Schema di istanza per l`autorizzazione all`accesso alle aree per

Schema di istanza per l’autorizzazione all’accesso alle aree per operazioni planimetriche,
preparatorie, etc.
(art. 15, comma 2, d.P.R. 327/2001)
ESPROPRIAZIONE PER PUBBLICA UTILITÀ
(Esente dall’imposta di bollo ai sensi del d.P.R. 26.10.1972,
n. 642, Tab. B, art. 22) (1)
OGGETTO: Realizzazione di ....................................
Prot. n. ...........
................. lì ..................
Al Dirigente dell’Ufficio
Espropri di ...................
........................................
Lo scrivente ........................... (2)
PREMESSO
che l’Amministrazione ............................. ha in previsione la redazione di uno strumento urbanistico (ovvero
di realizzare i lavori di ....................);
– che a tal fine è stato dato incarico della redazione del (piano, del progetto, delle ricerche archeologiche, della bonifica
siti inquinati etc.) al Sig. Ing. ................................ (ovvero: al concessionario, al contraente generale, all’appaltatore,
etc. per le singole opere pubbliche);
– che, al fine di poter predisporre le operazioni planimetriche e preparatorie (al piano, alle progettazioni ivi compresa la
descrizione degli immobili con i relativi confini, etc.) ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, è necessario che i
tecnici incaricati delle predette operazioni siano autorizzati ad accedere nelle proprietà private, di cui all’allegata
planimetria;
– che a tal fine essi, tramite squadre alle loro dipendenze e relativi attrezzi, mezzi, macchinari quali .......................,
potranno eseguire rilevazioni planimetriche e altimetriche, prospettazioni e saggi per accertare la natura del terreno,
apposizione di picchetti, termini e ricognizioni dei confini, terebrazioni, misurazioni e altri studi eventualmente
necessari;
–
che si provvederà con immediatezza al risarcimento di qualsiasi danno alle proprietà indicate, provocato
dallo svolgimento delle operazioni di cui in precedenza;
nella qualità di cui sopra, lo scrivente ...........................
–
FA ISTANZA
alla S.V. affinché, ai sensi e per gli effetti dell’art. 15 d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 voglia disporre, ai fini
summenzionati, l’autorizzazione all’accesso a favore dei seguenti tecnici incaricati:
1) Sig. ................................ nato a ................................. il ..................., residente in ........................................;
2) Sig. ................................ nato a ................................. il ..................., residente in ........................................;
con loro maestranze, attrezzi, mezzi e macchinari di lavoro, per l’effettuazione delle operazioni in precedenza
richiamate sulle seguenti aree così contrassegnate nel Catasto del Comune di .............:
1) Partita ............... foglio ............... particella ............... in ditta ..............................;
2) Partita ............... foglio ............... particella ............... in ditta ..............................;
come da allegato piano particellare grafico-descrittivo.
Della presente istanza verrà data notizia con apposito avviso, ai sensi del comma 2 dell’art. 15 sopraindicato, al
proprietario e al possessore affinché gli stessi possano formulare entro 7 (sette) giorni dal ricevimento dell’avviso le
proprie osservazioni.
Si allega la seguente documentazione:
– piano particellare grafico-descrittivo e relativa planimetria;
– elenco delle ditte catastali (e dei possessori delle aree, ove conosciuti).
IL ..............................
(1) Tale esenzione vale solo per gli enti pubblici territoriali.
(2) La modulistica viene formulata considerando come promotore dell’espropriazione un soggetto che agisce in nome e per conto (quale appaltatore,
contraente generale, concessionario, etc.) di un soggetto pubblico, che sarà il beneficiario dell’esproprio. Tuttavia quando ad agire sarà lo stesso ente
pubblico, la richiesta al dirigente andrà fatta egualmente (dall’organo competente: es. in modo anche generale nella delibera del Consiglio comunale,
etc.), dovendosi ritenere competente il Dirigente per ogni fase del procedimento espropriativo, a seguito dell’ultima modifica apportata all’articolo 6,
comma 7, del d.P.R. 327/2001 e perciò anche del presente provvedimento di accesso.