N.19 Delega per acquisto di beni e servizi

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N.19 Delega per acquisto di beni e servizi
Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige
Autonome Provinz Bozen - Südtirol
ISTITUTO COMPRENSIVO
di scuola primaria e secondaria di I°
BOLZANO IV – OLTRISARCO
Via Castel Flavon 16 -39100 Bolzano
SCHULSPRENGEL
Grundschule und Mittelschule
BOZEN IV – OBERAU - HASLACH
Kuepachweg, 16 - 39100 BOZEN
DELIBERAZIONE
del Consiglio di Istituto
n. 19 del 1. dicembre 2015
OGGETTO: Criteri e limiti per lo svolgimento da parte del/la Dirigente Scolastico/a
delle contrattazioni concernenti l´acquisto di beni e la fruizione di
servizi.
Il giorno 1 del mese di dicembre 2015 alle ore 19.00 presso la Scuola “E.Fermi”, convocato dalla
Presidente con avvisi regolarmente recapitati ai componenti, si è riunito il Consiglio di Istituto con
l'intervento dei Signori:
Presente
1. PARIK Monika
2. PERATHONER Edith
3. BONINO Eleonora
4. BARRY Mamadou
5. IANNUZZI Gianfranco
6. LATTARULO Vito
7. CATANZARITI Patrizia
8. GRIMALDO Barbara
9. PILLA Giuseppina
10. GUIDANTI Andrea
11. MASÈ Daniele
12. TASIN Marina
13. BERTONI Laura Maria
14. ZANCOLÒ Rosanna
Presidente
Genitore - vicepresidente
Genitore - segretaria
Genitore
Genitore
Genitore
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente 2. lingua
Dirigente Scolastica
Segretaria Scolastica
Assente
Giust. Ingiust.
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Funge da Presidente la signora Monika Parik.
Funge da Segretario il signor Gianfranco Iannuzzi.
Alla riunione è presente il signor Martin Psenner, rappresentante dei genitori nella Consulta
provinciale.
La Presidente del C.I., constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e
invita il Consiglio a discutere e deliberare in merito all'oggetto suindicato.
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Criteri e limiti per lo svolgimento da parte del/la Dirigente Scolastico/a delle
contrattazioni concernenti l’acquisto di beni e la fruizione di servizi.
Visto l’articolo 7 della legge provinciale nr. 20 del 18.10.1995 “Organi collegiali delle Istituzioni
scolastiche: attribuzioni del Consiglio di Istituto” e successive modifiche.
Visto l´articolo 11 (Autonomia amministrativa) della L.P. n. 12/2000.
Visto l’articolo 47 del DPP n. 74 del 16.11.2001 “Regolamento relativo alla gestione finanziaria ed
amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche a carattere statale della provincia”,
concernente i poteri del Consiglio di Istituto, con particolare riferimento al punto a) del comma 2:
contratti di fornitura e di servizi.
Visto l’articolo 48 dello stesso DPP nr. 74/2001: “Procedura ordinaria di contrattazione”,
modificato dall’art. 12 del DPP 57/2003.
Visti gli articoli 6 (Contratti), 6 bis (Razionalizzazione degli acquisti provinciali), 6 ter
(Funzionamento del sistema di acquisto centralizzato), 6 quater (Procedure telematiche acquisto)
della legge provinciale nr. 17 del 22 ottobre 1993 e successive modifiche ed integrazioni
“Disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
Visto il decreto del Presidente della Giunta Provinciale 31 maggio 1995, n. 25, e successive
modifiche “Regolamento in materia di procedure negoziali e d’acquisti e servizi in economia”.
Visto il decreto legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi,
forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CEE/2004/18/CE”.
Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 ottobre 2010 n. 207 “Regolamento di
esecuzione e di attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163”.
Visto l´articolo 125-Lavori, servizi e forniture in economia, commi 10 e 11 del D.Lgs. 163/2000.
Letta la Circolare nr. 1/2013 dell’ACP – Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di
contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, con la quale viene comunicato che con deliberazione
nr. 385/2012 la Giunta provinciale ha stabilito che l’Agenzia, a partire rispettivamente dalla soglia
di 1.000.000,00 di euro per lavori e dalla soglia di 207.000,00 euro per forniture di merci e servizi,
deve attivarsi per gli enti di cui all’art. 6bis, comma 3 (e quindi anche le scuole) e può attivarsi per
gli Enti di cui all’art. 6/bis comma 4.
Tenuto conto che qualora esistessero delle convenzioni per l’acquisto di determinati beni e servizi
stipulati dall’ACP o da CONSIP la scuola è obbligata a servirsi di tale sistema, fatta salva la
possibilità di utilizzare i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per l´acquisto di beni e
servizi comparabili oggetto delle stesse.
Ritenuto di dover stabilire limiti e criteri per lo svolgimento delle contrattazioni concernenti
l’acquisto di beni e la fruizione di servizi da parte della Dirigente Scolastica.
Ritenuto di dover disciplinare le modalità, i limiti e le procedure da seguirsi per l´esecuzione in
economia (cottimo fiduciario) di beni e servizi.
il Consiglio di Istituto, a voti unanimi, legalmente espressi
delibera
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1. di delegare le contrattazioni previste dall’art. 47, comma 2 lettera a) del D.P.P. nr. 74 del
16.11.2001 per l’acquisto di beni e la fruizione di servizi alla Dirigente Scolastica, che
adotterà le procedure di cui all’articolo 48 del DPP nr. 74/2001, come modificato
dall’articolo 12 del DPP 57/2003, tenendo conto di quanto disposto dagli articoli 6Contratti, 6bis-Razionalizzazione degli acquisti provinciali, 6 ter-Funzionamento del
sistema di acquisto centralizzato (convenzioni) della L.P. 17/1993 e successive modifiche ed
integrazioni, da quanto previsto dal decreto legislativo n. 163/2006 “Codice dei contratti” e
relativo regolamento di esecuzione e di ogni altra norma in materiale di acquisti,
provinciale, statale, comunitaria, e con i seguenti criteri e limiti:
Spese in economia (cottimo fiduciario)
Le spese in economia sono quelle sostenute per l´acquisizione di servizi e forniture di beni, di
seguito individuate, che, per la natura, la limitata entità o l´urgenza di provvedere, rendono la
procedura idonea ad assicurare l´efficienza, l´efficacia e l´economicità della gestione, nel rispetto
della libera concorrenza, della trasparenza e della non discriminazione, con notevole risparmio di
tempo e risorse.
Beni e servizi acquisibili in economia:
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materiale d´ufficio, di cancelleria, registri e stampati;
materiale didattico di facile consumo e mezzi didattici;
materiale di pulizia per i locali scolastici e materiale igienico-sanitario;
abbigliamento di servizio;
prodotti hardware e software e materiale di consumo informatico;
mobili, arredi ed altre attrezzature d´ufficio e per le aule;
libri di testo e libri per la biblioteca, periodici, pubblicazioni e relativi abbonamenti;
acquisto e manutenzione di fotocopiatrici, stampanti, fax, personal computer, macchine
d´ufficio in genere e di macchine per la pulizia;
acquisto e manutenzione di mezzi di servizio;
servizi di tipografia e stampa;
servizi di organizzazione di convegni e conferenze, spese per rinfreschi nell´ambito dei
progetti didattici;
servizi di assicurazione;
servizi di agenzie di viaggio ed altre organizzazioni (es.: Trenitalia) per viaggi di istruzione
e gite didattiche;
servizio di autotrasporto per gite didattiche, soggiorni studio, giornate sportive ed altre
attività parascolastiche ed extrascolastiche;
acquisto di biglietti di accesso a musei, mostre, spettacoli, luoghi di interesse culturale e per
ogni altra attività di interesse didattico-culturale;
servizi per i corsi di aggiornamento del personale docente e non docente;
manutenzione ordinaria degli edifici scolastici con i fondi assegnati dal Comune;
noleggio di fotocopiatrici, impianti e macchinari;
servizi di telefonia fissa e mobile;
servizi postali e telegrafici;
spese bancarie e spese AVCP (pagamento contributi in sede di gara);
spese per traslochi;
spese per interventi di pulizia ordinari e straordinari, derattizzazione, disinfestazione,
smaltimento di rifiuti speciali e non e servizi analoghi;
spese per la sicurezza ed affidamento di incarichi relativi alla sicurezza.
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Per le spese in economia si ricorre all´affidamento diretto con le modalità di seguito
descritte.
AFFIDAMENTO DIRETTO
I.
Fino a 999,99 Euro
L’ordinazione di beni e la richiesta di servizi saranno fatti dalla Dirigente Scolastica
senza particolari procedure, sempre operando nell’interesse dell’Amministrazione
(garanzia circa la buona qualità di beni e servizi e la congruità dei prezzi), con
affidamento diretto tramite il Portale degli acquisti della Provincia.
Sarà possibile pertanto rivolgersi anche ad un unico fornitore di fiducia che garantisca la
qualità del prodotto e la congruità del prezzo, specie qualora vi sia l’urgenza dell’acquisto
e/o la specificità del materiale richiesto, fermo restando l’obbligo di motivare la scelta del
fornitore o prestatore. Sarà comunque opportuno procedere con un’indagine di mercato
informale sui prezzi (Mepa, catalogo, internet, fonogramma, preventivi via e-mail o fax).
II)
Da 1.000,00 Euro e fino a 19.999,99 Euro
Si dovrà procedere alla comparazione delle offerte scritte di almeno tre ditte, se
esistenti sul mercato, che potranno essere interpellate via fax o via e –mail e potranno
rispondere con la stessa procedura se non diversamente stabilito nella richiesta d’offerta.
Gli acquisti saranno effettuati tramite affidamenti diretti utilizzando il portale degli
acquisti della Provincia.
II)
da 20.000,00 Euro e fino a 39.999,99 Euro
Si dovrà procedere alla comparazione delle offerte scritte di almeno cinque ditte, se
esistenti sul mercato, che potranno essere interpellate via fax o via e –mail e potranno
rispondere con la stessa procedura se non diversamente stabilito nella richiesta d’offerta.
Gli acquisti saranno effettuati tramite affidamenti diretti utilizzando il portale degli
acquisti della Provincia.
PROCEDURA NEGOZIATA
Gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 40.000,00 euro da effettuarsi
tramite procedura negoziata, dovranno essere preventivamente autorizzati dal Consiglio di
Istituto.
I)
da euro 40.000,00 a euro 99.999,99
Si procederà mediante gara, diretta dall’autorità di gara, alla quale dovranno essere
invitati almeno cinque concorrenti (se norme di legge non prevedono un numero
maggiore). I preventivi dovranno essere redatti secondo le indicazioni contenute nella
lettera di invito.
Le gare si svolgeranno secondo le norme vigenti in materia, tramite il Portale degli acquisti
della Provincia Autonoma di Bolzano.
Copia dei contratti superiore a euro 50.000,00, è trasmessa, con scadenza semestrale, alla
Sezione della Corte dei Conti di Bolzano.
E’ vietato suddividere artificiosamente qualsiasi fornitura, lavoro, servizio che possa
considerarsi con carattere unitario.
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Le funzioni di autorità di gara sono esercitate dalla dirigente, dalla responsabile
amministrativa e da un membro nominato dalla dirigente scolastica.
Saranno direttamente impegnate dalla Dirigente Scolastica spese particolari, quali le spese
telefoniche, spese postali, gli abbonamenti alle radiodiffusioni, abbonamenti a giornali e
riviste per la biblioteca, il rimborso delle spese di viaggio agli organi collegiali e spese
obbligatorie quali il rimborso delle spese di trasporto agli alunni, il pagamento di tasse e
imposte, spese di registro e contrattuali, rimborsi di modeste spese sostenute dagli
insegnanti per conto della scuola (spese di viaggio con mezzi pubblici per attività
parascolastiche e progetti previsti dal P.O.F., entrate musei, guide, ecc.)..
Con giusta motivazione (bene da acquistarsi coperto da privativa industriale, uniformità di
modelli rispetto a quelli già in possesso della scuola ecc.) la Dirigente Scolastica potrà far
ricorso ad una sola ditta.
Sulle offerte dovrà essere espresso il parere di congruità da parte della Dirigente Scolastica
o del responsabile del procedimento (persona delegata).
II)
da euro 100.000,00 fino alla soglia comunitaria di applicazione delle direttive
comunitarie (attualmente euro 207.000,00)
I contratti aventi ad oggetto forniture e servizi di importo stimato fra i 100.000,00 euro e la
soglia di applicazione delle direttive comunitarie 93/36/CEE e 92/50/CEE, e successive
modifiche, sono affidati a procedura negoziata previa pubblicazione di apposito avviso nel
sito internet della Provincia Autonoma di Bolzano.
2. Per i contratti di fornitura di merci e servizi di importo pari o superiore ad euro 207.000,00
la scuola si rivolge all’ACP – Agenzia per i procedimenti e la vigilanza in materia di
contratti pubblici e forniture.
3. Per gli acquisti sotto soglia comunitaria dovrà sempre essere verificata l´esistenza di una
convenzione quadro provinciale o statale (Consip).
La presente deliberazione ha validità per tutto il periodo in cui rimane in carica il Consiglio
di Istituto, salvo necessarie modifiche per adeguamento a nuove norme.
IL SEGRETARIO
DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO
Sig. Gianfranco Iannuzzi
M:\Delibere\Consiglio d'Istituto\2015\N.19 Delega per acquisto di beni e servizi.doc
LA PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO
Sig.ra Monika Parik