SUGLI SCI A SPITSBERGEN. SPEDIZIONE ALLE SVALBARD.
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SUGLI SCI A SPITSBERGEN. SPEDIZIONE ALLE SVALBARD.
SUGLI SCI A SPITSBERGEN. SPEDIZIONE ALLE SVALBARD. IN BREVE: <B>TRAVERSATA DELL'ISOLA DI SPITSBERGEN CON SCI E PULKA</B> l'arcipelago delle Svalbard, situato a più di 1000 Km a nord del circolo polare artico, è formato da un insieme di isole montagnose e da profondi fiordi circondati da numerosi ghiacciai dai quali si staccano i tanti iceberg presenti in tutta questa zona. Nonostante la vicinanza al polo nord, é mitigato dalla corrente calda del golfo che crea lo strano paradosso di uno spettacolare paesaggio polare con temperature abbastanza miti, che spiegano la presenza di un’abbondante fauna: renne selvagge, foche e orsi polari. Sette giorni di progressione con sci al di sopra dei 78º Nord per sperimentare una classica traversata polare. 100 km di itinerario attraverso la banchisa, poi lungo le valli innevate e i ghiacciai fiancheggiati da spettacolari montagne, per raggiungere il fiordo gelato Stor sull'altro versante dall'isola. Ambiente da spedizione polare, notti in tende e rifugi con 24 ore di luce al giorno. <u>Gruppo: min 6 – max 10 persone</u> DATE DI PARTENZA: dal 25mar10 al 04apr10 LUOGHI IN ITINERARIO: Norvegia, Oslo, Longyearbyen, L'advendalen, Agarbukhta E Storfiorden. .................................................................... Page 1/7 PROGRAMMA: Tipologia tour: avventura 1º GIORNO: Arrivo a Longyearbyen e trasferimento fino all'ostello. Pernottamento. 2º GIORNO: Preparativi e partenza per la traversata; Pernottamento in tenda. 3º-9º GIORNO: Inizio della traversata, dalla banchisa fino ad attraversare l'Advendalen, un'estesa valle glaciale che progressivamente si va restringendo e ci conduce ad una zona molto alpina con vari ghiacciai dai quali é possibile osservare un'estesa valle glaciale, Olav V land ed Edgeo. Si raggiunge infine il mare attraverso Agarbhukta. Progressione con sci trascinando le slitte, pernottamenti in tenda. 10º GIORNO: Arrivo ad Agarbukhta e Storfiorden. Breve traversata lungo la banchisa ed esplorazione della zona. 11º GIORNO: Ritorno a Longyearbyen in motoslitta. Pernottamento in Ostello. 12º GIORNO: Trasferimento all'aeroporto. Inizio del viaggio di rientro in Italia. Page 2/7 PUNTI FORTI DELLA TRAVERSATA Traversata con sci e pulka nell'alto Artico con temperature sotto zero, in un paesaggio incomparabile: mare gelato, ghiacciai ,fiordi, montagne di più di 1000 mt Possibilità di osservare foche, renne selvagge, volpi polari, e perfino orsi polari. Imparare le tecniche necessarie per muoversi con sci e pulka, orientarsi ed accampare nell'alto Artico. GUIDA: Jaime Barrallo Compito della guida è coordinare e condurre il gruppo lungo il percorso previsto. In caso di pericolo e di condizioni meteo avverse, ha facoltà di cambiare il programma se lo ritiene necessario. La guida sovrintende sulla sicurezza del gruppo i cui partecipanti devono seguire le indicazioni di comportamento sullo svolgimento dell’itinerario. Jaime Barrallo ha un’enorme esperienza di spedizioni polari maturate specialmente nella Lapponia finlandese che ha attraversato senza mezzi meccanici decine di volte in tutte le stagioni e condizioni. Ha maturato grande esperienza in Siberia (unica guida polare non russa autorizzata nella regione), alle isole Svalbard dove ha organizzato svariate spedizioni polari. METEOROGIA Temperature medie: da 5°C a -20°C . Il vento in qualche occasione può essere molesto, ed in alcuni casi può far fermare la marcia, ma normalmente la traversata scorre senza problemi. Condizioni di luce: quasi 24 ore di luce giornaliere (il sole a mezzanotte inizia a metà aprile) SICUREZZA E ORIENTAMENTO DURANTE LA TRAVERSATA Sicurezza: si dispone di telefono IRIDIUM a copertura satellitare. Il GPS (Global Positioning System) è un apparecchio portatile che utilizza una rete di satelliti per mostrare in uno schermo la nostra latitudine e longitudine. Sistema molto pratico per localizzare un punto nell’eventualità di nebbia, e quindi nelle condizioni di difficoltà di orientamento. Per avanzare nelle direzione corretta durante la traversata, avremo anche una bussola alla quale precedentemente avremo calcolato la declinazione magnetica. Orientamento: Durante tutto il percorso useremo piani topografici con scala 1:50.000. Avvistamenti e fauna: la zona non è molto frequentata dall’orso polare, ma qualche avvistamento è comunque abbastanza probabile; la guida dispone di una carabina per ovvi motivi di sicurezza (obbligatorio Page 3/7 ALIMENTAZIONE La dieta durante la marcia sarà simile a quella utilizzata per le spedizioni professionali e possiede una percentuale molto alta di grassi per combattere il freddo. Il valore energetico sarà superiore alle 4.000 calorie. Colazione: Caffè, cacao o te, latte in polvere, gallette, pane, marmellata, cereali, muesli, burro e formaggio. Pasti durante la traversata: Pane, formaggio, insaccati ( salsicce, salame, prosciutto), patè, frutta secca, gallette dolci e salate, cioccolata, barrette di muesli ed altri dolci, zuppa e tisane bollenti, aranciate, limonate, ecc.. Cena: Pasta, riso, purea di patate, prodotti disidratati, salsicce, pancetta, zuppe, dolci in polvere, ed altri piatti che conserveremo congelati o secchi. INFORMAZIONI UTILI PER IL VIAGGIATORE Moneta: corona norvegese Denaro effettivo raccomandato per il viaggio: I prezzi sono più cari che in Italia. Si raccomanda di portare non meno di € 200-300e Acquisti: Non esiste un vero artigianato locale; a Longyearbyen esiste un ben fornito centro commerciale (tax free, e quindi inaspettatamente a buon prezzo su alcuni generi come tabacchi, alcolici, etc) e dei forniti negozi con una buona scelta di materiale tecnico per la montagna e la neve. Differenza di orario: 1 ora più che in Italia. Documenti: carta d’identità o passaporto per i cittadini dell’Unione Europea Visto: No Vaccinazioni: Non è necessaria nessuna vaccinazione Lingua: norvegese. La maggior parte degli abitanti parla inglese. EQUIPAGGIAMENTO Tutto l’equipaggiamento personale e collettivo verrà trasportato sulle pulkas (slitte) e trainato dai partecipanti. Bisogna quindi avere una grande cura nella preparazione, evitando che di dimenticare elementi importanti e contemporaneamente cercando di ridurre al minimo peso e ingombro. EQUIPAGGIAMENTO COMUNE FORNITO DA TERRE POLARI -Tenda invernale da 4 posti -Pale da neve -Fornelletti a gas e accessori da cucina Page 4/7 -Fucile e munizioni (per difendersi e per spaventare gli orsi) -Coltello e materiale per le riparazioni -Cassetta di pronto soccorso -Telefono mobile e satellitare, GPS e mappe -Termometro, barometro e anemometro -Segnalazione di emergenza (bengala e fumogeni) -Sci di scorta EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE FORNITO DA TERRE POLARI -Scarpe e parka polare -Pulkas (slitte), cordame e moschettoni -Sci da fondo o back-country (racchette e bastoni non sono fornite a meno che non venga espressamente richiesto) EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE NON FORNITO TESTA -Berretto con fodera polare (consigliabile con tagliavento Windstopper o simile) -Passamontagna fino di fibra -Passamontagna pesante con fodera polare -Sciarpa tubolare con fodera polare -Crema al neoprene (per protezione dal vento) -Fascia con fodera polare ( per le orecchie) -Occhiali per vento e nebbia -Occhiali da ghiaccio (per protezione dal sole) NOTA: non si consiglia usare lenti a contatto CORPO -Anorak (impermeabile e traspirante tipo Gore-Tex) -Pantaloni (impermeabili e traspiranti tipo Gore-Tex -Jerseis fodera polare (Polartec 100 o simile) -Giacchetta con fodera polare pesante (Polartec 100 o similare) -Pantaloni con fodera polare sottili (Portatec 100 o similare) -Pantaloni con fodera polare pesanti (Polartec 200 o similare) NOTA: Si sconsigliano capi di cotone dovuto alla capacità degli stessi di assorbire umidità. MANI -Guanti da sci o da montagna Page 5/7 -Guanti con fodera polare pesanti (o meglio moffole invernali di Goretex con fodera termica) -Guanti fini di fibra PIEDI -3 paia di calze fine di fibra -3 paia di calze pesanti con fodera polare o lana (si consigliano alte) -1 paio di pantofole di piuma o fodera polare (raccomandate, ma non imprescindibili) MATERIALE DA CAMPEGGIO E PER LA PROGRESSIONE -Materassino isolante e coperta isolante -Sacco a pelo di tipo invernale (-20° C) -Borraccia e termos -Lanterna frontale e batterie di ricambio -Bicchiere, Piatto, Cucchiaio, Forchetta, Coltello -Candele, fiammiferi e accendino -Materiale da bagno e per la sauna, carta igienica -Bussola -Zainetto da meno di 60 lt (per il trasporto di piccoli oggetti) -Un paio di bastoni da sci NOTA: Questa non è una lista completa. Si possono aggiungere oggetti per la pulizia, da viaggio, medicine personali, ecc.. DETTAGLI: La quota include: pernottamenti ed equipaggiamento e trasferimenti come descritto nel programma, pensione completa durante la traversata, guida in spagnolo. Non include: passaggio aereo (Italia-Oslo-Longyearbyen e ritorno), trasferimenti non specificati, pasti nei giorni in Longyearbyen e negli aeroporti, equipaggiamento personale (vedi lista di seguito), copertura assicurativa e tutto quanto non espressamente specificato, eventuali pernottamenti pre-post Svalbard NOTA: Questo viaggio è da considerasi une vera spedizione polare, necessita di un minimo di spirito di gruppo e di collaborazione da parte del viaggiatore. Si potrebbero verificare cambi di rotte e Page 6/7 mutamenti di orari a causa di condizioni metereologiche avverse. I costi supplementari che queste situazioni imprevedibili potrebbero causare (pasti e pernottamenti extra, riavviamento dei biglietti aerei, etc) saranno a carico dei viaggiatori. Page 7/7