BANDO DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO DI
Transcript
BANDO DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO DI
BANDO DI PARTECIPAZIONE AL PROGETTO DI INCUBATORE PRIMO MIGLIO 1609 Premesso che La Fondazione Primo Miglio 1609, con sede in Vicenza, Contrà dei Burci, n. 27, priva dello scopo di lucro, ha come scopo la promozione e lo sviluppo di nuove possibilità occupazionali e/o di nuove imprese nel settore manifatturiero vicentino nonché la promozione dello sviluppo della cultura imprenditoriale, dell’occupazione e del reddito, nella Provincia di Vicenza, a supporto ed integrazione delle più ampie strategie di sviluppo imprenditoriale regionale e nazionale; Nel perseguimento del proprio fine la stessa intende sostenere i progetti di start up meritevoli fornendo attività di supporto logistico, amministrativo, finanziario, assistenziale e di consulenza mediante la pubblicazione del seguente Bando. *** Art. 1 – Finalità ed Oggetto del Bando La Fondazione Primo Miglio 1609 propone un progetto di sviluppo e sostegno di idee imprenditoriali che non abbiano ancora trovato alcuna applicazione o sviluppo sul mercato, mettendo a disposizione di nuovi e/o potenziali imprenditori (“startuppers”) spazi e servizi comuni (meglio descritti all'art. 10 del presente Bando) per l'esercizio di attività con riferimento alla ricerca industriale ed allo sviluppo sperimentale nell’ambito manifatturiero e dei servizi per le imprese di tipo manifatturiero. L'oggetto deI presente Bando consiste, dunque, nella promozione, nel supporto e nell'agevolazione della nascita e della crescita di nuove idee imprenditoriali o progettuali di prodotto, di processo o di servizi nel contesto del settore manifatturiero elaborate da startuppers privi delle risorse necessarie al loro sviluppo. Tali idee non devono aver ancora trovato alcuna attuazione sul mercato né devono essere state dai soggetti proponenti o da soggetti terzi elaborate o applicate ai propri processi produttivi. Risulta, quindi, necessario che le idee progettuali non violino in alcun modo diritti di proprietà intellettuale o industriale nonché eventuali diritti di segretezza o informazioni protette quale know how aziendale, diritti spettanti a terzi. Art. 2 - Soggetti beneficiari Possono presentare domanda di ammissione al Bando Primo Miglio 1609 i soggetti interessati, che svolgano o intendano svolgere, singolarmente o in gruppo, attività di impresa nel settore manifatturiero, anche costituita in forma societaria. I singoli soggetti candidati (in caso di società i singoli soci) devono possedere a pena di esclusione, i seguenti requisiti: essere residenti nella Regione Veneto; non aver riportato condanne penali afferenti all'attività imprenditoriale e/o progettuale conseguente e/o connessa allo sviluppo della proposta di Progetto (ad esempio, violazioni penali in materia di segreto industriale, delitti contro 'economia pubblica, l'industria ed il commercio); non disporre di propri spazi lavorativi idonei allo sviluppo del Progetto; non fruire di spazi pubblici, a qualunque titolo, idonei allo sviluppo del Progetto; non godere di alcuna forma di borsa di studio pubblica e/o privata concessa per lo sviluppo del Progetto (l'incidenza di eventuali altre forme di sostegno economico sull'ammissione al Bando, da dichiararsi nella Domanda di partecipazione, verrà valutata insindacabilmente dal Comitato Esecutivo). Detti requisiti devono sussistere al momento della presentazione della domanda e devono permanere per tutta la durata del Progetto. La perdita di anche uno soltanto dei predetti requisiti comporta l'automatica decadenza dai benefici del presente Bando e l'esclusione ai sensi dell'art. 9. Art. 3 - Modalità e termini di presentazione della domanda di partecipazione La domanda di partecipazione si compone dei seguenti documenti: candidatura redatta secondo lo schema allegato al presente Bando (Domanda di candidatura startup per Progetto Primo Miglio 1609); Presentazione dettagliata del Progetto di startup con relativo business plan; Fotocopia documento di identità di ogni soggetto partecipante al Progetto; Curriculum vitae di ogni singolo partecipante al Progetto ed, in caso di società, anche di ogni singolo socio nonché dell’amministratore se diverso da questi; Statuto società partecipante (se trattasi di società); Dichiarazione sostitutiva di certificazione per i soggetti titolari della responsabilità genitoriale (in caso di candidati minori di diciotto anni). La domanda va presentata secondo le modalità indicate nel sito www.primomiglio1609.it, nella sezione dedicata al Bando. Il Bando resterà aperto per un anno dalla data di pubblicazione, salvo ulteriore proroga. Art. 4 - Valutazione dei Progetti Il presente Bando non costituisce né offerta al pubblico, ai sensi dell'art. 1336 c.c., né promessa al pubblico, ai sensi dell'art. 1989 c.c. Pertanto, le manifestazioni di interesse indicate tramite la domanda non comporteranno alcun obbligo od impegno per la Fondazione Primo Miglio 1609 ed i richiedenti non potranno pretendere alcun rimborso, indennizzo o avanzare pretese economiche anche di natura risarcitoria. Primo Miglio 1609, attraverso un Comitato Scientifico, composto da esperti in campo scientifico, tecnico, finanziario e imprenditoriale, valuterà le domande presentate con giudizio insindacabile. A titolo esemplificativo e non esaustivo verranno considerati la qualità del Progetto, le caratteristiche dei soggetti proponenti e la fattibilità tecnica, la sostenibilità economico finanziaria del Progetto ed il suo impatto sul settore manifatturiero del territorio. La valutazione prevede una presentazione personale dei richiedenti l’ammissione. A seguito della valutazione delle domande il Comitato Scientifico pubblicherà sul sito www.primomiglio1609.it l'elenco dei Progetti ammessi. La pubblicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti e non seguirà alcuna comunicazione personale agli interessati. Primo Miglio 1609 si riserva di effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese e della documentazione presentata e provvederà a segnalare all'autorità giudiziaria competente eventuali dichiarazioni false o mendaci. L'eventuale esclusione sarà comunicata personalmente agli interessati. Il numero dei progetti ammessi al Bando dipenderà dall'importo complessivo a disposizione dalla Fondazione e dall'entità del contributo concesso ai singoli progetti. Art. 5- Convenzione ed obblighi degli startuppers l rapporti tra startuppers e Primo Miglio 1609 saranno regolati da apposita Convenzione, avente ad oggetto il programma di sviluppo del Progetto concordato e che disciplinerà finalità e durata dello stesso, rapporti finanziari reciproci, obblighi e garanzie dei soggetti contraenti con specifica indicazione delle modalità e dei tempi di esecuzione del Progetto nonché la proprietà e lo sfruttamento dei risultati del Progetto stesso. In particolare, nella Convenzione verranno regolate le modalità di corresponsione e l'entità della della somma erogata dalla Fondazione per il singolo Progetto alla luce dei costi rappresentati e del business plan allegato. In caso di startuppers minori di età la domanda, le dichiarazioni sostitutive, così come la Convenzione, gli atti e le dichiarazioni di pertinenza dovranno essere muniti di sottoscrizione per autorizzazione del/i genitori e/o dei soggetti esercenti la responsabilità genitoriale. In questo caso sarà necessario allegare alla documentazione dichiarazione sostitutiva di certificazione dello stato di famiglia o documentazione comprovante la titolarità della responsabilità genitoriale, nonché documento d'identità dei soggetti esercenti. Art. 6 – Titolarità e/o godimento dei risultati della ricerca. Tutela della riservatezza La fondazione Primo Miglio 1609 e gli stakeholders coinvolti dichiarano sin d'ora di rinunciare ad ogni partecipazione ai diritti di proprietà intellettuale o industriale sui risultati del Progetto (eventuali invenzioni, nuovi modelli, innovazioni di procedimento o di prodotto, know how tecnico e commerciale) che resteranno in capo elusivamente allo startupper. Resta salvo ogni diritto dello startupper di instaurare con gli stakeholders eventuali rapporti contrattuali che restano, comunque, esclusi dalla disciplina del presente Bando. La Fondazione e gli stakeholders coinvolti adopereranno tutte le misure più opportune per mantenere la riservatezza sui Progetti e sul know how apportato dagli startuppers nello sviluppo del Progetto. Tuttavia la Fondazione non si assume la responsabilità di proteggere e tutelare la proprietà intellettuale o industriale né altri diritti relativi al know how o alla riservatezza dello startupper nei confronti di terzi. Art. 7 - Monitoraggio e rinnovi Il Comitato Scientifico, con cadenza trimestrale, verificherà lo stato di avanzamento del Progetto e, sulla base dell'esito di tale verifica, si riserverà di proseguire o interrompere il progetto Primo Miglio 1609 nei confronti del soggetto aggiudicatario del Bando. Dall'esito della valutazione dipenderà, quindi, anche la corresponsione dell'ulteriore rata di contributo prevista dall'art. 10 del presente Bando. A tal fine sarà necessario che il soggetto Coordinatore produca trimestralmente una dettagliata relazione che fornisca: una rendicontazione analitica delle spese sostenute; stato di avanzamento del progetto in relazione agli obiettivi prefissati; risultati preliminari e finali conseguiti; eventuali variazioni rispetto al progetto originario; prospettive di ulteriori sviluppi ed eventuali ricadute economiche prevedibili. Art. 8 -Tempi e modalità di permanenza L'utilizzo dei locali da parte di ciascuno startupper, a v r à una durata massima di un anno eventualmente prorogabile o riducibile a giudizio della Fondazione Primo Miglio 1609, previa verifica dello stato di avanzamento del progetto. Le modalità di permanenza saranno definite nel Regolamento e nel Codice di comportamento. La violazione delle clausole ivi contenute saranno elemento potenzialmente determinante l'esclusione dal Bando a discrezione del Comitato Esecutivo. Art. 9 – Esclusione, decadenza, abbandono del Progetto La perdita dei requisiti di cui all'art. 2, nonché la violazione del Codice di comportamento contenuto nella Convenzione, o di ogni altra clausola della Convenzione di cui all'art. 5, comporterà il diritto per la Fondazione di procedere all'esclusione del Progetto dal Bando. Analogamente l'assegnatario del Bando decadrà nel caso in cui venga accertato che il Progetto viola diritti di proprietà industriale o diritti di segretezza ed informazione costituenti know how aziendale o nell'ipotesi in cui venga accertata la falsità di una delle dichiarazioni rese. La fondazione Primo Miglio 1609 si riserva la ripetizione delle somme eventualmente già corrisposte a far data dal momento della perdita dei requisiti o dal verificarsi della summenzionata ipotesi. In caso di esclusione il Comitato Esecutivo si riserva la facoltà, e non già l'obbligo, di individuare un nuovo startupper sulla base delle domande presentate in corso di validità del Bando. La determinazione concernente l'esclusione dello startupper assegnatario compete esclusivamente al Comitato Esecutivo. In caso di abbandono del Progetto da parte dello startupper assegnatario, il Coordinatore del Progetto dovrà informare il Comitato Scientifico con almeno 15 giorni di preavviso. In questa ipotesi, laddove siano già intervenute della approvazioni trimestrali, le somme corrisposte relativamente a tali periodi non andranno restituite. Per quanto concerne le somme stanziate e corrisposte per il trimestre corrente, il Comitato Scientifico si riserva di valutare se ed in quale parte esse debbano essere ripetute, in relazione allo stato di sviluppo del Progetto. Art. 10 - Servizi offerti La Fondazione Primo Miglio 1609, come meglio precisato nella Convenzione, consentirà agli startuppers assegnatari l'accesso a degli spazi all'interno di un'unità immobiliare sita in V i c e n z a , in Contrà Burci n. 27 (c.d. “Struttura operativa”). Ad ogni soggetto assegnatario sarà destinata una singola postazione, secondo le modalità determinate dal Comitato Scientifico. Saranno inoltre disponibili e potranno essere utilizzati anche gli altri spazi comuni per riunioni o consulenza, o destinata ad uso cucina e relax. Primo Miglio 1609 fornirà, nei limiti delle possibilità della Fondazione e valutate insindacabilmente le specifiche esigenze degli startuppers, dei servizi finalizzati alla gestione dei Progetti. Sono disponibili postazioni di lavoro, connessione internet wi fi, armadi personali e spazi per lo stoccaggio di materiali e documenti, spazi per riunioni, laboratorio attrezzato (non necessariamente sito all'interno della Struttura operativa), archivi e locali comuni di lavoro, cucina e area relax. Con riferimento ad eventuali materiali personali o afferenti al Progetto depositati in tali spazi offerti dalla Fondazione si declina ogni responsabilità direttamente o indirettamente connessa al deposito degli stessi. Agli startuppers ammessi verrà fornito, nei limiti delle possibilità della Fondazione e previa valutazione insindacabile circa le specifiche esigenze degli startuppers, supporto di tipo tecnico ed amministrativo da parte degli stakeholders iscritti agli Ordini Professionali e Associazioni di categoria. La fondazione non è responsabile di eventuali malfunzionamenti di strumentazione o connessione internet fornita agli startuppers nonché da potenziali danni derivanti da tali evenienze. Agli startuppers verrà concesso un contributo economico definito nell'entità e nelle modalità di assegnazione dalla Fondazione e regolato nella Convenzione. L'importo massimo assegnabile al singolo progetto ammonta ad euro 20.000,00 (ventimila), che verrà erogato con una quota iniziale e con successive rate trimestrali determinate sulla base del singolo Progetto, in coerenza allo stato di avanzamento dello stesso e a seguito dell'esito positivo del monitoraggio di cui all'art. 7 del presente Bando. Art. 11 – Trattamento dei dati Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n.196 e ss.mm.ii., i dati personali comunicati dai candidati saranno raccolti e trattati dal personale e dai collaboratori della Fondazione Primo Miglio 1609 esclusivamente per le finalità di gestione del Progetto Primo Miglio 1609 e per i provvedimenti conseguenti. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla partecipazione al presente Bando ed, in caso di ammissione del Progetto, per la gestione del programma di sviluppo. l candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti di cui all'art. 7 del d.lgs. 30 giugno 2003, n.196. Titolare del trattamento è Primo Miglio 1609.