Regolamento Stages Dronero - Confcommercio Provincia di Cuneo

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Regolamento Stages Dronero - Confcommercio Provincia di Cuneo
STAGES
REGOLAMENTO
tra
L'Istituto di Istruzione Superiore “Virginio-Donadio” di Dronero
E
L'Associazione Albergatori Esercenti Operatori
Turistici della provincia di Cuneo aderente a
Confcommercio – Imprese per l’Italia - della
provincia di Cuneo
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SOMMARIO
PREMESSA
pag. 3
Presupposti
pag. 4
Tipologia e durata dello stage
pag. 5
Generalità
pag. 5
Infortuni, responsabilità e adempimenti formali
pag. 5
Obblighi dell'imprenditore
pag. 5
Obblighi degli allievi
pag. 6
Abiti di servizio
pag. 7
Turni e riposi
pag. 7
Assenze e ritardi
pag. 7
Pernottamento e pasti
pag. 8
Valutazione
pag. 8
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PREMESSA
Questo regolamento applicativo che intercorre tra l’Associazione Albergatori
Esercenti Operatori Turistici della provincia di Cuneo, aderente a ConfcommercioImprese per l’Italia-della provincia di Cuneo e l' Istituto di Istruzione Superiore
“Virginio-Donadio” di Dronero, fa seguito al D.M. Lavoro e Previdenza Sociale
25/03/1998, n.142 recante norme di attuazione dei principi e criteri di cui all’art.18 della
legge 24 giugno 1997, n.196, sui tirocini formativi e di orientamento, al D.P.R.
09/04/1999, n.156 inerente la copertura assicurativa garantita dalla "gestione per conto"
dello Stato (artt. 127 e 190 T.U. 1144/65) e alle disposizioni comunicate dalla Regione
Piemonte - Direzione formazione Professionale Lavoro Settore Standard formativiqualità ed orientamento professionale. Tali normative mirano ad agevolare le scelte
professionali degli alunni, a facilitare l'accesso all'attività lavorativa e a favorire un
maggior raccordo fra mondo della scuola e mondo del lavoro.
La collaborazione che si intende stabilire fra l'Istituto di Istruzione Superiore
“Virginio-Donadio” di Dronero e l’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici
della provincia di Cuneo, aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di
Cuneo, è finalizzata a:
-
A costituire rapporti di collaborazione stabili, continuativi e sistematici
-
A facilitare i collegamenti fra Istituto e Aziende
-
A realizzare e disciplinare "stages" degli allievi dell'Istituto.
Tale accordo di collaborazione tra l’Associazione Albergatori Esercenti Operatori
Turistici della provincia di Cuneo e l'Istituto di Istruzione Superiore “Virginio-Donadio” di
Dronero potrà essere interrotto da ciascuna parte, motivandone le ragioni. In
particolare, potrà essere interrotto qualora vengano meno le finalità che hanno portato
alla sua realizzazione.
Modifiche al presente regolamento devono essere preventivamente concordate fra le
parti.
Ai sensi dell'art.4, comma 4, del D.M 142/03/98, il presente regolamento viene
completato da una "convenzione quadro" sottoscritta fra l'Istituto di Istruzione Superiore
“Virginio-Donadio” di Dronero e I’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici
della provincia di Cuneo, aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di
Cuneo, in nome e per conto delle strutture da essa rappresentate e previa disponibilità
data dalle stesse, e un progetto formativo per ciascuna classe e specializzazione
interessata allo stage.
All’Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici della provincia di Cuneo
compete la tenuta della documentazione relativa alle disponibilità e la comunicazione, alle
aziende associate, dei nominativi degli alunni assegnati.
Copia di tale documentazione e comunicazione sarà inviata anche all'Istituto di
Istruzione Superiore “Virginio-Donadio” di Dronero.
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PRESUPPOSTI
L'Associazione Albergatori Esercenti Operatori Turistici della provincia di Cuneo,
aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo e l'Istituto di
Istruzione Superiore “Virginio-Donadio” di Dronero, prendendo atto delle innovazioni
intervenute negli Istituti professionali italiani a livello di ordinamento, di curricoli, di
contenuti e di finalità, constatano che la formazione professionale degli alunni sarà
sempre più demandata a momenti di collaborazione fra Istituti e imprese e che le
aziende avranno una parte importante nell'affinamento e nel completamento della
preparazione professionale degli alunni, condividendo con l'Istituto scolastico la
responsabilità della formazione degli allievi.
Pertanto, l'Istituto, nel programmare annualmente le iniziative di "stage" aventi lo
scopo di avvicinare i giovani alla realtà del mondo del lavoro e di contribuire alla loro
formazione e ad accrescere la loro professionalità, vaglierà le candidature delle singole
imprese e si indirizzerà verso quelle aziende che si mostrino più di altre sensibili alle
finalità di cui sopra e che offrano garanzie di serietà, professionalità, affidabilità e
che si impegnino a cooperare con l'Istituto o che si siano già ben comportate in
occasione di precedenti iniziative.
In particolare, gli "stages" dovranno:
A1 - avere valenza formativa per i discenti
A2 - essere inseriti nella programmazione didattica annuale di ciascun insegnante
e nel più ampio disegno educativo riferito all'intero corso di studi e non porsi come
un momento didattico slegato ed estemporaneo
A3 - fornire agli alunni un'esperienza globale dell'attività alla quale verranno
destinati
A4 - essere adeguatamente preparati da parte di ciascun insegnante, affiancati e
seguiti da attività atte a massimizzare la loro efficacia formativa, affinché gli alunni
possano trarre i maggiori benefici da tali momenti
A5 - essere adeguatamente preparati da parte dell'Azienda. La preparazione si
esplica attraverso la puntuale conoscenza delle finalità degli "stage" e del presente
regolamento. Il direttore dell'azienda è tenuto ad informare i suoi collaboratori
e in particolare, la persona da lui formalmente delegata a seguire l'alunno: il tutor
aziendale.
A6 - prevedere un affiancamento dell'alunno a uno o più addetti di provata
esperienza che si prendano cura della formazione dell'allievo e non comportare
una sostituzione dei personale dell'azienda
A7 - essere costantemente seguiti da un insegnante delegato dal Consiglio di
Classe, il quale potrà effettuare alcune visite in momenti antecedenti, contestuali
e successivi all'iniziativa allo scopo di accertare il comportamento dell'alunno,
l'assenza di problemi, il regolare svolgimento dell'attività.
Ciò premesso si precisa che:
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A8 - la preparazione scolastica e professionale degli allievi non è completa
A9 - la partecipazione allo "stage" è demandata ad una formale richiesta degli
studenti o, se minorenni, delle loro famiglie; per opportuna informazione, il presente
regolamento, sarà distribuito agli allievi e sarà commentato dall'insegnante che segue
l'iniziativa, allo scopo di accrescere la consapevolezza degli alunni
A10 - lo stage non implica alcun impegno da parte dell'impresa nei confronti
dell'assunzione dell'allievo al termine dell'attività.
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1 -TIPOLOGIA E DURATA dello STAGE
L'attività di stage che è possibile organizzare è di due tipi:
1.1. “stage” di alternanza curricolare o in corso d'anno: ha una durata minima di 10 giorni e
massima di 15
1.2. "stage" da svolgersi nel quadro delle attività di integrazione e formazione curricolare o
estivo: ha una durata di 28 giorni continuativi e si svolge nel corso del periodo estivo di
sospensione delle lezioni
1.3. i periodi e la durata sono fissati dall'allegata convenzione, mentre gli obiettivi e le attività
sono precisate nell'allegato progetto formativo.
2-GENERALITÀ
2.1 È vietata qualsiasi discriminazione fondata su nazionalità, sesso o sull'aspetto
fisico per quanto riguarda l'accesso allo stage, indipendentemente dal ramo di attività.
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lo studente deve essere adibito esclusivamente alle mansioni per le quali è stato
precedentemente concordato con l'azienda.
3 - INFORTUNI, RESPONSABILITÀ'. E ADEMPIMENTI FORMALI
3.1 Le comunicazioni formali (INAIL, Ispettorato del Lavoro e compagnia privata di
assicurazione) sono a carico dell'Istituto; gli estremi delle comunicazioni all'Ispettorato,
all'INAIL e alla compagnia privata di assicurazione saranno trasmessi all'impresa.
3.2 Nel caso in cui presso l'azienda siano presenti rappresentanze sindacali, il direttore
dell'impresa è tenuto ad informarle preventivamente circa l'avvio degli stages e a
consegnare alle R.S.U. copia del presente regolamento e della convenzione allegata.
3.3 In caso di infortunio, la denuncia all'INAIL è a carico dell'impresa, che
provvedere immediatamente ad avvisare l'Istituto, per la denuncia alla compagnia
privata di assicurazione.
3.4 Nel corso dell'attività (momenti lavorativi) e "in itinere", l'alunno è assicurato, a cura
dell'Istituto, contro i rischi derivanti dalla responsabilità civile.
3.5 L'impresa e l'Istituto declinano ogni responsabilità nei corso dei periodi di
sospensione dell'attività lavorativa.
4 - OBBLIGHI del RESPONSABILE e del TUTOR AZIENDALI
4.1 il responsabile e il tutor aziendali si impegnano a rispettare e a far rispettare il
progetto di stage concordato (finalità, contenuti), hanno l'obbligo di impartire
l'insegnamento necessario, affinché l'alunno possa affinare conoscenze, capacità ed
abilità, devono promuovere lo svolgimento di attività a difficoltà crescente e devono
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seguire costantemente l'allievo durante le fasi di lavoro per poter correggere o
sostenere il suo comportamento lavorativo.
4.2 II tutor aziendale è tenuto, pur nei limiti delle mansioni di competenza di
ciascun alunno, ad alternare i lavori cui sottoporre l'allievo, affinché acquisisca una
visione complessiva dell'attività lavorativa.
4.3 Per accrescere la consapevolezza, il tutor aziendale fa visitare l'impresa all'alunno
e gli fornisce ogni informazione coerente con l'indirizzo di studi, sul funzionamento,
sull'organizzazione e sui ruoli del personale.
4.4 Il tutor aziendale deve collaborare con l'insegnante responsabile al fine di
massimizzare l'intervento formativo e l'insegnate deve essere costantemente informato
sull'andamento dell'attività o su eventuali assenze, nonché di tutti i problemi che
dovessero insorgere durante l'effettuazione dello "stage"; il tutor è tenuto a compilare
giornalmente la scheda relativa alle presenze dell'alunno.
4.5 II tutor aziendale è tenuto a: sorvegliare in modo assiduo e continuativo gli allievi ai
fini della loro salute e della prevenzione degli infortuni, a metterli al corrente di eventuali
lavorazioni o attrezzature pericolose e a munire gli alunni di appositi mezzi protettivi
qualora debbano venire a contatto con sostanze potenzialmente tossiche o pericolose.
4.6 Di ogni eventuale infortunio, l'Istituto e l'insegnante responsabile devono essere
immediatamente informati.
4.7 Tutti, in azienda, devono usare il massimo rispetto per la dignità degli allievi
(come persone e come alunni) e va tenuto presente che tale attività si configura
come attività scolastica, pertanto le espressioni e gli atteggiamenti di tutti devono
essere conseguenti.
4.8 In caso di violazione delle norme di cui sopra o della sopravvenuta mancanza
dei requisiti, le iniziative potranno in ogni momento, essere interrotte da parte del
docente responsabile; di tali eventualità si terrà conto in sede di definizione delle
nuove iniziative.
4.9 II tutor aziendale è tenuto a compilare la scheda di valutazione
dell'alunno e il prospetto presenze come indicato al punto 10.2 e 10.3.
5 - OBBLIGHI degli ALLIEVI
I momenti di alternanza scuola - lavoro sono considerati a tutti gli effetti come attività
didattica, pertanto:
5.1 l'alunno è tenuto a sottoscrivere una dichiarazione in cui si impegna a svolgere lo
stage secondo le modalità concordate.
5.2 L'alunno è tenuto a prepararsi allo stage, a documentare l'attività svolta e a
redigere una relazione conclusiva sullo stage.
5.3 Nell'assolvimento dei compiti aziendali, l'alunno deve rispettare gli orari di servizio
e deve mostrarsi: diligente, desideroso di imparare e sensibile alle disposizioni impartite
ed ai richiami del direttore o del tutor aziendali. L'alunno deve rispettare: i
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regolamenti e i modelli di comportamento aziendali, le norme di sicurezza e di
igiene sul lavoro vigenti nell'impresa ed è tenuto ai mantenimento della
segretezza sui dati gestionali o sui fatti specifici di cui dovesse venire a
conoscenza. Infine, l'alunno deve mostrare cura nei confronti delle
componenti dell'impresa e delle dotazioni che utilizza, in caso contrario
risponderà di eventuali danneggiamenti.
5.4 L'alunno, sia nei momenti di attività che in quelli di pausa o di riposo ed in tutti i locali
dell'impresa, deve tenere un comportamento ineccepibile. Nelle aziende, cosi come
nell'Istituto scolastico, non sono ammesse frasi o parole scorrette o oscene o bestemmie
e deve regnare il massimo rispetto.
5.5 L'igiene personale e l'aspetto devono essere curati.
5.6 In servizio ed in particolar modo nei locali di lavoro, non è permesso fumare.
5.7 In caso di gravi o reiterate violazioni alle disposizioni di cui sopra, l'alunno può essere
allontanato dal servizio, dandone immediata comunicazione al tutor scolastico.
5.8 Nei periodi di alternanza a carattere curricolare (in corso d'anno scolastico), le
sanzioni disciplinari saranno comminate dal docente-tutor e dagli organismi scolastici, su
segnalazione del responsabile dell'azienda, nei modi previsti dal ordinamento scolastico. Tali
sanzioni saranno applicate qualora l'atteggiamento dell'allievo non risponda a criteri di
correttezza professionale o comportamentale o siano state violate norme aziendali palesi o
precedentemente conosciute da parte dell'alunno. Nei periodi di integrazione della
formazione curricolare (stage estivi), le inadempienze e le scorrettezze saranno invece
riportate - a cura del tutor aziendale - sulla scheda di valutazione.
Gli aspetti di cui sopra influiranno sulla valutazione che verrà stilata al termine del periodo
lavorativo e sul profitto scolastico. In sede di scrutinio, il Consiglio di Classe terrà poi conto
dei risultati conseguiti nell'ambito dell'attività di "stage". Il giudizio finale sullo "stage" verrà,
inoltre, riportato sul diploma.
6 - ABITI di SERVIZIO
6.1 In mancanza di divise speciali adottate dalle singole aziende, la divisa di lavoro è
quella adottata dall'Istituto.
6.2 II tutor aziendale dovrà accertarsi della sua completezza e che l'alunno ne abbia
cura.
6.3 Le divise per gli allievi comprendono:
- per gli allievi di cucina: giacca, fazzoletto, grembiule e cappello o cuffia di
colore bianchi, pantaloni o gonna o gonna/pantalone neri o bianchi e blu e
scarpe di colore bianco adibite ad esclusivo uso lavorativo.
- per gli allievi di sala: camicia o camicetta di colore bianco, papillon di colore
bianco o nero, giacca di colore bianco o gilet di colore grigio, pantaloni o gonna di
colore nero e scarpe di colore nero, adibite ad esclusivo uso lavorativo.
- per gli allievi di ricevimento: divisa di taglio classico comprendente giacca e
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gonna o pantaloni di colore blu scuro, camicia o camicetta di colore bianco,
cravatta di colore rosso granata o foulard e scarpe di colore blu o nere oppure
giacca di colore blu royal, gilet e gonna o pantalone grigi, foulard fantasia o
cravatta grigia, camicia bianca e scarpe abbinate.
6.4 Si chiede la collaborazione delle aziende per il lavaggio delle divise degli alunni o,
almeno, di alcune loro parti.
6.5 La divisa, durante l'intero periodo di "stage", deve essere completata da un
tesserino di riconoscimento contenente: le generalità dell'alunno e l'indicazione della sua
posizione.
7 -TURNI E RIPOSI
7.1 Per gli alunni delle classi seconde e terze, la prestazione di lavoro è di 6 ore
giornaliere (al netto delle pause per i pasti) e deve essere fruita in un'unica soluzione fra
le 7 e le 22. In caso di specifiche esigenze lavorative, l'orario può essere frazionato in
due periodi o concordato con il tutor scolastico. L'alunno non può comunque effettuare
turni di stage superiori alle otto ore giornaliere. All'alunno deve essere riconosciuto
almeno un giorno di riposo settimanale.
7.2 Negli stages, il giorno di riposo settimanale può corrispondere al giorno di chiusura
o essere liberamente concordato con l'alunno. Sarà cura dell'alunno comunicare tale
giorno all'insegnante che segue lo "stage".
7.3 Per gli alunni dei corsi di Ricevimento, l’imprenditore è invitato a far operare l'alunno su
turni differenti, in modo che l'allievo venga a conoscenza delle diverse attività che
interessano i diversi momenti lavorativi
8 -ASSENZE E RITARDI
8.1 Le assenze compiute nei corso dei periodi di alternanza curricolare (in corso
d'anno) devono essere debitamente giustificate secondo la prassi scolastica (nota
scritta del genitore o chi ne fa le veci; per assenze superiori ai cinque giorni consecutivi
è necessario il certificato medico). Devono essere immediatamente avvisati i tutor
aziendale e scolastico.
8.2 Nel caso in cui l'alunno, per cause di forza maggiore, dovesse ritardare l'entrata in
servizio, dovrà darne immediata comunicazione al tutor aziendale.
8.3 I ritardi e assenze vanno giornalmente annotati, a cura del tutor aziendale,
sull'apposita scheda.
8.4 Eventuali pretesti relativi ad assenze o ritardi o uscite anticipate influiranno sulla
valutazione finale e/o sul voto di condotta quadrimestrale.
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9 - PERNOTTAMENTO e PASTI
9.1 L'azienda alberghiera è tenuta ad ospitare gli alunni in occasione dei pasti e si
richiede la massima disponibilità per fornire anche la possibilità di pernottamento.
9.2 Per il consumo dei pasti deve essere prevista una pausa di almeno 30 minuti (non
compresa nell'orario di servizio).
10 - VALUTAZIONE
10.1 Ogni inserimento è seguito da un docente incaricato dal Consiglio di Classe
dell'Istituto, dal direttore aziendale e dal tutor aziendale. Al termine dello "stage", il tutor
aziendale procederà alla valutazione dell'attività dell'allievo, compilando la scheda relativa
alla qualità del stage ed esprimendo un giudizio motivato. A tale proposito, si prega di
compilare con cura la scheda, perché essa influirà sulla valutazione quadrimestrale
dell'alunno e il giudizio che scaturirà dall'iniziativa verrà trascritto sul diploma.
10.2 II direttore o il responsabile aziendale della formazione dovranno consegnare
personalmente la scheda di valutazione e la scheda delle presenze all'insegnante che
segue l'attività o dovranno inviarle, in busta chiusa, entro sette giorni dal termine
dello stage, all’Istituto di Istruzione Superiore “Virginio-Donadio”, Via Val Maira
19, 12025 Dronero.
10.3 L'allievo è tenuto a compilare una scheda concernente la validità dell'iniziativa,
l'ambiente di lavoro, le mansioni svolte, i problemi riscontrati e i rapporti con il
responsabile aziendale e i colleghi. Delle valutazioni dell'allievo terrà conto l'Istituto ai fini
delle future alternanze scuola-lavoro.
Dronero, lì _______________
Per Istituto di Istruzione Superiore “Virginio-Donadio” di Dronero
Dirigente Scolastico Prof. Claudio Dutto
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Per Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo,
aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo
Vice presidente Vicario Cav. Uff. Alessandro Rulfi
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