione lacunosa e/o prevalentemente mnemonica riguardo ad argomenti fondamentali, non si esprime in modo corretto. Livello mediocre: dimostra una preparazione superficiale e/o prevalentemente mnemonica riguardo ad argomenti fondamentali, si esprime in modo non sempre corretto. Livello minimo: dimostra una preparazione priva di lacune riguardo ad argomenti fondamentali, si esprime in modo semplice ma corretto. Livello intermedio: dimostra una preparazione priva di lacune ed è in grado di operare collegamenti in modo autonomo, si esprime con un registro lessicale adeguato. Livello avanzato: dimostra una conoscenza dettagliata ed organica degli argomenti, sa esprimersi in modo fluido e con un registro lessicale del tutto adeguato. Livello non sufficiente: dimostra una preparazione lacunosa e/o prevalentemente mnemonica riguardo ad argomenti fondamentali, non si esprime in modo corretto. Livello mediocre: dimostra una preparazione superficiale e/o prevalentemente mnemonica riguardo ad argomenti fondamentali, non si esprime in modo corretto. Livello minimo: dimostra una preparazione priva di lacune riguardo ad argomenti fondamentali, si esprime in modo semplice ma corretto. Livello intermedio: dimostra una preparazione priva di lacune ed è in grado di operare collegamenti in modo autonomo, si esprime con un registro lessicale adeguato. Livello avanzato: dimostra una conoscenza dettagliata ed organica degli argomenti, sa esprimersi in modo fluido e con un registro lessicale del tutto adeguato. 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 Tabella D – BIENNIO - livelli di competenza per la certificazione delle competenze ASSI LIVELLI DI COMPETENZA Essenziale: l’alunno a. usa in modo semplice ed essenziale il registro linguistico; b. produce semplici testi di vario tipo; c. legge, analizza e comprende le informazioni essenziali di un testo; ASSE DEI d. nella comunicazione orale espone in modo semplice ed elementare. LINGUAGGI: Intermedio: l’alunno ITALIANO a. usa in modo corretto il registro linguistico per la comunicazione orale e scritta; b. riconosce ed individua le caratteristiche di un testo; c. produce testi chiari in base alle diverse tipologie. Avanzato: l’alunno a. usa in modo efficace, funzionale e corretto la lingua; b. rielabora i messaggi contenuti nel testo anche in modo critico; c. analizza, comprende, decodifica e mette in relazione le diverse parti del testo; d. espone in modo chiaro, corretto e pertinente. Essenziale: l’alunno a. riconosce le strutture morfosintattiche di un testo; b. comprende il senso generale del testo e traduce in modo rispettoso della lingua italiana; c. conosce le norme che regolano le strutture fondamentali della lingua latina. ASSE DEI Intermedio: l’alunno LINGUAGGI: a. riconosce ed analizza le principali strutture morfologiche e sintattiche di un LATINO testo; b. traduce in modo corretto e rispettoso delle strutture della lingua; c. conosce e applica le norme che regolano le strutture della lingua latina. Avanzato: l’alunno a. comprende un testo individuando gli elementi sintattici, morfologici e lessicali; b. traduce e riformula i contenuti con un consapevole uso del lessico; c. coglie le implicazioni del testo latino, compie analisi approfondite, rielabora in modo autonomo. Essenziale: l’alunno a. riconosce e descrive in modo chiaro eventi, fatti, situazioni e contesti; b. stabilisce semplici collegamenti fra fatti e contesti e coglie i nessi di causa ed effetto; c. riconosce il valore delle regole e della civile convivenza e si orienta nel territorio. Intermedio: l’alunno ASSE a. conosce e comprende eventi, fatti, situazioni e contesti; STORICO-SOCIALE b. opera collegamenti e confronti fra fatti e contesti, distingue e motiva i nessi di causa ed effetto; c. riconosce e rispetta il valore delle regole e della civile convivenza. Si orienta e conosce le strutture socio-politiche del territorio. Avanzato: l’alunno a. conosce, comprende e interpreta eventi, fatti, situazioni e contesti; b. rielabora ed attualizza anche in relazione all’esperienza personale fatti e contesti operando collegamenti e confronti; c. riconosce, rispetta e si fa promotore del valore delle regole e della civile convivenza. Mostra interesse e sensibilità alle dinamiche socio-politiche del territorio. 30 Tabella E – 2° BIENNIO e 5° ANNO - competenze di cittadinanza attiva Asse dei linguaggi: Italiano Competenze di base Saper padroneggiare la lingua in rapporto alle varie situazioni comunicative, acquisendo solide competenze nella produzione scritta, prevista dal nuovo esame di stato (D.M.356 del 18.9.1998) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario genere. Abilità/capacità Produrre oralmente e per iscritto testi coerenti, coesi e possibilmente personali e critici Padroneggiare le strutture della lingua e individuare gli scopi comunicativi ed espressivi di varie tipologie testuali. Conoscenze Potenziamento del bagaglio lessicale E delle abilità argomentative Leggere, comprendere ed analizzare testi letterari afferenti allo studio della letteratura italiana secondo la scansione definita nella programmazione Competenze di cittadinanza Comunicare. Comprendere messaggi di genere diverso mediante differenti supporti (cartacei, informatici e multimediali). Imparare ad imparare. Acquisire ed interpretare informazioni Riconoscere i diversi scopi comunicativi di testi non letterari Fare collegamenti e confronti all’interno di testi letterari e non letterari, contestualizzan doli e facendone un’interpretazio ne anche personale. Potenziare la capacità di produrre testi strutturali utili allo studio Pianificazione, stesura e revisione del testo scritto letterario e non letterario Progettare. Comunicare. Agire in modo autonomo e responsabile 31 Valutazione Livello non sufficiente: non padroneggia le strutture essenziali della lingua, produce scritti e si esprime in modo scorretto. Livello mediocre: padroneggia le strutture essenziali della lingua, produce scritti e si esprime in modo non sempre corretto. Livello minimo: padroneggia le strutture essenziali della lingua, produce scritti e si esprime in modo semplice ma corretto. Livello intermedio: padroneggia le strutture della lingua, produce scritti e si esprime in modo pertinente e lineare, con impostazione anche personale. Livello avanzato: padroneggia ed applica con sicurezza le strutture della lingua, produce scritti e usa in modo efficace e corretto la lingua. Livello non sufficiente: non conosce e non sa analizzare le strutture essenziali del testo. Livello mediocre: conosce ma non sa analizzare con sicurezza le strutture essenziali del testo. Livello minimo: legge, analizza e comprende le informazioni essenziali del testo. Livello intermedio: riconosce, individua e analizza le caratteristiche di un testo in modo autonomo. Livello avanzato: analizza, comprende prontamente e autonomamente le informazioni del testo, operando collegamenti; conosce ed applica con sicurezza le strutture della lingua. Livello non sufficiente: non contestualizza e collega, non pianifica il lavoro e non potenzia il metodo. Livello mediocre: collega confronta e contestualizza con difficoltà, pianifica male il lavoro e non potenzia il metodo. Livello minimo: opera semplici collegamenti e confronti, pianifica il lavoro e potenzia il metodo in modo essenziale. Livello intermedio: collega confronta e contestualizza, pianifica il lavoro e potenzia il metodo. Livello avanzato: collega confronta e contestualizza con sicurezza, pianifica il lavoro e potenzia il metodo in modo autonomo. Voto 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 Tabella F – 2° BIENNIO e 5° ANNO - competenze di cittadinanza attiva Asse dei linguaggi: lingua e letteratura latina Competenze di base Abilità/capacità Conoscenze Mettere in relazione la produzione letteraria con il periodo storico letterario in cui viene elaborata Saper collocare un testo all’interno della produzione dell’autore e del contesto storico letterario Conoscenza di passi ed opere significative Operare confronti fra testi diversi, cogliendone i diversi elementi e mettendoli in relazione anche con testi letterari delle altre letterature Consolidare le capacità di analisi e traduzione di un testo, riconoscendone e spiegandone le strutture logico grammaticali Saper collocare gli autori nel contesto storico-culturale in cui operano Saper decodificare un testo e ridecodificarlo in italiano Conoscenza dei diversi periodi studiati Conoscenza delle strutture morfosintattiche Competenze di cittadinanza Imparare ad imparare Progettare Comunicare Servirsi di dizionari in modo corretto e consapevole 32 Valutazione Livello non sufficiente: non conosce contestualizza e collega. Livello mediocre: conosce, contestualizza collega con difficoltà. Livello minimo: conosce, contestualizza collega in modo essenziale. Livello intermedio: conosce, contestualizza e collega correttamente. Livello avanzato: conosce, contestualizza e collega correttamente e in modo autonomo. Livello non sufficiente: non conosce e non confronta testi e contesti. Livello mediocre: conosce e confronta testi e contesti con scarsa sicurezza. Livello minimo: conosce e confronta testi e contesti in modo semplice. Livello intermedio: conosce e confronta testi e contesti con sicurezza. Livello avanzato: conosce e confronta testi e contesti correttamente e in modo autonomo. Livello non sufficiente: non comprende le strutture morfosintattiche e non decodifica correttamente il testo latino. Livello mediocre: comprende parzialmente le strutture morfosintattiche e decodifica con frequenti incertezze il testo latino. Livello minimo: comprende le strutture morfo-sintattiche e decodifica con qualche incertezza il testo latino. Livello intermedio: comprende le strutture morfo-sintattiche e decodifica correttamente il testo latino. Livello avanzato: comprende le strutture morfo-sintattiche e decodifica correttamente il testo latino, con una buona resa espressiva. Voto 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 3/4 5 6 7/8 9/10 Tabella G – SECONDO BIENNIO e QUINTO ANNO - griglia di valutazione dei livelli di apprendimento e preparazione Conoscenze specifiche Errate o presenza di pochi elementi, solo parzialmente corretti e/o non fondamentali Presenza di pochi elementi e solo accennati quelli fondamentali Capacità argomentativa Argomentazione assente o illogica e incoerente Correttezza e proprietà linguistiche Gravemente inesatte e prive del linguaggio specifico Argomentazione carente e/o incoerente Inesatte e con uso improprio del linguaggio specifico Individuazione di alcuni elementi fondamentali, ma solo parzialmente corretti Presenza superficiale degli elementi fondamentali e/o presenza corretta solo di alcuni di essi Argomentazione semplice e non sempre coerente Argomentazione semplice e coerente, ma solo degli elementi essenziali Argomentazione efficace e coerente Generiche e con uso incerto del linguaggio specifico Semplici, ma nel complesso corrette, anche nell'uso del linguaggio specifico Presenza corretta degli elementi fondamentali Conoscenza corretta e ampiamente soddisfacente dell'argomento Conoscenza corretta e approfondita Argomentazione efficace, coerente e articolata Argomentazione puntuale, articolata, coerente ed esaustiva Corrette e appropriate, anche nell'uso del linguaggio specifico Varie, corrette e precise, anche nel linguaggio specifico Varie, rigorose e ricche ©oramada2014 33 Capacità di sintesi Giudizio Voto Esposizione incoerente e frammentaria Gravemente insufficiente 3 Esposizione incoerente e incomprensioni concettuali Esposizione superficiale e disorganica Esposizione semplice con lievi imprecisioni Insufficiente 4-4.5 Mediocre 5-5.5 Sufficiente 6-6.5 Esposizione corretta, ma non rigorosa Discreto 7-7.5 Esposizione chiara e appropriata Buono 8-9 Esposizione coerente e ampia Ottimo 10