OPEN HOUSE

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OPEN HOUSE
PROGETTO
“Piano d’azioni educative per
l’educazione allo sviluppo
attraverso i gemellaggi scolastici
Nord-Sud”
GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO
Obiettivi generale

Educare i giovani e le loro famiglie allo
sviluppo sostenibile, al fine di modificare i
loro
comportamenti
nei
confronti
delle
problematiche e difficoltà incontrate dai
paesi
dell’Africa
sub-sahariana
coinvolgendo le scuole europee e africane
in un percorso di cooperazione decentrata
allo sviluppo.
Obiettivi specifici


Sensibilizzare i ragazzi e le loro famiglie
circa la difficile situazione economica,
sociale e culturale dei paesi dell’Africa
sub-sahariana impedendo lo sviluppo del
continente;
Attuare nelle scuole europee ed africane,
processi formativi, progettuali e di
sperimentazione che consentono alla
scuola di attuare una strategia didattica e
gestionale compatibile con lo sviluppo
sostenibile del proprio territorio e quello
dei paesi dell’Africa sub-sahariana.
Obiettivi specifici

Stimolare
i
rapporti
diretti
e
di
cooperazione reciproca allo sviluppo tra
docenti, alunni e genitori del Nord e del
Sud, motivati dall’obiettivo comune di
raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo
del Millennio attraverso la progettazione e
realizzazione di 50 microprogetti
IL PARTENARIATO NORD-SUD
IL PARTENARIATO
Le organizzazioni partner EUROPEE sono 4:
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ITALIA :
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BULGARIA :
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Università Ca' Foscari – Centro interateneo per
la Ricerca Didattica e la Formazione Avanzata
Provincia di Pesaro e Urbino
Youth Center of Haskovo
FRANCIA :
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Association Actions, Pratiques et Recherches
pour le Développement Durable
IL PARTENARIATO
Le organizzazioni partner AFRICANE sono 3:
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CAMEROUN :
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Comunità Urbana di Douala
Comune di Maroua 1er
BURKINA FASO :

Università di Koudougou
IL PARTENARIATO
Sono anche associati al progetto :
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EUROPA
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Università di Malta
Centro di Formaca Dr Rui Gracio, Portugal
Fundatia Filocalia, Romania
AFRICA
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Università di Kazulu-Natal, Sudafrica
Università di Maroua, Camerun
LE ATTIVITA’ DEL PROGETTO
FASE 1 : INDAGINE
L’attività mira ad interrogare la sensibilità e
l’attuale impegno di docenti, genitori adulti e
ragazzi italiani, francesi, bulgari, burkinabé
e camerunesi sugli obiettivi del millennio.
Si svolgono:
 Un’indagine rivolta ai docenti
(http://www.univirtual.eu/limesurvey/index.php?sid=55397)


Un’indagine rivolta ai genitori
Un’indagine rivolta ai ragazzi
FASE 2 : FORMAZIONE RIVOLTA AI
DOCENTI
OBIETTIVO

Fornire strumenti utili grazie ai quali le
scuole potranno progettare, a livello
manageriale e didattico, interventi e
politiche di sviluppo sostenibile in ottica
interculturale.
CONCETTI CHIAVE
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Sviluppo sostenibile
Educazione interculturale
Piano d’eco-management interculturale
Agenda 21 scolastica di 2nda generazione
COMPETENZE IN USCITA

sul piano teorico: dimostrarsi competenti
circa i concetti attinenti lo sviluppo
sostenibile promosso in chiave interculturale;

sul piano operativo: sostenere e dirigere i
processi organizzativi, progettuali e didattici:

di un Agenda 21 scolastica di seconda
generazione;

di un piano d’eco-management
interculturale.
MODALITA DI SVOLGIMENTO

Attività online : e-learning lessons, e-
teaching online seminars
(http://www.developmentgoals.eu/campus)

Seminari in presenza prioritariamente nelle
singole scuole
FASE 3 : SPERIMENTAZIONE
OBIETTIVO

Avviare all’interno della propria scuola un
processo di sperimentazione didattica e
gestionale
di
“piano
eco-management
interculturale” o di Agenda 21 scolastica di
2nda
generazione,
cooperazione decentrata.
orientati
alla
FASE 3 : SPERIMENTAZIONE
anno accademico : 2010/2011
TIPOLOGIA DI ATTIVITA’


Ideazione e applicazione dei vari strumenti
relativi al piano d’eco-management
interculturale.
L’università Ca' Foscari aiuterà ogni scuola
aderente al progetto a realizzare un piano
di eco-management interculturale o un
Agenda
21
scolastica
mettendo
a
disposizione i suoi esperti a costo zero per
sostenere la scuola a raggiungere questo
obiettivo.
FASE 3 : SPERIMENTAZIONE
anno accademico : 2010/2011
TIPOLOGIA DI ATTIVITA’


Attività didattiche d’educazione
interculturale e allo sviluppo sostenibile
nelle scuole sui temi degli Obiettivi del
Millennio con il supporto degli esperti
proposti dall’Università Ca' Foscari di
Venezia.
Incontri di sensibilizzazione dei genitori
sugli Obiettivi di Sviluppo per il Millennio
con il supporto degli esperti proposti
dall’università Ca' Foscari di Venezia.
FASE 3 : SPERIMENTAZIONE
anno accademico : 2010/2011
TIPOLOGIA DI ATTIVITA’
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
Avvio scambi epistolari tra scuole italiane e
scuole africane (Camerun, Burkina Faso,
Sudafrica, ecc).
L’università Ca' Foscari di Venezia porterà il
suo contributo operativo nelle attività di
scambio epistolare (mettere le scuole in
contatto, stimolare gli scambi, accompagnare
dal punto di vista didattico le attività di
scambio epistolare, ecc).
FASE 3 : SPERIMENTAZIONE
anno accademico : 2011/2012


Ideazione e realizzazione di micro-progetti di
cooperazione decentrata Nord-Sud a favore
degli Obiettivi di Sviluppo per il Millennio, con
il coinvolgimento dei ragazzi e dei genitori.
L’università
Ca'
Foscari
di
Venezia
accompagnerà
ogni
organizzazione
nell’ideazione dei microprogetti. L’università
Ca' Foscari di Venezia darà un contributo
finanziario in termine di cofinanziamento ai
singoli microprogetti.
FASE 4 : DISSEMINAZIONE

Eventi di informazione e sensibilizzazione
dell’opinione
pubblica
sulle
principali
problematiche dello sviluppo in Africa,
mettendo anche in evidenza i principali
risultati del progetto : festival, trasmissioni
televisive e radiofoniche, incontri tra alunni
del Nord e del Sud, ecc.
IL COINVOLGIMENTO DELLA
SCUOLA
Gli impegni della scuola
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Aderire al progetto per 2010/2011 e
2011/2012.
Collaborare alla realizzazione delle indagini
preliminari sulla tematica del progetto che
andranno svolte presso i docenti, gli alunni e
i loro genitori.
Partecipare alle attività formative rivolte ai
docenti e genitori attraverso seminari.
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Attivare un processo interno all’Istituto di
sensibilizzazione degli alunni sulla tematica
degli Obiettivi del Millennio per lo Sviluppo.
Ideare
un
piano
strategico
d’ecomanagement interculturale.
Attivazione degli gemellaggi scolastici con
le scuole africane, mirati a scambi epistolari
tra alunni e alla progettazione condivisa di
micro-progetti che abbiano un impatto
diretto sui bambini africani.
I vantaggi per la scuola

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Beneficia
gratuitamente
delle
attività
formative relative a tematiche e strumenti
didattici e di management innovativi.
Riceve il sostegno di esperti qualificati in
occasione di attività formative in presenza
nelle scuole.
Si
dota
del
proprio
“piano
d’ecomanagement interculturale”, ricevendo il
sostegno degli esperti dell’Università Ca’
Foscari di Venezia.
I vantaggi per la scuola
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Avvia un percorso di gemellaggio con le
scuole africane.
Avvia micro-progetti di cooperazione.
RISULTATI FINALI

L’obiettivo principale è far in modo che le scuole
avvertano una reale capacità di concettualizzare,
coordinare e programmare attività educative
relative allo sviluppo sostenibile.

Rafforzare la consapevolezza degli alunni e delle
loro famiglie dell’importanza delle politiche e degli
atti quotidiani a favore dello sviluppo sostenibile.

Consolidare i rapporti di cooperazione europei ed
internazionali tra scuole.

Maggiore apertura degli alunni, come “cittadini del
mondo”.
CONTATTI
CENTRO INTERATENEO PER LA RICERCA
DIDATTICA e LA FORMAZIONE AVANZATA
UNIVERSITA CA’ FOSCARI
Pr. Esoh Elamé
[email protected]