Deliberazione n. 8 del 18 febbraio 2017

Transcript

Parco Nazionale dell’Asinara
Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara”
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DISCIPLINARE
INTEGRATIVO AL REGOLAMENTO
DELL’AREA MARINA PROTETTA “Isola dell’Asinara”
ANNO 2016
Approvato con Delibera n. 16 del 19 Aprile 2016 del
Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Nazionale dell’Asinara
Via Josto 7 – 07046 PORTO TORRES SS
Tel 079.503388 – fax 079.501415 – [email protected]
Disciplinare MARE_2016
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INDICE
Art. 1 Disciplinare integrativo al regolamento dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” - anno 2016
3
Art. 2 Accesso al Parco
3
Art. 3 Utilizzo del Molo di Fornelli (Ordinanza n. 47/2013 Capitaneria di Porto di Porto Torres)
3
Art. 4 Istanza per l’ottenimento dell’autorizzazione
3
Art. 5 Durata del Servizio
4
Art. 6 Visite guidate subacquee (art. 13 del Regolamento)
4
Art. 7 Navigazione da diporto (art. 14 del Regolamento)
5
Art. 8 Noleggio con conducente “TAXI BOAT” (art. 17 del Regolamento)
5
Art. 9 Noleggio con conducente integrato alla visita guidata terrestre (art. 17 del Regolamento)
6
Art. 10 Visita guidata a mare (art. 17 del Regolamento)
7
Art. 11 Trasporto passeggeri con navigazione in zona C e nei corridoi d’accesso ai moli di Cala Reale e Cala d’Oliva
posizionati in zona B (art. 17 del Regolamento)
8
Art. 12 Trasporto passeggeri in zona B (art. 17 del Regolamento)
8
Art. 13 Attività di visita con barca con fondo trasparente (art. 17 del Regolamento)
9
Art. 14 Charter a vela (art. 17 del Regolamento)
10
Art. 15 Attività di Educazione Ambientale e Sviluppo
10
Art. 16 Altre attività
11
Art. 17Attività di pesca professionale (art. 18 del Regolamento)
11
Art. 18 Disciplina ormeggio operatori
12
Art. 19 Nulla osta attività di pescaturismo. (art. 19 del Regolamento)
14
Art. 20 Nulla osta a mezzi nautici di servizio. (art. 8 del Regolamento)
14
Art. 21 Corrispettivi per le autorizzazioni e diritti di segreteria (art. 26 del Regolamento).
14
Art. 22 Obblighi dei titolari di autorizzazione
15
Art. 23 Sospensione e revoca dell’autorizzazione
16
Art. 24 Coordinate Bancarie e indirizzi di riferimento
16
Art. 25 Composizione del documento
17
2
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Disciplinare integrativo al regolamento dell’Area Marina Protetta “Isola
dell’Asinara” - anno 2016
1. Il presente Disciplinare stabilisce le modalità di svolgimento delle attività consentite per le
quali il Regolamento di Esecuzione ed Organizzazione dell’Area Marina Protetta “Isola
dell’Asinara” approvato con D.M. del 30 Luglio 2009 da ora in poi detto “Regolamento”, rimanda
a decisioni all’Ente Parco Nazionale dell’Asinara da ora in poi detto “Ente Gestore”.
2. Il presente disciplinare ha validità per l’anno solare 2016. Tutte le domande per svolgere le
attività nell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” dovranno pervenire presso gli uffici
dell’Ente Parco Nazionale dell’Asinara attraverso gli appositi moduli predisposti dall’Ente Gestore
e
pubblicati
sul
sito
internet
dell’Ente
Parco
Nazionale
dell’Asinara:
www.parcoasinara.org» Home » L'ENTE PARCO » Leggi e regolamenti » Disciplinari 2016,
oppure sull’Albo Pretorio sul sito www.parcoasinara.org.
Art. 1
Accesso al Parco
1. L’accesso al territorio del Parco Nazionale dell’Asinara è consentito solo negli approdi del
molo di Fornelli, del molo di Cala Reale e del molo di Cala d’Oliva, salvo specifiche
autorizzazioni da parte dell’Ente Gestore.
Art. 2
Utilizzo del Molo di Fornelli (Ordinanza n. 47/2013 Capitaneria di Porto di
Porto Torres)
1. Nel molo ubicato in località Fornelli presso l’Isola dell’Asinara sono individuati n. 2 (due)
ormeggi sulla testata del molo per l’accosto di unità da traffico, diporto commerciale e unità in
servizio di Stato. Tali ormeggi possono essere utilizzati solo per le operazioni di imbarco, ovvero
di sbarco di persone e/o cose, con divieto per qualsiasi unità da traffico e da diporto commerciale
di permanere all’ormeggio oltre il tempo necessario a tali operazioni.
Art. 3
Istanza per l’ottenimento dell’autorizzazione
1. Gli operatori interessati ad esercitare attività di fruizione secondo il Regolamento di
Esecuzione ed Organizzazione dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” approvato con D.M.
del 30 Luglio del 2009, devono presentare apposita istanza mediante l’utilizzo della modulistica
allegato al presente Disciplinare 2016.
2. Le autorizzazioni rilasciate sulla base del presente disciplinare avranno validità di anni 4
(quattro) e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2019.
3. All’istanza (vedi allegato di riferimento) in marca da bollo da € 16,00 (DM 20/08/1992 e
ss.mm.ii.) devono essere allegati i rispettivi documenti.
4. L’Ente Parco si riserva la facoltà di richiedere integrazioni e copie dei documenti utili al
rilascio della autorizzazione.
5. Le autorizzazioni saranno rilasciate alla singola imbarcazione.
6. Il corrispettivo deve essere versato prima del rilascio dell’autorizzazione.
7. Prima del rilascio dell’autorizzazione l’Ente Parco, provvederà all’esame del mezzo, al fine di
verificare le caratteristiche richieste dal Regolamento di esecuzione dell’Area Marina Protetta
“Isola dell’Asinara” Disciplinare integrativo dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara”.
Art. 4
3
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8. Al termine della verifica dell’istanza, l’Ente Gestore comunicherà a mezzo di posta elettronica,
il corrispettivo di segreteria da versare.
9. Con l’autorizzazione l’Ente Gestore si riserva la facoltà di installare a bordo di ogni
imbarcazione un sistema di rilevamento per una miglior organizzazione del servizio.
Durata del Servizio
1. Ogni tipologia di servizio dovrà essere garantita per 6 (sei) mesi, dal mese di Aprile al mese di
Settembre. Per i successivi 6 (sei) mesi il servizio giornaliero dovrà essere garantito da almeno un
operatore, con apposita turnazione proposta dagli operatori approvata dall’Ente Gestore. Qualora
non vi sia accordo fra gli operatori sarà l’Ente Gestore ad organizzare la turnazione.
Art. 5
Visite guidate subacquee (art. 13 del Regolamento)
1. I siti di immersione predisposti dall’ente gestore sono i seguenti:
Art. 6
LOCALITA'
1
2
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
40° 59'.41 N
40° 59'.69 N
41° 02'.45 N
41° 02'.64 N
41° 06'.29 N
41° 05'.90 N
41° 05'.25 N
41° 02'.99 N
40° 59'.19 N
41° 0'.30 N
40° 59'.47 N
41° 00',34 N
41° 1'.35 N
41° 0'.14 N
41° 1'.67 N
41° 5'.38 N
41° 6'.40 N
41° 7'.28 N
41° 6'.88 N
8° 12'.52 E
8° 12'.77 E
8° 13'.19 E
8° 13'.71 E
8° 16'.49 E
8° 20'.81 E
8° 21'.12 E
8° 20'.02 E
8° 15'.51 E
8° 15'.91 E
8° 15'.73 E
8° 15'.62 E
8° 12'.95 E
8° 12'.61 E
8° 12'.97 E
8° 16'.58 E
8° 17'.85 E
8° 19'.05 E
8° 18'.48 E
MAX
IMMERSIONI
GIORNO
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
24
41° 2'.88 N
8° 19'.97 E
24
2
41° 3'.63 N
41° 3.'65 N
41° 6'.25 N
8° 16'.97 E
8° 17'.57 E
8° 20'.73 E
24
24
24
2
2
2
COORDINATE
Punta Salippi 1
Punta Mannu
Punta Tumbarino
Punta Tumbarino 2
Punta Grabara
Punta dei Corvi
Punta Sabina
Punta Trabuccato
Punta Barbarossa
Punta Lunga
Punta Li Giorri
Punta Li Giorri 2
Punta Agnadda esterno
Punta Pedra Bianca
Punta Agnadda
Cala Tappo
Punta Cazzamala
Punta dello Scorno
Puppa di la navi
Punta Trabuccato
snorkeling
Cristo snorkeling
Reale snorkeling
Punta del Porco 2
MAX UNITÀ
NAVALI PER
SITO
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
2
4
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Navigazione da diporto (art. 14 del Regolamento)
1. Secondo quanto previsto dall’articolo 14, comma 6 del Regolamento, in zona B, ai fini
dell’accesso delle unità da diporto, a motore agli approdi di Cala La Reale e Cala d’Oliva, sono
individuati i seguenti corridoi di lancio evidenziati con una fila di boe di colore giallo:
a. Il corridoio di accesso ai campi boe di Cala Reale, individuato nell’area a ovest della
congiungente tra i seguenti due punti, per una ampiezza non superiore a 100 m,
segnalato con boe di colore giallo:
Art. 7
Punto
CR1 (al limite della zona B)
CR2 (faro di cala Reale)
Latitudine
41° 1’.09 N
41° 3’.15 N
Longitudine
8° 18’.55 E
8° 17’.64 E
b. Il corridoio di accesso ai campi boe di Cala d’Oliva e Ponte Bianco, individuato dall’area
a nord della congiungente tra i seguenti due punti, per una ampiezza non superiore a 100
m, segnalato con boe di colore giallo:
Punto
CO1 (al limite della zona B)
CO2 (torre di cala d’Oliva)
Latitudine
41° 4’.45 N
41° 4’.67 N
Longitudine
8° 21’.26 E
8° 20’.14 E
c. I corridoi di accesso di Cala Reale e Cala d’Oliva vengono posizionati a partire dal 1
giugno e rimosso entro il 30 ottobre di ogni anno.
2. L’uso di piccoli tender a motore per barche all’ormeggio su boa è consentito esclusivamente per
il breve tratto che collega il campo boe con il punto d’approdo di seguito indicato e deve essere
effettuato nel rispetto delle condizioni di sicurezza ed ad una velocità non superiore ai 3 nodi:
a. Fornelli - molo galleggiante
b. Cala Reale - lato ovest del molo sulla sottobanchina
c. Cala d’Oliva - darsena interna.
d. Cala Barche Napoletane – VIETATO L’USO DEL TENDER A MOTORE A SCOPPIO
ED E’ VIETATO L’ACCESSO E LO SBARCO A TERRA.
3. Il campo boe per le barche da diporto di Cala Barche Napoletane è ad uso esclusivo delle
imbarcazioni a vela.
4. Le imbarcazioni che intendono usufruire dei campi ormeggio situati a:
a. Fornelli;
b. Cala Reale;
c. Cala Barche Napoletane;
d. Ponte del Bianco;
e. Cala d’Oliva;
sono da considerarsi autorizzati all’ingresso e all’ormeggio, previa prenotazione dei gavitelli,
attraverso la società o soggetti terzi incaricati a tale scopo, dall’Ente Parco.
Noleggio con conducente “TAXI BOAT” (art. 17 del Regolamento)
1. In zona C denominata “Passaggio di Fornelli” e nei corridoio d’accesso dei Campi Boe di Cala
Reale e Cala d’Oliva, posizionati in Zona B, è consentita la navigazione e la sosta, presso i moli ai
natanti a motore (gommoni) adibiti all’attività di noleggio con conducente, previa autorizzazione
dell’Ente gestore.
Art. 8
5
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2. Tutte le autorizzazioni disponibili sono state rilasciate nel 2015, con trasporto massimo di 10
(dieci) passeggeri per viaggio per imbarcazione. L’autorizzazione è stata rilasciata solo ed
esclusivamente alle ditte che utilizzano natanti/gommoni che rispettano i requisiti di seguito
riportati:
a) unità dotate di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni
gassose e acustiche (motori entrobordo conformi alla direttiva, motori fuoribordo
elettrici, a 4 tempi benzina verde, o a 2 tempi ad iniezione diretta) immatricolati dopo
l’anno 2005;
b) casse di raccolta delle acque di sentina;
c) dimensioni minime 5.50 metri;
d) potenza motore  40 cv;
e) garantire il servizio per almeno 6 mesi all’anno;
f) documenti autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente.
3. Durante la fase di imbarco e sbarco dei passeggeri il comandante dell’unità è obbligato a
rimanere a bordo dell’imbarcazione e ripartire quanto prima.
4. Per non recare disturbo alla fauna del Parco e dell’Area Marina Protetta, per l’assenza dei
servizi di pronto intervento, per problemi legati alla viabilità, il servizio sopraindicato è vietato nel
periodo compreso tra il tramonto e l’alba.
Noleggio con conducente integrato alla visita guidata terrestre (art. 17 del
Regolamento).
1. In zona C denominata Passaggio di Fornelli è consentita la navigazione e la sosta al molo
galleggiante ai natanti a motore adibiti all’attività di noleggio con conducente che siano collegati
ad una tipologia di visita guidata a terra indicata all’articolo 3 del disciplinare del Parco Nazionale
dell’Asinara anno 2015, previa autorizzazione dell’Ente gestore. Il trasporto passeggeri è relativo
alle sole attività di visita guidata a terra.
2. E’ disponibile un’autorizzazione per natante/gommone, con trasporto massimo di 12 (dodici)
passeggeri per viaggio per imbarcazione. L’autorizzazione verrà rilasciata solo ed esclusivamente
alla ditta che utilizzerà natante/gommone che rispetta i requisiti di seguito riportati:
a) unità dotata di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni
elettrici, a 4 tempi benzina verde, o a 2 tempi ad iniezione diretta) immatricolata dopo
l’anno 2005;
b) casse di raccolta delle acque di sentina;
c) dimensioni minime 5.50 metri;
d) potenza motore  40 cv;
e) garantire il servizio per almeno 6 mesi all’anno;
f) documenti autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente.
3. L’autorizzazione sarà rilasciata sulla base di una graduatoria stilata in base alle offerte
economicamente al rialzo con importo a base di gara pari a € 100,00 per persona trasportabile. Nel
caso in cui vi siano offerte uguali, si procederà per estrazione pubblica. Le ditte autorizzate
dovranno versare all’Ente Gestore, l’importo complessivo entro 10 giorni dalla avvenuta
comunicazione di aggiudicazione del servizio.
4. Le ditte interessate al fine del rilascio dell’autorizzazione dovranno presentare apposita istanza
presso gli uffici dell’Ente Parco Nazionale dell’Asinara e Area marina Protetta “Isola
dell’Asinara” in via Josto 7 – 07046 Porto Torres (SS) in busta sigillata e con lembi firmati. Sul
Art. 9
6
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plico dovranno essere riportate le indicazioni riguardanti il mittente (compresa la mail cui inviare
eventuali comunicazioni), l’indirizzo dell’Ente Gestore e la dicitura seguente: “NON APRIRE.
ISTANZA PER L’OTTENIMENTO DELL’AUTORIZZAZIONE A SVOLGERE ATTIVITA’ DI
NOLEGGIO CON CONDUCENTE INTEGRATO ALLA VISITA GUIDATA TERRESTRE”.
All’interno della busta contenitore dovranno essere inserite due buste. La busta A con tutta la
documentazione di cui all’art. 9 comma 2 e una busta B con l’offerta economica di cui all’art. 9
comma 5.
5. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 20 maggio 2016. Oltre tale data le domande
non verranno accettate. L’Ente Gestore si riserva la facoltà di richiedere integrazioni e copie dei
documenti utili al rilascio della autorizzazione.
Visita guidata a mare (art. 17 del Regolamento)
1. In zona C e zona B è consentita la navigazione ad una distanza superiore a 150 metri dalla
costa, la sosta ai moli e alle boe, ai natanti ad uso commerciale a motore adibiti all’attività di visita
guidata, previa autorizzazione dell’Ente gestore.
2. Le autorizzazioni rilasciate saranno massimo n. 3 (tre) esclusivamente alle ditte che
utilizzeranno natanti (sono esclusi i gommoni) che rispettino i requisiti di seguito riportati:
 unità dotate di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni
l’anno 2005;
 casse di raccolta delle acque di sentina;
 wc con relative casse di raccolta dei liquami;
 una cabina coperta rigida in grado di ospitare tutti i turisti imbarcati.
3. Ogni società verrà autorizzata all’utilizzo di massimo 1 (uno) mezzo.
4. Le autorizzazioni saranno rilasciate sulla base di una graduatoria stilata in base alle offerte
VISITA GUIDATA A MARE”. All’interno della busta contenitore dovranno essere inserite due
buste. La busta A con apposito allegato predisposto dall’Ente Gestore e con tutta la
documentazione di cui all’art. 10 comma 2 del presente Disciplinare e della documentazione all’art
17 comma 8 del Regolamento e una busta B con l’offerta economica di cui all’art.10 comma 4 del
presente Disciplinare.
Art. 10
7
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7. Ogni imbarcazione nel momento in cui accede all’Area Marina Protetta dovrà avere a bordo
una guida esclusiva del Parco Nazionale dell’Asinara o guida riconosciuta dalla Regione
Autonoma della Sardegna.
8. Ai fini del rilascio dell’autorizzazione si rimanda alla documentazione di esecuzione ed
organizzazione dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” che disciplina le attività di trasporto
passeggeri, charter a vela e visite guidate. Inoltre dovrà essere prodotta copia dei documenti
autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente.
Trasporto passeggeri con navigazione in zona C e nei corridoi d’accesso ai moli
di Cala Reale e Cala d’Oliva posizionati in zona B (art. 17 del Regolamento)
1. Nella zona C e Corridoi di acceso posizionati in zona B, saranno autorizzate massimo n. 1
imbarcazione.
presso gli uffici dell’Ente Parco Nazionale dell’Asinara e Area Marina Protetta “Isola
dell’Asinara” in via Josto 7 – 07046 Porto Torres (SS) in busta sigillata e con i lembi firmati. Sul
ISTANZA PER L’OTTENIMENTO DELL’AUTORIZZAZIONE A SVOLGERE L’ATTIVITÀ
DI TRASPORTO PASSEGGERI CON NAVIGAZIONE IN ZONA C E NEI CORRIDOI
D’ACCESSO AI MOLI DI CALA REALE E CALA D’OLIVA POSIZIONATI IN ZONA B”.
All’interno della busta contenitore dovranno essere inserite due buste. La busta A con apposito
allegato predisposto dall’Ente Gestore e tutta la documentazione di cui al art. 17 del Regolamento
e una busta B con l’offerta economica di cui all’art.11 comma 2 del presente disciplinare.
Art. 11
Trasporto passeggeri in zona B (art. 17 del Regolamento)
1. Nella zona B, potranno essere autorizzate 3 imbarcazioni, con massimo di n. 50 (cinquanta)
persone trasportabili escluso il personale di bordo e con stazza lorda non superiore alle 25
tonnellate.
2. Le imbarcazioni adibite all’attività di trasporto passeggeri che navigano in zona B dovranno
avere a bordo una guida Esclusiva del Parco Nazionale dell’Asinara o guida riconosciuta dalla
Regione Autonoma della Sardegna.
Art. 12
8
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DI TRASPORTO PASSEGGERI IN ZONA B”. All’interno della busta contenitore dovranno
essere inserite due buste. La busta A con apposito allegato predisposto dall’Ente Gestore e tutta la
documentazione di cui all’art. 17 del Regolamento e una busta B con l’offerta economica di cui
all’art. 12 comma 3 del presente disciplinare.
Attività di visita con barca con fondo trasparente (art. 17 del Regolamento)
1. In zona C e zona B è consentita la navigazione, la sosta al molo di Cala Reale e alla boa, ai
natanti ad uso commerciale a motore adibiti all’attività di visita guidata, previa autorizzazione
dell’Ente gestore.
2. Le autorizzazioni rilasciate saranno massimo n. 2 (due) esclusivamente alle ditte che
utilizzeranno natanti (sono esclusi i gommoni) che rispettino i requisiti di seguito riportati:
 unità dotate di motore conforme alla direttiva 2003/44/CE relativamente alle emissioni
l’anno 2005;
 casse di raccolta delle acque di sentina;
 wc con relative casse di raccolta dei liquami;
 Ogni società verrà autorizzata all’utilizzo di massimo 1 (uno) mezzo.
VISITA CON BARCA CON FONDO TRASPARENTE”. All’interno della busta contenitore
dovranno essere inserite due buste. La busta A con apposito allegato predisposto dall’Ente Gestore
e con tutta la documentazione di cui all’art. 10 comma 2 del presente Disciplinare e della
Art. 13
9
________________________________________________________________________________________________
documentazione all’art 17 comma 8 del Regolamento e una busta B con l’offerta economica di cui
all’art.10 comma 4 del presente Disciplinare.
6. Ogni imbarcazione nel momento in cui accede all’Area Marina Protetta dovrà avere a bordo
una guida esclusiva del Parco Nazionale dell’Asinara o guida riconosciuta dalla Regione
Autonoma della Sardegna.
7. Ai fini del rilascio dell’autorizzazione si rimanda alla documentazione di esecuzione ed
organizzazione dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” che disciplina le attività di trasporto
passeggeri, charter a vela e visite guidate. Inoltre dovrà essere prodotta copia dei documenti
autorizzativi rilasciati dalla Capitaneria di Porto competente.
Charter a vela (art. 17 del Regolamento)
1. Con il presente articolo viene stabilito che le imbarcazioni che svolgono l’attività di “charter a
vela” devono essere imbarcazioni o natanti adibiti a svolgere l’attività di noleggio e iscritti negli
appositi registri della Capitaneria di Porto di propria competenza.
2. Le imbarcazioni di cui al comma precedente sono autorizzate alla navigazione a motore in zona
C e B con le modalità indicate all’articolo 17 comma 3 lettere a) e b) del Regolamento di
Esecuzione ed Organizzazione dell’Area marina Protetta “Isola dell’Asinara”.
3. Potranno essere autorizzate massimo 5 imbarcazioni. Le autorizzazioni saranno rilasciate sulla
base di una graduatoria stilata in base alle offerte economicamente al rialzo con importo a base di
gara pari a € 70,00 per persona trasportabile. Nel caso in cui vi siano offerte uguali, si procederà
per estrazione pubblica. La ditta autorizzata dovrà versare all’Ente Gestore, l’importo complessivo
entro 10 giorni dalla avvenuta di comunicazione di aggiudicazione del servizio.
DI CHARTER A VELA”. All’interno della busta contenitore dovranno essere inserite due buste.
La busta A con apposito allegato predisposto dall’Ente Gestore e tutta la documentazione di cui al
art. 17 del Regolamento e una busta B con l’offerta economica di cui all’art. 13 comma 3 del
presente disciplinare.
Art. 14
Attività di Educazione Ambientale e Sviluppo
1. Nel Parco Nazionale dell’Asinara e nell’Area Marina Protetta l’attività di Educazione
Ambientale e allo Sviluppo Sostenibile è consentita previa autorizzazione dell’Ente Parco.
Art. 15
10
________________________________________________________________________________________________
L’attività potrà svolgersi anche con patrocinio dell’Ente Parco con o senza oneri finanziari a suo
carico.
2. La richiesta per lo svolgimento dell’attività di Educazione Ambientale e allo Sviluppo
Sostenibile deve indicare:
a. relazione generale dell’attività;
b. tipologia e obiettivi dell’attività;
c. periodo e luogo dove si svolge l’attività;
d. curriculum vitae del personale coinvolto;
e. costi che dovranno sostenere i fruitori.
3. Il documento deve essere inviato anche in formato elettronico editabile all’indirizzo di posta:
[email protected], indicando in oggetto la dicitura “attività di EA&SS – editabile –(..nome
della ditta/impresa/associazione..)”.
4. Tutte le attività autorizzate saranno inserite in una apposita sezione del sito istituzionale
dell’Ente Parco.
Altre attività
1. Al fine di autorizzare altre attività si fa riferimento alle norme inserite nel Disciplinare del
Parco Nazionale dell’Asinara e al Regolamento.
Art. 16
Attività di pesca professionale (art. 18 del Regolamento)
1. Nell’Area Marina Protetta, cosi come stabilito dall’articolo 18 comma 1 del Regolamento, non
sono consentite la pesca a strascico, a circuizione, con reti tipo cianciolo e con fonti luminose.
2. Per la segnalazione degli attrezzi in pesca, in aggiunta a quanto previsto dalla normativa
vigente, all’interno dall’Area Marina Protetta il segnale da pesca deve recare il numero
identificativo dell’imbarcazione e deve indicare il tipo di attrezzo utilizzato.
3. L’indicazione dell’attrezzo utilizzato deve essere effettuata apponendo sull’asta apposita
bandierina colorata di dimensioni 20x30 cm di colore verde per le reti da posta, rosso per le nasse e
blu per i palangari.
4. Le boe e le bandierine di segnalazione possono essere richieste all’Ente Gestore, tramite
apposito allegato (allegato H).
5. E’ resa obbligatoria la marcatura degli attrezzi da pesca in uso in AMP. Gli attrezzi così come
definiti dal regolamento (CE) n. 1799/2006 del 6 dicembre 2006 dovranno essere marcati tramite
targhette identificative.
La marcatura dovrà essere attuata come segue:
a. per le nasse, su un'etichetta fissata alla lima da piombo e su una targhetta fissata ad ogni
singola nassa;
b. per le reti, su una targhetta fissata sulla prima fila superiore di ogni singolo pezzo “tono”
di rete;
c. per i palangari, su una targhetta posta nel punto di contatto con la boa di ormeggio.
6. Le targhette identificative possono essere richieste all’Ente Gestore, tramite modulo (allegato
H), dove si specifica il numero di targhette necessarie per ognuno degli attrezzi.
7. Le targhette identificative fornite saranno conformi alle direttive della normativa europea
(Regolamento CE n. 1224/2009 e Regolamento di esecuzione UE n. 404/2011), mentre le targhette
da apporre ad ogni singola nassa e ad ogni tono di rete saranno conformi al Disciplinare.
8. L’ormeggio da maggio a settembre per le unità di piccola pesca professionale è consentito per
Art. 17
11
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sosta tecnica, previa autorizzazione nominale dall’Ente Gestore, nelle ore notturne, presso le
banchine di Fornelli, Cala Reale e Cala d’Oliva, nelle aree adibite alla sosta del pescaturismo e ai
gavitelli di colore azzurro; nel periodo invernale, da ottobre a aprile, l’ormeggio delle unità adibite
alla piccola pesca artigianale è consentita anche nelle ore diurne per sosta tecnica.
9. L’attività di pesca professionale sarà soggetta a periodici monitoraggi di carattere scientifico da
parte dell’Ente Gestore, svolti sia in maniera indiretta tramite la somministrazione di questionari,
sia in maniera diretta da un addetto nominato dall’Ente Gestore che rileverà dati di pesca sia a
bordo delle imbarcazioni sia ai punti di attracco.
10. Le attività di pesca non sono consentite in un raggio di 100 m dai siti di immersione per visite
subacquee di cui all’art. 2 del presente Disciplinare.
11. Ai fini della partecipazione al periodo di tirocinio presso le unità da pesca di cui al comma 5
dell’art. 18 del Regolamento, coloro che intendono presentare istanza all’Ente Gestore devono
presentare domanda secondo apposito modulo predisposto dall’Ente Gestore (Allegato I) corredata
dalla seguente documentazione:
a. certificato di residenza storico;
b. attestazione dell’iscrizione alla Gente di Mare;
c. attestazione di iscrizione al Registro Pescatori;
d. ruolino di equipaggio dove risulti l’imbarco del tirocinante.
Disciplina ormeggio operatori.
1. Le boe biconiche o troncoconiche di colore giallo sono ad uso esclusivo delle imbarcazioni da
diporto vela/motore.
2. Le boe tonde di colore blu sono adibite all’ormeggio degli operatori che svolgono l’attività di
pescaturismo e sono ubicate nelle seguenti località:
a. Portu Manno dei Fornelli in condivisione con il noleggio a vela, trasporto pass.
autorizzato in zona B;
b. Portu Manno della Reale;
c. Cala del Turco;
e. Barche Napoletane;
f. Cala Trabuccato;
g. Punta Palma/Punta Inglesi;
h. Cala Marcutza;
i. Punta Marcutza/Punta l’Arroccu;
j. Punta li Giorri;
k. Punta Lunga;
l. Punta Cannapilu;
m. Cala di Mezzo in condivisione con il pescaturismo, trasporto pass. autorizzato in
zona B;
n. Isolotti Candelieri in condivisione con il noleggio a vela, trasporto pass. autorizzato
in zona B;
o. Cala Scalpellini in condivisione con il noleggio a vela, trasporto pass. autorizzato in
zona B;
p. Cala Spalmadori o Tamarizi in condivisione con il noleggio a vela, trasporto pass.
q. Porto Pagliaccia Tamarizi in condivisione con il noleggio a vela, trasporto pass.
Art. 18
12
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3. Le boe tonde di colore arancione sono adibite all’ormeggio degli operatori che svolgono
l’attività di noleggio a vela e sono ubicate nelle seguenti località:
a. Portu Manno dei Fornelli;
b. Portu Manno della Reale;
c. Cala del Turco;
e. Cala Barche Napoletane;
f. Cala Trabuccato;
g. Cala Stagno Lungo/Punta Inglesi;
h. Cala Marcutza;
i. Punta Marcutza/Punta l’Arroccu;
j. Caletta Schizziatogiu;
k. Punta Lunga;
l. Cala di Mezzo in condivisione con il pescaturismo, trasporto pass. autorizzato in
zona B;
m. Isolotti Candelieri in condivisione con il noleggio a vela, pesca turismo, e trasporto
passeggeri autorizzato in zona B;
n. Cala Scalpellini in condivisione con il pescaturismo, trasporto pass. autorizzato in
zona B;
o. Cala Spalmadori o Tamarizi in condivisione con il pescaturismo, trasporto pass.
autorizzato in zona B
p. Porto Pagliaccia Tamarizi in condivisione con il pescaturismo, trasporto pass.
autorizzato in zona B.
4. Le boe tonde di colore verde sono adibite all’ormeggio degli operatori che svolgono l’attività di
trasporto passeggeri e visite guidate e sono ubicate nelle seguenti località:
a. Punta Lunga;
b. Cala Trabuccato;
c. Cala Barche Napoletane;
e. Cala Stagno Lungo/Punta Inglesi;
f. Portu Manno dei Fornelli;
g. Portu Manno della Reale.
h. Cala di Mezzo in condivisione con il noleggio a vela, pesca turismo, e trasporto
i. Isolotti Candelieri in condivisione con il noleggio a vela, pesca turismo, e trasporto
j. Cala Scalpellini in condivisione con il noleggio a vela, pesca turismo, e trasporto
k. Cala Spalmadori o Tamarizi in condivisione con il noleggio a vela, pesca turismo, e
trasporto passeggeri autorizzato in zona B;
l. Porto Pagliaccia Tamarizi in condivisione con il noleggio a vela, trasporto pass.
5. In caso di sovraffollamento delle boe adibite agli operatori di pesca turismo, noleggio a vela,
trasporto passeggeri e visite guidate, l’utilizzo di boe diverse da quelle di competenza non è
consentito.
6. Presso le boe verdi è consentito l’ormeggio di una sola imbarcazione per volta.
7. Il piano degli accosti in banchina relativo alla stagione in corso, è allegato al presente
13
________________________________________________________________________________________________
Disciplinare (Allegato G), salvo eventuali ordinanze emanate dalla Capitaneria di Porto di
competenza.
Nulla osta attività di pescaturismo. (art. 19 del Regolamento)
1. Le autorizzazioni per le attività di pescaturismo avranno una durata pari all’autorizzazione
rilasciata dalla Capitaneria di Porto di competenza per lo svolgimento dell’attività;
2. Durante le attività di pescaturismo le imbarcazioni potranno tenere a bordo massimo 80 nasse e
metri 700 di reti.
3. La sosta presso i moli è consentito solo durante le attività di pescaturismo, con passeggeri a
bordo.
Art. 19
Nulla osta a mezzi nautici di servizio. (art. 8 del Regolamento)
1. In zona C denominata passaggio di Fornelli e nei corridoi di accesso, ai moli di Fornelli, Cala
Reale e Cala d’Oliva è consentita, previa autorizzazione dell’Ente gestore, con apposita
modulistica (allegato E) e a seguito di un versamento per i rimborsi spese e diritti di segreteria la
navigazione e l’approdo ai mezzi nautici strettamente correlati con le attività di servizio.
2. Sono esenti dal pagamento degli importi di seguito riportati i mezzi nautici utilizzati per:
 assistenza veterinaria.
 i mezzi nautici di ditte e imprese che hanno in essere e siglato con l’Ente Parco e con gli Enti di
Vigilanza, Forze dell’ordine un contratto d’appalto per lavori, servizi (manutenzioni, gestione
osservatori, pulizie ecc.)
3. non sono contemplati i servizi turistici.
Art. 20
Corrispettivi per le autorizzazioni e diritti di segreteria (art. 26 del
Regolamento).
1. Ai sensi dell’art. 26 del Regolamento, vengono definiti nel seguito i corrispettivi, comprendenti
i rimborsi spese e diritti di segreteria, per le attività nell’Area Marina Protetta, che verranno
comunicati alla ditta interessata tramite mezzo mail, al termine della verifica dell’istanza:
a. corrispettivi per le attività di riprese fotografiche, televisive e cinematografiche:
Art. 21
Attività
Riprese cinematografiche e
televisive
Riprese fotografiche
Riprese pubblicitarie video e/o
fotografiche
Corrispettivo giornaliero
Da € 500,00 a € 1000,00
Da € 300,00 a € 600,00
Da € 1.500 a € 5.000
14
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b. corrispettivi per le attività di ormeggio “diporto” presso i campi boe:
Attività
Ormeggio
Corrispettivo giornaliero
1. Vela € 3,00/metro
2. Motore € 4,00/metro
c. corrispettivi per le attività di ormeggio “mezzi nautici di servizio”:
Attività
Corrispettivo
giornaliero
Corrispettivo mensile
Servizio con
sosta ai moli
€ 30,00
€ 400,00
Servizio di
carico/scarico
Non previsto
Non previsto
d. corrispettivi per le attività di fruizione turistica:
autorizzazione
Attività
annuale per nuovo
operatore
€ 100,00 per
Visite guidate
subacqueo
subacquee
trasportabile
Corrispettivo annuale
Non previsto
€ 400,00
autorizzazione per
rinnovo
annuale
€ 30,00 per subacqueo
trasportabile
2. Per attività di fruizione che si svolgono esclusivamente in zona C denominata “Passaggio dei
Fornelli” e nei canali di accesso ai moli di Cala Reale e Cala d’Oliva ubicati in zona “B” i
corrispettivi sono ridotti del 50%.
3. I corrispettivi annuali per le attività con autorizzazione quinquennale devono essere versati
entro il 31 Gennaio di ogni anno, pena la decadenza dell’autorizzazione.
4. I corrispettivi di importo superiore a € 2.000,00 potranno essere versati in rate mensili. La
prima rata dovrà essere versata, in ogni caso, prima del rilascio dell’autorizzazione. L’intero
importo dovrà essere versato entro e non oltre il 30 settembre dell’anno di riferimento. A garanzia
dell’importo dovuto la ditta è tenuta a stipulare a favore dell’Ente idonea polizza fidejussoria.
5. Gli importi e diritti di segreteria di tutte le attività contemplate dal regolamento e del
disciplinare, saranno aggiornati all’anno solare di riferimento.
Obblighi dei titolari di autorizzazione
1. Ogni titolare di autorizzazione deve obbligatoriamente compilare un apposito registro
presenze, rilasciato e vidimato dal Parco all’atto della consegna dell’autorizzazione richiesta.
2. Il titolare dell’autorizzazione deve annotare nel registro:
a. data;
b. percorso effettuato;
Art. 22
15
________________________________________________________________________________________________
c. numero delle persone trasportate;
d. provenienza;
e. eventuali note.
3. Il registro dovrà essere consegnato alla fine di ogni periodo di autorizzazione agli uffici
dell’Ente Parco entro il 30 novembre di ogni anno.
4. La non compilazione o la non consegna del registro delle presenze, non consente il rilascio di
autorizzazioni per periodi successivi e determina la decadenza dell’autorizzazione.
5. I dati contenuti nei registri saranno utilizzati esclusivamente dall’Ente Parco per le finalità
istituzionali.
6. Il titolare di autorizzazione è obbligato a comunicare attraverso apposito modulo il programma
giornaliero delle attività proposte e i relativi costi dei servizi offerti. Tutti i dati comunicati
verranno pubblicati in una apposita area del sito istituzionale dell’Ente Parco.
7. Il titolare della autorizzazione è tenuto alla identificazione del mezzo attraverso apposito
adesivo fornito dall’Ente Parco.
8. Tutto il materiale di promozione di ciascun servizio all'interno del Parco Nazionale andrà
soggetto alla preventiva approvazione dell'Ente.
9. È fatto espresso divieto di cedere, ovvero di subappaltare, anche in parte il servizio oggetto
dell’autorizzazione rilasciato dall’Ente Parco.
10. Il titolare dell’autorizzazione, è tenuto a comunicare tempestivamente all'Ente eventuali
variazioni relative alla propria sede legale, nonché qualsiasi modifica del proprio assetto societario o
dell’attività oggetto di autorizzazione.
11. Sono a carico del titolare tutte le altre autorizzazioni necessarie per l’espletamento dei
servizi proposti.
12. Tutti i titolari di autorizzazione per la fruizione del Parco e dell’AMP, hanno l’obbligo di
controllare le aree in cui stazionano i propri clienti, ed informare delle norme del Parco e dell’AMP e
del divieto di deposito di rifiuti presso i Centri Visita del Parco.
Sospensione e revoca dell’autorizzazione
1. L’infrazione a qualsiasi norma in vigore all’interno dell’Area Marina Protetta sarà sanzionata ai
sensi dell’art. 30 comma 2 della legge 06/12/1991 n. 394, secondo la procedura di cui alla L. 24
novembre 1981 n. 689.
2. In caso di accertamento della violazione delle disposizioni previste dal D.M. istitutivo dell’Area
Marina Protetta e del Regolamento e del presente Disciplinare sono immediatamente sospese le
autorizzazioni rilasciate dall’ente gestore, indipendentemente dall’applicazione delle sanzioni
penali ed amministrative previste dalle norme vigenti, secondo le seguenti modalità:
a. Prima infrazione: lettera di richiamo.
b. Seconda infrazione: sospensione dell’autorizzazione per tre giorni.
c. Terza infrazione: revoca dell’autorizzazione.
3. La contestazione potrà essere fatta anche dal personale dell’Ente Parco.
Art. 23
Coordinate Bancarie e indirizzi di riferimento
1. I versamenti devono essere effettuati a favore di:
Ente Parco Nazionale dell’Asinara, via Josto, 7 - 07046 Porto Torres (SS)
Banco di Sardegna – Agenzia di Porto Torres
CAUSALE: Nome della ditta e Partita Iva o Codice Fiscale e tipologia di visita.
Art. 24
16
________________________________________________________________________________________________
Codice
Paese
I
T
CIN
IBAN
3
5
CIN
Z
ABI
0
1
0
CAB
1
5
8
5
0
CONTO CORRENTE
3
0
0
0
0
0
7
0
2
6
6
3
0
9
Composizione del documento
1. Il presente documento è composto da 25 (venticinque) articoli e da 9 (nove) allegati :
a. “Allegato A” autorizzazione Trasporto Passeggeri / Charter a Vela / Visita Guidata;
b. “Allegato B” autorizzazione Noleggio con conducente + visita a terra / Noleggio con
conducente “taxi boat”;
c. “Allegato C” autorizzazione Visite Guidate Subacquee;
d. “Allegato D” autorizzazione Pescaturismo;
e. “Allegato E” autorizzazione di Servizio;
f. “Allegato F” perimetrazione zonizzazione del Parco Nazionale dell’Asinara e Area
Marina Protetta “Isola dell’Asinara” secondo il Piano del Parco;
g. “Allegato G” Piano degli accosti in banchina 2016.
h. “Allegato H” Consegna Boe, Bandiere, Targhette Piccola Pesca.
i. “Allegato I” richiesta tirocinio Piccola Pesca.
Art. 25
17

Deliberazione n. 8 del 18 febbraio 2017

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