LONDRA
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LONDRA TRA SPORT E ARCHITETTURA Il viaggio studio proposto vede come oggetto di studio e di analisi la città di Londra all'interno del panorama architettonico relativo agli ambienti sportivi. L'obiettivo che esso si prefigge è, da un lato, quello di indagare ed analizzare la tematica della legacy, ovvero quale sia il patrimonio lasciato alla città dall'Evento Olimpiadi 2012, le sue implicazioni socio-culturali, economiche e soprattutto l'impatto urbanistico di tale opera e il riutilizzo degli impianti realizzati per esso in un'ottica di confronto con quello che potrà essere il panorama milanese post Expo 2015; dall'altro quello di studiare l'oggetto architettonico Stadio, ovvero come architettura ed ingegneria si combinino tra loro nella progettazione di tale manufatto, che diviene contenitore di eventi, generatore di spazi e servizi ad esso affini, parte di quello che può essere definito “arredo urbano”. Il caso londinese in particolare vede al suo interno una diversificata varietà di progetti stadio, che vedono quest'ultimo relazionarsi sia con il tessuto urbano cittadino che con ampi spazi aperti. L'idea è quella di indagare il rapporto che sussiste tra l'elemento architettonico e la città, valutando in modo critico come le diverse soluzioni adottate nel corso degli anni favoriscano o, in caso contrario non permettano, una integrazione tra i due mondi. Programma del viaggio: Lunedì 2 Marzo Arrivo all'aeroporto di Londra e ritrovo Pomeriggio: visita del Craven Cottage Stadium Martedì 3 Marzo Mattina: visita dello White Hart Lane Stadium Pomeriggio: visita dello Stamford Bridge Stadium Mercoledì 4 Marzo Mattina: visita dello Wembley Stadium Pomeriggio: visita dello Emirates Stadium Giovedì 5 Marzo Visita dell'area interessata dalle Olimpiadi 2012 e relativi impianti Venerdì 6 Marzo Giornata libera per visita della città e attività individuali Rientro a Milano GIORNO_1 Il quartiere Fullham e il CRAVEN COTTAGE Stadium Originarimente considerato una zona povera della città, grazie al boom industriale degli anni '80, il quartiere oggi ospita una classe medio-alta . Interessante qui è vedere come il Craven Cottage si inserisca in codesto contesto. GIORNO_2 Il quartiere Tottenham e lo WHITE HART LANE Stadium Hammersmith e lo STAMFORD BRIDGE Stadium Visita durante la mattinata al quartiere di Tottenham, area mista etnicamente popolata da persone a basso reddito contraddistinta dalla presenza di case popolari e aree residenziali. Visita al White Hart Lane Stadium. Spostamento nel pomeriggio nell'area di Hammersmith con conseguente vista dello Stamford Bridge, uno stadio particolare per il peculiare rapporto con le aree abitative limitrofe. GIORNO_3 Il quartiere Wembley e lo WEMBLEY Stadium Il quartiere Islington EMIRATES Stadium Visita nella mattinata allo Wembley Stadium e all'omonimo quartiere, noto nella scena europes per essere il secondo per capienza. Lo stadio multifunzionale ha modificato sensibilmente lo skyline di Londra per la presenza dell'arco d'acciaio strutturale che lo contraddistingue. Spostamento nel pomeriggio nel quartiere Islington e visita all'Emirates Stadium, particolare esempio di architettura sportiva moderna, fiore all'occhiello di un progetto di rinnovamento più ampio dell'intera area circostante. GIORNO_4 La LEGACY delle Olimpiadi 2012 La "legacy", l'eredità dei Giochi, ha contribuito economicamente alllo sviluppo urbanistico della città: il Parco Olimpico è stato eretto nell'East End, l'area più povera e disagiata della capitale, con l'obiettivo di rivitalizzarla. In parte questo è avvenuto, 10 mila abitazioni saranno ricavate dal Villaggio Olimpico, l'immenso centro stampa diventerà la sede di BT Sport, il nuovo canale televisivo di sport della British Telecom, lo stadio è stato preso in affitto dal West Ham. Di particolare interesse sarà la visione di tale area e la valutazione di come questi spazi e ambienti sono trattati al giorno d'oggi nella grande tematica del POST-Evento. Visita degli impianti facenti parte del sistema come lo stadio e i servizi annessi. GIORNO_5 Possibilità per gli studenti partecipanti al viaggio di spendere la giornata in completa autonomia, in modo da poter garantire la libera e individuale visita della città o di particolari edifici o luoghi di proprio interesse, in relazione anche alla propria partenza per il rientro. Rientro a Milano.