crociera 3 stelle michelin

IN HOUSEBOAT NELLA LOIRA NIVERNAIS///
CROCIERA 3 STELLE MICHELIN
[DIGOIN crociera di andata e ritorno, 1 settimana # 134 km
# 28 chiuse # 21 h di navigazione]
Digoin, la base di partenza e arrivo di questa crociera, si trova al crocevia tra tre canali - il Canal latéral à la
Loire, il canal du Roanne à Digoin e il Canal du Centre. Non è una zona particolarmente vivace né bella della
Borgogna, ma regala alcune soprese. A Roanne, per esempio, si trova uno dei migliori ristoranti di Francia,
il Troisgros (3 stelle Michelin), mentre chi ama i formaggi...
PRINCIPALI TAPPE E LUOGHI DʼINTERESSE LUNGO IL PERCORSO DI CROCIERA
Crocevia tra tre canali - il Canal latéral à la Loire,
il canal du Roanne à Digoin e il Canal du Centre
– il porto di Digoin offre ogni genere di servizio.
La cittadina si raggiunge attraversando un ponte
canale in pietra che si affaccia sulla Loira:
lʼimponente struttura, costruita tra il 1834 e il
1828, è lunga 235 metri e supportata da 11
piloni. Lʼattività principale di Digoin è la
produzione di ceramiche; ci sono molti negozi
che espongono oggetti fatti a mano e il Museo di
Ecu de France racconta con la sua esposizione
la storia di questa tradizione artigianale
dallʼepoca romana al 20esimo secolo.
Bourg-le-Compte è una sosta molto snob: a pochi chilometri dagli ormeggi
cʼè il golf club del Castello di Frédière. Uno scenario magnifico per un
campo a 18 buche. Allʼinterno del club cʼè anche un buon ristorante, una
piscina e un campo prova per principianti.
Marcigny si trova a 2,5 km dal canale. Vale la pena visitarla per fare una
passeggiata tra le stradine che sono impreziosite dalle facciate di case
tipiche dellʼXI secolo e dimore del XVIII secolo. I lunedì e i venerdì, le
strade si affollano delle vivaci bancarelle del mercato. Questa piccola città,
inoltre, è la sede della famosa fabbrica di utensili per la casa Emile Henry:
si può visitare la fabbrica con negozio annesso.
Dopo la chiusa di Chambilly, si può raggiungere anche Saint-Martin-duLac; nel paese cʼè una bella chiesa romanica dellʼXI secolo.
Due buoni motivi per ormeggiare a Melay: “Le
relais fromages” - una mecca per gli amanti del
formaggio - e un curioso spazio espositivo delle
presse per il vino. Nello spazio sono allestite
molte mostre su temi diversi, ma il fiore
allʼocchiello rimane lʼimponente pressa utilizzata
in Borgogna fin dal 1683 per produrre i vini doc.
Olio da tavola, di tutti i tipi – noci, mandorle,
tradizionale – con il comune denominatore
dellʼottima qualità: è quello che si può degustare
e acquistare da M. Leblanc, che lo produce
ancora con gli antichi metodi tradizionali delle
presse nel villaggio di Iguerande.
Briennon vanta un bel porto, accogliente e ben attrezzato. La città, famosa
per la produzione di ceramiche, ha unʼesposizione permanente dedicata a
questo commercio negli uffici del porto stesso. Da Briennon si può fare
unʼescursione in bicicletta fino a Charlieu, dove si visitano le rovine
dellʼantica abbazia. In paese cʼè anche un piccolo, originale museo
dedicato alla seta. Spostandosi verso est, si raggiunge La Bénisson-Dieu,
dove si trova un esempio più unico che raro, in questa regione, di chiesa in
stile gotico.
Poco prima del ponte di Mably, discendendo il canale,
non lontano dalle sue rive, si trova un bel mulino antico: le Moulin de
Cornillon. Lungo la riva, invece, si può visitare il museo delle api e del
miele, dove sono in vendita prodotti locali “a tema”.
A Roanne, vicino alla stazione, si trova uno dei
più rinomati ristoranti di Francia, il “Troisgros”
(3 stelle Michelin). Gli eredi di questa famiglia di
chef – siamo alla terza generazione propongono piatti d'ispirazione giapponese, a
base di prodotti esotici, sublimando il tutto con
tanti altri prodotti della regione di Forez, culla di
famiglia, e mescolandole con suggestioni italiane
che arrivano dalla nonna. In sintesi: una cucina
“che sa di viaggio”, come la definisce Michel
Troisgros stesso.
Proprio accanto al ristorante, Marie-Pierre
Troisgros ha creato il Central: una boutique che
propone più dʼottanta tipi di pane, croissant e
dolci, piatti cucinati, prodotti d'eccezione. La
presenza di questo prestigioso ristorante dà la
cifra del ventaglio di proposte di ristorazione della
piacevole e vivace città.
Si risale fino a Digoin, per imboccare il Canal du Centre e raggiungere
Paray-le-Monial, una cittadina che vanta numerosi monumenti e edifici
storici, ed è unʼimportante meta del turismo religioso. Oltre alla splendida
basilica romanica (XI secolo) passeggiando per il centro si osservano la
Maison Jayet (attuale Comune), edificata nel Rinascimento da un ricco
mercante di drapperie, la Tour Saint-Nicolas (XVI sec.), antica chiesa
parrocchiale, ora sede di mostre ed esposizioni, la cappella La Colombière
(1930), edificata dai gesuiti in omaggio a san Claude la Colombière e la
cappella della Visitazione (XVII sec.), luogo delle apparizioni del Sacro
Cuore a meta dei pellegrinaggi di fedeli durante, soprattutto, lʼestate.
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