nzelanda trekk gen 15
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nzelanda trekk gen 15
Nuova Zelanda Trek 23 giorni. Partenza 21 Gennaio 2015 Quota a partire da 4.500 € È il luogo delle emozioni profonde, dove l’anima ha tutto lo spazio per abbandonarsi a rapidi voli su scenari naturali senza confini od orizzonti percettibili, trasportata dal vento oceanico. I primi abitanti sono stati i Maori, che, forse già nel Medioevo, si spostarono per migliaia di miglia nell’oceano pacifico partendo probabilmente dalle acque polinesiane a bordo di imbarcazioni primitive. E lì “poco” più a Nord del Polo Sud trovarono la terra delle loro divinità, la terra del verde, dove si alternano rigogliosissime foreste pluviali temperate a ghiacciai bianco-blu che continuano a crescere, e poi colonie di foche e leoni marini a spiagge e coste tropicali con felci alte 15 metri. Abbiamo volontariamente evitato le mete più turistiche della concentrandoci nell’Isola del Sud, andando a toccare ed a esplorare le località che normalmente sono meta dei Kiwi; così si chiamano i neozelandesi e quando viene chiesto loro rispondono fieramente, yes I’m kiwi. PROGRAMMA DETTAGLIATO 1° giorno Partenza dall’Italia con volo di linea della compagnia aerea Emirates. 2° giorno Scalo a Dubai 3° giorno Arrivo a Christchurch. Spostamento verso Aoraki-Mt Cook (3,5 ore circa), il re delle alpi del sud. Lì raggiungeremo il nostro lodge per sistemarci e riposarci un po’. Prima di una bella dormita per riprendersi dallo stordimento del fuso orario ed una doccia rinfrescante cominciamo a conoscerci parlando del tour. Dopo la bella chiacchierata si cena. Serata libera. 4° giorno Colazione. Dopo colazione faremo il rifornimento necessario di viveri per il nostro primo pernottamento in rifugio. Il primo impatto sull'isola è di muoversi in spazi enormi. Il nostro sguardo correrà lungo la verde valle glaciale del Monte Tasman e Cook fin sul bianco accecante delle nevi perenni. Inizieremo la nostra esplorazione di questo selvaggio ed incontaminato territorio con un trekking che ci porterà fino al limite dei nevai- il rifugio Mueller (Mueller hut). Cena e pernottamento in rifugio. Durata: 4 ore (5,5 km) Dislivello: 1050 metri in salita Difficoltà: medio-impegnativo 5° giorno Ci sveglieremo sulle nuvole con l’imponenza delle alpi del sud come cornice. Dopo colazione e tempo permettendo raggiungeremo la cima del Monte Oliver (1933 mt). Poi ridiscenderemo fino al rifugio per prendere il resto del nostro materiale e ritornare al nostro mezzo presso il villaggio del Mt Cook. Il re si erge dal blu ghiaccio dei laghi e dal verde della foresta alpina e contrasta con le distese giallo oro dei pascoli. È proprio l’antico re della terra delle nuvole, con il suo vertice incanutito dalla millenaria presenza di un ghiacciaio immortale. Spostamento fino a Queenstown (3 ore circa) capitale dell’escursionismo e del divertimento situata nel cuore della regione alpina e contornata da montagne e laghi. Qui ci riposeremo e ci prepareremo per il Routeburn track che ci impegnerà per 3 giorni. Cena e pernottamento. Durata: 4 ore (5 ore con Mt Olliver) Dislivello: 130 mt in salita e 1180 metri in discesa con il Mt Olliver, altrimenti 1050 mt in discesa Difficoltà: medio-impegnativo 6° giorno Colazione. Giornata libera a disposizione per riposarsi od esplorare il circondario di Queenstown potendo scegliere fra le numerosissime passeggiate sui monti dietro la città per godersi uno spettacolare panorama, oppure, per i più temerari, sarà possibile prendere parte al rinomato rafting neozelandese in “White Water” o fare Jet-boating sullo Shotover river. Cena e tempo libero per divertirsi nei numerosissimi locali e pub della cittadina. Pernottamento. 7° giorno Sveglia al mattino presto, colazione e spostamento verso il punto di inizio del trekking (circa 1 ora). Respireremo libertà pura nell’aria frizzantina delle valli alpine. Risaliremo il torrente Sugarloaf fino alle foreste di faggi sempreverdi che precedono la salita fino al rifugio. La nostra fatica sarà appagata dalle spettacolari cascate di Route Burn e dal panorama delle cime delle Umboldt Mountains. Scambiandoci impressioni ed emozioni con walkers di tutto il mondo, ci prepareremo la cena. Pernottamento. Durata: 4 ore (8,8 km) Dislivello: 530 metri in salita , 40 metri in discesa Difficoltà: medio-facile 8° giorno Il mattino presto immersi nelle valli del Fiordland, sarà uno dei più bei mattini che potremmo vivere. Dopo una buona colazione ed avvolti dal silenzio dei cespugli e delle stelle alpine delle Alpi del Sud proseguiremo per il rifugio del Lago Mckenzie. Lungo il percorso costeggeremo i ripidi e scoscesi versanti sul lago Harris fino alla omonima sella, il punto più alto dei tre giorni. Poi giù per i versanti della Hollyford Valley fino al lago Mackenzie ed all’omonimo rifugio, godendo di panorami mozzafiato sulle Darran Mountains ed addirittura sul mare di Tasmania. Se non troppo stanchi potremo fare una deviazione di circa 1,5 ore presso il passo Harris per raggiungere uno dei punti più panoramici del Fiordland. Cena e pernottamento Durata: 6 ore (11,3 km) Dislivello: 420 metri in salita e 570 mt in discesa Difficoltà: medio Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155 9° giorno L’ultima tappa del trekking ci condurrà al Divide, il punto di uscita ( e/o di accesso) per diversi trekking e percorsi di una delle zone più spettacolari per l’escursionismo di tutto l’emisfero australe. Accompagnati giù per le faggete sempreverdi da canti alieni di uccelli australi potremo ammirare le cascate di Earland (174 mt). Avanti fino al lago Howden completeremo il percorso scendendo gradualmente fino alla foresta di faggi argentei alla cui base ritroveremo il nostro minibus che ci porterà al Mildford Sound per pernottare. Durata: 5,5 ore (12 km) Dislivello: 220 metri in salita e 500 mt in discesa Difficoltà: medio 10°giorno La giornata inizierà al mattino con una crociera (circa 2 ore) in uno dei fiordi più famosi al mondo:il Mildfordsound. Qui i Maori venivano solo per estrarre le preziose greenstones che commerciavano con gli europei venuti dall’Inghilterra. Per incantarvi non servono descrizioni ma il solo viverla. Ma la meraviglia e l’incanto continueranno visitando le cascate nei pressi del Milfordsound. Compagni di questa giornata saranno gli intelligentissimi pappagalli della foresta pluviale: i Kea. Al termine ci sposteremo a Te Anau (1,5 ore) dove nel pomeriggio avremo modo di riposarci e preparare il trekking del Mt Aspiring National Park che ci attende nei giorni a venire. Cena e pernottamento 11° giorno Dopo colazione e con le prime luci intraprenderemo un trekking giornaliero sul percorso del famoso Kepler Track dove si alternano percorsi nelle foreste di faggi, lungo i laghi glaciali e fin sulla fascia alpina nel cuore del Parco Nazionale. Al termine spostamento a Wanaka (3 ore), rinomata località turistico-escursionistico-balneare e centro di vacanza estivo per eccellenza dei “Kiwi” che vengono qui per godersi la quiete del lago. Prenderemo possesso del nostro alloggio e dopo cena ci godremo l’atmosfera godereccia della cittadina. Durata: 3,5 ore (12 km) Dislivello: 60 metri in salita e 60 mt in discesa Difficoltà: facile 12° giorno Dopo colazione e di buon’ora ci sposteremo a Makarora ( 1 ora) punto di accesso del Wilkin River Track, uno dei più selvaggi dell’intera Nuova Zelanda. Guaderemo il Makarora River per accedere al sentiero che ci farà risalire le valli alpine costeggiando faggi ricoperti di muschio e ruscelli dai colori azzurro-ghiaccio. Come immersi in una fiaba-è proprio il caso di dirlo- raggiungeremo il rifugio Young dove pernotteremo dopo esserci preparati una bella cenetta. Durata: 8 ore (21,5 km) Dislivello: 470 metri in salita e 50 mt in discesa Difficoltà: medio-impegnativo 13° giorno Al mattino presto ci prepareremo per “arrampicarci” fin sul Gillespie Pass. Saremo non lontani dai piccoli ghiacciai perenni che come funghi riempiono i versanti scoscesi e freddi esposti a sud delle montagne più alte. Dopo un tratto in cresta si scende lungo i verdi e rigogliosissimi versanti del Parco Nazionale del Mount Aspiring. L’aprirsi della valle ed il camminare sulle verdi praterie del torrente Siberia ci annuncia l’avvicinarsi del rifugio omonimo dove mangeremo e pernotteremo. Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155 Durata: 7 ore (11 km) Dislivello: 850 metri in salita e 990 mt in discesa Difficoltà: medio-impegnativo 14° giorno Dopo una bella colazione ci aspetta un giorno di trekking lungo ma con poco dislivello. La valle del Wilkin River ci riempirà gli occhi di colori e contrasti cromatici. La serenità si sarà ormai impossessata di noi e con fatica ritorneremo ad un senso di civilizzazione-se pur molto moderato- che ci aspetta alla fine della suddetta valle, dopo aver guadato nuovamente il Makarora River. Un po’ stanchi ma incredibilmente appagati ci rilasseremo presso il nostro alloggio a Makarora, dopo un’abbondante cena. Durata: 8 ore (26 km) Dislivello: 240 metri in salita e 490 mt in discesa Difficoltà: medio-impegnativo 15° giorno Lo spostamento al Fox Glacier (2,5 ore circa) sulla West Coast-già di per se affascinante e meraviglioso- non ci impedirà di fare una breve sosta alle Blu Pools, vasche straordinariamente turchese-azzurre che raccolgono l’acqua di torrenti originatesi dallo scioglimento dei ghiacciai in quota. Verso l’ora di pranzo-primo pomeriggio saremo arrivati al ghiacciaio più famoso dell’isola con le sue diramazioni che sfiorano i 300 m sul livello del mare, Fox Glacier. Dopo aver occupato l’alloggio ed un po’ di relax, intraprenderemo una facile escursione fra i podocarpi giganti come il Kahikatea, il Matai, il Miro, il Totara, il Rimu ed il parassita gigante Rata. Qui, tempo permettendo, si potrà vedere riflesso nel lago Matheson il re australe, Aoraki monte Cook. Cena e pernottamento. Durata: 1,5 ore (5 km) Dislivello: 100 metri in salita e 100 mt in discesa Difficoltà: facile 16° giorno Oggi andremo in esplorazione della zona morenica del Cook e del Tasman. Sarà possibile un’escursione mozzafiato sul ghiacciaio assistiti dalle guide locali che ci doteranno di tutta l’attrezzatura per camminare sul ghiaccio in sicurezza e facilità. In alternativa ci potremo avventurare nella foresta morenica dove sembra sia nevicato muschio per poi fare un piccolo trekking fino al ghiacciaio (qualora non si sia fatta la gita guidata). Nel pomeriggio spostandoci con il nostro minibus sul mare si potrà vedere il bianco candido del ghiacciaio del Mount Aoraki-Cook soavemente dondolati dalla brezza di una delle spiagge del mare di Tasmania. Rientro all’alloggio, cena e pernottamento. Chalet lookout walk Durata: 1,5 ore (5 km) Dislivello: 160 metri in salita e 160 mt in discesa Difficoltà: facile Morain walk Durata: 0,5 ore (2 km) Dislivello: 100 metri in salita e 100 mt in discesa Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155 Difficoltà: facile Galway Beach Durata: 3,5 ore (9 km) Dislivello: 120 metri in salita e 120 mt in discesa Difficoltà: facile 17° giorno Giornata dedicata al trasferimento (490 km-6 ore circa) con il nostro minibus fino alla costa granitica settentrionale dell’isola del sud. Qui i colori smeraldo del mare si mescolano a tutte le tonalità di verde dei torrenti e della foresta pluviale temperata. Durante il tragitto avremo modo di fare delle soste fra cui quella presso il fenomenale Parco Nazionale Punakaiki e Paparoa, dove sedimenti calcarei e fangosi ben compressi danno vita a formazioni straordinariamente stratificate che permettono ai flutti dell’alta marea crescente di sbuffare fino a sembrare gysers. Nel tardo pomeriggio arriveremo a Motueka dove si trova il nostro alloggio. Prima di cena ci procureremo l’occorrente per affrontare l’ultimo ed il più esotico fra i trekking di più giorni che abbiamo vissuti in Nuova Zelanda, l’Abel Tasman Track. Cena e pernottamento 18° giorno Partendo da Motueka e lasciata la macchina presso Marahau ( 30 minuti circa) inizieremo ad esplorare a piedi il Parco Nazionale di Abel Tasman con le sue felci grosse quanto una quercia. In sincronia con le basse maree cominceremo a camminare, attraversando lembi di sabbia coperti da molluschi bivalvi che fino a qualche ora prima giacevano sotto metri d’acqua e dove beccacce di mare ad altri uccelli marini fanno spuntino ogni 6 ore. Esploreremo poi la vegetazione rigogliosa che ricorda quella tropicale. Attraverseremo i fiumi su ponti appositamente costruiti per ammirare le precise tonalità delle acque che sembrano riempite di tubetti di pittura verde, sparsi frettolosamente da un pittore creatore e distratto. Cena e pernottamento presso il rifugio Bark Bay. Durata: 7 ore (19 km) Dislivello: 270 metri in salita e 270 mt in discesa Difficoltà: media 19° giorno Al primo mattino ed in funzione delle maree sarà possibile godersi un bel bagno rinfrescante nelle acque cristalline e, perché no, fare anche un po’ di snorkeling ammirando le mante giganti. Proseguiremo la nostra camminata attraversando in bassa marea la baia di Onetahuti. Cena e pernottamento presso il rifugio di Awaroa. Prima e/o dopo di cena non dimenticatevi di guardare il cielo ( con bel tempo) in notturna: le stelle per quante sono sembrano riempire il blu infinito dello spazio. Durata: 4 ore (11 km) Dislivello: 200 metri in salita e 200 mt in discesa Difficoltà: medio-facile 20° giorno Ultimo giorno in questo paradiso all’insegna del mare, delle spiagge, delle felci e della vegetazione rigogliosa. Attraverseremo con la bassa marea la baia di Awaroa per proseguire poi per un Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155 tratto costiero fino a Totaranui dove un Water Taxi ci preleverà e ci riporterà a Marahau dove con il nostro minibus ci sposteremo verso Kaikoura (3 ore circa). Dopo esserci sistemati ci godremo un po’ di relax passeggiando fra le strade costiere di questa rinomata località naturalistica Durata: 2 ore (6 km) Dislivello: 130 metri in salita e 130 mt in discesa Difficoltà: facile 21° giorno Al primo mattino ( in funzione delle maree) intraprenderemo un trekking sensazionale lungo il promontorio di Kaikoura dal quale si potrà ammirare la potenza dell’Oceano Pacifico, i colori tenui dei pascoli arsi dal sole ed il verde turchese del mare in contrasto alle montagne ancora candide di neve. I bianchi strati di calcaree costiero sono maculati dalla scura pelliccia delle foche marine che a centinaia si accumulano pigramente spalmate al sole per riprendersi dalle fatiche della pesca notturna; ed assistono indifferenti o seccate al barcamenarsi dei turisti per passare fra di loro. Nel pomeriggio e sempre in funzione delle maree sarà possibile partecipare ad una esperienza indimenticabile condotta con grande rispetto e meticolosità degli operatori neozelandesi nei confronti dei mammiferi marini. Ci sarà, cioè, la possibilità di una minicrociera per nuotare con i delfini o di una per avvistare le balene nei canyons marini al largo di Kaikoura (da fare assolutamente uno dei 2). Al termine spostamento a Christchurch ( 2,5 ore circa) Sistemazione, cena e pernottamento Durata: 3,5 ore (8,5 km) Dislivello: 130 metri in salita e 130 mt in discesa Difficoltà: facile 22° giorno Colazione. Al mattino sarà un divertimento passeggiare fra le strade del centro di Christchurch, ordinate e ricche di colori, oramai quasi tutte ricostruite dopo il catastrofico terremoto del 2010. Dopo l’ultima immersione nel paese incantato sarà poi l’ora, ahimè, di spostarci all’aeroporto (1 ora circa) per raggiungere l’altra parte del mondo: l’Italia. 23° giorno Arrivo in Italia con tutto il bagaglio di emozioni e sensazioni che ci ha lasciato questa terra che si trova “da qualche parte nel Pacifico”. Il tour richiede una buona preparazione fisica, adattabilità alle condizione atmosferiche ed essere abituati a camminare una media di 6-8 ore di trekking con zaino di 10-12 kg Quota individuale partecipazione: da € 4.500 da riconfermare al momento del blocco spazio aereo Partenza e rientro: aeroporto di Milano Numero partecipanti: minimo 6 massimo 10 Sistemazione: in lodge, hotel, B&B, rifugi ed ostelli La quota comprende. n. 19 pernottamenti con colazione quando non si è in rifugio, guida ambientale Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155 escursionistica/autista dall’Italia, volo internazionale di andata e ritrono da/per Milano fino a Christchurch escluso tasse aeroportuali, noleggio pullman o minibus per tutta la durata del tour, minicrociera nel Milfordsound, water taxi all’Abel Tasman National Park, assicurazione RC e MedicoBagaglio. La quota non comprende: tasse aeroportuali, il mangiare per colazioni e cene ai rifugi, i pranzi, le cene, le bevande sia alcoliche che non, le bevande a cena, gli extra e le mance, l’escursione con guide locali sul ghiacciaio, l’escursione per vedere balene o nuotare con i delfini e tutto quanto non specificato ne “la quota comprende”. Logistica ed organizzazione: il tempo in Nuova Zelanda è come si dice in loco molto changeable ed in funzione di ciò è stato pensato il tour con le sue proposte di escursioni ed i suoi itinerari. E’ necessaria la massima flessibilità ed elasticità nella gestione delle camminate per garantire ai partecipanti il massimo della godibilità dei luoghi in sicurezza e tranquillità; sottolineando il fatto che qualsiasi variazione di programma sarà, ove possibile, migliorativa e tesa ad aumentare, se ce ne saranno le condizioni, le mete visitate. Le decisioni in merito saranno prese in loco dalla guida ambientale-escursionistica che accompagnerà il gruppo basandosi sulla sua esperienza pluriennale di trekking ed alpinismo. Oltre ciò deve considerarsi il fatto che alcuni itinerari sono subordinati e vincolati all’andamento delle maree che qui possono avere escursioni di molto metri, siamo nel mezzo dell’oceano Pacifico! Colazioni e cene: le colazioni che sono comprese nel pacchetto, saranno svolte nei B&B locali attigui all’alloggio o direttamente nella struttura che ci ospita qualora essa disponga di ristorante. Le colazioni sono a base di tipica cucina neozelandese simil-anglosassone abbondante. Le bevande alla sera non sono comprese nel prezzo anche se il costo di una birra o simile risulta alquanto contenuto con rare eccezioni. Pranzi: i pranzi non sono compresi nel prezzo, ma si prevede di volta in volta la sosta presso supermercati e discount dove si possono acquistare prodotti di ottima qualità a buon prezzo; non dimentichiamoci: la società neozelandese, come i locals amano dire, è molto safe! Trekking: I tempi precisi di percorrenza ed il dislivello così come il grado di difficoltà delle passeggiate sono indicativi e dipendono in gran parte dalla condizione fisica dei partecipanti e dalle condizioni meteo. In funzione di esso e ad esclusivo giudizio della guida in base alla sua esperienza sono previste modifiche al programma in ogetto per tutelare la sicurezza e la salute dei partecipanti Cosa portarsi: La Nuova Zelanda è un “lembo” di terra in mezzo agli oceani e dà quasi l’impressione che una scheggia enorme di roccia impazzita, staccatasi dal megacontinente Pangea, si sia andata a posizionare lì, proprio ed esattamente dall’altra parte del mondo rispetto all’Italia, con anche la forma rovesciata e speculare della nostra nazione (provate a ribaltare la Nuova Zelanda sull’Italia…!). Il tempo è come dicono i KIWI changeable. Questo significa che le due isole che formano la nazione non sono inglobate e protette da un mare simil-mediterraneo che a sua volta è chiuso da braccia continentali di terra, ma sono alla mercé dell’oceano e soggette quindi a cambiamenti repentini ed a una instabilità marcata. Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155 Questo vuol dire che nei 17 giorni di permanenza sull’isola, oltre a portare un costume ed un asciugamano da bagno per la parte costiera a nord per le giornate di sole intenso, è indicato ed essenziale un abbigliamento caldo, ma che, allo stesso tempo, si asciuga facilmente (sintetico, pile o lana specificamente trattata). E’ da mettere in conto cioè che ci siano almeno un paio di giorni di pioggia (costa ovest). Da portarsi quindi almeno 3 maglioni-pile, 3 sottomaglie belle calde, pantaloni da trekking corredati da una calzamaglia da poter utilizzare in diverse occasioni ed un copri pantalone impermeabile, un poncio per la pioggia ed una giacca a vento(meglio goretex); almeno 3 paia di calzini per camminare e scarponcini da trekking, ghette, guanti e cappello. Naturalmente bisogna includere nella valigia un abbigliamento caldo per dormire che può dividersi con quello da trekking, cioè la calzamaglia un sottomaglia ed un pile possono essere usati anche per dormire; oltre a ciò anche un paio di scarpe ed un cambio di vestiario normali per quando non facciamo trek. Indicazioni Il tour richiede una buona preparazione fisica, adattabilità alle condizione atmosferiche ed essere abituati a camminare una media di 6-8 ore di trekking con zaino di 10-12 kg Cosa portare Un pentolino per cucinare la pasta, una padellina, set posate, bicchiere e scodellina, fornellino (la ricarica si può comprare in loco od almeno una portarsela dall’Italia) Una giacca a vento per la pioggia di buona qualità, un pile pesante ed uno più leggero, evt meglio un wind stopper ed un pile per la notte o per camminare Underwear caldi e sintetici che si asciughino velocemente Ghette Scarponcini che coprano la caviglia e si asciughino velocemente - eventualmente scarpe più basse di riserva Ciabattine Kit igiene Kit sopravvivenza Torcia ricaricabile Acquisteremo l’indispensabile sacco di plastica dura e gialla da inserire all’interno dello zaino trekking sia per la pioggia che per piccoli guadi, in maniera da tenere sempre all’asciutto il ricambio di vestiti ed il sacco a pelo. Si comprerà frutta secca e praline come mangiare lungo le camminate che ci restituirà le calorie perse per le lunghe camminate Portare cibo per un giorno in più in ogni sessioni di great walks Mowgli esplora tour operator e agenzia viaggi • autorizzazione n°92334/04 via F.Ingegnoli 13 • 20131 Milano • t +39 02-70.63.48.00 • f +39 02-70.63.48.22 E-mail: [email protected] • web: www.mowgli.it Partita IVA 12280420154 • C.F. 10254050155