Regolamento Sportivo Tiro Con l`Arco

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Regolamento Sportivo Tiro Con l`Arco
ASD Cerberus Tuscia
Regolamento Sportivo
Tiro Con l’Arco
Dettaglio delle regole per l’utilizzo del campo di tiro, per evitare discussioni e problemi di sicurezza è
indispensabile che le seguenti regole siano rispettate:
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La linea di tiro è il luogo dove si tira con l’arco.
I tempi di tiro devono rispettare i ritmi di tutti (max. 6 frecce per volee).
L’inserimento su un bersaglio, dove altri stanno tirando, deve essere richiesto a chi occupa già il
bersaglio stesso.
Qualora un tiratore si metta sulla linea di tiro mentre altri stiano già tirando, deve smettere di tirare
con gli stessi tempi dei primi.
È fondamentale sincerarsi che non vi sia nessuno davanti alla linea di tiro prima di iniziare i tiri.
Il recupero delle frecce tirate deve essere effettuato contemporaneamente da tutti i tiratori, dopo
aver deposto l’arco, aiutare a cercare frecce smarrite da altri è un dovere di tutti i soci.
Materiali arcieristici o altri oggetti trovati sul campo vanno portati nella casetta o consegnati ad un
consigliere se presente.
L’allenamento, anche se effettuato in comune, è un fatto totalmente privato.
Per nessuna ragione sono consentiti commenti sul tiro e sulla qualità delle rosate, se non
espressamente richiesti dal tiratore.
Non potendo disporre di un direttore dei tiri sempre presente, è fatto obbligo a tutti di rallentare il
meno possibile il normale tiro (chiacchere tra una freccia e l'altra).
Ospiti ed accompagnatori devono restare al di fuori del campo di tiro.
Eventuali cani non devono arrecare disturbo e, a richiesta di qualsiasi socio, il proprietario è tenuto
ad evitare situazioni disturbanti.
L’efficienza, l’ordine e la pulizia del campo e delle strutture sono affidati al senso del dovere ed al
buon senso dei soci, compreso lo smaltimento dei sacchi della spazzatura.
Urla e schiamazzi vari, bestemmie comprese, non fanno parte del campo di tiro.
L’abbigliamento deve essere consono al tiro. Sono ammessi calzoni corti e canotte, non si può
tirare a piedi nudi.
E’ dovere di tutti i soci controllare il buon uso dei paglioni.
Non sono ammesse balestre e archi con potenze superiori a 50 libbre se non autorizzate dal
responsabile di campo o dal responsabile del settore tiro con arco dell'A.S.D..
I tiratori appartenenti ad altre associazioni, quindi regolarmente tesserati, possono chiedere di
essere ospitati sul campo e diventano di fatto ospiti dell' associazione e si impegnano a rispettarne
i regolamenti.
Come previsto dal regolamento, i trasgressori a queste norme possono essere richiamati ufficialmente, e, in
caso di recidività saranno soggetti alle sanzioni previste.
Il Consiglio Direttivo
ASD Cerberus Tuscia
REGOLAMENTO TECNICO
DOTAZIONI
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Arco
Frecce
Guantino
Parabraccio
Faretra
REGOLE DI TIRO
1. Avvicinarsi alla postazione di tiro chiedendo conferma al responsabile di campo.
2. Prendere posizione impugnando l'arco in posizione bassa e tenendo una freccia con l'altra mano.
3. Aspettare il turno di tiro. Posizionare la freccia in modo corretto sull'arco inserendo la cocca sulla corda
ed attendere il via al tiro.
4. Eseguire un movimento fluido dal basso verso il punto di mira mettendo in tensione la corda.
5. Scoccare appena arrivati al punto di ancoraggio.
NORME SULLA SICUREZZA
Contrariamente a quello che si può pensare, il tiro con l’arco è una delle discipline sportive che comporta il più
basso rischio di incidenti, nella nostra pratica, inoltre, i rischi sono ulteriormente limitati, nel tiro sia all’aperto
che al coperto, alcuni fattori fondamentali:
Dietro al bersaglio viene collocata una rete batti freccia professionale, alta 2,7 metri e larga 5 metri, che arresta
le frecce andate fuori bersaglio, dietro questa rete c’è sempre un muro o uno spazio tenuto libero.
L’area di tiro è delimitata, sia sul lato sinistro che sul lato destro, da transenne dotate di rete batti freccia alte
2,5 metri, o da barriere naturali, creando dunque un corridoio largo 5 metri al di fuori del quale la freccia non
può in alcun modo uscire, la rete batti freccia, non va mai fermata a terra. Durante il tiro è assolutamente
vietato entrare nel corridoio di tiro.
Le frecce vengono recuperate dal bersaglio solo dopo avere terminato le operazioni di tiro, con l’ordine
dell’istruttore “recupero“ o di chi ne fa le veci, durante il recupero delle frecce, dal bersaglio mai stare dietro
alle frecce che vengono estratte, stare sempre a lato per non rischiare di farsi male. La freccia incoccata
nell’arco non viene mai per nessun motivo e in nessuna fase della preparazione di tiro puntata verso l’alto e
non viene mai scagliata con un tiro a parabola, chi contravviene a questa regola viene immediatamente espulso
dal gruppo.
E’ inoltre assolutamente vietato, pena l’espulsione dal gruppo, puntare l’arco in direzione diversa da quella in
cui si trova il bersaglio, anche mentre si incocca la freccia.
Chi assiste al tiro si trova sempre alle spalle di chi tira, mai oltre passare la linea di tiro anche se durante
l’incocco cade la freccia. In tanti anni di pratica, non abbiamo mai visto accadere alcun incidente. Ma
l’attenzione viene sempre tenuta alta, e le norme di sicurezza sono le prime regole che vengono insegnate.