Zebbug si trova a circa 3.25km distante da Rabat, cioè Vittoria, la

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Zebbug si trova a circa 3.25km distante da Rabat, cioè Vittoria, la
Zebbug si trova a circa 3.25km distante da Rabat, cioè
Vittoria, la capitale di Gozo. Zebbug si trova nella tramontana
dell’isola di Gozo ed è costruito su due colline, quella di Abram e
l’altra di Zebbug. La parola Zebbug è la parola maltese che
significa l’albero d’olivo e qualche volta anche prende il
significato dell’oliva che è usata poi per mangiare o spremere per
prenderne l’olio d’oliva.
II paese prende il nome proprio da Zebbug, alberi di olivo che come dicono
le vecchie documentazioni abbondavano in questo luogo. Oggi però si vedono
pochi di questi alberi in questi luoghi. Però i nostri antenati dicono che
crescevano in abbondanza su questa collina e nei dintorni grazie ai molti ruscelli
che si trovavano intorno al paese.
II motto del paese è Terra Sublimis che significa un posto
altissimo e che da un’ accurata descrizione del paese che si trova in
alto e che si può vedere da una grande parte di Gozo. Come stemma
troviamo uno scudo su un sottofondo d’argento con un albero d’olivo
su una collina. Su questa si trova una fascia rossa con tre stelle a sei
punte di color oro.
Dal paese si godono i più suggestivi panorami
dell’isola e nei giorni e notti tarsi, si può scorgere
in lontananza sull’orizzonte la Sicilia. La collina di
Zebbug è lunga circa 3.5 km ed è percorsa da una
lunga e stretta strada che a un certo punto sfocia
in una piazza dove troviamo la chiesa
parrocchiale. Questa piazza unisce le due
contrade, la contrada Tonta e l’altra di Xaghra IKbira. La contrada Ponta è il posto più in alto del
paese a circa 126 metri sul livello del mare. Dando
uno sguardo intorno alle colline di Abram e
Zebbug si può vedere posti bellissimi conosciuti
come s-Sellum, Tat-Taflija, Ta Lavecca, Tal-Birgu, Tal-Kanun, Ta, Dun Wistin, Ta Cikku,
Ta Dilokka, Tac-Caqra, Tal-Bugar, Ta Ghajr Quccat, Is-Saghtrija, Ta Bembla, Ghajn
Mhelhel, TaTutijiet, Tal-Hluq . Ta Gullu, Ta Milied, Ta Gienju, Ta Abram u Ta Cenc.
Un po’ di storia
La storia del paese di Zebbug va indietro negli anni. Già nel 1282 troviamo che qui si
formava una piccola comunità e probabilmente cera anche una cappella. Lungo il
cammino degli anni furono costruite diverse cappelle fino a quando finalmente il 28 aprile
del 1688 Zebbug insieme a tre altre
parrocchie diventò parrocchia. Come
cappellano fu scelto Don Francesco Vella
che rimase a guida spirituale di Zebbug per
ben 54 anni.
Oggi la data della fondazione della
parrocchia è la data ufficiale della località
di Zebbug, e ogni anno il Comune di
Zebbug celebra questa occasione speciale
fin dal 1999.
La chiesa parrocchiale
Nel 1692 cominciò la costruzione della chiesa al posto della cappella dedicata a
Santa Maria dei Miracoli e delle Virtù. Malgrado che i tempi erano difficili (cera una
grande povertà nel paese), la chiesa fu terminata e consacrare il 30 settembre del 1736
e dedicata alla \érgine Assunta in Cielo. Era la prima chiesa dopo quella della Matrice,
dove furono incorporate le navi. II quadro titolare fu opera di Don Francesco De
Dominicis che raffigura le Tre Persone della Trinità nell’atto di incoronare la Vergine
Assunta in Cielo.
La bellissima statua dell’Assunta fu fatta nel 1863
dalla ditta Francese a Marsiglia la Gallard et Fils. La festa
del paese si celebra poi la prima domenica dopo il 15
agosto.
Lungo il cammino degli anni la chiesa diventò troppo
piccola per la comunità parrocchiale di Zebbug e nel 1936
cominciò l’allargamento. Malgrado che scoppiò la guerra il
lavoro nella chiesa continuò e fortunatamente terminato nel
1942 in piena Guerra. Mentre altre chiese nell’isola di Gozo
soffrirono danni ingenti la chiesa di Zebbug fu
miracolosamente salvata della distruzione. Un grande
benefattore della chiesa fu Mons. Don Francesco Saliba,
figlio di un paesano che più tardi diventò missionario a
Golette nella Tunisia. Nel 12 marzo del 1963 la chiesa fu
eletta alla dignità arcipretale.
.ella chiesa si trovano diverse attrazioni. C’è un quadro
dell’Immacolata : quale sono legate diverse leggende.
Ci sono anche i resti di San Fortunato Martire e diverse statue che raffigurano la
passione di Cristo, che poi sono portate in processione nelle strade del paese il vénerdì
Santo ogni anno. La processione del venerdì Santo sa il suo inizio nel lontano 919. C’è
anche la statua di Cristo risorto che si porta in processione la Domenica di Pasqua,
concludendo così le feste del vénerdì Santo. Jella chiesa si trovano poi diverse opere in
marmo onice. Molto bello è altare maggiore disegnato e lavorato da Ronaldo Pisani.
Altre opere d’arte lavorate con lo stesso materiale sono il fonte battesimale,
l’ambone, e gli stessi pilastri che sorreggono la chiesa, le sedie del coro, le sedie dei
celebranti, i confessionali e i diversi fonti d’acqua benedetta.
L’Onice
II marmo onice si trova solo a Zebbug. Fu scoperto per la prima volta nel 1738
quando cera il Gran Maestro Despuig e fu trovato in un campo nella zona tra Caqra e
Saghtrija. Però fu solo nel 1980 che l’Arciprete Don Luigi Vella contattò l’allora
proprietario Salvatore Cefai che si mostrò disposto a regalare alla chiesa parrocchiale
l’onice per utilizzarlo a fare diverse opere d’arte in chiesa.
Oggi questo santuario Mariano è infatti molto decorato con opere fatte da questo
marmo pregiato.
Una Vecchia tradizione
Una tradizione molto vecchia a Zebbug è la così detta Ghazziela. È un impasto di farina
nella forma di M come l’iniziale di Maria. Dopo la cottura nel forno viene benedetta e
distribuita nelle case ed è appesa dietro la porta principale della casa per protezione
contro tempeste e calamità naturali.
Posti d’interesse
A Zebbug la società Missionaria San Paolo ha costruito una bellissima casa di
ritrovo chiamata Stella Maris. Si trova in strada Mons. Giuseppe de Piro, il fondatore
della stessa Società di San Paolo.
Nelle vicinanze c’è la scuola elementare
costruita nel 1955. Poi nella zona tra Qlajja
e Sellum si trova il cimitero costruito nel
1934.
Nella piazza principale del paese si
trova il Centro Cattolico. Questo posto
serve come posto d’incontro per diverse
associazioni religiose, come l’Azione
Cattolica e la Legione di Maria. Serve
anche come sede temporanea per la Banda
Filarmonica Santa Maria. A Zebbug questo
talento musicale va indietro nel tempo fino al 1946, quando sotto la direzione del
Maestro Antonio Mallia fu convocata l’orchestra del paese. Questa orchestra oggi dà il
suo contributo durante le funzioni liturgiche della parrocchia.
A Zebbug c’è la Società Cattolica M.U.S.E.U.M. che si occupa nella formazione
religiosa ai ragazzi del luogo.
La squadra di calcio di Zebbug è la Zebbug Rovers che compete nella Seria A. La
scorsa stagione 2003-04, hanno vinto lo scudetto diventando campioni di Gozo per la
prima volta nella storia sportiva dell’isola. Vicino allo stadio di calcio di Zebbug uno può
trovare altre facilità sportive come tiro al bersaglio, piste per le biglie, e parco giochi.
Un’attrazione unica a Zebbug, tipica del periodo natalizio è il presepe di Bastian,
in strada Ghajn Mhelhel. Questa opera artistica fu lavorata a mano dallo stesso Bastian
Axiaq. L’ambiente e le case sono tutte fatte in pietra arenaria. Sparsi per tutto il paese
uno può trovare diverse nicchie della Madonna e di qualche santo. La più vecchia è
quella della Madonna delle Ceci che risale al 1795.
Economia
Fino a poco tempo fa la risorsa principale delle famiglie di Zebbug era agricoltura.
La raccolta principale era l’orzo e il grano.Anche il cotone era di grande importanza e
quasi tutte le case avevano il loro telaio.
Le coperte e i copriletti di lana e cotone fatti artigianalmente a Zebbug erano e
sono tuttora ricercati. Anche il lavoro del merletto era così importante e ricercato.
Quando il cotone non si coltivava più, i campi erano cambiati in vigne e le viti
producevano abbastanza uva così che tutte le
famiglie
potevano
produrre
il
proprio
fabbisogno di vino e anche qualche volta per
vendere. Altri prodotti importanti sono i
cocomeri , i pomodori, le cipolle e le patate.
Molto popolare e richiesto è il pecorino fatto
localmente e artigianalmente in casa dalle
donne.
II Comune
Con una popolazione di circa 2.000 abitanti che comprende anche Marsalforn,
Zebbug ha avuto il suo primo Sindaco e Consiglieri nel maggio del 1994. Come primo
sindaco fu eletto Michael Cefai (PN) e gli altri consiglieri eletti sono stati Francis Saliba
(Ind), Joseph Camilleri (Ind), Columbia Cefai (PN) e Harry Debono (PN).A marzo del
1998 furono tenute le elezioni per la seconda volta e questa volta sindaco fu eletto Harry
Debono (PN) e gli altri consiglieri eletti sono stati Francis Saliba (Ind), Paul Mercieca
(Ind), Michael Cefai (PN) e Joe Bajada (PN).
Nel gennaio del 2000 Joe Bajada fu scelto come vice Sindaco e un mese dopo
Joseph Vella (Ind) ha preso il posto di Francis Saliba che e stato dimesso.
Nel marzo del 2001 furono tenute le elezioni per la terza volta e di nuovo Harry
Debono (PN) e Joe Bajada (PN) furono scelti rispettivamente Sindaco e vice Sindaco.
Gli altri consiglieri eletti sono stati Carmelo Saliba (PN), Joseph Camilleri (MLP) e
Michael Cefai (PN).
Nel giugno del 2004 furono tenute le elezioni per
la quarta volta e sono stati eletti Joseph
Camilleri (MLP), Harry Debono (PN), Carmelo
Saliba (PN), Joe Bajada (PN) e Emmanuel
Bezzina (PN). Come Sindaco è stato scelto per
la prima volta Carmelo Saliba mentre Joe
Bajada e rimasto vice Sindaco.
Joe Bajada
(tratto da:”Zebbug – Marsalforn: Natura, Storia, Cultura”. Ed. Joe Bajada – Kunsill Lokali Zebbug)