capitolato per l`affidamento di servizi di call center e manutenzione

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capitolato per l`affidamento di servizi di call center e manutenzione
SISTEMA SANITARIO REGIONALE DEL PIEMONTE
Azienda Ospedaliero Universitaria
San Luigi Gonzaga di Orbassano
S.C. Provveditorato/Economato
CAPITOLATO PER L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI
DI CALL CENTER E MANUTENZIONE
HARDWARE/SOFTWARE DI ATTREZZATURE
INFORMATICHE
DELL’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA
SAN LUIGI GONZAGA DI ORBASSANO
PERIODO CONTRATTUALE 60 MESI
S.C. Responsabile:
Dirigente Responsabile
S.C. Provveditorato/Economato
A.O.U. San Luigi di Orbassano
Responsabile Procedimento amministrativo
Referente tecnico
Provveditorato/Economato
Sito Internet: www.sanluigi.piemonte.it
Avv. Gabriella MAZZEI
Sig.ra Maria NOTO
Tel. 011/9026.492
Fax 011/9026.541
e-mail: [email protected]
Dott.ssa Marina MARZUOLI
Tel. 011/9026.590
Fax 011/9026541
e-mail: [email protected]
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PARTE I
DEFINIZIONI GENERALI, NORMATIVA
ED OGGETTO DELLA PROCEDURA DI GARA
CAPO I – DEFINIZIONI GENERALI
ART. 1
(Definizioni)
Nel testo del presente documento valgono le seguenti definizioni:
a) Azienda Ospedaliero Universitaria. Per Azienda Ospedaliero Universitaria si intende
l’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano, amministrazione
aggiudicatrice.
b) Soggetto candidato. Per soggetto candidato si intende l’operatore economico che partecipa
alle procedure di gara avviate Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di
Orbassano.
c) Operatore economico. Per operatore economico si intende l'imprenditore, il fornitore e il
prestatore di servizi o un raggruppamento o consorzio di essi.
d) Soggetto imprenditore. Per soggetto imprenditore si intende una persona fisica, o una
persona giuridica, o un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di
interesse economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240,
che offra sul mercato la realizzazione di lavori o opere.
e) Soggetto fornitore. Per soggetto fornitore si intende una persona fisica, o una persona
giuridica, o un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo europeo di interesse
economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1991, n. 240, che offra
sul mercato la fornitura di prodotti.
f) Soggetto prestatore di servizi. Per soggetto prestatore di servizi si intende una persona fisica,
o una persona giuridica, o un ente senza personalità giuridica, ivi compreso il gruppo
europeo di interesse economico (GEIE) costituito ai sensi del decreto legislativo 23 luglio
1991, n. 240, che offra sul mercato la prestazione di servizi.
g) Raggruppamento temporaneo. Per raggruppamento temporaneo si intende un insieme di
imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito, anche mediante scrittura privata,
allo scopo di partecipare alla procedura di affidamento di uno specifico contratto pubblico,
mediante presentazione di una unica offerta.
h) Consorzio. Per consorzio si intende un consorzio previsto dall'ordinamento, con o senza
personalità giuridica.
i) Soggetto aggiudicatario. Per soggetto aggiudicatario si intende quel soggetto candidato
risultato aggiudicatario di procedure di gara, ai sensi della normativa regolante le procedure
di affidamento di servizi e/o forniture.
j) Soggetto escluso. Per soggetto escluso si intende quel soggetto candidato escluso dalla
partecipazione alla procedura di gara perché non in possesso dei requisiti minimi richiesti o
che abbia prodotto una documentazione incompleta o non conforme tale da comportare, a
norma del capitolato speciale di gara, l’esclusione dalla gara.
k) Legale rappresentante. Si definisce legale rappresentante del soggetto candidato qualsiasi
persona che ha il potere di rappresentanza del soggetto stesso.
l) Struttura Complessa – S.C. Per Struttura Complessa si intende ogni struttura organizzativa
complessa che aggrega al suo interno risorse umane di tipo amministrativo, tecnico e
professionale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano.
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m) Struttura Semplice – S.S. Per Struttura Semplice si intende ogni struttura organizzativa della
struttura complessa o del dipartimento alla quale è demandato il compito di assicurare
l’attività di una precisa linea di produzione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria San
Luigi Gonzaga di Orbassano.
ART. 2
(Normativa di riferimento)
La presente procedura di gara è regolata, oltre che dal presente Capitolato Speciale e dal bando di
gara, anche dal D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e dalla normativa vigente in materia, nonché dal
Codice civile e dalle altre disposizioni normative già emanate relativamente a contratti di diritto
privato, per quanto non regolato dalle clausole e disposizioni richiamate.
La presentazione dell’offerta, nell’ambito della partecipazione alla procedura di gara, implica per i
soggetti candidati l’accettazione incondizionata di tutte le clausole o condizioni previste nel
presente capitolato.
ART. 3
(I termini e il loro computo)
I termini indicati nei contratti, sia per l’Azienda Ospedaliero Universitaria che per il soggetto
aggiudicatario, decorrono dal giorno successivo a quello in cui si sono verificati gli avvenimenti o
prodotte le operazioni da cui debbono avere inizio i termini stessi.
I termini scadono con lo spirare dell’ultimo istante del giorno finale.
Se il termine scade in un giorno festivo, o comunque non lavorativo, è prorogato di diritto al giorno
seguente non festivo, o comunque lavorativo.
Ove i termini siano indicati in giorni, questi si intendono giorni di calendario, e cioè naturali e
consecutivi.
Ove i termini siano indicati in mesi, questi si intendono computati dalla data di decorrenza del mese
iniziale sino alla corrispondente data del mese finale. Se nel mese di scadenza manca tale giorno, il
termine si compie con l’ultimo giorno dello stesso mese.
ART. 4
(Comunicazioni)
Le comunicazioni dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, a cui l’amministrazione intenda dare
data certa e da cui decorrano termini per adempimenti contrattuali, sono effettuate a mezzo di lettera
raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata al soggetto candidato, o al soggetto aggiudicatario,
nel domicilio legale indicato in contratto.
Tali comunicazioni possono essere effettuate anche in modo diretto per consegna al legale
rappresentante del soggetto candidato, o del soggetto aggiudicatario, od ad altro suo incaricato che
deve rilasciare regolare ricevuta, debitamente firmata e datata.
Anche le comunicazioni all’Azienda Ospedaliero Universitaria alle quali il soggetto candidato, o il
soggetto aggiudicatario, intenda dare data certa sono effettuate a mezzo di lettera raccomandata con
ricevuta di ritorno. Possono essere rimesse direttamente all’Azienda Ospedaliero Universitaria (di
norma all’Ufficio protocollo) contro il rilascio di regolare ricevuta, debitamente firmata e datata.
La ricevuta di ritorno e la ricevuta rilasciata nelle comunicazioni effettuate in forma diretta fanno
fede, ad ogni effetto, dell’avvenuta comunicazione.
Per la decorrenza dei termini di cui al precedente articolo 3 si fa riferimento, rispettivamente, alla
data di ricevimento della lettera raccomandata o a quella apposta sulla ricevuta nelle comunicazioni
in forma diretta.
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ART. 5
(Consorzi stabili)
Si intendono per consorzi stabili quelli in possesso, a norma dell'articolo 35 del D.Lgs. 163/2006,
dei requisiti previsti dall'art. 40 del decreto stesso, formati da non meno di tre consorziati che, con
decisione assunta dai rispettivi organi deliberativi, abbiano stabilito di operare in modo congiunto
nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture, per un periodo di tempo non inferiore a
cinque anni, istituendo a tal fine una comune struttura di impresa.
La regolamentazione della partecipazione di tali soggetti è contenuta nell’art. 36 del D.Lgs.
163/2006.
ART. 6
(Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti)
Nel caso di forniture o servizi, per raggruppamento di tipo verticale si intende, ai sensi dell’art. 37
del D.Lgs. 163/2006, un raggruppamento di concorrenti in cui il mandatario esegua le prestazioni di
servizi o di forniture indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate
come secondarie; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il
medesimo tipo di prestazione; le amministrazioni aggiudicatrici indicano nel bando di gara la
prestazione principale e quelle secondarie.
Nel caso di forniture o servizi nell'offerta devono essere specificate le parti del servizio o della
fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
L'offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei
confronti dell’amministrazione aggiudicatrice, nonché nei confronti del subappaltatore e dei
fornitori. Per gli assuntori di lavori scorporabili e, nel caso di servizi e forniture, per gli assuntori di
prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all'esecuzione delle prestazioni di rispettiva
competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario.
E' fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o
consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale
qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di
concorrenti. I consorzi di cui all'art. 34, co. 1, lett. b) e c), del D.Lgs. 163/2006, sono tenuti ad
indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto
di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla
gara sia il consorzio sia il consorziato.
E' consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all'art. 34, co. 1, lett. d) ed e), del
D.Lgs. 163/2006, anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti
gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di
concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori
conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di
offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e
dei mandanti.
E' vietata l'associazione in partecipazione.
Salvo quanto disposto all’art. 37, commi 18 e 19, è vietata qualsiasi modificazione alla
composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella
risultante dall'impegno presentato in sede di offerta.
L'inosservanza dei divieti di cui sopra comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del
contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in associazione o consorzio ordinario di
concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento relative al medesimo appalto.
In caso di procedure ristrette o negoziate, l'operatore economico invitato individualmente ha la
facoltà di presentare offerta o di trattare per sé o quale mandatario di operatori riuniti.
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I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale
corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono
conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di esse, detto
mandatario.
Il mandato deve risultare da scrittura privata autenticata. La relativa procura è conferita al legale
rappresentante dell'operatore economico mandatario. Il mandato è gratuito e irrevocabile e la sua
revoca per giusta causa non ha effetto nei confronti dell’amministrazione aggiudicatrice.
Al mandatario spetta la rappresentanza esclusiva, anche processuale, dei mandanti nei confronti
dell’amministrazione aggiudicatrice per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti
dall'appalto, anche dopo il collaudo, o atto equivalente, fino alla estinzione di ogni rapporto.
L’amministrazione aggiudicatrice, tuttavia, può far valere direttamente le responsabilità facenti
capo ai mandanti.
Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori
economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli
adempimenti fiscali e degli oneri sociali.
In caso di fallimento del mandatario ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di
morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, l’amministrazione aggiudicatrice può
proseguire il rapporto di appalto con altro operatore economico che sia costituito mandatario nei
modi previsti dal D.Lgs. 163/2006, purché abbia i requisiti di qualificazione adeguati ai lavori o
servizi o forniture ancora da eseguire; non sussistendo tali condizioni l’amministrazione
aggiudicatrice può recedere dall'appalto.
In caso di fallimento di uno dei mandanti ovvero, qualora si tratti di imprenditore individuale, in
caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo, il mandatario, ove non indichi
altro operatore economico subentrante che sia in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto
alla esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di
qualificazione adeguati ai lavori o servizi o forniture ancora da eseguire.
In caso di raggruppamento temporaneo tutti i documenti e le dichiarazioni richieste per la
partecipazione alla gara devono essere presentate da tutti gli operatori economici raggruppati.
Nel caso in cui, nella specifica procedura di aggiudicazione di servizi e/o forniture, si rendesse
necessario prevedere la possibilità di costituzione di raggruppamenti temporanei di tipo “verticale”,
non sarà necessario che tutti i documenti e le dichiarazioni rese per la partecipazione alla gara
debbano essere presentati da tutti gli operatori economici raggruppati e nel bando di gara verranno
dettagliati i documenti che potranno essere presentati dalla sola capogruppo,quelli che dovranno,
invece, essere presentati dalle società mandanti ed, altresì, quelli che dovranno essere presentati da
tutti gli operatori economici.
In casi specifici, evidenziando tale previsione nel bando di gara, è possibile altresì limitare
l’applicazione dell’istituto del raggruppamento temporaneo, conformemente alla segnalazione
dell’Autorità del Garante della Concorrenza e del Mercato AS251 del 31 gennaio 2003 (Bollettino
n. 5/2003) ed in ragione della ratio riconosciuta all’istituto del raggruppamento temporaneo da
individuarsi nell’ampliamento del novero dei partecipanti alla gara, al solo scopo di consentire un
più ampio confronto concorrenziale tra gli operatori economici, non ammettendo la partecipazione
in raggruppamento temporaneo di due o più operatori economici che siano in grado di soddisfare
singolarmente i requisiti richiesti per la partecipazione alla gara, pena l’esclusione dalla gara stessa
del raggruppamento temporaneo così composto.
ART. 7
(Subappalto)
Il subappalto è ammesso ai sensi di quanto previsto dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006.
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CAPO II – OGGETTO DELLA PROCEDURA DI GARA
ART. 8
(Oggetto della procedura di gara)
(CIG 0139341BD1)
La gara ha per oggetto l’affidamento dei seguenti servizi:
A. Call Center ed Help desk di 1° livello per la gestione delle richieste di interventi tecnici sulle
attrezzature presenti presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria e lo smistamento delle
chiamate ai soggetti tecnici competenti ad eseguire gli interventi,
B. sistema software in grado di gestire l'asset aziendale, registrare le chiamate e gli interventi
tecnici eseguiti,
C. manutenzione software delle attrezzature da svolgere tramite presidio tecnico specialistico in
sede,
D. manutenzione correttiva hardware finalizzata al ripristino delle attrezzature informatiche e
dei relativi accessori con l'esclusione di server e agli apparati di rete,
E. recupero dati pregressi e passaggio di consegne.
E’ inoltre richiesta la disponibilità del soggetto aggiudicatario a fornire parti di ricambio e
componentistica hardware al di fuori di quanto previsto per la manutenzione correttiva di cui all’art.
11 - Punto D). Per tali forniture l’Azienda Ospedaliero Universitaria chiederà di volta in volta
preventivi scritti che verranno accettati ove le condizioni economiche praticate dal soggetto siano
giudicate favorevoli.
Valutata la natura dell’appalto non è stato redatto il “documento unico di valutazione dei
rischi” (DUVRI), ai sensi della L. 123/2007, per assenza di interferenze e quindi l’importo
degli oneri della sicurezza dovuti alle interferenze è pari a 0 (zero).
ART. 9
(Importo presunto)
L’importo presunto complessivo che quest’Azienda Ospedaliero Universitaria intende spendere per
l’affidamento del presente servizio è il seguente: € 600.000,00 (I.V.A. esclusa).
ART. 10
(Proroga tecnica)
Il soggetto aggiudicatario al termine della scadenza contrattuale, decorsi i 60 mesi, sarà tenuto,
qualora preteso dall’Azienda Ospedaliero Universitaria, a prorogare il contratto di ulteriori mesi 12
agli stessi patti e condizioni del contratto in essere (cosiddetta “proroga tecnica”) al fine di
consentire all’Azienda Ospedaliero Universitaria di indire una nuova gara di appalto.
ART. 11
(Caratteristiche tecniche del servizio)
Situazione attuale
Al momento l'Azienda Ospedaliero Universitaria si avvale di servizi analoghi a quelli richiesti dalla
presente gara attraverso le strutture operative e il personale del CSI-Piemonte. La gestione delle
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chiamate e dell'asset è svolta tramite un sistema informatico (Remedy) al quale ha accesso anche il
personale aziendale.
Le apparecchiature per le quali è possibile ricevere chiamate di assistenza hardware/software sono
etichettate con un numero univoco.
La situazione complessiva è la seguente:
- l'asset aziendale è composto da circa 700 Personal Computer, circa 500 stampanti, circa 80
tra scanner ed altri accessori; in Allegato 3 sono elencate dettagliatamente tutte le
attrezzature esistenti;
- il numero medio giornaliero delle chiamate ammonta a circa 30;
- il personale complessivo dell'Azienda Ospedaliero Universitaria è di circa 1.400 unità.
A) Call center ed Help desk
Attività
L’Azienda Ospedaliero Universitaria intende avvalersi di un Call Center in grado di prendere in
carico e gestire tutte le chiamate degli utenti relative al funzionamento dei posti di lavoro e degli
applicativi ivi installati. Gli operatori del Call Center dovranno anche essere in grado di svolgere
funzioni di Help Desk 1° livello che permettano di risolvere telefonicamente alcune problematiche
non complesse e di smistare le chiamate ai servizi competenti.
Il Call Center deve utilizzare il sistema software di cui al successivo punto B) per gestire in modo
completo le chiamate ed avere evidenza delle attrezzature sulle quali possono essere richiesti gli
interventi (asset aziendale).
A titolo meramente esemplificativo vengono elencate alcune delle principali attività richieste:
- ricezione delle chiamate e registrazione nel sistema informatico di tutti i dati relativi,
- supporto all’utente per la risoluzione di semplici problemi o malfunzionamenti (ad es.
verifica della connessione di rete, inceppamento della stampante, accesso agli applicativi,
etc.),
- assegnazione della chiamata al servizio competente a seconda della problematica segnalata
(per intervento hardware, software o di competenza dei servizi interni aziendali),
- gestione dei solleciti e delle richieste di informazioni su chiamate aperte, dando agli utenti
notizie sullo stato di avanzamento degli interventi,
- chiusura delle chiamate,
- assegnazione ad altri servizi competenti,
- raccordo con i servizi preposti alla realizzazione degli interventi: presidio di cui al
successivo punto C), personale preposto alla manutenzione hardware, personale tecnico
dell'Azienda Ospedaliero Universitaria, ditte esterne per interventi in garanzia, etc.,
- controlli periodici sulle chiamate aperte per verificare lo stato di avanzamento e sollecitare i
servizi competenti,
- segnalazione tempestiva al personale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria e/o al presidio
di cui al punto C) in caso di situazioni critiche o malfunzionamenti gravi,
- registrazione nel sistema informatico di nuove postazioni di lavoro, modifiche, e
cancellazioni,
- analisi quali-quantitativa periodica delle chiamate per verificare la presenza di problemi o
richieste ricorrenti, la necessità di maggiori informazioni per la gestione dell'Help Desk, la
frequenza dei solleciti, i tempi di attesa/esecuzione degli interventi, etc.
Condizioni minime per lo svolgimento del servizio
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Il servizio dovrà essere svolto con queste modalità:
1) orario di disponibilità del servizio dalle 8 alle 18 da lunedì a venerdì, festivi esclusi; sarà
valutata favorevolmente la possibilità di utilizzo del Call Center anche nei sabati non festivi
in orario 8 - 12.30, senza aggravio di costi rispetto al prezzo definito per il servizio di base;
2) disponibilità di numero telefonico unico, di un numero fax e di un indirizzo e-mail per la
ricezione delle chiamate;
3) dimensionamento del servizio telefonico tale per cui il tempo di attesa medio giornaliero per
una singola chiamata non sia superiore ai 4 minuti;
4) registrazione immediata della chiamata con comunicazione all'utente di un numero
identificativo da utilizzare per successivi solleciti o richieste di informazione;
5) identificazione delle situazioni urgenti in modo da assegnare corretta priorità alle chiamate
in arrivo;
6) registrazione dettagliata e precisa di tutti i dati del chiamante e della richiesta in modo da
velocizzare l'intervento tecnico;
7) produzione di report periodici (almeno bimestrali) per le verifiche da parte dell'Azienda
Ospedaliero Universitaria.
B) Software per gestione asset e chiamate
Caratteristiche
E' richiesta obbligatoriamente la presenza di un sistema software che da un lato permetta di
registrare e gestire le chiamate e gli interventi eseguiti e dall'altro memorizzi la consistenza qualiquantitativa delle attrezzature informatiche aziendali.
Non è intenzione dell'Azienda Ospedaliero Universitaria acquistare o noleggiare il sistema in
oggetto, né nelle componenti hardware né in quelle software; esso rimarrà di proprietà e in totale
gestione al soggetto aggiudicatario. Sono pertanto a carico del soggetto tutti gli oneri economici, i
mezzi e gli interventi tecnici necessari per il funzionamento del sistema tra cui, a mero titolo
esemplificativo: server su cui il sistema dev’essere installato con relativo sistema operativo e
d'ambiente, licenze d'uso, manutenzione e gestione del software applicativo e del relativo Data
Base, salvataggi e ripristini, etc..
A discrezione del soggetto aggiudicatario il sistema potrà essere installato presso la propria sede o
presso l'Azienda Ospedaliero Universitaria. Indipendentemente dalla scelta logistica di cui sopra e
dalle caratteristiche tecniche del programma devono essere garantiti:
- l'accesso al sistema da parte di tutti i servizi coinvolti (Call center, presidio tecnico di cui al
successivo punto C, personale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria),
- la riservatezza delle informazioni registrate e l'impossibilità per soggetti esterni di accedere
ai dati aziendali.
Sono di seguito illustrate le funzionalità minime richieste.
Gestione chiamate
1) Registrazione della chiamata con i seguenti dati minimi: data e ora, operatore, nominativo e
recapito del chiamante, struttura aziendale presso cui lavora, numero identificativo
dell'attrezzatura per la quale è richiesto l'intervento, descrizione del problema o della
richiesta, gravità/urgenza, assegnazione dell'intervento al servizio competente (ad es.
manutenzione hardware, intervento software, competenza dei servizi interni aziendali, etc.);
dev'essere possibile inserire chiamate che non facciano riferimento ad un attrezzatura
specifica, ma a problemi di ordine generale; ad ogni chiamata dev'essere assegnato un
numero univoco da comunicare all'utente.
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2) Gestione di codifiche che consentano la classificazione e la successiva analisi delle chiamate
(ad es. strutture aziendali, motivi delle chiamate, priorità, servizi preposti agli interventi,
etc.).
3) Gestione dell'iter della chiamata con i seguenti eventi principali: solleciti (data e ora,
nominativo e recapito del chiamante, azione intrapresa, etc.), esecuzione dell'intervento
(data e ora, operatore che l'ha effettuato, descrizione del lavoro svolto, assegnazione ad altro
servizio per il completamento, etc.), chiusura (data e ora, operatore, risultanze finali, etc.),
stand by (situazione che si può verificare, ad. es., quando si è in attesa di parti di ricambio
hardware, etc.), annullamento; deve essere possibile registrare più eventi per la stessa
chiamata, anche della stessa tipologia.
4) Ricerca ed interrogazione delle chiamate mediante vari criteri tra i quali devono essere
presenti almeno i seguenti: numero identificativo della chiamata rilasciato all’utente,
numero identificativo dell'asset, nominativo utente, struttura di ubicazione del bene, data di
registrazione.
5) Reportistica che consenta di ottenere elenchi dettagliati delle chiamate selezionando vari
parametri (ad es. periodo, esito, motivo, struttura aziendale, etc.).
Gestione asset
1) Costituzione di un Data Base che riporti, per ogni apparecchiatura, i seguenti dati minimi:
numero identificativo di assistenza (eventualmente assegnabile in base alla tipologia),
numero di inventario aziendale, tipologia, marca e modello, numero di serie, caratteristiche
tecniche, ubicazione, utente di riferimento, data acquisto, durata garanzia, fornitore, vetustà,
stato (ad es. in uso, dismesso, cessato, etc.), software installati (sistema operativo, software
di base, software applicativo); deve essere possibile inoltre correlare un'attrezzatura ad altre
presenti nel Data Base in modo da rappresentare la situazione di un posto di lavoro (ad es.
PC con relativo monitor e stampante).
2) Indipendentemente da eventuali codifiche interne al Data Base il numero identificativo di
assistenza dev’essere attribuibile “manualmente” da chi effettua la registrazione, in modo da
mantenere la continuità con la numerazione utilizzata finora.
3) Ogni attrezzatura deve essere etichettata con il numero univoco corrispondente a quanto
registrato nel Data Base; sono a carico del soggetto aggiudicatario la fornitura,
predisposizione ed apposizione delle etichette.
4) Gestione di codifiche che consentano la classificazione delle attrezzature e le successive,
ricerche tra cui obbligatoriamente tipologie, marche/modelli, strutture aziendali, fornitori
hardware (con relativi recapiti), nonché altre considerate rilevanti.
5) Registrazione di eventi rilevanti quali: fuori uso, dismissione, sostituzione, furto, con
relative date di riferimento; deve anche essere possibile effettuare la cancellazione definitiva
di un bene (ad es. in caso di errore di inserimento) con relativi controlli di congruenza.
6) Ricerca ed interrogazione del Data Base mediante alcuni parametri significativi tra i quali
devono essere presenti almeno i seguenti: numero identificativo, numero di inventario,
marca/modello, struttura di ubicazione, stato, utente di riferimento; all’interno di queste
funzioni di ricerca deve essere anche possibile evidenziare tutte le chiamate registrate su di
un certo bene.
7) Reportistica che consenta di ottenere elenchi dettagliati delle attrezzature selezionando vari
parametri (ad es. tipologia, ubicazione, vetustà, fornitore, etc.).
C) Presidio tecnico per la manutenzione software delle attrezzature
Attività
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Questo servizio comprende tutti gli interventi di tipo software volti a garantire il corretto
funzionamento dei Personal Computer e di tutti degli accessori collegati, nonché del software di
base e aziendale ivi installato. Per lo svolgimento di tali attività è richiesta la presenza di un presidio
composto da due tecnici specializzati che affiancheranno il personale aziendale nella gestione
completa dei posti di lavoro.
L'Azienda Ospedaliero Universitaria fornirà la documentazione necessaria per lo svolgimento degli
interventi (ad. es, standard adottati, configurazioni da applicare, manuali di installazione delle
procedure applicative, piano di indirizzamento, etc.).
Tra i pacchetti software maggiormente utilizzati vi sono:
- Microsoft Windows 98/2000/XP
- Microsoft Office (varie versioni)
- Outlook, Outlook Express, Internet Explorer
- antivirus Symantec (varie versioni)
- Oracle client
Il software applicativo aziendale comprende, tra i principali pacchetti:
- procedura OLIAMM (sistema amministrativo-contabile, richieste dai reparti alla Farmacia)
- procedura Delibere e protocollo
- procedura Stipendi
- procedura IrisWin (gestione rilevazione presenze)
- procedura Spartito (richieste da reparti a Laboratori Analisi)
- procedura CupNet (prenotazione di prestazioni sanitarie)
- procedura ACOS (accettazione ospedaliera)
- procedura Diabesys (ambulatorio Diabetologia)
- procedura OK-DH (gestione reparto oncologia)
- procedura First Aid (Pronto Soccorso)
- procedura Priamo (Radiodiagnostica)
- software distribuiti dalla Regione Piemonte (Lotus Notes, Piani di attività, Anagrafe
strutture, etc.)
A titolo meramente esemplificativo vengono elencate alcune delle principali attività richieste al
presidio:
- analisi e risoluzione di problemi relativi ai Sistemi Operativi, ai software d'ambiente,
all’antivirus, al collegamento in rete, al collegamento dei PC nel Dominio, al funzionamento
delle stampanti e di altri dispositivi e periferiche,
- installazione/reinstallazione/configurazione di: sistema operativo, driver, antivirus, pacchetti
di Office Automation, software applicativo aziendale e di qualunque altro componente
necessario per il funzionamento del posto di lavoro,
- installazione/reinstallazione/collegamento/configurazione di stampanti, scanner, unità
esterne e quant'altro,
- aggiornamento periodico delle componenti dei Sistemi Operativi, del software antivirus o di
altre componenti installate sui posti di lavoro,
- creazione/configurazione di utenti sui Personal Computer,
- collegamento in rete e configurazione di tutti i parametri necessari,
- smontaggio, rimontaggio, consegna di posti di lavoro (ad es. a seguito di spostamenti, nuove
acquisizioni, etc.),
- trasferimento/salvataggio di dati utilizzando server, cartelle di appoggio, dischi esterni e
quant'altro,
- attivazione delle chiamate per manutenzione hardware al soggetto competente (può trattarsi
del soggetto aggiudicatario medesimo, di altri soggetti esecutori di servizi cui è stato dato
subappalto, fornitori esterni di hardware in caso di interventi coperti da garanzia, etc.) e
verifica dello stato di avanzamento di tali interventi,
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utilizzo del software di cui al precedente punto B) per il richiamo delle chiamate aperte, la
registrazione degli interventi e del loro stato di avanzamento, la gestione dell'asset,
supporto all'Azienda Ospedaliero Universitaria nella valutazione di prodotti o componenti
hardware/software in occasione dell'acquisto di nuova attrezzatura.
Sono esclusi dal servizio gli interventi di manutenzione su programmi applicativi e Data Base
aziendali o forniti da ditte esterne, ad eccezione della installazione dei pacchetti applicativi.
Condizioni minime per lo svolgimento del servizio
Il servizio dovrà essere svolto con queste modalità:
1) presidio tecnico specializzato con presenza giornaliera di 2 tecnici presso l’Azienda
Ospedaliero Universitaria alle seguenti condizioni:
- orario di 8 ore lavorative da svolgere tra le 8 e le 18, da lunedì a venerdì, sabato e festivi
esclusi;
- disponibilità in via eccezionale, al verificarsi di gravi problemi o interventi critici, a
garantire la presenza al di fuori dell’orario indicato con possibilità di successivo
recupero delle ore aggiuntive espletate;
- il personale dovrà portare ben visibile tesserino di riconoscimento fornito dal soggetto
aggiudicatario;
- il personale fornito dal soggetto aggiudicatario dovrà essere stabile, salvo cause di forza
maggiore, e sarà sottoposto a verifica annuale da parte dell’Azienda Ospedaliero
Universitaria che potrà richiederne la sostituzione in caso di gravi e comprovati motivi;
- eventuali variazioni all’orario di servizio nonché gli avvicendamenti di personale
dovranno essere preventivamente concordati e autorizzati dall’Azienda Ospedaliero
Universitaria;
- rendicontazione trimestrale delle giornate e delle ore effettuate;
2) l’attrezzatura hardware/software e tutti i mezzi necessari per lo svolgimento del servizio
sopra descritto dovranno essere forniti al proprio personale dal soggetto aggiudicatario.
Figure professionali richieste e relative competenze
Il personale di presidio dovrà essere composto da tecnici software in possesso dei seguenti requisiti
minimi:
- diploma di scola media superiore o corsi o specializzazioni post-diploma o laurea in materie
attinenti l’informatica o affini,
- almeno 3 anni di esperienza lavorativa documentata nel settore di assistenza e manutenzione
ai posti di lavoro,
- competenze documentate relative ai sistemi operativi Windows e all’ambiente Microsoft
Office, compresi tutti componenti correlati, all’Active Directory, a programmi antivirus, alle
problematiche relative alla connettività in rete,
- conoscenze hardware di base,
- saranno valutate favorevolmente conoscenze ed esperienze in qualità di tecnico specialista
hardware nonché il possesso di certificazioni specifiche per i sistemi software su cui saranno
svolti gli interventi.
D) Manutenzione correttiva hardware
Attività
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La manutenzione correttiva hardware è finalizzata al ripristino delle funzionalità di tutte le
attrezzature informatiche non in garanzia e dei loro accessori, con l'esclusione dei server e degli
apparati di rete. E’ anche richiesta la disponibilità di un certo numero di attrezzature di varie
tipologie che possano essere assegnate temporaneamente agli utenti in caso di riparazioni che si
protraggono a lungo; sarà valutata favorevolmente la messa a disposizione di tali attrezzature presso
l’Azienda Ospedaliero Universitaria in modo da minimizzare i tempi di consegna.
Sarà inoltre valutata favorevolmente la certificazione/partnership con produttori di hardware tra
quello installato presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria.
A titolo meramente esemplificativo vengono elencate alcune delle principali attività richieste:
- identificazione delle problematiche che hanno determinato la richiesta di intervento,
- manutenzione correttiva, che consiste nella riparazione/sostituzione di componenti hardware
guaste o malfunzionanti,
- approvvigionamento di tutte le parti di ricambio (tranne per quanto riguarda i materiale di
consumo) e mantenimento di una scorta minima presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria
comprendente almeno mouse, tastiere, monitor in quantità adeguata al parco hardware
installato,
- al termine dell’intervento hardware ripristino, ove possibile, delle configurazioni originarie
in modo da rendere immediatamente operativa l’apparecchiatura,
- quando necessario attivazione del presidio tecnico di cui al precedente punto C) per la
configurazione/reinstallazione di componenti software o il ripristino di dati,
- utilizzo del software di cui al precedente punto B) per il richiamo delle chiamate aperte, la
registrazione degli interventi e del loro stato di avanzamento,
- consegna all’utente di apparecchiature “di cortesia” in temporanea sostituzione di quelle
guaste o da riparare con mantenimento di una scorta minima presso l’Azienda Ospedaliero
Universitaria.
Attrezzature soggette a manutenzione
Le tipologie di hardware comprese in questo servizio sono le seguenti:
- PC Desktop (con tutti i relativi componenti interni)
- PC portatili (con tutti i relativi componenti interni)
- Monitor CRT ed LCD
- Stampanti laser, getto d’inchiostro, aghi, termiche
- Scanner
- Dispositivi esterni quali, ad es., lettori/masterizzatori CD/DVD, hard disk, unità floppy,
lettori smart card, lettori barcode, etc.
Il dettaglio delle attrezzature sottoposte a manutenzione correttiva hardware è elencato in Allegato
4. Le componenti non esplicitamente indicate in allegato, ma necessarie per il corretto
funzionamento dei sistemi devono intendersi parte integrante dei sistemi stessi e sono oggetto del
servizio di manutenzione hardware.
Le parti di ricambio richieste sono le seguenti:
Personal Computer (Desktop/Portatili):
- Case con alimentatore;
- Scheda madre;
- Processore;
- Ventole di raffreddamento processore;
- HD;
- unità floppy disk;
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- schede di interfaccia seriale parallela;
- schede controllo Hard Disk (ISA, PCI, SATA etc.);
- schede video PCI/VESA, etc.;
- monitor CRT e LCD;
- tastiere;
- mouse seriali, PS/2, USB, tradizionali ed ottici;
- unità CD ROM esterne ed interne;
- memoria RAM (SIMM e DIM, etc…);
- schede di rete Ethernet e wireless;
Stampanti
- testina di stampa (stampante aghi e/o getto di inchiostro);
- gruppo fusore e gruppo laser;
- testina termica;
- trattore;
- trascinamento carta;
- alimentatore;
- altri componenti memorie delle stampanti;
- cavi (paralleli, USB etc.).
Rimangono pertanto esclusi dalla fornitura i materiali di consumo quali cartucce, nastri, toner,
floppy disk, CD/DVD, etc..
Condizioni minime per lo svolgimento del servizio
Il servizio dovrà essere svolto mediante interventi on-site su chiamata con queste modalità:
- le chiamate per interventi hardware saranno gestite nell’ambito del sistema software di
cui al precedente punto B); il personale del soggetto aggiudicatario dovrà utilizzare tale
sistema per programmare adeguatamente le proprie attività, rispondere in modo
efficiente e tempestivo alle richieste, aggiornare lo stato di avanzamento degli interventi;
- la disponibilità del servizio dev’essere garantita dalle 8 alle 18 da lunedì a venerdì,
sabato e festivi esclusi;
- gli interventi dovranno avvenire nel più breve tempo possibile dalla chiamata e il
personale del soggetto aggiudicatario inviato sul posto dovrà essere in possesso delle
competenze e dei mezzi necessari per affrontare e risolvere il problema segnalato;
- il ripristino dell’attrezzatura dovrà avvenire in media entro 8 ore lavorative
dall’intervento del tecnico, fatti salvi ritardi non imputabili al soggetto aggiudicatario
dovuti a mancanza di parti di ricambio o irreparabilità del sistema;
- nel caso in cui la risoluzione del guasto non potesse avvenire entro i tempi prima indicati
e l’attrezzatura informatica fosse assolutamente indispensabile per le attività dell’utente,
il soggetto aggiudicatario dovrà mettere a disposizione un’attrezzatura di caratteristiche
tecniche analoghe a quella da sostituire per tutto il tempo necessario alla riparazione o
all’acquisizione da parte dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di un nuovo sistema;
- sono a carico del tecnico intervenuto le attività necessarie per ripristinare completamente
le funzionalità del sistema riparato o per configurare quello messo temporaneamente a
disposizione (ad es. reinstallando software operativo o di base, ripristinando o ricreando
le configurazioni originali, travasando dati, etc.), completando ove necessario
l’intervento con il supporto del presidio tecnico di cui al precedente punto C);
- in caso di sostituzione di Hard Disk il tecnico è tenuto al ripristino dei dati nel nuovo
disco, avendo cura di procedere alla cancellazione o distruzione dei dati presenti su
quello guasto;
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le attrezzature fornite in temporanea sostituzione dovranno riportare un’etichetta ben
visibile che ne consenta l’individuazione; sono a carico del soggetto aggiudicatario
l’apposizione di tali etichette, il mantenimento di un elenco dettagliato di tali beni, la
verifica periodica e il ritiro quando non più necessari;
in caso di attrezzature non riparabili deve essere fornita all’Azienda Ospedaliero
Universitaria una dichiarazione scritta che evidenzi le motivazioni a firma del tecnico
responsabile;
in caso di guasti causati da eventi non riconducibili al normale uso dell’attrezzatura il
soggetto aggiudicatario dovrà inviare comunicazione scritta all’Azienda Ospedaliero
Universitaria specificando i problemi rilevati e l’eventuale costo aggiuntivo della
riparazione rispetto al canone stabilito; l’intervento di ripristino dovrà essere
espressamente ed esplicitamente autorizzato dall’Azienda Ospedaliero Universitaria;
di norma le riparazioni dovranno essere svolte presso l’Azienda Ospedaliero
Universitaria, nella struttura dove è ubicato il bene; è comunque facoltà del soggetto
aggiudicatario ritirarla presso la propria sede per provvedere a quanto necessario, avendo
cura di registrare tale situazione nel Data Base di cui al precedente punto B);
a chiusura dell’intervento il tecnico dovrà registrare i dati relativi nel sistema
informatico di cui al precedente punto B) specificando dettagliatamente le modalità di
risoluzione del guasto, le parti di ricambio sostituite, il tempo di risoluzione e
quant’altro;
in caso di eventi che ritardino il ripristino dell’attrezzatura (ad es. attesa di parti di
ricambio, etc.) il tecnico dovrà aggiornare lo stato di avanzamento dell’intervento per
segnalare le problematiche riscontrate, in modo che la situazione della chiamata sia
sempre aggiornata;
le parti di ricambio che verranno sostituite devono essere originali cioè garantite nuove e
almeno dello stesso livello di revisione di quelle da sostituire; ove non siano disponibili
componenti con queste caratteristiche (ad es. se fuori produzione) ne dovranno essere
reperite di compatibili con l’attrezzatura da riparare;
l’attrezzatura hardware/software, le parti di ricambio, tutti i mezzi e le attività necessarie
per lo svolgimento dei servizi sopra indicati dovranno essere forniti dal soggetto
aggiudicatario; sono altresì incluse le eventuali spese di trasferta del personale e quelle
per il trasporto del materiale e dell’attrezzatura.
E) Recupero dati pregressi e passaggio di consegne
Per garantire la continuità dei servizi di cui attualmente l’Azienda Ospedaliero Universitaria si
avvale il soggetto aggiudicatario deve garantire il passaggio di consegne con il personale della ditta
attualmente incaricata affinché siano presi in carico e portati a compimento tutti gli interventi in
corso. Deve inoltre provvedere al recupero dei dati dal sistema informatico attualmente utilizzato
dal CSI-Piemonte (Remedy).
Attività minime richieste
1) Raccordo con il CSI-Piemonte per la verifica delle chiamate aperte e il completamento dei
relativi interventi.
2) Verifica delle eventuali attrezzature in prestito temporaneo e segnalazione al soggetto
fornitore per la restituzione.
3) Verifica degli interventi hardware in sospeso e delle attività necessarie per il loro
completamento.
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4) Analisi dei dati presenti in Remedy (chiamate e asset) e definizione dei criteri e dei tracciati
record per il recupero delle informazioni nel nuovo sistema informatico di cui al precedente
punto B).
5) Verifica degli attuali criteri di inventariazione dei beni per eventuali aggiustamenti o
integrazioni.
6) Scarico nel nuovo sistema informatico di tutti i dati necessari e verifica del Data Base
risultante.
ART. 12
(Quantitativi presunti)
Le attrezzature per cui sono richiesti i servizi di cui all'art. 11 sono elencate negli Allegati 3 e 4, che
rappresentano la situazione al 1/1/2008.
In generale le quantità indicate potranno variare sia nel numero che nella tipologia in quanto si
prevedono, per tutto il periodo contrattuale, incrementi, sostituzioni o diminuzioni. E' prevista una
eventuale variazione degli importi in più o in meno solo per quanto riguarda le attrezzature soggette
a manutenzione correttiva hardware (Allegato 4).
Con scadenza annuale l’Azienda Ospedaliero Universitaria predisporrà nuovi elenchi e verificherà
il numero di apparecchiature in manutenzione, secondo le modalità finora indicate.
Il soggetto aggiudicatario si impegna ad integrare il servizio includendo le nuove apparecchiature
senza onere aggiuntivo se la variazione totale per i sistemi “non in garanzia” non supererà il 20%
rispetto ai quantitativi indicati nel presente Capitolato (Allegato 4).
Nel caso in cui le apparecchiature in manutenzione e non in garanzia aumentino oltre il 20% si
rivedrà il contratto, prevedendo un aumento della spesa sulla base dei corrispettivi unitari già
definiti in offerta per tipologia di apparecchiatura uguale o equiparabile. Ugualmente se le
apparecchiature in manutenzione e non in garanzia diminuiranno oltre il 20% si rivedrà il contratto,
prevedendo una diminuzione della spesa sulla base dei corrispettivi unitari già definiti in offerta per
tipologia di apparecchiatura uguale o equiparabile.
ART. 13
(Durata del servizio)
Il servizio avrà la durata di mesi 60 dalla data di aggiudicazione.
L’Azienda Ospedaliero Universitaria si riserva, in ogni caso, la facoltà di recedere dal contratto, per
suo motivato ed insindacabile giudizio, in qualsiasi momento e con semplice preavviso di giorni 30,
senza che il soggetto fornitore possa pretendere danno o compensi di sorta, ai quali essa dichiara
con la sottoscrizione del presente capitolato di rinunciare. Il recesso non ha effetto per le prestazioni
già eseguite o in corso di esecuzione.
15
PARTE II
DISCIPLINARE DI GARA
ART. 14
(Documentazione amministrativa)
I soggetti candidati dovranno, pena l’esclusione, produrre la seguente documentazione:
A. Dichiarazione sostitutiva di certificazione, utilizzando l’allegato modello amministrativo
(Allegato “1”), con cui il soggetto istante attesti:
di aver preso piena conoscenza del capitolato speciale di gara che regola i rapporti contrattuali
dell’Azienda Ospedaliero Universitaria e di tutti i documenti di gara, ovvero dei documenti in
essi richiamati e citati, nonché delle norme che regolano la procedura di affidamento di servizi
e/o forniture e l’esecuzione del relativo contratto e di obbligarsi, anche in caso di affidamento, ad
osservarli in ogni loro parte;
di aver valutato tutte le condizioni, incidenti sulle prestazioni oggetto della procedura di gara,
che possono influire sulla determinazione dell’offerta e delle condizioni contrattuali, e di aver
preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione del
contratto e di averne tenuto conto nella formulazione dell’offerta tecnica e dell’offerta
economica, considerando il prezzo medesimo, nel suo complesso, congruo e remunerativo e tale
quindi da consentire la propria offerta, nonché di aver conoscenza dei luoghi presso cui la il
servizio e/o la fornitura devono essere effettuati;
di essere in possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente per la produzione
e la commercializzazione dei prodotti offerti e di impegnarsi a comunicare immediatamente
all’Azienda Ospedaliero Universitaria le eventuali sospensioni o revoche delle autorizzazioni di
cui sopra;
che con riferimento alla presente gara non ha in corso intese e/o pratiche restrittive della
concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa applicabile, ivi inclusi gli artt. 81 e
seguenti del Trattato istitutivo della Comunità Europea e artt. 2 e seguenti della Legge n.
287/1990 e che l’offerta è stata predisposta nel pieno rispetto di tale normativa;
di non trovarsi in alcuna delle fattispecie che comportano ex se l’esclusione dalla partecipazione
alle procedure di affidamento di servizi e/o forniture, espressamente previste dall’art. 38 del
D.Lgs. 163/2006;
che la parte delle attività contrattuali eventualmente da svolgere presso il soggetto candidato sarà
eseguita presso sedi o dipendenze in territorio UE, e comunque in Stati che abbiano attuato la
Convenzione di Strasburgo del 28/01/1981 in materia di protezione delle persone rispetto al
trattamento dei dati o che, comunque, assicurino adeguate misure di sicurezza dei dati stessi;
che il personale impiegato per l’esecuzione delle attività contrattuali ha padronanza della lingua
italiana;
che non presenterà offerta per la gara in oggetto singolarmente (oppure in R.T.I. o in Consorzio),
altra Impresa partecipante, singolarmente o in R.T.I. o in Consorzio, con la quale esistono
rapporti di controllo e/o collegamento ai sensi dell’art. 2359 cod. civ.;
che non presenterà offerta per la gara in oggetto al contempo singolarmente e quale componente
di un R.T.I. o di un Consorzio, ovvero che non parteciperà a più R.T.I. e/o Consorzi;
di essere iscritto nel registro professionale (analogo al registro C.C.I.AA.) di Stato Europeo per i
non residenti;
di essere iscritto nel registro delle Cooperative rilasciato dalla Prefettura italiana o dal
competente Ufficio straniero, limitatamente a questo tipo di società;
16
quali sono i soggetti dotati del potere di rappresentanza;
quale è l’Ufficio II.DD. presso il quale la ditta è tenuta a presentare la denuncia dei redditi;
quale è la sede INPS, per il regolare versamento dei contributi previdenziali obbligatori
competente ai fini del presente appalto;
quale è la sede INAIL, per il regolare versamento dei contributi assicurativi obbligatori
competente ai fini del presente appalto;
quale è la sede dell’Ufficio Provinciale, competente per i necessari accertamenti in tema di
obblighi derivanti dalla Legge relativa al diritto al lavoro dei disabili;
di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 196/03, che i dati personali raccolti
saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento
per il quale la presente dichiarazione viene resa;
di essere a conoscenza che l’Azienda Ospedaliero Universitaria si riserva di procedere d’ufficio
a verifiche anche a campione in ordine alla veridicità della dichiarazione;
di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente
dichiarazione, questo soggetto candidato verrà escluso dalla gara o, se risultato affidatario,
decadrà dall’affidamento medesimo, il quale verrà annullato e/o revocato; inoltre, qualora la non
veridicità del contenuto della presente dichiarazione ovvero della documentazione tutta
presentata da questo soggetto candidato fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà
essere risolto di diritto dall’Azienda Ospedaliero Universitaria, ai sensi dell’art. 1456 cod. civ.;
quale è il domicilio eletto per la ricezione di ogni eventuale comunicazione inerente la gara in
oggetto e/o di richieste di chiarimento e/o integrazione della documentazione presentata;
che ai sensi dell’art. 1341 del c.c. si intendono specificamente approvate le seguenti clausole del
presente capitolato:
Art. 9 (Importo presunto), Art. 14 (Documentazione amministrativa), Art. 16 (Compilazione
dell’offerta economica), Art. 30 (Revisione prezzi), Art. 32 (Modalità di fatturazione e
pagamenti), Art. 34 (Inadempienze e penalità), Art. 35 (Clausola risolutiva espressa), Art. 36
(Risoluzione del contratto), Art. 37 (Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni), Art. 48
(Controversie);
B. Dichiarazione sostitutiva del Certificato di Iscrizione alla C.C.I.A.A., utilizzando l’allegato
modello (Allegato “2”);
C. Almeno due dichiarazioni bancarie, rese ai sensi dell’articolo 41, co. 1, lett. a) del D.Lgs.
163/2006, per attestare la capacità economica e finanziaria della ditta istante;
D. Certificazione di cui all’art. 17 della L. 68/1999 o dichiarazione sostitutiva in conformità alle
disposizioni del D.P.R. 445/2000;
E. Documento comprovante la garanzia, pari al due per cento dell’importo presunto indicato
all’art. 9 del presente capitolato, ovvero pari ad Euro 12.000,00 costituita ai sensi dell’art. 26 di
seguito riportato;
F. Dichiarazione di impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione
del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, qualora il soggetto candidato risultasse
aggiudicatario;
G. Elenco dei principali servizi analoghi prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli
importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi stessi (in caso di sorteggio ex
17
art. 48, co. 1, del D.Lgs. 163/2006, il soggetto candidato dovrà produrre entro dieci giorni dalla
data della richiesta i certificati rilasciati e vistati dalle Pubbliche Amministrazioni indicate);
H. Dichiarazione della quota d’appalto che il soggetto candidato intende eventualmente
subappaltare;
Copia dell’avvenuto pagamento del tributo dovuto all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici
- CIG 0139341BD1 - le modalità di versamento sono indicate sul sito dell’Autorità
www.autoritalavoripubblici.it
L’importo comunicato dall’Autorità e dovuto dai soggetti candidati ammonta ad Euro 40,00.
Tale documentazione dovrà essere inserita in un plico, debitamente sigillato e non contenente altro,
recante all’esterno la dicitura «Documentazione Amministrativa».
Art. 15
(Documentazione tecnica)
I soggetti candidati dovranno, pena l’esclusione, produrre la seguente documentazione tecnica (in
lingua italiana):
descrizione dettagliata ed esauriente dell’organizzazione e struttura aziendale (incluse le sedi
e la loro ubicazione), con particolare riferimento ai seguenti elementi: quantità e qualifica
del personale impiegato per le diverse attività oggetto della presente gara, struttura del Call
Center (orari di disponibilità, caratteristiche del servizio telefonico, etc.), mezzi tecnologici
impiegati per l'espletamento dei servizi richiesti dalla presente gara (tra cui caratteristiche di
eventuale magazzino aziendale delle parti di ricambio, modalità di approvvigionamento
delle parti di ricambio, quantità e dislocazione delle apparecchiature di cortesia richieste,
ubicazione del sistema software di cui all’Art. 11 – Parte B, etc.). Sarà valutata
favorevolmente la condizione che il soggetto partecipante abbia almeno una sede operativa
nell’ambito della Regione Piemonte;
descrizione dettagliata ed esauriente del software di gestione del Call Center e dell’asset di
cui all’Art. 11 - Parte B) sia per le caratteristiche tecniche ed architetturali che per le
funzionalità;
attestazione che certifichi il possesso, da parte del personale tecnico che sarà impiegato per
le attività di cui all’Art. 11 - parte C), dei requisiti minimi richiesti. Successivamente
all’aggiudicazione l’Azienda Ospedaliero Universitaria si riserva di richiedere curricula
dettagliati del personale (comprendente elenco dettagliato dei titoli di studio, corsi di
specializzazione, certificazioni possedute, esperienze lavorative e competenze) allo scopo di
valutare la rispondenza a quanto dichiarato;
elenco dei principali servizi analoghi effettuati negli ultimi 5 anni con specificazione
dettagliata delle modalità di espletamento, del personale impiegato, del numero di postazioni
assistite, degli Enti/soggetti presso i quali le attività sono state svolte. Saranno valutati
favorevolmente l’espletamento negli ultimi 5 anni di almeno un servizio relativo alla
gestione e assistenza di posti di lavoro mediante Call Center, Help Desk, presidio tecnico
nonché il fatto che tali servizi abbiano riguardato Enti o società con almeno 500 posti di
lavoro.
Potranno inoltre essere compresi nella documentazione tecnica i seguenti ulteriori documenti:
certificati di eventuali partnership/ certificazioni rilasciati da produttori di hardware tra
quello installato presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria;
eventuali certificazioni ambientali e/o di qualità;
18
attestazione che certifichi il possesso, da parte del personale tecnico che sarà impiegato per
le attività di cui all’Art. 11 - parte C), di eventuali conoscenze e certificazioni aggiuntive
rispetto ai requisiti minimi richiesti;
qualsiasi altro elemento considerato utile per illustrare le caratteristiche del soggetto
offerente nel suo complesso e del personale dallo stesso impiegato.
La documentazione tecnica, deve essere inserita in una busta sigillata e non contenente altro recante
all’esterno la dicitura: “Documentazione tecnica”.
N.B.: sulla documentazione di cui al presente articolo non dovrà essere riportata alcuna indicazione
di prezzo.
ART. 16
(Compilazione dell’offerta economica)
L’offerta economica, dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto candidato, o da
persona munita dei necessari poteri, e dovrà indicare la ragione o la denominazione sociale del
soggetto candidato, domicilio legale e fiscale, partita IVA e codice fiscale.
L’offerta economica dovrà essere compilata secondo il seguente schema (tutti gli importi devono
essere specificati al netto dell’IVA):
Attività/Servizio
Art. 11 parte A) - servizio di Call Center ed Help Desk
di 1° livello
Art. 11 parte B) - disponibilità del sistema software
Art. 11 parte C) - presidio tecnico per la manutenzione
SW delle attrezzature
Art. 11 parte D) - manutenzione correttiva hardware
Art. 11 parte E) - recupero dati pregressi
Canone trimestrale
Euro……...……………
Euro……...……………
Euro……...……………
Euro……...……………
Euro……...……………
CANONE TOTALE TRIMESTRALE Euro………...…………
(A+B+C+D+E)
COSTO TOTALE COMPLESSIVO relativo Euro………...…………
all’intero periodo contrattuale (60 mesi)
AL COSTO TOTALE COMPLESSIVO (AL NETTO DELL’I.V.A.) VERRA’ ATTRIBUITO
IL PUNTEGGIO PREZZO).
Ai fini delle eventuali variazioni relative ai quantitativi delle attrezzature sottoposte a manutenzione
hardware, di cui all’art. 12, si richiede inoltre la quotazione relativa a quanto sotto indicato:
Descrizione servizio
Art. 11 parte D) - manutenzione correttiva per
PC desktop/portatili
Art. 11 parte D) - manutenzione correttiva per
stampanti
Art. 11 parte D) - manutenzione correttiva per
monitor
Art. 11 parte D) - manutenzione correttiva per
altre attrezzature
Canone trimestrale per apparecchiatura
(non considerato ai fini dell’aggiudicazione)
Euro…………………
Euro…………………
Euro…………………
Euro…………………
Saranno escluse le offerte in alternativa.
19
Ai sensi dell’art. 89 del D.Lgs. 163/2006, al fine di verificare la congruità dei prezzi,
unitamente all’offerta economica formulata come sopra descritto, il soggetto candidato deve
presentare, pena esclusione dalla procedura di gara, i cinque migliori prezzi praticati negli
ultimi 12 mesi ad Aziende Sanitarie insistenti sul territorio piemontese e/o sul territorio
nazionale, relativamente a servizi analoghi di cui è risultato affidatario. Nel caso in cui il
soggetto candidato non sia risultato affidatario di alcun servizio analogo negli ultimi 12 mesi,
deve espressamente dichiararlo, pena esclusione dalla procedura di gara.
Tale elencazione di prezzi è fornita a scopo di indagine di mercato e non ai fini della
valutazione delle offerte presentate.
L’offerta sarà immediatamente vincolante per il soggetto aggiudicatario che si impegna, per il solo
fatto di aver presentato offerta, di accettare il contratto.
Unitamente all’offerta economica, ai sensi della L. 123/2007, il soggetto candidato dovrà
presentare un documento di valutazione dei rischi afferenti alla propria attività presso
l’Azienda Ospedaliero Universitaria. Tale documento dovrà essere redatto in modo congruo e
analitico per ciascuna voce di costo, tenendo conto del documento indicante anche i rischi
specifici esistenti presso l’A.O.U., allegato al presente capitolato (Allegato 5).
I costi indicati relativi alla valutazione dei rischi non saranno oggetto di valutazione ai fini
dell’aggiudicazione.
L’offerta economica l’elenco dei prezzi ed il documento di valutazione dei rischi, redatti secondo
quanto sopra riportato, dovranno essere inseriti in una busta sigillata e non contenente altro, recante
all’esterno la dicitura: “Offerta economica”.
ART. 17
(Requisiti dell’offerta)
Il prezzo si intende comprensivo di tutte le prestazioni ed oneri derivanti dall’osservanza del
presente capitolato al netto dell’imposta sul valore aggiunto (I.V.A.).
Ciascun soggetto candidato non può presentare più di una offerta.
Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice
riferimento ad altra offerta, propria o altrui.
Non sono ammesse offerte incomplete o non redatte secondo la traccia di cui al precedente articolo.
ART. 18
(Modalità di presentazione delle offerte)
I soggetti candidati devono far pervenire, entro il termine perentorio fissato nel bando di gara, la
propria migliore offerta redatta così come descritto in precedenza nel presente capitolato.
La busta sigillata contenente a sua volta i plichi anch’essi singolarmente sigillati (Documentazione
amministrativa, Documentazione tecnica ed Offerta economica) indirizzata a:
“AMMINISTRAZIONE DELL’AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA SAN LUIGI
–Regione Gonzole n. 10 – 10043 ORBASSANO (TO)”
dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo, entro il termine perentorio riportato nel bando di gara:
• a mezzo Raccomandata del servizio postale
• a mezzo corriere
• a mano.
20
Sulla busta dovrà essere riportata, in maniera chiara e leggibile, la seguente dicitura “Offerta per
l’affidamento di servizi di call center e manutenzione hardware/software di attrezzature
informatiche dell’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano” e gli
estremi del mittente (nome o ragione sociale del soggetto candidato).
Le espressioni “busta sigillata” e “plico sigillato”, contenute nel presente capitolato, comportano
che la busta ed il plico, oltre alla normale chiusura loro propria, devono essere chiusi mediante
l’applicazione sui lembi di chiusura di un sigillo, cioè di una qualsiasi impronta o segno, atto ad
assicurare la segretezza dell’offerta e nello stesso tempo a confermare la chiusura originaria.
SI PREGA DI NON USARE CERALACCA.
ART. 19
(Validità dell’offerta)
Il soggetto candidato è vincolato alle condizioni espresse nella propria offerta per un periodo di gg.
180 a partire dalla data ultima fissata per la presentazione dell’offerta. Trascorso tale termine senza
che sia intervenuta l’aggiudicazione, il soggetto candidato, con espressa dichiarazione scritta, da
inviare al medesimo indirizzo indicato per la presentazione dell’offerta, può recedere dall’offerta
stessa.
ART. 20
(Procedura e Criterio di aggiudicazione)
Il tipo di procedura per l’aggiudicazione di quanto indicato all’art. 8 del presente capitolato è la
“procedura aperta”, ai sensi dell’art. 55 del D.Lgs. 163/2006.
Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art.
83 del D.Lgs. 163/2006, valutata in base al parametro qualità/prezzo con l’attribuzione di punteggio
espresso in numeri interi, per totali 100 punti massimi; i punti disponibili sono così suddivisi:
Qualità (60 punti):
I punteggi di qualità per i servizi offerti saranno attribuiti con i seguenti criteri:
Caratteristica valutata
Possesso, da parte del personale tecnico individuato per le attività di cui all’Art.
11 - parte C), di conoscenze aggiuntive rispetto ai requisiti minimi richiesti e/o
certificazioni specifiche per i sistemi software
Una o più certificazioni/partnership con società produttrici di hardware tra quello
esistente in Azienda
Possesso di una o più certificazioni ambientali o di qualità
Espletamento negli ultimi 5 anni di uno o più servizi relativi alla gestione e
assistenza ai posti di lavoro tramite Call Center, Help Desk, presidio tecnico
Espletamento negli ultimi 5 di uno o più servizi relativi alla gestione e assistenza
di posti di lavoro presso Enti/soggetti con un numero di posti di lavoro pari o
superiore a 500
Una o più sedi operative della società nella Regione Piemonte
Modalità di erogazione dei servizi con riferimento a:
- disponibilità nella giornata di sabato del servizio di Call Center
- organizzazione del Call Center e caratteristiche del servizio telefonico messo a
disposizione
organizzazione e mezzi tecnologici impiegati per l'espletamento dei servizi di cui
all’Art. 11 - parte D
mantenimento presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria di una scorta di
attrezzature di cortesia (Art.11 - parte D)
TOTALE
Punti
5
3
3
8
6
5
5
10
10
5
60
21
Per l’ammissione alla valutazione dell’offerta economica sarà necessario conseguire un punteggio
qualità minimo di 30 punti.
La valutazione qualitativa avviene ai sensi di quanto previsto dall’art. 84 del D.Lgs. 163/2006.
Prezzo (40 punti):
Verrà attribuito il punteggio massimo di 40 al soggetto concorrente che avrà offerto il prezzo
inferiore. Agli altri soggetti verrà attribuito un punteggio proporzionalmente inferiore in base alla
seguente formula:
punteggio da attribuire = (40 x Pm) / (PV)
dove: Pm = prezzo minimo
PV = prezzo del soggetto
Qualora due o più candidati conseguissero uguale punteggio complessivo, il servizio sarà affidato al
soggetto candidato che abbia offerto il prezzo più basso. Qualora anche il prezzo fosse paritario, si
procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio.
Sarà cura dell’amministrazione aggiudicatrice procedere alla valutazione della congruità delle
offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo, sia la somma dei punti relativi alla
qualità, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti nel
presente articolo. In ogni caso l’amministrazione aggiudicatrice può valutare la congruità di ogni
altra offerta che, in base ad elementi specifici, appaia anormalmente bassa. L’individuazione ed il
trattamento delle offerte anormalmente basse sono normate dagli artt. 86, 87 ed 88 del D.Lgs.
163/2006.
L’Azienda Ospedaliero Universitaria si riserva la facoltà, qualora ricorrano motivi di opportunità e
convenienza, di non procedere all’aggiudicazione.
I soggetti candidati rimangono impegnati per il solo fatto di aver presentato offerta, mentre
l’amministrazione aggiudicatrice è libera di non procedere all’aggiudicazione senza che i soggetti
candidati possano pretendere compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro.
L’Azienda si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta
valida.
ART. 21
(Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate in fase di partecipazione)
L’Azienda Ospedaliero Universitaria accerta la veridicità delle dichiarazioni autocertificate ai sensi
dell’art. 48, co. 1, del D.Lgs. 163/2006.
L’amministrazione aggiudicatrice, prima di procedere all’apertura delle buste delle offerte
presentate, richiede ad un numero di offerenti non inferiore al 10 per cento delle offerte presentate,
arrotondato all’unità superiore, scelti con sorteggio pubblico, di comprovare, entro dieci giorni dalla
data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di tecnico-organizzativa, richiesti nel
capitolato di gara all’art. 15 lett. G). Quando tale prova non sia fornita, ovvero non confermi le
dichiarazioni contenute nell’offerta, l’amministrazione aggiudicatrice procede all’esclusione del
soggetto candidato, all’escussione della relativa cauzione provvisoria ed alla segnalazione del fatto
all’Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 6, co. 11, del D.Lgs. 163/2006. Tale Autorità dispone
altresì la sospensione del soggetto candidato da uno a dodici mesi dalla partecipazione alle
procedure di affidamento.
22
ART. 22
(Aggiudicazione provvisoria e definitiva)
Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs. 163/2006, l’aggiudicazione della procedura di gara ha una
configurazione bifasica e si distingue in aggiudicazione provvisoria ed aggiudicazione definitiva.
L’aggiudicazione provvisoria è pronunciata dalla commissione di gara, mentre l’aggiudicazione
definitiva viene approvata con deliberazione della Direzione aziendale.
ART. 23
(Verifica del contenuto delle dichiarazioni autocertificate in fase di aggiudicazione)
L’Azienda Ospedaliero Universitaria accerta la veridicità delle dichiarazioni autocertificate dal
soggetto aggiudicatario e dal soggetto candidato che segue in graduatoria, ai sensi dell’art. 48, co. 2,
del D.Lgs. 163/2006, qualora questi non siano già stati sorteggiati come previsto all’art. 23 del
presente capitolato.
Il soggetto aggiudicatario ed il soggetto candidato che segue in graduatoria dovranno comprovare,
entro dieci giorni dalla data della richiesta medesima, il possesso dei requisiti di tecnicoorganizzativa, richiesti nel capitolato di gara all’art. 15 lett. G). Quando tale prova non sia fornita,
ovvero non confermi le dichiarazioni contenute nell’offerta, l’amministrazione aggiudicatrice
procede all’esclusione del soggetto candidato, all’escussione della relativa cauzione provvisoria ed
alla segnalazione del fatto all’Autorità per i provvedimenti di cui all’art. 6, co. 11, del D.Lgs.
163/2006. Tale Autorità dispone altresì la sospensione del soggetto candidato da uno a dodici mesi
dalla partecipazione alle procedure di affidamento.
L’amministrazione aggiudicatrice procede, inoltre, alla determinazione della nuova soglia di
anomalia dell'offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
ART. 24
(Comunicazioni di ufficio)
Ai sensi dell’art. 79, co. 5, del D.Lgs. 163/2006, l’amministrazione aggiudicatrice comunica di
ufficio:
a) l'aggiudicazione, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a cinque
giorni, all'aggiudicatario, al soggetto candidato che segue nella graduatoria, a tutti i soggetti
candidati che hanno presentato un'offerta ammessa in gara, nonché a coloro la cui offerta sia
stata esclusa, se hanno proposto impugnazione avverso l'esclusione, o sono in termini per
presentare detta impugnazione;
b) l'esclusione, ai soggetti candidati esclusi, tempestivamente e comunque entro un termine non
superiore a cinque giorni dall'esclusione.
ART. 25
(Stipulazione del contratto)
Ai sensi dell’art. 11, commi 9 e seguenti, del D.Lgs. 163/2006, divenuta efficace l'aggiudicazione
definitiva, e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti, la
stipulazione del contratto ha luogo entro il termine di sessanta giorni, salvo l'ipotesi di differimento
espressamente concordata con il soggetto aggiudicatario.
La stipulazione del contratto ha come presupposti:
- la verifica antimafia, secondo la disciplina di cui al D.P.R. 252/1998;
- la costituzione da parte del soggetto aggiudicatario della garanzia fideiussoria, di cui all’art. 113
del D.Lgs. 163/2006, la cui mancata costituzione comporta la revoca dell’affidamento.
23
Se la stipulazione del contratto non avviene nel termine fissato, ovvero il controllo di cui all'art. 12,
co. 3, del D.Lgs. 163/2006, non avviene nel termine ivi previsto, il soggetto aggiudicatario può,
mediante atto notificato all’amministrazione aggiudicatrice, sciogliersi da ogni vincolo o recedere
dal contratto. Al soggetto aggiudicatario non spetta alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese
contrattuali documentate.
Il contratto non può comunque essere stipulato prima di trenta giorni dalla comunicazione ai
controinteressati del provvedimento di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 79 del D.Lgs. 163/2006,
salvo motivate ragioni di particolare urgenza che non consentano all'amministrazione aggiudicatrice
di attendere il decorso del predetto termine.
Il contratto è stipulato mediante atto pubblico notarile, o mediante forma pubblica amministrativa a
cura dell'ufficiale rogante dell'amministrazione aggiudicatrice, ovvero mediante scrittura privata,
nonché in forma elettronica secondo le norme vigenti.
24
PARTE III
CAUZIONI E GARANZIE FIDEIUSSORIE
ART. 26
(Garanzie a corredo dell’offerta)
Ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. 163/2006, l'offerta è corredata da una garanzia, pari al due per cento
dell’importo presunto di cui all’art. 9 del presente capitolato, sotto forma di cauzione o di
fideiussione, a scelta del soggetto candidato.
La cauzione può essere costituita, a scelta del soggetto candidato, in contanti o in titoli del debito
pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria
provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell'amministrazione
aggiudicatrice.
La fideiussione, a scelta del soggetto candidato, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli
intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'articolo 107 del decreto legislativo 1°
settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a
ciò autorizzati dal Ministero dell'economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, co. 2, del codice civile, nonché
l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta
dell’amministrazione aggiudicatrice.
La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione
dell'offerta.
La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata
automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.
L’amministrazione aggiudicatrice, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari,
provvede contestualmente, nei loro confronti, allo svincolo della garanzia di cui al presente articolo,
tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall'aggiudicazione,
anche quando non sia ancora scaduto il termine di validità della garanzia.
ART. 27
(Garanzie di esecuzione e coperture assicurative)
Ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, l'esecutore del contratto è obbligato a costituire una
garanzia fideiussoria.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al presente articolo deve prevedere
espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la
rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, co. 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia
medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’amministrazione aggiudicatrice.
La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo determina la revoca
dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’articolo precedente da parte
dell’Azienda Ospedaliero Universitaria, che aggiudica l'appalto al soggetto candidato che segue
nella graduatoria.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla
scadenza naturale del contratto.
25
PARTE IV
GESTIONE CONTRATTUALE
ART. 28
(Libero mercato)
E’ facoltà dell’Azienda Ospedaliero Universitaria provvedere all’affidamento a soggetti reperiti sul
mercato di particolari servizi oggetto di contratto, ove non fossero tempestivamente garantiti dal
soggetto fornitore. In tal caso il soggetto fornitore se ne assumerà l’onere dell’eventuale maggiore
spesa.
Art. 29
(Controlli qualitativi sul servizio)
Il soggetto fornitore è responsabile dell'esatto adempimento delle condizioni contrattuali e della
perfetta riuscita del servizio; è responsabile, inoltre, dell'osservanza di leggi e regolamenti vigenti
relativamente al servizio da eseguire.
Le verifiche dei servizi espletati dal soggetto fornitore saranno effettuate dal personale dell'Azienda
Ospedaliero Universitaria e riguarderanno:
la disponibilità del servizio di Call Center secondo quanto richiesto all’art. 11,
le giornate di presenza e l'orario di lavoro dei presidi sulla base dei rendiconti trimestrali di
cui all'Art. 11,
il rispetto dei tempi di intervento per gli interventi on-site e degli orari per la disponibilità
del servizio,
la qualità e la tempistica delle riparazioni,
la rispondenza del sistema informatico di cui all'Art. 11 - parte B) ai requisiti minimi
richiesti.
Nel caso in cui la manutenzione correttiva hardware non avvenga nei tempi richiesti o non consenta
il ripristino dei servizi essenziali, l'Azienda Ospedaliero Universitaria potrà effettuare gli interventi
avvalendosi di altre società, addebitando al soggetto fornitore le spese sostenute.
L'Azienda Ospedaliero Universitaria effettuerà formali contestazioni in caso di inadempienze o
difformità delle attività svolte rispetto a quanto richiesto dal presente capitolato e si riserva la
facoltà di sospendere il servizio e di interrompere il rapporto contrattuale
Le contestazioni formalizzate impediranno, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle
fatture e ne sospenderanno i termini di pagamento.
ART. 30
(Revisione prezzi)
Ai sensi dell’art. 115 del D.Lgs. 163/2006, i contratti ad esecuzione periodica o continuativa
prevedono la revisione periodica del prezzo. La stessa viene operata sulla base di una istruttoria
condotta dai dirigenti responsabili dell'acquisizione di beni e servizi sulla base dei dati di cui all'art.
7, co. 4, lett. c), e co. 5, del D.Lgs. 163/2006.
Il soggetto fornitore deve provvedere all’adeguamento dei prezzi relativi al servizio aggiudicato nel
caso in cui, successivamente all’affidamento del servizio in oggetto del presente capitolato, vengano
praticate condizioni di miglior favore ad altre Aziende Sanitarie sul territorio regionale.
26
ART. 31
(Aumento o diminuzione del servizio)
Nel corso dell’esecuzione del contratto l’Azienda Ospedaliero Universitaria può chiedere, ed il
soggetto fornitore ha l’obbligo di accettare, alle condizioni contrattuali in essere, un aumento o una
diminuzione del servizio secondo le indicazioni previste dall'Art. 12 del presente capitolato, e
normalmente fino ad un quinto del valore del contratto stesso.
ART. 32
(Modalità di fatturazione e pagamenti)
Il canone trimestrale deve essere fatturato in via posticipata, ovvero al termine del periodo di
competenza.
I pagamenti sono disposti entro 60 gg. dalla data fine mese di ricevimento della fattura, redatta
secondo le norme in vigore e con esplicito riferimento al numero d’ordine. Il pagamento avverrà a
mezzo mandato, secondo quanto disposto dalla vigente normativa. Nell’eventuale mancato rispetto
dei termini stabiliti, il saggio degli interessi moratori che verrà riconosciuto è pari a quello di
rifinanziamento della Banca Centrale Europea. Nel caso in cui fosse necessaria l’applicazione di
penali per inadempienze contrattuali, verrà applicata la sospensione dei termini di pagamento delle
fatture in sospeso.
ART. 33
(Cessione di crediti derivanti da contratto)
Ai sensi dell’art. 117 del D.Lgs. 163/2006, la cessione di crediti da corrispettivo di appalto è
efficace e opponibile all’amministrazione aggiudicatrice qualora questa non la rifiuti con
comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quindici giorni dalla notifica della
cessione.
27
PARTE V
INADEMPIENZE E PENALITA’
ART. 34
(Inadempienze e penalità)
In caso di reiterate mancanze nel rispetto del contratto in essere, fatto salvo il diritto dell’Azienda
Ospedaliero Universitaria alla risoluzione del contratto ed alle conseguenze ad essa relative, si potrà
applicare, previa formale ingiunzione ad adempiere, una penale.
L’ammontare della penalità sarà addebitata sui crediti del soggetto fornitore.
In caso di rinuncia in corso di svolgimento del servizio da parte del fornitore, l’Azienda Ospedaliero
Universitaria avrà diritto di provvedere come meglio crederà per la continuazione del servizio sino
alla scadenza del termine di appalto con obbligo dell’appaltatore decaduto di risarcire i danni
economici derivanti dalla rinuncia.
Nel caso in cui il soggetto fornitore:
non rispetti i termini previsti di cui all’art. 11 del presente capitolato,
non osservi le prescrizioni contrattuali o non adempia puntualmente alle stesse, pur non
comportando tale inadempimento per la sua gravità l’immediata risoluzione del contratto,
si applicano le penalità commisurate alla gravità dell’inadempienza contestata, da un minimo di
Euro 260,00 ad un massimo di Euro 5.000,00.
ART. 35
(Clausola risolutiva espressa)
In caso di ripetute inosservanze delle prescrizioni contrattuali ed in specie quelle riflettenti la qualità
ed il termine di consegna, l’Azienda Ospedaliero Universitaria avrà diritto di dichiarare risolto il
contratto con sua deliberazione, senza d’uopo di diffida o altro atto giudiziale, provvedendo come
meglio crederà per la continuazione del servizio sino alla scadenza del termine di appalto con
obbligo del soggetto fornitore decaduto di risarcire i danni economici e di sottostare, altresì, a titolo
di penale, alla perdita della cauzione prestata che si devolverà a beneficio dell’Azienda Ospedaliero
Universitaria.
ART. 36
(Risoluzione del contratto)
Il contratto si può risolvere con provvedimento motivato e previa comunicazione del procedimento
stesso nei seguenti casi:
a) per ripetute inadempienze superiori a tre penali applicate;
b) per gravi inadempienze, frode o altro, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
c) in caso di cessione della ditta, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento o
di atti di sequestro o di pignoramento a carico del soggetto fornitore;
d) per motivate esigenze di pubblico interesse specificate nel provvedimento di risoluzione.
Nei casi previsti alle precedenti lettere a) e b) il soggetto fornitore, oltre a incorrere nella immediata
perdita del deposito cauzionale definitivo, a titolo di penale, è tenuto al completo risarcimento di
tutti i danni, diretti ed indiretti che l’Azienda Ospedaliero Universitaria dovrà sopportare per il
rimanente periodo contrattuale a seguito dell’affidamento, a trattativa privata, del servizio ad altro
soggetto fornitore.
Nelle ipotesi sopra elencate l’Azienda Ospedaliero Universitaria dichiarerà di avvalersi della
risoluzione e comunicherà per iscritto tale volontà al soggetto fornitore.
28
ART. 37
(Clausola limitativa della proponibilità di eccezioni)
Il soggetto fornitore non può opporre, ex art. 1462 del codice civile, eccezioni al fine di evitare o
ritardare la prestazione dovuta e disciplinata dal presente capitolato.
Tutte le riserve che il soggetto fornitore intende formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate
mediante comunicazione scritta all’Azienda Ospedaliero Universitaria e documentate con l’analisi
dettagliata delle somme di cui ritiene avere diritto.
Detta comunicazione dovrà essere fatta entro il termine di 15 giorni dall’emissione del documento
contabile relativo al periodo al quale si riferisce la riserva.
Non esplicando le sue riserve nei modi e termini sopra indicati il soggetto fornitore decade dal
diritto di fare valere le riserve stesse. Le riserve che siano state presentate nei modi e nei termini
sopra indicati saranno prese in esame dall’Azienda Ospedaliero Universitaria che emanerà gli
opportuni provvedimenti.
29
PARTE VI
TRASPARENZA AMMINISTRATIVA E DIRITTO DI ACCESSO
ART. 38
(Riconoscimento del diritto di accesso)
L’Azienda Ospedaliero Universitaria in applicazione delle norme di cui alla Legge 7 agosto 1990 n.
241 ed all’art. 13 del D.Lgs. 163/2006, ed al fine di assicurare la trasparenza e l’imparzialità
dell’azione amministrativa, garantisce a chiunque dimostri un interesse particolare concreto per la
tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, nonché alle amministrazioni, associazioni e comitati
portatori di interessi pubblici o diffusi, il diritto di accedere ai propri documenti amministrativi.
ART. 39
(Forma per l’esercizio del diritto di accesso)
In considerazione degli elementi di riservatezza relativi alla libera concorrenza, il diritto di accesso
per gli atti relativi alla gara in oggetto può essere esercitato solo in modo formale.
ART. 40
(Ufficio competente)
Le domande, in carta libera, per l’esercizio del diritto di accesso devono essere inoltrate al seguente
indirizzo:
Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi
S.C. Provveditorato/Economato
Regione Gonzole, 10 – 10043 ORBASSANO (TO)
ART. 41
(Irregolarità o incompletezza della domanda)
Nel caso in cui la domanda di accesso sia irregolare o incompleta l’Azienda Ospedaliero
Universitaria ne darà, entro dieci giorni lavorativi, tempestiva comunicazione al richiedente a
mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno o altro mezzo idoneo atto ad accertare la ricezione.
ART. 42
(Accoglimento della domanda)
L’atto di accoglimento della richiesta di accesso riporterà l’indicazione dell’ufficio e della sede
presso cui rivolgersi, dei giorni e dell’orario dello stesso nonché il termine, non inferiore a quindici
giorni, entro il quale esercitare lo stesso.
L’accoglimento della domanda di accesso ad un documento amministrativo comporta anche la
facoltà di accesso agli altri documenti amministrativi nello stesso richiamato ed appartenenti al
medesimo procedimento.
30
ART. 43
(Costi dell’accesso e modalità di pagamento)
L’esame dei documenti è gratuito.
Le copie degli stessi sono rilasciate subordinatamente al pagamento degli importi dovuti, relativi ai
costi di riproduzione determinati nella seguente misura:
EURO 0,15 per ogni facciata per formato UNIA4
EURO 0,21 per ogni facciata per formato UNIA3.
Il pagamento può essere effettuato in uno dei seguenti modi:
o versamento presso la Tesoreria dell’Azienda situata all’interno della stessa;
o assegno circolare;
o bonifico bancario a favore di
Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano:
codice IBAN IT11Y0200830689000002224255
o versamento sul c/c postale n. 12447108, intestato alla tesoreria Azienda Ospedaliero
Universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano, specificando come causale “Rimborso diritti
di fotocopiatura per l’esercizio del diritto di accesso ai sensi della Legge n. 241/1990”.
ART. 44
(Rilascio di copie autenticate)
Su richiesta dell’interessato le copie possono essere autenticate. In tal caso vengono rilasciate
previo versamento dell’imposta di bollo. La certificazione di conformità all’originale viene
effettuata secondo le modalità previste dal D.P.R. 445/2000.
ART. 45
(Differimento dell’accesso)
Sono temporaneamente sottratti all’accesso:
a) l’elenco dei soggetti candidati che hanno fatto richiesta d’invito sino alla scadenza dei
termini per la presentazione delle offerte;
b) l’elenco dei soggetti candidati che hanno presentato offerta sino alla scadenza dei termini
per la presentazione delle offerte;
c) le offerte, fino alla approvazione dell’aggiudicazione.
ART. 46
(Limitazione dell’accesso)
I documenti di seguito indicati possono essere visionati, in contraddittorio con le parti interessate se
le stesse lo ritengono opportuno, ma degli stessi non può essere estratta copia, né fatta trascrizione
alcuna:
a) i documenti allegati alle domande di partecipazione e alle offerte economiche, consistenti in
certificazioni, attestazioni e dichiarazioni formate dalla pubblica amministrazione o da soggetti
privati ed ogni altro documento comprovante qualità morali o professionali attinenti alle persone
ovvero atto a fornire informazioni a carattere commerciale o finanziario sulle imprese
partecipanti;
b) la documentazione a carattere tecnico unita all’offerta economica riguardante le soluzioni
tecnico-progettuali proposte da ciascun soggetto candidato (relazioni, progetti, planimetrie,
disegni, prototipi, ecc.);
31
c) le Informazioni prefettizie rilasciate ai sensi della normativa antimafia, il casellario giudiziale ed
il modello GAP;
d) composizione societaria delle imprese partecipanti.
ART. 47
(Esclusione dell’accesso)
Sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione in relazione:
a) alle informazioni fornite dagli offerenti nell'ambito delle offerte ovvero a giustificazione
delle medesime, che costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione
dell'offerente, segreti tecnici o commerciali;
b) a eventuali ulteriori aspetti riservati delle offerte, da individuarsi in sede di regolamento;
c) ai pareri legali acquisiti dai soggetti tenuti all'applicazione del presente codice, per la
soluzione di liti, potenziali o in atto, relative ai contratti pubblici;
d) alle relazioni riservate del direttore dei lavori e dell'organo di collaudo sulle domande e sulle
riserve del soggetto esecutore del contratto.
32
PARTE VII
DISPOSIZIONI FINALI
ART. 48
(Controversie)
Le controversie, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 239 e 240 del D.Lgs.163/06, sono devolute
esclusivamente al tribunale civile di Pinerolo (Torino).
ART. 49
(Trattamento dei dati personali)
Ai sensi dell’articolo 13 (informativa) e 23 (consenso) del D.Lgs. 196/2003, il trattamento dei dati
personali sarà improntato a liceità e correttezza, nella piena tutela dei diritti dei soggetti candidati e
della loro riservatezza con i contemperamenti previsti dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. In
particolare il trattamento dei dati richiesti per la partecipazione alla presente gara ha la sola finalità
di consentire l’accertamento del possesso dei requisiti di idoneità e dell’inesistenza di cause
ostative.
ART. 50
(Richiamo a norme generali)
Per quanto non espressamente indicato nel presente capitolato, si fa rinvio alla normativa vigente in
materia.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Il presente capitolato è formato da n. 50 articoli su 33 pagine; costituiscono altresì parte integrante e
sostanziale dello stesso:
- Dichiarazione sostitutiva di certificazione (Allegato 1)
- Dichiarazione sostitutiva del Certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. (Allegato 2)
- Consistenza complessiva dell’attrezzatura informatica (Allegato 3)
- Consistenza dell’attrezzatura informatica sottoposta a manutenzione hardware(Allegato 4)
- Documento “rischi specifici esistenti presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi
Gonzaga di Orbassano” (Allegato 5)
33