Club Alpino Italiano PROGRAMMA ESCURSIONI 2016

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Club Alpino Italiano PROGRAMMA ESCURSIONI 2016
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Club Alpino Italiano
Sezione di Tivoli
S.sezione di Subiaco Monti Simbruini
PROGRAMMA ESCURSIONI 2016
Gen. 24 Monte Scalambra da Piglio
coord. Massimo GIRAUDO
Il Monte Scalambra, al confine meridionale dei Simbruini. Raggiungeremo i suoi 1470 metri partendo da Piglio e compiendo 470
metri di dislivello in circa due ore. Il percorso, escursionistico, ci porterà sul luogo di una sciagura aerea avvenuta il 26 Giugno
del 1981 e ci farà raggiungere la cima con croce per la cresta est. Sulla strada che collega l’abitato di Piglio al trivio degli Altipiani di Arcinazzo, in prossimità del Km 8 (3 km dagli Altipiani e 5,5 da Piglio) si stacca una carrozzabile che sale, solo per le
auto, alla Madonna del Monte, chiesa recentemente ristrutturata, nei pressi della quale sorgono anche le rovine della vecchia
struttura. Ci si vede alla chiesa alle 10.00. A Piglio si arriva prendendo l’autostrada per Napoli ed uscendo al casello di Anagni,
da qua superstrada per Fiuggi dove, al Km 8, troverete la deviazione per la nostra meta. Dislivello circa 470 m, Durata h 4,00,
Difficoltà E, Appuntamento a Piglio ore 10
Feb. 14 Campolungo – Macchialunga da Pereto
coord. Benedetto LUCIANI
Percorso in ciaspole o sci da fondo ad itinerario variabile in funzione delle condizioni di innevamento. Aggiornamento e itinerario
disponibile la settimana che precede l’escursione. Dislivello circa 200 m, Durata h 4,30, Difficoltà EAI, Appuntamento Uscita
A24 Carsoli ore 9,00
Mar. 13 Campo dell’Osso – Camposecco
coord. Benedetto LUCIANI
Percorso in ciaspole o sci da fondo ad itinerario variabile in funzione delle condizioni di innevamento. Aggiornamento e itinerario
disponibile la settimana che precede l’escursione. Dislivello circa 200 m, Durata h 4,30, Difficoltà EAI, Appuntamento Monte Livata ore 9,30
Apr. 24 Monti Lucretili da S. Polo dei Cavalieri
coord. Claudio MASSIMINI
Uno degli itinerari più pittoreschi dei Lucretili: un anello ben strutturato che permette di scoprire la selvaggia bellezza di queste
montagne. Il fatto di non transitare per una cima non deve lasciare l’amaro in bocca perché il percorso è ricco di elementi naturalistici: si alternano fitti boschi, valloni, praterie e copiosi corsi d’acqua; ma anche elementi storici (Muraccia del Poggio, Madonna dei Ronci, Fosso di Vena Scritta con iscrizione latina) da non lasciare indifferenti. In pratica da San Polo dei Cavalieri arriveremo al Pratone. La difficoltà è qualificata E+ ed il dislivello è di 500 metri che supereremo compiendo l’intero anello in 6 ore.
Arrivati al paesino di San Polo, proseguite per circa 2 Km lungo la strada asfaltata che conduce alle pendici del Monte Morra. Si
parcheggia all’altezza di un ponte nel tratto di strada che passa tra le cime di Monte Arcaro ovest (946 metri) e quella di Monte
Arcaro est (852 metri). Ci vediamo alle 09.30. A San Polo si arriva da Roma prendendo la Tiburtina fino a Tivoli e da qui proseguendo per Marcellina, dove troverete abbondanti indicazioni per la nostra meta. Durata h 6,00 Dislivello m -- Difficoltà E+ Appuntamento piazzetta di S. Polo ore 9,30
Mag. 8 Le tracce degli animali
coord. Maurizio QUILICI
Da Fondi di Jenne, escursione per sentieri non segnati alla ricerca di tracce di lupo e altri animali selvatici. Il programma dettagliato sarà stabilito a seconda delle condizioni del percorso. Difficoltà E Appuntamento: Subiaco piazza del Campo ore 8,30 o
Fondi di Jenne ore 9,15
Mag. 22 Pantanello di Ninfa
coord. Gianfranco LUSTRISSIMI
Da Doganella di Ninfa. Il Parco Naturale Pantanello, che si estende per cento ettari al di fuori delle mura del Giardino di Ninfa, è
un esempio di ricostituzione dell’ambiente originario delle Paludi Pontine. Visita del Parco guidata da esperto con possibilità di
aggiungere la visita del giardino di Ninfa. Si prevede il pagamento di quota di ingresso/i . Difficoltà T Appuntamento: Cisterna di
Latina, Via Provinciale Ninfina 66, ore 9,00
Giu. 19 Capo Fiume
coord. Massimo GIRAUDO
Un suggestivo percorso ad anello, detto di Capo Fiume, dove toccheremo l’altezza massima di 920 metri partendo dall’abitato di
Collepardo, che si raggiunge facilmente da Fiuggi, dove ci vedremo alle 10. Questo itinerario escursionistico, che si svolge quasi
interamente lungo un fondovalle, ci porta alla scoperta di una delle valli più selvagge dei Monti Ernici: si tratta della Valle del
Fiume, la naturale porta d’ingresso dell’ancora più selvaggia Valle dell’Inferno. Lo sviluppo è abbastanza lungo, ci metteremo
circa 3 ore e mezza a percorrerlo, di cui, però, solo una in salita, per un dislivello complessivo di 460 metri. Il ritorno per il Cerreto permette una magnifica vista dall’alto di tutto il vallone e sui balzi rocciosi del Monte Rotonaria, completando l’escursione in
modo veramente soddisfacente. La visita ai “dolmen”, monumenti funerari megalitici costituiti da grossi lastroni in pietra posti a
capanna, aggiunge una pennellata culturale all’interesse della passeggiata.
Dislivello: ca. 460 mt Tempo a/r: h 5 Difficoltà: E, Incontro: Fiuggi. h. 10
Lug. 10 Monte Tarino (m 1961)
coord. Alessandro MECCI
Dalla località Fiumata, dove sorgenti e torrenti formano il fiume Aniene, si arriva al versante est del Monte Tarino. Si sale in cresta fino in vetta con panorami mozzafiato. Discesa ad anello per il Vallone Ciociaro.
diff.( EE ) , km 15 , disl. salita 1010 m , disl. discesa 1010 m
Abbigliamento e attrezzatura consigliata: calzature a forte scolpitura e tomaia alta, maglia traspirante, felpa , antivento, k-way o
mantellina, acqua (2 litri), pranzo a sacco. Generi di conforto, cappello o berretto, occhiali da sole, crema protettiva UV.
Punto di ritrovo: ore 8.00 a Subiaco Centro Sport Fluviali oppure ore 8.45 località Fiumata
prenotazione obbligatoria
Ago. 28 Monte Sirente (m 2348)
coord. Maria Novella SBARAGLIA
La via Normale per raggiungere il Sirente dal suo versante nord: difficoltà EE
Appuntamento ore 8.00 al nuovo Chalet, che si raggiunge percorrendo la strada Rocca di Mezzo - Secinaro, sottostante la Fonte
dell’Acqua. Il tracciato prevede un’impegnativa ascesa di 1200 m fino ai 2348 m slm. La prima parte dell’itinerario si svolge lungo il sentiero completamente in ombra, che si inoltra nel bosco di faggi ai piedi del versante nord del Sirente, versante maestoso e imponente lungo circa 10 km. Dopo circa 90’ si esce nella radura dell’ex-stazzo Scurribile, da cui spettacolare è la vista delle pareti dal profilo dolomitico del Monte Canale e dell’estesa Neviera. Da questo punto in poi il sentiero è tutto esposto, il che
consente di avere una splendida vista sulle vette abruzzesi, fino alla Maiella. Il sentiero si inerpica nella Valle Lupara, con passaggi a tratti scivolosi e comunque impegnativi su ghiaie. In testa alla Valle Lupara si raggiunge, dopo un ultimo tratto a manipiedi, la sella da cui si gode del Canale Maiori. Da qui continuiamo ad ascendere agevolmente verso il Sirente.
Tempo di ascesa: 3h30’
Ritorno: lungo lo stesso itinerario
Set. 18 Monte Autore (m 1855) con CAI Cava de’Tirreni
coord. Gianfranco LUSTRISSIMI
Da Campo dell’Osso (1520) si raggiunge la località di Cannavacciari (1630), quindi la Valle di M. Autore (1490) e il punto panoramico delle Vedute (1750). Da qui si riprende il cammino che in breve conduce alla vetta di Monte Autore. Ritorno per Campominio (pranzo presso area di sosta a cura della S.Sezione). Dislivello circa 500 m, Durata h 5,30, Difficoltà E, Incontro: Subiaco, Piazza del Campo ore 8,30.
Ott. 16 Anello di S. Donato
coord. Filippo LATTANZI e Maurizio QUILICI
Da Santa Scolastica, sentiero n. 674b, per Colle Lungo e S. Donato e ritorno per altro versante. Dislivello circa 400 m, Durata h
4,00, Difficoltà E, Appuntamento Subiaco Piazza del Campo ore 9,30
Nov. 20 Monte Viglio (m 2156)
coord. Alessandro MECCI
Sulla vetta più alta del Parco per scoprire il fascino dei 2000 m. Una montagna scolpita nelle ere glaciali che oggi ci offre bellissimi scenari naturalistici. Impegnativo percorso ad anello, si scende dal Crestone. diff.( EE ), km 12 , disl. salita 1010 m , disl.
discesa 670 m
Abbigliamento e attrezzatura consigliata: calzature a forte scolpitura e tomaia alta, pantaloni lunghi, camicia a maniche lunghe,
felpa o pile leggero o maglioncino, giacca a vento, k-way o mantellina, acqua (2 litri), pranzo a sacco. Generi di conforto, cappello e berretto di pile o di lana, occhiali da sole.
Punto di ritrovo: Appuntamento ore 8.00 a Subiaco Centro Sport Fluviali oppure ore 9.30 a Filettino (Fr) Valico Serra S. Antonio.
Prenotazione obbligatoria
Dic. 11 Morra Ferogna da Fatt. Parco degli Aceri
coord. Benedetto LUCIANI
Breve escursione in un sentiero che partendo dalla fattoria conduce all’Eremo di Santa Chelidonia e, a seguire, alla roccia di
Morra Ferogna. Al ritorno alla fattoria seguirà una “braciolata” e l’Assemblea annuale. Dislivello circa 300 m, Durata h 3,00, oltre le soste per illustrazione delle singolarità. Difficoltà E, Appuntamento Subiaco, piazza del Campo ore 9
Si propone una escursione con pernotto nelle Marche (data da definire). La nostra S.sezione non può mancare un appuntamento tipico degli escursionisti del Centro Italia: il bellissimo Lago di Pilato. Vi sono diversi itinerari che vi giungono, noi percorreremo il più lungo (15 km a/r), ma anche il più bello e meno faticoso. Si tratta di compiere un percorso escursionistico con un
dislivello di 790 metri che ci impegnerà, tra andata e ritorno, per circa 5 ore. Pernotteremo in un agriturismo nei pressi di Foce.
Da Roma si percorre la Salaria fino ad Arquata del Tronto, poi per Pretare e quindi Piedilama. Superate il bivio per Forca di Presta e continuate per Montagallo. Da qui a Piano, quindi Tofe ed infine Foce. Partiremo dal Pian della Gardosa, sito a 1150 metri,
per arrivare ai 1940 metri del Lago. I Senior, gli acciaccati ed i fumatori sono pregati di non dolersi, con questo itinerario, lento
pede, al Lago ci si arriva tutti. In questa stagione, potremo godere delle splendide fioriture del Pettenaccio sulle rive del Lago ed
osservare il Chirocefalo di Marchesoni nella stagione degli amori (Per tale ragione la gita è severamente vietata ai minori!). Orari
da definire al momento. MG
Inoltre in programma un we con il CAI di Rieti di alpinismo giovanile e rafting. Date e programma da concordare presumibilmente nel mese di settembre. BL
Si precisa che i partecipanti dovranno obbligatoriamente confermare la partecipazione all'escursione almeno un
giorno prima dell'evento al coordinatore designato; è tassativamente obbligatoria una attrezzatura consona
all'evento, che sarà valutata dal coordinatore stesso, pena l'esclusione dalla escursione stessa.
In caso di maltempo il coordinatore ha facoltà di riproporre l'itinerario per la settimana successiva (previo contatto telefonico)
Coordinatori:
Massimo GIRAUDO
Benedetto LUCIANI
Claudio MASSIMINI
Filippo LATTANZI
Gianfranco LUSTRISSIMI
Alessandro MECCI
Maria Novella SBARAGLIA
Maurizio QUILICI
331 36 21 442
348 28 36 951
333 30 03 082
339 45 41 222
338 98 90 098
393 59 68 258
329 70 78 398
339 21 00 133