La pronuncia
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EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I La pronuncia Le parole francesi non si pronunciano come si scrivono, ma hanno precise regole di pronuncia che sono diverse da quelle dell’italiano. Per apprendere la corretta pronuncia della lingua francese, studiate l’alfabeto fonetico descritto nella tabella sottostante. © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 1 EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I n.b. Attenzione ai seguenti suoni: e = suono chiuso come in “cesta” ε = suono aperto come in “vento” il francese ha dei suoni che non esistono in italiano: i suoni nasali; non si pronuncia mai la • consonante che segue questi suoni: ã = è il suono della parola “lent” che si pronuncia “lã” e di “empêcher” s = è il suono dolce di “sale” z = è il suono duro di “asola” ʃ = è il suono di “scimmia” (in italiano si scrive “sc”, in francese si scrive “ch”, “sch”) g = è il suono duro di “gallo” ƒ = è il suono dolce di “giallo” r = non corrisponde al suono italiano, ma si tratta della cosiddetta “erre moscia”, che non prevede vibrazione della lingua sul palato Le consonanti d, p, s, t, z, x, r e la vocale e non si pronunciano mai se in posizione finale della parola: la mère (la madre) = la mεr le père (il padre) = le pεr une (una) = yn ils aiment (essi amano) = ilz εm • I seguenti gruppi vocalici hanno una pronuncia diversa da quella italiana: ai/ei = ε au = o ou = u © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 2 EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I L’articolo indeterminativo un (masch. sing.) un, uno une (fem. sing.) una, un’ des (masch. e fem. plurale) dei, delle Il partitivo Il partitivo esprime la quantità. Si usa davanti a nomi non numerabili per indicarne una parte. du (masch. sing.) de la (fem. sing.) des (masch. e fem. plurale) Esempi : • Il avait apporté du lait, de la farine et de l’eau minérale ( aveva portato del latte, della farina e dell’acqua minerale) ; • Dans la première salle j’ai vu des tableaux de Picasso (nella prima sala ho visto dei quadri di Picasso). n.b. Nelle frasi negative si usa sempre pas de sia con i nomi singolari che con i nomi plurali: • Il ne bois pas de café (non beve caffé) ; • Je ne mangerai jamais plus de frites (non mangerò mai più patatine fritte). Espressioni di quantità (un) peu de un peu de sable (un po’ di sabbia) / peu de sable (poca sabbia) © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 3 EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I assez de (≠ pas assez de) assez de sel (abbastanza sale) pas mal de pas mal de problèmes (un bel po’ di problemi) beaucoup de beaucoup de tomates (molti pomodori) trop de trop de pluie (troppa pioggia) L’articolo determinativo le (masch. sing.) il la (fem. sing.) la l’ les l’ ( seguito da vocale o h muta) (masch. e fem. plurale) i, le Il plurale - generalmente il plurale si forma aggiungendo la s (non pronunciata) al singolare delle parole: une fleur (un fiore) – des fleurs un loup (un lupo) – des loups un sou (un soldo) – des sous Eccezioni : bijou (gioiello) – bijoux genou (ginocchio) – genoux pou (pidocchio) – poux hibou (gufo) – hiboux chou (cavolo) - choux travail (lavoro) – travaux corail (corallo) - coraux © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 4 EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I - le parole che terminano in au, eau, eu formano il plurale con l’aggiunta di x (non pronunciata): un chapeau (un cappello) – des chapeaux un lieu (un luogo) – des lieux beau (bello) – beaux eccezioni : pneu (gomma) – pneus bleu (blu) – bleus n.b. oeil (occhio) - yeux - le parole che terminano in al formano il plurale in aux: animal (animale) - animaux général (generale) – généraux principal (principale) – principaux eccezioni : bal (ballo) – bals festival (festival) – festivals final (finale) – finals banal (banale) – banals - le parole che terminano in s, x, z rimangono invariate: pays (paese) – pays voix (voce) – voix nez (naso) – nez français (francese) – français heureux (felice) – heureux © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 5 EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I - i nomi composti: 1. NOME + NOME, NOME + AGGETTIVO: entrambi gli elementi si mettono al plurale Chou-fleur (cavolfiore) – choux-fleurs Monsieur (signore) – messieurs Madame (signora) – mesdames Coffre-fort (cassaforte) – coffres-forts 2. VERBO + COMPLEMENTO: rimane invariato Porte-monnaie (portamonete) – porte-monnaie Abat-jour (paralume) – abat-jour I numeri N.B. • vingt e cent si accordano in numero. Esempio: quatre-vingts, deux cents, se non sono seguiti da un altro aggettivo numerale. Se sono seguiti da un altro numero non prendono la “s”. Esempio: deux cent quatorze • dopo 20, 30, 40, 50, 60, 70, si aggiunge la congiunzione “et” prima della 1° unità (1) Esempio: 21 vingt et un; 71 soixante et onze © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 6 EURO IN FORMAZIONE ON LINE ANNO I MATERIA: FRANCESE LEZIONE I • per le unità da 2 a 9 si aggiunge un trattino allo scritto. Esempio: 22 vingt-deux, 72 soixante-douze • non si pronuncia la consonate finale di cinq, six, huit, dix se sono davanti ad una consonante Esempio: huit mois Regole generale del plurale Per quantificare più di un oggetto/persona si usa il plurale. Il plurale si forma spesso aggiungendo una “s” al sostantivo singolare. Esempio: un chat trois chats des chats La « s » finale non si pronuncia. Ma se il sostantivo inizia con vocale o “h” muta, bisogna “legare” il determinante con il sostantivo nella pronuncia. Esempio: les chats les enfants © copyright EURO IN vietata qualsiasi riproduzione, se non autorizzata da EURO IN 7