Presentazione di PowerPoint

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Presentazione di PowerPoint
Professione: MANAGER ® - I Laboratori
Focus tematici per competere con successo
Workplace Rage
La gestione delle emozioni negative negli ambienti di lavoro
© 2016 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Questo documento è stato ideato e preparato da TEH-A per il
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scritta di TEH-A. Il suo utilizzo non può essere disgiunto dalla presentazione e/o dai commenti che l’hanno accompagnato.
Laboratorio WORKPLACE RAGE
“…I’m mad as hell, and I’m not going to take
this anymore…!”
(Tratto dal Film Network – 1976)
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Laboratorio WORKPLACE RAGE

In una fase come quella attuale, caratterizzata da profonde discontinuità e da forti
accelerazioni, siamo spesso disorientati da continue richieste di cambiamento e da
cambi di prospettiva, senza avere la possibilità di soffermarci a riflettere sulle
direttrici del nostro impegno professionale.

La quotidianità, quindi, mette a dura prova la nostra «emotività». Le emozioni,
infatti, fanno parte del nostro lavoro e delle relazioni ad esso connesse, nonostante
in alcuni casi si sottovaluti la loro importanza come acceleratore o limitatore della
PREMESSA
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performance.
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
Si sente molto più spesso parlare, infatti, di organizzazioni in termini di processi,
strutture, ruoli piuttosto che del “cuore” delle persone che vi operano, fatto di
emozioni (positive e negative), ambizioni e aspirazioni. Ciascuno di noi è un insieme
di ragione e sentimento e le organizzazioni un concentrato di emozioni.

E le aziende non sono immuni da rabbia, irritazione e paura. Non è possibile
identificare una sola ragione che ne spieghi l’esistenza. Di sicuro lo scenario
economico attuale ha giocato un ruolo importante: ristrutturazioni, cambiamenti,
modifiche degli assetti organizzativi generano emozioni negative. La situazione si
complica ancor di più perché è difficile controllare la dimensione emotiva all’interno
dei contesti organizzativi e ancor più difficile è la gestione del risentimento e della
frustrazione. Una difficoltà, questa, che sfocia a volte in atteggiamenti di
controdipendenza, in performance ridotte e in demotivazione, causando così un
circolo vizioso di non facile gestione.
Laboratorio WORKPLACE RAGE

Accanto agli elementi di contesto, poi, gioca un ruolo importante anche la
personalità del singolo, la sua capacità di adattarsi con flessibilità ed elasticità a
nuove sfide e a situazioni che mettono a dura prova autostima e resilienza,
caratteristiche che le persone fanno sempre più fatica ad esprimere.

Una situazione molto complessa, dunque, nella quale chi si occupa di gestione
delle persone, a qualsiasi livello, non può esimersi oggi dal dare risposte innovative
ad alcuni pressanti quesiti:
PREMESSA
(2/2)
 Come gestire le emozioni negative nell’ambiente di lavoro?
 Come riconoscere, comprendere, governare e disinnescare la rabbia in
azienda laddove si evidenzia?
 Come sostenere e rinsaldare quel «contratto psicologico» che è alla base di
qualsiasi relazione fra le persone e le organizzazioni di cui esse fanno parte e
che determina in misura rilevante le performance individuali e collettive?
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Laboratorio WORKPLACE RAGE
OBIETTIVI
DEL
LABORATORIO
Sulla base di queste premesse il «Laboratorio Workplace Rage», che si
sviluppa nell’arco di DUE giornate di lavoro, ha i seguenti obiettivi:
 Sviluppare una maggiore sensibilità e consapevolezza circa la natura
delle emozioni e l’emotività propria e altrui
 Fornire metodi e strumenti per comprendere e padroneggiare il
rapporto tra emozioni e comportamenti
 Offrire un valido supporto per gestire i momenti di tensione e
governare efficacemente i processi decisionali in condizioni di
emergenza
 Allenare le competenze apprese attraverso la simulazione di tipiche
situazioni che si presentano in ambito organizzativo
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Laboratorio WORKPLACE RAGE
«WORKPLACE RAGE»
PROGRAMMA DETTAGLIATO
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Laboratorio WORKPLACE RAGE
SELF ASSESSMENT – TALENT Q DIMENSIONS
Nelle settimane che precedono le due giornate di lavoro ai partecipanti verrà
somministrato un questionario on- line di Self- Assessment.
Sviluppato in partnership con la società Talent Q, questo Self-Assessment valuta
specifici aspetti della personalità che determinano o che possono essere
predittivi di una performance professionale di successo.
 Profilo
di personalità: indaga tratti della
personalità e valuta il loro impatto nel
supportare od ostacolare percorsi di sviluppo
professionale
 Profilo
nel team: indica – sulla base del
modello sviluppato da Belbin – quale sia il ruolo
preferito da parte di ciascuna persona
 Fattori
di rischio e Freni alla carriera:
descrive come la personalità possa essere
soggetta a deviazioni se sottoposta a particolari
condizioni di stress
 50 anni di esperienza
nel settore
 Benchmark
internazionale
 Presente nel mondo
in oltre 20 Paesi
 On-line
 Disponibile in
30 lingue
A Ciascun partecipante verrà consegnato un Report Individuale, al quale seguirà
un intervento di Coaching individuale, della durata di 2 ore circa. Con l’assistenza
fornita da un consulente verrà elaborato un piano di sviluppo/miglioramento
sulla base dei risultati del Self – Assessment.
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Laboratorio WORKPLACE RAGE
PRIMA GIORNATA: PROGRAMMA
La prima giornata avrà l’obiettivo di esplorare il tema delle emozioni partendo
da una visione «individuale» e di approfondire nello specifico le emozioni negative ad oggi più diffuse
all’interno delle Organizzazioni. Verranno recitate «situazioni tipiche» al fine di trarre spunti di riflessione per
agire con maggior efficacia il proprio Ruolo.
MATTINA
APERTURA dei LAVORI
LA POTENZA DELLE EMOZIONI:
GESTIRLE E VALORIZZARLE

Durante la prima giornata sarà lasciato
ampio spazio alla rappresentazione e
discussione di situazioni «emozionali
negative» tipiche in ambito organizzativo.
(Solo a titolo esemplificativo: la gestione
di un feedback negativo, la comunicazione
di una ristrutturazione organizzativa, della
risoluzione di un rapporto di lavoro, ecc…)

Lo si farà attraverso:

Clip tratte da serie televisive o
realizzate ad hoc su tipiche situazioni
emozionali sul lavoro

Role-Play su script aderenti alla
specifica realtà dei partecipanti

Feedback immediato e analisi dei
comportamenti attivati durante i lavori
ROLE – PLAY
(su Script aderenti alla realtà organizzativa)
POMERIGGIO
LA RABBIA E LA FRUSTRAZIONE:
COME DISINNESCARLE
ROLE – PLAY
(su Script aderenti alla realtà organizzativa)
TECNICHE DI COMUNICAZIONE
E SEGRETI
PER AGIRE EFFICACEMENTE
CHIUSURA dei LAVORI
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GIORNO 1
Laboratorio WORKPLACE RAGE
SECONDA GIORNATA: PROGRAMMA
La seconda giornata di lavoro sarà maggiormente focalizzata sul contesto organizzativo. I
partecipanti avranno l’opportunità di sviluppare una maggior comprensione e gestione delle
emozioni in una ottica di miglioramento delle performance e dei risultati di business.
MATTINA
APERTURA dei LAVORI
RESTITUZIONE DI GRUPPO DEI
RISULTATI DEL TEST
«BIG FIVE»

Nella seconda giornata verranno focalizzati i
processi organizzativi nei quali le emozioni
possono giocare un ruolo determinante e
verranno condivise, anche con modalità
esperienziali, le più corrette «istruzioni per
l’uso» per la gestione di situazioni complesse

Verranno attivate una pluralità di attività e un
mix di stimoli, ad esempio:

Contributi video, che esemplificano
modelli da applicare

Role-Play su script aderenti alla
specifica realtà dei partecipanti

Feedback immediato e analisi dei
comportamenti attivati durante i lavori
MOMENTI DI TENSIONE
E
DECISIONI COMPLESSE
POMERIGGIO
ATTIVITA’
(attività in sotto-gruppi utile a mettere in
pratica quanto appreso)
IL CAMBIAMENTO:
COME TRASFORMARE LA PAURA
IN SPINTA POSITIVA
I GUADAGNI DI UNA CORRETTA
GESTIONE DELLE
EMOZIONI IN AMBITO LAVORATIVO
CHIUSURA dei LAVORI
GIORNO 2
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Laboratorio WORKPLACE RAGE
RELATORI
Il Laboratorio sarà gestito da:
MARCO GRAZIOLI: È Presidente e Senior Partner di The European House-Ambrosetti e Responsabile dell’area “Vantaggi competitivi attraverso
le persone” che comprende le tre practice: Change e Readiness, Culture & Education e Business Acceleration.
Di formazione sociologica, è esperto di gestione dei processi di cambiamento. Studia in particolare come trasformare i comportamenti in risultati
di business attraverso le leve organizzative e la gestione e sviluppo delle Risorse Umane. Un’ulteriore area di sua consolidata esperienza è quella
della gestione di negoziazioni complesse, in diversi contesti e settori. Attualmente insegna Processi Decisionali e Negoziali nella Facoltà di Scienze
Politiche e Sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stato per quattro anni Ricercatore presso l’Università Statale di Milano
(Cattedra di Sociologia Politica). È autore di numerose pubblicazioni tra le quali “Come si decide in azienda” (Fendac Servizi, con Paolo Donati), i
saggi sulla mobilitazione di gruppo e sulla relazione tra giovani e organizzazione (in Altri Codici, Il Mulino), il capitolo “La formazione” nel volume
“L’azienda del futuro” (Il Sole 24 Ore) e “Cambiamenti – Azione collettiva e intrecci organizzativi in un’epoca di crisi" (Rubbettino Editore, 2012).
MASSIMO PICOZZI: laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Milano, dove si è successivamente
specializzato in psichiatria e criminologia clinica Psicoterapeuta, sino al 2000 è stato Dirigente Medico presso Ospedali Pubblici. Dal 2001 ha
iniziato una collaborazione con la Facoltà di Psicologia dell’Università di Parma, dove ha contribuito alla creazione del Centro di Psicologia
Investigativa. Dal 2003 è stato professore a contratto di Criminologia e Direttore del Master in Criminologia Forense presso l’Università Carlo
Cattaneo – LIUC di Castellanza (VA), che ha lasciato nel 2012. Dal 2011 è docente sulle tecniche di comunicazione ai Corsi negoziatori ostaggi
dell’Arma dei Carabinieri. E’ consulente nel progetto di ricerca 2013/2014 Inail-SDA Bocconi “La violenza fisica e morale nei luoghi di lavoro”. E’
docente in seminari dedicati al ruolo delle emozioni nella leadership e nei processi negoziali per Il Sole 24 Ore, SDA Bocconi e The European
House-Ambrosetti. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche, di ventiquattro volumi e quattro antologie. In qualità di opinionista, è ospite di
trasmissioni radiofoniche e televisive (Radio 105, Porta a Porta, Matrix, Mattino 5, Quarto Grado).
FEDERICA BARELLA: laureata in Sociologia presso l’Università Cattolica di Milano. In Ambrosetti è Junior Consultant nella Practice dedicata
all’organizzazione dei processi ed allo sviluppo delle Risorse Umane. Le aree di specializzazione riguardano: allineamento di Gruppi di Vertice e di
Team funzionali (incontri dedicati a generare allineamento e attivazione duraturi, attraverso la diffusione di una comune cultura vincente);
sviluppo di Talenti - figure chiave alto potenziale (percorsi di sviluppo e professionalizzazione, incentrati sulla competenze manageriali chiave).
Esperta sui temi di negoziazione complesse e gestione del conflitto, in particolare ha sviluppato specifiche competenze in tema di «negoziazione
di ostaggi» con Jack Cambria. L’esperienza comprende una collaborazione continuativa con l’area Talent Assessment su progetti finalizzati ad
individuare persone con competenze e caratteristiche adatte ad affrontare con successo le sfide che attendono l'organizzazione e fornire loro un
sostegno adeguato per gestire in modo efficace la complessità.
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Laboratorio WORKPLACE RAGE
Il corrispettivo economico per la partecipazione al LABORATORIO
«Workplace Rage» è di
€ 1.200 Euro a persona al netto di IVA
Eventuali iscrizioni multiple da parte della medesima azienda potranno
determinare una riduzione del suddetto fee pro capite
Specifiche valutazioni verranno effettuate per eventuali progetti
On-Demand realizzati per singole organizzazioni.
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Per maggiori informazioni contattare:
[email protected]
The European House-Ambrosetti
Via Francesco Albani, 21 - 20149 Milano
Telefono: +39 02 46753.291
Fax: +39 02 46753333
www.ambrosetti.eu
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