Iniziativa contro la ludopatia

Transcript

Iniziativa contro la ludopatia
Prot. n./C.101.01.1
Venezia, 13 febbraio 2017
ai Signori Dirigenti scolastici
ai Signori Docenti
ai Signori Studenti
Gentilissimi,
desidero segnalarvi la bellissima iniziativa che sta vedendo protagonisti i ragazzi del Liceo Copernico di
Prato, nell’ambito della lotta all’azzardopatia, o più genericamente ludopatia, una problematica purtroppo in
forte crescita.
A seguito di un’assemblea d’istituto, gli studenti hanno indirizzato una lettera (che allego) a uno dei
calciatori italiani più apprezzati: Francesco Totti. Totti, il numero 10 più famoso d’Italia, oltre ad essere
capitano e bandiera della Roma, da qualche anno ha prestato la propria immagine per la campagna pubblicitaria
di 10eLotto: un gioco che purtroppo, pur essendo consentito, talvolta può rappresentare l’inizio di una
dipendenza difficile da sconfiggere.
I ragazzi, mettendo innanzitutto il cuore davanti a qualsiasi altro ragionamento, invitano l’attaccante a
considerare le conseguenze delle proprie campagne pubblicitarie sugli utenti.
Una lettera che ha avuto il merito, al di là dei protagonisti, di evidenziare i numeri di un disagio troppe
volte vissuto in modo silenzioso, grazie anche a dei Governi che, per mere ragioni economiche, non fanno nulla
per combattere con serietà una malattia che mette in ginocchio intere famiglie. Il disagio coinvolge gli stessi
ragazzi, che si trovano a convivere o ad essere addirittura protagonisti, alcuni già a 11 anni, di una dipendenza
rovinosa.
Consapevole degli sforzi fatti per informare e aiutare i ragazzi su questo argomento, attraverso incontri e
riunioni, da parte di tutte le persone che con diversi ruoli e responsabilità operano all’interno delle scuole, Vi
chiedo di dare massima diffusione alla lettera allegata, con la speranza che lo spirito di positiva emulazione
possa coinvolgere gli studenti e renderli, a loro volta, protagonisti di iniziative così belle e spontanee. La
purezza e la semplicità delle loro parole valgono molto più di tante iniziative o provvedimenti pensati da noi
adulti.
Nel rivolgervi i miei più sentiti ringraziamenti, porgo a tutti Voi i miei più cordiali saluti.
L’Assessore Regionale
Elena Donazzan
Caro Francesco,
sia o u g uppo di stude ti del Li eo Cope i o di P ato. Quest’a
ilia di di €:
ilio i al gio o, .
o gli italia i ha
o uttato i azza do e
eu o al se o do. Nelle slot e Vlt so o stati spesi il
, % del totale, io
,
ilia di. C’ stato inoltre un incremento notevole (34%) delle scommesse sportive che sono arrivate a 7,5 miliardi di
eu o e, p op io uest’a
.L’azza do sta o
Du a te u ’asse
o, le s o
esse o li e ha
o supe ato uelle i age zia. I so
a l’ % i più ispetto al
uista do i agazzi tra gli 11 e i 15 anni.
lea del ost o istituto a
ia o i vitato al u i espo e ti del Movi e to #Noslot , pe pa la e di
Ludopatia e ascoltato le testimonianze di giovani come noi, rovinati dalla dipendenza dal gioco e che hanno cominciato
a giocare con il Gratta e Vinci o proprio con il 10 e Lotto di cui tu sei testimonial, in uno spot molto coinvolgente e
mandato in onda a tutte le ore.
Tu sei o solo u g a de a pio e,
a app ese ti a he il al io pulito, o esto, dell’i peg o e della fedeltà alla
squadra; hai una bella famiglia, sei disponibile ad azioni solidali e di sostegno a tanti meno fortunati di te: per molti
giovani sei, quindi, un punto di riferimento e da imitare. Ci chiediamo, quindi, come sia possibile che tu ti sia prestato a
pubblicizzare un gioco, apparentemente innocuo, ma che può danneggiare gravemente le persone e condurre alla
dipendenza, come si dice velocemente alla fine dello spot, come se si trattasse di un pericolo di poco conto. Sappiamo
che è legale, ma diet o l’azza do, pe h di uesto si t atta, ’ u gi o di i te essi e o o i i he o l’o està ha
olto po o a he fa e e he lu a o sulla dispe azio e e la de olezza delle pe so e: u ’attività he, se o
o
possi ile
eliminare, sicuramente non è da pubblicizzare!
Siamo consapevoli che non si possa risolvere il problema facilmente, ma sarebbe un passo avanti se personaggi famosi
o e te si ifiutasse o di ade i e a a pag e pu
tale i ga
o
li ita ie di uesto tipo… Sa e
eu
el gesto davve o se ti iti assi da
ediati o e o vi essi ta ti a fa e alt etta to, pe h fi o a ua do il gio o d’azza do sa à ollegato a
facce e personaggi di spicco, amati e rispettati dal pubblico, sarà difficile combatterlo ed aprire gli occhi alla gente.
Sarebbe un bel gesto se offrissi il tuo volto per contribuire ad una campagna #Noslot, osteggiata da tanti perché va a
toccare gli interessi economici di pochi, ma potenti. Siamo giovani e ci piace sognare, sognare un mondo dove i
campioni come te si spendono per valori onesti e contribuiscono, con un semplice NO a salvare la vita di tanti, perché
tanti sono coloro che si sono rovinati, cominciando magari a giocare numeri online, 24 ore al giorno, come invita a fare
lo spot di cui sei protagonista. Caro Francesco, noi crediamo che sia possibile cambiare e costruire un mondo in cui
l’i te esse pe il e e delle pe so e vie e p i a di uello e o o i o e spe ia o he tu fa ia u gesto he pot e
salva e la vita a
olti: o al gio o d’azza do, o agli spot che lo pubblicizzano.
e