Veicoli

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Saloni Louisville
Ultimo spettacolo
Al Mid America truck show tanti camion per sognare,
senza dimenticare la crisi e le prossime norme antinquinamento
Musoni
superstar
Sotto, il Western Star
6900Xd, un trattore
10x6 per trasporto
di pale eoliche
con motore da 625
Cv; più in basso,
un Freightliner
Cascadia sempre
trattore ma 6x4,
modificato con
un enorme vano
abitativo posteriore.
Maggio 2009
42
V
olendo trovare un tema conduttore per il Mid
America truck show, svoltosi a metà marzo a
Lousville, nel Kentucky, questo è certamente il
vento. Da un monumentale Western Star 6900
Xd per trasporto di pale eoliche, ai sistemi di
riduzione delle emissioni inquinanti dei motori, alle
molte appendici aerodinamiche spuntate su camion e
semirimorchi: tutto, al principale salone del settore in
Nordamerica, portava a pensare all’aria.
Partiamo dalle tematiche tecniche e in particolare
dalle motorizzazioni conformi alla prossima
normativa Epa 2010, qualcosa di simile all’Euro 6
che nel Vecchio continente entrerà in vigore nel 2014
e che porterà i
camion europei
e
e quelli
nordamericani
a somigliarsi sempre più, almeno nei propulsori.
Navistar, il gruppo che produce i “truck” con marchio
International, ha seguito la strada meno battuta,
confermando che i suoi motori per l’Epa 2010
continueranno a utilizzare il ricircolo dei gas di
scarico Egr anziché il catalizzatore selettivo Scr, scelto
invece da tutti suoi concorrenti. Freightliner e
Western Star (gruppo Daimler), Volvo e Mack,
Kenworth e Peterbilt (gruppo Paccar) e persino un
costruttore di motori indipendente come Cummins
puntano sul sistema funzionante grazie all’additivo a
base di urea.
Per dare un degno contorno alla gamma di motori EgrEpa 2010, International ha preparato un lancio in
grande stile di una versione speciale della sua
ammiraglia. Il musone Lone Star, insieme di modernità
e classicismo, ha debuttato a Luisville nell’edizione
limitata Harley Davidson. Il logo e i colori tipici della
leggendaria marca di motociclette statunitense
orneranno 250 esemplari del Lone Star, con tanto di
numero di serie e nome del proprietario impressi sul
pomello della leva del cambio. Ma quali saranno, in
dettaglio, le armi del costruttore americano per la
battaglia dell’Epa 2010? Dopo aver perso Cummins protagonista di un memorabile voltafaccia a favore
dell’Scr - come fornitore di motori con Egr, Navistar
International ha stretto un’alleanza con Caterpillar, di
cui a Louisville s’è visto uno dei primi frutti: un 6
cilindri derivato dal Cat C15 e ribattezzato Maxx Force
15 affiancherà i Maxx Force 11 e 13 (le sigle indicano
più o meno la cilindrata in litri), derivati
rispettivamente dai Man D20 e D26. Arriverà però nel
2011, un anno dopo l’entrata in vigore delle nuove
norme; e fino ad allora, quale sarà il motore di punta
sugli International? Un Cummins...
Le aziende di trasporto non comprano
Passiamo al fronte dell’Scr, che si è presentato
compatto, al punto che i capi di Freightliner/Western
Star, Volvo/Mack, Cummins e dei maggiori produttori
e distributori di Def (sigla che indica l’AdBlue venduto
in Usa) si sono trovati per la prima volta riuniti in una
conferenza stampa congiunta, per garantire sulla
capillarità della rete di vendita dell’additivo dal 2010.
Assenti dal salone, invece, altre due sostenitrici del
L’additivo
È guerra attorno all’AdBlue
N
egli Stati Uniti, l’additivo che fa
funzionare il catalizzatore selettivo
Scr, e che in Europa conosciamo
come AdBlue, è stato ribattezzato Def
(Diesel exhaust fluid). I costruttori che
hanno scelto questa soluzione
promettono riduzioni nel consumo di
gasolio fra il 3 e il 5 per cento dei motori
a norme antinquinamento 2010 rispetto
a quelli attuali. Non potendo rilanciare
con argomenti altrettanto forti a favore
dell’Egr, alcuni dirigenti della Navistar paladina del ricircolo dei gas di scarico hanno imbastito una campagna di
discredito dell’Scr, ventilando la presunta
tossicità del Def, possibili danni al motore
derivanti da un utilizzo di un additivo di
bassa qualità e sottolineando i dubbi su
costo e reperibilità del Def stesso. Al
salone di Louisville le case pro-Scr e i
produttori del Def si sono prodigati per
dimostrare la capillarità della rete di
distribuzione dell’additivo dal 2010; rete
che si servirà fra l’altro di impianti di
erogazione come quello della foto.
Maggio 2009
Il mito e il moderno
Lancio in grande stile per l’International
Lone Star nell’edizione limitata Harley
Davidson, con contorno di motociclette
della marca di due ruote di Milwaukee.
In alto a destra, il prototipo
aerodinamico Freightliner Innovation.
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Occhiello dell’articolo
Titolo della
didascalia
Il Lone Star
è diventato
il preferito
degli specialisti
nelle
personalizzazioni.
Qui è in una variante
ad assetto ribassato
con mascherina
a maglie strette.
Motori
Un po’ Cat, un po’ Man
C
Maggio 2009
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ome accennato, attorno ai motori si sta giocando una vera
e propria guerra, con Freightliner/Western Star, Volvo/
Mack e Kenworth/Peterbilt, sostenitrici del catalizzatore
selettivo Scr, sempre più intenzionate a proporre
principalmente motori prodotti all’interno dei rispettivi gruppi e
a fornire come opzione “esterna” solo propulsori Cummins.
Caterpillar ha annunciato l’uscita dal mercato dei motori per
camion dal 2010, ma fornirà monoblocco, albero a gomiti,
canne
cilindri
e teste (non, però, le valvole a
fasatura variabile) del suo C15
a Navistar-International,
che li utilizzerà per il Maxx
Force 15 (a sinistra), in
abbinamento a soluzioni
proprie (come i sistemi
di aspirazione, l’Egr e
l’iniezione common
rail), su cui ha
lavorato anche
insieme a Man.
Il top di gamma
e il doppio filtro
A destra, il 6 cilindri
Detroit diesel Dd16
da 600 Cv. Sotto,
catalizzatore Scr
e filtro antiparticolato
per i Cummins Isx,
affiancati per stare
sotto le cabine
dei “musoni”.
catalizzatore selettivo, la Kenworth e la Peterbilt
(gruppo Paccar).
Scr o Egr, non c’è da aspettarsi una corsa all’acquisto
di nuovi camion nei prossimi mesi, neppure per
anticipare l’entrata in vigore delle nuove norme e
l’aumento medio dei prezzi dei veicoli di circa 10mila
dollari (circa 7.500 euro). Gli autotrasportatori
denunciano traffici diminuiti al 60% rispetto allo
scorso anno. L’industria, comunque, sembra guardare
avanti. Sullo stand Freightliner campeggiava
l’Innovation, prototipo di trattore aerodinamico
derivato dal Cascadia di serie, il musone di nuova
generazione che lo scorso anno ha lanciato la nuova
piattaforma di motori Daimler Hdep. Il prototipo ha
inoltre tenuto a battesimo un innovativo cruise
control predittivo. Le funzioni di questo regolatore di
velocità sono integrate dalle informazioni di un
sistema satellitare e da mappe, con lo scopo di
adeguare la velocità del mezzo in anticipo rispetto a
variazioni di percorso quali salite e discese. Il
dispositivo sarà disponibile dal mese prossimo sul
Cascadia. Poco lontano, nello stand della consorella
Western Star è stato lanciato un motore a 6 cilindri
Detroit Diesel di 16 litri. È il Dd16, il maggiore della
famiglia Hdep, che prima o poi arriverà anche sul
sucessore dell’attuale Mercedes-Benz Actros.
Steve Sturgess
Minigonne
a tutta lunghezza
Un particolare
dell’Innovation truck
della Freightliner: la
carenatura fra
i due assi è tutt’uno
coi passaruota
posteriori,
che avvolgono quasi
completamente
i pneumatici.
In coda spuntano
le “pinne”
Le appendici
aerodinamiche
per semirimorchi
potrebbero diventare
obbligatorie in
California per ridurre
consumi e emissioni,
senza però arrivare
a veri convogliatori
come questo.