preparazione tecnica

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preparazione tecnica
MMM
SEZIONE ARTISTICA MASCHILE
TEST NAZIONALE
PROGRAMMA TECNICO
Anno sportivo
2011
2
A cura di
DTNM prof. Fulvio VAILATI
Responsabile Squadre Nazionali Tecn. Maurizio ALLIEVI
3
Premessa
L’ intento nella stesura di questo programma è offrire agli istruttori una guida di
lavoro valida per una buona preparazione di base, ricordando loro che si riesce ad arrivare
a ciò a cui si ambisce se non si è lasciato nulla di intentato e nulla all’improvvisazione; che
non ci si deve fermare di fronte a nessun problema; che è nostro compito provare e
riprovare, mettere passione nel nostro lavoro e saperla trasmettere ai ginnasti. Fatica,
impegno ed entusiasmo sono garanzia di successo.
Si raggiunge il traguardo prefissato solo se la fase preparatoria, ossia il lavoro di
base, è stata studiata nei minimi dettagli, ben interpretata ed attuata. Al contrario, la
mancanza di un metodo preciso è controproducente per un lavoro di allenamento.
Dato che la ginnastica ha dimostrato, mai come in questi ultimi anni, di essere una
disciplina in continua evoluzione, tesa verso nuovi traguardi ritenuti nel passato quasi
impossibili, anche la preparazione di base deve avvalersi di nuovi criteri sui quali
impostare l’attività preliminare.
Il lavoro qui spiegato viene proposto come un valido aiuto per un adeguato uso
degli attrezzi. I movimenti devono essere ben analizzati, affinché essi non risultino
improduttivi, se non addirittura dannosi.
Guardando le fotografie incluse in questo testo, aventi per soggetto un ginnasta
(fotografie di molti anni fa ma che sono tuttora valide per dimostrare l’importanza del
lavoro di base), non si può non evidenziare gli ottimi effetti raggiunti dal punto di vista
dell’armonia estetica. Nulla, nessun segmento corporeo presenta alcunché di lievemente
imperfetto: l’insieme rientra in uno schema di buona impressione visiva.
La ragione è da ricercare nella tipicità dell’impostazione ginnica. Molti allenatori, nutriti
dalla cultura dell’ottenere tutto e subito, cadono nell’errore di poter raggiungere nel campo
della ginnastica il massimo del rendimento nel minor tempo possibile, trascurando dei
particolari che, alla fine, risultano determinanti in una visione d’insieme perfetta. Invece, la
riflessione, la pazienza, la perseveranza sono elementi determinanti per raggiungere
traguardi minimi in maniera egregia. Ad ogni passaggio di base bisogna dedicare maggior
tempo ed impegno, senza assilli e premure di alcun genere. Il mosaico che ne deriva è
veramente apprezzabile, perché perfetti, anche se minuscoli, sono i pezzi che lo
compongono.
L’allenatore non deve essere lusingato ed appagato dal traguardo raggiunto dal
ginnasta, ma deve mirare ad una minuziosa, forte preparazione di base, essenziale per
arrivare a risultati finali più qualificati. La sua costanza, il suo “saper aspettare” saranno
sicuramente premiati dalla prestazione del ginnasta, che risulterà inevitabilmente armonica
e perfetta.
L’allenatore deve fare in modo che il lavoro del ginnasta sia instancabile, costante e
gli permetta di raggiungere le mete stabilite secondo ritmi propri, nel rispetto dei quali c’è
maggior garanzia di raggiungere traguardi qualificati.
Da ultimo, ma non certamente di minore importanza, è sottolineare il ruolo di
psicologo a cui è chiamato l’allenatore, che deve conoscere a fondo la condizione emotiva
del ginnasta, essere in grado di supportarlo nei momenti di tensione, stemperare l’ansia,
aiutarlo a dominare le sue paure. Anche sotto l’aspetto psicologico, il lavoro dell’allenatore
si diversifica a seconda del soggetto (il ginnasta) a cui è rivolto e si adegua alle precise
caratteristiche di ogni singolo ginnasta.
4
PROGRAMMA D’ATTIVITÀ TECNICA DELLA SEZIONE MASCHILE
YOUTH AGE GROUPS
FASCE D’ETÀ
11 – 12 – 13 (Allievi)
14 – 15 – 16 (Allievi – Juniores)
17 – 18
(Juniores)
PROGRAMMA TECNICO
Elementi imposti “Livello C”
Elementi imposti “Livello B”
CdP Internazionale Seniores – Livello “A”
OBIETTIVI
⇒ Fornire un adeguato programma tecnico, indirizzato all’alta specializzazione, a tutte le
regioni e società del territorio nazionale.
⇒ Individuare i ginnasti da seguire a livello regionale, interregionale e nazionale.
⇒ Selezionare i ginnasti per gli allenamenti collegiali estivi, invernali e per l’attività
agonistica internazionale.
CRITERI DI VALUTAZIONE (preparazione fisica e tecnica)
⇒ Per ogni elemento saranno ammesse una o due prove e nessun’altra.
⇒ Il ginnasta dovrà obbligatoriamente eseguire gli elementi contenuti negli ambiti del
livello cui afferisce.
⇒ Il ginnasta non potrà essere, in nessun caso, assistito materialmente (assistenza
diretta) dal tecnico.
⇒ Sarà concessa la presenza del tecnico, vicino al ginnasta, durante l’esecuzione di
taluni elementi.
⇒ Sarà concessa l’assistenza indiretta alla sbarra: inserimento protezione per salti di
sbarra ed uscita.
⇒ L’utilizzo dei tappeti supplementari, l’esecuzione dei movimenti in buca con tappeto e
l’impiego della corsia facilitante saranno permessi.
⇒ Fare bene attenzione alle precisazioni per attrezzo, illustrate nelle sezioni apposite.
⇒ La base di punteggio, per ogni elemento e per ciascuna parte del programma, sarà di
punti 10.00.
⇒ Per il livello “A” attenersi scrupolosamente alle disposizioni del C.d.P. Internazionale.
Valore
Punti
10
Punti
8-9
Punti
7
Punti
6
Punti
5
Punti
3-4
Punti
1-2
Punti
0
DETTAGLIO VALORIALE
Descrizione giudizio corrispondente
Elemento perfettamente realizzato; ottima qualità tecnica ed esecutiva.
Elemento realizzato con buona qualità tecnica ed esecutiva.
Elemento tecnicamente realizzato senza falli d’esecuzione, con ampiezza
sufficiente.
Elemento tecnicamente realizzato senza falli d’esecuzione ma con ampiezza
insufficiente.
Elemento realizzato con falli di esecuzione tecnica e di tenuta.
Elemento provato e realizzato, riportante grossi falli di esecuzione tecnica e di
tenuta corporea.
Elemento provato in modo globale.
Elemento eseguito al di fuori dei canoni tecnici minimi per il riconoscimento.
5
ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA
Le prove di valutazione si svolgeranno in campo regionale e nazionale, secondo la
suddivisione per livello tecnico sopra riportata.
COORDINATE PER I LIVELLI “C” – “B”
Il programma è suddiviso in “Preparazione fisica” e “Preparazione tecnica”.
PREPARAZIONE FISICA, composta da:
⇒ flessibilità e mobilità;
⇒ irrobustimento muscolare.
PREPARAZIONE TECNICA, composta da:
⇒ trampolino / minitrampolino;
⇒ corpo libero;
⇒ cavallo con maniglie;
⇒ anelli;
⇒ volteggio;
⇒ parallele;
⇒ sbarra – cinghietti.
VALUTAZIONE REGIONALE
Il D.T.R. ed eventuali tecnici collaboratori effettueranno la valutazione dei ginnasti,
proposti dalle società di giurisdizione, entro il 10 maggio di ogni anno sportivo. La
valutazione dovrà avvenire sull’intero programma.
Punteggio di sbarramento per l’ammissione dalla fase Regionale a quella Nazionale:
450,00 p.ti.
VALUTAZIONE NAZIONALE
Ogni Comitato Regionale dovrà inviare al D.T.N. l’elenco dei ginnasti selezionati dal
D.T.R. entro il 15 maggio dell’anno sportivo in corso.
Tale valutazione sarà gestita dal Responsabile Tecnico delle Squadre Nazionali, il quale
designerà lo staff tecnico-operativo e giudicante.
NOTE DI CARATTERE SPECIFICO VALEVOLI PER TUTTI I LIVELLI
PREPARAZIONE FISICA: questa parte sarà valutata sia a livello regionale, sia a livello
nazionale.
TRAMPOLINO / MINITRAMPOLINO: i salti potranno essere eseguiti sul telo oppure sul
minitrampolino impiegando, in quest’ultimo caso, una breve rincorsa o la caduta da un
rialzo (cavallo, plinto, etc…).
L’acrobatica indietro potrà essere eseguita partendo da salto tempo oppure da salto teso
passato.
CORPO LIBERO: gli elementi dovranno essere eseguiti senza tappetatura supplementare
in fase d’arrivo. Le passate dovranno iniziare con uno o due passi di rincorsa; sarà
concesso al massimo una breve rincorsa per le parti acrobatiche maggiormente
impegnative.
L’ausilio dei tappeti supplementari sarà permesso soltanto durante l’esecuzione del doppio
salto.
6
CAVALLO CON MANIGLIE: attenersi alle descrittive del programma tecnico.
ANELLI: negli esercizi di forza dei livelli C e B sarà permesso l’appoggio delle braccia alle
corde.
Sarà inoltre concesso l’uso della buca con tappeto per l’uscita.
VOLTEGGIO: per l’esecuzione dei salti pertinenti ai livelli C e B sarà concessa la doppia
pedana.
Per tutti i livelli C & B dovranno essere presentati due salti scelti fra le tre matrici tecniche,
proposte in studio nel presente programma tecnico.
Il livello A dovrà presentare un salto di concorso generale (CI), da effettuarsi in condizioni
regolamentari (fuori buca; h 1,35 m).
PARALLELE: sarà consentito l’uso della buca con tappeto per l’effettuazione dell’uscita.
SBARRA: sarà consentito l’uso della buca con tappeto per l’esecuzione delle uscite.
STAGE TECNICI E DI AGGIORNAMENTO
Tramite il Test Nazionale saranno selezionati i seguenti gruppi per gli stage estivi:
⇒ GRUPPO “A”;
⇒ GRUPPO “B”;
⇒ GRUPPO “C”.
Tali gruppi tecnici permarranno in raduno per tre settimane (∼), presso la medesima sede
addestrativa, e saranno seguiti da uno staff tecnico designato dal D.T.N. e dal
Responsabile Tecnico delle Squadre Nazionali.
Al termine del periodo estivo verrà stilato un calendario di controlli tecnici, cosiddetti di
“Aggruppamento”, al fine di monitorare il prosieguo delle attività concernenti i “Programmi
personalizzati” (soggettivi e/o di gruppo), opportunamente elaborati e consegnati durante
gli stage estivi.
Lo staff tecnico di controllo sarà sempre sotto l’egida de il D.T.N. e Responsabile Tecnico
della Squadra Nazionale.
Nel corso delle attività di palestra verranno dettagliatamente
illustrate tutte le indicazioni, “Metodologiche, pratico-operative e
di campo”, utili al perseguimento degli obiettivi, finalità e valori
specifici, pianificati per ciascun gruppo.
Nei momenti extra palestra saranno individuate fasce orarie e sedi
appropriate per ottemperare allo sviluppo di momenti di
“Aggiornamento teorico e didattico” inerenti problematiche e
tematiche attuariali, tanto di casi specifici quanto d’interesse
generale.
In occasione degli stage tecnici e di aggiornamento estivi saranno
previsti dei protocolli di itinerario didattico-tecnico, specifici per la
“Preparazione coreografica” di settore.
7
TEST REGIONALE – NAZIONALE G.A.M.
Scheda riassuntiva “LIVELLO C”
ANAGRAFICA ED INFORMATIVA DEL GINNASTA
Cognome
Nome
Nato il
Società
Altezza
Peso
Allenatore
Comitato
PREPARAZIONE FISICA
INDICATORI
PUNTEGGI
REGIONALE
PUNTEGGI
NAZIONALE
Irrobustimento muscolare
Flessibilità e mobilità
TOTALI
PREPARAZIONE TECNICA
INDICATORI
PUNTEGGI
REGIONALE
Trampolino
Corpo libero
Cavallo con maniglie
Anelli
Volteggio
Parallele
Sbarra / Cinghietti
TOTALI
PUNTEGGIO TOTALE REGIONALE
PUNTEGGIO TOTALE NAZIONALE
NOTE
PUNTEGGI
NAZIONALE
8
TEST REGIONALE – NAZIONALE G.A.M.
Scheda riassuntiva “LIVELLO B”
ANAGRAFICA ED INFORMATIVA DEL GINNASTA
Cognome
Nome
Nato il
Società
Altezza
Peso
Allenatore
Comitato
PREPARAZIONE FISICA
INDICATORI
PUNTEGGI
REGIONALE
PUNTEGGI
NAZIONALE
Irrobustimento muscolare
Flessibilità e mobilità
TOTALI
PREPARAZIONE TECNICA
INDICATORI
PUNTEGGI
REGIONALE
Trampolino
Corpo libero
Cavallo con maniglie
Anelli
Volteggio
Parallele
Sbarra / Cinghietti
TOTALI
PUNTEGGIO TOTALE REGIONALE
PUNTEGGIO TOTALE NAZIONALE
NOTE
PUNTEGGI
NAZIONALE
9
TEST REGIONALE – NAZIONALE G.A.M.
Scheda riassuntiva “LIVELLO A”
ANAGRAFICA ED INFORMATIVA DEL GINNASTA
Cognome
Nome
Nato il
Società
Altezza
Peso
Allenatore
Comitato
PREPARAZIONE TECNICA
INDICATORI
PUNTEGGI
REGIONALE
Corpo libero
Cavallo con maniglie
Anelli
Volteggio
Parallele
Sbarra
TOTALI
PUNTEGGIO TOTALE REGIONALE
PUNTEGGIO TOTALE NAZIONALE
NOTE
PUNTEGGI
NAZIONALE
10
PREPARAZIONE FISICA
IRROBUSTIMENTO
MUSCOLARE
FLESSIBILITÀ E MOBILITÀ
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLI C – B (11 ÷ 16)
DESCRIZIONE PROVE
N°
1
Staccata sagittale destra.
2
Staccata sagittale sinistra.
3
Staccata frontale.
4
Flessione busto avanti gambe divaricate (petto a terra).
5
Flessione busto avanti gambe unite.
6
Ponte + Rovesciata indietro.
7
Al suolo: squadra a gambe unite 3” + Sfilata verticale 3” + Ritorno in squadra 3”.
8
Al suolo: squadra massima 3”.
FIGURA
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
%
11
ELENCO ESERCIZI LIVELLI C – B (11 ÷ 16)
DESCRIZIONE PROVE
N°
9
Al suolo: squadra rovesciata 3”.
10
Sugli appoggi: squadra rovesciata (impugnatura cubitale: eseguire passaggio dalla squadra rovesciata e
distesa avanti su di un tappeto di 40 cm).
11
Sugli appoggi: orizzontale dietro a gambe divaricate.
12
Al suolo: da posizione di verticale a tre appoggi, salire alla verticale ritta mantenuta 15”.
13
Al suolo: verticali di forza, da squadra divaricata; numero massimo di ripetizioni: 10 (possibilità di
spostamento minimo delle mani).
FIGURA
VALUTAZIONI
TOTALI CONSUNTIVI
SI PRECISA CHE LE SOPRA ELENCATE PROVE, PREVISTE PER LA VERIFICA­VALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE FISICA, RAPPRESENTANO “OBIETTIVI CONSUNTIVI”, VALE A DIRE AVENTI OTTENUTO GLI ADATTAMENTI ORGANICO­MUSCOLARE DI TIPO “ECCENTRICO” (REGIME SPECIFICO PER LA FORZA NELLA GINNASTICA ARTISTICA, OVVERO CON AZIONE ESEGUITA IN ATTEGGIAMENTO “TESO”). TUTTAVIA, A MONTE, DOVRA’ ESSER APPRONTATO UN GENERICO ITINERARIO DI ESERCIZI “IN PROGRESS”, IMPRONTATO SULL’ALLENAMENTO MUSCOLARE IN REGIME CONCENTRICO (SUPERANTE OSSIA CON AZIONE EFFETTUATA IN ATTEGGIAMENTO “PIEGATO­FLESSO”). 12
PREPARAZIONE TECNICA
TRAMPOLINO
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLI “C” E “B” (11 ÷ 16)
N°
DESCRIZIONE PROVE
Lavoro avanti
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
Salto avanti teso.
2
Salto avanti teso 180°.
3
Salto avanti teso 360°.
4
Salto avanti teso 540°.
5
Salto avanti teso 720°.
6
Doppio salto avanti raccolto.
7
Doppio salto avanti raccolto libero.
8
Doppio salto avanti raccolto 180°.
9
Doppio salto avanti carpiato.
10 Doppio salto avanti teso.
11 Doppio salto avanti carpiato o teso 180°.
TOTALI CONSUNTIVI
1
ELENCO ESERCIZI LIVELLI “C” E “B” (11 ÷ 16)
N°
DESCRIZIONE PROVE
Lavoro indietro
11
Salto dietro teso.
Salto dietro teso 180°.
Salto dietro teso 360°.
Salto dietro teso 540°.
Salto dietro teso 720°.
Twist raccolto.
Doppio salto dietro raccolto.
Doppio salto dietro raccolto libero.
Doppio salto dietro carpiato.
Doppio salto dietro teso.
Tabak raccolto.
12
Rimbalzo prono + Salto raccolto dietro + Arrivo prono (pancia)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
TOTALI CONSUNTIVI
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
13
PREPARAZIONE TECNICA
CORPO LIBERO
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “C” (11 – 12 – 13)
N°
DESCRIZIONE PROVE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
Ribaltata a 1 + Ribaltata a 2 + Rimbalzo + Flic-flac avanti.
2
Serie di due salti raccolti avanti consecutivi.
3
Ribaltata + salto teso avanti + Tuffo.
4
Da fermo: rondata + 3 flic-flac consecutivi.
5
Rondata flic-flac + Salto tempo + Flic-flac.
6
Rondata + 2 flic-flac + Salto raccolto dietro.
7
Rondata + 2 flic-flac + Salto teso dietro.
8
Rondata + 1 flic-flac + Salto teso dietro 180°.
9
Rondata + 1 flic-flac + Salto teso dietro 360°.
10 Rondata + Flic-flac + Twist raccolto.
TOTALI CONSUNTIVI
1
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “B” (14 – 15 – 16)
N°
DESCRIZIONE PROVE
2
Ribaltata a 1 + Ribatata a 2 + 2 flic-flac avanti.
Serie di tre salti raccolti avanti consecutivi.
3
Ribaltata + Salto teso avanti + Salto raccolto avanti.
4
Ribaltata + Salto teso 360°.
5
Da fermo eseguire tre flic-flac consecutivi + Salto teso dietro.
1
Rondata flic-flac + 2 salto tempo + Flic-flac.
Rondata flic-flac + Salto teso dietro 540°.
8
Rondata flic-flac + Salto teso dietro 720°.
9
Rondata flic-flac + Twist carpiato.
10 Rondata flic-flac + Doppio salto dietro raccolto (tappeto).
TOTALI CONSUNTIVI
6
7
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
14
PREPARAZIONE TECNICA
CAVALLO CON MANIGLIE
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “C” (11 – 12 – 13)
N°
DESCRIZIONE PROVE
1
2
3
4
5
6
CcM: quattro pre-forbici frontali (2 dx + 2 sx).
Fungo: 10 mulinelli + Una controrotazione + 1 mulinello.
Fungo: 5 mulinelli Thomas.
Cavallina: 2/3 mm + Pelle + 2/3 mm + Pelle + 2/3 mm + Pelle.
Cavallina: 20 mulinelli longitudinali.
Cavallina: 10 mulinelli trasversali al centro.
CcM: mulinelli + Pelle + Mulinelli + Stokli a scendere + Mulinelli +
Stokli a salire.
Fungo o attrezzo propedeutico: 5 mulinelli su una maniglia.
Cavallo senza maniglie: trasporto trasversale avanti.
Cavallo senza maniglie: trasporto trasversale indietro.
Esercizio CM: mulinello perno a scendere + mulinello perno a salire +
Mulinello Pelle + Mulinello trasporto laterale + Uscita Tedesco.
7
8
9
10
11
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
TOTALI CONSUNTIVI
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “B” (14 – 15 – 16)
N°
DESCRIZIONE PROVE
1
2
3
4
5
6
CcM: 6 forbici frontali (3 dx + 3 sx).
CcM: 5 mulinelli Thomas sulle maniglie.
Cavallina: 3 mulinelli Russi.
CcM: 3 mulinelli in maniglia (partenza libera).
CcM: trasporto trasversale avanti.
CcM: trasporto trasversale dietro.
Cavallo senza maniglie: controrotazione (mulinello dorsale ½ pivot +
Mulinello frontale + ½ pivot).
Cavallo senza maniglie: mulinello dorsale + 1 Russo (360°) + Mulinello
dorsale + 1 Russo (360°).
Esercizio CcM: mulinelli + ½ Stokli a scendere (simil trasporto dorsale)
+ Mulinelli + Camminata dietro + Stokli a salire.
Esercizio CcM: mulinelli + Pelle + Mulinelli + Stokli a scendere +
Camminata avanti + mulinelli + Costale + Tedesco d’uscita.
CM: uscita minimo “B”.
7
8
9
10
11
TOTALI CONSUNTIVI
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
15
PREPARAZIONE TECNICA
ANELLI
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “C” (11 – 12 – 13)
N°
DESCRIZIONE PROVE
1
Da sospensione semirovesciata (candela): 5 oscillazioni.
Da sospensione semirovesciata: 3 voltabraccia frontali +
capovolta all’appoggio ritto frontale.
Da sospensione semirovesciata: 3 voltabraccia dorsali +
slancioappoggio all’orizzontale.
Presa di slancio + 2/3 voltabraccia frontale + Capovolta verticale
braccia piegate.
Presa di slancio + 2/3 voltabraccia dorsale + Slancioappoggio
verticale braccia piegate.
Esercizio: entrata carpea + Squadra unita 90° 2” + Verticale di
forza 5” + Scesa lenta passando per l’orizzontale unita
all’appoggio + Arrivo in sospensione all’orizzontale prona 3”.
Uscita: salto teso avanti o indietro (partenza libera).
2
3
4
5
6
7
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
TOTALI CONSUNTIVI
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “B” (14 – 15 – 16)
DESCRIZIONE PROVE
N°
1
2
3
4
5
6
7
Partenza libera: 2/3 voltabraccia dorsali + Slancioappoggio
verticale a braccia tese di passaggio (tolleranza 45°).
Partenza libera: 2/3 voltabraccia frontali + Capovolta verticale a
braccia tese di passaggio (tolleranza 45°).
Dalla verticale: granvolta frontale a braccia piegate 2”.
Dalla verticale: granvolta dorsale a braccia piegate 2”.
Esercizio: kippe squadra 90° 2” + Verticale di forza 2” + Discesa
a corpo teso in orizzontale divaricata in appoggio 2” + Giro
all’appoggio + Sospensione semirovesciata + Orizzontale
supina 2” + Orizzontale prona 2”.
Verticale anelli oscillanti 10” (oscillazione moderata).
Uscita: doppio salto raccolto avanti o indietro (partenza libera).
TOTALI CONSUNTIVI
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
16
PREPARAZIONE TECNICA
VOLTEGGIO
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO SALTI LIVELLI “C” & “B”
N°
GRUPPO
STRUTTURALE
VALORE
1
3
3
10
13
3
16
3
19
4
10
4
13
4
16
4
19
5
10
5
13
5
5
16
19
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
DESCRIZIONE PROVE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
Ribaltata con arrivo in piedi su di un tappeto alto da 1,00 a 1,20 m
Ribaltata salto avanti raccolto
Ribaltata salto avanti raccolto ½ giro
Ribaltata salto avanti carpiato
Ribaltata salto avanti teso
Ribaltata salto avanti teso ½ giro
Rondata con arrivo supino su di un tappeto alto da 1,00 a 1,20 m
Ruota ¼ giro e arrivo in piedi su di un tappeto alto da 1,00 a 1,20 m
Rondata salto dietro raccolto (Tsukahara raccolto)
Rondata salto dietro carpiato (Tsukahara carpiato)
Kasamatsu
Tsukahara teso
Kasamatsu teso
Tsukahara teso con 1/1 di avvitamento
Rondata fli-flac con arrivo supino su di un tappeto alto da 1,00 a 1,20 m
Rondata flic-flac salto dietro raccolto (Yourchenko raccolto)
Rondata flic-flac salto dietro carpiato (Yourchenko carpiato)
Yourchenko teso
Yourchenko teso con 1/1 avvitamento
TOTALI CONSUNTIVI
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
NOTE
⇒ Il ginnasta dovrà eseguire due salti appartenenti a differenti gruppi strutturali; scelti tra quelli
proposti in elenco.
⇒ I, per entrambi i livelli, salti dovranno essere effettuati fuori buca.
⇒ Per il Livello “C” l’altezza della tavola da volteggio dovrà essere 1,25 m.
⇒ Per il Livello “B” l’altezza della tavola da volteggio dovrà essere 1,35 m.
17
PREPARAZIONE TECNICA
PARALLELE
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “C” (11 – 12 – 13)
DESCRIZIONE PROVE
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
3 oscillazione verticale (ciascuna fermata 2”) + Cambio avanti +
Oscillazione verticale (fermata 2”) + Cambio interno.
3 oscillazioni impugnatura rovesciata (minimo all’orizzontale).
4 oscillazioni sospensione brachiale (minimo all’orizzontale).
Kippe lunga slancio verticale.
Impennata.
Colpo di petto slancio verticale.
Slancioappoggio dietro 45°.
Controkippe, senza cambio delle impugnature, con arrivo in appoggio.
Granvolta, senza cambio delle impugnature, con arrivo al suolo in
posizione eretta.
½ Diamidov in verticale su di uno staggio, con conclusione libera.
Uscita: salto indietro teso o raccolto / Salto avanti carpiato o teso.
TOTALI CONSUNTIVI
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “B” (14 – 15 – 16)
DESCRIZIONE PROVE
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
2 oscillazioni verticale saltate dorsalmente + Cambio avanti + Cambio
interno.
3 oscillazioni verticale impugnatura rovesciata.
Slancioappoggio dietro verticale + Contropiegamento dietro verticale.
Controkippe all’appoggio (minimo 45°)
Granvolta alla verticale
½ Diamidov in verticale sullo staggio con rientro in parallela.
Dietrofront verticale.
Diamidov.
Salto a petto, tolleranza 45° (anche sui plinti o tappetoni).
Healy (anche sui plinti o tappetoni).
Uscita: doppio salto dietro (raccolto o carpiato) oppure avanti
(raccolto).
TOTALI CONSUNTIVI
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
18
PREPARAZIONE TECNICA
SBARRA
CINGHIETTI
Ginnasta
Data di nascita
Società
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “C” (11 – 12 – 13)
DESCRIZIONE PROVE
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
Cinghietti (imp. Palmare): presa di slancio infilata a due + Oscillazione
sospensione semirovesciata completa (avanti-dietro) + Dislocazione
dietro + 3 oscillazioni in sospensione cubitale o gran dorsale.
Dall’appoggio con partenza libera: eseguire 3 giri Stalder; l’ultimo può
essere anche sfilato.
Dall’appoggio con partenza libera: eseguire 3 giri Endo; l’ultimo può
essere anche sfilato.
Presa di slancio + Granvolta frontale + Piantata-spiantata verticale +
Fucs + Kippe lunga + Slancio con posa dei piedi uniti a gambe tese +
Spinta piedi e tempo di uscita in salto dietro teso con arrivo supino.
Partenza libera: 3 cambi successivi in crescendo.
Partenza da slancio all’orizzontale: eseguire 2 granvolte con minimo
stacco delle mani frontale e proseguire in granvolta.
Kippe lunga slancio a 45° + Due capovolte verticale consecutive.
Slancioappoggio verticale + Cambio a petto + 3 granvolte dorsali +
Cambio successivo delle impugnature + 3 granvolte frontali.
Uscita: dalla rispettiva granvolta, eseguire salto teso avanti o indietro.
TOTALI CONSUNTIVI
ELENCO ESERCIZI LIVELLO “B” (14 – 15 – 16)
DESCRIZIONE PROVE
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Presa di slancio: un cambio successivo + un cambio saltato + Un
cambio successivo + Un cambio saltato + Granvolta frontale + Tempo
di piantata a gambe unite (senza posare i piedi) e uscita diretta in salto
dietro teso con arrivo supino.
Presa di slancio: 3 salti di mani avanti-dietro in verticale.
Partenza da slancio all’orizzontale: eseguire 2 granvolte con ampio
stacco di mani frontale e proseguire in granvolta.
Slancioappoggio verticale perno + Cambio successivo + Cambio a
petto + Granvolta dorsale + Perno scarso + Granvolta dorsale + Perno
+ Capovolta verticale.
Slancioappoggio verticale perno + Cambio a petto + 2 Endo + Perno + 2
Stalder + Uscita libera (tutto diretto).
Cinghietti (imp. Palmare): presa di slancio infilata a due + Oscillazione
sospensione semirovesciata completa (avanti-dietro) + Dislocazione
dietro + 3 granvolte cubitali o gran dorsali.
Un elemento del gruppo IV.
Un salto di sbarra del gruppo II.
Uscita: un salto minimo “B” (sono escluse le uscite semplici con
avvitamenti).
TOTALI CONSUNTIVI
TOTALE VALUTAZIONE REGIONALE
TOTALE VALUTAZIONE NAZIONALE
VALUTAZIONI
REGIONALE
NAZIONALE
19
PREPARAZIONE TECNICA
LIVELLO “A” (17 – 18) / C.d.P. Internazionale Seniores
Ginnasta
Società
Data di nascita
CORPO LIBERO
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Elementi
Difficoltà
Valore
GRE
Combinazioni
Valore
GRE
Combinazioni
Valore
GRE
Combinazioni
10,00
PRESENTAZIONE
NOTA “D”
NOTA “D” ATTRIBUITA
MEDIA NOTA “E”
PUNTEGGIO FINALE
CAVALLO CON MANIGLIE
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Elementi
Difficoltà
10,00
PRESENTAZIONE
NOTA “D”
NOTA “D” ATTRIBUITA
MEDIA NOTA “E”
PUNTEGGIO FINALE
ANELLI
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Elementi
PRESENTAZIONE
Difficoltà
10,00
NOTA “D”
NOTA “D” ATTRIBUITA
MEDIA NOTA “E”
PUNTEGGIO FINALE
%
20
PREPARAZIONE TECNICA
LIVELLO “A” (17 – 18) / C.d.P. Internazionale Seniores
Ginnasta
Società
Data di nascita
VOLTEGGIO
Il ginnasta dovrà eseguire due salti di matrici differenti, secondo le prescrizioni del C.d.P. Internazionale.
N°
Nota B
Valore
Nota A
Codice
Descrizione salti
1
2
10,00
10,00
NOTA “D” ATTRIBUITA
MEDIA NOTA “E”
PUNTEGGIO FINALE
PARALLELE
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Elementi
Difficoltà
Valore
GRE
Combinazioni
Valore
GRE
Combinazioni
10,00
PRESENTAZIONE
NOTA “D”
NOTA “D” ATTRIBUITA
MEDIA NOTA “E”
PUNTEGGIO FINALE
SBARRA
N°
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Elementi
PRESENTAZIONE
10,00
NOTA “D”
NOTA “D” ATTRIBUITA
MEDIA NOTA “E”
PUNTEGGIO FINALE
TOTALE NOTA “D”
TOTALE PUNTEGGI FINALI
MEDIA PENALITÀ PER ATTREZZO
Difficoltà
21
BUON LAVORO A
TUTTI !