Intervento del Dott. Mauro Bor ghes i
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Intervento del Dott. Mauro Bor ghes i
Kazakhstan – 29 ottobre 2014 Casa Italia: intervento del dott.Mauro Borghesi Investire in Kazakhstan DOING BUSINESS 2014 - ECONOMY RANKINGS 1 “Economies are ranked on their ease of doing business, from 1 – 189. A high ranking on the ease of doing business index means the regulatory environment is more conducive to the starting and operation of a local firm. The rankings for all economies are benchmarked to June 2013.” Economy Singapore Hong Kong SAR, China New Zealand United States Slovak Republic Kazakhstan Tunisia Italy Trinidad and Tobago Russian Federation China Brazil India Ease of Doing Business Rank ▲ Dealing with Constructio n Permits Starting a Business Registering Property Getting Electricity Getting Credit Protecting Investors Trading Across Borders Paying Taxes Enforcing Contracts Resolving Insolvency 1 3 3 6 28 3 2 5 1 12 4 2 3 4 5 1 20 1 12 34 5 45 13 89 2 25 3 3 3 3 1 6 4 23 64 2 21 22 9 18 11 19 12 17 49 50 51 65 108 30 70 90 53 145 122 112 65 87 55 89 11 18 72 34 42 86 109 109 115 22 52 52 102 18 60 138 108 186 31 56 65 27 78 103 38 54 39 33 66 67 77 10 178 28 22 97 73 174 114 92 96 116 134 88 158 123 179 178 185 130 182 117 119 14 111 17 48 107 92 109 73 109 28 115 98 80 34 56 120 159 158 157 74 124 132 10 19 121 186 55 78 135 121 Tasso di crescita medio degli ultimi vent’anni tra i più dinamici al mondo pari a circa l’8% e secondo soltanto alla Cina e al Qatar Economia aperta al commercio mondiale 9º Paese per estensione più vasto al mondo Capacità di mercato di circa 170 milioni di persone Dal 2010 è entrato in vigore il nuovo Codice Doganale tra Kazakhstan, Russia e Bielorussia stabilendo l’eliminazione delle barriere doganali Dal 2011 l’economia kazaka ha consolidato la ripresa economica Nel 2012, gli stati dell’unione dogale hanno creato l’Area Economica Eurasiatica per rafforzare l'integrazione economica dell’intera regione (Russia, Bielorussia, Kazakistan, Armenia, Kirghizistan e Tagikistan) L’Italia è il terzo partner commerciale del Kazakhstan, dopo Russia e Cina 2 Nel decennio 2004 / 2013 l’interscambio del Kazakhstan con il Mondo è più che triplicato, passando da 30 a oltre 100 miliardi US$ Il Governo Kazako cerca di sviluppare la competitività in altri settori, non energetici, con lo scopo di diversificare gli investimenti esteri riducendo così la preponderanza degli investimenti nei settori oil and gas. L’importazione di capitali è libera, esiste solo l’obbligo di registrazione dei movimenti di valuta presso la Banca Nazionale. L’esportazione di valuta derivante da disinvestimenti, cessione di imprese o parti di esse, utili e dividendi è libera e, solo per particolari importi è necessaria una specifica autorizzazione il Made in Italy gode di un’immagine di altissima qualità, anche se i prezzi dei prodotti sono ancora elevati per il consumatore medio kazako. La produzione italiana è già significativamente presente nei settori dei beni di consumo, dei beni intermedi, dei macchinari e delle costruzioni (attrezzature e materiali edili: piastrelle, articoli igienicosanitari, attrezzature per il settore gas e petrolifero) 3 Scopo del sostegno statale per gli investimenti è creare un clima favorevole agli investimenti per lo sviluppo economico e stimolare gli investimenti in nuove attività e impianti nonché espandere e aggiornare gli impianti esistenti con moderne tecnologie, favorire la formazione del personale del Kazakhstan così come la tutela dell'ambiente. PER LO SVILUPPO ECONOMICO DEL KAZAKHSTAN SONO STATI INDIVIDUATI I SEGUENTI SETTORI ECONOMICI PRIORITARI: Trasformazione di petrolio e sviluppo dell’infrastruttura del settore petrolio e gas Settore minerario-metallurgico Industria chimica Industria nel settore atomico Industria meccanica Industria farmaceutica Industria edile e produzione dei materiali da costruzione Complesso agro-industriale Industria leggera Industria turistica Tecnologie informatiche Biotecnologie Attività nell’industria spaziale Sviluppo delle energie alternative 4 Agevolazioni per i progetti di investimento La Legge della Repubblica del Kazakhstan sugli investimenti prevede che un investitore può ottenere: 1. Agevolazioni per i progetti di investimento (valgono anche per i progetti d’investimento prioritari): esenzione dai dazi doganali all'importazione di attrezzature, componenti ed i relativi ricambi, materie prime e materiali; sovvenzioni per investimento non superiori al 30% del totale degli investimenti in attivi fissi (terreni, fabbricati, costruzioni, macchinari e attrezzature, apparecchiature informatiche, apparecchiature di misura e controllo e attrezzature, veicoli, materiali industriali e logistici). 2. agevolazioni per i progetti d’investimento considerati prioritari: agevolazioni fiscali: imposta sule reddito delle società: 0% per 10 anni imposta fondiaria: 0% per 10 anni imposta patrimoniale: 0% per 8 anni sovvenzioni per l’investimento fino al 30% per i lavori di costruzione, istallazione e l'acquisto di attrezzature dopo la messa in esercizio delle attività. 5 6 Special Economic Zones (SEZ) Benefici per i partecipanti alle Special Economic Zones (SEZ) AGEVOLAZIONI FISCALI Per tutti i partecipanti alle SEZ sono previste le agevolazioni seguenti: • • • • esenzione dall'imposta sul reddito delle società; esenzione dall'imposta fondiaria; esenzione dall’imposta patrimoniale; esenzione dall'imposta sul valore aggiunto per gli scambi di prodotti all’interno delle Special Economic Zones (SEZ). AGEVOLAZIONIDOGANALI Esenzione dai dazi doganali nel caso di IMPORTAZIONE di beni nel territorio delle SEZ Nel caso di ESPORTAZIONE dai territori delle SEZ ai territori dell’Unione Doganale le merci non sono soggette al pagamento dei dazi doganali. FONTI: 7 - Doing business 2014 - The World Bank and the International Finance Corporation - ICE - ITA (italian trade agency): KAZAKISTAN - Congiuntura Economica - Ufficio di Almaty (Settembre 2014) - http://www.invest.gov.kz/ Invest in Kazakhstan 8