storia di Cà Magre
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storia di Cà Magre
storia di Cà Magre La cooperativa Ca ‘Magre viene costituita nel 1988 da un gruppo di giovani che aveva come obiettivo principale la pratica dell’agricoltura biologica. Ci spingeva la volontà di coltivare la terra senza sfruttarla, nel rispetto delle condizioni ambientali e dei cicli naturali; eravamo stimolati dall’obiettivo di coltivare prodotti sani e di buona qualità. L’azienda agricola, nata da un appezzamento di pochi campi, è cresciuta negli anni e dispone attualmente di una superficie di circa 12 ettari. La terra tipica della zona ha una struttura sabbiosa, particolarmente adatta alla coltivazione di ortaggi: la Cooperativa ha fatto così la sua scelta produttiva, diversificando il più possibile le colture, in modo da ottenere un’ampia varietà di ortaggi e piccoli frutti da destinare alla vendita diretta. Ca’ Magre è cresciuta ed ora, dopo la ristrutturazione della casa colonica, è nato l’agriturismo Orto Amico con gli alloggi e il ristorante. La località Ca’ Magre si trova tra i comuni di Isola della Scala e di Nogara in prossimità della Palude di Pellegrina, che si estende nei pressi del fiume Tartaro ed è compresa nelle “Valli Grandi Veronesi”. La vocazione ambientalista e il desiderio di tutela del territorio ha spinto la Cooperativa Ca’ Magre a prendere in affitto un appezzamento di terreno all’interno della palude in un area salvaguardata dallo scavo delle torbiere, per attuare un progetto di rimboschimento e di costruzione di sentieri – natura, dove poter effettuare percorsi di osservazione e di studio della flora e della fauna. L’azienda agricola, nata da un appezzamento di pochi campi, è cresciuta negli anni e dispone attualmente di una superficie di circa 12 ettari. La terra tipica della zona ha una struttura sabbiosa, particolarmente adatta alla coltivazione di ortaggi: la cooperativa ha fatto così la sua scelta produttiva, diversificando il più possibile le colture,in modo da ottenere un ampia varietà di ortaggi e piccoli frutti da destinare alla vendita diretta. Continua Sonia: ”il toponimo Ca’ Magre indica un luogo dove la terra è magra cioè sabbiosa e poco fertile ma molto adatta, con opportune lavorazioni alla coltivazione di ortaggi e piccoli frutti.” Dall’agricoltura biologica all’allevamento naturale di animali da cortile, il passo è breve; nel pollaio di Ca’ Magre , vengono allevati, con mangime biologico e in un ambiente naturale in piena terra, polli, anatre, e altri animali da cortile, destinati alla vendita diretta su prenotazione o a rifornire la cucina del ristorante. Altra caratteristica della Cooperativa è stata da subito incentivare al massimo la vendita diretta dei propri prodotti, sia organizzando lo spaccio aziendale, sia partecipando direttamente a numerosi mercati settimanali. Nell’ultima ristrutturazione è stato aggiunto, adiacente al ristorante, un porticato: questa struttura permette di svolgere attività all’aperto come cene estive, feste, intrattenimenti e perché no, anche riunioni. Ca’ Magre ha intrapreso un progetto di tutela ambientale attiva occupandosi del recupero di un tratto di palude della Pellegrina; Antonio ci spiega: “ Ca’ Magre sta attuando un progetto di rinaturalizzazione con l’impianto di essenze arboree autoctone e la coltivazione naturale del carice e della canna, la sistemazione di sentieri, ponticelli e punti di osservazione che rendono piacevole e interessante una passeggiata in quei luoghi.” Questo progetto è un impegno tra i soci della Cooperativa e il territorio circostante, perché vuol dire prendersi carico di una zona che non viene coltivata e che non dà produzione. All’interno di questo progetto, Ca’ Magre ha studiato percorsi didattici destinati ai bambini e ai ragazzi; M.Grazia, organizzatrice delle iniziative “esterne” della Cooperativa, ci descrive le attività che vengono svolte in azienda e in palude:” facciamo parte di un circuito di fattorie didattiche aderenti al progetto “Penna d’oca” dell’Associazione Veneta dei Produttori Biologici in cui proponiamo diversi percorsi per avvicinare i bambini e i ragazzi alla natura e alla conoscenza dell’agricoltura biologica, inoltre organizziamo stages e laboratori didattici per conoscere, giocando e lavorando, il mondo degli animali e degli insetti, il riconoscimento degli ortaggi e le loro stagioni, le piante e gli ambienti naturali.“