PREMESSA Il Nido Primavera è diviso in due

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PREMESSA Il Nido Primavera è diviso in due
PREMESSA
Il Nido Primavera è diviso in due sezioni che, indicativamente corrispondono a due fasce di età
- sezione piccoli, dai 16 ai 24 mesi
- sezione grandi, dai 24 ai 36 mesi.
L’età dai 16 mesi ai tre anni è una periodo fondamentale per lo sviluppo del bambino. Il bambino cresce sano ed è in grado
di affrontare le avversità della vita quando è accolto, accettato dalla famiglia e dalla società.,
Gli stimoli sensoriali e psicologici ricevuti in questo periodo lasciano tracce profonde sull’organismo e sul carattere dando
senso e significato alla vita e contribuendo alla educazione globale della personalità del bambino.
Il Nido offre un valido aiuto ai genitori che hanno questo importantissimo compito di accompagnare nella crescita il proprio
figlio. Per questo siamo improntati ad offrire un servizio attento e mirato, consapevole e disponibile. Attento alle richieste e
alle modalità educative dei genitori, mirato alla serenità e all’aiuto nella crescita dei bambini.
Programmazione attività
Le attività svolte dagli insegnanti nell’anno sono definite in collaborazione con la pedagogista, hanno carattere ludico e
vengono organizzate sulle capacità collettive ed individuali, dando un contributo “forte” a fare del nido non solo un centro
giochi, ma anche un luogo in cui si educa tutta la personalità del bambino.
In particolare il programma delle attività si articola in:
attività grafico–pittorica
attività psico–motoria
attività musicale
gioco simbolico attraverso i travestimenti, teatro e gioco di imitazione
gioco libero: che sviluppa la creatività e la ricerca di sé favorendone la socializzazione fra bambini. È compito delle
educatrici dare al bambino la massima libertà di esplorazione dell’ambiente. Tempo permettendo, per il gioco
libero si usa lo spazio all’aperto a ciò predisposto.
Le fasi principali sono:
colloquio iniziale con i genitori
inserimento del bambino
svolgimento attività didattica quotidiana
incontri con i genitori
valutazione annuale del bambino
Colloquio iniziale con i genitori e definizione delle classi:
Prima della fase di inserimento vera e propria del bambino, vengono effettuati i colloqui con i genitori per capire le
necessità, il grado di autonomia ed eventuali problemi del bambino (es: allergie ecc).
Quanto emerso dal colloquio viene registrato su una scheda di “Informazioni” unitamente ad eventuali ulteriori segnalazioni
dei genitori.
Queste informazioni forniscono un quadro preliminare del bambino e consentono all’insegnate di
pianificare i tempi e le modalità di inserimento del bambino stesso.
A seguito del colloquio ai genitori viene consegnato il “Regolamento del Nido Gioia” che
specifica modalità di comportamento e gli orari da seguire una volta terminata la fase
dell’inserimento.
In base a quanto emerso dai singoli colloqui, dal profilo tracciato dei diversi bambini, la Direttrice
crea le due sessioni.Sul registro personale dell’insegnante vengono quindi riportati i nomi dei
bambini assegnati.
Inserimento:
In base alle informazioni avute in sede di colloquio iniziale il docente definisce tempi e modi per la fase di inserimento.
In questa fase il bambino viene gradualmente inserito nella scuola con la collaborazione del genitore.
Affinché il bambino si integri gradualmente tra gli altri, il Nido Gioia predilige effettuare un inserimento a tappe, con orario
progressivamente crescente e con la presenza per alcuni giorni di uno dei genitori.
L’inserimento serve al bambino per trovare nelle Insegnanti un riferimento sicuro che lo aiuti a familiarizzare con le novità
del Nido.
Durante l’inserimento inoltre le insegnanti hanno modo di conoscere i genitori e di soddisfare ogni curiosità e bisogno di
chiarimento sulla organizzazione del nido stesso.
Il percorso di inserimento è specifico per ogni bambino, generalmente nell’arco di due settimane il bambino ha completato
la fase di inserimento.
Da questo momento in avanti il bambino è inserito nella scuola e ne segue le regole definite nel Regolamento del Nido
Primavera.
Svolgimento della giornata
Nella giornata dell’Asilo Nido vi sono momenti importanti collegati ai bisogni del bambino che hanno l’obiettivo di dargli
sicurezza e stabilità affettiva:
• Accoglienza in salone
• Svolgimento attività
• Pranzo
• Riposo
• Uscita
Gli altri momenti della giornata sono caratterizzati dall’attività didattica e dal gioco per
sostenere la crescita psicologica e globale del bambino.
Una volta entrato in classe l’insegnante effettua:
• un breve momento di preghiera insieme agli alunni;
• la registrazione delle presenze sul proprio registro
In mattinata si procede allo svolgimento delle attività didattiche e delle attività di gioco libero e gioco guidato, previste
per la giornata.
La compresenza delle due insegnanti per sezione, che va dalle ore 9,30 alle ore 11,00 consente di svolgere le attività
organizzandole in diversi modi; infatti si lavora a livello individuale, a piccolo gruppo o insieme all’interno gruppo sezione, a seconda delle proposte da effettuare e dalle esigenze da soddisfare. A volte accade che un gruppo di
bambini sia impegnato in una attività specifica, mentre gli altri giocano nelle varie postazioni della sala giochi.
In generale nell’arco della settimana i bambini svolgono le seguenti attività:
• giochi simbolici (angolo della casa - gioco di imitazione )
• attività manipolativa ( didò – travasi con farina )
• attività grafico pittorica (colori a dita - pastelli a cera – matite)
• giochi per comunicare (filastrocche – canzoncine –ascolto della musica)
• psicomotricità (percorsi motori - coordinazione – equilibrio respirazione)
Il servizio di refezione viene fornito agli alunni dalla cucina interna. In caso di diete particolari bisognerà esibire un
certificato medico, specificando gli alimenti che il bambino può consumare e quelli da escludere.
Il menù è differenziato su cinque giorni alla settimana ed esposto all’ingresso.
Gli insegnanti sono incaricati di distribuire i pasti e aiutare i bambini nella consumazione.
Terminato il pranzo gli insegnanti predispongono i bambini per la nanna.
Ogni insegnante deve accertarsi, al termine della giornata, che ogni singolo bambino venga affidato al proprio familiare
o a persona incaricata con delega scritta e depositata preventivamente in Direzione.
Eventuali elementi significativi emersi nell’arco della giornata vengono segnalati dal docente alla Direttrice, ai colleghi e
se necessario ai genitori del bambino.
Con periodicità bimestrale con la pedagogista e nei singoli Collegi Docenti vengono discusse le attività effettuate e i
risultati ottenuti con i singoli bambini, eventuali problematiche emerse. Quanto definito nella riunione viene verbalizzato
nel verbale collegio docenti.
Incontri con i genitori
Condividere il percorso con le famiglie è parte integrante di un progetto comune, finalizzato al benessere del bambino.
Il percorso si sviluppa tramite vari incontri:
• riunione collettiva con le educatrici
• incontri individuali
• collaborazione per feste
• giornata di scuola aperta
Gli incontri individuali con i genitori vengono concordati quotidianamente dall’insegnante con il genitore quando
accompagna il bambino o lo viene a prendere.
In caso di colloquio programmato a seguito di problemi rilevati, la registrazione di avvenuto
colloquio viene fatta dall’insegnante che dovrà riportare nel modulo “Verbale Colloquio”, la
data del colloquio, il nominativo del componente della Famiglia e gli aspetti significativi del
colloquio stesso.
Se possibile il verbale di colloquio viene fatto controfirmare al genitore.
Questo ultimo aspetto risulta importante qualora, assieme alla famiglia, si decidano azioni che successivamente
necessitino di verifica.
All’inizio dell’anno scolastico viene fatta una riunione con tutti i genitori per definire alcuni punti del regolamento e per
nominare il rappresentante dei genitori stessi.
Valutazione annuale del bambino
A fine anno scolastico gli insegnati fanno una valutazione del singolo bambino.
Le principali caratteristiche analizzate ai fini della valutazione del bambino sono:
livello autonomia sviluppato
capacità motoria
linguaggio
capacità di relazione (con bambini – con adulti)
La valutazione annuale del bambino costituisce un elemento importante sia per valutare il progresso dell’autonomia sia per
definire il piano di lavoro per l’anno successivo e viene formalizzata.
ORARIO: dalle ore 8.00 alle ore 16.00
REGOLAMENTO
Il presente regolamento risponde all’esigenza di adottare una linea comune di
comportamento, tesa a costruire nel migliore dei modi la convivenza e il
rispetto tra le diverse componenti della Scuola.
Il Nido “PRIMAVERA” dell’Istituto “Maria Consolatrice”, luogo di accoglienza e
di crescita, è nato per offrire alla famiglia, depositaria del diritto di educare, una valida collaborazione che la affianchi in
questo difficile compito.
L’impegno di tutto il personale dell’ Istituto è radicato nel mandato evangelico dell’amore e alimentato dalla fedeltà al
Progetto Educativo dell’Istituto (PEI).
Per un miglior funzionamento del “nido”, chiediamo gentilmente la collaborazione dei Genitori nel rispettare il seguente
Regolamento
ORARIO
L’entrata al NIDO è dalle ore 8.00 alle ore 9.30.
L’uscita è dalle 15.30 alle 16.00.
Il doposcuola inizia alle ore 16.00 fino alle ore 17.30.
Che cosa serve al bambino (da lasciare al nido)
Cose personali
• pantofole
• n° 2 cambi completi: vestiti, calzini e intimo (messi in una sacca)
• n° 1 asciugamano piccolo per le mani
• ciuccio con catenella (per chi ne fa uso)
• n° 1 copertina, n° 1 lenzuolino con angoli ed n° 1 cuscino (se il bambino ne fa uso)
• n° 2 bavaglie con elastico + n° 1 portabavaglia
• n° 1 sacca da lasciare nell’ armadietto
Nota importante:
E’ bene che tutto venga contrassegnato con nome e cognome del bambino
Cose in comune
• n° 1 confezione doppia di pannolini
• salviette umidificate
• crema per cambi
• n° 1 confezione di sapone liquido
• n° 1 confezione da 10 pacchetti di fazzoletti di carta
Che cosa devono osservare i genitori
1. Si chiede la puntualità nel rispetto degli orari di entrata e uscita
2. L’entrata alla Scuola è consentita con i mezzi di trasporto (auto) per il solo tempo necessario a lasciare il bambino e nel
riprenderlo dal nido: ciò onde evitare situazioni di pericolo e di creare difficoltà all’ ingresso o all’ uscita agli altri genitori
o al personale dell’ Istituto autorizzato all’ ingresso con l’auto.
3. Al momento dell’entrata e dell’uscita è bene che gli adulti non si intrattengano a lungo con le educatrici. Le educatrici
devono avere la possibilità di accogliere e di salutare i piccoli.
4. Se i genitori desiderano un colloquio prolungato, oltre le normali comunicazioni giornaliere con le educatrici, devono
fissarlo su appuntamento.
5. All’uscita dal NIDO occorre che si presenti un familiare o una persona adulta munita di delega scritta.
6. Durante il periodo dell’ inserimento le mamme dovranno indossare pantofole per motivi di igiene.
7. E’ vietato introdurre cibi all’ interno del Nido (colazione, caramelle e varie)
8. Non è consentito portare giochi da casa senza il consenso degli insegnanti.
9. Non verranno accolti bimbi con rialzo della temperatura, anche se sotto l’ effetto di medicinale antipiretico.
10. Nel caso il bambino subisse un rialzo della temperatura oltre 37,5°, verrà immediatamente avvertito il genitore.
11. Dal 5° giorno di assenza è d’obbligo il certificato medico di riammissione.
12. Ogni venerdì dovranno essere ritirati tutti gli oggetti personali del bambino che dovranno essere riportati il lunedì
successivo.
13. E’ fondamentale prendere visione di tutte le comunicazioni che, nel corso dell’ anno, verranno esposte nelle apposite
bacheche.
14. Si raccomanda di siglare tutti gli oggetti personali dei bambini onde evitare spiacevoli confusioni.
15. Se in qualsiasi periodo dell’anno il genitore intende sospendere definitivamente la frequenza del bambino deve
presentare comunicazione scritta.