Camagni esterno:Layout 1 - Associazione Amici del Palazzo e

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Inaugurazione mostra
Sabato 23 maggio 2009
alle ore 18.00
Personale di
ATLANTE: IL PESO DEL MONDO
gasbeton patinato
ORARI:
Domenica 24 maggio
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Mercoledì 27
dalle ore 20.30 alle ore 23.00
Giovedì 28
dalle ore 20.30 alle ore 23.00
Venerdì 29
dalle ore 20.30 alle ore 23.00
Sabato 30
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Domenica 31
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Lunedì 1 giugno
dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Martedì 2
dalle ore 10.00 alle ore 12.00
e dalle ore 15.00 alle ore 19.00
F C
ederica
amagni
INCONTRO
gasbeton patinato
23 maggio - 2 giugno 2009
FEDERICA CAMAGNI
PRIGIONIA
gasbeton e ferro
Tel. 0362 991807
Cell. 339 7207683
[email protected]
Cappella SS. Angeli Custodi e S. Antonio da Padova
di Palazzo Arese Borromeo - Cesano Maderno
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Sono nata a Carate Brianza il 29 dicembre 1988
ove attualmente risiedo. Frequento la Scuola
di Restauro per la conservazione dei beni
culturali a Botticino (Bs).
Partecipo a concorsi di scultura e pittura
dal 2005, ma mi sono avvicinata al mondo
dell’arte, in particolare a quello della scultura,
quando frequentavo il liceo artistico
di Giussano: grazie a due miei professori
è nata questa grande passione.
Inizialmente, forse anche un po’ ingenuamente,
ho sperimentato l’utilizzo del legno ma non mi
corrispondeva. E’ sorto poi, quasi per sfida,
l’interesse per un materiale semplice e recente:
il gasbeton. Si tratta di una tipologia di mattoni
da costruzione di calcestruzzo cellulare,
caratterizzato da una miriade di celle chiuse
contenenti aria che lo rendono molto poroso.
Il blocco di base è bianco ma può essere colorato
e reso impermeabile.
Cerco di impostare le mie sculture seguendo linee
pulite, forme che spaziano dal rigore geometrico,
alla forza espressiva delle forme, accostando
al gasbeton anche materiali diversi come
il ferro e ricercando un equilibrato accostamento
dei volumi. L’idea produce la forma,
ma la forma che desidero realizzare credo sia
già insita nel mio inconscio.
Tutto ciò mi porta a soluzioni diversificate che si
possono classificare come un percorso
o un’evoluzione. In realtà esistono delle costanti,
delle ripetizioni che perdurano.
‘‘
Sul palcoscenico
dell’arte recitano
l’inconscio e il sogno,
il pensiero
e le emozioni.
INTRECCI, RIFLESSIONI, ABBRACCI
legno di tiglio
gasbeton
‘‘
TOTEM
F C
ederica
amagni