Circolare - Dichiarazione patrimoniale dirigenti

REGIONE EMILIA-ROMAGNA
00000311-SERV.AMMINISTRAZIONE E GESTIONE
PG/2013/0192819 del 01/08/2013
Giunta
DIREZIONE GENERALE CENTRALE
ORGANIZZAZIONE, PERSONALE,
SISTEMI INFORMATIVI E TELEMATICA
SERVIZIO AMMINISTRAZIONE E GESTIONE
IL RESPONSABILE
ELENA ROVERSI
TIPO
ANNO
NUMERO
REG.
CFR. FILE
SEGNATURA.XML
DEL
CFR. FILE
SEGNATURA.XML
Ai dirigenti della Giunta Regionale
RISPETTIVI INDIRIZZI
Oggetto: Dichiarazione per la pubblicità della situazione patrimoniale dei dirigenti [ 1 ]
Presentazione entro il 30 settembre 2013 dei dati patrimoniali relativi all’anno
2013 e di copia della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2012.
Secondo quanto previsto dalla vigente normativa, questa Amministrazione deve acquisire le
notizie relative alla situazione patrimoniale del personale dirigente (a tempo indeterminato e
determinato, ivi compresi i Direttori Generali).
L’art. 17 della Legge 15 maggio 1997 n.127 estende anche al personale dirigenziale delle
amministrazioni pubbliche la normativa concernente la pubblicità della situazione patrimoniale
dei titolari di cariche elettive [ 2 ] e tale obbligo di comunicazione è stato recentemente ribadito
dall’art. 15, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle
pubbliche amministrazioni ”.
Si inoltra quindi a tutto il personale in indirizzo l’annuale richiesta dei dati patrimoniali relativi
all’anno 2013 e della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2012, sottolineando che i
dirigenti sono tenuti a fornire le notizie che direttamente li riguardano. Eventuali rifiuti /
omissioni si configurano quale violazione di obblighi di legge e quale lesione del
particolare vincolo fiduciario che caratterizza il relativo rapporto di lavoro.
La modulistica da compilare, trasmessa in allegato alla presente, è composta dai seguenti
modelli:
-
l’Allegato 1, da compilare nel caso in cui il dichiarante sia unicamente il dirigente o
qualora gli eventuali familiari non abbiano prestato consenso alla presentazione della
propria dichiarazione e relativa documentazione;
-
l’Allegato 2 , da compilare nel caso in cui il dirigente dichiarante trasmetta, oltre alla
propria dichiarazione patrimoniale, anche quelle dei familiari consenzienti;
-
Gli Allegati 3 e 4 contenenti i moduli – delega, rispettivamente, del coniuge e del figlio
consenzienti.
Viale Aldo Moro, 18
40127 Bologna
tel 051.527.7612 - 7613
fax 051.527.7814
INDICE
a uso interno: DP/_2013 /_ 1865
LIV. 1
Mail :[email protected]
Pec :[email protected]
LIV. 2
LIV. 3
LIV. 4
LIV. 5
ANNO
NUM
SUB.
____ Classif.|__276__| |___200_|__120___|__60__|__ 3____|_____| Fasc. |_2013 _|________|_______|
Si riassumono di seguito schematicamente le modalità da seguire per la compilazione e la
trasmissione della documentazione.
1.
2.
[Legge 5 luglio 1982, n. 441, art. 12]
[Legge 15 maggio 1997, n. 127, art. 17, comma 22; direttiva n. 1/2007 del Ministro per le riforme e le innovazioni nella P.A ]
2
A)
DEPOSITO DELLA PROPRIA SITUAZIONE PATRIMONIALE
Il deposito della situazione patrimoniale consiste in una dichiarazione in cui si elencano:
i diritti reali posseduti su beni immobili e beni mobili iscritti in pubblici registri;
le azioni di società;
le quote di partecipazione a società;
l’esercizio di funzioni di amministratore o di sindaco di società o aziende speciali.
§
§
§
§
La situazione patrimoniale deve sempre essere depositata (anche nel caso in cui non si abbia
nulla da dichiarare), con le seguenti modalità:
Prima ipotesi -
Seconda ipotesi -
La dichiarazione è già stata
effettuata negli anni precedenti e
NON sono intervenute successive
variazioni:
La dichiarazione è già stata
effettuata negli anni precedenti ma
sono
intervenute
successive
variazioni:
occorre segnalarlo barrando la
corrispondente casella a pag. 3 del
modello scelto (Allegato 1 o Allegato
2), senza compilare tutte le singole
sezioni.
occorre
ugualmente
segnalarlo,
barrando la corrispondente casella a
pag. 3 del modello scelto (Allegato 1
o Allegato 2) e compilando solo la
sezione relativa alla variazione
intervenuta.
Si evidenzia che le pagg. 3 e 4 dei predetti modelli contengono anche altre dichiarazioni
utili ai fini della corretta compilazione del documento.
B)
DEPOSITO DELLA PROPRIA DICHIARAZIONE DEI REDDITI
La dichiarazione dei redditi deve essere depositata con le seguenti modalità:
Prima ipotesi –
Seconda ipotesi –
Deposito di copia dell’ultima
DICHIARAZIONE DEI REDDITI
Richiesta di acquisizione d’ufficio
relativa all'anno 2012 e presentata nell’anno
2013
(mod. Unico 2013 o 730):
In alternativa alla presentazione della
predetta
copia,
il
dirigente
può
autorizzare
l’Amministrazione
ad
acquisire direttamente (in caso si
rendessero necessarie eventuali verifiche)
copia della dichiarazione dei redditi 2012
(presentata nell’anno 2013), barrando la
corrispondente casella a pag. 3 del
modello scelto (Allegato 1 o Allegato 2).
NOTA BENE
L’eventuale esonero dall’obbligo di presentazione della DICHIARAZIONE DEI REDDITI,
deve essere segnalato a pag. 3 del modello scelto (Allegato 1 o Allegato 2), barrando
la corrispondente casella.
In base a tale dichiarazione, l’Amministrazione procederà - in caso si rendessero necessarie eventuali
verifiche - al deposito d’ufficio del modello CUD in suo possesso.
3
C) DEPOSITO DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E DELLA DICHIARAZIONE
DEI REDDITI :
< DEL CONIUGE NON LEGALMENTE SEPARATO
< DEI FIGLI CONVIVENTI
Il suddetto deposito riguarda:
CONIUGE (non legalmente separato) ¬
FIGLI CONVIVENTI ¬
¬ (solo se gli stessi vi consentono)
Il mancato consenso di coniuge / figlio/ figli dovrà essere espressamente attestato dal
dirigente barrando la casella appositamente prevista a pag. 3 del modello Allegato 1 ed
indicando il nominativo del familiare interessato.
L’attestazione del mancato consenso all'invio dei dati da parte dei familiari * non
comporta, per il dichiarante, alcuna conseguenza negativa, essendo opzione
prevista dalla normativa in materia.
* (quindi, senza trasmissione della documentazione di cui ai seguenti punti 1, 2, 3)
Nel caso in cui il coniuge non legalmente separato e/o i figli conviventi acconsentano al
deposito, il dichiarante dovrà presentare, per ognuno:
FIGLI CONVIVENTI ( solo se gli stessi vi consentono)
1. LA SITUAZIONE PATRIMONIALE: con le seguenti modalità
2.
Prima ipotesi –
Seconda ipotesi –
La dichiarazione è già stata
trasmessa negli anni precedenti e
NON sono intervenute successive
variazioni:
La dichiarazione è già stata
trasmessa negli anni precedenti
ma sono intervenute successive
variazioni
occorre segnalarlo barrando la
corrispondente casella contenuta nel
modello Allegato 2, senza necessità
di ricompilare le singole sezioni.
occorre
ugualmente
segnalarlo
barrando la corrispondente casella
contenuta nel modello Allegato 2 e
compilando solo la sezione relativa
alla variazione intervenuta.
LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI RELATIVA ALL’ANNO 2012
3. L’apposito MODULO DI DELEGA, compilato e sottoscritto in tutte le sue parti dal coniuge non
legalmente separato o dal/i figlio/i convivente/i: è indispensabile in quanto i familiari sono
soggetti estranei all’Amministrazione regionale.
Nello stesso MODULO il coniuge e il/i figlio/i possono richiedere che la loro dichiarazione dei
redditi sia acquisita direttamente dalla Regione Emilia-Romagna.
4. LA COPIA DI UN DOCUMENTO DI IDENTITÀ IN CORSO DI VALIDITÀ DEL CONIUGE O DEL
FIGLIO/FIGLI
4
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
Il deposito di tutta la documentazione deve avvenire entro il 30 settembre 2013, con la trasmissione al
Servizio Amministrazione e Gestione di tutti i documenti indicati alle lettere A), B), C).
Si ricorda che il deposito deve essere effettuato ogni anno e, in caso di cessazione del rapporto di
lavoro, entro tre mesi dalla data della stessa.
MODALITA’ DI TRASMISSIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
La trasmissione della documentazione deve avvenire PER VIA TELEMATICA, secondo le modalità di seguito
indicate. L'invio cartaceo è una modalità assolutamente residuale e conseguente all'impossibilità ad
adempiere telematicamente.
INVIO TELEMATICO
< TRASMISSIONE SOLO DELLA PROPRIA DOCUMENTAZIONE
Il dichiarante compila il file word denominato “All. 1 - Dichiarazione patr. Dirigente – Anno 2013” -allegato all'email con cui è inviata la presente circolare- e lo firma digitalmente.
Successivamente, trasmette il file firmato digitalmente al Servizio Amministrazione e Gestione, utilizzando il
seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected] (casella postale ordinaria
del Servizio Amministrazione e Gestione)
<
TRASMISSIONE DELLA PROPRIA DOCUMENTAZIONE E DI QUELLA DEI FAMILIARI
Il dichiarante compila il file word denominato “All. 2 - Dichiarazione patr. Dirigente e familiari – Anno 2013” allegato all'e-mail con cui è inviata la presente circolare- e lo firma digitalmente.
Successivamente, trasmette il file firmato digitalmente al Servizio Amministrazione e Gestione, utilizzando il
seguente indirizzo di posta elettronica: [email protected] (casella postale ordinaria
del Servizio Amministrazione e Gestione).
In questo caso, il dichiarante dovrà anche inviare:
1. Il MODULO DI DELEGA, compilato e sottoscritto in tutte le sue parti dal coniuge o dal figlio
convivente.
Con il modulo di delega, i familiari possono autorizzare l’Amministrazione regionale ad acquisire
direttamente i dati reddituali di riferimento (in alternativa all'invio di copia cartacea della
dichiarazione dei redditi).
2. Copia di un documento di identità del coniuge o del/i figlio/i.
La modalità più agevole per far pervenire il MODULO DI DELEGA e la copia del documento di identità del
familiare è quella di inviarli tramite fax al numero: 051 / 5277814 del Servizio scrivente.
In alternativa, il MODULO e il documento del familiare possono essere scansionati e trasmessi con e-mail
insieme al sopra indicato file word firmato digitalmente.
N.B.: La modalità residuale dell'invio cartaceo è valida anche in questo caso.
INVIO CARTACEO
L'ufficio Protocollo di riferimento del Servizio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30= alle ore 12.30=,
salvo specifico appuntamento concordato con gli addetti.
Le dichiarazioni ed i documenti di cui alle precedenti lettere A), B), C) contengono dati personali: si
chiede quindi di consegnarli o spedirli in una busta chiusa, allegata ad una lettera di trasmissione.
5
I collaboratori Ferrero Laura (tel. 051 / 5277840, e-mail: [email protected]) o
Simone Vartuli (tel. 051 / 5277883, e-mail: [email protected]) sono disponibili per qualsiasi
chiarimento occorresse in merito.
Dott.ssa Elena ROVERSI
Documento firmato digitalmente
L.FE
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INDICAZIONI UTILI PER L'INVIO DELLA PRESENTE DICHIARAZIONE IN
FORMATO ELETTRONICO (FIRMATO DIGITALMENTE)
L'apposizione della firma digitale rende immodificabile il file complessivamente inteso ed è
equiparata, a tutti gli effetti, alla sottoscrizione di pugno dell'interessato.
Praticamente quindi, il dirigente che intende presentare la propria dichiarazione patrimoniale in
formato cartaceo, dovrà compilare e apporre direttamente la propria firma sulla dichiarazione
stessa e su ciascuno dei relativi allegati che intende presentare.
Con la modalità elettronica, invece, la "firma" è una soltanto e vale per tutte le dichiarazioni
rese nel modello.
Di seguito si riportano, per comodità, i passaggi per apporre al documento la firma digitale:
1)
Accedere ad Internos (http://internos.regione.emilia-romagna.it/servizi-online/cartamultiservizi ) ed inserire la propria Carta nell'apposito lettore collegato al PC;
2)
"Cliccare" l'icona
3)
Passo 1: Selezionare mediante il pulsante "Sfoglia" il documento da firmare;
4)
Passo 2: Visualizzare, per sicurezza, il documento;
5)
Passo 3: Mediante il pulsante "Firma" accedere alla finestra in cui dovrà essere inserito
il codice PIN e confermare;
nella sezione " Firma ";
6) Il documento finale sarà così ridenominato aggiungendo al nome l'estensione finale
.p7m e potrà essere allegato alla mail per la spedizione.
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