0155934 - QMS TCO RGT PI_FINAL_IT_03.10.11
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0155934-0 Gen. 2011 TEICOPLANINA QMS® Saggio immunologico Prima dell'uso leggere attentamente il foglietto illustrativo del presente sistema quantitativo a microsfere (Quantitative Microsphere System - QMS) e attenersi scrupolosamente alle istruzioni ivi contenute. Non è possibile garantire l'affidabilità dei risultati del saggio se non vengono rispettate le istruzioni del presente foglietto illustrativo. Assistenza clienti Numero verde USA: 1-800-232-3342 Altri paesi: contattare il proprio rappresentante locale Microgenics Legenda dei simboli utilizzati Dispositivo medico per uso diagnostico in vitro Attenzione: consultare la documentazione di accompagnamento Codice della partita/Numero di lotto Consultare le Istruzioni per l'uso Reagente 1 Limitazione della temperatura Reagente 2 Codice a catalogo Ingredienti Utilizzare preferibilmente entro/ Data di scadenza Rappresentante autorizzato nella Comunità Europea Produttore Concentrazione Rischio biologico Contenuto del kit Microgenics GmbH Spitalhofstrasse 94 D-94032 Passau Tel: +49 (0) 851 886 89 0 Fax: +49 (0) 851 886 89 10 REAGENTI PER TEICOPLANINA 0374645 © 2011 Thermo Fisher Scientific Inc. Tutti i diritti riservati. NOME Teicoplanina (TEICO) QMS® USO PREVISTO Il saggio Teicoplanina QMS viene impiegato per la determinazione quantitativa di teicoplanina in siero o plasma umano su analizzatori automatici di chimica clinica come supporto nella gestione di pazienti in terapia con teicoplanina. RIASSUNTO E SPIEGAZIONE DEL TEST La teicoplanina è un complesso antibiotico glicopeptidico del gruppo vancomicina-ristocetina, correlato strutturalmente alla vancomicina per il contenuto di eptapeptide.1,2 Analogamente alla vancomicina, la teicoplanina inibisce la biosintesi delle pareti cellulari interferendo con la sintesi del peptidoglicano nei batteri gram-positivi.3 La teicoplanina è indicata per il trattamento di infezioni moderate e gravi causate da ceppi di batteri sensibili, quali stafilococchi, streptococchi, enterococchi, bacilli e difteroidi.4 La teicoplanina in circolazione si lega generalmente oltre il 90% alle proteine e presenta un’eliminazione dipendente dal legame con le proteine.5 La maggior parte di teicoplanina viene secreta immodificata nelle urine. Nei soggetti con funzione renale normale, 2 la teicoplanina somministrata per via endovenosa in un singolo dosaggio ha un’emivita di circolazione in eccesso di 150 ore.6 L’eliminazione di teicoplanina nelle urine diminuisce in caso di disfunzione renale.7,8 Inoltre, in caso di disfunzione renale si è notata una grande variabilità di tasso di clearance tra gli individui, in particolare nei pazienti con una disfunzione molto grave.7-9 Per i pazienti con una storia di abuso di droghe per via endovenosa e i pazienti ustionati si sono notate grandi variazioni dei parametri farmacocinetici tra gli individui.10,11 Poiché la farmacocinetica della teicoplanina potrebbe non essere correlata alla funzionalità renale e a causa delle grandi variazioni tra gli individui, si raccomanda il monitoraggio dei livelli sierici di teicoplanina per determinare il dosaggio appropriato e facilitarne la regolazione.8-12 Per la quantificazione dei livelli sierici di teicoplanina in circolazione sono stati utilizzati biotest e cromatografia liquida ad alto rendimento (HPLC).13-16 PRINCIPI DELLA PROCEDURA Sintesi della tecnologia Il saggio di TEICOPLANIN QMS è un saggio immunologico turbidimetrico a particelle omogenee basato sulla competizione tra farmaco del campione e farmaco che riveste una superficie di microparticelle per i siti di un anticorpo specifico del reagente alla 3 teicoplanina. Il reagente con microparticelle viene rapidamente agglutinato in presenza del reagente all'anticorpo anti-teicoplanina e in assenza di altro farmaco competitivo nel campione. La velocità di variazione di assorbanza è misurata con spettrofotometro. Se si aggiunge un campione contenente teicoplanina, la reazione di agglutinazione è parzialmente inibita diminuendo la velocità della variazione di assorbanza. Si può ottenere una classica curva di inibizione dell'agglutinazione dipendente dalla concentrazione con massima velocità di agglutinazione a concentrazione minima di teicoplanina e minima velocità di agglutinazione alla massima concentrazione di teicoplanina. REAGENTI Kit di reagenti La Teicoplanina QMS, 0374645, è fornita in forma liquida e pronta per l'uso in un kit con due reagenti che contiene: Reagente 1 1 x 21 mL Reagente 2 1 x 9 mL 4 Ingredienti reattivi Ingrediente Concentrazione Anticorpo policlonale anti-teicoplanina (pecora) <5,0% Sodio azide 0,05% Microparticelle rivestite con teicoplanina <1,0% Sodio azide 0,09% 5 MANIPOLAZIONE DEL REAGENTE E CONSERVAZIONE • e Pronti per l'uso. • Prima dell'uso capovolgere diverse volte evitando la formazione di bollicine. • Rimuovere le bolle d'aria se presenti nella cartuccia del reagente. In alternativa attendere la sedimentazione del reagente ad un'adeguata temperatura di conservazione per consentire la dissipazione delle bollicine. Per ridurre la diminuzione di volume, non utilizzare una pipetta di trasferimento per rimuovere le bollicine. o si svuota, sostituire • Se la provetta di reagente entrambe le provette e verificare la calibrazione con almeno due livelli di controllo in base ai requisiti di controllo qualità stabiliti dal laboratorio. Se i risultati del controllo non rientrano entro limiti accettabili, potrebbe essere necessario effettuare una ricalibrazione. • Consultare la scheda parametri specifica del sistema di test dell'analizzatore e altre informazioni specifiche del sistema. 6 ATTENZIONE: le bollicine possono interferire con il corretto rilevamento del livello di reagente nella cartuccia, provocando una insufficiente aspirazione in grado di influire sui risultati. 8°C 2 °C Se conservati ad una temperatura compresa tra 2 e 8 °C i reagenti non aperti sono stabili fino alla data di scadenza. Non congelare i reagenti o esporli a temperature superiori a 32 °C. AVVERTENZE E PRECAUZIONI Precauzioni per gli utenti • Per uso diagnostico in vitro • Non mescolare materiali di kit provenienti da numeri di lotto diversi. • Evitare l'uso di campioni appena prelevati. Eccessive quantità di anticoagulante possono produrre risultati erronei. ATTENZIONE: questo prodotto contiene componenti di origine umana e/o potenzialmente infettivi. I componenti derivati da sangue umano sono stati testati e trovati HBsAg, anti-HIV 1/2, e anti-HCV negativi. Nessun metodo di test può offrire completa garanzia che i prodotti di origine umana 7 o derivati da microorganismi inattivati non trasmettano infezioni. Si consiglia pertanto di considerare tutti i materiali di origine umana come potenzialmente infettivi e di maneggiarli con pratiche adeguate di sicurezza biologica. I reagenti contengono una quantità di sodio azide inferiore o pari allo 0,09%. Evitare il contatto con la cute e le mucose. Risciacquare le aree interessate con abbondanti quantità di acqua. In caso di contatto con gli occhi o di ingestione, contattare immediatamente un medico. Il sodio azide può reagire con i tubi di rame o piombo, formando azidi di metalli potenzialmente esplosivi. In fase di smaltimento di tali reagenti, lavare sempre con una grande quantità d'acqua per evitare la formazione di azidi. Pulire le superfici metalliche con idrossido di sodio al 10%. 8 RACCOLTA E GESTIONE DEI CAMPIONI • Per il saggio di Teicoplanina QMS è possibile utilizzare le seguenti provette di raccolta campioni: Plasma EDTA (K2) Litio eparina Sodio eparina Sodio citrato Siero SST (provetta di separazione del siero) Senza anticoagulante • Non sono state approvate altre provette di raccolta per l'uso con il saggio di Teicoplanina QMS. Seguire le istruzioni per l'uso del produttore per tutte le provette di raccolta. • L'uso di campioni appena prelevati può produrre risultati erronei. • Alcuni campioni, in particolare quelli provenienti da pazienti in terapia anticoagulante o trombolitica possono presentare un tempo di coagulazione maggiore. • Una centrifugazione non corretta dei campioni può determinare risultati erronei. • Verificare che i campioni siano privi di fibrina, eritrociti e altro particolato. 9 8 °C 2 °C • Estrarre il plasma o il siero dalle cellule, coaguli o gel non appena possibile dopo la raccolta. Alcune provette con gel di separazione potrebbero non essere idonee all'uso con saggi di monitoraggio di farmaci. Consultare quindi le informazioni fornite dal produttore.17 • I campioni possono essere conservati fino a 7 giorni ad una temperatura compresa tra 2 e 8 °C. Se il test viene ritardato di oltre 7 giorni, prima di effettuare il test i campioni possono essere conservati congelati (-20 ± 5 °C) per un massimo di 28 giorni. -15 °C -25 °C PROCEDURA Materiali forniti • Reagenti per Teicoplanina QMS, 0374645 Materiali occorrenti ma non forniti • Calibratori per Teicoplanina QMS, CAL A-F: 1 x 1,0 mL ciascuno • Controlli per Teicoplanina QMS, Livelli 1-3: 1x 2,0 mL ciascuno 0374652 0374660 Procedura di dosaggio Per una descrizione dettagliata su come effettuare e calibrare un saggio, consultare il manuale d'uso specifico dello strumento. 10 CALIBRAZIONE Il saggio di Teicoplanina QMS deve essere calibrato utilizzando una procedura di calibrazione completa (6 punti). Per effettuare una calibrazione completa, testare i calibratori per Teicoplanina QMS A, B, C, D, E, e F in doppio. La calibrazione è necessaria con ogni nuovo numero di lotto. Verificare la curva di calibrazione con almeno due livelli di controlli in base ai requisiti di controllo qualità stabiliti dal laboratorio. Se i risultati del controllo non rientrano nei limiti di accettabilità è necessario intraprendere un'azione correttiva. Nota: Teicoplanina CAL A è la calibrazione in bianco per questo saggio. CONTROLLO DELLA QUALITÀ Fare riferimento alle procedure di lavoro standard del laboratorio e/o al programma di assicurazione qualità per ulteriori requisiti in merito al controllo qualità e potenziali azioni correttive. Tutti i requisiti di controllo qualità devono essere eseguiti in conformità con le normative locali, nazionali e/o federali o alle norme di accreditamento. 11 Requisiti di controllo consigliati per il saggio di Teicoplanina QMS: • È necessario eseguire un minimo di due livelli di materiale di controllo per ogni periodo di 24 ore in base al decisione medica. • In caso di necessità di monitoraggio di controllo più frequente, seguire le procedure di controllo qualità stabilite dal laboratorio. • Quando i risultati esulano dai limiti di accettabilità stabiliti dal laboratorio, i valori dei campioni possono risultare sospetti ed è pertanto necessario intraprendere un'azione correttiva. RISULTATI I risultati del saggio di Teicoplanina QMS sono riportati in μg/mL. Come per tutte le determinazioni di analiti, il valore relativo alla teicoplanina deve essere utilizzato unito a tutte le informazioni disponibili provenienti da esami clinici e altre procedure diagnostiche. Codici di errore dei risultati Alcuni risultati possono comprendere codici di errore. Consultare il manuale d'uso specifico dello strumento per la descrizione dei codici di errore. 12 LIMITI DELLA PROCEDURA In casi molto rari i campioni provenienti dai pazienti possono contenere anticorpi eterofili in grado di provocare risultati bassi con il saggio di Teicoplanina QMS. L'interferenza di anticorpi eterofili si verifica in bassa percentuale nella popolazione generale. Questi anticorpi posso causare l'autoagglutinazione del reagente a microparticelle dando risultati erroneamente bassi. Consultare le sezioni RACCOLTA E GESTIONE DEI CAMPIONI e CARATTERISTICHE DI PRESTAZIONE SPECIFICHE del presente foglietto illustrativo. VALORI PREVISTI Concentrazioni di teicoplanina di almeno 10 μg/mL possono ottimizzare la terapia in caso di grave infezione.18 Si raccomanda il monitoraggio dei livelli di teicoplanina per i pazienti con funzionalità renale ridotta, per i pazienti a cui viene somministrato un trattamento prolungato a dosaggi elevati, per i pazienti a cui vengono somministrati altri farmaci potenzialmente nefrotossici e per i pazienti con una storia di abuso di droghe per via endovenosa.4 Le concentrazioni sieriche di valle non devono superare i 60 μg/ml.4 13 CARATTERISTICHE DI PRESTAZIONE SPECIFICHE Di seguito sono riportati risultati rappresentativi ottenuti su un analizzatore automatico di chimica clinica disponibile sul mercato che utilizza l'analisi quantitativa turbidimetrica. Sensibilità Limite di quantificazione (Limit of Quantitation - LOQ) Il limite di quantificazione (LOQ) del saggio di Teicoplanina QMS è definito come la concentrazione minima che può essere osservata con un accettabile livello di precisione e recupero. È stato determinato un limite di quantificazione di 3,0 μg/mL. Valori limite del saggio I valori limite del saggio sono compresi tra 3,0 e 100 μg/mL. Precisione La precisione nel recupero è stata determinata mediante aggiunta di teicoplanina in pool di siero umano per ottenere concentrazioni entro i limiti del saggio e analizzando ciascun campione arricchito in repliche di 6. È stata determinata una media delle repliche per ciascun campione e calcolato il recupero percentuale. Il recupero a specifiche diluizioni è stato considerato accettabile se il recupero percentuale era del 100% ± 10%. Tutti i campioni nel limiti del 14 saggio (da 3,0 a 100 μg/mL) rientrano in questo intervallo di recupero accettabile. Di seguito sono riportati risultati rappresentativi. % Recupero = Concentrazione media recuperata x100 Concentrazione teorica Recupero all'interno dei limiti del saggio Concentrazione teorica (µg/mL) Media di 6 repliche (µg/mL) % CV % Recupero 119,60 106,63 5,4% 89,2% 108,13 99,82 8,0% 92,3% 96,16 90,45 5,6% 94,1% 72,07 76,68 4,3% 106,4% 48,14 50,85 1,2% 105,6% 24,10 24,12 2,2% 100,1% 12,06 12,09 1,1% 100,2% 6,28 6,51 4,7% 103,6% 3,01 3,23 6,8% 107,3% 1,49 1,91 5,6% 128,1% 15 Linearità La linearità è stata eseguita utilizzando come linea guida il Protocollo CLSI EP6-A19 e mediante aggiunta di teicoplanina in pool di siero umano per ottenere concentrazioni entro i limiti del saggio e analizzando ciascun campione arricchito in repliche di 3. È stata inoltre determinata una stima lineare e polinomiale dei dati. La differenza tra i valori stimati del polinomio e della linea è considerata accettabili se la deviazione dalla linearità è inferiore o pari al 15%. Di seguito sono riportati risultati rappresentativi. Concentrazione teorica (µg/mL) Media di 3 repliche (µg/mL) Deviazione dalla linearità 119,60 106,02 -9,9% 108,13 105,77 -4,7% 96,16 93,08 -0,4% 72,07 76,90 4,9% 48,14 50,84 5,6% 24,10 23,78 2,0% 12,06 12,12 -0,7% 16 Concentrazione teorica (µg/mL) Media di 3 repliche (µg/mL) Deviazione dalla linearità 6,28 6,31 -1,0% 3,01 3,08 2,0% Confronto di metodo Il confronto di metodo è stato effettuato utilizzando come linea guida il Protocollo CLSI EP9-A220. I risultati della correlazione sono stati ottenuti misurando campioni clinici di pazienti sia con il saggio di Teicoplanina QMS sia con il sistema di test Innofluor Teicoplanin durante la stessa giornata. È stato analizzato un totale di 100 campioni e i risultati dell'analisi di regressione sono presentati di seguito. 17 Riepilogo del confronto di metodo Deming Metodi N QMS vs. Innofluor 100 Pendenza (95% CI) Passing-Bablok Intercetta (95% CI) Pendenza (95% CI) Intercetta (95% CI) 0,93 0,29 0,94 0,17 (da 0,89 a 0,96) (da -0,60 a 1,17) (da 0,90 a 0,97) (da -0,50 a 0,76) R 0,98 Precisione Lo studio di precisione è stato effettuato in base a quanto descritto nel Protocollo CLSI EP5-A221 utilizzando un controllo basato su tre livelli di siero umano contenente teicoplanina. Ciascun livello di controllo è stato esaminato in duplicato due volte al giorno per 20 giorni. Ciascuna delle sessioni giornaliere è avvenuta ad una distanza minima di due ore. Sono state calcolate le medie e la percentuale totale di CV tra diverse giornate, tra sessioni e all'interno di una stessa sessione. I risultati dello studio di precisione sono presentati di seguito. 18 Studio di precisione su 20 giorni (Kit di reagenti Lotto 1) Campione Valore di destinazione (µg/mL) N Media (µg/mL) % CV all'interno della sessione % CV tra sessioni % CV tra giornate % CV totale Livello di controllo 1 10,0 80 9,9 2,8 2,5 4,4 5,8 Livello di controllo 2 35,0 80 35,8 2,9 0,2 3,9 4,8 Livello di controllo 3 75,0 80 78,8 3,6 0,0 3,5 5,0 Studio di precisione su 20 giorni (Kit di reagenti Lotto 2) Campione Valore di destinazione (µg/mL) N Media (µg/mL) % CV all'interno della sessione % CV tra sessioni % CV tra giornate % CV totale Livello di controllo 1 10,0 80 9,8 1,7 1,6 3,7 4,4 Livello di controllo 2 35,0 80 37,4 1,9 0,4 2,7 3,4 Livello di controllo 3 75,0 80 75,2 4,2 0,9 2,0 4,7 19 Sostanze interferenti Sono stadi condotti studi di interferenza per composti sia endogeni che esogeni utilizzando come guida il protocollo CLSI EP7-A222. I composti sono stati analizzati per determinare se influiscono sulla quantificazione della concentrazione di teicoplanina mediante il saggio di Teicoplanina QMS. Sostanze endogene I seguenti composti, se testati con il saggio di Teicoplanina QMS sei volte ognuno in siero arricchito contenente 30 μg/mL di teicoplanina alle concentrazioni indicate, ha dato luogo a meno del 10% errore nella rilevazione della teicoplanina. I risultati sono illustrati di seguito. Sostanza interferente testata Concentrazione testata Campione di test misurato (µg/mL) Proteina totale > 12 g/dL 28,70 96,71 Bilirubina 21 mg/dL 31,29 103,06 HAMA Tipo 1* Normale livello umano 31,08 102,37 20 % Recupero Sostanza interferente testata Concentrazione testata Campione di test misurato (µg/mL) % Recupero HAMA Tipo 2* Normale livello umano 31,46 103,61 Trigliceridi 1526 mg/dL 30,31 99,84 Colesterolo 500 mg/dL 30,41 98,19 Emoglobina 200 mg/dL 29,80 95,19 Fattore reumatoide 502 IU/mL 30,73 97,44 Acido urico 21 mg/dL 29,77 91,70 Acido ossalico 0,8 mg/dL 30,11 99,95 * HAMA = Human Anti-Mouse Antibodies (anticorpi umani anti-immunoglobuline murine) 21 Interferenze di farmaci La reattività incrociata è stata testata con farmaci che potrebbero essere somministrati con la teicoplanina. I reattanti incrociati sono stati testati con il saggio di Teicoplanina QMS alle concentrazioni indicate in un siero arricchito contenente 30 μg/mL di teicoplanina. I campioni sono stati analizzati e le concentrazioni di teicoplanina dei campioni arricchiti sono state confrontate con un siero di controllo. I risultati sono illustrati di seguito. Composto testato Concentrazione testata (µg/mL) % Reattività incrociata Acido acetilsalicilico 686 NR Acetaminofene 201 NR NR Amikacina 150 Amfotericina B 105 NR Ampicillina 57 NR Arbekacina 66 NR Bendroflumetiazide 498 NR 101 NR Caffeina 22 Composto testato Concentrazione testata (µg/mL) % Reattività incrociata Carbenicillina 252 NR Cefamandole Nafate 253 -0,31 Cefazolina 508 NR Cefalexina 108 0,65 Cefalosporina C 1022 -0,14 NR Cefalotina 154 Cloramfenicolo 251 NR Clorotiazide 38 NR Clindamicina 58 NR Dipotassio EDTA 5414 NR Eritromicina 200 NR Acido etacrinico 438 -0,13 NR Etambutolo 24 5-Fluorocitosina 391 NR Furosemide 107 -0,57 23 Composto testato Concentrazione testata (µg/mL) Acido fusidico 922 NR Gentamicina 22 NR Idroclorotiazide 42 -1,92 Ibuprofene 448 0,15 Isoniazide 73 NR Kanamicina A 63 NR Kanamicina B 61 NR Lincomicina 2138 NR Metotrexato 910 -0,09 6α-Metilprednisolone 202 NR Acido nalidixico 515 NR Naproxene 1007 NR Neomicina 1154 NR Niacina 831 0,05 Nitrofurantoina 119 NR 24 % Reattività incrociata Composto testato Concentrazione testata (µg/mL) % Reattività incrociata Ossitetraciclina 2101 -0,03 Penicillina G 138 NR Penicillina V 104 NR Fenacetina 201 -0,31 Fenitoina 106 NR Prednisolone 13 4,51 Prednisone 12 6,58 Rifampina 55 -14,24 Acido salicilico 505 -0,29 Sisomicina 101 NR Fluoruro di sodio 22 NR Spectinomicina 108 NR Sulfadiazina 228 NR Sulfametossazolo 405 -0,19 Sulfisossazolo 298 0,28 25 Composto testato Concentrazione testata (µg/mL) % Reattività incrociata Tetraciclina 17 3,40 Tobramicina 26 NR Trimetoprim 21 NR Trisodio citrato 506 NR Vancomicina 636 0,22 NR = Non rilevabile. La rattività incrociata è considerata non rilevabile se la differenza tra il campione arricchito e il controllo è inferiore alla deviazione standard dei replicati del controllo. 26 BIBLIOGRAFIA 1. Hunt AH, Molloy RM, Occolowitz JL, Marconi GG, Debono M. Structure of the major glycopeptide of the teicoplanin complex. J Am Chem Soc 1984;106:4891-4895. 2. Parenti F. Structure and mechanism of action of teicoplanin. J Hosp Infect 1986;7[suppl A]:A79-83. 3. Somma S, Gastaldo L, Corti A. Teicoplanin, a new antibiotic from actinoplanes teichomyceticus nov. sp. Antimicrob Agents Chemother 1984; 26(6):917-923. 4. Personal communication with Eric W. Lewis, M.D., Marion Merrell Dow Inc., Kansas City, MO U.S.A. 5. Assandri A, Bernareggi A. Binding of Teicoplanin to human serum albumin. Eur J Clin Pharmacol 1987; 33:191-195. 6. Antony KK, Lewis EQ, Kenny MT, Dulworth JK, Brackman MB, Kuzma R, Yuh L, Eller MG, Thompson GA. 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