L`antica Kroton nella filatelia

Storia attraverso la filatelia
L'ANTICA KROTON
di Don Francesco De Simone
Le
Poste italiane non sono
state molto generose con la
nostra regione in fatto di emissioni filateliche. Sono infatti ben
pochi i francobolli emessi
dall’Amministrazione
Postale
del Poligrafico di Stato che raffigurano personaggi, avvenimenti
o località calabresi. Eppure la
nostra terra vanta belle città con
monumenti e tesori d’arte che
senza dubbio potevano essere
presi in maggiore considerazione, da chi di dovere, per vedere
qualche scorcio di Calabria in
più sui valori postali. Se è vero
che alcuni monumenti di Reggio
Catanzaro e Cosenza hanno
avuto l’onore di un francobollo,
la città di Crotone, finora, come
si suol dire è rimasta all’asciutto. Eppure Crotone poteva
benissimo trovare posto in qualche francobollo delle tante serie
tematiche, vista la grande importanza della città di Pitagora, sia
dal punto di vista storico che
turistico. Spesso invece si registra che vengono emessi valori
postali che raffigurano piccole
località ai molti sconosciute e
diventate subito importanti perché le stesse, magari, han dato
i natali all’On. Tizio o al Sen.
Caio.
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Ma chi è nel campo della filatelia tematica sa bene che il collezionista filatelico riesce a … tirar
fuori anche l’acqua da un sasso
secco e duro. E così non diventa poi tanto difficile illustrare un
determinato argomento e in
questo caso specifico l’antica
Kroton, senza poi alla fine dover
ringraziare le Poste Italiane.
Naturalmente bisogna ricorrere
a tutto il… “sapere filatelico” per
trovare e scegliere tutti quei
pezzi a disposizione per rendere più vivace la presentazione
del discorso.
La città di Kroton è stata fondata nell’VIII secolo a.C. da un
gruppo di Achei. Questi, lasciata la Grecia, cercarono fortuna
sulle coste joniche e così fondarono le città della Magna Grecia,
tra queste, una delle più importanti è per l’appunto Kroton. Tra
le cause che spinsero queste
popolazioni a lasciare la Madre
Patria per venire nel Sud Italia
ricordiamo, oltre che i motivi
politici e di sovrappopolazione
fu, principalmente, quel senso
di avventura e di desiderio del
nuovo, quella sete di conquista
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Francobollo –
Grecia 1955 Il Teorema di
Pitagora.
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Cartolina postale (Grecia). La battaglia
di Salamina ove ha combattuto
valorosamente il Crotoniate Faillo.
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che per secoli ha caratterizzato
i Greci. Fu proprio quest’ultima
ragione a spingere gli Achei fino
alle foci dei fiumi Esaro e Neto,
lì dove doveva nascere la città
di Crotone.
Parlare dell’antica Kroton significa naturalmente ricordare i
personaggi illustri che hanno
segnato una profonda traccia
nella storia di questa città, personaggi famosi e importanti in
tutti i campi, lì dove il valore e
l’ingegno
umano potevano
emergere. Filatelicamente ci
vengono
in
aiuto
le
Amministrazioni Postali straniere le quali, anche se in certi casi
indirettamente, hanno dedicato
emissioni di francobolli a
Crotone e ai suoi personaggi.
Nel 1924 la Francia emette una
serie di francobolli in occasione
delle Olimpiadi di Parigi. Uno di
questi valori raffigura Milone di
Crotone. La stessa vignetta con
l’illustre personaggio compare
su di una cartolina postale della
stessa epoca. Evidentemente le
gesta di questo glorioso atleta
della Magna Grecia spinsero i
nostri vicini francesi ad ispirarsi
a colui che in fatto di Olimpiadi
se ne intendeva parecchio se è
vero che Milone per ben sei
volte di seguito vinse ai Giochi
Olimpici
dei
suoi
tempi.
Nell’antichità Milone era molto
famoso, la gente si entusiasmava nel vedere gareggiare questo
valoroso atleta. Quando egli
partecipava ad una gara, tutti in
Grecia, volevano vederlo perché era davvero uno spettacolo
di forza e bravura. Sono molto
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celebri tante imprese dell’atleta
fino al punto che con i racconti
dei gesti atletici si è spesso sfociato nella leggenda.
Se Milone fu il massimo esponente in campo sportivo, nell’antica Kroton il più grande luminare nella scienza matematica fu
senza dubbio Pitagora. Una
serie di francobolli emessi dalla
Grecia nel 1955 celebra il 3°
congresso
mondiale
dei
Pitagorici. Si tratta di quattro
valori che illustrano rispettivamente: l’isola di Samo dove
Pitagora è nato, il famoso teorema sul triangolo rettangolo, e in
due valori vediamo ritratto
Pitagora in atto di insegnare
così come risalta su di un’antica
moneta.
Il famoso teorema è ripreso su
altri pezzi filatelici di diverse
nazionalità: un’affrancatura italiana, un annullo speciale illustrato tedesco e un secondo
annullo greco questa volta.
Sempre a proposito di Pitagora,
dobbiamo dire che il nome del
grande matematico compare
anche in un’affrancatura italiana. In diversi modi e da diverse
località i pezzi filatelici ci riportano allo stesso personaggio.
Altre Amministrazioni Postali
straniere che hanno ricordato
Pitagora sono: Sierra Leone che
nel 1984 emette una serie dedicata all’arte e in un valore vediamo illustrata la scuola di Pitagora
fondata a Crotone dal nostro
protagonista. La Repubblica di
S. Marino nel 1983 emette una
serie di sei valori dedicati ai
“pionieri della scienza”; il valore
da £. 1.000 (mille) raffigura
Pitagora.
E l’Italia? Se escludiamo le sole
affrancature meccaniche di cui
abbiamo parlato, non ci sarebbe
proprio un bel nulla. L’unica
cosa che possiamo ricordare su
Pitagora è il bollo ovale in franchigia utilizzato al Liceo Classico
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Francobollo –
Repubblica di
San Marino Pitagora.
di Crotone che porta il nome del
famoso matematico. Solo per
questione di completezza, diciamo che a Pitagora sono intitolate Vie e Piazze in tutta Italia e
questo ci può essere confermato anche dalle affrancature meccaniche.
Solo da poco tempo l’USL di
Crotone utilizza un’affrancatura
meccanica che riporta la dicitura “Alcmeone”. Al famoso medico della Magna Grecia è infatti
dedicata l’importante struttura
sanitaria. L’affrancatura meccanica in questione è l’unico pezzo
filatelico al mondo, finora, che
illustra un importante personaggio per la storia della medicina.
Un Intero Postale della Grecia
ricorda la celebre battaglia di
Salamina con la quale i Greci
sconfissero definitivamente i
Persiani. Vale la pena ricordare
che in questa battaglia importante e famosa, l’unico italiota
presente era Faillo, valoroso
soldato di Crotone. Ottimo combattente, bene seppe farsi valere; combatté aspramente e con
molti successi; era a fianco dei
Greci i quali alla fine vollero ben
ricompensare il forte e valoroso
guerriero.
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Concludendo questa rassegna
filatelica sulla Kroton antica possiamo dire che abbiamo rivisto,
quasi come in un film, uomini
illustri e personaggi famosi che
hanno lasciato un segno profondo nella storia di questa città.
Oggi di tutto questo ne resta il
ricordo ancora fresco e vitale
perché, pur se son passati secoli di storia, sono questi uomini
che hanno fatto e in un certo
senso hanno condizionato la
storia stessa perché hanno dato
un grosso contributo per la civiltà. Purtroppo sono ben pochi,
rispetto a quanto ci si potrebbe
aspettare, i segni tangibili di
questa civiltà dell’antica Kroton,
ma è doveroso custodire e proteggere gelosamente tutto ciò
che (in certi casi quasi per sola
fortuna) si è salvato. Un esempio per tutti a questo proposito è
la colonna, unico esemplare
superstite delle quarantotto che
formavano il celebre tempio di
Hera Lacinia.
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Cartolina Postale – (Grecia) La battaglia
di Salamina ove ha cambattuto
valorosamente il Crotoniate Faillo.