Powerboat P1: il GP arriva a Ostia
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Powerboat P1: il GP arriva a Ostia
NauticaOnBoard OFFSHORE Gaeta: largo alle nuove generazioni L’OFFSHORE Costruzioni Nautiche si apre ai giovani e organizza corsi di motonautica per ragazzi presso il Molo Sanità di Gaeta. L’evento, chiamato «XX - Venti anni di Sfide» è stato caratterizzato da due giorni di corsi di motonautica per i giovani dagli 8 ai 16 anni, organizzati dalla Super Classic Racing, affiliata F.I.M. (Federazione 1 - 31 AGOSTO 2007 Italiana Motonautica) e CASM (Centro di Avviamento allo Sport Motonautico), che ha messo a disposizione i RIB (gommoni con motori fuoribordo) per l’addestramento dei giovani piloti, introducendo una delle discipline classiche della Federazione, la Formula Future. Roberto Buonomo, Presidente dell’azienda Offshore Costruzioni Nautiche 12 e progettista delle imbarcazioni del cantiere, è stato il promotore dell’evento - in collaborazione con Selex Communications Spa - Finmeccanica, partner dell’azienda gaetana nel progetto di unità navali Elettra Commander, piattaforma professionale per l’intercettazione e la sorveglianza, derivata dall’imbarcazione dei Record. Powerboat P1: il GP arriva a Ostia Testo e foto di Gianni Loperfido T empo buono e mare calmo fanno sfrecciare i bolidi del Powerboat P1 nell’immenso litorale di Ostia. Il rombo dei motori squarcia il caldo del solleone attirando l’attenzione delle migliaia di spettatori nel week end balneare di metà luglio. L’attesa è quella delle grandi manifestazioni: si corre il 1° Gran Premio Provincia di Roma, tappa del Campionato italiano classi IPS e C3 con un totale di 25 imbarcazioni. Sul gradino più alto del podio in classe IPSEvolution il team napoletano Kiton di Marco Pennesi, Maurizio Di Stasio e Luciano Capuano (successo in gara 1 e terzo posto in gara 2). Alle loro spalle, il team Rana’s di Federico Terenziani e Antonio Dell’Anna, a seguire il campione mondiale in carica Giancarlo Cangiano, col driver Giovanni Carpitella su OSG, a pari merito con l’immancabile Adriano Panata su Thuraya con Castellani e Giannoni. In classe IPS-Supersport vittoria per Roscioli Hotels-Roma di Angelo Tedeschi che è riuscito ad aggiudicarsi entrambe le gare. Al secondo posto Allufer-Tempesta del goliardico Totò Gualdambrini, «grande amico nel paddock ma acerrimo rivale in boa». Al terzo posto Audax di Piattella, (un esordiente) e Pallino. Nella gara del campionato italiano C3 vittoria per Carpisa Yamamay dei fratelli Diego e Ettore Testa, al secondo posto l’idolo di casa, Fabio Bertolacci, su Cast Sub Roma. Una manifestazione, questa di Ostia, sostenuta dal presidente della Provincia Enrico Gasbarra per la valorizzazione del litorale romano con «Roma provincia di Mare», dopo i successi delle tappe mondiali Powerboat P1 svolti a Nettuno, Anzio e Fiumicino degli scorsi anni. Nel primo giorno di gara la vittoria di Kiton in categoria Evolution ha evidenziato il buon momento della barca dei Cantieri del Mediterraneo, che ha messo una seria ipoteca sul titolo italiano. È stato il team napoletano Kiton di Marco Pennesi ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio al Gran Premio Provincia di Roma Spiega così il driver Maurizio Di Stasio: «La speranza è che i punti di vantaggio possano bastare per respingere gli attacchi di chi ci segue e per confermarci a Anzio in occasione della tappa finale». Oltre alla netta supremazia in Supersport del team Roscioli- Hotels Roma, c’è da segnalare il promettente secondo posto conquistato dal Team InRizzardi con la barca esordiente Italcraft, che purtroppo ha vanificato le speranze ritirandosi nella seconda gara di domenica per un banale inconveniente tecnico. L’ultima prova è stata caratterizzata da una sfida ricca di suspense tra i due scafi di costruzione americana Donzi e dalla vittoria di OSG su Rana’s. «Peccato per la rottura nella prima prova per OSG - spiega Cangiano - ma con la vittoria nella seconda tenteremo il tutto per tutto nella gara di Anzio a metà ottobre. I cugini di Kiton sono avversari di tutto rispetto, ma ce la metteremo tutta». Il giovane romano ci parla dei suoi successi e del suo ruolo nel Gruppo Corrado Rizzardi un rampollo di razza Sul grosso motoryacht «Technema 85» assistiamo all’ultima gara del Campionato Italiano Powerboat a Ostia. A bordo, con lo staff tecnico del gruppo InRizzardi, mi intrattengo con un inaspettato padrone di casa. È Corrado, il rampollo della famiglia Rizzardi, classe 1980, che coadiuvato dal Direttore sportivo, colloquia via radio con l’equipaggio della loro «Italcraft», pronta a partire: «Posizionatevi sopravvento alla barca giuria. Ok, va bene così! rimanete vicini all’esperto Gualdambrini… e non perdetelo di vista!». Arriva l’elicottero per le riprese tv, via, partiti! Italcraft classe Supersport è in seconda posizione davanti ad Allufer- Tempesta di Gualdambrini… ma dopo pochi giri, il ritiro. Pensavo di trovarti in gara sul nuovo Italcraft... Ho avuto problemi alla schiena e al collo la settimana scorsa, così ho preferito far correre i ragazzi. A bordo c’è Vincenzo Tuccio per la parte meccanica e le trasmissioni, da lui costruite con la Top System, Matteo Maccaferri del Gruppo MC2 che ci ha fornito i motori e Gianpaolo Cosi, nostro cliente e amico, adatto a bordo anche per il suo spirito allegro. Perché il ritiro, cosa è successo? Il tubo della nafta staccato. Le corse sono così! Il nostro impegno e la responsabilità nel lavoro significa gareggiare per dare affidabilità alle carene sviluppate per le barche da diporto. Parlaci della barca. È un 36 piedi che verrà costruita in versione race, per chi vorrà fare le gare. È prevista anche una versione Xtender, in appoggio a imbarcazioni di 30-50metri, che sarà presentata al Salone di Genova per un diporto sportivo e veloce. Il design è nostro, dello studio Rizzardi avendo io quasi terminato gli studi in Ingegneria Nautica e conseguito un diploma in progettazione. La motorizzazione è un Fiat Powertrain Technologies, i nuovi common rail dell’Iveco NEF 400. Qual è il tuo ruolo nel gruppo InRizzardi? Mi occupo della gestione del cantiere di Ostia per l’area di Roma e Fiumicino seguendo parte del commerciale, del post vendita, della garanzia cliente e del rimessaggio. Dal Cantiere di Sabaudia seguo marketing e comunicazione che sono comunque la mia passione. Gianni Loperfido