Untitled - retescuole 14-15
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Untitled - retescuole 14-15
Il gabbiano Jonathan Livingston Il gabbiano Jonathan Livingston è un gabbiano fuori dal comune: non segue mai lo stormo e va ad esercitarsi da solo per migliorare la tecnica del volo ad alta quota. Questo però si rivela un motivo di forte contrasto con i suoi compagni. Per loro vedere un gabbiano che vola come un‛aquila, significa vedere il demonio incarnato in lui: i gabbiani non volano ad alta quota, ma solo sul livello del mare e perciò viene escluso dal gruppo e considerato un reietto. Jonathan, anche se deluso per l‛esilio a cui si vede costretto, riesce comunque a farsi degli amici ed ad insegnare loro tutto quello che aveva imparato sulla terra, quando si troverà in un posto che non conosceva affatto, forse in paradiso Oltre ad insegnare ai propri allievi il volo, apprende nuovi stili e nuove tecniche da un gabbiano ricco di esperienza, di nome Ciang. Jonathan, tornato sulla terra per istruire al volo i gabbiani del proprio stormo, incontra le stesse difficoltà e la stessa diffidenza di un tempo; ma ha con sé un il gabbiano Fletcher Lynd ormai pronto a prendere il suo posto e ci sono alcuni giovani gabbiani, curiosi di conoscere le nuove tecniche di volo. Jonathan ha esaurito il suo compito sulla terra. (jonny90) La lettura di questo romanzo ha fatto emergere alcuni problemi: le esigenze di Jonathan, e degli altri gabbiani che seguono il suo esempio, sono quelle di volare per il piacere di volare, di fare qualcosa diversa dalle solite, ed entrano in contrasto con quelle degli altri gabbiani, “normali”che volano solo per trovare il cibo per la sopravvivenza. A causa di questo suo “ desiderio” Jonathan è ritenuto irriverente e viene esiliato dallo Stormo per aver infranto la “legge della famiglia dei gabbiani”, uscendo dalle abitudini della comunità, (un esempio che richiama molto da vicino la società di oggi). Nel gruppo tutti devono avere gli stessi comportamenti, le regole vanno rispettate per la solidità e difesa del gruppo stesso e colui si comporta in un altro modo deve essere allontanato, altrimenti il “diverso” potrebbe convincere alcuni membri della comunità ad agire nello stesso modo e la forza dello stormo comincerebbe a diminuire. Si può paragonare lo stormo ad un esercito: tutti i soldati devono comportarsi allo stesso modo, si devono cancellare ogni tipo di idee e di pensiero diversi, per diventare spietati combattenti in guerra. (abba e alaintop) Per mettere d‛accordo le esigenze di Jonathan e dei gabbiani che seguono il suo esempio con quelle delle stormo, sarebbe forse il caso di unirle in modo che ognuno possa decidere di fare ciò che si sente di fare; secondo me infatti se una persona, o come in questo un gabbiano, non fa ciò che desidera fare e come se fingesse di essere un‛altra cosa da sé. Una delle soluzioni che propongo è quella di accettare, anzi favorire la volontà di Jonathan affinché si possa creare un confronto all‛interno della famiglia dei gabbiani che fino ad allora non c‛era mai stato, poiché tutti facevano le stesse identiche cose per tutta la vita. (abba) Lo Stormo non può punire un gabbiano perché ha fatto una cosa diversa dal solito, dovrebbe prima capirne il senso e poi giudicare. E‛ come se una persona ne giudicasse un‛altra senza neanche conoscerla. La soluzione può essere che lo Stormo accetti la diversità fra tutti i gabbiani, senza imporre loro obblighi che non li faccia ragionare: permettere e favorire lo sviluppo delle singole personalità, in modo da non limitare quella degli altri. (johnsay) Il gabbiano Jonathan è… … un gabbiano diverso dal resto del suo gruppo perché interpreta il volo, oltre che un modo per procurarsi il cibo, come qualcosa che rispecchi l‛essere, l‛essenza di un gabbiano. Per questo suo modo di pensare Jonathan paga con l‛espulsione dallo stormo. (fabry) … è come qualcuno che riesce a capire che la vita non ha limiti… e vuole volare per la sola voglia di volare e di scoprire cose nuove. (vale90) … uno con un carattere forte e deciso… non si preoccupa di ciò che pensano gli altri perché si è prefisso l‛obbiettivo di imparare a volare in modo diverso: vuole volare per scoprire ciò si prova, la vera sensazione del volo. (marusca) ….una maniera per esprimere che chi pensa e vuole riuscire a fare cose nuove e diverse, uscendo dal contesto che lo accomuna al resto della sua generazione, viene allontanato perché ritenuto, diverso, quasi pazzo e comunque pericoloso. (abba) … un gabbiano che rappresenta l‛idea di libertà. (somonec06) …è un modo, per l‛autore, di esprimere un proprio pensiero su lla vita, una vita senza limiti. (nikitatub) … è qualcuno che vuole uscire dalla propria vita, che abbandona le abitudini quotidiane per vivere nuove sensazione. Vola per amore, vuole imparare tutte le tecniche per diventare il padrone dell‛“aria”, vuole anche oltrepassare i propri limiti correndo anche qualche rischio. La sua determinazione, in seguito, lo porterà ad essere un gabbiano perfetto. (simon9) … è riuscito a capire che nella vita non si può pensare solo a “riempirsi la pancia” ma ci si può evolvere. (alaintop) … è il simbolo della diversità e della libertà (snaikeram) … la voglia di provare, di studiare. (donny) …è un uomo che viene preso dalla sua terra natia per imparare cose nuove, mai portate a termine, e durante le sue giornate, da lontano, ricorda i momenti passati. (daniele) Il volo può rappresentare… … una sorta di voglia di libertà, nell‛andare a scoprire nuove cose perché forse la sua mente e il suo spirito non si adattano alle regole imposte dalla sua comunità. (abba) … “la libertà”, ma anche l‛ignoto. (donny) … un senso di libertà perché vi è come un lasciarsi andare in un luogo infinito. (nikitatub) … un‛arte, una cosa che lo distingue dagli altri che sono tutti uguali, ma alla fine il volo perfezionato si rivela anche un ottimo metodo per procurarsi il cibo. Considerato da un altro punto di vista il volo può anche rappresentare uno stile di vita, un modo di comportasi che, in questo caso, viene criticato da tutti. (giock90) … anche un segno della propria personalità, un modo di esprimersi, provando così a far diventare il suo sogno una realtà. (daniele) … è una metafora: Jonathan essendo un gabbiano è limitato ma, con la sua forte personalità, il suo coraggio, riesce a superare il suoo limite; tutte le persone hanno dei limiti, ma li possono superare. (marusca) … un modo per avere uno scopo nella vita, un obiettivo da raggiungere per dare un significato alla propria esistenza e non fare come tutti gli altri gabbiani che usano la loro capacità di volare solo ed esclusivamente per procurarsi da mangiare. (chadmuska) … lo stile di vita che uno segue: non porsi limiti può voler dire che nella vita si può fare di più. (alaintop) … la libertà, essere libero da qualsiasi pensiero o preoccupazione; può anche rappresentare un‛arte, l‛arte di volare, infatti Jonathan ne fa una vera e propria “materia”, ma anche un divertimento. (fabry) Lo stormo esilia i gabbiani che provano a volare per il gusto di volare perché… … sono a venuti meno alla tradizione della famiglia dei gabbiani (abba) ... crede che i gabbiani debbano solo mangiare e vivere una vita normale, e non fare acrobazie temerarie. Jonathan è diverso da tutti gli altri e la condanna all‛esilio può essere anche considerato come un atto di conformismo da parte di tutto lo stormo. (giock90) … vanno contro la legge che prevede che tutti i gabbiani debbano volare solo per spostarsi per procurare il cibo. Gli anziani hanno paura che se un solo gabbiano imporrà la propria personalità, poi tutti gli altri faranno lo stesso e così, decidendo ognuno con la propria testa, temono che possano nascere conflitti. (chadmuska) … sono diversi da tutto il resto dello stormo e molto spesso ciò che è diverso impaurisce. (alaintop) Nel romanzo si parla delle categorie di spazio e tempo come… … per indicare che se qualcuno vuole raggiungere qualcosa lo può fare anche se sente di non potercela fare; perché, come dice il gabbiano Ciang, spazio e tempo sono privi di sensoee la perfezione è infinita (abba) … qualcosa da raggiungere, come due obiettivi. (simon9) … se non esistessero, come se fossero un limite. Jonathan prima è sulla terra, poi “nell‛ altro mondo”, poi di nuovo sulla terra e poi…(johnsay) Per un gabbiano che abbia raggiunto il “paradiso”, ossia uno stato di perfezione, non esistono lo spazio e il tempo ma solo i concetti di “adesso” e “qui” perché si è in grado di volare come con una specie di teletrasporto, ovunque si vuole senza limiti. (chadmuska) Jonathan e Fletcher, “insegnanti”, si preoccupano che… … i loro allievi amino volare per il gusto di volare. (nikitatub) … gli allievi siano disposti ad amare il volo tanto da perdonare i torti che hanno subito per tornare, un giorno, presso lo stormo. Cercano di far loro capire che, a suo modo, ogni gabbiano è un grande gabbiano, e li spingono essere quelli che sono, senza fingere, per essere uguali agli altri. (abba) … gli allievi vedano nel volo come un principio di libertà: scoprire lati nascosti dell‛“aria” e provare nuove emozioni. (simon9) … imparino a volare per la gioia di volare con un‛ idea di infinita libertà, senza limiti. Attraverso il volo i due gabbiani vogliono insegnare a superare tutti gli ostacoli immaginari. Parte tutto dal pensiero: più quest‛ultimo è libero più lo è il loro corpo. (johnsay) … che imparino a superare, senza alcuna paura, i limiti che la vita ci oppone; che incomincino ad “adeguarsi” a se stessi. (daniele) Si parla anche d‛amore... … in una maniera che sembra assomigliare ad un amore verso gli altri aiutando a superare le difficoltà e spronando ognuno a fare ciò che sente di fare; perché ognuno di noi, pur sentendosi incapace, nel suo intimo sa fare qualcosa di importante. (abba) … in modo diverso da come lo interpretiamo noi, non l‛amore fra un uomo e una donna ma un amore diverso, ovvero aiutare gli altri ad imparare qualcosa per cercare di far fare a qualcuno cose che fino a quel momento pensava di non poter fare, perché ognuno di noi con l‛aiuto degli altri e con volontà, può fare qualsiasi cosa. (nikitatub) … aiutare gli altri gabbiani a scoprire se stessi, vedendo tutto ciò che c‛è in ognuno di loro, la loro bontà e riscoprirla in se stessi. (johnsay … si riscoprono “nuovi” e liberi: cominciano a credere in se stessi e ad innamorarsi di se stessi .(sanfulle) … bisogna esercitarsi a discernere il vero gabbiano, a vedere la bontà che c‛è in ognuno, e aiutare a scoprirla da se stessi, in se stessi. È questo che intende per amore. (snaikeram) buon volo...